SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA
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- Marilena Negro
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1 (Allegato 1) SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA ENTE 1) Ente proponente il progetto: COMUNE DI PERUGIA 2) Codice di accreditamento: NZ ) Albo e classe di iscrizione: REGIONE UMBRIA 3^ CARATTERISTICHE PROGETTO 4) Titolo del progetto: ZONA 2 CARTA GIOVANI Garanzia Giovani 5) Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3): Settore E Educazione e Promozione culturale. Area 03 Animazione culturale verso i giovani 6) Descrizione dell area di intervento e del contesto territoriale entro il quale si realizza il progetto con riferimento a situazioni definite, rappresentate mediante indicatori misurabili; identificazione dei destinatari e dei beneficiari del progetto: AREA DI INTERVENTO Analisi delle AREE di attività e dei servizi offerti Il Servizio Informagiovani e Politiche Giovanili del Comune di Perugia è un contenitore cui afferiscono i molteplici e variegati servizi offerti alla popolazione giovane compresa tra i 14 e i 30 anni residente e non, fornendo informazioni, opportunità, iniziative e progetti. Tale ufficio è il frutto di un recente intervento organizzativo dell Ente, mediante il quale, innovando rispetto alla precedente impostazione e seguendo percorsi già avviati a livello nazionale ed europeo, si è voluto far confluire in un'unica competenza le azioni rivolte ai giovani, nel tentativo di creare un laboratorio di esperienze in divenire, capace di intercettare efficacemente le domande e/o le offerte del mondo giovanile traducendole in risorse per l intera collettività. Le attività poste in essere dal servizio possono raggrupparsi in 4 AREE che, a loro
2 volta, costituiscono contenitori di iniziative e progetti e che interagiscono tra di loro e con l esterno, secondo la logica per cui non trovano applicazione rigide distinzioni ma la totale intersecazione ed apertura, lasciando spazio al continuo divenire tipico del mondo giovanile: 1. area informazione/comunicazione (Informagiovani, implementazione banca dati, newsletter Perugia Giovane, Carta giovani, promozione mobilità, progetto scuola) 2. area associazione (rete dell associazionismo, spazi giovani, centri giovani, animazione territoriale, progetto discoteca d ok) 3. area partecipazione (Consiglio comunale dei giovani e sviluppo partnership europei) 4. area creatività (convenzioni, progetti culturali, spazio espositivo, ufficio di progettazione e ricerca per lo sviluppo di collaborazioni con enti, istituzioni e associazioni locali, nazionali e internazionali). Per quanto riguarda l AREA FORMAZIONE/COMUNICAZIONE, trova la sua base direttamente nell ufficio dell Informagiovani che gestisce i rapporti diretti con l utenza mediante un attivo e competente front-office in grado di relazionarsi efficacemente con utenti italiani e stranieri. Il lavoro di back-office svolto dal medesimo ufficio, gestisce una consistente banca dati, raccogliendo informazioni e notizie che vengono convogliate anche nella specifica pagina web dell Informagiovani, che in tal modo viene quotidianamente aggiornata e che ha visto, nel corso dell ultimo anno, un numero di visitatori pari a (numero notevolmente superiore rispetto al dato sulla popolazione residente, indice questo del fatto che il sito è visitato sia dai numerosi studenti non residenti ma anche è punto di riferimento in generale per i giovani). Il medesimo ufficio inoltre svolge anche un attività di orientamento in ambito professionale, lavorativo, culturale, sociale, associativo: gestisce una banca dati curriculum che conta ad oggi inserimenti; dà informazioni e promuove la mobilità in Europa. In particolare inoltre l ufficio cura e distribuisce gratuitamente la Perugia Carta Giovani. Il progetto Perugia Carta Giovani nasce quale volontà dell Amministrazione di realizzare una carta territoriale che fornisca ai giovani agevolazioni e sconti. La Peruugia Carta Giovani è una tessera completamente gratuita di cui possono usufruire i ragazzi dai 14 ai 30 anni, residenti o studenti presso Istituti o Università cittadine. Sul fronte delle agevolazioni, al 30 maggio 2015 sono 310 gli esercizi commerciali aderenti per complessive 628 agevolazioni. L adesione delle attività commerciali non ha scadenza e viene fatta attraverso la compilazione di un modello specifico che permette loro di modificare e/o sostituire le agevolazioni sotto il profilo dello sconto applicato e dei prodotti in offerta. L adesione è ovviamente gratuita e in disponibilità degli esercizi che potranno aderire o cancellarsi dal progetto secondo le loro necessità. Ad oggi sono state distribuite più di Carte Giovani. Il sistema della Perugia Carta Giovani richiede una costante attività di pubblicizzazione sia presso gli esercizi commerciali che presso i ragazzi. In particolare rispetto a questi ultimi, tale attività viene svolta mediante interventi diretti nei luoghi di ritrovo dei giovani, soprattutto presso le scuole e le Università, oltre che mediante la partecipazione ad eventi di interesse per i ragazzi.
