Mirella Fullone Franca Siri

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1 Mirella Fullone Franca Siri

2 IL DEBUTTO DIGITALE DELLA CARTELLA ASSISTENZIALE AL GALLIERA La "tortuosa" strada dalla carta al bit Genova, 17 ottobre 2012

3 LA CARTELLA INFERMIERISTICA La Cartella Infermieristica è uno strumento di lavoro che permette all infermiere di operare nel pieno rispetto della professionalità, avendo a disposizione, in una unica documentazione, tutte le informazioni sulla persona che ha in cura.

4 LA CARTELLA INFERMIERISTICA È uno strumento INDISPENSABILE nell'ottica dell'autonomia professionale e il suo utilizzo deve seguire di pari passo l'istanza sociale di una maggiore e meglio definita assunzione di responsabilità giuridica del professionista infermiere.

5 LA CARTELLA INFERMIERISTICA Documenta i bisogni della persona assistita, la quantità e qualità dell assistenza erogata. È da considerare come atto pubblico ( la sua adozione è stata riconosciuta dal DPR 384/90) in quanto redatto da incaricato di pubblico servizio nell esercizio delle sue funzioni e, riguardo al segreto e alla conservazione delle informazioni in essa contenute, sono applicabili le stesse normative alla cartella clinica. Ai fini della documentazione dell assistenza globale erogata al paziente, è da considerare parte integrativa essenziale della cartella clinica

6 PERCHÈ INFORMATIZZARLA? Perché l'infermiere è un "mobile worker" ovvero un professionista in continuo movimento nella sua attività quotidiana e se è vero che le decisioni possono essere prese in qualunque momento e dovunque, la maggior parte viene presa direttamente al letto del malato e la loro correttezza dipende anche dall'avere tutte le informazioni cliniche a disposizione. Da questo nasce l'importanza di rendere possibile la gestione delle informazioni direttamente al letto del malato e in tempo reale. L'unica scelta possibile per arrivare a tale risultato è portare le informazioni necessarie, e quindi anche la cartella infermieristica, su piattaforma informatica.

7 DALLA CARTA AL BIT - PERCORSO mappatura della documentazione presente in azienda 2 Scelta del modello assistenziale di riferimento /2011 Introduzione, in tutte le strutture degenziali dell'ente, mediante l'attivazione di corsi di formazione e periodi di affiancamento sul campo, della cartella infermieristica completa in tutte le sue parti: a Rilevazione dei bisogni b Identificazione del problema c Definizione degli obiettivi assistenziali d Pianificazione dell'assistenza e Valutazione

8 DALLA CARTA AL BIT - PERCORSO formazione di due operatori che ricoprissero il ruolo di amministratori del software rendendoli in grado di apportare in autonomia (senza intervento ditta fornitrice software) piccoli cambiamenti sulla configurazione del programma (abbattimento costi e tempi attesa) /2012 collaborazione costante con la ditta fornitrice del software per la costruzione dello strumento così come voluto 6 Giugno 2012 rilascio versione software da testare nella realtà operativa

9 DALLA CARTA AL BIT - PERCORSO 7 Giugno 2012 primi test in una unità operativa (S.C. Malattie Infettive) con un gruppo ristretto di infermieri e compilazione soltanto di alcune cartelle richiesta modifiche 8 Ottobre 2012 rilascio versione modificata e partenza test nella stessa S.C. Malattie Infettive ma coinvolgendo tutti gli operatori e su tutti i ricoverati. 9

10 INFORMATIZZATA-CONSIDERAZIONI ETÀ CAMBIAMENTO POPOLAZIONE INFERMIERISTICA FORMAZIONE SCRIVERE

11 INFORMATIZZATA-CONSIDERAZIONI OPPORTUNITÀ DI CRESCITA GUIDA VERBALIZZARE L'AZIONE

12 INFORMATIZZATA PUNTI DI FORZA METODO : percorso logico SPAZIO: per aggiungere ulteriori interventi CERTIFICAZIONE DEL LAVORO INFERMIERISTICO COLPO D'OCCHIO ALLERT

13 INFORMATIZZATA PUNTI DI DEBOLEZZA NUOVI INTERVENTI DA INSERIRE INSICUREZZA ASSEGNAZIONE DEL MALATO

14 LO STRUMENTO

15 Grazie per l'attenzione

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