IX ISTITUTO COMPRENSIVO RICCI CURBASTRO Via TASSONI PADOVA P A D O V A. Dirigente Dott.ssa Luisa Imbriani

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1 IX ISTITUTO COMPRENSIVO RICCI CURBASTRO Via TASSONI PADOVA P A D O V A Dirigente Dott.ssa Luisa Imbriani DETTAGLI E PIANO DI EVACUAZIONE PLESSO MARSILIO DA PADOVA Circolare per pubblicazione, aggiornata al 3 novembre 2014 ore 09,15 La versione integrale è custodita in Direzione per rispetto della Legge sulla Privacy 675 del 31 dicembre 1996 e successive modifiche

2 IX ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI PADOVA RICCI CURBASTRO Via TASSONI PADOVA TEL FAX Alla gentilissima attenzione del Dirigente Scolastico Dott.ssa Luisa Imbriani e alla cortese attenzione di tutti i docenti, del personale ATA nonché degli alunni della scuola Oggetto: descrizione edificio e attrezzature Il plesso Marsilio da Padova è un edificio composto da piano terra e primo piano, i quali sono comunicanti tramite due scale interne ed una esterna, quest ultima utilizzata più che altro per le uscite di emergenza. L edificio non è provvisto di ascensore, ma una delle scale interne è provvista di dispositivo mobile modello Ceteco mod. TPV 150 da utilizzare nell eventualità di alunni diversamente abili. La scuola è composta da 36 locali, 10 zone toilettes totali ed ospita 221 alunni, 37 docenti, 1 operatore OSS e 4 personale ATA. -planimetria piano terra. Il primo piano è simile (ad eccezione della palestra e zona uffici) Nella scuola sono presenti 8 (otto) vie di uscita, tutte sono identificate tramite una lettera alfabetica, segnalata sopra ogni uscita ( dalla A alla H ) di cui 2 in Palestra, 1 nell atrio palestra, 1 al primo piano tramite scala metallica. Tutte le altre sono nell edificio centrale al piano terra e una di queste, quella dell ingresso principale è composta da più porte, per cui possono passare più persone contemporaneamente. Tutto il IX Istituto Comprensivo è supervisionato dalla consulenza dell Ing. Riccardi, responsabile per la sicurezza anche per l anno scolastico PLANIMETRIE E IMPIANTISTICA Il plesso Marsilio è dotato di tutte le impiantistiche previste dalla legge: 18 estintori, 6 idranti, segnaletica uscite di emergenza, nastro antiscivolo nelle scale, impianto allarme anti intrusione,

