ALF 1. Novità Alfa Romeo MiTo

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "ALF 1. Novità Alfa Romeo MiTo"

Transcript

1 ALF 1 Novità Alfa Romeo MiTo 0

2 Indice degli argomenti Sicurezza sul lavoro 1,4 Multiair Airbag Cinture di sicurezza Start & Stop 14TurboMultiair 1,4 Climatizzazione 1,4 16v 78 Cv 1,6 JTDm 120 Cv Impianto freni ESP Ammortizzatori contrattivi TPMS Architettura sistema elettrico Sensore parcheggio Code Strumenti di bordo Proiettori xeno - Blue & Me nav 1 La presente documentazione è stata realizzata esclusivamente a scopo didattico. Non deve essere utilizzata per la riparazione dei veicoli. Interventi di riparazione devono essere eseguiti utilizzando la specifica documentazione d officina

3 Indice degli argomenti Sicurezza sul lavoro 1,4 Multiair Airbag Cinture di sicurezza Start & Stop 14TurboMultiair 1,4 Climatizzazione 1,4 16v 78 Cv 1,6 JTDm 120 Cv Impianto freni ESP Ammortizzatori contrattivi TPMS Architettura sistema elettrico Sensore parcheggio Code Strumenti di bordo Proiettori xeno - Blue & Me nav 2 La presente documentazione è stata realizzata esclusivamente a scopo didattico. Non deve essere utilizzata per la riparazione dei veicoli. Interventi di riparazione devono essere eseguiti utilizzando la specifica documentazione d officina

4 Sicurezza sul lavoro Nel lavoro che svolgiamo, oltre a tutti gli aspetti tecnici, occorre tenere conto degli aspetti di tutela della nostra salute e della nostra sicurezza. In Italia, sono ormai quasi cinquant anni che c è un sistema normativo in materia, sistema rafforzato recentemente dal D.Lgs. 626/94, che ha recepito alcune direttive comunitarie, per far sì che tutte le aziende abbiano un adeguata organizzazione in materia di sicurezza sul lavoro. Qui di seguito Vi presentiamo alcune note, che dovrete seguire durante il Vostro lavoro nel CFT, e che speriamo Vi siano di aiuto quando intraprenderete il lavoro nella Vostra azienda. Quando si lavora in officina, anche durante la formazione, l abbigliamento dovrà essere adeguato. In particolare, si dovranno evitare assolutamente parti svolazzanti, quali cravatte, foulard, maniche o pantaloni larghi; le scarpe dovranno possibilmente avere la suola non scivolosa; gli eventuali capelli lunghi non dovranno mai essere lasciati liberi. Nel caso Vi sia indicato dai formatori, dovrete utilizzare i dispositivi di protezione richiesti (esempio guanti, occhiali ecc.); Vi ricordiamo che tali dispositivi dovranno sempre avere il marchio CE. Siete invitati a rispettare la cartellonistica presente. Riportiamo qui di seguito un esempio delle tipologie dei cartelli. CARTELLI DI DIVIETO Indicano ad esempio il divieto di compiere un certo atto od una certa azione, o di accedere in un posto. CARTELLI DI AVVERTIMENTO Segnalano ad esempio un possibile rischio od una situazione potenzialmente pericolosa. CARTELLI DI PRESCRIZIONE Indicano un obbligo da seguire. 3

5 Indice degli argomenti Sicurezza sul lavoro 1,4 Multiair Airbag Cinture di sicurezza Start & Stop 14TurboMultiair 1,4 Climatizzazione 1,4 16v 78 Cv 1,6 JTDm 120 Cv Impianto freni ESP Ammortizzatori contrattivi TPMS Architettura sistema elettrico Sensore parcheggio Code Strumenti di bordo Proiettori xeno - Blue & Me nav 4 La presente documentazione è stata realizzata esclusivamente a scopo didattico. Non deve essere utilizzata per la riparazione dei veicoli. Interventi di riparazione devono essere eseguiti utilizzando la specifica documentazione d officina

6 1,4 Multiair Multiair, perché? Attraverso il controllo degli istanti di apertura e chiusura della valvola, si ottengono diversi andamenti ottimali di apertura delle valvole di aspirazione con i seguenti vantaggi: aumento della potenza massima del 10% grazie all adozione di un profilo di potenza; miglioramento della coppia a basso regime del 15% mediante strategie immissione aria; eliminazione delle perdite di pompaggio con una riduzione del consumo di carburante e delle emissioni di CO2 pari al 10%, sia nei motori aspirati, sia nei sovralimentati; i motori Multiair sovralimentati e a cilindrata ridotta (concetto del downsizing ) possono raggiungere una maggiore efficienza in termini di consumo di carburante pari al 25% rispetto ai motori naturalmente aspirati, mantenendo lo stesso livello di prestazioni; l ottimizzazione delle strategie di controllo delle valvole in fase di warm-up del motore e di EGR interno, ottenuta mediante la riapertura delle valvole di aspirazione durante la fase di scarico,,g genera una riduzione delle emissioni del 40% di HC/CO e 60% di Nox; la pressione costante dell aria a monte dei cilindri, atmosferica per i motori naturalmente aspirati e superiore per quelli sovralimentati, abbinata al controllo estremamente rapido della massa d aria, cilindro per cilindro e colpo a colpo, produce una migliore risposta dinamica i del motore. 5

IL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi.

