Progetto Teens. Modulo di Affettività. Classi Quarte e Quinte

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Progetto Teens. Modulo di Affettività. Classi Quarte e Quinte"

Transcript

1 Progetto Teens Modulo di Affettività Classi Quarte e Quinte

2 Parliamo di affettività Parlare di sesso a scuola: perché, come. In questi anni le esperienze di educazione alla sessualità si sono moltiplicate in numerose situazioni scolastiche favorite anche dalle direttive emanate dal Ministero della Pubblica Istruzione. Dalla logica del discorso sull educazione alla salute in senso stretto, di carattere soprattutto informativo di prevenzione sanitaria, si è arrivati alla consapevolezza che lo stare bene con se stessi e con gli altri comporta un intervento a più ampio raggio nel processo educativo, per dare risposte ai bisogni di crescita e di identità vissuti dai giovani. Ricomporre la dimensione cognitiva con quella affettiva, valorizzare il protagonismo del soggetto in formazione nella ricerca della propria identità psicofisica e degli strumenti per conoscerla e viverla in modo consapevole e soddisfacente nel rapporto con altri, vuol dire aver presente che nella vita della comunità scolastica si sviluppa una serie di relazioni che hanno anche una componente sessuale e in cui gli stessi insegnanti sono coinvolti. Così, riconoscere la sessualità come dimensione inalienabile della formazione globale della persona, come argomento non più tabù, vuol dire farla accettare e comprendere nella sua natura complessa, nella pluralità delle sue manifestazioni. Significa educare alla conoscenza ed all ascolto del proprio corpo, al rispetto di sé, alla conoscenza ed al rispetto degli altri, ma anche trasmettere apprendimenti intesi a sviluppare una cultura della responsabilità e della ricchezza delle relazioni affettive. 2

3 Obiettivi Gli obiettivi possono essere così schematicamente riassunti: - avere un rapporto più aperto con gli altri: comprendere ed essere compresi - acquisire capacità di entrare in relazioni con gli altri rispettandone la sfera privata - acquisire capacità di esprimere i propri sentimenti - approfondire la dimensione culturale (ruoli e stereotipi sociali), la dimensione biologica (il mio corpo) e la dimensione relazionale-affettiva (emozioni, affetto ed innamoramento) - superare le paure attraverso la consapevolezza di condividere gli stessi problemi (favorire l espressione di dubbi, di problemi aperti, di chiarimenti sugli argomenti trattati) - favorire la consapevolezza della costante interazione tra sviluppo fisico e psichico in relazione alla sessualità - acquisire una maggiore facilità nel comunicare i problemi riguardanti la sessualità e la socialità - approfondire l argomento sulle malattie a trasmissione sessuale 3

4 Schema di attuazione e durata Questo progetto viene proposto ai consigli di classe degli alunni frequentanti le classi quarte e quinte del ITC TOSI. Si prevedono 6 ore per l attuazione del progetto divisi in 3 incontri di 2 ore ciascuno. Ognuno dei tre incontri avrà un tema principale, come meglio specificato in seguito, ma sarà aperto a qualsiasi variazione in base alle esigenze dei diversi gruppi formati. Il primo incontro ha come titolo Io non ti capisco e tratterà delle modalità e delle difficoltà nella comunicazione interpersonale: cosa vuol dire comunicare linguaggio femminile e linguaggio maschile perché lei/lui non mi capisce quando parlo? giochi sulla comunicazione presentazione domande scritte da parte dei ragazzi/e risposte e confronto Il secondo incontro ha come titolo Io non mi capisco e tratterà della concettualizzazione delle emozioni e della difficoltà di capire i nostri sentimenti e, quindi, anche i sentimenti altrui: un mondo confuso di sentimenti le parole che non ti ho detto amicizia o amore? giochi di simulazione presentazione domande scritte da parte dei ragazzi/e risposte e confronto Il terzo incontro ha come titolo Sessualità: questa sconosciuta? e tratterà il tema della sessualità con particolare attenzione alle diverse domande di ogni gruppo: cenni di fisiologia cenni di contraccezione chiarificazione sui dubbi e sulle domande più frequenti presentazione domande scritte da parte dei ragazzi/e risposte e confronto 4

5 Modello operativo Le diverse esperienze educative (riferite all area dei linguaggi extraverbali) collegate tra loro attraverso il metodo dell interdisciplinarietà, verranno organizzate per arrivare alla formazione dei gruppi (omogenei) considerando nei criteri di scelta l età, e gli interessi dei partecipanti e alla realizzazione del progetto comune. Il criterio con cui la psicologa lavorerà con gli studenti sarà quello di: partire dal generale ( il progetto da realizzare e il gruppo da formare) giungere al particolare (aspetti intermedi e/o specifici del tema) tornare al generale con un prodotto che sintetizzi le diverse esperienze vissute. Ogni esperienza farà riferimento dunque ad un contesto più generale e sarà sempre scandita nella sequenza. Proposta Attività Chiusura Valutazione In questo modo si tenderà ogni volta a rendere consapevole lo studente il gruppo dell esperienza vissuta ( facendo uso del pensiero critico e la possibilità di intervenire nella ridefinizione del percorso educativo). Le proposte ed i contenuti non avranno una forma rigida, ma saranno regolati da specifiche variabili quali: - l interesse predominante del gruppo classe - le specifiche richieste dei diversi adolescenti - il progetto/contenitore scelto dal gruppo specifico - l obiettivo generale entro cui si sta operando - il linguaggio extra-verbale specifico che si sta utilizzando In ogni attività sarà tenuta in prima considerazione l azione propositiva del gruppo classe, gli spunti creativi ed organizzativi che il gruppo di appartenenza vorrà dare al fine di progettare e sviluppare un progetto/contenitore. 5

6 ? Ogni intervento avrà una struttura comune che si baserà sul seguente schema: Fase iniziale Fase centrale Fase finale? Presentazione del conduttore? Presentazione della classe? Presentazione del modulo? Accoglienza delle domande da parte dei ragazzi? Eventuale presentazione e visione del filmato? Eventuale somministrazione di test? Presentazione di diapositive? Giochi di ruolo o giochi di comunicazione? Discussione in piccoli gruppi? Discussione con il gruppo classe? Presentazione di domande scritte anonime da parte dei ragazzi? Risposta alle domande scritte? Restituzione al gruppo classe dell intervento svolto? Eventuale restituzione al docente di riferimento 6