3 impianto allarme per segnalazione di evacuazione dell edificio, nonché le planimetrie con segnalati tutti i percorsi d uscita. Alcune planimetrie sono andate accidentalmente danneggiate ma saranno ripristinate a giorni. Si conferma che le planimetrie sono tutte in ordine e presenti nei vari locali della scuola, le quali saranno periodicamente verificate assieme alle periodiche revisioni delle impiantistiche, quali estintori, idranti, uscite di sicurezza e pellicola anti frammentazione per le vetrate. Durante l anno scolastico, sono previste 4 simulazioni (2 obbligatorie) per l evacuazione dell edificio, di cui l ultima ad insaputa del personale e una di queste verrà simulata al pomeriggio. Promemoria per il rispetto quotidiano delle normative sulla sicurezza e prevenzione nella scuola. (come da aggiornamento 11 dicembre 2012 e successive modifiche) Si ricorda che è indispensabile educare periodicamente gli alunni al senso di responsabilità in merito alle situazioni di emergenza, così da renderli maggiormente consapevoli ai comportamenti da attuare per motivi di sicurezza e abituarli all autocontrollo in caso di pericolo. Porre attenzione affinché: 1. i corridoi delle classi siano sempre liberi e non occupati da zaini o altro. Essi possono essere riposti sotto la sedia o affiancati alla parete nel retro della classe 2. durante i trasferimenti da un luogo all altro della scuola, durante la ricreazione o altro, mantenere viva l attenzione sul percorso e ad eventuali ostacoli. Non si corre nei corridoi, tantomeno nelle scale. 3. mantenere un comportamento corretto in palestra e locali adiacenti, ad esempio gli spogliatoi. 4. porre attenzione all apertura delle finestre. Se esse non sono completamente aperte o chiuse, possono in alcuni casi essere motivo di ferita 5. durante le varie attività, mantenere l attenzione anche alle persone che sono nelle immediate vicinanze, per cui non gesticolare con matite, forbici o situazioni simili. 6. sono ben accettate eventuali osservazioni da parte degli alunni, inerenti ad oggetti o situazioni che potrebbero verificare un reale pericolo. Sono invitati a dirlo all insegnante di turno, il quale a sua volta inoltrerà la segnalazione al personale competente. NORME COMPORTAMENTALI Il Coordinatore di classe stabilisce quali sono i 2 alunni con funzioni di apri-fila, e i 2 alunni serra-fila e, se lo ritiene necessario, l ordine degli alunni restanti, rammentando a tutti che è di fondamentale importanza mantenere la calma e che se un alunno cade, il compagno che gli sta dietro dovrà aiutarlo ad alzarsi. Ricorderà all alunno apri-fila che dovrà mettersi con le spalle alla porta e che dovrà controllare che tutti siano disposti ordinatamente in fila; quindi aprirà la porta e guiderà i compagni verso l uscita e il punto di raccolta. L alunno con funzioni di serra-fila, avrà il compito di controllare che nessuno abbandoni la fila o rimanga indietro. Nel caso vengano inseriti alunni di altre classi, come ad esempio in caso di assenza di un docente, si raccomanda di scrivere sul registro il numero degli alunni e per quanto tempo rimangono nella classe. Si ricorda che la disposizione dei banchi nelle aule è molto importante. Spesso questi non sono disposti in modo tale da rispettare la distanza di sicurezza tra le file (almeno 0.80/1,00 m.) e si rammenta quanto già detto riguardo a zaini o altro. I corridoi, le porte e le vie di esodo devono essere sempre libere.

4 PROCEDURA DI SFOLLAMENTO RAPIDO QUALSIASI SIA IL TIPO DI EMERGENZA, VA MANTENUTA LA CALMA E IL SILENZIO ASSOLUTO. ASCOLTARE L INSEGNANTE ED EVENTUALI SOCCORRITORI. QUESTO SI RENDE POSSIBILE SOLO SE VI E SILENZIO. E FACILE IMMAGINARE LE CONSEGUENZE SE TUTTO CIO NON VIENE RISPETTATO AL SEGNALE D ALLARME (sirena prolungata) Gli alunni si disporranno in fila ordinata, con calma ed in silenzio usciranno dall aula seguendo il percorso indicato fino al punto di raccolta fuori dall edificio. L insegnante, dopo aver controllato che nessuno sia rimasto in classe, prenderà il registro, spegnerà le luci, chiuderà la porta e seguirà la classe. Dopo aver raggiunto il punto di raccolta previsto, farà l appello e compilerà il modulo apposito in attesa del delegato alla sicurezza. Gli alunni dovranno mantenere un atteggiamento silenzioso anche nel punto di raccolta sia si tratti di una simulazione che di un evento reale. Nel caso un alunno dovesse rallentare il gruppo, sarà aiutato dall insegnante mentre gli altri alunni saranno esortati ad allontanarsi con la dovuta sollecitudine. Gli alunni che non si trovassero nell aula con i propri compagni (ad es. perché in bagno, nei corridoi etc.), si aggregheranno al primo gruppo in uscita e quindi raggiungeranno i compagni nel punto di raccolta designato. È compito del personale ATA, chiudere le valvole del gas e spegnere gli interruttori delle forze elettriche. EMERGENZA PER ALLUVIONE tutti gli alunni verranno convogliati al piano superiore (che dovranno rimanere in silenzio) attenendosi alle istruzioni del personale addetto e della Direzione in attesa dei soccorsi EMERGENZA PER FENOMENO SISMICO: durante la scossa all interno dell edificio far riparare gli alunni sotto il banco o nel vano della porta inserita in un muro portante e farli allontanare dalle finestre o da mobili e oggetti non ancorati al muro. se all aperto, allontanare gli alunni dai muri, da alberi, da tralicci e pali di sostegno. al termine della scossa seguire scrupolosamente le procedure di sfollamento sopra indicate con i relativi percorsi indicati nelle planimetrie. Al piano superiore, alcune classi hanno l indicazione di utilizzare la scala metallica durante le evacuazioni dell edificio. Altre classi, invece seguono il percorso che conduce alle scale di cemento. Tuttavia, a seconda del fenomeno e di eventuali danni, i docenti valutino il percorso che ritengono più sicuro. Esempio per il piano superiore: se la scala in cemento dovesse avere subito danni, risulta ovvio che il percorso sarà dirottato verso altra uscita, tipo la scala metallica. Per chi si trovasse in palestra: utilizzare immediatamente le porte di uscita di sicurezza facilmente accessibili nel locale e raggiungere il luogo di raccolta più opportuno. A scelta del docente di Ed. Fisica se utilizzare il cancelletto che divide il giardino biblioteca-scuola oppure in caso di fenomeno sismico consistente, uscire in strada e tramite il marciapiede raggiungere il luogo di raccolta principale. Questo poiché risulta evidente che è più prudente e sicuro evitare di transitare nei muri perimetrali dell edificio. IMPORTANTE in caso di emergenza non consentire agli alunni l uso dei telefoni cellulari (che comunque dovrebbero sempre essere spenti in quanto vige il divieto di utilizzo all interno della scuola) per chiamate personali. Risulta ovvio che tale divieto non si applica, nel caso

5 un alunno rimanesse intrappolato senza via d uscita in qualche locale dell edificio. Stessa raccomandazione va riportata alle famiglie per la pericolosa azione spesso attuata in passato, di chiamare la scuola per avere informazioni. In caso di calamità, le famiglie non telefonino a scuola o al cellulare del figlio/a in modo da lasciare libere le reti telefoniche per le organizzazioni di soccorso. Al riguardo il personale della scuola, è autorizzato a non rispondere o ad interrompere immediatamente la comunicazione se essa non proviene da organizzazioni di soccorso. Rassicuriamo che in caso di necessità è la scuola stessa che si mette in contatto con la famiglia. (Quest ultima osservazione sarebbe bene scriverla sul libretto personale). ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI Il piano ufficiale di emergenza e quello di primo soccorso, contengono tutte le informazioni al riguardo. In questo contesto, le medesime non sono esposte per rispetto della legge sulla Privacy 675 del 31 dicembre 1996 e successive modifiche. Gli interessati di diritto, possono eventualmente contattare la Direzione per eventuali delucidazioni CHIAMATE DI SOCCORSO - INFORMAZIONI DA FORNIRE NUMERAZIONE UTILE 115 Vigili del fuoco 118 Soccorso sanitario 112 Carabinieri 113 Soccorso pubblico In vari luoghi della scuola ci sono cartelli con la segnalazione dei numeri menzionati Si ricorda che le numerazioni di soccorso, sono pure raggiungibili da dispositivo mobile anche se questo è senza credito telefonico. In caso di difficoltà a raggiungere la numerazione interessata, da telefonia mobile è possibile utilizzare il numero unico europeo 112, che in questo caso dirotta le chiamate al reparto competente. COSA RIFERIRE? Innanzitutto, più persone non chiamino i soccorsi Sono. ( nome e qualifica ) Chiamo dalla scuola Marsilio da Padova che si trova in via Dell Orna, 21 (zona Guizza) a Padova telefono e fornire anche un numero mobile (chiaramente, se trattasi di evacuazione, potrebbe verificarsi l impossibilità di usare il telefono fisso) Nell edificio della scuola che è a formato da piano terra e primo piano, si è verificato.. (riferire l accaduto con brevissima descrizione della situazione ). Sono coinvolte (se vi è la certezza che qualche persona sia rimasta isolata e in pericolo)

