Attuazione della disciplina per la concessione di aiuti a finalità regionale relativo al bando Ristrutturazione Finanziaria.

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1 REGIONE CALABRIA Giunta Regionale Dipartimento Attività Produttive DECRETO DEL DIRIGENTE DEL ( ASSUNTO IL.. PROT. N..) Dipartimento Settore Servizio CODICE N. Registro dei decreti dei Dirigenti della Regione Calabria N del 22/10/2010 OGGETTO: Attuazione della disciplina per la concessione di aiuti a finalità regionale relativo al bando Ristrutturazione Finanziaria. Ragioneria Generale Ai sensi dell' art. 44 della L.R n. 8 si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità contabile e, nel contempo, si attesta che per l' impegno assunto esiste copertura finanziaria. Il Dirigente del Settore: Dott.ssa Rosaria Guzzo Pubblicato sul BURC N del Parte

2 IL DIRIGENTE GENERALE PREMESSO CHE: con L.R. n. 40 del 12 dicembre 2008 recante ulteriori disposizioni di carattere ordinamentale e finanziario collegate alla manovra di assestamento del bilancio di previsione per l esercizio finanziario 2008 (ai sensi dell art. 3, comma 4 della legge regionale 4 febbraio 2002, n 8) il Consiglio Regionale, al fine di sostenere lo sviluppo del sistema produttivo regionale, è stata disciplinata l istituzione dei regimi di aiuto e degli strumenti di incentivazione, cofinanziabili con risorse comunitarie, nazionali e regionali, esentati dall obbligo di notifica di cui all art. 88, paragrafo 3 del Trattato CE in quanto emanati in conformità al vigente Regolamento CE n 800/2008, che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato comune in applicazione degli articoli 87 e 88 del Trattato; VISTI: il comma 4 dell art. 1 della L. R. 40/2008, che demanda alla Giunta regionale la definizione dei regimi di aiuto e gli strumenti di incentivazione, attraverso l approvazione di specifiche Direttive di Attuazione definite per ciascun strumento di incentivazione e redatte sulla base dei limiti previsti dalla Carta degli Aiuti a finalità regionale vigente per il periodo di programmazione , dei Regolamenti comunitari di cui ai commi 2 e 3, della normativa comunitaria, delle leggi regionali, del D. Lgs. 31 marzo 1998 n 123, e dell art. 19 della legge 24 novembre 2000 n 340; le disposizioni Regolamento CE n. 800/2008 della Commissione del , che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato comune in applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato (regolamento generale di esenzione per categoria), pubblicato sulla G.U.U.E. L 214 del ; le disposizioni del Regolamento (CE) N. 1998/2006 della Commissione del 15 dicembre 2006 relativo all applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato CE agli aiuti d importanza minore de minimis pubblicato nella G.U.C.E. serie L n. 379 del 28 dicembre 2006 o da altro regime comunque autorizzato in conformità alla comunicazione della Commissione Europea del 22 gennaio 2009 e successiva modifica Quadro di riferimento temporaneo comunitario per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell accesso al finanziamento nell attuale situazione di crisi finanziaria ed economica; la Comunicazione (2009/C 83/01) da parte della Commissione, Quadro di riferimento temporaneo comunitario per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell accesso al finanziamento nell attuale situazione di crisi finanziaria ed economica (2009/C 83/01), recepita con Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri ; i regimi di aiuto, definiti in conformità alla Carta degli Aiuti a Finalità regionale (approvata dalla Commissione Europea con la Decisione n 324 del 28 novembre 2007) e con gli Orientamenti degli Aiuti a finalità regionale di cui alla GUCE C54 del 4 marzo 2006; la Delibera di Giunta Regionale n. 237 del che ha approvato, ai sensi di quanto previsto dall art. 1, comma 