Strategia e auditing aziendale (Strategie finanziarie e risk management)

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Strategia e auditing aziendale (Strategie finanziarie e risk management)"

Transcript

1 Strategia e auditing aziendale (Strategie finanziarie e risk management) Giuseppe Marzo Università di Ferrara mrzgpp@unife.it Anno Accademico

2 Graham Harvey (2002), How Do CFOs Make Capital Budgeting and Capital Structure Decisions?, Journal of Applied Corporate Finance

3 I metodi per la valutazione e la selezione degli investimenti Accounting Rate of Return Net Present Value Internal Rate of Return Pay-back period e Discounted Pay-back period Profitability index

4 Accounting Rate of Return: introduzione CE Ricavi (Costi monetari) (300) (450) (200) (Ammortamento) (300) (300) (300) = Reddito Operativo SP Investimento (Fondo Ammortamento) (300) (600) (900) = Investimento Netto ROI media ROI iniziale 11,1% 7,8% 33,3% 17,6% ROI medio 6,7% 11,7% 33,3% 15,2% ROI finale 16,7% 23,8% n.d. n.d.

5 L investimento come sequenza temporale di flussi monetari t 0 t 1 t t 3 t 4 t 5 t 6 t

6 Valutare l investimento 1 modalità di copertura 2 costo della copertura fabbisogno finanziario t 0 t 1 t 2 t 3 t 4 t 5 t 6 t generazione di flussi finanziari remunerazione fonti di finanziamento 2 rimborso fonti di finanziamento

7 Impresa, finanziamenti, investimenti investimenti risorse finanziarie business Tasso di Rendimento Costo del Finanziamento mercati finanziari flussi di cassa rimborsi e remunerazioni 1. Tasso di rendimento Costo del finanziamento 2. Flussi di cassa Rimborsi e remunerazioni

8 Due principi di base 1 1 Euro oggi vale più di 1 Euro domani 2 1 Euro certo vale più di 1 Euro rischioso

9 Il tempo è denaro! La curva dei rendimenti a scadenza (Area Euro; AAA Bond) Fonte: 4 febbraio 2016

10 Net Present Value: introduzione 6,8 22,5 10/(1,10) 4 30/(1,10) 3 NPV N t k t 0 1 F t 55 20/(1,10) 2 16,5 9,1 10/(1,10) t 0 t 1 t 2 t 3 t 4 tempo NPV = +5

11 Internal Rate of Return: introduzione 5,9 20,1 10/(1,143) 4 30/(1,143) 3 NPV 0 N t IRR t 0 1 F t 50 15,3 8,7 20/(1,143) 2 10/(1,143) % t 0 t 1 t 2 t 3 t 4 tempo ,3% IRR = 14,3%

12 Alcuni problemi dell IRR T0 T1 PROG A T C è la possibilità di IRR multipli % 50% 100% 150% 200% 250% 300%

13 Alcuni problemi dell IRR T0 T1 PROG A PROG B IRR NPV (10%) 30% +169,6 30% - 169,6 I due progetti hanno lo stesso IRR ma il secondo è un progetto di finanziamento

14 Alcuni problemi dell IRR T0 T1 PROG A PROG B IRR NPV (10%) 65% % Il progetto A ha un IRR maggiore del progetto B ma quest ultimo aggiunge maggior valore

15 Profitability Index: introduzione NPV PV(-) -30 PV(+) +50 NPV PV(-) -40 PV(+) +60 PI = NPV Investimento PI = = 0,67 PI = = 0,50

16 Pay-back Period: introduzione t t t 2 t 3 t 4 tempo +9,1 t 2 t 3 t 4 tempo , ,5 +6,8 Pay-back Period < 3 anni Pay-back Period Attualizzato (10%) 3 anni

17 Valutazione e flussi di cassa 1 I Flussi di cassa differenziali Flussi di cassa operativi al netto delle imposte Rendimenti medi vs rendimenti marginali Capitale Circolante Netto Costi sommersi Costi opportunità Costi comuni La varabile fiscale Effetti collaterali 2 L inflazione

Strategia e auditing aziendale (Strategie finanziarie e risk management)

Strategia e auditing aziendale (Strategie finanziarie e risk management) Strategia e auditing aziendale (Strategie finanziarie e risk management) Giuseppe Marzo Università di Ferrara mrzgpp@unife.it Anno Accademico 2015-2016 Valutazione e flussi di cassa 1 I Flussi di cassa

Dettagli

L economia dell innovazione e la valutazione degli investimenti. Gestione dell innovazione a.a. 2004/2005 AB

L economia dell innovazione e la valutazione degli investimenti. Gestione dell innovazione a.a. 2004/2005 AB L economia dell innovazione e la valutazione degli investimenti Gestione dell innovazione a.a. 2004/2005 AB L obiettivo di riferimento dei processi decisionali legati all innovazione In una profit organization,

Dettagli

La politica finanziaria. Tecnica Tecnica Industriale e Commerciale 2008/ /09

La politica finanziaria. Tecnica Tecnica Industriale e Commerciale 2008/ /09 La politica finanziaria Decisioni di politica finanziaria a) Decisioni d investimento b) Decisioni di finanziamento c) Finanza straordinaria e gestione della liquidità d) Supporto a decisioni di corporate

Dettagli

Capitolo 5. Perché il valore attuale netto è il miglior criterio di scelta degli investimenti. Principi di Finanza aziendale 5/ed

Capitolo 5. Perché il valore attuale netto è il miglior criterio di scelta degli investimenti. Principi di Finanza aziendale 5/ed Capitolo 5 Principi di Finanza aziendale 5/ed Richard A. Brealey, Stewart C. Myers, Franklin Allen, Sandro Sandri Perché il valore attuale netto è il miglior criterio di scelta degli investimenti Lucidi

