Città dei Fiori (Lecce Italy) COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

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1 Taviano Città dei Fiori (Lecce Italy) COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 342 del 21/12/2012 OGGETTO: Dipendente Comunale Sig. M. F. S., presa d`atto estratto del verbale della Commissione Medica di verifica di Bari. L'anno duemiladodici, il giorno ventuno del mese di dicembre alle ore dodici e trenta minuti, nella sala delle adunanze del comune, si è riunita la Giunta Comunale, nelle persone dei sigg. Presenti: Assenti: 1) PORTACCIO Carlo Deodato 1) TANISI Giuseppe, Vice Sindaco 2) TUNNO Leonardo 3) SABATO Teresa 4) CORVINO Luigi 5) OLIVE Eliano Partecipa il Segretario Generale, Giancarlo Ria. Il Presidente, riconosciuto legale il numero degli intervenuti, dichiara aperta la seduta e pone in discussione l'argomento in oggetto. Pareri ai sensi dell art.49 - D.lgs. 18/08/2000, n 267 REGOLARITA TECNICA: Parere favorevole. Addì, 17/12/2012 Il Responsabile del Servizio Trianni Francesco REGOLARITA CONTABILE: Parere favorevole. Addì, 17/12/2012 Il Responsabile di Ragioneria Trianni Francesco

2 OGGETTO : Dipendente Comunale Sig. M F S, presa d atto dell estratto del verbale della Commissione medica di verifica di Bari. Sulla base della proposta allegata sotto la lettera a). GIUNTA COMUNALE PREMESSO che il dipendente Sig. M. F. S., operatore CED, in data 10/05/2012 inoltrava richiesta di pensione di inabilità ai sensi dell art. 2 comma 12 della legge 08/08/1995, n. 335, per infermità non dipendenti da causa di servizio per la quale si trova nella assoluta e permanente impossibilità a svolgere qualsiasi attività lavorativa; CHE con determinazione n.340 del 21/05/2012 veniva richiesta visita medica alla competente Commissione Medica di Verifica, per l accertamento di quanto richiesto dal dipendente M. F. S.; CONSIDERATO che la Commissione Medica di verifica di Bari in data 30/11/2012 a mezzo fax ha trasmesso l estratto del verbale n del 29/11/2012, il cui giudizio medico legale è il seguente: NON SUSSISTE L ASSOLUTA E PERMANENTE IMPOSSIBILITA A SVOLGERE QUALSIASI ATTIVITA LAVORATIVA; L INFERMITA, ALLO STATO DEGLI ATTI, NON RISULTA TRATTATA AI FINI DELLA DIPENDENZA DA CAUSA DI SERVIZIO; LA MENOMAZIONE COMPLESSIVA DELL INTEGRITA PSICO - FISICO SENSORIALE, DETERMINATA DALLE INFERMITA OGGETTO DELL ISTANZA E ASCRIVIBILE ALLA 3^ (TERZA) CAT. TAB. A.; RICHIAMATO l art. 21 del C.C.N.L. 06/07/1995 il quale nel disciplinare le assenze per malattia, al comma 4 prevede tra l altro, nel caso che il dipendente sia riconosciuto idoneo a proficuo lavoro ma non allo svolgimento delle mansioni del proprio profilo professionale, l Ente, compatibilmente con la sua struttura organizzativa e con le disponibilità organiche, può utilizzarlo in mansioni equivalenti a quelle del profilo rivestito, nell ambito della stessa categoria oppure, ove ciò non sia possibile e con il consenso dell interessato, anche in mansioni proprie del profilo professionale ascritto alla categoria inferiore. In tal caso trova applicazione l art. 4 comma 4, della legge n. 68/1999 ; DATO ATTO, pertanto, che ove non sia possibile procedere all utilizzo del dipendente in mansioni equivalenti a quella del profilo rivestito nell ambito della stessa categoria, ovvero, con il suo consenso, in mansioni proprie del profilo professionale di categoria inferiore, l Amministrazione può procedere alla risoluzione del rapporto di lavoro; RICHIAMATO, il predetto art.21, secondo il quale il dipendente non in prova, assente per malattia ha diritto alla conservazione del posto per un periodo di 18 (diciotto) mesi, 9 (nove) dei quali saranno retribuiti per intero; il 90% per i successivi 3(tre) mesi di assenza, per gli ulteriori 6 ( sei) mesi, il trattamento economico sarà del 50%; VISTO il fascicolo personale del dipendente Sig. M. F. S. dal quale si evince : - Che alla data 0 2/01/2013( Fine dell ultimo certificato medico) lo stesso ha usufruito di 249 giorni di malattia su 270 giorni pagati al 100% ; - Che ha un residuo ferie di gg. 36 RITENUTO di dover prendere atto del verbale n del 29/11/2012, emesso dalla commissione medica di verifica di Bari; Acquisiti i pareri di cui all art. 49, 1 comma del D.Lgs. 267/2000; con voti