7 Strumenti L intervento che si vorrebbe adottare si basa sull utilizzo di diversi strumenti, tra i quali anche dei questionari che permettono la comprensione di determinati aspetti di personalità dei ragazzi. Tali strumenti consistono in:? Slides? Brevi filmati? Giochi di comunicazione? Giochi di ruolo? Questionari sulla socialità e sulla sessualità? Circle Time I giochi di comunicazione permettono la comprensione di quali strategie comunicative ed espressive gli adolescenti adottano. Ragazzi con migliori capacità espressive potranno relazionarsi in modo più adeguato e corretto con gli insegnati e con i compagni e potranno ricevere da questi un feedback positivo che rinforzerà la loro condotta. Saranno in grado di fronteggiare in modo più adeguato i diversi tipi di problem solving che gli insegnanti e il contesto scolastico nel suo complesso rivolgeranno loro. Il Circle Time o gruppo di discussione, mira a fornire un momento di riflessione collettiva e individuale, un allenamento alla conoscenza di sé, all accettazione dell altro nella sua individualità, al rispetto e alla tolleranza della diversità. L operatore ha la funzione principale di facilitare la comunicazione all interno del gruppo e di proporsi come elemento chiarificatore di dubbi, angosce, paure dei ragazzi, sapendo fungere da contenitore di tali vissuti. I temi da affrontare all interno delle discussioni di gruppo sono: avere un rapporto più aperto con gli altri: comprendere ed essere compresi acquisire capacità di entrare in relazioni con gli altri rispettandone la sfera privata acquisire capacità di esprimere i propri sentimenti superare le paure attraverso la consapevolezza di condividere gli stessi problemi 7

8 Valutazione Si prevedono tre diversi momenti di valutazione. In itinere durante i diversi moduli la psicologa si accerterà che il clima e l interesse per i diversi argomenti rimangano sempre elevati e, dove vi sia una caduta di interesse o di concentrazione, proporrà alternative sia di argomenti che di strumenti da usare. La compilazione da parte dei ragazzi/e partecipanti agli incontri di un questionario anonimo in cui si richiede una valutazione sia complessiva che per moduli del progetto che hanno seguito. Una valutazione più generica sul progetto fatta da un docente designato dal Consiglio di Classe che raccoglie le opinioni dei ragazzi partecipanti, ne valuta il grado di interesse e la ricaduta sul loro vissuto quotidiano e scolastico. 8

Alla scoperta di me stesso

Alla scoperta di me stesso ISTITUTO COMPRENSIVO MENDICINO Anno scolastico 2015/2016 Progetto di educazione all affettività e alla sessualità Alla scoperta di me stesso Crescita, sviluppo e cambiamenti del corpo, degli aspetti psicologici

Dettagli

PROGETTO DI EDUCAZIONE ALL'AFFETTIVITA' PER ALUNNI DI CLASSE V DELLA SCUOLA PRIMARIA BOSCHETTO DENOMINAZIONE DEL PROGETTO

PROGETTO DI EDUCAZIONE ALL'AFFETTIVITA' PER ALUNNI DI CLASSE V DELLA SCUOLA PRIMARIA BOSCHETTO DENOMINAZIONE DEL PROGETTO PROGETTO DI EDUCAZIONE ALL'AFFETTIVITA' PER ALUNNI DI CLASSE V DELLA SCUOLA PRIMARIA BOSCHETTO DENOMINAZIONE DEL PROGETTO INTRODUZIONE Ho voglia di crescere Il progetto di educazione all affettività nasce

Dettagli

Servizio Educazione Affettiva e Sessuale UOC Area Famiglia. Consultorio Familiare

Servizio Educazione Affettiva e Sessuale UOC Area Famiglia. Consultorio Familiare Servizio Educazione Affettiva e Sessuale UOC Area Famiglia Consultorio Familiare I CONSULTORI FAMILIARI - ULSS 20 Via Poloni 1, Verona Via del Capitel 22, Verona Via Siracusa 4d, Verona Via Volturno 20,

Dettagli

INCONTRI DI EDUCAZIONE

INCONTRI DI EDUCAZIONE 1 INCONTRI DI EDUCAZIONE ALL AFFETTIVITÀ E SESSUALITÀ A.S. 2017-2018 DOTT.SSA DILETTA ARZILLI, psicologa psicoterapeuta DOTT.SSA SARA SANTARELLI, ostetrica SIGNA, 27 FEBBRAIO 2018 IL MONDO ADOLESCENTE:

Dettagli

PERCORSO EDUCATIVO ALL'AFFETTIVITA' E ALLA SESSUALITA'

PERCORSO EDUCATIVO ALL'AFFETTIVITA' E ALLA SESSUALITA' PERCORSO EDUCATIVO ALL'AFFETTIVITA' E ALLA SESSUALITA' PREMESSA L educazione emozionale affettiva è di notevole importanza nel percorso di sviluppo dell'individuo, soprattutto nel periodo della preadolescenza

Dettagli

Lingua, interazione, comunicazione Parole in scena, teatro e apprendimento delle lingue. Scuola Infanzia a.s. 2017/2018 Docente Daniela Colombo

Lingua, interazione, comunicazione Parole in scena, teatro e apprendimento delle lingue. Scuola Infanzia a.s. 2017/2018 Docente Daniela Colombo Lingua, interazione, comunicazione Parole in scena, teatro e apprendimento delle lingue Scuola Infanzia a.s. 2017/2018 Docente Daniela Colombo Perché fare teatro a scuola? In una società in cui i mezzi

Dettagli

W L AMORE COMPIE 5 ANNI

W L AMORE COMPIE 5 ANNI W L AMORE COMPIE 5 ANNI Paola Marmocchi, Loretta Raffuzzi, Eleonora Strazzari «Di che cosa parliamo quando parliamo d amore» Bologna, 17 Dicembre 2018 DA DOVE SIAMO PARTITI Precocizzazione dei rapporti

Dettagli

PERCORSO A. Percorso di EDUCAZIONE SESSUALE E RELAZIONALE-AFFETTIVA per i ragazzi della Scuola Secondaria di I grado

PERCORSO A. Percorso di EDUCAZIONE SESSUALE E RELAZIONALE-AFFETTIVA per i ragazzi della Scuola Secondaria di I grado PERCORSO A Percorso di EDUCAZIONE SESSUALE E RELAZIONALE-AFFETTIVA per i ragazzi della Scuola Secondaria di I grado La proposta di realizzare un percorso formativo centrato sulle tematiche della sessualità

Dettagli

P03 Modulo 01 Rev 0 del 09/07/2012. IL CONTRARIO DI UNO PROGETTO DI EDUCAZIONE ALLA SESSUALITÀ E AFFETTIVITA Liceo Volta di Milano

P03 Modulo 01 Rev 0 del 09/07/2012. IL CONTRARIO DI UNO PROGETTO DI EDUCAZIONE ALLA SESSUALITÀ E AFFETTIVITA Liceo Volta di Milano IL CONTRARIO DI UNO PROGETTO DI EDUCAZIONE ALLA SESSUALITÀ E AFFETTIVITA Liceo Volta di Milano INDICE 1. CHI SIAMO...Pag. 2 2. IL PROGETTO...Pag. 3 3. STRUMENTI...Pag. 4 4. TEMPI DI REALIZZAZIONE...Pag.