3 CONTESTO TERRITORIALE Con la Legge regionale 28 dicembre 2009, n. 26 Disciplina per la realizzazione del Sistema Integrato di Interventi e Servizi Sociali, è stato disciplinato l'esercizio della funzione sociale, la programmazione, l'organizzazione e la gestione delle attività e dei servizi sociali nella Regione in zone territoriali adeguate nonché la loro integrazione con le politiche ed il sistema dei servizi sanitari e dei servizi educativi, dell'ambiente, dell'avviamento al lavoro e del reinserimento nelle attività lavorative, dei servizi del tempo libero, dei trasporti e delle comunicazioni e, in genere, tutte le politiche ed i settori di intervento rilevanti per le politiche sociali. Sono stati definiti, altresì, gli indirizzi per l'organizzazione del sistema regionale integrato di interventi e servizi sociali, per l'affermazione dei diritti e dei doveri sociali di cittadinanza e della responsabilità dei soggetti istituzionali e sociali per la costruzione di una comunità solidale. 3. Il sistema regionale integrato di interventi e servizi sociali è finalizzato a realizzare una rete di opportunità e di garanzie orientate allo sviluppo umano e al benessere della comunità, al sostegno dei progetti di vita delle persone e delle famiglie, all'esercizio di una cittadinanza attiva. Il sistema prevede attualmente lo svolgimento di azioni sinergiche all interno delle Zone Sociali. Il Comune di Perugia è capofila della Zona sociale 2 insieme ai Comuni di Corciano e Torgiano. I tre Comuni hanno sviluppato alcune azioni di politiche giovanili territoriali condivise, partendo dalle progettazioni regionali, quali: - A.P.Q. I giovani sono il presente - Progetti Zone Sociali "Giovani Idee" e "Arti & Mestieri". - Progetti territoriali per favorire l inclusione sociale e il protagonismo delle giovani generazioni anno Progetto Animazione degli spazi urbani a cura di gruppi formali ed informali di giovani - Progetto Scuole aperte dai giovani per i giovani Dati strutturali: contesto territoriale La popolazione residente giovane (14-30 anni) della Zona sociale 2 è la seguente: Comuni Maschi Femmine Totale Perugia Corciano Torgiano Totale Zona
4 Destinatari e beneficiari del progetto Beneficiari del progetto saranno i giovani ragazzi che potranno usufruire di una scontistica maggiore rispetto a quella attuale. Inoltre l attività riguarderà tutti e tre i Comuni con ovvia utilità per i giovani residenti.
5 Il progetto parte dalla volontà dei tre Comuni richiamati di dar vita ad un unica carta che possa essere utilizzata per i servizi e le attività ubicate nei territori della Zona Sociale 2. L azione dei volontari quindi sarà quella di mappare le attività nei tre Comuni; prendere contatti con esercenti e categoria di settore; dar vita, anche graficamente, alla nuova Carta Giovani Zona 2 e quindi provvedere alla comunicazione e distribuzione delle carte.