6 Fornire eventuali informazioni importanti, ma meglio essere brevi e rispondere ad eventuali domande da parte del servizio di soccorso che avendo buone informazioni da parte nostra, in attesa dell arrivo dei soccorsi possono fare mobilitare altre tipologie di servizi appropriati- N.B. Per eventuali quesiti, rivolgersi al personale addetto. Circolare per pubblicazione aggiornata al 3 novembre 2014 ore 09,15 documento formato da 6 pagine. La circolare completa, contenendo dati sensibili è custodita in Direzione della Scuola per rispetto della Legge sulla Privacy 675 del 31 dicembre 1996 e successive modifiche. Referente per la sicurezza Prof. ADRIANO GOBBIN Referente per la sicurezza Prof.ssa DANIELA BELTRAME Per presa visione e approvazione del Dirigente scolastico Dott.ssa LUISA IMBRIANI

7 SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Marsilio da Padova PIANO DI PRIMO SOCCORSO A.S. 2014/15

8 PIANO DI PRIMO SOCCORSO Premessa Il piano ha la finalità di definire le responsabilità e i compiti per una corretta organizzazione del primo soccorso all'interno dell'istituto e di garantire una corretta modalità di gestione della cassetta di pronto soccorso. Contiene inoltre le informazioni per l attivazione del 118. Per primo soccorso si intende l insieme di semplici manovre, orientate a mantenere in vita l'infortunato e a prevenire complicazioni, eseguite da personale non sanitario in attesa di intervento specialistico. Il primo soccorso è rivolto a qualsiasi persona presente nella scuola che incorra in infortunio o malore: personale dipendente, allievi, genitori,corsisti e visitatori. Il piano è stato definito dal Dirigente Scolastico in collaborazione con il Responsabile del Servizio di Protezione e Prevenzione (RSPP) e con gli addetti alla sicurezza e al primo soccorso. Tali referenti sono delegati ad illustrare il piano ai lavoratori (docenti e ATA) del proprio plesso e all eventuale personale supplente. Il presente piano sarà inoltre reso pubblico in occasione del Collegio docenti/consigli di classe e comunicato dai docenti alle classi in concomitanza con il piano di evacuazione; sarà portato a conoscenza dei genitori tramite i loro rappresentanti di classe, sarà affisso all albo e inserito nel sito web della scuola. Contenuti del Piano di PS I punti fondamentali del piano riguardano: la realizzazione delle misure organizzative necessarie In ogni piano dell'istituto deve essere presente, durante tutta l'attività lavorativa, un addetto al PS debitamente formato. I Docenti Responsabili del Primo Soccorso presso la sede scolastica PLESSO MARSILIO sono i seguenti: NOVENTA MARIALUISA NOCENTINI BARBARA VAROTTO SILVIO VELTRI RENATA COLLABORATORE SCOLASTICO DOCENTE TEMPO INDETERMINATO DOCENTE TEMPO INDETERMINATO DOCENTE TEMPO INDETERMINATO