IL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi. IL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi. Negli ultimi anni, il concetto di risparmio energetico sta diventando di fondamentale

Dettagli

Info prodotto. minore consumo

Info prodotto. minore consumo Info prodotto MAHLE Aftermarket Compressori d aria MAHLE Original: Maggiore efficienza, minore consumo Ecco Perché i compressori d aria MAHLE Original durano più degli altri RIDUCENDO ATTIVAMENTE I CONSUMI

Dettagli

Impianti di propulsione navale

Impianti di propulsione navale Motori diesel 4T Sistemi per ridurre la fumosità e le emissioni La sempre più continua attenzione alle problematiche ambientali e l inasprirsi di alcune normative regionali in tema di fumosità ed emissioni,

Dettagli

PROGRAMMA DI FORMAZIONE 2015 / 2016

PROGRAMMA DI FORMAZIONE 2015 / 2016 HYB6: Diagnosi su sistemi a trazione ibrida Bosch Le nuove normative antinquinamento sempre più restrittive e la richiesta da parte del mercato di auto ecologiche stanno portando alla ribalta nuove tipologie

Dettagli

CONTROLLO MOTORE BOSCH MOTRONIC ME 7.3H4

CONTROLLO MOTORE BOSCH MOTRONIC ME 7.3H4 CONTROLLO MOTORE BOSCH MOTRONIC ME 7.3H4 Schema elettrico TCM00085 1 TCM00085 2 TCM00085 3 Descrizione dei componenti A01 ELETTROPOMPA CARBURANTE Azionare la pompa del carburante per misurarne la portata

Dettagli

In tuo aiuto è arrivata una nuova legge, il D.Lgs. 81/08, che si preoccupa di tutelarti nella tua attività lavorativa, che per te è rappresentata

In tuo aiuto è arrivata una nuova legge, il D.Lgs. 81/08, che si preoccupa di tutelarti nella tua attività lavorativa, che per te è rappresentata In tuo aiuto è arrivata una nuova legge, il D.Lgs. 81/08, che si preoccupa di tutelarti nella tua attività lavorativa, che per te è rappresentata dallo studio. Eh sì, perché per la legge sei un lavoratore.

Dettagli

(gruppo filtro aria perfezionato) per motori EURO 6

(gruppo filtro aria perfezionato) per motori EURO 6 Progetto Europeo AIR-BOX AUTOMOTIVE 2014 AIR-BOX (gruppo filtro aria perfezionato) per motori EURO 6 APPARATO AIR-BOX per la riduzione dei NOx e del CO2 e per l incremento delle prestazioni del motore

Dettagli

Energia solare dai tetti

Energia solare dai tetti Energia solare dai tetti Nuove prospettive con Phoenix Solar Grandi tetti per grandi potenziali Dal nostro know-how il vostro successo Noi vediamo i tetti con occhi diversi. E voi? Ovunque vi siano costruzioni

Dettagli

Allegato 1 Settore Agricoltura

Allegato 1 Settore Agricoltura BANDO PER IL SOSTEGNO AL MIGLIORAMENTO DELLE CONDIZIONI DI SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALL INNOVAZIONE TECNOLOGICA in attuazione dell articolo, comma, D.Lgs. 8/008 e s.m.i.

Dettagli

ORGANI DI VIGILANZA. Titolo III- Capo I Artt. 68-73. Decreto Legislativo n.81/2008. Giuseppe Fazio 1

ORGANI DI VIGILANZA. Titolo III- Capo I Artt. 68-73. Decreto Legislativo n.81/2008. Giuseppe Fazio 1 ORGANI DI VIGILANZA Titolo III- Capo I Artt. 68-73 Decreto Legislativo n.81/2008 Giuseppe Fazio 1 Definizioni Attrezzature di lavoro Attrezzature di lavoro Qualsiasi macchina, apparecchio, utensile o impianto

Dettagli

periodo di 12 mesi i difetti di conformità, pertanto e nostro obbligo ripristinare con la riparazione i difetti

periodo di 12 mesi i difetti di conformità, pertanto e nostro obbligo ripristinare con la riparazione i difetti INFORMAZIONI CIRCA L APPLICAZIONE DELLA GARANZIA DI CONFORMITA VEICOLO USATO La nostra azienda applica su ogni veicolo usato venduto la Garanzia di conformità prevista dal codice al consumo, la garanzia

Dettagli

Ing. Marco De Mitri www.marcodemitri.it

Ing. Marco De Mitri www.marcodemitri.it Ing. Marco De Mitri www.marcodemitri.it 1 Il problema dei consumi Esigenza: risparmiare sui costi di gestione specie per chi utilizza per lavoro i mezzi di trasporto Non sempre però le prestazioni dichiarate

Dettagli

Interventi di sensibilizzazione, formazione e supporto alle imprese nel campo dell energia CIG 4473049CCB. Installazione Gestione e manutenzione

Interventi di sensibilizzazione, formazione e supporto alle imprese nel campo dell energia CIG 4473049CCB. Installazione Gestione e manutenzione Installazione Gestione e manutenzione Realizzare e gestire un impianto di cogenerazione: L operatore che intende installare un impianto di cogenerazione deve coordinare una serie di interventi finalizzati

Dettagli

Progetto Labor - Linea 4 Emersì Sicurezza nei luoghi di lavoro ed Emersione del lavoro irregolare

Progetto Labor - Linea 4 Emersì Sicurezza nei luoghi di lavoro ed Emersione del lavoro irregolare Progetto Labor - Linea 4 Emersì Sicurezza nei luoghi di lavoro ed Emersione del lavoro irregolare Prevenzione e promozione della sicurezza Lavoro sicuro 1 LAVORO SICURO 2 1. Sicurezza: i provvedimenti

Dettagli

La segnaletica di sicurezza

La segnaletica di sicurezza La segnaletica di sicurezza Nell ambito di una qualsiasi attività lavorativa, possono essere presenti diversi tipi di pericoli per la salute e l incolumità fisica dei lavoratori. La vigente normativa in

Dettagli

Trasformare - 1. Trasformare

Trasformare - 1. Trasformare 185/60 R14 205/45 R16 Trasformare - 1 Trasformazioni: per trasformazione si intende la sostituzione dell equipaggiamento originale del veicolo, con pneumatici di altre misure solitamente con fianco ribassato

Dettagli

TITOLO III USO DELLE ATTREZZATURE DI LAVORO E DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE N 3 CAPI - N 19 articoli (da art. 69 a art.

TITOLO III USO DELLE ATTREZZATURE DI LAVORO E DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE N 3 CAPI - N 19 articoli (da art. 69 a art. TITOLO III USO DELLE ATTREZZATURE DI LAVORO E DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE N 3 CAPI - N 19 articoli (da art. 69 a art. 87) CAPO III IMPIANTI E APPARECCHIATURE ELETTRICHE N 8 articoli (da art.