6 7) Obiettivi del progetto: Obietti generali del progetto - Promuovere l autonomia personale e la capacità di scelta dei giovani Migliorare i contesti, gli stili e la qualità della vita dei giovani di età compresa tra i 14 ed i 30 anni, tramite la promozione di azioni positive; - Favorire la relazione e l azione educativa diffondendo conoscenze, competenze comunicative, sociali, relazionali ed affermando una cultura dei diritti della persona; - Creare una rete di risorse territoriali tramite il coordinamento delle progettualità e degli interventi, per rendere più efficaci le azioni di informazione, di promozione e di prevenzione; - Migliorare in genere la qualità degli interventi. Obiettivi specifici - Realizzare una nuova Carta che estenda la possibilità per i ragazzi di usufruirne su tutto il territorio della Zona; - Realizzare un vero servizio di Zona nell ambito delle politiche giovanili che superi i confini del singolo Comune. 8) Descrizione del progetto e tipologia dell intervento che definisca in modo puntuale le attività previste dal progetto con particolare riferimento a quelle dei volontari in servizio civile nazionale, nonché le risorse umane dal punto di vista sia qualitativo che quantitativo: 8.1 Complesso delle attività previste per il raggiungimento degli obiettivi -Mappare il territorio della Zona Sociale 2 relativamente a associazioni di categoria ed esercizi commerciali; - Contattare direttamente i suddetti soggetti;. - Individuare gli esercizi da convenzionare; - Realizzare la nuova Carta Giovani di Zona; - Distribuire agli utenti la nuova Carta. FASI/MESI Avvio al servizio X Formazione generale X X X X X X Formazione specifica X X X X X Fasi attuativa x x x X X X X X X X X x Monitoraggio del piano della Formazione generale e specifica e valutazione andamento attività x x x 8.2 Risorse umane complessive necessarie per l espletamento delle attività previste, con la specifica delle professionalità impegnate e la loro attinenza con le predette attività Tutte le attività previste al punto precedente saranno il risultato di un lavoro di
7 equipe che coinvolgerà di volta in volta figure interne ed esterne all Ente. Il progetto prevede la partecipazione di n. 3 volontari cui è richiesto il Diploma di Scuola Superiore. Per le suddette attività i volontari saranno seguiti da: n. 1 dipendenti dell Ente, per l inserimento dei volontari nella struttura dell ufficio politiche giovanili n. 1 comunicatore delle politiche giovanili; n. 1 dipendente dell Ente che segue attualmente la realizzazione della Perugia Carta Giovani; n. 1 dipendente dell Ente per la parte web con qualifica di operatore informatico, e n. 1 dipendente per la parte relativa alla conoscenza dl territorio. 8.3 Ruolo ed attività previste per i volontari nell ambito del progetto Il presente progetto: 1 Step: - presentazione del progetto e condivisione degli obiettivi; - acquisizione di conoscenze relative al progetto Perugia Carta Giovani; - acquisizione di conoscenze relative all'organizzazione dei servizi sul territorio; - studio della modulistica utilizzata. Durata 2 mesi 2 Step: - mappatura del territorio; - individuazione esercenti. Durata 5 mesi 3 Step: - realizzazione nuova modulistica; - realizzazione nuova grafica. Durata 1 mese 4 Step: - presentazione del nuovo progetto. Durata 1 mese 5 Step: - distribuzione nuove Carte. Durata 2 mesi 6 Step: - valutazione del lavoro svolto. Durata 1 mese. I volontari avranno il ruolo di sviluppare il progetto e di seguirlo in ogni fase. Nel lavoro in equipe saranno supportati dai dipendenti del servizio dei tre Comuni e coordinati negli interventi.
8 9) Numero dei volontari da impiegare nel progetto: 3 10) Numero posti con vitto e alloggio: 0 11) Numero posti senza vitto e alloggio: 3 12) Numero posti con solo vitto: 0 13) Numero ore di servizio settimanali dei volontari, ovvero monte ore annuo: ) Giorni di servizio a settimana dei volontari (minimo 5, massimo 6) : 5 15) Eventuali particolari obblighi dei volontari durante il periodo di servizio: L orario di svolgimento delle attività non coinciderà con quello degli uffici in quanto l individuazione degli esercenti potrà essere fatta in orari consoni. Disponibilità per i volontari ad essere impiegati durante l anno di servizio civile, nel limite massimo di 30 giorni (DPCM 4 febbraio 2009 art. 6), presso le sedi del Comune di Corciano e di Torgiano al fine di dare attuazione alle attività specifiche connesse alla realizzazione del progetto. Disponibilità alla guida di automezzi messi a disposizione dall Ente per l attuazione degli interventi previsti nel progetto. Disponibilità a partecipare ai corsi di formazione generale e specifica nelle sedi opportunamente individuate. Rispetto degli obblighi previsti dalla normativa in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro conseguenti alla informativa che riceveranno i volontari appena entrati in servizio Al volontario è richiesto inoltre di: - Adottare la massima riservatezza nel trattamento dei dati, oltre ai normali obblighi legati alla normativa vigente.