Dettagli

Corso di FINANZA AZIENDALE

Corso di FINANZA AZIENDALE Corso di FINANZA AZIENDALE Presentazione del corso e introduzione alla Finanza Aziendale (Brealey, Meyers, Allen, Sandri: cap. 1-2) 1 Contenuti della lezione Presentazione del corso e della modalità d

Dettagli

Project Financing and Contract Management applicato all Industria Ferroviaria

Project Financing and Contract Management applicato all Industria Ferroviaria ing. Claudio Migliardi Sede corso Roma, 26-27 settembre 2016 1 Project Financing and Contract Management Finalità 2 Struttura del Corso Lunedì 26 settembre 2016 3 Struttura del Corso Martedì 27 settembre

Dettagli

Le decisioni di investimento

Le decisioni di investimento SISTEMI DI PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO Le decisioni di investimento Copyright Sistemi di programmazione e controllo 1 La natura dei problemi di capital budgeting Un investimento: Richiede nel caso più generale

Dettagli

Perché il valore attuale netto è il miglior criterio di. dott. Matteo Rossi

Perché il valore attuale netto è il miglior criterio di. dott. Matteo Rossi Perché il valore attuale netto è il miglior criterio di scelta degli investimenti dott. Matteo Rossi Argomenti trattati Il VAN e i suoi concorrenti Il tasso di rendimento contabile Il tempo di recupero

Dettagli

TEMA 3: Il criterio del VAN per la valutazione degli investimenti

TEMA 3: Il criterio del VAN per la valutazione degli investimenti TEMA 3: Il criterio del VAN per la valutazione degli investimenti Decisioni di investimento con il metodo del Valore (Brealey, Meyers, Allen, Sandri: cap. 8) Temi del corso 1. Analisi e pianificazione

Dettagli

IL METODO FINANZIARIO (D.C.F. - Discounted Cash Flow)

IL METODO FINANZIARIO (D.C.F. - Discounted Cash Flow) IL METODO FINANZIARIO (D.C.F. - Discounted Cash Flow) Introduzione Il metodo finanziario tende a determinare il valore di un azienda attraverso la somma dei flussi di cassa prospettici della stessa, attualizzati

Dettagli

Corso di Laurea in Economia e Gestione Aziendale: Canale e-learning. Finanza Aziendale. prof. Luca Piras. Lezione 9: la valutazione dei progetti

Corso di Laurea in Economia e Gestione Aziendale: Canale e-learning. Finanza Aziendale. prof. Luca Piras. Lezione 9: la valutazione dei progetti Finanza Aziendale prof. Luca Piras Lezione 9: la valutazione dei progetti Contenuti Il valore a@uale ne@o Il tasso interno di rendimento Il rendimento medio contabile L indice di reddi@ività Razionalità

Dettagli

Analisi Costi e Benefici Emanuela Randon LEZIONE 4

Analisi Costi e Benefici Emanuela Randon LEZIONE 4 Analisi Costi e Benefici Emanuela Randon emanuela.randon@unibo.it LEZINE 4 49 - A.A. 2007-2008 1 Caso V: Limiti minimi ai prezzi Consideriamo un progetto la cui implementazione necessita di un input soggetto

Dettagli

Corso di Economia degli Intermediari Finanziari

Corso di Economia degli Intermediari Finanziari Corso di Economia degli Intermediari Finanziari La valutazione degli investimenti Indice Introduzione I criteri tradizionali di valutazione degli investimenti I criteri finanziari di valutazione degli

Dettagli

IL VALORE ATTUALE E IL VALORE FINANZIARIO DEL TEMPO. LE METODOLOGIE DI VALUTAZIONE DEGLI INVESTIMENTI.

IL VALORE ATTUALE E IL VALORE FINANZIARIO DEL TEMPO. LE METODOLOGIE DI VALUTAZIONE DEGLI INVESTIMENTI. IL VALORE ATTUALE E IL VALORE FINANZIARIO DEL TEMPO. LE METODOLOGIE DI VALUTAZIONE DEGLI INVESTIMENTI. Lezione 7-8 Castellanza, 31 Ottobre e 7 Novembre 2007 2 Summary Il concetto di investimento ed il

Dettagli

FINANZA AZIENDALE. I anno I semestre A.A. 2016/2017

FINANZA AZIENDALE. I anno I semestre A.A. 2016/2017 1-1 FINANZA AZIENDALE (corso avanzato) I anno I semestre A.A. 2016/2017 Docente Pierluigi Murro (p.murro@lumsa.it) Principi di finanza aziendale 7/ed Brealey, Myers, Allen, Sandri Copyright 2015 McGraw-Hill

Dettagli

Criteri e modalità di scelta degli investimenti

Criteri e modalità di scelta degli investimenti Nome e cognome. Classe Data Criteri e modalità di scelta degli investimenti di Teresa Tardia Esercitazione di economia aziendale per la quarta ITE, indirizzo AFM 1. Calcolo del tasso di rendimento medio

Dettagli

Le decisioni di investimento

Le decisioni di investimento SISTEMI DI PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO Le decisioni di investimento Copyright Sistemi di programmazione e controllo 1 La natura dei problemi di capital budgeting Un investimento: Richiede nel caso più generale

Dettagli

Prof. Giorgio Bertinetti Presentazione del corso e introduzione alla Finanza Aziendale

Prof. Giorgio Bertinetti Presentazione del corso e introduzione alla Finanza Aziendale FINANZA AZIENDALE Prof. Giorgio Bertinetti Presentazione del corso e introduzione alla Finanza Aziendale 1 SCOPO DELLA LEZIONE Illustrare le modalità di svolgimento del corso e quelle di esame fissare