Dettagli

Obblighi ed Adempimenti dei Produttori Primari. Relatore: Dr. Pierluigi Conte

Obblighi ed Adempimenti dei Produttori Primari. Relatore: Dr. Pierluigi Conte Obblighi ed Adempimenti dei Produttori Primari Relatore: Dr. Pierluigi Conte Concetto di produzione a Tutte le operazioni effettuate sui prodotti a condizione che questi non subiscano alterazioni sostanziali

Dettagli

Scheda. Produzione: Scopo della lavorazione. Descrizione della macchina

Scheda. Produzione: Scopo della lavorazione. Descrizione della macchina Scheda 7 Produzione: Macchina: FILM STAMPA FLESSOGRAFICA Scopo della lavorazione Con la stampa flessografica vengono depositati sul film di materiale plastico, mediante gruppi di stampa a cilindri, vari

Dettagli

News di approfondimento

News di approfondimento News di approfondimento N. 21 07 Maggio Ai gentili 14Clienti Loro sedi Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Incentivi per gli autoveicoli Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo

Dettagli

STUDIO DI MASSIMA DI UN DIESEL AD ALTE PRESTAZIONI

STUDIO DI MASSIMA DI UN DIESEL AD ALTE PRESTAZIONI Università degli Studi di Bologna FACOLTA DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA MECCANICA Elaborato Finale di Laurea in Laboratorio di CAD STUDIO DI MASSIMA DI UN DIESEL AD ALTE PRESTAZIONI Candidato

Dettagli

Manuale per lavorare in SPAZI CONFINATI. Collana PREVENZIONE E PROTEZIONE

Manuale per lavorare in SPAZI CONFINATI. Collana PREVENZIONE E PROTEZIONE kiker Manuale per lavorare in SPAZI CONFINATI Collana PREVENZIONE E PROTEZIONE Manuale per lavorare in SPAZI CONFINATI SPAZI CONFINATI Serbatoi Pozzi Tunnels Trincee Apparecchiature Silos Cisterne aperte

Dettagli

LA VALUTAZIONE DEI RISCHI

LA VALUTAZIONE DEI RISCHI LA VALUTAZIONE DEI RISCHI Dott. Sergio Biagini Tecnico della Prevenzione IL D.LGS. 81/08 (come già previsto dal D.Lgs.. 626/94) INDICA IL PERCORSO DA COMPIERE PER INNALZARE IL LIVELLO DI SICUREZZA E QUALITA

Dettagli

SOLO I CARRELLI TOYOTA CON SAS SANNO COME

SOLO I CARRELLI TOYOTA CON SAS SANNO COME SOLO I CARRELLI TOYOTA CON SAS SANNO COME www.toyota-forklifts.it ABBATTERE I COSTI I carrelli elevatori Toyota equipaggiati con il sistema SAS utilizzano una tecnologia intelligente per ridurre sia i

Dettagli

Misure gestionali per la prevenzione e la protezione contro le esplosioni da polveri

Misure gestionali per la prevenzione e la protezione contro le esplosioni da polveri Misure gestionali per la prevenzione e la protezione contro le esplosioni da polveri Chiara Carpegna Misure gestionali In presenza di un rischio potenziale di esplosione negli ambienti di lavoro vanno

Dettagli

CONDIZIONI GENERALI DI LAVORO PRESSO GLI STABILIMENTI AGUSTAWESTLAND ITALIA

CONDIZIONI GENERALI DI LAVORO PRESSO GLI STABILIMENTI AGUSTAWESTLAND ITALIA CONDIZIONI GENERALI DI LAVORO PRESSO GLI STABILIMENTI AGUSTAWESTLAND ITALIA 1. Nelle presenti Condizioni Generali, le parole elencate qui di seguito saranno da intendersi con i significati qui descritti:

Dettagli

VALVOLA E.G.R. - Exhaust Gas Recirculation

VALVOLA E.G.R. - Exhaust Gas Recirculation 1 VALVOLA E.G.R. - Exhaust Gas Recirculation Tra le sostanze inquinanti emesse dai motori ci sono gli ossidi di azoto (NOx), composti che si formano in presenza di alte temperature e pressioni. Tali emissioni

Dettagli

Lega nazionale ciclismo Uisp REGOLAMENTO DI FORMAZIONE

Lega nazionale ciclismo Uisp REGOLAMENTO DI FORMAZIONE Lega nazionale ciclismo Uisp REGOLAMENTO DI FORMAZIONE approvato dal Consiglio nazionale di lega il 28 aprile 2008 Art. 1 Ai sensi e per gli effetti degli articoli specifici dello Statuto dell UISP, è

Dettagli

SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATO

SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATO File SE34010902 Informativa per i visitatori e norme di comportamento Data 20.05.14 Lariana Depur SpA Pag. 1 di 7 Contenuto 1. Scopo 2. Politica Aziendale 3. Modalità della visita e responsabilità 4. Responsabilità

Dettagli

D.Lgs. 81/08 TITOLO III CAPO I USO DELLE ATTREZZATURE DI LAVORO E RISCHIO ELETTRICO

D.Lgs. 81/08 TITOLO III CAPO I USO DELLE ATTREZZATURE DI LAVORO E RISCHIO ELETTRICO Dipartimento Sanità Pubblica SERVIZI PREVENZIONE SICUREZZA AMBIENTI DI LAVORO DALLA SCUOLA UN LAVORO SICURO Corso L ABC della Sicurezza e Igiene sul Lavoro STOP DALLA SCUOLA UN LAVORO SICURO Corso L ABC

Dettagli

Impianto Pneumatico. Capitolo 6 - 6.1 -

Impianto Pneumatico. Capitolo 6 - 6.1 - Capitolo 6 Impianto Pneumatico - 6.1 - 6.1 Introduzione In diversi casi è conveniente sfruttare energia proveniente da aria compressa; questo è soprattutto vero quando il velivolo possiede dei motori a

Dettagli

I lavori elettrici dal D.Lgs 81/2008 alle Norme Tecniche

I lavori elettrici dal D.Lgs 81/2008 alle Norme Tecniche Sezione Toscana e Umbria I lavori elettrici dal D.Lgs 81/2008 alle Norme Tecniche Dott. Ing. Emilio Giovannini Direttore UO Prevenzione Protezione dai Rischi ASL1 di Massa Carrara Consigliere AEIT sezione

Dettagli

Quando si manifesta la necessita di operare sul nuovo anno e indispensabile lanciare questo programma.

Quando si manifesta la necessita di operare sul nuovo anno e indispensabile lanciare questo programma. SIGMA 9.00 PREPARAZIONE NUOVA GESTIONE W01.090.01 Quando si manifesta la necessita di operare sul nuovo anno e indispensabile lanciare questo programma. Questa fase permette di preparare la gestione contabile

Dettagli

EFFICIENZA DEGLI IMPIANTI DI ASPIRAZIONE DEGLI INQUINANTI

EFFICIENZA DEGLI IMPIANTI DI ASPIRAZIONE DEGLI INQUINANTI EFFICIENZA DEGLI IMPIANTI DI ASPIRAZIONE DEGLI INQUINANTI Torna all indice generale Introduzione alla scheda Fasi di lavorazione in reparto giunteria/orlatura (assemblaggio fodera, spalmatura mastice,

Dettagli

file://c:\elearn\web\tempcontent4.html

file://c:\elearn\web\tempcontent4.html Page 1 of 5 GRANDE PUNTO 1.3 Multijet GENERALITA'' - ALIMENTAZIONE INIEZIONE DIESEL CARATTERISTICHE FUNZIONE Il Common Rail Magneti Marelli MJD 6F3 è un sistema di iniezione elettronica ad alta pressione

Dettagli

La qualità della comunicazione web

La qualità della comunicazione web POAT PROGETTO OPERATIVO DI ASSISTENZA TECNICA ALLE REGIONI DELL OBIETTIVO CONVERGENZA Linea 3 - Ambito 1 Azioni a supporto della partecipazione ai programmi comunitari a gestione diretta e al lavoro in

Dettagli

ELENCO ED ISTRUZIONI OPERATIVE PER L UTILIZZO DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE (DPI)

ELENCO ED ISTRUZIONI OPERATIVE PER L UTILIZZO DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE (DPI) Data 01-03-2010 Rev. N. 00 Pagina 1 di 8 ELENCO ED ISTRUZIONI OPERATIVE PER L UTILIZZO DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE (DPI) Documento unico formato da 8 pagine Ddl RSPP RLS MC INDICE ISTITUTO

Dettagli

Focus sull autista. Dall esperienza all eccellenza

Focus sull autista. Dall esperienza all eccellenza Focus sull autista Dall esperienza all eccellenza L equazione della formazione L equazione della formazione: piccoli miglioramenti equivalgono a grandi risultati. La formazione è solitamente un investimento

Dettagli

Rapporto ambientale Anno 2012

Rapporto ambientale Anno 2012 Rapporto ambientale Anno 2012 Pagina 1 di 11 1 ANNO 2012 Nell anno 2005 la SITI TARGHE srl ha ottenuto la certificazione ambientale secondo la norma internazionale ISO 14001:2004, rinnovata nel 2008 e

Dettagli

Lezione IX - 19/03/2003 ora 8:30-10:30 - Ciclo di Carnot, Otto, Diesel - Originale di Spinosa Alessandro.

Lezione IX - 19/03/2003 ora 8:30-10:30 - Ciclo di Carnot, Otto, Diesel - Originale di Spinosa Alessandro. Lezione IX - 9/03/003 ora 8:30-0:30 - Ciclo di Carnot, Otto, Diesel - Originale di Spinosa Alessandro. Ciclo di Carnot Si consideri una macchina termica semplice che compie trasformazioni reversibili,

Dettagli

Dichiarazione di conformità per caldaie a carica manuale

Dichiarazione di conformità per caldaie a carica manuale Ufficio di contatto marchio di qualità: Moritz Dreher Neugasse 6 CH-8005 Zürich Tel.: +41 (0)44 250 88 16 Fax.: +41 (0)44 250 88 22 Email: dreher@holzenergie.ch Marchio di qualità Energia leg Svizzera

Dettagli

Sistemi di ventilazione e recupero del calore

Sistemi di ventilazione e recupero del calore Sistemi di ventilazione e recupero del calore Premessa ( da GBC regolamento GBC Italia 2014 ) Il sistema di valutazione della sostenibilità edilizia GBC HOME è un sistema volontario, basato sul consenso

Dettagli

CHECK LIST PER GESTORI / PROPRIETARI DI EDIFICI CHECKUP PER UNA RISTRUTTURAZIONE IN CHIAVE ENERGETICA DI CONDOMINI

CHECK LIST PER GESTORI / PROPRIETARI DI EDIFICI CHECKUP PER UNA RISTRUTTURAZIONE IN CHIAVE ENERGETICA DI CONDOMINI CHECK LIST PER GESTORI / PROPRIETARI DI EDIFICI CHECKUP PER UNA RISTRUTTURAZIONE IN CHIAVE ENERGETICA DI CONDOMINI DEVO RIMODERNARE IL MIO CONDOMINIO/EDIFICIO MULTIFAMILIARE ANCHE DAL PUNTO DI VISTA DELL

Dettagli

1. Esempio di calcolo. Rimorchi

1. Esempio di calcolo. Rimorchi Rimorchi Sfruttate i vantaggi della tecnologia a LED di HELLA anche nella vostra flotta! Risparmiate tempo, denaro e siete un passo avanti rispetto alla concorrenza. Il seguente esempio di calcolo vi mostra

Dettagli

ebook Linee guida sul locale batterie Seguici su:

ebook Linee guida sul locale batterie Seguici su: ebook Linee guida sul Seguici su: Introduzione Le batterie di accumulatori stazionari sono la sorgente di energia di riserva più adeguata per l applicazione nei sistemi statici di continuità e possono

Dettagli

PROGETTO TECNICO SISTEMA DI GESTIONE QUALITA IN CONFORMITÀ ALLA NORMA. UNI EN ISO 9001 (ed. 2008) n. 03 del 31/01/09 Salvatore Ragusa