9 16) Sede/i di attuazione del progetto, Operatori Locali di Progetto e Responsabili Locali di Ente Accreditato: N. Sede di attuazione del progetto 1 Comune di Perugia Informagiova ni Comune Indirizzo Cod. ident. sede N. vol. per sede Nominativi degli Operatori Locali di Progetto Cognome e nome Perugia Piazza del Melo Vinti Nicoletta Data di nascita C.F. Nominativi dei Responsabili Locali di Ente Accreditato Cognome e nome Ercolano ni Danila Data di nascita C.F.
10 17) Eventuali attività di promozione e sensibilizzazione del servizio civile nazionale: Attività di promozione e sensibilizzazione del servizio civile nazionale: - attività di pubblicizzazione del Bando valida per tutti i progetti a cura dell Ufficio Formazione - affissioni di manifesti e locandine; - distribuzione di volantini; - internet e Servizio Informagiovani; - social-network del Comune e dell Informagiovani - apposita pagina web di presentazione del progetto. Organizzazione, incontri e distribuzione del materiale informativo sul servizio civile nazionale in modo capillare attraverso le diverse realtà presenti sul territorio. Si prevede che per tali attività verranno impegnate circa 30 ore. 18) Criteri e modalità di selezione dei volontari: Criteri di selezione n.173 del 11 giugno 2009 del Dipartimento della gioventù e del servizio civile nazionale 19) Ricorso a sistemi di selezione verificati in sede di accreditamento (eventuale indicazione dell Ente di 1^ classe dal quale è stato acquisito il servizio): NO 20) Piano di monitoraggio interno per la valutazione dell andamento delle attività del progetto: Piano di monitoraggio interno : il modello proposto è finalizzato a rilevare il grado di partecipazione, coinvolgimento e soddisfazione dei volontari nonché a verificare l andamento generale del progetto indicandone la sua efficacia o eventuale criticità. Tale modello prevede la somministrazione di questionario da effettuarsi entro il 3 mese dall avvio L analisi delle risultanze e la rilevazione delle eventuali problematiche al fine di elaborare le eventuali misure correttive necessarie. La somministrazione di una questionario finale da effettuarsi tra il 10 e 11 mese 21) Ricorso a sistemi di monitoraggio verificati in sede di accreditamento (eventuale indicazione dell Ente di 1^ classe dal quale è stato acquisito il servizio): no 22) Eventuali requisiti richiesti ai canditati per la partecipazione al progetto oltre quelli richiesti dalla legge 6 marzo 2001, n. 64:
11 23) Eventuali risorse finanziarie aggiuntive destinate in modo specifico alla realizzazione del progetto: ) Eventuali reti a sostegno del progetto (copromotori e/o partners): ) Risorse tecniche e strumentali necessarie per l attuazione del progetto: Postazioni dotate delle seguenti attrezzature: computer collegati in rete con accesso ad internet e ad intranet; casella personalizzata; telefono e fax; scanner e stampante di rete; materiale di cancelleria; software per la visualizzazione e l elaborazione delle immagini autovettura comunale. Per lo svolgimento della formazione generale l Ente mette a disposizione un aula corsi con la strumentazione adeguata (video proiettore, lavagna a fogli mobili, p.c. portatile, penne e fogli). CARATTERISTICHE DELLE CONOSCENZE ACQUISIBILI 26) Eventuali crediti formativi riconosciuti: no 27) Eventuali tirocini riconosciuti : no 28) Competenze e professionalità acquisibili dai volontari durante l espletamento del servizio, certificabili e validi ai fini del curriculum vitae: Al termine del periodo di servizio verrà rilasciato dal Comune di Perugia Assessorato alle Politiche Giovanili - ufficio Informagiovani e politiche giovanili a tutti i volontari un attestato di partecipazione. Tale attestato riporterà le competenze formative e professionali acquisite. I volontari nel corso del servizio svilupperanno le seguenti abilità: o capacità di lavorare in team; o capacità di lavorare per obiettivi; o competenze normative e di servizi per i cittadini, compreso l approccio alla modulistica; o competenze in materia di progettazione, strutturazione e organizzazione di servizi;