Dettagli

Non calpestare le margherite Progetto di educazione all affettività anno

Non calpestare le margherite Progetto di educazione all affettività anno Non calpestare le margherite Progetto di educazione all affettività anno 2012-2013 Proponente: Consultorio familiare Spazio giovani Distretto di Tortona -ASL AL Destinatari: scuole medie inferiori 3 classe

Dettagli

PROGETTO Educazione all affettività

PROGETTO Educazione all affettività PROGETTO Educazione all affettività Facilitare lo sviluppo psico relazionale e sessuale nei giovani alunni Attività didattica a cura di: Luca Varbaro, giornalino scolastico 2015/16 IL MAPPAMONDO Attività

Dettagli

L AIUTO AI GENITORI DELLE CLASSI PRIME. Dr.ssa Laura Poggi Dott.ssa Orietta Mocci Psicologhe Sert Dipartimento Dipendenze ASL 4

L AIUTO AI GENITORI DELLE CLASSI PRIME. Dr.ssa Laura Poggi Dott.ssa Orietta Mocci Psicologhe Sert Dipartimento Dipendenze ASL 4 L AIUTO AI GENITORI DELLE CLASSI PRIME Dr.ssa Laura Poggi Dott.ssa Orietta Mocci Psicologhe Sert Dipartimento Dipendenze ASL 4 Facendo un passo indietro Mondo della scuola (offerta didattica) Emergenza

Dettagli

dr.ssa Lorella Gabriele

dr.ssa Lorella Gabriele dr.ssa Lorella Gabriele Obiettivo del corso Fornire metodologie, strategie per riconoscere e decodificare il linguaggio del corpo. Parte teorica Parte laboratoriale Argomenti Linguaggio Linguaggio e Comunicazione

Dettagli

AMBITO DI CASARANO SCHEMA PROGETTO DI PREVENZIONE: SCUOLA DELL INFANZIA I INCONTRO PRESENTAZIONE PROGETTO E LE SUE FINALITÀ

AMBITO DI CASARANO SCHEMA PROGETTO DI PREVENZIONE: SCUOLA DELL INFANZIA I INCONTRO PRESENTAZIONE PROGETTO E LE SUE FINALITÀ AMBITO DI CASARANO SCHEMA PROGETTO DI PREVENZIONE: DESIDERO, SOGNO SCUOLA DELL INFANZIA I INCONTRO PRESENTAZIONE PROGETTO E LE SUE FINALITÀ Docenti e genitori dell'ultima classe della scuola d infanzia

Dettagli

Progetto d'istituto Convivenza civile e PREVENZIONE al BULLISMO seconda annualità

Progetto d'istituto Convivenza civile e PREVENZIONE al BULLISMO seconda annualità ISTITUTO COMPRENSIVO E. MATTEI CIVITELLA ROVETO Progetto d'istituto Convivenza civile e PREVENZIONE al BULLISMO seconda annualità a.s.2017/2018 PREMESSA Il progetto di educazione alla convivenza civile

Dettagli

Sede: tutti i Plessi dell IC Durata del Progetto: da Settembre a Maggio Proposta di Calendario in allegato EDUCAZIONE ALL AFFETTIVITA SESSUALITÀ

Sede: tutti i Plessi dell IC Durata del Progetto: da Settembre a Maggio Proposta di Calendario in allegato EDUCAZIONE ALL AFFETTIVITA SESSUALITÀ PROGETTO SPAZIO ASCOLTO Il Centro d Ascolto può essere considerato uno strumento necessario e utile per contribuire a migliorare la qualità della vita scolastica, ad ampliare gli orizzonti della relazione

Dettagli

Progetto ordinario e straordinario di Convivenza civile e PREVENZIONE al BULLISMO

Progetto ordinario e straordinario di Convivenza civile e PREVENZIONE al BULLISMO ISTITUTO COMPRENSIVO E. MATTEI CIVITELLA ROVETO Progetto ordinario e straordinario di Convivenza civile e PREVENZIONE al BULLISMO a.s.2016/2017 PREMESSA Il progetto di educazione alla convivenza civile

Dettagli

PROGETTO DI EDUCAZIONE SOCIO-AFFETTIVA

PROGETTO DI EDUCAZIONE SOCIO-AFFETTIVA PROGETTO DI EDUCAZIONE SOCIO-AFFETTIVA Rendimi il tempo della mia adolescenza Quando ancora non ero me stesso, se non come attesa. Rendimi quei desideri che mi tormentano la vita, Quelle pene strazianti

Dettagli

LIFE SKILLS - SCHEDA DI VALUTAZIONE DEL CORSO DA PARTE DEI PARTECIPANTI

LIFE SKILLS - SCHEDA DI VALUTAZIONE DEL CORSO DA PARTE DEI PARTECIPANTI 1) Il corso ha corrisposto, in linea di massima, alle Sue aspettative iniziali? Sì LIFE SKILLS - SCHEDA DI VALUTAZIONE DEL CORSO DA PARTE DEI PARTECIPANTI Si 11 Abbastanza 1 No 0 Non risponde 1 Perché

Dettagli

CHI SIAMO. Per la SCUOLA SECONDARIA di PRIMO GRADO. a.s

CHI SIAMO. Per la SCUOLA SECONDARIA di PRIMO GRADO. a.s CHI SIAMO Il Consultorio UCIPEM Cremona-Fondazione ONLUS è stato fondato nel 1975 da un gruppo di Soci attenti alle problematiche della persona e della famiglia. (Carta dei servizi del Consultorio, 2018)

Dettagli

SCHEDA PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI EDUCATIVI NELLE SCUOLE ANNO SCOLASTICO 2016/2017

SCHEDA PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI EDUCATIVI NELLE SCUOLE ANNO SCOLASTICO 2016/2017 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE P. S. DI GUARDO - QUASIMODO - CATANIA Sede centrale: Via Vitale 22 - Tel. 095-7440026 fax 0957441720 Sede Scuola Secondaria: Via A. D Agata 16 tel. 095-421938 fax 095-7441473

Dettagli

Istituto Comprensivo Rignano Incisa Valdarno CURRICOLO VERTICALE DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE

Istituto Comprensivo Rignano Incisa Valdarno CURRICOLO VERTICALE DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE Istituto Comprensivo Rignano Incisa Valdarno CURRICOLO VERTICALE DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE Sezione 3 anni scuola infanzia Nucleo tematico IL SÈ E L' ALTRO L'ambiente sociale e il vivere insieme Sviluppare

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE CASALBORE PROGETTO DI ISTITUTO DAL BULLISMO AL CYBERBULLISMO ANNO SC/CO 2016/17

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE CASALBORE PROGETTO DI ISTITUTO DAL BULLISMO AL CYBERBULLISMO ANNO SC/CO 2016/17 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE CASALBORE PROGETTO DI ISTITUTO DAL BULLISMO AL CYBERBULLISMO ANNO SC/CO 2016/17 LA DIRIGENTE SCOLASTICA PROF.SSA ROSA PETRELLA PREMESSA dal BULLISMO al CYBERBULLISMO" DESTINATARI