4 della L.R. n. 40/2008, le Direttive di Attuazione delle leggi 598/94 PIA 949/52, 240/81 e 1068/64, trasmettendo le stesse, ai sensi dell art.1 comma 6 della L.R. n. 40/2008, alla Commissione Consiliare competente, per il relativo parere; il parere favorevole espresso dalla Commissione Consiliare (trasmesso con nota Prot. n. 99/ 8^ leg. /2009) nella seduta del delle direttive approvate con Delibera di Giunta Regionale n. 237 del ; la deliberazione della Giunta Regionale n.324 del che ha preso atto del parere vincolante reso dalla Competente Commissione Consiliare VI nella seduta del ai sensi e per gli effetti della L.R. n. 40 del 12 dicembre 2008 ed ha approvato le Direttive di Attuazione, redatte in conformità al predetto parere; la deliberazione della Giunta Regionale n. 641 del Atto di indirizzo inerente la disciplina per la concessione di aiuti a finalità regionale relativi al Bando Ristrutturazione Finanziaria con la quale la Giunta Regionale demanda al Dipartimento 5 Attività Produttive di predisporre l apposito bando e le relative procedure attuative; PREMESSO che, la crisi economica nazionale e mondiale ha particolarmente colpito la struttura finanziaria delle imprese calabresi, e che altresì ha reso difficile l accesso delle stesse ai finanziamenti bancari;

3 CONSIDERATO che, l Amministrazione Regionale ritiene opportuno deliberare strumenti idonei al fine di favorire l accesso al credito e la ristrutturazione finanziaria delle imprese calabresi, anche al fine di incrementare la loro capacità di spesa CONSIDERATO che la deliberazione della Giunta Regionale n. 641 del Atto di indirizzo inerente la disciplina per la concessione di aiuti a finalità regionale relativi al Bando Ristrutturazione Finanziaria demanda al Dipartimento 5 Attività Produttive di predisporre l apposito bando e le relative procedure attuative, nonché tutti gli atti necessari e conseguenti per l attuazione dello strumento agevolativo nel limite di una dotazione finanziaria complessiva di Euro ,00. RITENUTO: Di dover dare esecuzione alla Delibera sopra citata al fine di estendere alle PMI le agevolazioni previste dal bando Ristrutturazione Finanziaria ; VISTA la Delibera di Giunta Regionale nr. 355 del 18/6/2009 recante Approvazione schema di convenzione Quadro tra La Regione Calabria e Fincalabra s.p.a. per l Assistenza ed il supporto alle politiche regionali per le Imprese e le Infrastrutture soggetto avente i requisiti di legge necessari per l attivazione di un Fondo di garanzia, essendo peraltro Ente in house della Regione Calabria, in linea con la costante giurisprudenza, e in particolare: - la proprietà di Fincalabra Spa è interamente detenuta dalla Regione Calabria; - l Amministrazione regionale possiede un controllo analogo su Fincalabra Spa, come si evince anche dall art. 17 dello statuto sociale; - Fincalabra Spa svolge la parte più importante della sua attività con l Amministrazione regionale VISTA la D.G.R. n. 620 del per la quale ai sensi dell art. 1 lettera m) si considera tale spesa indifferibile, al fine del perseguimento degli obbiettivi dipartimentali ed il cui mancato impegno entro l anno 2010, potrebbe costituire causa di danno all Amministrazione per le seguenti motivazioni: - poichè il scade il Regime di Aiuti Minori che innalza il tetto del De Minimis ad euro ,00 come previsto dalla Comunicazione (2009/C 83/01) da parte della Commissione - Quadro di riferimento temporaneo comunitario per le misure di aiuto di stato a sostegno dell accesso al finanziamento nell attuale situazione di crisi finanziaria ed economica (2009/C 83/01) - recepita con Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri , la mancata apertura del Bando Ristrutturazione Finanziaria prima di detta scadenza, non consentirebbe alle imprese di utilizzare poi altri strumenti contenuti nel POR 2007/2013 (che