12 o o competenza in materia di gestione dei rapporti con gli utenti; competenze nell utilizzo degli strumenti informatici. Le specifiche competenze e professionalità acquisite dai volontari durante l espletamento del servizio civile, saranno certificate dall Ente, riconosciute valide ai fini del curriculum vitae nell ambito di selezioni che il Comune di Perugia attiverà per reperire personale da adibire a mansioni da considerare attinenti a quelle svolte in sede di attuazione del presente progetto e ai sensi dell art.13 del D.lgs 5 aprile 2002, n.77, saranno valutate con lo stesso criterio del servizio prestato presso l Ente. Entro i primi sessanta giorni dall avvio i volontari parteciperanno ad un corso di formazione generale obbligatoria in materia di sicurezza ai sensi del D.Lgs.81/2008 e dell Accordo Stato Regioni del 21 dicembre La partecipazione al corso consentirà l ottenimento di credito formativo permanente valido per eventuali nuovi rapporti di lavoro. Formazione generale dei volontari 29) Sede di realizzazione: La formazione generale dei volontari verrà effettuata da Arci Servizio Civile Nazionale, attraverso il proprio staff nazionale di formazione, con svolgimento nel territorio di realizzazione del progetto. Di norma questa formazione avverrà presso la sede dell ente accreditato indicato al punto 1 del presente progetto. Eventuali variazioni dell'indirizzo saranno comunicate tempestivamente. 30) Modalità di attuazione: In proprio presso l ente con servizi acquisiti da enti di Servizio Civile Nazionale di I Classe con esperienza pluriennale dichiarata all atto dell accreditamento attraverso i modelli: - Mod. FORM - Mod. S/FORM 31) Ricorso a sistemi di formazione verificati in sede di accreditamento ed eventuale indicazione dell Ente di 1^ classe dal quale è stato acquisito il servizio:
13 SI Arci Servizio Civile Codice Accreditamento NZ ) Tecniche e metodologie di realizzazione previste: I corsi di formazione generale prevedono: lezioni frontali - LF (lezioni formali con metodo espositivo, proiezione di video, proiezione e discussione di power point, letture di materiali, lezioni interattive con coinvolgimento diretto dei partecipanti tramite metodo interrogativo ). La lezione frontale è utilizzata per non meno del 30% del monte ore complessivo di formazione in aula. Nelle giornate di formazione con prevalente metodologia di lezione frontale si possono prevedere sino a 28 partecipanti in aula. dinamiche non formali DNF- (giochi di ruolo, di cooperazione, di simulazione, di socializzazione e di valutazione, training, lavori di gruppo, ricerche ed elaborazioni progettuali). Le dinamiche non formali sono utilizzate per non meno del 40% del monte ore complessivo di formazione in aula. Nelle giornate di formazione con prevalente metodologia non formale si possono prevedere sino a 25 partecipanti in aula 33) Contenuti della formazione: La formazione dei volontari ha come obiettivo il raggiungimento delle finalità di cui all art. 1 della legge 64/2001: la formazione civica, sociale culturale e professionale dei volontari. Essa intende fornire ai partecipanti strumenti idonei all interpretazione dei fenomeni storici e sociali al fine di costruire percorsi di cittadinanza attiva e responsabile. Attraverso i corsi di formazione si intende altresì fornire ai volontari competenze operative di gestione di attività in ambito no-profit. I contenuti della formazione generale, in coerenza con le Linee guida per la formazione generale dei giovani in servizio civile nazionale, (Decreto 160/2013 del Dipartimento Gioventù e SCN del 13/07/2013) prevedono: 1 Valori e identità del SCN L identità del gruppo in formazione e patto formativo Dall obiezione di coscienza al SCN Il dovere di difesa della Patria difesa civile non armata e nonviolenta La normativa vigente e la Carta di impegno etico 2 La cittadinanza attiva La formazione civica Le forme di cittadinanza La protezione civile La rappresentanza dei volontari nel servizio civile 3 Il giovane volontario nel sistema del servizio civile a.presentazione dell ente accreditato, finalità, struttura, soci, settori di intervento Il lavoro per progetti L organizzazione del servizio civile e le sue figure Disciplina dei rapporti tra enti e volontari del servizio civile nazionale