PROGETTO TECNICO SISTEMA DI GESTIONE QUALITA IN CONFORMITÀ ALLA NORMA. UNI EN ISO 9001 (ed. 2008) n. 03 del 31/01/09 Salvatore Ragusa PROGETTO TECNICO SISTEMA DI GESTIONE QUALITA IN CONFORMITÀ ALLA NORMA UNI EN ISO 9001 (ed. 2008) Revisione Approvazione n. 03 del 31/01/09 Salvatore Ragusa PROGETTO TECNICO SISTEMA QUALITA Il nostro progetto

Dettagli

REGOLAMENTO (UE) N. 143/2013 DELLA COMMISSIONE

REGOLAMENTO (UE) N. 143/2013 DELLA COMMISSIONE 20.2.2013 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 47/51 REGOLAMENTO (UE) N. 143/2013 DELLA COMMISSIONE del 19 febbraio 2013 che modifica la direttiva 2007/46/CE del Parlamento europeo e del Consiglio

Dettagli

Considerazioni sulla organizzazione del servizio di manutenzione Giuseppe IOTTI, ANACAM

Considerazioni sulla organizzazione del servizio di manutenzione Giuseppe IOTTI, ANACAM Technical Convention QUALITY IN MAINTENANCE: FULL SAFETY, FULL ACCESSIBILTY Augsburg, 18 October 2007 Considerazioni sulla organizzazione del servizio di manutenzione Giuseppe IOTTI, ANACAM Ascensori esistenti

Dettagli

Segnaletica di sicurezza nei luoghi di lavoro - D.Lgs. 81/2008.

Segnaletica di sicurezza nei luoghi di lavoro - D.Lgs. 81/2008. Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia Istituto Comprensivo Via Cavolecchia, 4 - Manfredonia (FG) Tel. 0884-585923 Fax

Dettagli

Formazione dei Lavoratori sulla Sicurezza sul Lavoro. il Rischio Amianto

Formazione dei Lavoratori sulla Sicurezza sul Lavoro. il Rischio Amianto Formazione dei Lavoratori sulla Sicurezza sul Lavoro Spegnere il Telefonino!! il Rischio Amianto ai sensi dell art.37 del D.Lgs. 81/08 Accordo Stato Regioni del 21.12.2011 e 22.02.2012 Ente Ligure di Formazione

Dettagli

Eaton Industria manifatturiera discreta. Affidati alla qualità superiore Eaton per mantenere efficiente la tua produzione.

Eaton Industria manifatturiera discreta. Affidati alla qualità superiore Eaton per mantenere efficiente la tua produzione. Eaton Industria manifatturiera discreta Affidati alla qualità superiore Eaton per mantenere efficiente la tua produzione. Prestazioni. Produttività. Redditività. In un mondo sempre più dominato dall imperativo

Dettagli

QUESTIONARIO DI GRADIMENTO FATTORIA DIDATTICA Az. Agr. Tempio di Barlotti Gianluigi

QUESTIONARIO DI GRADIMENTO FATTORIA DIDATTICA Az. Agr. Tempio di Barlotti Gianluigi QUESTIONARIO DI GRADIMENTO FATTORIA DIDATTICA Az. Agr. Tempio di Barlotti Gianluigi Modalità di compilazione: Segnare una sola risposta. Compilare un questionario per ciascuna classe o per gruppi di lavoro.

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI LENO

ISTITUTO COMPRENSIVO DI LENO ISTITUTO COMPRENSIVO DI LENO ANNO 2014 PROGRAMMA INTERVENTI PER LA SICUREZZA IN AZIENDA OGGETTO: D. LGS. 81/08 E S.M.I. SALUTE E SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO. L impostazione del programma aziendale per

Dettagli

Il rischio elettrico dal punto di vista di Enel Distribuzione

Il rischio elettrico dal punto di vista di Enel Distribuzione Dott. Ing. Marco De Sanctis Responsabile Unità Sicurezza e Ambiente Distribuzione Territoriale Rete Toscana e Umbria - Enel Distribuzione SpA I lavori su impianti elettrici sono regolati da leggi e norme

Dettagli

Tariffe verdi Assicurazione autoveicoli. Un gesto a favore dell ambiente

Tariffe verdi Assicurazione autoveicoli. Un gesto a favore dell ambiente Tariffe verdi Assicurazione autoveicoli Un gesto a favore dell ambiente Rispettare la natura è sempre la scelta giusta Pensare al futuro Il riscaldamento climatico I gas a effetto serra, responsabili del

Dettagli

Esame sezione Brevetti 2003-2004 Prova Pratica di meccanica

Esame sezione Brevetti 2003-2004 Prova Pratica di meccanica Esame sezione Brevetti 2003-2004 Prova Pratica di meccanica OGGETVO: Brevettazione dl un perfezionamento riguardante I pressatori per mescolatori dl gomma Egregio dottore, Le invio una breve relazione

Dettagli

SEMINARIO. Come cambia la formazione in materia di Sicurezza sul lavoro dopo i recenti accordi Stato-Regioni

SEMINARIO. Come cambia la formazione in materia di Sicurezza sul lavoro dopo i recenti accordi Stato-Regioni SEMINARIO Come cambia la formazione in materia di Sicurezza sul lavoro dopo i recenti accordi Stato-Regioni La formazione in materia di sicurezza obbligatoria e normata, i requisiti dei documenti e degli

Dettagli

E ASSISTENZA TECNICA ESEMPIO DI SECONDA PROVA

E ASSISTENZA TECNICA ESEMPIO DI SECONDA PROVA ISTITUTO PROFESSIONALE Settore INDUSTRIA E ARTIGIANATO Indirizzo: MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA ESEMPIO DI SECONDA PROVA di TECNOLOGIE E TECNICHE DI INSTALLAZIONE E MANUTENZIONE INDIRIZZO: IPE9 - MANUTENZIONE