Dettagli

I criteri di valutazione:

I criteri di valutazione: I criteri di valutazione: il VAN e il TIR 06.04.2016 La fattibilità economica del progetto La valutazione di fattibilità consiste nella verifica della convenienza economica del developer a promuovere l

Dettagli

Corso di «Ingegneria d Impresa» Sessione #7.2 «Progetto e Legami con la Gestione dell Impresa»

Corso di «Ingegneria d Impresa» Sessione #7.2 «Progetto e Legami con la Gestione dell Impresa» Università del SALENTO - Facoltà di INGEGNERIA - Corso di Laurea in Ingegneria Civile (2017/2018) Corso di «Ingegneria d Impresa» Sessione #7.2 «Progetto e Legami con la Gestione dell Impresa» Alessandro

Dettagli

L analisi di bilancio per la redazione del Business Plan Dott.ssa ANGELA SCILLA

L analisi di bilancio per la redazione del Business Plan Dott.ssa ANGELA SCILLA Università degli Studi di Torino Scuola di Management ed Economia L analisi di bilancio per la redazione del Business Plan Dott.ssa ANGELA SCILLA Il Business Plan FUNZIONI: Serve per formalizzare le idee

Dettagli

L ANALISI DEI MARGINI E DEGLI INDICI DI BILANCIO

L ANALISI DEI MARGINI E DEGLI INDICI DI BILANCIO L ANALISI DEI MARGINI E DEGLI INDICI DI BILANCIO Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale Economia aziendale, bilancio, business plan Anno accademico 2016/2017 Prof. Antonio Staffa Prof. Mario Venezia

Dettagli

Strategia e auditing aziendale (Strategie finanziarie e risk management)

Strategia e auditing aziendale (Strategie finanziarie e risk management) Strategia e auditing aziendale (Strategie finanziarie e risk management) Giuseppe Marzo Università di Ferrara mrzgpp@unife.it Anno Accademico 2015-2016 SoftDrink Spa La SoftDrink Spa sta considerando la

Dettagli

Indice. Presentazione, di Ugo Giordano » XIII. Prefazione, di Andrea Dossi » XVII. Introduzione

Indice. Presentazione, di Ugo Giordano » XIII. Prefazione, di Andrea Dossi » XVII. Introduzione Indice Presentazione, di Ugo Giordano pag. XI Prefazione, di Andrea Dossi Introduzione» XIII» XVII Parte 1 Finanziamento e analisi del mercato immobiliare 1 Il mercato immobiliare 1.1 Introduzione al mercato

Dettagli

finanziamento: a fonti interne

finanziamento: a fonti interne Copertura del fabbisogno di finanziamento: a fonti interne e Corso di Economia Aziendale IX lezione Prof. Giuseppe D Onza Per fonte di finanziamento si intende qualunque causa di afflusso (o mancato deflusso)

Dettagli

FEAII Impianti Industriali

FEAII Impianti Industriali Politecnico di Milano IV Facoltà di Ingegneria di Milano FEAII Impianti Industriali Utilizzo delle variabili economiche nella gestione degli impianti Obiettivo dell operatore economico Massimizzazione

Dettagli

Aziendale. tecniche di valutazione

Aziendale. tecniche di valutazione Teori della Finanza Aziendale Il valore finanziario del tempo: tecniche di valutazione 3 1-2 Argomenti La valutazione delle attività a lungo termine Tecniche per il calcolo del valore attuale Rate costanti,

Dettagli

I PRINCIPI DI ANALISI ECONOMICO FINANZIARIA D IMPRESA - Il governo della dinamica finanziaria - il fabbisogno finanziario

I PRINCIPI DI ANALISI ECONOMICO FINANZIARIA D IMPRESA - Il governo della dinamica finanziaria - il fabbisogno finanziario I PRINCIPI DI ANALISI ECONOMICO FINANZIARIA D IMPRESA - Il governo della dinamica finanziaria - il fabbisogno finanziario 1 VALUTARE LE SCELTE DELL IMPRENDITORE LE SCELTE DELL IMPRENDITORE CHE DOBBIAMO

Dettagli

Unità 4 Ingegneria economica

Unità 4 Ingegneria economica Impianti industriali Unità 4 Ingegneria economica Ingegneria economica Concetti di base Interesse e tasso di interesse Capitalizzazione e attualizzazione Costi di gestione Valutazione redditività investimenti

Dettagli

Strategia e auditing aziendale (Strategie finanziarie e risk management)

Strategia e auditing aziendale (Strategie finanziarie e risk management) Strategia e auditing aziendale (Strategie finanziarie e risk management) Giuseppe Marzo Università di Ferrara mrzgpp@unife.it Anno Accademico 2015-2016 derivanti da: Perché il NPV "tradizionale" fallisce

Dettagli

Corso di Programmazione e Controllo. Economic Value Added

Corso di Programmazione e Controllo. Economic Value Added Corso di Programmazione e Controllo Economic Value Added EVA (ECONOMIC VALUE ADDED) è una misura periodica della dinamica del valore destinata alla determinazione della capacità dell impresa di garantire:

Dettagli

La Finanza. il fabbisogno finanziario. all efficace impiego del. necessari a soddisfare. considerazione al valore che essa è capace di creare per gli

La Finanza. il fabbisogno finanziario. all efficace impiego del. necessari a soddisfare. considerazione al valore che essa è capace di creare per gli La Finanza Garantisce il reperimento delle risorse finanziarie necessarie a coprire gli investimenti FINANZA SUBORDINATA Reperimento dei mezzi necessari a soddisfare il fabbisogno finanziario FINANZA INTEGRATA

Dettagli

Le leve del valore economico e modelli di stima

Le leve del valore economico e modelli di stima Lo schema dell unità didattica n. 5 è modificato, rispetto a quello contenuto nel programma analitico del corso, nei termini sotto indicati: PARTE SECONDA TEORIE DI MISURAZIONE DEL VALORE ECONOMICO 5.

