REGOLAMENTO DI PLESSO PER UN BUON FUNZIONAMENTO DELLA SCUOLA PRIMARIA DI PIEVE di SOLIGO Contà

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1 REGOLAMENTO DI PLESSO PER UN BUON FUNZIONAMENTO DELLA SCUOLA PRIMARIA DI PIEVE di SOLIGO Contà COMPORTAMENTO NELLA SCUOLA: Tutti gli alunni sono tenuti a rispettare: 1. le persone che operano nella scuola ed i compagni della propria e delle altre classi o sezioni; 2. l edificio scolastico (niente scritte, né macchie sui muri e sui banchi, niente carte o avanzi di cibo per terra in mensa, nei corridoi, lungo le scale, in salone e in giardino; 3. il materiale didattico a disposizione, gli arredi dei locali scolastici; 4. le regole stabilite per le attività scolastiche (secondo il progetto didattico ed educativo integrato), per le attività ludiche e per il tempo mensa E obbligatorio usare adeguatamente i servizi igienici (niente acqua per terra, carta igienica ed oggetti vari nelle turche ). E obbligatorio utilizzare con la massima cura e lasciare in ordine laboratori e classi Tutti gli insegnanti sono tenuti a far rispettare le regole stabilite nel presente regolamento, indipendentemente dal proprio gruppo classe. Tutti i collaboratori scolastici sono tenuti a far rispettare le regole stabilite nel presente regolamento. 1. INGRESSO: Istituto Comprensivo di Pieve di Soligo Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di Primo grado - Comuni di Pieve di Soligo e Refrontolo Telefono 0438/ Fax 0438/ ddpieve@tin.it REGOLE PER: 1. INGRESSO 2. UTILIZZO SPAZI COMUNI: palestra, laboratorio informatico, laboratori vari, aula video, biblioteca, salone, corridoi, cortile 3. INTERVALLO E MOMENTI RICREATIVI 4. SERVIZIO MENSA 5. USCITA DA SCUOLA 6. GESTIONE DEI CONSIGLI DI INTERCLASSE 7. VARIE I genitori sono tenuti a lasciare i figli all ingresso. Gli alunni entrano a scuola e vengono accolti nell atrio dai collaboratori scolastici. Nell attesa non è consentito correre, urlare, lasciare l atrio Al suono della prima campanella (ore 07.55) gli alunni si mettono in fila ordinatamente nei posti assegnati e vengono accolti dal docente della prima ora. Al secondo suono della campanella (ore 08.00) si avviano verso le rispettive classi, tranquillamente in ordine, seguendo gli insegnanti; entrano in classe, ripongono lo zaino nelle nicchie, escono per appendere la giacca e rientrano in silenzio. Gli alunni consegnano il buono mensa agli insegnanti, secondo le modalità stabilite nel team, affinché il collaboratore scolastico possa ordinare correttamente i pasti.

2 I bambini consegnano le giustificazioni ed eventuali comunicazioni dei genitori; mostrano all insegnante gli avvisi firmati. 2. UTILIZZO SPAZI COMUNI: palestra, laboratorio informatico, laboratori vari, aula video, biblioteca, salone, corridoi, cortile L uso degli spazi comuni della scuola verrà calendarizzato annualmente dai docenti e l orario di utilizzo verrà esposto. In caso di necessità, laboratori e/o spazi vari potranno essere utilizzati con un preavviso di almeno un giorno. È obbligatorio un uso adeguato di ciascun laboratorio, della palestra e delle rispettive attrezzature, utilizzare i computer, gli strumenti e i materiali con la massima cura, accertarsi della loro funzionalità e lasciare tutto in ordine. In caso di guasto, si avvertirà tempestivamente il personale responsabile. I bagni devono essere utilizzati in modo civile, evitando danni e sprechi. In caso di uso improprio gli alunni sono tenuti a segnalare immediatamente la cosa agli adulti. All inizio e/o alla fine degli intervalli l insegnante accompagna la classe al bagno, mentre nei momenti diversi la sorveglianza degli alunni che si recano ai servizi è affidata al personale ausiliario. È compito dei genitori fornire ai figli salviette e/o fazzoletti di carta da tenersi nello zaino. In salone, nei corridoi, lungo le scale e in tutti gli spazi comuni non è consentito correre, urlare, sporcare 3. INTERVALLO E MOMENTI RICREATIVI: Durante l intervallo i bambini effettuano la pausa negli spazi interni e/o esterni stabiliti ad inizio anno scolastico. È assolutamente proibito agli alunni allontanarsi per qualsiasi motivo dallo spazio stabilito. L intervallo deve essere un momento durante il quale ci si rilassa e si consuma la merenda. Non si gioca in modo sfrenato e pericoloso in cortile; negli spazi interni e in salone non si corre, non si usano attrezzi L ambiente deve rimanere pulito; i rifiuti vanno gettati nel cestino. Il personale ausiliario è impegnato a collaborare con gli insegnanti nella sorveglianza degli alunni. 4. MENSA: Alla fine delle lezioni, prima di raggiungere la sala mensa, gli alunni vanno in bagno in ordine e in fila. Gli alunni vengono poi condotti ordinatamente in sala mensa dall insegnante di turno (ore alunni classi prime e seconde, ore alunni classi terze, quarte e quinte), prendono il pasto e si siedono compostamente in silenzio nei settori stabiliti all inizio dell anno scolastico. Durante tutto il pranzo ciascun alunno controlla il proprio tono di voce e consuma il pasto secondo le regole della buona educazione. Durante tutti gli spostamenti non si corre, non si spinge, non si urla Quando tutti i bambini della classe o del gruppo hanno consumato il pasto e riordinato il proprio posto, escono in ordine e in fila dalla mensa, seguendo il proprio insegnante.