9 DESIGNAZIONE Il Dirigente Scolastico ha provveduto a designare tramite lettera Prot. n A/35 del 24 settembre 2014 gli addetti al Primo Soccorso. Copia delle comunicazioni di designazione è custodita presso gli uffici della Segreteria e una copia è esposta all'albo del plesso. Compiti degli addetti L'addetto al PS oltre a gestire gli interventi di soccorso deve: conoscere e condividere il piano tenere aggiornato un elenco delle attrezzature e del materiale di medicazione controllandone effettiva disponibilità, efficienza e scadenza: CASSETTA Dl PRONTO SOCCORSO è allocata nel LOCALE ARCHIVIO al piano terra. La posizione è segnalata mediante la segnaletica specifica (croce bianca in campo verde), in conformità al D.Lgs. 493/1996. Tutti i presidi sanitari contenuti sono stati controllati ad inizio d'anno e si è provveduto a richiedere quanto necessario per il reintegro. Il controllo verrà effettuato con cadenza mensile e/o alla bisogna. Il contenuto della cassetta di pronto soccorso è conforme a quanto stabilito per legge. I presidi sanitari indicati dalla legge non prevedono farmaci: anche i semplici analgesici non possono essere dispensati e si dovranno informare i genitori degli allievi che soffrono di disturbi ricorrenti di provvedere personalmente. CONTENUTO DELLA CASSETTA DI PRONTO SOCCORSO Il contenuto della cassetta di pronto soccorso è conforme a quanto stabilito dal D.M. n 388/2003, per i luoghi di lavoro del Gruppo B. Si riporta I elenco del materiale contenuto nella cassetta di Pronto Soccorso in dotazione a ciascuna scuola (su modello per richiesta integrazione materiale mancante) vedi ALLEGATO 1 LA SOMMINISTRAZIONE DI FARMACI NELLA SCUOLA Non si prevede in generale la somministrazione di farmaci presso le scuole tranne nei casi in cui la somministrazione del farmaco sia legata ad una patologia attestata da certificazione medica. A tal proposito la Dirigente Scolastica ha provveduto a stabilire le modalità di richiesta per le famiglie e con Circolare n. 3 O. di S.n. 4 del 16/09/2014 (Oggetto: somministrazione farmaci in orario scolastico a.s. 2014/15) ha autorizzato la somministrazione di alcuni farmaci agli alunni che potrebbero averne bisogno. I farmaci sono stati riposti sopra o dentro il frigorifero nel locale archivio ad eccezione di un farmaco per un alunno diversamente abile che è sempre a disposizione nell'armadio dell'aula dove questi svolge per la maggior parte del tempo le attività a lui dedicate. È stata preparata una tabella riassuntiva, dove accanto al nome dell'alunno, compare il nome del farmaco, la posologia e le modalità per la corretta somministrazione di cui si propone esempio:

10 INTERVENTI URGENTI PER ALUNNI CHE NECESSITANO FARMACI ALUNNO / CLASSE / FARMACO DA IL FARMACO E' TELEFONARE A SINTOMATOLOGIA SOMMINISTRARE E CUSTODITO: CASA E AL 118 MODALITA' La tabella si trova affissa al frigorifero nel locale archivio,interdetto al pubblico; una copia è stata consegnata a tutti gli addetti al PS, una copia si trova nella cartellina "Somministrazione farmaci" nell' ufficio del plesso, un'altra copia si trova nella cartellina " Primo Soccorso" a disposizione dei collaboratori scolastici, non è esposta per motivi di privacy. Ogni farmaco è contrassegnato da un'etichetta con il nome dell'alunno. Ad inizio d'anno, si è provveduto a controllare la presenza, l integrità e la scadenza dei farmaci da somministrare e il controllo sarà effettuato periodicamente. Nel caso fosse necessario, si richiederà alle famiglie che vengano reintegrati o sostituiti i prodotti medicali. Gli insegnanti coordinatori di classe sono tutti a conoscenza delle modalità di somministrazione in caso di malore dell'alunno presente nella loro classe e posseggono copia della documentazione. Tutti gli insegnanti del plesso sono stati edotti circa le procedure da seguire per gli alunni a loro affidati. tenersi aggiornato sulla tipologia degli infortunio dei malori che accadono a scuola: REGISTRO DEGLI INFORTUNI E/O MALORI Si è provveduto a fornire un quaderno nel quale segnalare tutti gli infortuni e o malori accaduti nel plesso nell'anno in corso e tale registro è conservato a scuola presso i collaboratori scolastici nella cartellina "Primo soccorso". Di seguito si fornisce un modulo prestampato che può essere utilizzato a tal scopo. ALLEGATO 2 mantenere un comportamento coerente con il proprio ruolo, essendo d'esempio per i colleghi e lavorando sempre nel rispetto delle norme di sicurezza. L'addetto al primo soccorso, quando interviene, deve essere messo nelle condizioni di esercitare appieno il proprio ruolo, ad es. decidere senza condizionamenti se allertare il 118, impedire che colleghi creino confusione Compiti della segreteria/portineria Avvertire i genitori dell'allievo Predisporre eventuali mezzi per il trasporto dell'infortunato