14 Comunicazione interpersonale e gestione dei conflitti 34) Durata: La durata complessiva della formazione generale è di 32 ore. Ai fini della rendicontazione, verranno tenute 32 ore di formazione in aula attraverso metodologie frontali e dinamiche non formali. In base alle disposizioni del Decreto 160 del 19/07/2013 Linee guida per la formazione generale dei giovani in SCN del Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale Ufficio per il Servizio Civile Nazionale questo ente erogherà l intero monte ore di formazione generale entro e non oltre il 180 giorno dall avvio del progetto. La Formazione generale è parte integrante dei progetti ed è conteggiata a tutti gli effetti ai fini del monte ore Formazione specifica (relativa al singolo progetto) dei volontari 35) Sede di realizzazione: Comune di Perugia Scuola Umbra di amministrazione pubblica 36) Modalità di attuazione: La formazione specifica verrà realizzata presso l Ente con formatori interni e presso la Scuola umbra di amministrazione pubblica con docenti specializzati. L ente ha scelto di erogare il 70% del monte ore della formazione specifica entro e non oltre 90 giorni dall avvio del progetto ed il restante 30% entro e non oltre 270 giorni dall avvio dello stesso. Tale scelta viene ritenuta opportuna in quanto consente di accompagnare efficacemente con la formazione specifica l inserimento dei volontari nelle attività del progetto. 37) Nominativo/i e dati anagrafici del/i formatore/i: Leombruni Carmen Claudio Crispoltoni Fabiana Pierini Nicoletta Vinti Raffaela Pascucci Cristina Lo Scerbo
15 38) Competenze specifiche del/i formatore/i: Leombruni Carmen Claudio Crispoltoni (Diploma di Laurea in Scienze Politiche): consulente dal 2005 al 2006 per le politiche giovanili del Comune di Perugia e dal 2006 al 2007 per le politiche culturali. Istruttore della Comunicazione per le Politiche Giovanili dal 2007 Fabiana Pierini (Diploma di Ragioniere perito commerciale programmatore): esperta nell elaborazione dei contenuti delle pagine internet del servizio Informagiovani e Politiche Giovanili; Nicoletta Vinti (Diploma di Laurea in Giurisprudenza): responsabile dell Ufficio Informagiovani e politiche giovanili del Comune di Perugia; Raffaela Pascucci (Laurea in Biologia): esperta nel back office e collaboratrice informatica; Cristina Lo Scerbo: esperta dell organizzazione e gestione della Perugia Carta Giovane. 39) Tecniche e metodologie di realizzazione previste: Nell ambito della formazione specifica saranno utilizzate alcune tecniche e metodologie e precisamente: la lezione frontale, la conoscenza diretta La prima metodologia si riferisce a un modello didattico-formativo basato sull idea dell insegnamento come trasferimento della conoscenza e risulta particolarmente adeguata per la parte relativa alle conoscenze specifico-generali incentrate sulla dimensione cognitiva dell informazione. Nel corso delle lezioni verrà distribuito apposito materiale. Il ricorso alla conoscenza diretta implica un approfondimento di alcune tematiche, che per loro stessa natura e per rendere efficace l apprendimento, necessitano di acquisizione teorico-pratica attraverso un esperienza diretta sotto la supervisione del formatore che proporrà anche apposite simulazioni. 40) Contenuti della formazione: La formazione specifica per 55 ore complessive sarà così articolata: Modulo formazione e informazione sui rischi connessi all impiego dei volontari: nei primi 90 giorni dall avvio del progetto tutti i volontari verranno informati ed addestrati ai sensi dell art. 36 del D.Lgs. 81/2008: a) sui rischi per la salute e sicurezza sul lavoro connessi alle attività e ai luoghi di lavoro con l illustrazione del Documento di valutazione dei rischi del Comune di Perugia b)sulle procedure che riguardano il primo soccorso la lotta antincendio, l evacuazione dei luoghi di lavoro c) sui rischi specifici cui è esposto il volontario in relazione all attività svolta, sulle normative di sicurezza e sulle misure e le attività di prevenzione e protezione riportate nelle istruzioni di Salute e Sicurezza. Docente: Leombruni Carmen Durata: 2 ore Il modulo verrà completato con un corso online tramite piattaforma e-learning della durata di 4 ore in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro ai sensi dell art.37 del D.lgs.81/2008 e dell Accordo Stato regioni del 21 dicembre Si