Dettagli

Piano economico finanziario

Piano economico finanziario economica del progetto AA 2016/17 Piano economico finanziario Docenti Collaboratore prof. Stefano Stanghellini stefano.stanghellini@iuav.it prof. Sergio Copiello copiello@iuav.it arch. Pietro Bonifaci

Dettagli

INVESTIMENTI REALI. Benedetto Matarazzo

INVESTIMENTI REALI. Benedetto Matarazzo INVESTIMENTI REALI Benedetto Matarazzo Corso di Matematica Finanziaria Investimenti in condizioni di certezza Decisioni finanziarie Investimenti reali Generalità sui criteri di scelta degli investimenti

Dettagli

20/05/2016. La Capacità Informativa del Bilancio. Aldo Pavan. I principi contabili nazionali

20/05/2016. La Capacità Informativa del Bilancio. Aldo Pavan. I principi contabili nazionali Aldo Pavan La Capacità Informativa del Bilancio Ordine dei Dottori Commercialisti di Cagliari Il Bilancio d Esercizio dopo il D.lgs. 139/15 6 maggio 2016 Il bilancio secondo i principi contabili Standard

Dettagli

3.1.2 Note all analisi Economico Patrimoniale 1

3.1.2 Note all analisi Economico Patrimoniale 1 3.1.2 Note all analisi Economico Patrimoniale 1 1 Il presente lavoro è stato elaborato utilizzando elementi e dati forniti da Alfa Srl, sui quali non è stata effettuata alcuna verifica né attività di auditing;

Dettagli

Strategia e auditing aziendale (Strategie finanziarie e risk management)

Strategia e auditing aziendale (Strategie finanziarie e risk management) Strategia e auditing aziendale (Strategie finanziarie e risk management) Giuseppe Marzo Università di Ferrara mrzgpp@unife.it Anno Accademico 2015-2016 Il mio sito http://docente.unife.it/giuseppe.marzo

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Capitolo I IL MERCATO IMMOBILIARE: PROFILI GENERALI

INDICE SOMMARIO. Capitolo I IL MERCATO IMMOBILIARE: PROFILI GENERALI INDICE SOMMARIO Premessa.... pag. XI Capitolo I IL MERCATO IMMOBILIARE: PROFILI GENERALI 1. Il Real Estate come asset class.... Pag. 1 2. Verso una nuova industria immobiliare....» 5 3. Caratteristiche

Dettagli

Analisi Costi e Benefici. Emanuela Randon. LEZIONE 5

Analisi Costi e Benefici. Emanuela Randon. LEZIONE 5 62 Analisi Costi e Benefici Emanuela Randon emanuela.randon@unibo.it LEZIONE 5 Valore in $ del consumo di beni il prossimo anno 63 he Inter temporal Effects of International Trade Valore in $ del consumo

Dettagli

I PROCESSI FINANZIARI DELLE IMPRESE

I PROCESSI FINANZIARI DELLE IMPRESE I PROCESSI FINANZIARI DELLE IMPRESE Alessandro Russo Università degli studi di Catania Corso di Economia e Gestione delle Imprese GLI INDICI DI REDDITIVITÀ Gli indici di redditività forniscono informazioni

Dettagli

3.4.2 Note all analisi Economico Patrimoniale 1

3.4.2 Note all analisi Economico Patrimoniale 1 3.4.2 Note all analisi Economico Patrimoniale 1 1 Il presente lavoro è stato elaborato utilizzando elementi e dati forniti da Gamma SpA sui quali non è stata effettuata alcuna verifica né attività di auditing;

Dettagli

Teoria del Valore economico a.a. 2008/2009 Università degli Studi di Verona. Esercitazione METODO FINANZIARIO

Teoria del Valore economico a.a. 2008/2009 Università degli Studi di Verona. Esercitazione METODO FINANZIARIO Esercitazione METODO FINANZIARIO Si determini, utilizzando il metodo unlevered discounted cash flow, il valore del capitale economico di un impresa all 1/1/08 operante nel settore delle vernici industriali

Dettagli

Piano Economico Finanziario

Piano Economico Finanziario Corso di valutazione economica del proge7o Clamarch a.a. 2013/14 Piano DocenA prof. Stefano Stanghellini stefano.stanghellini@iuav.it prof. Sergio Copiello copiello@iuav.it Collaboratori arch. Valeria

Dettagli

Parte 1: Investimento (6 punti)

Parte 1: Investimento (6 punti) Cognome, nome e numero di candidato pagina 1 di 9 Parte 1: Investimento (6 punti) Luxa AG ha l opportunità di introdurre un nuovo prodotto. Il volume del mercato è di 60 000 unità l anno e si stima che

Dettagli

FONTI DI FINANZIAMENTO E ANALISI DEI FLUSSI NELLE IMPRESE INDUSTRIALI

FONTI DI FINANZIAMENTO E ANALISI DEI FLUSSI NELLE IMPRESE INDUSTRIALI Prova semistrutturata ONTI DI INANZIAMENTO E ANALISI DEI LUSSI NELLE IMPRESE INDUSTRIALI di Emanuele Perucci Conoscenze individuare i flussi finanziari generati dalle operazioni di gestione distinguere

Dettagli

Corso in Gestione d Impresa e Aspetti Regolatori Le decisioni di lungo termine. La scelta degli investimenti

Corso in Gestione d Impresa e Aspetti Regolatori Le decisioni di lungo termine. La scelta degli investimenti Corso in Gestione d Impresa e Aspetti Regolatori Le decisioni di lungo termine. La scelta degli investimenti Emidia Vagnoni e Caterina Cavicchi (vgnmde@unife.it; cvccrn@unife.it) 1 La natura dei problemi

Dettagli

UTILIZZO DEL BUSINESS PLAN

UTILIZZO DEL BUSINESS PLAN IL BUSINESS SS PLAN UTILIZZO DEL BUSINESS PLAN 1. Valutazione progetti di ampliamento e/o ristrutturazione imprese esistenti 2. Valutazione progetti di creazione nuove iniziative imprenditoriali 3. Definizione

Dettagli

Corporate finance 2e. Capitolo 6 VALORE ATTUALE NETTO E CRITERI ALTERNATIVI DI SCELTA DEGLI INVESTIMENTI

Corporate finance 2e. Capitolo 6 VALORE ATTUALE NETTO E CRITERI ALTERNATIVI DI SCELTA DEGLI INVESTIMENTI Corporate finance 2e Capitolo 6 VALORE ATTUALE NETTO E CRITERI ALTERNATIVI DI SCELTA DEGLI INVESTIMENTI Panoramica del capitolo 1. Il valore attuale netto 2. Il tempo di recupero 3. Il tempo di recupero

Dettagli

IMPIANTO IDROELETTRICO TARTOIANA PROGETTO PRELIMINARE PIANO FINANZIARIO 1 DATI TECNICI DELL IMPIANTO PREVISIONE DI BILANCIO...

IMPIANTO IDROELETTRICO TARTOIANA PROGETTO PRELIMINARE PIANO FINANZIARIO 1 DATI TECNICI DELL IMPIANTO PREVISIONE DI BILANCIO... Pag 1 di 8 INDICE 1 DATI TECNICI DELL IMPIANTO... 2 2 PREVISIONE DI BILANCIO... 3 2.1 DATI GENERALI... 3 2.2 MODALITÀ DI FINANZIAMENTO... 3 2.3 ONERI DI FINANZIAMENTO... 3 2.4 COSTI DI GESTIONE... 4 2.5

Dettagli

Il modello di bilancio: struttura e processo di formazione. Carlo Marcon Università Ca Foscari

Il modello di bilancio: struttura e processo di formazione. Carlo Marcon Università Ca Foscari Il modello di bilancio: struttura e processo di formazione Carlo Marcon Università Ca Foscari Finalità e oggetto del bilancio Finalità del bilancio Rappresentare la ricchezza a disposizione dell impresa

Dettagli

CASO ELLEKAPPA SPA. Programmazione e Controllo A.A

CASO ELLEKAPPA SPA. Programmazione e Controllo A.A CASO ELLEKAPPA SPA Programmazione e Controllo A.A. 2014-2015 S/P criterio finanziario Liquidità immediate 69.524 Liquidità differite 1.000.000 Rimanenze 1.422.061 Attivo Corrente 2.491.585 Attivo Immobilizzato

Dettagli

Modello di Piano Economico-Finanziario previsionale (P.E.F.)

Modello di Piano Economico-Finanziario previsionale (P.E.F.) Modello - Allegato F Modello di Piano Economico-Finanziario previsionale (P.E.F.) ELENCO DEI PROSPETTI pag. 1 indicazioni operative 2 2 assunzioni alla base del P.E.F. 3 3 investimenti 4 4 fonti-impieghi

Dettagli

Il paradigma Struttura Condotta Performance (SCP) La misurazione: la costruzione di indici sintetici. Paolo Mancuso 61

Il paradigma Struttura Condotta Performance (SCP) La misurazione: la costruzione di indici sintetici. Paolo Mancuso 61 La misurazione: la costruzione di indici sintetici Paolo Mancuso 61 Il ruolo dell operatore pubblico Condizioni di base Struttura Condotta Performance Politiche pubbliche 1. Gestione diretta: proprietà

Dettagli

La valutazione delle aziende. 2 parte

La valutazione delle aziende. 2 parte La valutazione delle aziende 2 parte 36 APPROCCIO BASATO SUI FLUSSI DI RISULTATO (di regola, sull orizzonte della stima analitica) 37 (aumento) 38 DETERMINAZIONE DEL FCFO MOL 15.114 +/- variazione del

Dettagli

Oggetto: gestione razionale del fattore capitale

Oggetto: gestione razionale del fattore capitale FUNZIONE FINANZIARIA Oggetto: gestione razionale del fattore capitale TEORIA DELLA FINANZA: Modelli di comportamento volti a razionalizzare le decisioni gestionali QUALI SONO I VALORI IN GIOCO? La solidita

Dettagli

Scuola praticanti dottori commercialisti Il valore economico e gli approcci per la sua determinazione 2 parte

Scuola praticanti dottori commercialisti Il valore economico e gli approcci per la sua determinazione 2 parte Scuola praticanti dottori commercialisti 2014-2015 Il valore economico e gli approcci per la sua determinazione 2 parte di Elena Fornara 4 marzo 2015 E vietata la riproduzione totale o parziale Il critero

Dettagli

Tabella 1 CONTO FINANZIARIO*

Tabella 1 CONTO FINANZIARIO* Tabella 1 CONTO FINANZIARIO* AREA OPERATIVA - Utile (Perdita) netto di esercizio (1.1) - Accantonamenti e ammortamenti (1.2) - Quota TFR maturata nell'esercizio (1.3) - Autofinanziamento (1.4) - Variazione

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO. 4.2 Tecniche di Analisi degli investimenti