Dettagli

Istituto Comprensivo Sturla

Istituto Comprensivo Sturla Scuola dell FIABE E FAVOLE... PREMESSA Attività Alternativa all I. R.C. La scuola, prima fonte educativa insieme alla famiglia, favorisce una mediazione tra le differenti culture degli alunni, progetta

Dettagli

ASCOLTO E IMPARO Ascoltare per mettere in moto i pensieri

ASCOLTO E IMPARO Ascoltare per mettere in moto i pensieri U.d A.DI ITALIANO: ASCOLTARE 1 COINVOLTE ASCOLTO E IMPARO Ascoltare per mettere in moto i pensieri Prestare attenzione in situazioni comunicative orali diverse, formali e informali, in contesti conosciuti

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO G.PASCOLI -SILVI. OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI Sezione POF

ISTITUTO COMPRENSIVO G.PASCOLI -SILVI. OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI Sezione POF ISTITUTO COMPRENSIVO G.PASCOLI -SILVI OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI Sezione POF 2014-2015 OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI SCUOLA DELL INFANZIA Accoglienza della diversità, delle persone e delle culture Rafforzamento

Dettagli

Crescere insieme al corpo

Crescere insieme al corpo Crescere insieme al corpo IL NOSTRO TEAM Siamo un gruppo molto affiatato di psicologi, tutti con una specializzazione in sessuologia. Ormai da qualche anno lavoriamo in contesti differenti (scuole, centri

Dettagli

L IMPORTANZA DELL EDUCAZIONE SESSUALE E RELAZIONALE-AFFETTIVA. Dott.ssa Federica Ritorto psicologa-psicoterapeuta Acorn House International

L IMPORTANZA DELL EDUCAZIONE SESSUALE E RELAZIONALE-AFFETTIVA. Dott.ssa Federica Ritorto psicologa-psicoterapeuta Acorn House International L IMPORTANZA DELL EDUCAZIONE SESSUALE E RELAZIONALE-AFFETTIVA Dott.ssa Federica Ritorto psicologa-psicoterapeuta Acorn House International progetto educativo generale di sviluppo della personalità nella

Dettagli

PROGETTAZIONE ANNUALE - a.s. 2018/2019 EDUCAZIONE FISICA - CLASSI 3 a A - 3 a F - 3 a E - 3 a G ins. Paola Cicolini - ins.

PROGETTAZIONE ANNUALE - a.s. 2018/2019 EDUCAZIONE FISICA - CLASSI 3 a A - 3 a F - 3 a E - 3 a G ins. Paola Cicolini - ins. PROGETTAZIONE ANNUALE - a.s. 2018/2019 EDUCAZIONE FISICA - CLASSI 3 a A - 3 a F - 3 a E - 3 a G ins. Paola Cicolini - ins. Agata Liotta Premessa Nel primo ciclo l educazione fisica promuove la conoscenza

Dettagli

Divenire cittadino de mondo Competenze:

Divenire cittadino de mondo Competenze: UNITA DI APPRENDIMENTO Direzione Didattica 17 Circolo via Castiglione Scuola Via Machiavelli classe 5 A / 5C Tematica affrontata La diversità come ricchezza, secondo il punto di vista dei bambini io, l

Dettagli

Peer Education e Prevenzione dalle Malattie Sessualmente Trasmissibili

Peer Education e Prevenzione dalle Malattie Sessualmente Trasmissibili Peer Education e Prevenzione dalle Malattie Sessualmente Trasmissibili ASP 7 - SER.T Vittoria Responsabile progetto Dott. Giuseppe Mustile Referenti progetto Dott.ssa Delizia Di Stefano Dott.ssa Melania

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DON GIULIO TESTA VENAFRO. Accoglienza. La nostra scuola come un ponte. Conoscere, esprimersi, comunicare

ISTITUTO COMPRENSIVO DON GIULIO TESTA VENAFRO. Accoglienza. La nostra scuola come un ponte. Conoscere, esprimersi, comunicare ISTITUTO COMPRENSIVO DON GIULIO TESTA VENAFRO Scuole dell Infanzia, Primaria e Secondaria di primo grado Accoglienza La nostra scuola come un ponte Conoscere, esprimersi, comunicare Progettualità educativa

Dettagli

impariascuola percorsi di sensibilizzazione alla parità di genere nelle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado

impariascuola percorsi di sensibilizzazione alla parità di genere nelle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado impariascuola percorsi di sensibilizzazione alla parità di genere nelle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado Il progetto impariascuola promosso dalle Consigliere Provinciali di Parità

Dettagli

PROGETTO BIBLIOTECA. Anno Scolastico

PROGETTO BIBLIOTECA. Anno Scolastico PROGETTO BIBLIOTECA Anno Scolastico 2016-2017 PREMESSA L'innovazione della scuola passa anche per le biblioteche scolastiche che dovrebbero diventare, nell'idea del Ministero dell'istruzione, dei laboratori

Dettagli

ORGANIZZAZIONE DEL CURRICOLO. MODELLO PROGETTUALE secondo le Indicazioni Nazionali 2012

ORGANIZZAZIONE DEL CURRICOLO. MODELLO PROGETTUALE secondo le Indicazioni Nazionali 2012 ORGANIZZAZIONE DEL CURRICOLO MODELLO PROGETTUALE secondo le Indicazioni Nazionali 2012 Scuola Primaria Paritaria Santa Luisa de Marillac Anno scolastico 2015 2016 PREMESSA L organizzazione del curricolo

Dettagli

PROGETTO DI RETE AD-AGIO a.s SERVIZIO DI CONSULENZA PSICOPEDAGOGICA PER ALUNNI, INSEGNATI E GENITORI

PROGETTO DI RETE AD-AGIO a.s SERVIZIO DI CONSULENZA PSICOPEDAGOGICA PER ALUNNI, INSEGNATI E GENITORI PROGETTO DI RETE AD-AGIO a.s. 2010-20011 SERVIZIO DI CONSULENZA PSICOPEDAGOGICA PER ALUNNI, INSEGNATI E GENITORI STAR BENE A SCUOLA PER FAR BENE A SCUOLA PROGETTO D INTERVENTO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO

Dettagli

Per un pugno di euro. Percorsi di educazione alla cittadinanza attiva e consapevole. Educazione finanziaria e cittadinanza consapevole

Per un pugno di euro. Percorsi di educazione alla cittadinanza attiva e consapevole. Educazione finanziaria e cittadinanza consapevole Percorsi di educazione alla cittadinanza attiva e consapevole Per un pugno di euro Educazione finanziaria e cittadinanza consapevole Percorso di 7/8 ore per allievi delle classi della scuola secondaria

Dettagli

Istituto Comprensivo Gonzaga

Istituto Comprensivo Gonzaga Istituto Comprensivo Gonzaga Al fine di rendere effettiva l alleanza educativa con la Famiglia, l Istituto Comprensivo Gonzaga, condividendo la proposta del Ministro della Pubblica Istruzione (Direttiva