3 Si specifica che il tempo-mensa è considerato un momento educativo e pertanto segue tutte le regole relative alle altre ore di lezione. Il personale ausiliario è impegnato a collaborare con gli insegnanti nella sorveglianza degli alunni. È compito dei genitori fornire, ogni giorno, ai figli il buono mensa. In caso di uscita anticipata è possibile annullare la prenotazione e recuperare il buono mensa fino alle ore della stessa mattinata; diversamente il pasto è da considerarsi consumato. In caso di ripetuta mancata consegna del buono pasto la scuola avvertirà i genitori inadempienti invitandoli a provvedere. 5. USCITA DA SCUOLA: Gli alunni si preparano a lasciare la scuola secondo le seguenti modalità: FILA 1: I bambini che usufruiscono del servizio mensa escono per due dalla classe, vanno in bagno e formano poi la fila nel corridoio davanti alla propria aula. FILA 2: i bambini dopo aver preso i cappotti formano la fila secondo i seguenti criteri: prima gli alunni che usufruiscono del trasporto scolastico pullman 1, 2, 3; infine gli alunni che vengono prelevati dai rispettivi genitori o familiari. L insegnante rimane sulla soglia della classe per la sorveglianza. Gli alunni in fila raggiungono il salone, evitando di sostare sulle scale. Gli alunni che usufruiscono del servizio mensa vengono accompagnati nei locali mensa. Gli alunni dei pullman vengono distribuiti in gruppi nel salone dalle collaboratrici che controlleranno la loro salita sullo scuolabus. I bambini che escono con i genitori raggiungono in fila, con gli insegnanti di turno, le rispettive uscite nell atrio (vedi mappa allegata). I genitori o familiari di maggiore età delegati dai genitori stessi, verranno a prelevare personalmente, alle uscite indicate, gli alunni che da quel momento in poi sono affidati alla loro custodia e sono tenuti a uscire dal cancello senza sostare nel cortile della scuola. Al pomeriggio i bambini dopo aver preso i cappotti formano una unica fila: prima gli alunni che usufruiscono del trasporto scolastico pullman 1, 2, 3; infine gli alunni che vengono prelevati dai rispettivi genitori o familiari. ed escono secondo le modalità precedentemente esposte. ORARIO DI USCITA: mattino: dalle alle (classi a 27 ore) pomeriggio: dalle alle 16.00

4 6. MODALITA PER LA GESTIONE DEI CONSIGLI DI INTERCLASSE: Allo scopo di migliorare lo svolgimento dei consigli di interclasse si invitano i docenti e i rappresentanti dei genitori ad attenersi alle seguenti regole: Rispettare gli argomenti di discussione all o.d.g. Rispettare i tempi stabiliti per la discussione Evitare le polemiche Chiedere la parola per intervenire Intervenire in modo conciso e pertinente Individuare all interno delle equipe pedagogico didattiche o del gruppo dei genitori un portavoce che riferisca a nome dei colleghi e/o degli altri genitori Concordare i contenuti di ciò che deve essere comunicato o discusso Consigli di interclasse soli docenti: Concordare contenuti e soluzioni di ciò che deve essere comunicato o discusso con i genitori Mantenere la riservatezza su dati e situazioni personali oggetto di discussione 7. VARIE: Per garantire un sereno svolgimento delle attività didattiche e dei momenti ricreativi gli alunni non sono autorizzati a portare a scuola giochi personali, figurine per evitare in caso di smarrimento, rottura o altro, situazioni spiacevoli. È consentito invece, sotto la propria responsabilità e previo consenso degli insegnanti, portare a scuola giochi didattici e di società. Gli alunni sono tenuti a mantenere per tutto l anno un abbigliamento pratico, decoroso e pulito. È vietato l accesso ai locali scolastici agli estranei e ai genitori degli alunni sia all inizio delle lezioni che durante le attività scolastiche. In casi di effettiva necessità chiunque è tenuto a rivolgersi esclusivamente al personale ausiliario che informerà gli insegnanti. In nessun caso è consentito accedere e aggirarsi senza permesso all interno della scuola. INTERVENTI COMPENSATIVI: In caso di mancata osservanza di quanto stabilito è possibile ricorrere a: Time-Out (pausa di riflessione), presa di coscienza del comportamento dell alunno Richiamo alla regola al fine di far assumere un comportamento corretto in contrasto con quello manifestato (es. fila, correre ) Pulizia dell ambiente sporcato da parte dell alunno responsabile Riordino della mensa I genitori saranno chiamati a provvedere al risarcimento del danno materiale causato dal proprio figlio.

5 5. MAPPA USCITE: