RIVELATORI A SEMICONDUTTORE. Dal punto di vista della conducibilità elettrica i materiali si possono classificare in :

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "RIVELATORI A SEMICONDUTTORE. Dal punto di vista della conducibilità elettrica i materiali si possono classificare in :"

Transcript

1 Dal punto di vista della conducibilità elettrica i materiali si possono classificare in : (a) Metalli: banda di valenza (BV) e banda di conduzione (BC) sono sovrapposte (E g = 0 ev) (b) Semiconduttori: le bande sono separate da una energia E g ~ 1 ev. Basta quindi il moto di agitazione termica (T ambiente) per avere cariche libere in BC (a) Isolanti: le bande sono molto più separate (E g ~ 6 ev), quindi a temperatura ambiente ho assenza di cariche libere in BC

2 In un semiconduttore intrinseco (puro) partecipano alla conduzione sia elettroni in banda di conduzione (BC), sia lacune in banda di valenza (BV). Il numero di elettroni liberi in BC è uguale al numero di lacune in BV: n i =p i Si: E g ~ 1.1 ev n i =p i (300K) ~1.5 x cm -3 Ge:E g ~ 0.7 ev n i =p i (300K) ~2.4 x cm -3 Quando nel cristallo sono presenti delle impurezze, o opportuni droganti, non si ha più l equivalenza tra il numero di portatori di carica positivi (lacune) e negativi (elettroni). Agendo sulla struttura/composizione del cristallo è quindi possibile ottenere semiconduttori di tipo n, e semiconduttori di tipo p.

3 Semiconduttore di tipo n Il Si è un elemento tetravalente (IV gruppo della tavola degli elementi). Se un atomo di Si viene sostituito con un elemento pentavalente (P, As,..) si avrà un elettrone non impegnato nel legame covalente che può essere facilmente rimosso e partecipare dunque alla conduzione L introduzione dell elemento pentavalente nel cristallo di Si altera lo schema dei livelli, aggiungendo un livello energetico (livello di donatore) nel gap proibito tra BV e BC. Il gap energetico tra livello di donatore e la banda di conduzione è sufficientemente piccolo da consentire il passaggio di elettroni dal livello di donatore alla BC per eccitazione termica. Tali elettroni liberi contribuiranno quindi alla conduzione. In un semiconduttore di tipo n gli elettroni sono i portatori maggioritari di carica n i >p i, (n i = numero di elettroni liberi p i = numero di lacune libere) Gap donatore - BC (ev)

4 Semiconduttore di tipo p Il Si è un elemento tetravalente (IV gruppo della tavola degli elementi). Se un atomo di Si viene sostituito con un elemento trivalente (B, Al,..) il sistema tenderà a raggiungere una situazione di maggiore stabilità catturando un elettrone per completare i legami. Si libera così una lacuna che contribuisce alla conduzione L introduzione dell elemento trivalente nel cristallo di Si altera lo schema dei livelli, aggiungendo un livello energetico (livello do accettore) nel gap proibito tra BV e BC. Il gap energetico tra livello di accettore e la banda di valenza è sufficientemente piccolo da consentire il passaggio di elettroni dalla BV al livello di accettore per eccitazione termica. Le lacune lasciate in BV contribuiranno quindi alla conduzione. In un semiconduttore di tipo p le lacune sono i portatori maggioritari di carica p i >n i, (n i = numero di elettroni liberi p i = numero di lacune libere) Gap accettore - BV (ev)

5 Dal punto di vista concettuale, il principio di funzionamento di un rivelatore a semiconduttore è analogo a quello di una camera a ionizzazione: la radiazione che incide nel cristallo produce coppie elettroni/lacune, che vengono raccolte mediante un campo elettrico. Il numero N di cariche liberate dipende ancora dall energia E della particella incidente tramite la relazione: N E w Se in un gas l energia per creare una coppia di cariche abbiamo visto essere ev, in un semiconduttore è 10 volte inferiore w 3 Questo fa sì che la risoluzione di un rivelatore a semiconduttore sia migliore di quella di un rivelatore a gas (vedi poi) ev Per la rivelazione (migrazione delle cariche prodotte dalla radiazione incidente) non è però sufficiente l uso di contatti ohmici ai capi di una barretta di cristallo semiconduttore data l elevata corrente di buio che si produrrebbe. E quindi necessario: - Lavorare a basse temperature (es. azoto liquido: 77 K) - Usare contatti non ohmnici: giunzione p-n

6 Giunzione p-n I rivelatori a semiconduttore sfruttano le proprietà che si vengono a creare in prossimità di una giunzione tra un semiconduttore di tipo n e uno di tipo p Situazione di non equilibrio, in quanto gli elettroni tendono a muoversi, per diffusione, dalla zona n alla zona p, dove sono in numero notevolmente inferiore. La situazione è la stessa per le lacune, che diffonderanno dalla zona p alla zona n. p n Cariche libere Diventa così altamente probabile la ricombinazione elettrone lacuna, nelle vicinanze della giunzione: si crea cioè una regione di svuotamento caratterizzata dall assenza di cariche libere.

7 Giunzione p-n Gli elettroni e le lacune, nel loro moto, lasciano dietro di sé gli ioni positivi degli atomi donori e gli ioni negativi degli atomi accettori (cariche fisse). Si crea così un campo elettrostatico dovuto a queste cariche, immobili nel reticolo che si oppone al moto di diffusione. Si raggiunge così una situazione di equilibrio. p - E b + n Regione di svuotamento La regione di svuotamento è caratterizzata dall assenza di cariche libere (non si ha quindi conduzione). Se in tale regione passa una radiazione ionizzante si liberano cariche che migrano per effetto del campo elettrico di barriera e possono essere raccolte originando un segnale elettrico.

8 Giunzione p-n Il campo elettrico di barriera che si genera naturalmente alla giunzione non è sufficientemente intenso da garantire la completa raccolta di cariche che si liberano a seguito del passaggio della radiazione (effetti di ricombinazione sarebbero dominanti) Inoltre lo spessore della regione di svuotamento è molto piccolo (pochi micrometri), e conseguente è limitata la probabilità di interazione della radiazione ionizzante al suo interno (specialmente per i raggi gamma) Questi problemi si risolvono polarizzando inversamente la giunzione Il campo elettrico esterno accresce il campo di barriera con un conseguente allargamento della regione di svuotamento e una maggiore efficienza di raccolta delle cariche prodotte dalla radiazione. p - E Regione di svuotamento + n - +

9 Giunzione p-n La giunzione polarizzata inversamente è una sorta di camera a ionizzazione in cui non solo è migliore la risoluzione, ma anche l efficienza, (es. lo Z è più elevato che nei gas, quindi la sezione d urto per effetto fotoelettrico è maggiore). p i Intrinsic semiconductor n Il volume attivo di un rivelatore a semiconduttore può essere ulteriormente aumentato usando una giunzione p-i-n, ossia ponendo un semiconduttore intrinseco (puro) tra i due semiconduttori drogati Notare che una giunzione non può essere realizzata semplicemente pressando due pezzi di materiale diversi (n e p) a contatto (il gap sarebbe molto maggiore delle distanze interatomiche). Una giunzione si realizza quindi in genere partendo da un singolo cristallo e variando opportunamente la concentrazione di droganti nel materiale E inoltre in genere utilizzata una geometria planare

10 Rivelatori al Si per particelle cariche RIVELATORI A SEMICONDUTTORE Data la modalità di interazione delle particelle cariche e il loro range, per la rivelazione è necessaria una sottile regione di svuotamento in prossimità della superficie del rivelatore. Per la sua realizzazione possono essere applicati due tecnologie: impiantazione ionica e barriera superficiale

11 Rivelatori al Ge iperpuri per spettrometria gamma (HPGe: High Purity Germanium Detectors) Nel caso del germanio, si è riusciti a realizzare cristalli con bassissime concentrazioni di impurezze (10 10 atomi/cm 3 ). Si possono ottenere volumi di rivelazione sufficientemente grandi da consentire una buona probabilità di interazione dei raggi gamma

12 Rivelatori al Ge iperpuri per spettrometria gamma (HPGe: High Purity Germanium Detectors)

13 FOTODIODI FOTODIODO p-n FOTODIODO p-i-n FOTODIODO A VALANGA In un fotodiodo p-n le coppie elettroni/lacune create nella regione di svuotamento contribuiscono al segnale elettrico. Quelle prodotte fuori diffondono o si ricombinano ma non generano segnale. In un fotodiodo p-i-n è inserito un layer di semiconduttore intrinseco che espande la regione di svuotamento, così da estendere la sensibilità del rivelatore in una più ampia regione di lunghezze d onda. In un fotodiodo a valanga è applicata un tensione inversa sufficientemente alta da consentire ionizzazioni secondarie all interno della regione di svuotamento: amplificazione del segnale.

14 Active area p+ diffusion depletion region n-type silicon bulk n+ diffusion Metal contact

15 FOTODIODI Semiconductor Sensitivity region (nm) Max (nm) Silicon (Si) ~ ~ 900 Germanium (Ge) ~ ~ 1500 Indium gallium arsenide (InGaAs) ~ ~ 1500 Wavelength (nm)

IL FOTOVOLTAICO E L ARCHITETTURA

IL FOTOVOLTAICO E L ARCHITETTURA IL FOTOVOLTAICO E L ARCHITETTURA Prof. Paolo ZAZZINI Ing. Nicola SIMIONATO COME FUNZIONA UNA CELLA FOTOVOLTAICA EFFETTO FOTOVOLTAICO: Un flusso luminoso che incide su un materiale semiconduttore opportunamente

Dettagli

I semiconduttori Semiconduttori intrinseci

I semiconduttori Semiconduttori intrinseci I semiconduttori Semiconduttori intrinseci I semiconduttori naturali usati per la produzione di dispositivi elettronici sono stati per molti anni il silicio e il germanio. Il germanio è andato, con il

Dettagli

LA GIUNZIONE PN. Sulla base delle proprietà elettriche i materiali si classificano in: conduttori semiconduttori isolanti

LA GIUNZIONE PN. Sulla base delle proprietà elettriche i materiali si classificano in: conduttori semiconduttori isolanti LA GIUNZIONE PN Sulla base delle proprietà chimiche e della teoria di Bohr sulla struttura dell atomo (nucleo costituito da protoni e orbitali via via più esterni in cui si distribuiscono gli elettroni),

Dettagli

RIVELAZIONE DELLE RADIAZIONI IONIZZANTI. Nelle tecniche di rivelazione delle radiazioni ionizzanti le grandezze da rivelare possono essere diverse:

RIVELAZIONE DELLE RADIAZIONI IONIZZANTI. Nelle tecniche di rivelazione delle radiazioni ionizzanti le grandezze da rivelare possono essere diverse: RIVELAZIONE DELLE RADIAZIONI IONIZZANTI Nelle tecniche di rivelazione delle radiazioni ionizzanti le grandezze da rivelare possono essere diverse: -Fluenza di particelle -Fluenza di energia -Informazioni

Dettagli

Principi fisici di funzionamento di una cella fotovoltaica

Principi fisici di funzionamento di una cella fotovoltaica Principi fisici di funzionamento di una cella fotovoltaica L'effetto fotoelettrico I materiali, a seconda della loro attitudine alla conduzione della corrente, vengono suddivisi in conduttori, semiconduttori

Dettagli

Dispositivi optoelettronici (1)

Dispositivi optoelettronici (1) Dispositivi optoelettronici (1) Sono dispositivi dove giocano un ruolo fondamentale sia le correnti elettriche che i fotoni, le particelle base della radiazione elettromagnetica. Le onde elettromagnetiche

Dettagli

I.P.S.I.A. Di BOCCHIGLIERO. ---- Fotoemettitori e Fotorivelatori ---- Materia: Telecomunicazioni. prof. Ing. Zumpano Luigi. Filippelli Maria Fortunata

I.P.S.I.A. Di BOCCHIGLIERO. ---- Fotoemettitori e Fotorivelatori ---- Materia: Telecomunicazioni. prof. Ing. Zumpano Luigi. Filippelli Maria Fortunata I..S.I.A. Di BOCCHIGLIERO a.s. 2010/2011 -classe III- Materia: Telecomunicazioni ---- Fotoemettitori e Fotorivelatori ---- alunna Filippelli Maria Fortunata prof. Ing. Zumpano Luigi Fotoemettitori e fotorivelatori

Dettagli

Progetto Luce. Come catturare l energia della luce solare

Progetto Luce. Come catturare l energia della luce solare Progetto Luce Come catturare l energia della luce solare Luce - Energia Tutta l energia disponibile sulla terra ci proviene dal sole Il sole emette energia come un corpo nero Solo una parte di questa energia

Dettagli

Spettrometria di massa

Spettrometria di massa Tecniche di monitoraggio ambientale di tipo fisico Spettrometria di massa (J. B. Fenn, K. Tanaka, K. Wüthrich, premio nobel per la chimica nel 2002) Analisi chimica dell aerosol Riconoscimento di inquinanti

Dettagli

I Fotodiodi. Rizzo Salvatore Sebastiano V B Elettronica e Telecomunicazioni

I Fotodiodi. Rizzo Salvatore Sebastiano V B Elettronica e Telecomunicazioni I Fotodiodi Il Fotodiodo Il fotodiodo è un particolare diodo che funziona come sensore ottico. Rizzo Salvatore Sebastiano V B Struttura del fotodiodo Un fotodiodo fondamentalmente è simile ad un diodo

Dettagli

Gas di elettroni in un metallo

Gas di elettroni in un metallo Marco Alvisi, Antonio Licciulli Corso di scienza e ingegneria dei materiali Le proprietà elettriche dei materiali La microelettronica La microelettronica influenza l economia e il vivere sociale delle

Dettagli

IL DIODO. Il moltiplicatore di tensione: Cockroft-Walton Transiente Stato stazionario Alta impedenza di carico

IL DIODO. Il moltiplicatore di tensione: Cockroft-Walton Transiente Stato stazionario Alta impedenza di carico IL DIODO RIASSUNTO: Semiconduttori Drogaggio N e P La giunzione p-n Diodo polarizzato in diretta/inversa Caratteristica I(V) Raddrizzatori a singola semionda a doppia semionda Il moltiplicatore di tensione:

Dettagli

Il diodo emettitore di luce e la costante di Planck

Il diodo emettitore di luce e la costante di Planck Progetto A1e Un esperimento in prestito di Lauree Scientifiche G. Rinaudo Dicembre 2005 Il diodo emettitore di luce e la costante di Planck Scopo dell esperimento Indagare il doppio comportamento corpuscolare

Dettagli

XRF SEM Micro-Raman. Fluorescenza a raggi X (XRF) S4 Pioneer - Bruker. Analisi elementale qualitativa e quantitativa

XRF SEM Micro-Raman. Fluorescenza a raggi X (XRF) S4 Pioneer - Bruker. Analisi elementale qualitativa e quantitativa XRF SEM Micro-Raman Fluorescenza a raggi X (XRF) S4 Pioneer - Bruker Analisi elementale qualitativa e quantitativa Non distruttiva Campioni solidi, liquidi o in polvere Multielementale Veloce Limite di

Dettagli

Energenia sponsorizza eventi a favore della bioagricoltura e dello sport per ragazzi

Energenia sponsorizza eventi a favore della bioagricoltura e dello sport per ragazzi Energenia sponsorizza eventi a favore della bioagricoltura e dello sport per ragazzi Via Positano 21, 70014 Conversano (BA) Tel.080 2141618 Fax 080 4952302 WWW.ENERGENIA.NET www.energenia.net 1 EDUCARSI

Dettagli

LA CORRENTE ELETTRICA CONTINUA

LA CORRENTE ELETTRICA CONTINUA LA CORRENTE ELETTRICA CONTINUA (Fenomeno, indipendente dal tempo, che si osserva nei corpi conduttori quando le cariche elettriche fluiscono in essi.) Un conduttore metallico è in equilibrio elettrostatico

Dettagli

Le celle solari ad arseniuro di gallio per applicazioni spaziali

Le celle solari ad arseniuro di gallio per applicazioni spaziali Le celle solari ad arseniuro di gallio per applicazioni spaziali Carlo Flores AEI Giornata di Studio 2/12/2004 1 La cella solare Le cella solare è un dispositivo a semiconduttore in cui una giunzione converte

Dettagli

Teoria quantistica della conduzione nei solidi e modello a bande

Teoria quantistica della conduzione nei solidi e modello a bande Teoria quantistica della conduzione nei solidi e modello a bande Obiettivi - Descrivere il comportamento quantistico di un elettrone in un cristallo unidimensionale - Spiegare l origine delle bande di

Dettagli

Un altro importante parametro di questo processo è la risoluzione che rappresenta la distanza minima che la litografia può apprezzare.

Un altro importante parametro di questo processo è la risoluzione che rappresenta la distanza minima che la litografia può apprezzare. TECNICHE LITOGRAFICHE La litografia è un processo basilare nella realizzazione di circuiti integrati,esso consiste nel depositare un materiale detto resist sul wafer da processare che una volta esposto

Dettagli

Fotovoltaico (photovoltaic PV) Impianto SERPA SOLAR da 11 MW, Alentejo, Portogallo

Fotovoltaico (photovoltaic PV) Impianto SERPA SOLAR da 11 MW, Alentejo, Portogallo Fotovoltaico (photovoltaic PV) Impianto SERPA SOLAR da 11 MW, Alentejo, Portogallo Energia Solare Il sole fornisce alla terra luce solare che oltre l atmosfera (sunlight at top of the atmosphere) ha una

Dettagli

Tesina di scienze. L Elettricità. Le forze elettriche

Tesina di scienze. L Elettricità. Le forze elettriche Tesina di scienze L Elettricità Le forze elettriche In natura esistono due forme di elettricità: quella negativa e quella positiva. Queste due energie si attraggono fra loro, mentre gli stessi tipi di

Dettagli

LA CORRENTE ELETTRICA Prof. Erasmo Modica erasmo@galois.it

LA CORRENTE ELETTRICA Prof. Erasmo Modica erasmo@galois.it LA CORRENTE ELETTRICA Prof. Erasmo Modica erasmo@galois.it L INTENSITÀ DELLA CORRENTE ELETTRICA Consideriamo una lampadina inserita in un circuito elettrico costituito da fili metallici ed un interruttore.

Dettagli

La propagazione delle onde luminose può essere studiata per mezzo delle equazioni di Maxwell. Tuttavia, nella maggior parte dei casi è possibile

La propagazione delle onde luminose può essere studiata per mezzo delle equazioni di Maxwell. Tuttavia, nella maggior parte dei casi è possibile Elementi di ottica L ottica si occupa dello studio dei percorsi dei raggi luminosi e dei fenomeni legati alla propagazione della luce in generale. Lo studio dell ottica nella fisica moderna si basa sul

Dettagli

Polimeri semiconduttori negli OLED

Polimeri semiconduttori negli OLED Polimeri semiconduttori negli OLED Nella figura viene mostrato uno schema di funzionamento di un Organic Light Emitting Diode (OLED). Il catodo e formato da un elettrodo di Alluminio (Magnesio o Calcio)

Dettagli

Studio sperimentale di celle fotovoltaiche Una proposta didattica sviluppata nel progetto IRDIS

Studio sperimentale di celle fotovoltaiche Una proposta didattica sviluppata nel progetto IRDIS Studio sperimentale di celle fotovoltaiche Una proposta didattica sviluppata nel progetto IRDIS Introduzione Giacomo Torzo La cella fotovoltaica è sostanzialmente un diodo cioè una giunzione PN tra due

Dettagli

Elettricità e magnetismo

Elettricità e magnetismo E1 Cos'è l'elettricità La carica elettrica è una proprietà delle particelle elementari (protoni e elettroni) che formano l'atomo. I protoni hanno carica elettrica positiva. Gli elettroni hanno carica elettrica

Dettagli

CORRENTE ELETTRICA Intensità e densità di corrente sistema formato da due conduttori carichi a potenziali V 1 e V 2 isolati tra loro V 2 > V 1 V 2

CORRENTE ELETTRICA Intensità e densità di corrente sistema formato da due conduttori carichi a potenziali V 1 e V 2 isolati tra loro V 2 > V 1 V 2 COENTE ELETTICA Intensità e densità di corrente sistema formato da due conduttori carichi a potenziali V 1 e V isolati tra loro V > V 1 V V 1 Li colleghiamo mediante un conduttore Fase transitoria: sotto

Dettagli

APPUNTI DI OPTOELETTRONICA FOTORIVELATORI

APPUNTI DI OPTOELETTRONICA FOTORIVELATORI APPUNTI DI OPTOELETTRONICA (ad uso libero ed esclusivo degli studenti) FOTORIVELATORI Autore: Massimo Brenci IROE-CNR Firenze Termopile Sfruttano il principio della termocoppia, nella quale il riscaldamento

Dettagli

La corrente elettrica

La corrente elettrica PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE Fondo Sociale Europeo "Competenze per lo Sviluppo" Obiettivo C-Azione C1: Dall esperienza alla legge: la Fisica in Laboratorio La corrente elettrica Sommario 1) Corrente elettrica

Dettagli

LA MOLE : UN UNITA DI MISURA FONDAMENTALE PER LA CHIMICA

LA MOLE : UN UNITA DI MISURA FONDAMENTALE PER LA CHIMICA LA MOLE : UN UNITA DI MISURA FONDAMENTALE PER LA CHIMICA Poiché è impossibile contare o pesare gli atomi o le molecole che formano una qualsiasi sostanza chimica, si ricorre alla grandezza detta quantità

Dettagli

AUTODIFFUSIONE Autodiffusione

AUTODIFFUSIONE Autodiffusione DIFFUSIONE ATOMICA La diffusione è un processo importante che influenza il comportamento di un materiale alle alte temperature (creep, trattamenti termici superficiali, tempra chimica del vetro, ricristallizzazione,

Dettagli

Circuito di pilotaggio ON OFF con operazionale

Circuito di pilotaggio ON OFF con operazionale PREMESSA Circuito di pilotaggio ON OFF con operazionale A cura del Prof. Marco Chirizzi www.marcochirizzi.it Si supponga di dovere progettare un circuito di pilotaggio ON OFF in grado di mantenere un fluido

Dettagli

3. Il diodo a giunzione

3. Il diodo a giunzione 3. l diodo a giunzione 3.1 La giunzione pn Come si è detto a proposito dei meccanismi di conduzione della corrente nei semiconduttori, i portatori liberi tendono a spostarsi dalle zone a concentrazione

Dettagli

SEMICONDUTTORI. Semiconduttori - 1/21

SEMICONDUTTORI. Semiconduttori - 1/21 SEMICONDUTTORI Sommario Configurazione elettronica dell atomo... 2 Elettroni di valenza... 5 Gruppo dei semiconduttori... 6 Struttura atomica del silicio... 8 Drogaggio dei semiconduttori... 13 Semiconduttori

Dettagli

OPTOELETTRONICA I FOTORILEVATORI fotoresistenze Le foto resistenze sono costituite da un materiale semiconduttore di tipo N,come il solfuro di cadmio(cds) oppure da materiali fotosensibili come l ossido

Dettagli

Collettore non vetrato Sono privi del vetro esterno Hanno un costo decisamente inferiore Installazione e gestione molto semplice Rendimento molto basso Temperature acqua comprese fra 10 C e 40 C Utilizzo

Dettagli

Corrente elettrica. Esempio LA CORRENTE ELETTRICA CONTINUA. Cos è la corrente elettrica? Definizione di intensità di corrente elettrica

Corrente elettrica. Esempio LA CORRENTE ELETTRICA CONTINUA. Cos è la corrente elettrica? Definizione di intensità di corrente elettrica Corrente elettrica LA CORRENTE ELETTRICA CONTINUA Cos è la corrente elettrica? La corrente elettrica è un flusso di elettroni che si spostano dentro un conduttore dal polo negativo verso il polo positivo

Dettagli

I.P.S.I.A. BOCCHIGLIERO

I.P.S.I.A. BOCCHIGLIERO I.P.S.I.A. di BOCCHIGLIERO a.s. 2012/2013 -classe V- Materia: Sistemi Automazione e Organizzazione della Produzione ----Trasduttori e sensori---- Alunna: Rossella Serafini prof. Ing. Zumpano Luigi TRASDUTTORI

Dettagli

Metodi di datazione di interesse archeologico

Metodi di datazione di interesse archeologico Metodi di datazione di interesse archeologico Radioattività La radioattività, o decadimento radioattivo, è un insieme di processi fisico-nucleari attraverso i quali alcuni nuclei atomici instabili o radioattivi

Dettagli

a cura di Prof. Salvatore Traina

a cura di Prof. Salvatore Traina a cura di Prof. Salvatore Traina A.s. 2012/2013 1 Trasduttori Definizione Un trasduttore (o sensore) è un dispositivo in grado di rilevare una grandezza fisica di tipo qualsiasi (termico, luminoso, magnetico,

Dettagli

Producibilità. Nord 1.000 1.200 kwh/kwp. Centro 1.100 1.300 kwh/kwp. Sud 1.300 1.500 kwh/kwp

Producibilità. Nord 1.000 1.200 kwh/kwp. Centro 1.100 1.300 kwh/kwp. Sud 1.300 1.500 kwh/kwp La fonte di energia: il sole 2 La fonte di energia: il sole Potenza emessa dal sole: 175.000.000.000.000.000 W (175 miliardi di megawatt). Potenza che raggiunge terrestre:1.350 W/m 2. l atmosfera Potenza

Dettagli

Capitolo 7. Le soluzioni

Capitolo 7. Le soluzioni Capitolo 7 Le soluzioni Come visto prima, mescolando tra loro sostanze pure esse danno origine a miscele di sostanze o semplicemente miscele. Una miscela può essere omogenea ( detta anche soluzione) o

Dettagli

La corrente elettrica La resistenza elettrica La seconda legge di Ohm Resistività e temperatura L effetto termico della corrente

La corrente elettrica La resistenza elettrica La seconda legge di Ohm Resistività e temperatura L effetto termico della corrente Unità G16 - La corrente elettrica continua La corrente elettrica La resistenza elettrica La seconda legge di Ohm Resistività e temperatura L effetto termico della corrente 1 Lezione 1 - La corrente elettrica

Dettagli

a.a. 2005/2006 Laurea Specialistica in Fisica Corso di Fisica Medica 1 Utilizzo ECG

a.a. 2005/2006 Laurea Specialistica in Fisica Corso di Fisica Medica 1 Utilizzo ECG a.a. 2005/2006 Laurea Specialistica in Fisica Corso di Fisica Medica 1 Utilizzo ECG 27/4/2006 Cuore come dipolo elettrico Il cuore considerato come un generatore elettrico complesso, in cui sono presenti

Dettagli

Scienza dei Materiali. Nanotecnologie. Celle solari. Dipartimento di Scienza dei Materiali. Università degli Studi di Milano Bicocca

Scienza dei Materiali. Nanotecnologie. Celle solari. Dipartimento di Scienza dei Materiali. Università degli Studi di Milano Bicocca Scienza dei Materiali & Nanotecnologie Celle solari Dipartimento di Scienza dei Materiali Università degli Studi di Milano Bicocca Storia delle celle solari 1839 Alexandre E. Becquerel osserva per la prima

Dettagli

Elettrostatica dei mezzi materiali

Elettrostatica dei mezzi materiali Elettrostatica dei mezzi materiali Nel caso dei conduttori si è visto che: Il campo elettrico farà muovere le cariche all interno del conduttore in modo tale che: Tutte le cariche sono sulla superficie

Dettagli

Classe 3 D Bucci Arianna Evangelista Andrea Palombo Leonardo Ricci Alessia Progetto di Scienze a.s. 2013/2014. Prof.ssa Piacentini Veronica

Classe 3 D Bucci Arianna Evangelista Andrea Palombo Leonardo Ricci Alessia Progetto di Scienze a.s. 2013/2014. Prof.ssa Piacentini Veronica Classe 3 D Bucci Arianna Evangelista Andrea Palombo Leonardo Ricci Alessia Progetto di Scienze a.s. 2013/2014 Prof.ssa Piacentini Veronica La corrente elettrica La corrente elettrica è un flusso di elettroni

Dettagli

SENSORI E TRASDUTTORI

SENSORI E TRASDUTTORI SENSORI E TRASDUTTORI Il controllo di processo moderno utilizza tecnologie sempre più sofisticate, per minimizzare i costi e contenere le dimensioni dei dispositivi utilizzati. Qualsiasi controllo di processo

Dettagli

CORSO SULLA TECNOLOGIA DEL SOLARE FOTOVOLTAICO. Bergamo, anno accademico 2013/2014

CORSO SULLA TECNOLOGIA DEL SOLARE FOTOVOLTAICO. Bergamo, anno accademico 2013/2014 LA TECNOLOGIA FOTOVOLTAICA Bergamo, anno accademico 2013/2014 1 La fonte di energia: il sole 2 La fonte di energia: il sole Potenza emessa dal sole: 175.000.000.000.000.000 W (175 miliardi di megawatt).

Dettagli

I Materiali. Isolanti, Conduttori, Semiconduttori. giovedì 26 febbraio Corso di Elettronica 1

I Materiali. Isolanti, Conduttori, Semiconduttori. giovedì 26 febbraio Corso di Elettronica 1 I Materiali Isolanti, Conduttori, Semiconduttori Corso di Elettronica 1 Di cosa si parlerà Classificazione dei materiali Drogaggio Giunzione PN Polarizzazione diretta Polarizzazione inversa Corso di Elettronica

Dettagli

Le proprietà periodiche degli elementi LA LEZIONE

Le proprietà periodiche degli elementi LA LEZIONE Le proprietà periodiche degli elementi LA LEZIONE Le proprietà degli elementi mostrano delle tendenze che possono essere predette usando il sistema periodico ed essere spiegate e comprese analizzando la

Dettagli

PANNELLI SOLARI TERMICI PANNELLI SOLARI FOTOVOLTAICI

PANNELLI SOLARI TERMICI PANNELLI SOLARI FOTOVOLTAICI PANNELLI SOLARI I pannelli solari utilizzano l'energia solare per trasformarla in energia utile e calore per le attività dell'uomo. PANNELLI SOLARI FOTOVOLTAICI PANNELLI SOLARI TERMICI PANNELLI SOLARI

Dettagli

INTERVENTO DI CLAUDIA RICCARDI PLASMAPROMETEO - Dipartimento di Fisica Università degli Studi di Milano - Bicocca

INTERVENTO DI CLAUDIA RICCARDI PLASMAPROMETEO - Dipartimento di Fisica Università degli Studi di Milano - Bicocca INTERVENTO DI CLAUDIA RICCARDI PLASMAPROMETEO - Dipartimento di Fisica Università degli Studi di Milano - Bicocca La ricerca come strumento per lo sviluppo aziendale: sinergia tra università e industria

Dettagli

Cosa misura il ph: la concentrazione di ioni H +, che si scrive [H + ]. La definizione di ph è: ph = -log 10 [H + ]

Cosa misura il ph: la concentrazione di ioni H +, che si scrive [H + ]. La definizione di ph è: ph = -log 10 [H + ] La molecola d acqua è un dipolo perché l atomo di ossigeno è molto elettronegativo ed attira più vicini a sé gli elettroni di legame. Questo, unito alla forma della molecola, produce un accumulo di carica

Dettagli

CATALOGO BARRE A LED S.E.I. 2012. Illuminazione architettonica per interni.

CATALOGO BARRE A LED S.E.I. 2012. Illuminazione architettonica per interni. CATALOGO BARRE A LED S.E.I. 2012 Illuminazione architettonica per interni. Illuminazione a LED: campi di applicazione: Le ridotte dimensioni e la possibilità di realizzare un ampia gamma di colori di luce,

Dettagli

ESPERIENZA N 8: UNA CELLA SOLARE CASALINGA PROPRIETÀ E APPLICAZIONI:

ESPERIENZA N 8: UNA CELLA SOLARE CASALINGA PROPRIETÀ E APPLICAZIONI: ESPERIENZA N 8: UNA CELLA SOLARE CASALINGA PROPRIETÀ E APPLICAZIONI: La cella solare è un spositivo per la trasformazione energia luminosa in energia elettrica. L applicazione più nota questi tipi spositivi

Dettagli

Figura V.5.3. Differenze tra metalli, semiconduttori e isolanti.

Figura V.5.3. Differenze tra metalli, semiconduttori e isolanti. Approfondimento 1. Semiconduttori e isolanti. Nella Figura V.2.3 sono mostrate le differenze generiche tra i livelli a 0 K tra i metalli, i semiconduttori e gli isolanti. Figura V.5.3. Differenze tra metalli,

Dettagli

Campione sciolto in un solvente (deuterato) e. posto in un tubo. di vetro a pareti sottili di diametro di 5 mm e lungo circa 20 cm

Campione sciolto in un solvente (deuterato) e. posto in un tubo. di vetro a pareti sottili di diametro di 5 mm e lungo circa 20 cm posto in un tubo Campione sciolto in un solvente (deuterato) e di vetro a pareti sottili di diametro di 5 mm e lungo circa 20 cm o spettrometro NMR è formato da alcuni mponenti fondamentali: un magnete,

Dettagli

LA CORRENTE ELETTRICA

LA CORRENTE ELETTRICA L CORRENTE ELETTRIC H P h Prima che si raggiunga l equilibrio c è un intervallo di tempo dove il livello del fluido non è uguale. Il verso del movimento del fluido va dal vaso a livello maggiore () verso

Dettagli

CONDUTTORI, CAPACITA' E DIELETTRICI

CONDUTTORI, CAPACITA' E DIELETTRICI CONDUTTORI, CAPACITA' E DIELETTRICI Capacità di un conduttore isolato Se trasferiamo una carica elettrica su di un conduttore isolato questa si distribuisce sulla superficie in modo che il conduttore sia

Dettagli

PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO DI UNA CELLA FOTOVOLTAICA

PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO DI UNA CELLA FOTOVOLTAICA PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO DI UNA CELLA FOTOVOLTAICA Una cella fotovoltaica è costituita da materiale semiconduttore opportunamente trattato in relazione alla struttura atomica e alla relativa conduzione

Dettagli

Spettrofotometria. Le onde luminose consistono in campi magnetici e campi elettrici oscillanti, fra loro perpendicolari.

Spettrofotometria. Le onde luminose consistono in campi magnetici e campi elettrici oscillanti, fra loro perpendicolari. Spettrofotometria. Con questo termine si intende l utilizzo della luce nella misura delle concentrazioni chimiche. Per affrontare questo argomento dovremo conoscere: Natura e proprietà della luce. Cosa

Dettagli

Il magnetismo nella materia

Il magnetismo nella materia Le orbite degli elettroni in atomo di idrogeno Forma spaziale degli Orbitali elettronici di atomo di idrogeno Un solido Il magnetismo nella materia ferrimagnetismo Dr. Daniele Di Gioacchino Istituto Nazionale

Dettagli

Sensori a effetto Hall bipolari con ritenuta stabilizzati e non stabilizzati con circuito chopper

Sensori a effetto Hall bipolari con ritenuta stabilizzati e non stabilizzati con circuito chopper Sensori a effetto Hall bipolari con ritenuta stabilizzati e non stabilizzati con circuito chopper I risultati dei test mostrano che è possibile ottenere prestazioni significativamente maggiori impiegando

Dettagli

E 0 = E 1 2 + E 0. 2 = E h. = 3.2kV / m. 2 1 x. κ 1. κ 2 κ 1 E 1 = κ 2 E 2. = κ 1 E 1 x ε 0 = 8

E 0 = E 1 2 + E 0. 2 = E h. = 3.2kV / m. 2 1 x. κ 1. κ 2 κ 1 E 1 = κ 2 E 2. = κ 1 E 1 x ε 0 = 8 Solo Ingegneria dell Informazione e Ingegneria dell Energia (Canale 2 e DM 59) Problema Due condensatori piani C e C, uguali ad armature quadrate separate dalla distanza, sono connessi in parallelo. Lo

Dettagli

Si classifica come una grandezza intensiva

Si classifica come una grandezza intensiva CAP 13: MISURE DI TEMPERATURA La temperatura È osservata attraverso gli effetti che provoca nelle sostanze e negli oggetti Si classifica come una grandezza intensiva Può essere considerata una stima del

Dettagli

Generatore di Forza Elettromotrice

Generatore di Forza Elettromotrice CIRCUITI ELETTRICI Corrente Elettrica 1. La corrente elettrica è un flusso ordinato di carica elettrica. 2. L intensità di corrente elettrica (i) è definita come la quantità di carica che attraversa una

Dettagli

XRF - Fluorescenza a raggi X

XRF - Fluorescenza a raggi X XRF - Fluorescenza a raggi X La Fluorescenza a raggi X (X-Ray-Fluorescence) è una metodologia che consente di determinare la composizione qualitativa e quantitativa di solidi, liquidi e polveri, usando

Dettagli

Università degli studi di Messina facoltà di Scienze mm ff nn. Progetto Lauree Scientifiche (FISICA) Prisma ottico

Università degli studi di Messina facoltà di Scienze mm ff nn. Progetto Lauree Scientifiche (FISICA) Prisma ottico Università degli studi di Messina facoltà di Scienze mm ff nn Progetto Lauree Scientifiche (FISICA) Prisma ottico Parte teorica Fenomenologia di base La luce che attraversa una finestra, un foro, una fenditura,

Dettagli

Il solare fotovoltaico in Italia. Confronto con i dati della Provincia di Brescia

Il solare fotovoltaico in Italia. Confronto con i dati della Provincia di Brescia Il solare fotovoltaico in Italia Confronto con i dati della Provincia di Brescia Perché il solare fotovoltaico? Protocollo di Kyoto: riduzione delle emissioni di gas ad effetto serra (CO 2 ) dell 8% entro

Dettagli

CONTROLLO IN TENSIONE DI LED

CONTROLLO IN TENSIONE DI LED Applicazioni Ver. 1.1 INTRODUZIONE CONTROLLO IN TENSIONE DI LED In questo documento vengono fornite delle informazioni circa la possibilità di pilotare diodi led tramite una sorgente in tensione. La trattazione

Dettagli

Esercitazione n 1: Circuiti di polarizzazione (1/2)

Esercitazione n 1: Circuiti di polarizzazione (1/2) Esercitazione n 1: Circuiti di polarizzazione (1/2) 1) Per il circuito in Fig. 1 determinare il valore delle resistenze R B ed R C affinché: = 3 ma - V CE = 7 V. Siano noti: = 15 V; β = 120; V BE = 0,7

Dettagli

Il potenziale a distanza r da una carica puntiforme è dato da V = kq/r, quindi è sufficiente calcolare V sx dovuto alla carica a sinistra:

Il potenziale a distanza r da una carica puntiforme è dato da V = kq/r, quindi è sufficiente calcolare V sx dovuto alla carica a sinistra: 1. Esercizio Calcolare il potenziale elettrico nel punto A sull asse di simmetria della distribuzione di cariche in figura. Quanto lavoro bisogna spendere per portare una carica da 2 µc dall infinito al

Dettagli

Visione d insieme DOMANDE E RISPOSTE SULL UNITÀ

Visione d insieme DOMANDE E RISPOSTE SULL UNITÀ Visione d insieme DOMANDE E RISPOSTE SULL UNITÀ Che cos è la corrente elettrica? Nei conduttori metallici la corrente è un flusso di elettroni. L intensità della corrente è il rapporto tra la quantità

Dettagli

RIVELAZIONE DELLE RADIAZIONI

RIVELAZIONE DELLE RADIAZIONI RIVELAZIONE DELLE RADIAZIONI In uno strumento di misura si possono normalmente distinguere due parti: rivelatore, che interagisce con le radiazioni apparato di misura, che elabora la risposta del rivelatore.

Dettagli

EQUILIBRIO DI MERCATO

EQUILIBRIO DI MERCATO EUILIBRIO I MERCATO La curva di offerta, come si vedrà meglio, è la quantità di un bene che un agente è disposto ad offrire in corrispondenza di ciascun prezzo di mercato. e ci sono più agenti economici,

Dettagli

L'ENTROPIA. Lezioni d'autore

L'ENTROPIA. Lezioni d'autore L'ENTROPIA Lezioni d'autore Un video : Clic Un altro video : Clic La funzione di distribuzione delle velocità (I) Nel grafico accanto sono riportati i numeri delle molecole di un gas, suddivise a seconda

Dettagli

Elettronica I Grandezze elettriche e unità di misura

Elettronica I Grandezze elettriche e unità di misura Elettronica I Grandezze elettriche e unità di misura Valentino Liberali Dipartimento di Tecnologie dell Informazione Università di Milano, 26013 Crema e-mail: liberali@dti.unimi.it http://www.dti.unimi.it/

Dettagli

NTC E MISURA DELLA TEMPERATURA CON ARDUINO

NTC E MISURA DELLA TEMPERATURA CON ARDUINO NTC E MISURA DELLA TEMPERATURA CON ARDUINO Una NTC (Negative Temperature Coefficient resistenza a coefficiente di temperatura negativo) è una resistenza che cambia il suo valore con il variare della temperatura.

Dettagli

RIVELATORI A SCINTILLAZIONE Step del processo di rivelazione di radiazione ionizzante mediante uno scintillarore:

RIVELATORI A SCINTILLAZIONE Step del processo di rivelazione di radiazione ionizzante mediante uno scintillarore: Step del processo di rivelazione di radiazione ionizzante mediante uno scintillarore: Interazione della radiazione (ionizzazione e eccitazione) Processi di diseccitazione (emissione di luce) Raccolta della

Dettagli

Proprietà ottiche di nanocristalli

Proprietà ottiche di nanocristalli Gerelli Yuri Corso di Spettroscopia Proprietà ottiche di nanocristalli Introduzione L esperienza affrontata in laboratorio prevede la caratterizzazione delle basilari proprietà ottiche di cristalli nanostrutturati,

Dettagli

Esercizi su elettrostatica, magnetismo, circuiti elettrici, interferenza e diffrazione

Esercizi su elettrostatica, magnetismo, circuiti elettrici, interferenza e diffrazione Esercizi su elettrostatica, magnetismo, circuiti elettrici, interferenza e diffrazione 1. L elettrone ha una massa di 9.1 10-31 kg ed una carica elettrica di -1.6 10-19 C. Ricordando che la forza gravitazionale

Dettagli

I PRINCIPI DEL RISCALDAMENTO A MICROONDE

I PRINCIPI DEL RISCALDAMENTO A MICROONDE I PRINCIPI DEL RISCALDAMENTO A MICROONDE Prof. Paolo ARCIONI Dipartimento di Elettronica Università di Pavia UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MODENA E REGGIO EMILIA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEI MATERIALI E

Dettagli

Generatore radiologico

Generatore radiologico Generatore radiologico Radiazioni artificiali alimentazione: corrente elettrica www.med.unipg.it/ac/rad/ www.etsrm.it oscar fiorucci. laurea.tecn.radiol@ospedale.perugia.it Impianto radiologico trasformatore

Dettagli

LAVORO. L= F x S L= F. S L= F. S cos ϑ. L= F. S Se F ed S hanno stessa direzione e verso. L= -F. S Se F ed S hanno stessa direzione e verso opposto

LAVORO. L= F x S L= F. S L= F. S cos ϑ. L= F. S Se F ed S hanno stessa direzione e verso. L= -F. S Se F ed S hanno stessa direzione e verso opposto LAVORO L= F x S L= F. S L= F. S cos ϑ CASI PARTICOLARI L= F. S Se F ed S hanno stessa direzione e verso L= -F. S Se F ed S hanno stessa direzione e verso opposto L= 0 Se F ed S sono perpendicolari L >0

Dettagli

I SISTEMI SOLARI ATTIVI

I SISTEMI SOLARI ATTIVI I SISTEMI SOLARI ATTIVI Sistemi solari termici Sistemi Fotovoltaici Energia irraata dal sole: Differente lunghezza d onda che costituisce il principale criterio classificazione delle onde elettromagnetiche

Dettagli

RIDUZIONE DELLE CLOROAMMINE IN PISCINA TRAMITE RAGGI ULTRAVIOLETTI

RIDUZIONE DELLE CLOROAMMINE IN PISCINA TRAMITE RAGGI ULTRAVIOLETTI RIDUZIONE DELLE CLOROAMMINE IN PISCINA TRAMITE RAGGI ULTRAVIOLETTI Autore: Andrea Peluso INTRODUZIONE: La riduzione delle cloroammine in piscina tramite l utilizzo di raggi ultravioletti è una pratica

Dettagli

Energia nelle reazioni chimiche. Lezioni d'autore di Giorgio Benedetti

Energia nelle reazioni chimiche. Lezioni d'autore di Giorgio Benedetti Energia nelle reazioni chimiche Lezioni d'autore di Giorgio Benedetti VIDEO Introduzione (I) L energia chimica è dovuta al particolare arrangiamento degli atomi nei composti chimici e le varie forme di

Dettagli

Il mercato di monopolio

Il mercato di monopolio Il monopolio Il mercato di monopolio Il monopolio è una struttura di mercato caratterizzata da 1. Un unico venditore di un prodotto non sostituibile. Non ci sono altre imprese che possano competere con

Dettagli

Rivelatori di radiazione

Rivelatori di radiazione Rivelatori di radiazione Catia Petta Dipartimento di Fisica e Astronomia Università di Catania & INFN Summary Un compito da acchiappafantasmi Caratteristiche della preda Le strategie di cattura Gli attrezzi

Dettagli

I CIRCUITI ELETTRICI

I CIRCUITI ELETTRICI I CIRCUITI ELETTRICI Ogni dispositivo elettronico funziona grazie a dei circuiti elettrici. Le grandezze che descrivono un circuito elettrico sono: l intensità di corrente elettrica (i), cioè la carica

Dettagli

Condensatore elettrico

Condensatore elettrico Condensatore elettrico Sistema di conduttori che possiedono cariche uguali ma di segno opposto armature condensatore La presenza di cariche crea d.d.p. V (tensione) fra i due conduttori Condensatore piano

Dettagli

COS'E' UN IMPIANTO FOTOVOLTAICO E COME FUNZIONA

COS'E' UN IMPIANTO FOTOVOLTAICO E COME FUNZIONA COS'E' UN IMPIANTO FOTOVOLTAICO E COME FUNZIONA Il principio di funzionamento: la cella fotovoltaica Le celle fotovoltaiche consentono di trasformare direttamente la radiazione solare in energia elettrica,

Dettagli

Campo elettrico per una carica puntiforme

Campo elettrico per una carica puntiforme Campo elettrico per una carica puntiforme 1 Linee di Campo elettrico A. Pastore Fisica con Elementi di Matematica (O-Z) 2 Esercizio Siano date tre cariche puntiformi positive uguali, fisse nei vertici

Dettagli

3 PROVE MECCANICHE DEI MATERIALI METALLICI

3 PROVE MECCANICHE DEI MATERIALI METALLICI 3 PROVE MECCANICHE DEI MATERIALI METALLICI 3.1 Prova di trazione 3.1.3 Estensimetri La precisione e la sensibilità dello strumento variano a seconda dello scopo cui esso è destinato. Nella prova di trazione

Dettagli

Potenziale di membrana: Differenza di potenziale elettrico a cavallo della membrana cellulare dovuta ad una diversa distribuzione ionica ai due lati

Potenziale di membrana: Differenza di potenziale elettrico a cavallo della membrana cellulare dovuta ad una diversa distribuzione ionica ai due lati Potenziale di membrana: Differenza di potenziale elettrico a cavallo della membrana cellulare dovuta ad una diversa distribuzione ionica ai due lati della membrana. Il potenziale di membrana (negativo

Dettagli

l evoluzione dell elettronica

l evoluzione dell elettronica 1904 tubo a vuoto 1968 circuito integrato l evoluzione dell elettronica 1980 integrati VLSI 1947 transistor oggi integrati ULSI 1971 microprocessore diodi transistor tecnologie costruttive grafici, tabelle,

Dettagli

LA TRASMITTANZA TERMICA U NEI SERRAMENTI

LA TRASMITTANZA TERMICA U NEI SERRAMENTI LA TRASMITTANZA TERMICA U NEI SERRAMENTI 1 Il DLGS n. 311 del 29/12/2006 Il recepimento della Direttiva 2002/91/CE con il Dlgs n. 192 del 19 agosto 2005 aveva rappresentato la data storica in cui si era

Dettagli

L esperienza di Hertz sulle onde elettromagnetiche

L esperienza di Hertz sulle onde elettromagnetiche L esperienza di Hertz sulle onde elettromagnetiche INTRODUZIONE Heinrich Hertz (1857-1894) nel 1886 riuscì per la prima volta a produrre e a rivelare le onde elettromagnetiche di cui Maxwell aveva previsto

Dettagli

Iniziamo con un esercizio sul massimo comun divisore: Esercizio 1. Sia d = G.C.D.(a, b), allora:

Iniziamo con un esercizio sul massimo comun divisore: Esercizio 1. Sia d = G.C.D.(a, b), allora: Iniziamo con un esercizio sul massimo comun divisore: Esercizio 1. Sia d = G.C.D.(a, b), allora: G.C.D.( a d, b d ) = 1 Sono state introdotte a lezione due definizioni importanti che ricordiamo: Definizione

Dettagli