16 allega l attestazione di conformità del corso alle normative sulla sicurezza rilasciata dalla Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica. Durata: 4 ore Modulo Team building, leadership e gestione dei conflitti: Il processo di costruzione del team; la gestione del team; la gestione della performance; comunicazione e leadership; stili di leadership; dinamiche di gruppo e base sicura; gestione dei conflitti Docente: Nicola Donti Durata: 7 ore Modulo 1 Il Comune di Perugia Obiettivo: acquisire conoscenze generali sull organizzazione dell Ente e sulle principali normative che ne regolano l attività Ore: 6 Formatori: N. Vinti Contenuto: Testo Unico Enti Locali, Regolamento e Schema di organizzazione, Privacy Metodologia: Lezione frontale Modulo 2 - Il lavoro per progetti Obiettivo: illustrare il metodo della progettazione nelle sue diverse articolazioni al fine di facilitare per i volontari la comprensione delle diverse fasi di progetto, sia in termini di attuazione che di monitoraggio e valutazione Ore: 4 Formatore: C. Crispoltoni Metodologia: Lezione frontale Modulo 3 - Il lavoro in team Obiettivo: Obiettivo del modulo è quello di fornire ai volontari gli elementi per la costruzione di progetti e di lavoro esecutivo partendo da dinamiche di gruppo. Ore: 6 Formatore: R. Pascucci Metodologia: Esperienza diretta Modulo 4 Web e social network Obiettivo: acquisire conoscenze di base in merito alla realtà virtuale ed alle modalità di reperimento delle informazioni Ore: 4 Formatore: F. Pierini Contenuto: utilizzo dei più importanti strumenti informatici e social network Metodologia: esperienza diretta Modulo 5 Data base Obiettivo: creare e gestire data-base Ore: 4 Formatore: Fabiana Pierini Contenuto: utilizzo di excel e sistemi in rete Metodologia: esperienza diretta Modulo 5 - I servizi del Comune di Perugia- Obiettivo: acquisire conoscenze di base in merito ai servizi rivolti ai giovani e ai cittadini in generale.
17 Ore: 4 Formatori: Cristina Lo Scerbo, Nicoletta Vinti Contenuto: Normative di settore, strumenti organizzativi dell Ente Metodologia: lezione frontale Modulo 6 L esperienza del progetto Perugia Carta Giovani Obiettivo: acquisire conoscenze di base in merito al progetto Ore: 4 Formatori: Cristina Lo Scerbo Contenuto: modulistica e utilizzo degli strumenti organizzativi dell Ente Metodologia: lezione frontale, esperienza diretta Modulo 10 - Metodologie di valutazione monitoraggio Obiettivi: individuazione degli strumenti di monitoraggio Ore: 6 Formatori: N. Vinti, C. Crispoltoni, F. Pierini e R. Pascucci Contenuti: metodologie di verifica Metodologia: Project Cycle Management Modulo 12 - Bilancio delle competenze acquisite Obiettivo: Questo modulo ha l obiettivo di fornire ai volontari strumenti e informazioni circa le conoscenze, abilità e comportamenti acquisite durante l anno di servizio civile, attraverso momenti di riflessione personale (coadiuvati dal formatore) e momenti di condivisione e confronto con il gruppo. Ore: 4 Formatore: C. Crispoltoni Contenuti: Metodologia: lezione frontale + esperienza diretta 41) Durata: La durata complessiva della formazione specifica sarà di 55 ore Altri elementi della formazione 42) Modalità di monitoraggio del piano di formazione (generale e specifica) predisposto: Piano di monitoraggio interno: il modello proposto è finalizzato anche a verificare l andamento del percorso formativo intrapreso e a valutare l apprendimento di nuove conoscenze e competenze nonché la crescita individuale dei volontari. Tale modello prevede l inserimento di specifiche domande per il monitoraggio della formazione generale e specifica nel questionario predisposto per la valutazione dell andamento delle attività del progetto, da effettuarsi entro il 3 mese dall avvio e tra il 10 e 11 mese.
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SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA
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