11 Il collaboratore scolastico presente in portineria deve individuare e segnalare all'ambulanza il miglior percorso per l'accesso al luogo, mantenendo sgombri i passaggi. Gite Scolastiche In occasione delle gite l incaricato al PS fornirà agli accompagnatori Pacchetto per medicazione Piano di PS Indicazione per la tenuta di eventuali farmaci in dotazione agli allievi che potrebbero necessitarne con le relative indicazioni per la somministrazione. PROCEDURA DA SEGUIRE 1. La persona che assiste all infortunio attiva l addetto PS ( un Collaboratore Scolastico si occuperà della sorveglianza della classe, se il PS è un docente che sta facendo lezione; se necessario gli alunni potranno anche essere suddivisi all interno delle altre classi); 2. l addetto PS prende la valigetta, il cordless (ove disponibile), si reca sul posto, valuta le condizioni dell infortunato e attiva la relativa procedura A, B o C. CASO A (grave e urgente) Addetto PS - attiva il 118 tramite telefono e incarica un collaboratore scolastico o un docente disponibile ad aprire il cancello per permettere l accesso all ambulanza - attiva un 2 soccorritore (se necessario e se presente a scuola) - assicura eventuali misure di PS - accompagna l infortunato in ospedale (in ambulanza se autorizzato dal personale sanitario o tramite auto personale, taxi o altra disponibile), se non c è la certezza che i familiari siano presenti in ospedale all arrivo dell infortunato collaboratore scolastico su indicazioni date dall addetto PS - avverte i familiari dell alunno/persona che si è infortunato che verrà (od è già stato), portato in ospedale - avverte la segreteria relativamente all infortunio occorso CASO B ( non urgente, che richiede comunque ricorsoalla struttura ospedaliera) addetto PS - incarica un collaboratore scolastico di avvertire i genitori/familiari che l alunno/persona si è infortunato e che è necessaria la loro presenza a scuola per il trasporto in ospedale - attiva eventuali misure di PS - accompagna l infortunato in ospedale con auto propria (od altra disponibile o taxi) in caso di indisponibilità dei genitori/familiari; se lo ritiene, chiede ad un collaboratore scolastico ( che è pertanto autorizzato ad uscire dalla scuola), di seguirlo in ospedale. collaboratore scolastico su indicazioni date dall addetto PS - avverte i genitori/familiari informandoli dell infortunio e chiedendo la loro presenza a scuola - avverte la segreteria relativamente all infortunio occorso

12 - collabora ad organizzare il trasporto in ospedale seguendo anche l infortunato se richiesto dal PS CASO C ( lieve, che non richiede il ricorso a personale sanitario) addetto PS - assicura le misure di primo intervento nel locale dove è presente la cassetta di pronto soccorso - incarica un collaboratore scolastico di avvertire i genitori/familiari dell infortunio occorso al proprio figlio/familiare collaboratore scolastico su indicazioni date dall addetto PS - avverte i genitori/familiari dell infortunio occorso al proprio figlio/familiare Nel caso di chiamata del 118, l addetto dovrà comunicare: 1. Indirizzo della scuola, nome e cognome di chi sta chiamando e numero di telefono per eventuali contatti successivi da parte dei Cosa è successo: Tipologia dell infortunio (ad esempio, caduta da., urto contro., etc.). La tipologia dell infortunio potrà essere ricostruita: - chiedendo all infortunato, se in stato di coscienza vigile; - chiedendo a coloro che hanno assistito all infortunio; - valutando rapidamente le caratteristiche del luogo dell infortunio e la situazione ivi presente. 3. Quante persone risultano coinvolte 4. Qual è il loro stato di gravità 5. L esistenza di condizioni particolari di accesso o logistiche della scuola che rendono difficile il soccorso. Ricordarsi di: a. trascrivere il numero dell operatore del 118 che risponde e l ora esatta della chiamata; b. non riattaccare prima che l operatore del soccorso sanitario abbia dato conferma del messaggio ricevuto; c. avvertire il personale incaricato dell apertura degli accessi dell arrivo dei mezzi di soccorso perché ne faciliti l ingresso.