Dettagli

OBIETTIVI DESTINATARI DEL CORSO

OBIETTIVI DESTINATARI DEL CORSO PROPOSTA PER PERCORSO FORMATIVO: Corso di formazione per operatori e preposti addetti alle pianificazione, controllo e apposizione della segnaletica stradale destinata alle attività lavorative che si svolgano

Dettagli

N. 2 / 14 MESSAGGIO MUNICIPALE CONCERNENTE UN CREDITO DI FR. 146'000. PER LE INFRASTRUTTURE DELL ILLUMINAZIONE PUBBLICA

N. 2 / 14 MESSAGGIO MUNICIPALE CONCERNENTE UN CREDITO DI FR. 146'000. PER LE INFRASTRUTTURE DELL ILLUMINAZIONE PUBBLICA N. 2 / 14 MESSAGGIO MUNICIPALE CONCERNENTE UN CREDITO DI FR. 146'000. PER LE INFRASTRUTTURE DELL ILLUMINAZIONE PUBBLICA Tenero, 10 febbraio 2014 Preavviso: gestione Lodevole Consiglio comunale, Signore

Dettagli

Verifiche apparecchiature: problemi da risolvere o gestioni efficaci?

Verifiche apparecchiature: problemi da risolvere o gestioni efficaci? Verifiche apparecchiature: problemi da risolvere o gestioni efficaci? STUDIO TECNICO PROF. NERI s.r.l. Via Borghi Mamo N. 15-40137 Bologna - TEL. 051.441065 - FAX 051.443045 WWW.STUDIONERI.COM EMAIL:STUDIONERI@STUDIONERI.COM

Dettagli

Il datore di lavoro come RSPP Una breve introduzione. Dott. Massimo Servadio Consulente e Formatore in ambito di Salute e Sicurezza sul Lavoro

Il datore di lavoro come RSPP Una breve introduzione. Dott. Massimo Servadio Consulente e Formatore in ambito di Salute e Sicurezza sul Lavoro Il datore di lavoro come RSPP Una breve introduzione Dott. Massimo Servadio Consulente e Formatore in ambito di Salute e Sicurezza sul Lavoro Glossario Pericolo: proprietà o qualità intrinseca di un determinato

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.

Dettagli

ITIS OTHOCA ORISTANO ATTREZZATURE DI PRODUZIONE PNEUMATICHE ED OLEODINAMICHE. Prof. Ignazio Peddis A.S. 2007/08

ITIS OTHOCA ORISTANO ATTREZZATURE DI PRODUZIONE PNEUMATICHE ED OLEODINAMICHE. Prof. Ignazio Peddis A.S. 2007/08 ITIS OTHOCA ORISTANO ATTREZZATURE DI PRODUZIONE PNEUMATICHE ED OLEODINAMICHE Attrezzature di produzione: pneumatiche ed oleodinamiche Nelle attrezzature pneumatiche ed oleodinamiche la forza applicata

Dettagli

Impianti d illuminazione di sicurezza. Procedure per la verifica e la manutenzione periodica.

Impianti d illuminazione di sicurezza. Procedure per la verifica e la manutenzione periodica. Impianti d illuminazione di sicurezza Procedure per la verifica e la manutenzione periodica. Leggi e Norme di riferimento Leggi e Norme di riferimento Rispetto della legge e della norma tecnica I parametri

Dettagli

COMUNE DI LONGARE. Provincia di Vicenza Area Lavori Pubblici Gestione e Manutenzione Patrimonio Ambiente

COMUNE DI LONGARE. Provincia di Vicenza Area Lavori Pubblici Gestione e Manutenzione Patrimonio Ambiente Provincia di Vicenza Area Lavori Pubblici Gestione e Manutenzione Patrimonio Ambiente Via G. Marconi 26 36023 Longare(VI) cod. fisc. 00415090240 tel. 0444/555444 fax 0444/953441 SERVIZIO DI MANUTENZIONE

Dettagli

Pulizia valvole e condotti

Pulizia valvole e condotti Pulizia valvole e condotti con microflex 933 Granulato per pulizia valvole microflex 936 Soluzione neutralizzante Introduzione Il sistema TUNAP consente di utilizzare tecnologie avanzate, allo scopo di

Dettagli

Pordenone, 5 aprile 2011. Codice dell Ambiente. ANCE Direzione Legislazione Mercato Privato. Marcello Cruciani

Pordenone, 5 aprile 2011. Codice dell Ambiente. ANCE Direzione Legislazione Mercato Privato. Marcello Cruciani Pordenone, 5 aprile 2011 Codice dell Ambiente ANCE Direzione Legislazione Mercato Privato Marcello Cruciani 1 Il quadro normativo D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152 D.Lgs. 16 gennaio 2008, n. 4 D.M. 17 dicembre

Dettagli

La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti

La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti Alessandro Mazzeranghi, Rossano Rossetti MECQ S.r.l. Quanto è importante la manutenzione negli ambienti di lavoro? E cosa

Dettagli

Eco-Drive accelerate con il piede giusto

Eco-Drive accelerate con il piede giusto Eco-Drive accelerate con il piede giusto www.eco-drive.ch Risparmiare carburante prima di partire Ripartizione dei costi Il grafico mostra la ripartizione dei costi in un impresa di trasporti. L autista

Dettagli

I partner di Quality Alliance Eco-Drive

I partner di Quality Alliance Eco-Drive < I partner di Quality Alliance Eco-Drive Quality Alliance Eco-Drive è partner certificato di SvizzeraEnergia. Eco-Drive è un grande progetto della Fondazione Centesimo per il Clima. Gli organizzatori

Dettagli

Proposta di DECISIONE DEL CONSIGLIO

Proposta di DECISIONE DEL CONSIGLIO COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 15.6.2010 COM(2010)280 definitivo 2010/0168 (NLE) Proposta di DECISIONE DEL CONSIGLIO recante applicazione obbligatoria del regolamento n. 100 della commissione economica

Dettagli

La normativa sui rifiuti di apparecchiature elettriche

La normativa sui rifiuti di apparecchiature elettriche La normativa sui rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE) AIRI TUTORIAL MEETING TECNOLOGIE MODERNE ED EMERGENTI PER LE PMI Perché una regolamentazione La politica ambientale dell'unione

Dettagli

ISTITUTO SUPERIORE PER LA PREVENZIONE E LA SICUREZZA DEL LAVORO Dipartimento di Roma

ISTITUTO SUPERIORE PER LA PREVENZIONE E LA SICUREZZA DEL LAVORO Dipartimento di Roma ISTITUTO SUPERIORE PER LA PREVENZIONE E LA SICUREZZA DEL LAVORO Dipartimento di Roma CORSO di FORMAZIONE per RSPP e ASPP Modulo A D.LGS. 81/08 I dispositivi di protezione individuale (Ing.. Ugo Romano)

Dettagli

PRINCIPI FONDAMENTALI...