Dettagli

CHI SIAMO. Per la SCUOLA PRIMARIA

CHI SIAMO. Per la SCUOLA PRIMARIA CHI SIAMO Il Consultorio UCIPEM Cremona-Fondazione ONLUS è stato fondato nel 1975 da un gruppo di Soci attenti alle problematiche della persona e della famiglia. (Carta dei servizi del Consultorio, 2018)

Dettagli

Progettazione scuola dell infanzia

Progettazione scuola dell infanzia Progettazione scuola dell infanzia Istituto comprensivo A. Manzoni Sezioni A B C D E 1^ Unità di Apprendimento UN BAGAGLIO DI EMOZIONI Tempi di realizzazione: 13 settembre 6 ottobre PROGETTAZIONE DI SEZIONE

Dettagli

ALLEGATO B PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITÀ

ALLEGATO B PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITÀ ALLEGATO B PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITÀ ISTITUTO COMPRENSIVO DI COLOGNE - PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITA a norma dell art. 3 D.P.R. 235 del 21 Novembre 2007 PREAMBOLO La vita nella comunità

Dettagli

CURRICOLO VERTICALE COMPETENZE CHIAVE E DI CITTADINANZA

CURRICOLO VERTICALE COMPETENZE CHIAVE E DI CITTADINANZA CURRICOLO VERTICALE COMPETENZE CHIAVE E DI CITTADINANZA COMPETENZE CHIAVE EUROPEE COMPETENZE DI CITTADINANZA OBIETTIVI FORMATIVI IN USCITA INFANZIA OBIETTIVI FORMATIVI IN USCITA PRIMARIA OBIETTIVI FORMATIVI

Dettagli

AREA DEL POF EDUCAZIONE CITTADINANZA E LEGALITA

AREA DEL POF EDUCAZIONE CITTADINANZA E LEGALITA ISTITUTO COMPRENSIVO DI CALCINATO PIANO OFFERTA FORMATIVA A.S. 2015-16 SCUOLA INFANZIA V.MARINI AREA DEL POF EDUCAZIONE CITTADINANZA E LEGALITA TITOLO DEL PROGETTO: EDUCAZIONE AL RISPETTO DELL AMBIENTE

Dettagli

Azienda Sanitaria Locale N 5 Spezzino. Educazione all affettività

Azienda Sanitaria Locale N 5 Spezzino. Educazione all affettività Azienda Sanitaria Locale N 5 Spezzino S.C. Formazione e Promozione alla Salute Educazione all affettività PROGETTO D EDUCAZIONE ALLA SALUTE PER LE SCUOLE DI OGNI ORDINE E GRADO DELLA SPEZIA - - - - - -

Dettagli

L ORGANIZZAZIONE identità autonomia competenza cittadinanza identità autonomia competenza

L ORGANIZZAZIONE identità autonomia competenza cittadinanza identità autonomia competenza L ORGANIZZAZIONE La scuola dell infanzia vede il bambino in un processo di continua interazione con i pari, gli adulti e la cultura. A tale proposito l organizzazione si propone di promuovere la formazione

Dettagli

CURRICOLO DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE

CURRICOLO DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE IC SARNELLI DE DONATO RODARI CURRICOLO DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE Scuola dell infanzia Traguardi Obiettivi Contenuti Identità e Percepire e riconoscere se stesso; appartenenza comunicare le proprie

Dettagli

Cos. è la. education? peer education ed educazione alla salute: un incontro possibile. Dott.ssa Simona Diana.

Cos. è la. education? peer education ed educazione alla salute: un incontro possibile. Dott.ssa Simona Diana. Peer education Cos è la ed educazione alla salute peerausl Modena education? peer education ed educazione alla salute: un incontro possibile. Dott.ssa Simona Diana Diana PsicologaSimona Psicoterapeuta

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO NOVENTA DI PIAVE SCHEDA DI PROGETTO

ISTITUTO COMPRENSIVO NOVENTA DI PIAVE SCHEDA DI PROGETTO ISTITUTO COMPRENSIVO NOVENTA DI PIAVE SCHEDA DI PROGETTO Istituto Comprensivo Noventa di Piave Anno scolastico 2016 /2017 Referenti: NOME DEL PROGETTO: ChiAMA le emozioni Area PTOF di afferenza: Area Laboratoriale

Dettagli

PROGETTO: I COLORI DELLE EMOZIONI

PROGETTO: I COLORI DELLE EMOZIONI PROGETTO: I COLORI DELLE EMOZIONI L apprendimento nella scuola dell infanzia deve essere attivo, costruttivo e cooperativo e deve stimolare nei bambini la voglia di conoscere. Dai tre ai sei anni, infatti,

Dettagli

PROGETTAZIONE DIDATTICA DI LINGUA ITALIANA CLASSE PRIMA a.s. 2018/2019

PROGETTAZIONE DIDATTICA DI LINGUA ITALIANA CLASSE PRIMA a.s. 2018/2019 PROGETTAZIONE DIDATTICA DI ITALIANA CLASSE PRIMA a.s. 2018/2019 COMPETENZE (Ascolto e parlato) TRAGUARDI POSTI ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA -Partecipa a scambi comunicativi (conversazioni, discussioni

Dettagli

LIFE SKILLS - SCHEDA DI VALUTAZIONE DEL CORSO DA PARTE DEI PARTECIPANTI

LIFE SKILLS - SCHEDA DI VALUTAZIONE DEL CORSO DA PARTE DEI PARTECIPANTI LIFE SKILLS - SCHEDA DI VALUTAZIONE DEL CORSO DA PARTE DEI PARTECIPANTI 1) Il corso ha corrisposto, in linea di massima, alle Sue aspettative iniziali? Si 13 No 1 Abbastanza 1 Sì, perché? Perché ciò che

Dettagli

PROGETTI SCUOLA DELL INFANZIA

PROGETTI SCUOLA DELL INFANZIA PROGETTI SCUOLA DELL INFANZIA Progetto Educazione religiosa L insegnamento della Religione cattolica contribuisce in maniera originale al pieno e armonico sviluppo della personalità del bambino rispondendo

Dettagli

ASCOLTO E IMPARO Ascoltare per mettere in moto i pensieri

ASCOLTO E IMPARO Ascoltare per mettere in moto i pensieri U. d A.DI ITALIANO: ASCOLTARE 1 COINVOLTE ASCOLTO E IMPARO Ascoltare per mettere in moto i pensieri Prestare attenzione in situazioni comunicative orali diverse, formali e informali, in contesti conosciuti

Dettagli

SCHEDA DI PROGETTO ANNO SCOLASTICO 2017/2018. Il progetto si svolgerà in orario curriculare e si svolgerà tra DICEMBRE - MAGGIO