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO. 4.2 Tecniche di Analisi degli investimenti UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Corso di Economia ed Organizzazione Aziendale (9 CFU) prof. Stefano Pedrini, Ph.D. 4.2 Tecniche di Analisi degli investimenti Analisi degli investimenti Overview tecniche

Dettagli

Corso di Analisi Finanziaria a.a. 2013/2014. Dipartimento Studi di Impresa, Governo e Filosofia. EVA Economic Value Added

Corso di Analisi Finanziaria a.a. 2013/2014. Dipartimento Studi di Impresa, Governo e Filosofia. EVA Economic Value Added Corso di Analisi Finanziaria a.a. 2013/2014 Dipartimento Studi di Impresa, Governo e Filosofia EVA Economic Value Added Prof. Francesco Ranalli Prof. Alessandro Giosi Dott. Gabriele Palozzi EVA: definizione

Dettagli

Modello e Teoria del Bilancio di Esercizio LA REDAZIONE DEL RENDICONTO FINANZIARIO

Modello e Teoria del Bilancio di Esercizio LA REDAZIONE DEL RENDICONTO FINANZIARIO LA REDAZIONE DEL RENDICONTO FINANZIARIO I valori di Stato patrimoniale e di Conto economico desunti dal Bilancio d esercizio della società Alfa S.p.A. sono i seguenti: Stato patrimoniale Attivo 31/12/n1

Dettagli

Finanziamento Immobiliare Finanziamenti strutturati, leasing, mezzanine e NPL

Finanziamento Immobiliare Finanziamenti strutturati, leasing, mezzanine e NPL Finanziamento Immobiliare Finanziamenti strutturati, leasing, mezzanine e NPL Giacomo Morri Antonio Mazza Capitolo 10 Effetti della leva finanziaria nelle operazioni immobiliari Obiettivi 1. Esaminare

Dettagli

L analisi di bilancio

L analisi di bilancio L analisi di bilancio - Introduzione - La riclassificazione del Conto Economico - La riclassificazione dello Stato Patrimoniale - L analisi di bilancio per indici Analisi per indici: finalità I dati desumibili

Dettagli

INVESTIMENTI

INVESTIMENTI INVESTIMENTI INVESTIMENTI Lavori da eseguire (rif.computo metr.) Inizio Lavori Importo Investimento ante increm costi costruz Somma valori rivalutati valore attuale dell' Importo Investimento Flussi monetari

Dettagli

L equilibrio economico

L equilibrio economico L equazione economica L equilibrio economico L equazione economica sintetizza a preventivo (per la programmazione) a consuntivo (per la verifica) gli aspetti economico-reddituali. 1 2 L equazione economica

Dettagli

Corso di «Ingegneria Economica» Sessione #7.2 «Il Progetto e i Legami con la Gestione d'impresa»

Corso di «Ingegneria Economica» Sessione #7.2 «Il Progetto e i Legami con la Gestione d'impresa» Università del SALENTO - Facoltà di INGEGNERIA Corso di Laurea in Ingegneria Civile A.A. 2016/2017 Corso di «Ingegneria Economica» Sessione #7.2 «Il Progetto e i Legami con la Gestione d'impresa» Dott.

Dettagli

EGI prova di fine corso Esercizi sui processi finanziari Svolgere a scelta uno soltanto dei tre quesiti. Conto economico 2017

EGI prova di fine corso Esercizi sui processi finanziari Svolgere a scelta uno soltanto dei tre quesiti. Conto economico 2017 La società Egi presenta i seguenti prospetti di Conto economico e Stato patrimoniale. L IVA è pari al 22%, l impresa accorda 60 giorni di dilazione ai clienti e riceve 30 giorni di dilazione dai fornitori.

Dettagli

FINANZA AZIENDALE avanzata anno accademico 2010/2011 revisione relativa al capital budgeting

FINANZA AZIENDALE avanzata anno accademico 2010/2011 revisione relativa al capital budgeting FINANZA AZIENDALE avanzata anno accademico 2010/2011 revisione relativa al capital budgeting Prof. Domenico Piatti Piatti - Università degli Studi di Bergamo 1 Criterio del valore attuale netto VAN = n

Dettagli

Capitolo 6. Decisioni d investimento con il metodo del valore attuale netto. Principi di finanza aziendale

Capitolo 6. Decisioni d investimento con il metodo del valore attuale netto. Principi di finanza aziendale Principi di finanza aziendale Capitolo 6 IV Edizione Richard A. Brealey Stewart C. Myers Sandro Sandri Decisioni d investimento con il metodo del valore attuale netto 6-2 Argomenti trattati Che cosa scontare

Dettagli

RESTITUIRE IL DENARO AGLI AZIONISTI

RESTITUIRE IL DENARO AGLI AZIONISTI FINANZA AZIENDALE MASSIMIZZAZIONE DEL VALORE DELL IMPRESA DECISIONI DI INVESTIMENTI DECISIONI DI FINANZIAMENTI PRINCIPIO DEI DIVIDENDI INVESTIRE IN PROGETTI CON UN RENDIMENTO ATTESO SUPERIORE AD UNA SOGLIA

Dettagli

CAPIRE LA FINANZA IN AZIENDA. Come le scelte operative, commerciali, produttive impattano sugli equilibri finanziari dell azienda

CAPIRE LA FINANZA IN AZIENDA. Come le scelte operative, commerciali, produttive impattano sugli equilibri finanziari dell azienda CAPIRE LA FINANZA IN AZIENDA Come le scelte operative, commerciali, produttive impattano sugli equilibri finanziari dell azienda 7ª EDIZIONE 4 OTTOBRE 10 NOVEMBRE 2016 CUOA Business school Da oltre 50