prevedono quale elemento discriminante proprio la solidità finanziaria delle imprese partecipanti), con conseguente mancato raggiungimento degli obiettivi Dipartimentali sull utilizzo dei Fondi stessi; - il mancato adeguamento delle imprese a (Basilea 2) comporterebbe una ricaduta negativa sul sistema economico calabrese, tale da obbligare la Regione a dover stanziare maggiori quantità di fondi rivolte alle imprese sempre più in crisi; CONSIDERATO che è stata assicurata ampia concertazione con le associazioni di categoria interessante che hanno altresì rilevato l urgenza di procedere con l apertura dello sportello per la presentazione delle domande di agevolazione anche al fine di corrispondere compiutamente alle esigenze del sistema produttivo calabrese nell attuale contesto di crisi VISTI: Legge , n. 598, art. 11; Legge 949/52, 240/81 e 1068/64; Legge , n. 341, art. 3; La Legge , n. 488, art. 54; la Legge , n. 57, art.15; il Decreto Legislativo , n.112, art.19; Decreto del Ministro del Tesoro del ; Decreto del Ministro del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione Economica del ; Decreto legislativo , n. 123;

4 la L.R. n. 40 del recante ulteriori disposizioni di carattere ordinamentale e finanziario collegate alla manovra di assestamento di bilancio di previsione per l esercizio finanziario 2008 ai sensi dell art. 3 comma 4 della L. Regionale n. 8 Decreto del Ministro del Tesoro del ; il Decreto del Ministro del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione Economica del ; L.R n. 8/2002 art. 43; la Decisione C(2007) 5618 del di approvazione della Carta di Aiuti a finalità regionale 2007/2013 circa l Aiuto di Stato n. 324/2007 Italia; VISTA la legge regionale 13 maggio 1996, n. 7 recante "Norme sull'ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regiona1e e sul1a dirigenza regionale"; VISTA la legge regionale 7 agosto 2002, n. 31 recante "misure organizzative di razionalizzazione e di contenimento della spesa per il personale"; VISTO il decreto n. 354 del 24 giugno 1999 del Presidente della Giunta regionale recante "Separazione dell'attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione", per come modificato ed integrato con successivi decreti; VISTA la Delibera di Giunta Regionale n 770 del , avente ad oggetto Ordinamento generale delle strutture organizzative della Giunta Regionale (art. 7 L.R. n 31/2002); VISTA la D.G.R. n 334 Del 21 aprile 2010 con cui è stata nominata la Dott.ssa Maria Grazia Nicolò - Direttore Generale del Dipartimento «Attività Produttive»; VISTO il D.P.R. n.99 del con il quale è stato conferito alla Dott.ssa Maria Grazia Nicolò l incarico di Dirigente Generale del Dipartimento n. 5 «Attività Produttive»; VISTA la DGR n. 440 del 07 giugno 2010 con la quale il Dr. Marco Aloise è stato nominato Dirigente a tempo determinato del Dipartimento Attività Produttive; VISTO il D.P.G.R. n del 20 luglio 2010 con la quale il Dr. Marco Aloise è stato nominato Dirigente del Settore Industria, Commercio e Artigianato; VISTA la legge regiona1e 3 giugno 2005, n. 12, recante "Norme in materia di nomine e di persona1e della Regione Calabria ; VISTA la legge Regionale n. 10 del 26/02/2010 concernente l autorizzazione all esercizio del bilancio pluriennale 2010/2012 della Regione Calabria (art.16 del L.R.4/02/2002 n. 8); VISTO Regolamento Regionale 23 Marzo 2010, nr. 2 recante Regolamento di attuazione della Legge Regionale n. 8 del 04 Febbraio Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione Calabria VISTA la Legge Regionale 11/8/2010 nr. 23 recante Assestamento del bilancio di previsione della Regione Calabria per l'esercizio finanziario 2010 e del bilancio pluriennale a norma dell'articolo 22 della legge regionale 4 febbraio 2002, n. 8. VISTA Legge regionale n. 34 del 2002 e s.m.i. e ritenuta la propria competenza; DECRETA La narrativa, che qui di seguito si intende integralmente trascritta, è parte integrante del presente decreto. 