SCHEDA DI PROGETTO ANNO SCOLASTICO 2017/2018. Il progetto si svolgerà in orario curriculare e si svolgerà tra DICEMBRE - MAGGIO SCHEDA DI PROGETTO ANNO SCOLASTICO 2017/2018 TITOLO: PASITO SE APRENDE MEJOR Scuola PRIMARIA Plesso CIRIELLO-MARTELLI-PRAMPOLINI Classi/ alunni coinvolti 5 Responsabile del progetto IVAN MARTELLONI TIPOLOGIA

Dettagli

EMOZIONI A COLORI 2 UNITÀ DI APPRENDIMENTO 1 O QUADRIMESTRE SCUOLE PRIMARIE CLASSI SECONDE

EMOZIONI A COLORI 2 UNITÀ DI APPRENDIMENTO 1 O QUADRIMESTRE SCUOLE PRIMARIE CLASSI SECONDE UNITÀ DI APPRENDIMENTO 1 O QUADRIMESTRE SCUOLE PRIMARIE CLASSI SECONDE UNITA DI APPRENDIMENTO Denominazione EMOZIONI A COLORI 2 Compito-prodotto Competenze mirate Comuni/cittadinanza Cartellone e/o manufatti

Dettagli

Life Skills: le competenze della vita Gianluca Fovi MD, PhD Rieti 24 Maggio 2012

Life Skills: le competenze della vita Gianluca Fovi MD, PhD Rieti 24 Maggio 2012 Life Skills: le competenze della vita Gianluca Fovi MD, PhD Rieti 24 Maggio 2012 Le radici di Unplugged UNPLUGGED MODELLO INFLUENZA SOCIALE LIFE SKILLS EDUCAZIONE NORMATIVA Il Modello dell influenza

Dettagli

IC BALOTTA BARCELLONA POZZO DI GOTTO UNITÀ DI APPRENDIMENTO. a.s. 2017/ 2018

IC BALOTTA BARCELLONA POZZO DI GOTTO UNITÀ DI APPRENDIMENTO. a.s. 2017/ 2018 IC BALOTTA BARCELLONA POZZO DI GOTTO UNITÀ DI APPRENDIMENTO LA RICERCA DELLA FELICITA IN UN CLIC Un sorriso arricchisce chi lo riceve e non impoverisce chi lo dà. a.s. 2017/ 2018 UDA UNITA DI APPRENDIMENTO

Dettagli

Noi, ragazzi di oggi, noi

Noi, ragazzi di oggi, noi Istituto Omnicomprensivo Alto-Orvietano, Fabro (TR) Progettazioni in corso: schema Unità d Apprendimento Titolo UNITA D APPRENDIMENTO Noi, ragazzi di oggi, noi Ambito formativo COSTRUZIONE DEL SE - RELAZIONALE

Dettagli

Progetti di Istituto e attività significative

Progetti di Istituto e attività significative Progetti di Istituto e attività significative Sportello Compiti Chions Rossella Flumian. Pravisdomini Renata Gallio. Periodo di realizzazione: da mercoledì 26 ottobre 2016 a mercoledì 7 giugno 2017. Alunni

Dettagli

PERCORSO A. Percorso di educazione emotiva per le classi IV L ARCOBALENO DELLE EMOZIONI

PERCORSO A. Percorso di educazione emotiva per le classi IV L ARCOBALENO DELLE EMOZIONI PERCORSO A Percorso di educazione emotiva per le classi IV L ARCOBALENO DELLE EMOZIONI La proposta di realizzare un percorso formativo centrato sul tema delle emozioni nasce dalla riflessione sull importanza

Dettagli

Progetto ora alternativa alle religione cattolica

Progetto ora alternativa alle religione cattolica Istituto Comprensivo 41 Console Bagnoli - Napoli Anno scolastico 2016/2017 Progetto ora alternativa alle religione cattolica Il progetto si propone un percorso alternativo all ora di religione. L attività

Dettagli

I DISCORSI E LE PAROLE 3 ANNI. I diversi linguaggi verbali e non. I diversi codici di comunicazione

I DISCORSI E LE PAROLE 3 ANNI. I diversi linguaggi verbali e non. I diversi codici di comunicazione I DISCORSI E LE PAROLE 3 ANNI TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI ATTIVITÀ COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA Il bambino usa la lingua italiana, arricchisce

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO

ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO 66026 ORTONA (CH) Piazza San Giuseppe Tel. 085/9067678 Fax 085/9063482 Cod. Fiscale 91011370698 e-mail chic841002@istruzione.it

Dettagli

Percorso 1 - Stereotipi di genere: percorsi formativi per docenti di scuola primaria

Percorso 1 - Stereotipi di genere: percorsi formativi per docenti di scuola primaria Allegato parte integrante all.a CATALOGO DEI PERCORSI FORMATIVI Percorso 1 - Stereotipi di genere: percorsi formativi per docenti di scuola primaria Obiettivo del percorso formativo è fornire agli/alle

Dettagli

CHI SIAMO. Proposta di percorso formativo rivolta alle Scuole Secondarie di Primo Grado. #friendzone EDUCARE ALL AFFETTIVITA

CHI SIAMO. Proposta di percorso formativo rivolta alle Scuole Secondarie di Primo Grado. #friendzone EDUCARE ALL AFFETTIVITA CHI SIAMO Il Consultorio UCIPEM Cremona è stato fondato nel 1975 da un gruppo di Soci promotori. Per facilitare il raggiungimento del bene integrale della persona, considerata nelle sue dimensioni costitutive

Dettagli

SCHEDA PROGETTO D ISTITUTO

SCHEDA PROGETTO D ISTITUTO ISTITUTO COMPRENSIVO Maria Montessori Tel 06/87188349 fa 06/8186208 e-mail rmic813002@istruzione.it e-mail rmic813002@pec.istruzione.it COD. FISCALE 97200050587 COD. MECCANOGRAFICO RMIC813002 Sito web:

Dettagli

I.C. Ada Negri- Magnago. Progetto Continuità Anno scolastico

I.C. Ada Negri- Magnago. Progetto Continuità Anno scolastico I.C. Ada Negri- Magnago Progetto Continuità Anno scolastico 2017-18 Premessa ll tema del viaggio affascina sempre molto i bambini, perché nasconde il senso dell avventura, della ricerca, del nuovo e del

Dettagli

PIANO DI LAVORO VERTICALIZZATO COMPETENZA FUNZIONI COINVOLTE NUCLEI FONDANTI ANNO SCOLASTICO 2008/2009 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA' Rev.