PRINCIPI FONDAMENTALI... QUALITA DEL SERVIZIO 1) PREMESSA... 2 2) PRINCIPI FONDAMENTALI... 2 2.1) EFFICIENZA NEL SERVIZIO... 2 2.2) CONTINUITÀ... 2 2.3) IMPARZIALITÀ DI TRATTAMENTO... 3 2.4) SALUTE, SICUREZZA ED AMBIENTE... 3

Dettagli

A B C. della SICUREZZA per gli addetti al CARRELLO ELEVATORE. Manuale ad uso dei lavoratori S. CAVALLUCCI S. STANGANINI

A B C. della SICUREZZA per gli addetti al CARRELLO ELEVATORE. Manuale ad uso dei lavoratori S. CAVALLUCCI S. STANGANINI S. CAVALLUCCI S. STANGANINI A B C della SICUREZZA per gli addetti al CARRELLO ELEVATORE Manuale ad uso dei lavoratori ai sensi del D.Lgs. 81/2008, Titolo I, Sezione IV, art. 36 1 INDICE Premessa... 4 Esposizione

Dettagli

Gruppo Tecnico Movimentazione Manuale Carichi nei Caseifici del Parmigiano-Reggiano / giugno 2004

Gruppo Tecnico Movimentazione Manuale Carichi nei Caseifici del Parmigiano-Reggiano / giugno 2004 Scheda 4 - D) MATURAZIONE SALATOIO CAMERA CALDA PROBLEMA 1) TRAINO/SPINTA DEGLI SPERSOLI SU RUOTE O DEL CARRELLO DELLE FORME COMMENTO: la modalità, ormai, maggiormente in uso è quella degli spersoli su

Dettagli

Perché mettere in discussione la qualità dei servizi offerti solo perché l'utente è messo alla prova da estenuanti quanto evitabili attese in fila?

Perché mettere in discussione la qualità dei servizi offerti solo perché l'utente è messo alla prova da estenuanti quanto evitabili attese in fila? Perché mettere in discussione la qualità dei servizi offerti solo perché l'utente è messo alla prova da estenuanti quanto evitabili attese in fila? La tecnologia è oggi giorno la soluzione più economica

Dettagli

Come valutare le caratteristiche aerobiche di ogni singolo atleta sul campo

Come valutare le caratteristiche aerobiche di ogni singolo atleta sul campo Come valutare le caratteristiche aerobiche di ogni singolo atleta sul campo Prima di organizzare un programma di allenamento al fine di elevare il livello di prestazione, è necessario valutare le capacità

Dettagli

STEPPING. Terza sessione. Tè mattutino DISPENSA TERZA SESSIONE. Acquistare fiducia ed evitare cadute. 1. Esame del programma odierno

STEPPING. Terza sessione. Tè mattutino DISPENSA TERZA SESSIONE. Acquistare fiducia ed evitare cadute. 1. Esame del programma odierno STEPPING ON Acquistare fiducia ed evitare cadute DISPENSA TERZA SESSIONE Terza sessione 1. Esame del programma odierno 2. Svolgimento esercizi 3. Quiz del gioco della mela Tè mattutino 4. Rischi di caduta

Dettagli

della SICUREZZA NELLA SCUOLA

della SICUREZZA NELLA SCUOLA Informazione ai sensi del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81, D.M. 382/98, D.M. 363/98 e Circolare Ministero Pubblica Istruzione n. 119 del 29/4/1999 A B C della SICUREZZA NELLA SCUOLA Manuale ad uso dei docenti,

Dettagli

INDICE. Assessorato turismo, sport, commercio e trasporti Infrastrutture funiviarie

INDICE. Assessorato turismo, sport, commercio e trasporti Infrastrutture funiviarie INDICE 1 CARATTERISTICHE GENERALI DEGLI IMPIANTI A FUNE... 2 1.1 Definizione di impianto a fune... 2 1.2 Tipologie di impianto... 3 1.3 Funzionamento degli impianti a fune... 6 1.4 Normativa per la costruzione

Dettagli

PHLEGON solar GmbH. PV Tracking Compact System. PV Tracking Compact System un INNOVAZIONE di successo!

PHLEGON solar GmbH. PV Tracking Compact System. PV Tracking Compact System un INNOVAZIONE di successo! PHLEGON solar GmbH Valido dal: giugno 2011 PHLEGON mover PV Tracking Compact System PV Tracking Compact System un INNOVAZIONE di successo! Design modulare del sistema PHLEGON mover Compact System permette

Dettagli

CARATTERISTICHE DEL SISTEMA DI ALIMENTAZIONE PER INIEZIONE DI METANO, tipo TSI-03 (Motori a 3-4 e 5-6 cilindri) TIPO DI DISPOSITIVO NGV04 J

CARATTERISTICHE DEL SISTEMA DI ALIMENTAZIONE PER INIEZIONE DI METANO, tipo TSI-03 (Motori a 3-4 e 5-6 cilindri) TIPO DI DISPOSITIVO NGV04 J EMMEGAS s.p.a. Via G.Falcone, 5 Barco (RE) ITALIA DGM 59536 GM Mod. D.G.M. 405 Complessivo di alimentazione a METANO EMMEGAS tipo TSI-03 per veicoli catalizzati rispondenti alle Direttive 98/69/CE (FaseB),

Dettagli

Maiello pompe e sistemi costruzione e servizi by L.E.M. s.r.l. Gruppi di pressurizzazione con Inverter