13 TABELLA PER LE CHIAMATE DI SOCCORSO DA APPENDERE VICINO ALL APPARECCHIO TELEFONICO CHIAMATE DI SOCCORSO AI SERVIZI ESTERNI SERVIZI VIGILI DEL FUOCO (115) CARABINIERI (112) POLIZIA (113) ALTRO N. TELEFONO... PRONTO SOCCORSO (118) Via Giustiniani 2 (indirizzo del Presidio Ospedaliero più vicino) INFORMAZIONI DA FORNIRE AI SERVIZI ESTERNI Sono. telefono dalla Scuola ubicata in Padova Via Dell'Orna, 21 nella Scuola si è verificato sintetica dell evento). (descrizione sono coinvolte... (indicazione delle eventuali persone coinvolte)

14 ALLEGATO 1 OGGETTO: richiesta reintegro cassetta pronto soccorso con materiale sanitario. Il sottoscritto referente del Primo Soccorso della Scuola Secondaria Marsilio di Codesto Istituto, in ottemperanza a quanto disposto dal D.M. 388/2003, art.2, comma 1, a), ( a) cassetta di pronto soccorso, tenuta presso ciascun luogo di lavoro adeguatamente custodita in luogo facilmente accessibile ed individuabile con segnaletica appropriata, contenente la dotazione minima indicata nell allegato 2, -.e della quale sia costantamente assicurata la completezza ed il corretto stato d uso dei presidi ivi contenuti ), sentito il Responsabile di Sede, chiede alla S.V l integrazione del seguente materiale sanitario: MODULO DI CONTROLLO PRESIDI SANITARI (cassette e punti di medicazione) DATA CONTROLLO CASSETTA DI PRIMO SOCCORSO SITUATA PRESSO PLESSO MARSILIO / / N. CONTENUTO STATO DEL PRESIDIO CONFORME SOSTITUIRE INTEGRARE 5 paia di guanti sterili monouso 1 visiera paraschizzi 1 litro di soluzione cutanea di iodopovidone al 10% in iodio 3 flaconi da 500 ml di soluzione fisiologica (sodio cloruro al 9%) 10 buste singole di compresse di garza sterile 10x10 2 buste singole di compresse di garza sterile 18x40 2 teli sterili monouso 1 confezione di rete elastica di misura media 1 confezione di cotone idrofilo 2 confezioni di cerotti di varie misure 2 rotoli di cerotto alto 2,5 cm 1 paio di forbici 3 lacci emostatici 2 confezioni di ghiaccio pronto uso 2 sacchetti monouso per la raccolta di rifiuti sanitari 1 termometro 1 apparecchio per la misurazione della pressione arteriosa

15 1 cassetta di pronto soccorso 1 acqua ossigenata 1 buste per terapia caldo/freddo 1 coperta termica ALLEGATO 2 MODULO DI SEGNALAZIONE DI INFORTUNIO / MALORE RILEVAZIONE INFORTUNIO RILEVAZIONE DI MALORE CON INTERVENTO 118 IN AMBIENTE SCOLASTICO IN PALESTRA DURANTE UN VIAGGIO D ISTRUZIONE DURANTE UNA VISITA GUIDATA DURANTE UTILIZZO DI STRUTTURE SPORTIVE ESTERNE NOME E COGNOME INFORTUNATO: MANSIONE: ALUNNO / DOCENTE / COLLABORATORE SCOLASTICO / ALTRO: MOMENTO DELL'INFORTUNIO LA SORVEGLIANZA ERA AFFIDATA A: LESIONI APPARENTI TIPO DI SOCCORSO PRESTATO OPERATORE DI PRIMO SOCCORSO INTERVENUTO DINAMICA DATA FIRMA

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