3 D E L I B E R A DI PRENDERE ATTO del verbale n del 29/11/2012 con il quale la Commissione Medica di Verifica di Bari ha espresso il seguente giudizio relativo al dipendente Sig. M. F. S.: NON SUSSISTE L ASSOLUTA E PERMANENTE IMPOSSIBILITA A SVOLGERE QUALSIASI ATTIVITA LAVORATIVA; L INFERMITA, ALLO STATO DEGLI ATTI, NON RISULTA TRATTATA AI FINI DELLA DIPENDENZA DA CAUSA DI SERVIZIO; LA MENOMAZIONE COMPLESSIVA DELL INTEGRITA PSICO - FISICO SENSORIALE, DETERMINATA DALLE INFERMITA OGGETTO DELL ISTANZA E ASCRIVIBILE ALLA 3^ (TERZA) CAT. TAB. A.; DI DEMANDARE al Servizio Finanziario- Personale ogni provvedimento, ove sia possibile, di utilizzo del dipendente in mansioni equivalenti a quelle del profilo rivestito o, previo consenso, in mansioni di profilo professionale ascritto alla categoria inferiore, o, sempre con il consenso del dipendente, alla definitiva risoluzione del rapporto di lavoro; DI DICHIARARE la presente delibera immediatamente esecutiva ai sensi dell art. 134, 4 comma del D.Lgs. 267/2000.