PIANO DI LAVORO VERTICALIZZATO COMPETENZA FUNZIONI COINVOLTE NUCLEI FONDANTI ANNO SCOLASTICO 2008/2009 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA' Rev. Pag. 1 di 10 DIPARTIMENTO DISCIPLINARE: AMBITO ANTROPOLOGICO SCUOLA INFANZIA N.B. L'ordine delle competenze non è tassonomico, ma è da considerare secondo una mappa concettuale. A COMPETENZA FUNZIONI COINVOLTE

Dettagli

UNITÀ DI APPRENDIMENTO

UNITÀ DI APPRENDIMENTO UNITÀ DI APPRENDIMENTO Denominazione Compito-prodotto STARE BENE A SCUOLA ELABORAZIONE DI UN GALATEO SCOLASTICO Competenze mirate Comuni/cittadinanza Competenze chiave europee: - COMUNICAZIONE NELLA LINGUA

Dettagli

Scuola Primaria C. Pisacane Pluriclasse seconda-terza Anno Scolastico

Scuola Primaria C. Pisacane Pluriclasse seconda-terza Anno Scolastico Scuola Primaria C. Pisacane Pluriclasse seconda-terza Anno Scolastico 2018-2019 DISCIPLINE COINVOLTE COMPETENZE CHIAVE EUROPEE COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA IMPARARE AD IMPARARE SPIRITO DI INIZIATIVA

Dettagli

G L E S. Gruppo di lavoro per l educazione sessuale nella scuola

G L E S. Gruppo di lavoro per l educazione sessuale nella scuola G L E S Gruppo di lavoro per l educazione sessuale nella scuola GLES 1 Gruppo di lavoro interdipartimentale DECS-DSS 2004-2006 Linee guida per l educazione sessuale nelle scuole con indicazioni specifiche

Dettagli

IL CURRICOLO VERTICALE

IL CURRICOLO VERTICALE 1 IL CURRICOLO VERTICALE Per garantire la continuità del processo educativo d istruzione stato è aggiornato il CURRICOLO VERTICALE d istituto, già elaborato sulla base delle Indicazioni Nazionali 2012,

Dettagli

Sciogliete quelle catene e il mattone diventerà una nuvola.

Sciogliete quelle catene e il mattone diventerà una nuvola. ANNO SCOLASTICO 2005/2006 In Francese, leggere si dice anche ligoter, che significa incatenare. Nel linguaggio figurato un grosso libro è un mattone. Sciogliete quelle catene e il mattone diventerà una

Dettagli

PROGETTO ACCOGLIENZA A SCUOLA CON LO GNOMO REGOLINO

PROGETTO ACCOGLIENZA A SCUOLA CON LO GNOMO REGOLINO ISTITUTO COMPRENSIVO B. LORENZI, FUMANE - VERONA SCUOLA DELL INFANZIA BOSCO INCANTATO, SANT ANNA D ALFAEDO PROGETTO ACCOGLIENZA A SCUOLA CON LO GNOMO REGOLINO ANNO SCOLASTICO 2015/2016 PROGETTO ACCOGLIENZA

Dettagli

SCHEDA PROGETTO D ISTITUTO

SCHEDA PROGETTO D ISTITUTO ISTITUTO COMPRENSIVO Maria Montessori Tel 06/87188349 fax 06/8186208 e-mail rmic813002@istruzione.it e-mail rmic813002@pec.istruzione.it COD. FISCALE 97200050587 COD. MECCANOGRAFICO RMIC813002 Sito web:

Dettagli

DIREZIONE DIDATTICA 3 Circolo di Carpi. Progetto Educazione al Benessere. Progetto di Circolo

DIREZIONE DIDATTICA 3 Circolo di Carpi. Progetto Educazione al Benessere. Progetto di Circolo DIREZIONE DIDATTICA 3 Circolo di Carpi Progetto Educazione al Benessere Progetto di Circolo Anno scolastico 2005/2006 Premessa Per star bene con sé e con gli altri vuole essere un itinerario di educazione

Dettagli

Love Sex Creative Express IL NOSTRO TEAM

Love Sex Creative Express IL NOSTRO TEAM IL NOSTRO TEAM Siamo due studentesse laureate magistrali in psicologia di 24 e 26 anni e stiamo frequentando un corso di specializzazione in Psicosessuologia. La nostra giovane età ci ha permesso di valutare

Dettagli

CURRICOLO DI STRUMENTO MUSICALE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ALLA FINE DEL I CICLO CURRICOLO DI STRUMENTO MUSICALE

CURRICOLO DI STRUMENTO MUSICALE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ALLA FINE DEL I CICLO CURRICOLO DI STRUMENTO MUSICALE CURRICOLO DI STRUMENTO MUSICALE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ALLA FINE DEL I CICLO Premessa CURRICOLO DI STRUMENTO MUSICALE Ogni alunno è un essere umano quindi unico ed originale. Riteniamo

Dettagli

Progetto Annuale Scuola dell Infanzia Il Grilo Parlante

Progetto Annuale Scuola dell Infanzia Il Grilo Parlante Progetto Annuale Scuola dell Infanzia Il Grilo Parlante Lo sviluppo delle competenze Si fa riferimento per la scuola dell infanzia ai campi di esperienza individuati nelle Indicazioni nazionali per il

Dettagli

UNITA DI APPRENDIMENTO

UNITA DI APPRENDIMENTO UNITÀ DI APPRENDIMENTO 2 o QUADRIMESTRE SCUOLE PRIMARIE CLASSI PRIME Denominazione EMOZIONI A COLORI Compito-prodotto Cartellone e/o manufatti Competenze mirate Comuni/cittadinanza Competenze chiave europee:

Dettagli

Scuola dell Infanzia Don Milani. Incontri...amoci. Insegnante: Di Sandolo Nadia A.S

Scuola dell Infanzia Don Milani. Incontri...amoci. Insegnante: Di Sandolo Nadia A.S Scuola dell Infanzia Don Milani Incontri...amoci Insegnante: Di Sandolo Nadia A.S. 2016-2017 Analisi del contesto SCUOLA INFANZIA DON MILANI Italiani; 25 Stranieri; 40 SEZIONE 4 ANNI Stranieri; 15 Italiani;

Dettagli

Il modello dell influenza sociale

Il modello dell influenza sociale Il modello dell influenza sociale Nel 1993 l OMS ha individuato nelle life skills lo strumento privilegiato per la promozione della salute in ambito scolastico. Nel glossario della promozione della salute

Dettagli

PEER EDUCATION. L esperienza del Liceo Carducci A.S

PEER EDUCATION. L esperienza del Liceo Carducci A.S PEER EDUCATION L esperienza del Liceo Carducci A.S. 2015-2017 CHE COS È LA PEER EDUCATION? La peer education è una strategia educativa che mira a favorire la comunicazione tra adolescenti. Questa pratica

Dettagli

AMANDO S IMPARA IL NOSTRO TEAM

AMANDO S IMPARA IL NOSTRO TEAM IL NOSTRO TEAM Siamo due ragazze laureate in Scienze e tecniche psicologiche e specializzande in Psicologia clinica. Il delicato tema della sessualità è stato e viene affrontato regolarmente nel nostro