Dettagli

La concessionaria. Il posizionamento e la sostenibilità del business

La concessionaria. Il posizionamento e la sostenibilità del business La concessionaria Il posizionamento e la sostenibilità del business Le capacità della concessionaria ECONOMICA FINANZIARIA MONETARIA REDDITIVITA La capacità economica di una concessionaria E la capacità

Dettagli

Servizi aventi rilevanza economica Art.113 TUEL (modif. L.350/2004, art.23-bis L.133/2008 e art.15 L.166/2009)

Servizi aventi rilevanza economica Art.113 TUEL (modif. L.350/2004, art.23-bis L.133/2008 e art.15 L.166/2009) Art.113 TUEL (modif. L.350/2004, art.23-bis L.133/2008 e art.15 L.166/2009) REQUISITI FONDAMENTALI: - ECONOMICITA' (RICAVI MAGGIORI DEI COSTI) - TUTELA DELLA CONCORRENZA (GARANTIRE L'ACCESSO AL NUMERO

Dettagli

Management a.a. 2016/2017

Management a.a. 2016/2017 Management a.a. 2016/2017 Dipartimento di Management Prof. Mario Calabrese Pagina 1 La riclassificazione del Conto Economico è tesa a suddividere le aree in base alla loro pertinenza gestionale Gestione

Dettagli

CONTROLLO DI GESTIONE - AVANZATO Affinare il sistema di controllo di gestione e apprendere le migliori tecniche di reporting

CONTROLLO DI GESTIONE - AVANZATO Affinare il sistema di controllo di gestione e apprendere le migliori tecniche di reporting CONTROLLO DI GESTIONE - AVANZATO Affinare il sistema di controllo di gestione e apprendere le migliori tecniche di reporting Durata: 3 giorni Tipologia: Full immersion Face to face Per chi: Responsabili

Dettagli

Schema di Piano economico-finanziario per la gara di affidamento in concessione della gestione del Centro Natatorio di Via Murri

Schema di Piano economico-finanziario per la gara di affidamento in concessione della gestione del Centro Natatorio di Via Murri FAC-SIMILE Mod.PEF/NATATORIO Comune di Monza Schema di Piano economico-finanziario per la gara di affidamento in concessione della gestione del Centro Natatorio di Via Murri PROSPETTI DI CONTO ECONOMICO,

Dettagli

2. La relazione tra dinamica economica e monetaria. 3. L organizzazione del servizio di tesoreria aziendale

2. La relazione tra dinamica economica e monetaria. 3. L organizzazione del servizio di tesoreria aziendale SOMMARIO 1. La centralità della dinamica monetaria 1.1. La gestione aziendale e le dinamiche che la caratterizzano... 3 1.2. Le implicazioni della dinamica monetaria come fattore critico di successo...

Dettagli

IL P.E.F. DOTT.SSA CATERINA FIORE

IL P.E.F. DOTT.SSA CATERINA FIORE IL P.E.F. DOTT.SSA CATERINA FIORE IL P.E.F. STRUMENTO DI VALUTAZIONE ECONOMICA STRUMENTO DI VALUTAZIONE FINANZIARIA ANALISI ECONOMICA diretta a valutare la redditività della gestione caratteristica dell'investimento

Dettagli

Analisi di bilancio. L analisi di bilancio. L analisi di bilancio. Tipologie di analisi: Finalità dell analisi di bilancio:

Analisi di bilancio. L analisi di bilancio. L analisi di bilancio. Tipologie di analisi: Finalità dell analisi di bilancio: Analisi di bilancio a.a. 2006/2007 1 L analisi di bilancio Tipologie di analisi: Riclassificazione dei conti di bilancio (S.P. e C.E.) Analisi per margini (somme algebriche tra due grandezze di bilancio)

Dettagli

La stima dei terreni. Il procedimento di stima finanziario VAN: valore attuale netto Esercitazione DCF: flusso di cassa scontato

La stima dei terreni. Il procedimento di stima finanziario VAN: valore attuale netto Esercitazione DCF: flusso di cassa scontato Commissione Mercato Immobiliare Associazione Ingegne ri Penisola Sorrentina La stima dei terreni 2 Il procedimento di stima finanziario VAN: valore attuale netto Esercitazione DCF: flusso di cassa scontato

Dettagli

La gestione della dinamica finanziaria nelle PMI

La gestione della dinamica finanziaria nelle PMI La gestione della dinamica finanziaria nelle PMI cultura e soluzioni per lo sviluppo della tua impresa Elettro spa 1 parte analisi storica Documentazione di supporto Stato Patrimoniale Civilistico (in

Dettagli

1.3 I collegamenti tra lo Stato Patrminiale e il Conto Economico

1.3 I collegamenti tra lo Stato Patrminiale e il Conto Economico Presentazione Capitolo 1 La determinazione dei flussi di cassa 1.1 La riclassifica dello Stato Patrimoniale 1.1.1 L importanza della riclassifica 1.1.2 Il Capitale Circolante Commerciale 1.1.3 Il Capitale

Dettagli

RENDICONTO FINANZIARIO

RENDICONTO FINANZIARIO Con il recepimento della Direttiva 2013/34/UE attraverso il D.Lgs. 139/2015 si colma una lacuna informativa del quadro di bilancio CONOSCENZA IN MERITO AI FLUSSI DELLE RISORSE FINANZIARIE FONTI E IMPIEGHI

Dettagli

La redazione del Piano Economico Finanziario Enrico Passerini

La redazione del Piano Economico Finanziario Enrico Passerini La redazione del Piano Economico Finanziario Enrico Passerini Roma 18 Dicembre 2008 Il quadro normativo di riferimento Come conciliare l ingente fabbisogno di risorse immediate per gli investimenti con