4 Proposta per la GIUNTA COMUNALE Allegato a) PREMESSO che il dipendente Sig. M F S, operatore CED, in data 10/05/2012 inoltrava richiesta di pensione di inabilità ai sensi dell art. 2 comma 12 della legge 08/08/1995, n. 335, per infermità non dipendenti da causa di servizio per la quale si trova nella assoluta e permanente impossibilità a svolgere qualsiasi attività lavorativa; CHE con determinazione n.340 del 21/05/2012 veniva richiesta visita medica alla competente Commissione Medica di Verifica, per l accertamento di quanto richiesto dal dipendente M. F. S.; CONSIDERATO che la Commissione Medica di verifica di Bari in data 30/11/2012 a mezzo fax ha trasmesso l estratto del verbale n del 29/11/2012, il cui giudizio medico legale è il seguente: NON SUSSISTE L ASSOLUTA E PERMANENTE IMPOSSIBILITA A SVOLGERE QUALSIASI ATTIVITA LAVORATIVA; L INFERMITA, ALLO STATO DEGLI ATTI, NON RISULTA TRATTATA AI FINI DELLA DIPENDENZA DA CAUSA DI SERVIZIO; LA MENOMAZIONE COMPLESSIVA DELL INTEGRITA PSICO - FISICO SENSORIALE, DETERMINATA DALLE INFERMITA OGGETTO DELL ISTANZA E ASCRIVIBILE ALLA 3^ (TERZA) CAT. TAB. A.; RICHIAMATO l art. 21 del C.C.N.L. 06/07/1995 il quale nel disciplinare le assenze per malattia, al comma 4 prevede tra l altro, nel caso che il dipendente sia riconosciuto idoneo a proficuo lavoro ma non allo svolgimento delle mansioni del proprio profilo professionale, l Ente, compatibilmente con la sua struttura organizzativa e con le disponibilità organiche, può utilizzarlo in mansioni equivalenti a quelle del profilo rivestito, nell ambito della stessa categoria oppure, ove ciò non sia possibile e con il consenso dell interessato, anche in mansioni proprie del profilo professionale ascritto alla categoria inferiore. In tal caso trova applicazione l art. 4 comma 4, della legge n. 68/1999 ; DATO ATTO, pertanto, che ove non sia possibile procedere all utilizzo del dipendente in mansioni equivalenti a quella del profilo rivestito nell ambito della stessa categoria, ovvero, con il suo consenso, in mansioni proprie del profilo professionale di categoria inferiore, l Amministrazione può procedere alla risoluzione del rapporto di lavoro; RICHIAMATO, il predetto art.21, secondo il quale il dipendente non in prova, assente per malattia ha diritto alla conservazione del posto per un periodo di 18 (diciotto) mesi, 9 (nove) dei quali saranno retribuiti per intero; il 90% per i successivi 3(tre) mesi di assenza, per gli ulteriori 6 ( sei) mesi, il trattamento economico sarà del 50%; VISTO il fascicolo personale del dipendente Sig. M F S dal quale si evince : - Che alla data 0 2/01/2013( Fine dell ultimo certificato medico) lo stesso ha usufruito di 249 giorni di malattia su 270 giorni pagati al 100% ; - Che ha un residuo ferie di gg. 36 RITENUTO di dover prendere atto del verbale n del 29/11/2012, emesso dalla commissione medica di verifica di Bari; Acquisiti i pareri di cui all art. 49, 1 comma del D.Lgs. 267/2000; con voti D E L I B E R A DI PRENDERE ATTO del verbale n del 29/11/2012 con il quale la Commissione Medica di Verifica di Bari ha espresso il seguente giudizio relativo al dipendente Sig. M F S: NON SUSSISTE L ASSOLUTA E PERMANENTE IMPOSSIBILITA A SVOLGERE QUALSIASI ATTIVITA LAVORATIVA; L INFERMITA, ALLO STATO DEGLI ATTI, NON RISULTA TRATTATA AI FINI DELLA DIPENDENZA DA CAUSA DI SERVIZIO;

5 LA MENOMAZIONE COMPLESSIVA DELL INTEGRITA PSICO - FISICO SENSORIALE, DETERMINATA DALLE INFERMITA OGGETTO DELL ISTANZA E ASCRIVIBILE ALLA 3^ (TERZA) CAT. TAB. A.; DI DEMANDARE al Servizio Finanziario- Personale ogni provvedimento, ove sia possibile, di utilizzo del dipendente in mansioni equivalenti a quelle del profilo rivestito o, previo consenso, in mansioni di profilo professionale ascritto alla categoria inferiore, o, sempre con il consenso del dipendente, alla definitiva risoluzione del rapporto di lavoro; DI DICHIARARE la presente delibera immediatamente esecutiva ai sensi dell art. 134, 4 comma del D.Lgs. 267/2000.

6 Verbale letto, confermato e sottoscritto. Il Sindaco f.to Carlo Deodato Portaccio f.to Giancarlo Ria

7 RELATA DI PUBBLICAZIONE Si certifica che copia della presente deliberazione viene affissa all'albo Pretorio del Comune il per restarvi quindici giorni consecutivi ai sensi dell'art.124 c.1 - D.Lgs.267/2000. Taviano, lì f.to Giancarlo Ria ESECUTIVITÀ DELLA DELIBERAZIONE La presente deliberazione è divenuta esecutiva per: [X] Dichiarazione di immediata eseguibilità (art. 134 c.4 D.lgs. n. 267/2000) [ ] Decorrenza gg.10 dall'inizio della pubblicazione. Taviano, lì f.to Giancarlo Ria COPIA CONFORME Copia conforme all originale in carta libera da servire per uso amministrativo e d ufficio. Taviano lì (Giancarlo Ria)