1. DI APPROVARE il bando per la concessione di aiuti in favore delle PMI, relativi al Bando Ristrutturazione Finanziaria ; 2. DI DARE ATTO che il predetto bando è allegato al presente Decreto per farne parte integrante e sostanziale; 3. DI STABILIRE, in considerazione dell attuale situazione di crisi, che la presentazione delle domande di agevolazione potrà avvenire a partire dal 15 giorno successivo a quello di pubblicazione del presente bando sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria, fino ad esaurimento delle risorse disponibili; 4. DI DARE MANDATO all Ente Gestore di predisporre la modulistica atta alla presentazione delle domande in conformità a quanto previsto dal presente decreto; 5. DI PREVEDERE che le richieste di ammissione all agevolazione, devono essere presentate dalle Banche a Fincalabra S.p.A. nei giorni di apertura dello sportello informatico; 6. DI AUTORIZZARE a decorrere dalla data del presente decreto, l avvio di ogni attività di esecuzione della presente, nonché la più ampia informazione e assistenza tecnica a favore delle imprese per la corretta predisposizione delle richieste di accesso ai benefici di cui al Bando Ristrutturazione Finanziaria, attraverso le attività di un apposito sportello informativo curato del gestore Fincalabra, presso il Dipartimento

5 5 Attività Produttive, in attuazione dell art l art. 71 della Legge regionale 12 giugno 2009, n. 19 recante Provvedimento generale recante norme di tipo Ordinamentale e finanziario (Collegato alla manovra di finanza regionale per l anno 2009) - Art. 3, comma 4, della legge regionale 4 febbraio 2002, n. 8; 7. DI DETERMINARE, per come stabilito dalla delibera di Giunta Regionale n. 641 del recante Atto di indirizzo inerente la disciplina per la concessione di aiuti a finalità regionale relativi al Bando Ristrutturazione Finanziaria la disponibilità finanziaria complessiva per lo strumento in ,00 al lordo degli oneri di gestione; 8. DI IMPEGNARE la somma di ,00 sul capitolo n dell esercizio di bilancio 2010 che presenta la necessaria ed obbligatoria copertura finanziaria 9. DI CONSIDERARE tale spesa indifferibile, per come previsto nell art. 1 lettera m) della D.G.R. n. 620 del , al fine del perseguimento degli obbiettivi dipartimentali e tenuto conto che il mancato impegno entro l anno 2010, potrebbe costituire causa di danno all Amministrazione per le seguenti motivazioni: - poichè il scade il Regime di Aiuti Minori che innalza il tetto del De Minimis ad euro ,00 come previsto dalla Comunicazione (2009/C 83/01) da parte della Commissione - Quadro di riferimento temporaneo comunitario per le misure di aiuto di stato a sostegno dell accesso al finanziamento nell attuale situazione di crisi finanziaria ed economica (2009/C 83/01) - recepita con Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri , la mancata apertura del Bando Ristrutturazione Finanziaria prima di detta scadenza, non consentirebbe alle imprese di utilizzare poi altri strumenti contenuti nel POR 2007/2013 (che prevedono quale elemento discriminante proprio la solidità finanziaria delle imprese partecipanti), con conseguente mancato raggiungimento degli obiettivi Dipartimentali sull utilizzo dei Fondi stessi; - il mancato adeguamento delle imprese a (Basilea 2) comporterebbe una ricaduta negativa sul sistema economico calabrese, tale da obbligare la Regione a dover stanziare maggiori quantità di fondi rivolte alle imprese sempre più in crisi; 10. DI NOTIFICARE il provvedimento a Fincalabra S.p.A, per gli adempimenti conseguenti; 11. DI DISPORRE la pubblicazione del presente provvedimento e dei relativi allegati sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria. F.to Dr. Marco Aloise F.to Dr.ssa Maria Grazia Nicolò