Maiello pompe e sistemi costruzione e servizi by L.E.M. s.r.l. Gruppi di pressurizzazione con Inverter Elettropompe con inverter: analisi tecnico economica Il risparmio energetico delle elettropompe è un elemento cruciale per il sistema produttivo, in quanto la presenza di motori elettrici nella produzione

Dettagli

1 La politica aziendale

1 La politica aziendale 1 La Direzione Aziendale dell Impresa Pizzarotti & C. S.p.A. al livello più elevato promuove la cultura della Qualità, poiché crede che la qualità delle realizzazioni dell Impresa sia raggiungibile solo

Dettagli

Schede tecniche Alfa Romeo MiTo Model Year 2014

Schede tecniche Alfa Romeo MiTo Model Year 2014 Schede tecniche Alfa Romeo MiTo Model Year 2014 1.4 8v 70CV nos&s 1.4 8v 78CV S&S 0.9 TwinAir Turbo 105CV S&S euro6 1.4 TB 170CV MOTORE n. cilindri, disposizione Diametro per corsa (mm) Cilindrata (cm3)

Dettagli

La sicurezza nell ambiente di lavoro nelle imprese delle materie plastiche e gomma

La sicurezza nell ambiente di lavoro nelle imprese delle materie plastiche e gomma La sicurezza nell ambiente di lavoro nelle imprese delle materie plastiche e gomma Università Carlo Cattaneo - LIUC 7 Giugno 2010 Ing. E. Moroni Organismo Notificato n.0066 I.C.E.P.I S.p.A. Via P. Belizzi

Dettagli

I SISTEMI DI GESTIONE DELLA SICUREZZA

I SISTEMI DI GESTIONE DELLA SICUREZZA I SISTEMI DI GESTIONE DELLA SICUREZZA ing. Davide Musiani Modena- Mercoledì 8 Ottobre 2008 L art. 30 del D.Lgs 81/08 suggerisce due modelli organizzativi e di controllo considerati idonei ad avere efficacia

Dettagli

RIDURRE I COSTI ENERGETICI!

RIDURRE I COSTI ENERGETICI! Otto sono le azioni indipendenti per raggiungere un unico obiettivo: RIDURRE I COSTI ENERGETICI! www.consulenzaenergetica.it 1 Controllo fatture Per gli utenti che sono o meno nel mercato libero il controllo

Dettagli

APPLICATION SHEET Luglio

APPLICATION SHEET Luglio Indice 1. Descrizione dell applicazione 2. Applicazione - Dati 3. Selezione del prodotto e dimensionamento 4. Soluzione Motovario 1. Descrizione dell applicazione Gli schermi per campi da cricket fanno

Dettagli

RADIATORI A CONFRONTO

RADIATORI A CONFRONTO RADIATORI A CONFRONTO Alluminio Ghisa Rendimento Prezzo Magazzino Finitura Estetica Adattamento RADIATORI A CONFRONTO Il confronto tra radiatori in alluminio pressofuso e radiatori in ghisa denominati

Dettagli

Norme Europee EN 81 80: incremento della sicurezza degli ascensori esistenti

Norme Europee EN 81 80: incremento della sicurezza degli ascensori esistenti Ing. Giuseppe Iotti Responsabile Commissione Tecnica ANACAM Norme Europee EN 81 80: incremento della sicurezza degli ascensori esistenti Accessibilità degli ascensori esistenti Tra gli aspetti più importanti,

Dettagli

MANUALE DEL SISTEMA DEI CONDOTTI D ARIA EASYFLOW

MANUALE DEL SISTEMA DEI CONDOTTI D ARIA EASYFLOW MANUALE DEL SISTEMA DEI CONDOTTI D ARIA EASYFLOW A B G F C D E 2 DESCRIZIONE DEL SISTEMA (vedi figura pagina a sinistra). Il sistema dei condotti d aria EasyFlow è un sistema flessibile per le applicazioni

Dettagli

ABATIGO VS Torre evaporativa

ABATIGO VS Torre evaporativa ABATIGO VS Torre evaporativa Alfa Laval Slide 2 www.alfalaval.com L acqua nel mondo L'acqua nel mondo: solo l'1% è potabile L acqua potabile è una risorsa preziosa e al tempo stesso vulnerabile. Sul nostro

Dettagli

+39 0734 873010 www.marksell.it

+39 0734 873010 www.marksell.it > MKS MARKSELL + TM PEDANE = MKS EUROPE MKS Marksell è una società al 100% Brasiliana, leader nella produzione di prodotti destinati al mercato della movimentazione merci dal 1983. La sua sede si trova

Dettagli

L efficienza incontra la potenza. MAN TGX con nuovi motori D38.

L efficienza incontra la potenza. MAN TGX con nuovi motori D38. L efficienza incontra la potenza. MAN TGX con nuovi motori D38. Prestazioni in una nuova dimensione. In questo prospetto sono raffigurati anche equipaggiamenti che non fanno parte della dotazione di serie.

Dettagli

D.Lgs. 81/08 Titolo III Capo III

D.Lgs. 81/08 Titolo III Capo III D.Lgs. 81/08 Titolo III Capo III Gli Impianti e le Apparecchiature Elettriche RELATORI: Dr. Nicola CARRIERO Dr. Carmineraffaele ROSELLI Art. 80 comma 1 IL Datore di Lavoro provvede affinchè i materiali

Dettagli

ISO 9001:2015 e ISO 14001:2015

ISO 9001:2015 e ISO 14001:2015 TÜV NORD CERT FAQ ISO 9001:2015 e ISO 14001:2015 Risposte alle principali domande sulle nuove revisioni degli standard ISO 9001 e ISO 14001 Da quando sarà possibile 1 certificarsi in accordo ai nuovi standard?

Dettagli

Impianti di propulsione navale

Impianti di propulsione navale Il circuito acqua di raffreddamento deve asportare e dissipare il calore generato dalle tre fonti principali, precisamente: Cilindri motore; Olio lubrificante; Aria di sovralimentazione. Il circuito è

Dettagli