Dettagli

Parte 1: Fusione (6 punti)

Parte 1: Fusione (6 punti) Cognome, nome, numero di candidato pagina 1 di 13 Le parti dell esame 1, 2 e 3 possono essere risolte indipendentemente l una dall altra. Parte 1: Fusione (6 punti) Situazione iniziale A causa della concentrazione

Dettagli

PERCORSI DI FRONTIERA DELL AVVOCATO AMMINISTRATIVISTA. Il project financing e l analisi degli studi di fattibilità

PERCORSI DI FRONTIERA DELL AVVOCATO AMMINISTRATIVISTA. Il project financing e l analisi degli studi di fattibilità Società Lombarda degli Avvocati Amministrativisti PERCORSI DI FRONTIERA DELL AVVOCATO AMMINISTRATIVISTA Il project financing e l analisi degli studi di fattibilità MARCO CAPRA 10 luglio 2012 TAR Lombardia

Dettagli

Impairment test CGU (40%)

Impairment test CGU (40%) Impairment test CGU (40%) 1. VALORI DELLA CGU E CALCOLO DELL AVVIAMENTO CGU EURO Valore contabile netto attività e passività acquisite (A) 207.206 Rettifiche per calcolare il FV di attività e passività

Dettagli

Le PMI italiane e la valutazione economica dei progetti di investimento

Le PMI italiane e la valutazione economica dei progetti di investimento Le PMI italiane e la valutazione economica dei progetti di investimento di Giuseppe Marzo (*), Elena Scarpino (**) e Gioia Cappello (***) Il lavoro esplora le modalità con cui le PMI italiane valutano

Dettagli

Analisi economico-finanziaria degli investimenti

Analisi economico-finanziaria degli investimenti Analisi economico-finanziaria degli investimenti Lezione 2 I flussi di cassa e I principali criteri decisionali per l analisi finanziaria Economia Applicata all ingegneria a.a. 2015-16 Prof.ssa Carmela

Dettagli

La rappresentazione dei rischi dei prodotti finanziari. Finanziamenti assistiti da derivati e collocamento di finanza strutturata e subordinata.

La rappresentazione dei rischi dei prodotti finanziari. Finanziamenti assistiti da derivati e collocamento di finanza strutturata e subordinata. La rappresentazione dei rischi dei prodotti finanziari. Finanziamenti assistiti da derivati e collocamento di finanza strutturata e subordinata. Marcello Minenna Prof. Marcello Minenna, London Graduate

Dettagli

FINANCE FOR NOT FINANCE MANAGERS

FINANCE FOR NOT FINANCE MANAGERS Corso: Percorso di sviluppo delle competenze per i Responsabili della gestione dei servizi presso gli enti accreditati Codici LLA0009/AI-EI FINANCE FOR NOT FINANCE MANAGERS Terza giornata Dott.ssa Silvia

Dettagli

Piano (PEF) APPALTATORE ENTRATE UTILITÀ/ /ENTRATE. impianti. relativi. 1) AssorbimenA. nto e ottimizzazione. dall Appaltd. pubblica.

Piano (PEF) APPALTATORE ENTRATE UTILITÀ/ /ENTRATE. impianti. relativi. 1) AssorbimenA. nto e ottimizzazione. dall Appaltd. pubblica. Piano Economico Finanziario (PEF) Gestione integrata degli impianti di Illuminazione Pubblica del Comune di Legnago UTILITÀ/ /ENTRATE ENTRATE USCITE COMUNE Conversione delle spese annuali per il consumo

Dettagli

TEMA 3: Il criterio del VAN per la valutazione degli investimenti

TEMA 3: Il criterio del VAN per la valutazione degli investimenti TEMA 3: Il criterio del VAN per la valutazione degli investimenti Valore attuale, obiettivi dell impresa e corporate governance (Brealey, Meyers, Allen, Sandri: cap. 4) 1 Temi del corso 1. Analisi e pianificazione

Dettagli

L equilibrio economico

L equilibrio economico L equazione economica L equilibrio economico L equazione economica sintetizza a preventivo (per la programmazione) a consuntivo (per la verifica) gli aspetti economico-reddituali. 1 2 L equazione economica

Dettagli

Stefano Bracco. Università degli Studi di Genova DITEN Dipartimento di Ingegneria Navale, Elettrica, Elettronica e delle Telecomunicazioni

Stefano Bracco. Università degli Studi di Genova DITEN Dipartimento di Ingegneria Navale, Elettrica, Elettronica e delle Telecomunicazioni Tematiche di pianificazione energetica all'interno degli insegnamenti di Sistemi Elettrici per l'energia offerti presso il Polo Universitario di Savona Università degli Studi di Genova DITEN Dipartimento

Dettagli

Premessa Evoluzione, utilità e limiti dell analisi di bilancio

Premessa Evoluzione, utilità e limiti dell analisi di bilancio SOMMARIO Premessa... IX 1. Evoluzione, utilità e limiti dell analisi di bilancio 1.1. Premessa... 3 1.2. L evoluzione dell analisi di bilancio... 3 1.3. Utilità e limiti dell analisi di bilancio... 6 1.4.

Dettagli

Le decisioni di investimento: VAN, TIR E METODI ALTERNATIVI. Proff. Sergio Barile e Giuseppe Sancetta

Le decisioni di investimento: VAN, TIR E METODI ALTERNATIVI. Proff. Sergio Barile e Giuseppe Sancetta Le decisioni di investimento: VAN, TIR E METODI ALTERNATIVI Proff. Sergio Barile e Giuseppe Sancetta Un investimento: Richiede nel caso più generale notevoli impieghi iniziali di denaro (rilevanza monetaria)

Dettagli