Dettagli

Insieme: una scuola inclusiva contro dispersione e bullismo

Insieme: una scuola inclusiva contro dispersione e bullismo Insieme: una scuola inclusiva contro dispersione e bullismo Il progetto nasce dalla consapevolezza del bisogno di agire precocemente, all interno della scuola dell obbligo, con azioni mirate e preventive

Dettagli

Uno spazio di esperienza, un tempo per crescere A.S sez. I A. Insegnanti: Matarazzo Silvana-Grasso Brunella-Ciotta Maria Rosaria

Uno spazio di esperienza, un tempo per crescere A.S sez. I A. Insegnanti: Matarazzo Silvana-Grasso Brunella-Ciotta Maria Rosaria Uno spazio di esperienza, un tempo per crescere A.S. 2016-2017 sez. I A Insegnanti: Matarazzo Silvana-Grasso Brunella-Ciotta Maria Rosaria Il laboratorio è un modulo organizzativo che assicura competenze,

Dettagli

ANNO SCOLASTICO

ANNO SCOLASTICO Progetto Poesia Educativa ANNO SCOLASTICO 2017-2018 Apprendimento scolastico e Relazione umana attraverso l espressione di sé Laboratorio Intensivo di Scrittura Poetica Creativa a cura di Massimo Merulla

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO ARTENA A.S.2017/2018

ISTITUTO COMPRENSIVO ARTENA A.S.2017/2018 ISTITUTO COMPRENSIVO ARTENA A.S.2017/2018 Elaborato ai sensi: delle Raccomandazioni del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006 dell allegato n. 2 D.M. n. 139 del 22 AGOSTO 2007 delle Indicazioni

Dettagli

Scheda di progetto prevista dall art. 2 comma 6 del DECRETO 1º febbraio 2001, nº44

Scheda di progetto prevista dall art. 2 comma 6 del DECRETO 1º febbraio 2001, nº44 CONVITTO NAZIONALE STATALE "GIORDANO BRUNO" FONDATO NEL 1807 SCUOLE ANNESSE: PRIMARIA SECONDARIA DI I GRADO - LICEO CLASSICO LICEO CLASSICO EUROPEO 81024 MADDALONI (CE) Via S. Francesco d Assisi, 119 Tel.

Dettagli

Istituto Comprensivo G.L.Radice Siracusa SCUOLA DELL INFANZIA A.S PROGETTO ACCOGLIENZA

Istituto Comprensivo G.L.Radice Siracusa SCUOLA DELL INFANZIA A.S PROGETTO ACCOGLIENZA Istituto Comprensivo G.L.Radice Siracusa SCUOLA DELL INFANZIA A.S. 2015 2016 PROGETTO ACCOGLIENZA PREMESSA La scuola dell Infanzia è parte integrante di un percorso formativo unitario dall infanzia all

Dettagli

CITTA DI VARAZZE VALUTAZIONE CORSO DI FORMAZIONE DOCENTI ANNO SCOLASTICO Alessia Ballerini Coordinamento progetto Marco Maggi

CITTA DI VARAZZE VALUTAZIONE CORSO DI FORMAZIONE DOCENTI ANNO SCOLASTICO Alessia Ballerini Coordinamento progetto Marco Maggi CITTA DI VARAZZE PROGETTO RETI DI SICUREZZA Contro la violenza e per la legalità VALUTAZIONE CORSO DI FORMAZIONE DOCENTI ANNO SCOLASTICO 2008-2009 Redatto da Alessia Ballerini Coordinamento progetto Marco

Dettagli

progetti per l orientamento curricolo orientante PERCORSI FORMATIVI

progetti per l orientamento curricolo orientante PERCORSI FORMATIVI Alla luce della normativa il Progetto Orientamento si è basato sul principio che fare orientamento non significa realizzare tanto dei progetti per l orientamento quanto piuttosto adottare un curricolo

Dettagli

LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE NEL PRIMO CICLO D ISTRUZIONE MERCOLEDI 16 MARZO 2016

LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE NEL PRIMO CICLO D ISTRUZIONE MERCOLEDI 16 MARZO 2016 LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE NEL PRIMO CICLO D ISTRUZIONE MERCOLEDI 16 MARZO 2016 1) IL MODELLO «AGATONE» DIDATTICA NEI LICEI Socrate, vieni a sederti qui vicino a me, perché io possa, toccandoti,

Dettagli

interagire con l ambiente naturale e sociale che lo circonda per offrire il proprio contributo personale; DISCIPLINE E AREE DISCIPLINARI

interagire con l ambiente naturale e sociale che lo circonda per offrire il proprio contributo personale; DISCIPLINE E AREE DISCIPLINARI Piano dell Offerta Formativa a.s. 2010 2011 5.2 SCUOLA PRIMARIA In linea con la proposta dei Programmi del 1985, con le Norme generali per la Scuola dell Infanzia e della Scuola Primaria del Decreto Legislativo

Dettagli

PROGETTO EDUCATIVO ANNUALE

PROGETTO EDUCATIVO ANNUALE SCUOLA PRIMARIA PARITARIA «SACRA FAMIGLIA» Via Nascimbeni,10-37138 Verona Tel. 045 8185611 - Fax 045 8102575 primariasfamiglia@pssf.it verona.scuole-sacrafamiglia.it PROGETTO EDUCATIVO ANNUALE Anno Scolastico

Dettagli

PROGETTO TRIENNALE DI ORIENTAMENTO PREMESSA

PROGETTO TRIENNALE DI ORIENTAMENTO PREMESSA PROGETTO TRIENNALE DI ORIENTAMENTO PREMESSA L Istituto Comprensivo Sondrio Paesi Retici pone a fondamento della propria azione formativa ed orientativa le linee educative e i principi sanciti dai documenti

Dettagli

Riferire esperienze personali, raccontando in modo chiaro ed essenziale e rispettando. l ordine logico e

Riferire esperienze personali, raccontando in modo chiaro ed essenziale e rispettando. l ordine logico e SCUOLA: Circolo Didattico Luzzi (Cs) Anno Scolastico 2017/ 18 Area 3 Coesione sociale e prevenzione del disagio giovanile U:F: - Promuovere le life skills attraverso l educazione emotiva ed affettiva UNITA

Dettagli

REFERENTE INS. D AGOSTINO MARIA

REFERENTE INS. D AGOSTINO MARIA REFERENTE INS. D AGOSTINO MARIA PREMESSA Il passaggio scuola dell'infanzia-scuola primaria, così come il passaggio verso i diversi gradi della scuola, rappresenta per il bambino un momento estremamente

Dettagli

DEFINIZIONE DI ATTIVITA E INTERVENTI

DEFINIZIONE DI ATTIVITA E INTERVENTI Gruppo: Pappalardo, Banaudi, Gatti, Schembri DEFINIZIONE DI 2. FUNZIONI CORPOREE (Es. Funzioni mentali; abilità cognitive e metacognitive come: attenzione, memoria, relazioni visuo-spazio-temporali, logica,

Dettagli