RELAZIONE FINALE FUNZIONE STRUMENTALE AREA 5
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- Patrizia Montanari
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1 RELAZIONE FINALE FUNZIONE STRUMENTALE AREA 5 Supporto e sostegno alla disabilità e all'integrazione scolastica. Disturbi Specifici dell' Apprendimento Prof.ssa M. Cinzia De Nicola A.S Durante l anno scolastico appena concluso, nel mio ruolo di Funzione Strumentale Area 5 ho cercato di svolgere i compiti connessi nel migliore dei modi, come già fatto nei precedenti anni scolastici. Ho sempre svolto il mio incarico, con grande impegno e senso si responsabilità, tenendo presente quanto previsto dalla normativa vigente, le finalità e gli obiettivi che avevo programmato, nel rispetto della dirigenza e del Collegio Docenti dell Istituto che mi ha rieletto, ma anche per dovere morale nei confronti degli alunni diversamente abili e delle loro famiglie. Azione di coordinamento del GLH Nel corrente anno scolastico hanno operato nell Istituto ventuno docenti di sostegno specializzati per il plesso Duca Abruzzi e sei docenti per il plesso Libero Grassi, tre assistenti igienicopersonali, un assistente alla comunicazione e un assistente alle autonomie. Ho coordinato ed indirizzato tutte le attività concernenti i vari ruoli, secondo le problematiche che si sono avvicendate durante il corso dell anno. Nell ambito dei predetti obblighi di competenza della funzione strumentale, mi sono dedicata inoltre alle attività di seguito specificate. Controllo della documentazione in ingresso e predisposizione di quella in uscita degli alunni diversamente abili. Modifica periodica della scheda per gli alunni disabili, che seguono una Programmazione Differenziata, dove si individuano le Aree di intervento, gli obiettivi riferibili al PEI e gli indicatori per il voto. Stesura, coordinamento e attuazione dei Progetti a favore degli alunni diversamente abili programmati per l anno in corso. Redazione e stipula della Convenzione con il Bowling La Favorita di Palermo. Riunioni del GLH (Gruppo di lavoro sull Handicap). Come referente del gruppo, composto dal Dirigente Scolastico, dai docenti coordinatori delle classi, dagli insegnanti di sostegno specializzati, da due rappresentanti dei genitori e dagli operatori sanitari coinvolti nei progetti formativi dei ragazzi disabili, ho preso parte a tutte le riunioni avvenute, nel corso dell anno, presso l Istituto e in entrambi i plessi. 1
2 Ripartizione degli alunni disabili. Unitamente al Dirigente Scolastico e al Prof. Bignone, referente per il plesso Libero Grassi, ho esaminato i casi degli alunni disabili certificati, presenti in Istituto, concordato l assegnazione tra i docenti specializzati tenendo conto: della continuità didattica, dell inserimento nelle classi per il triennio, della presenza di massimo due alunni disabili per classe, rispettando le Aree assegnate nei Glis, ma soprattutto del monte ore complessivo di Sostegno da dividere tra i 30 alunni presenti dei quali 28 certificati gravi (Legge 104/92 art 3 comma 3). Gli alunni disabili sono stati così ripartiti tra i docenti specializzati e, tenendo conto della patologia, sono state attribuite 18 ore ai vincitori del ricorso presso l USR, 13,5 ore a tutti quelli che presentavano patologie gravi e 9 ore ai casi meno problematici. Stesura di tre circostanziate relazioni all'avvocatura dello Stato che chiedeva all Istituto comunicazioni sulla situazione di altrettanti allievi disabili del plesso Duca Abruzzi che avevano presentato ricorso per ottenere le diciotto ore di sostegno settimanali. Questo lavoro ha comportato la raccolta di tutta la documentazione a corredo del suindicato rapporto. Rapporti tra l équipe psico-medico-pedagogica e la scuola. Come referente del Gruppo di Sostegno, ho organizzato e sono stata presente a tutti gli incontri di verifica (Glis) con gli operatori sanitari, le famiglie e i docenti specializzati. Ho personalmente coordinato gli stessi e curati la redazione e l aggiornamento dei singoli Profili Dinamico Funzionali, verificato i Piani Educativi Individualizzati e tutti quei documenti, previsti dalla normativa vigente, ritenuti utili e necessari per una migliore integrazione degli alunni disabili. Redazioni circolari. Ho predisposto le circolari interne all Istituto riguardanti le attività didattiche e organizzative relative al sostegno, ai corsi di formazione del CTRH e così via, al fin di informare tutti i docenti, sia curriculari sia specializzati, mediante l affissione all Albo e la pubblicazione nel sito web della scuola. Riunioni del CTRH. Come disposto con delega, dal Dirigente Scolastico e, con l incarico di referente del GLH, ho partecipato alle riunioni, anche pomeridiane del CTRH (Centro Territoriale Risorse per l Handicap) svoltesi presso l Istituto Comprensivo G. Marconi di Palermo. I verbali sono stati raccolti, in un registro, tenuto presso l Istituto. Riunioni e rapporti con la Provincia. La Provincia ha garantito il servizio di assistenza igienico personale, ha autorizzato la presenza, per 36 ore settimanali, di un assistente alla comunicazione e di un assistente all autonomia per un alunno con problemi di autismo. Ha inoltre garantito il servizio di trasporto degli alunni disabili, per l intero Anno Scolastico e ovviamente per entrambi i plessi. Gli incarichi sono stati conferiti rispettivamente alla Cooperativa Iside di Carini (PA) fino al mese di dicembre e nella successiva gara di appalto alla Cooperativa Socioculturale di Palermo; il servizio di trasporto è stato invece affidato alla Cooperativa San Giuseppe di Bagheria. Ho mantenuto rapporti pressoché quotidiani con gli operatori presenti in Istituto, risolvendo le varie problematiche che si sono avvicendate durante l anno in corso. Nel mese di Maggio ho organizzato e in seguito inviato tutta la documentazione e la modulistica richiesta dall Ente necessaria per la richiesta dell erogazione dei servizi integrativi in favore degli alunni diversamente abili che frequenteranno il nostro Istituto, l Anno Scolastico prossimo. Per i nuovi iscritti sono stati inoltre presi contatti con le famiglie e le scuole medie di provenienza al fine di recuperare tutta la documentazione richiesta dalla Provincia. L attività di coordinamento, che in atto ha visto la preparazione e la stesura dell Organico di Sostegno di diritto, avrà probabilmente termine nel mese di luglio p.v., con l elaborazione e l invio dell Organico di fatto, così come richiesto dall USP e dall USR di Palermo. Contestualmente saranno quindi preparati per l inoltro, tutti i documenti con i certificati di pertinenza di ciascun alunno disabile. 2
3 Azione di accoglienza e tutoraggio dei nuovi docenti nell area di sostegno. Ho accolto personalmente i docenti supplenti specializzati assegnati al nostro Istituto, prestando la massima collaborazione e offrendo sempre disponibilità al dialogo. Ho reso loro disponibile la modulistica necessaria prevista dalla normativa vigente per l handicap, coordinando gli stessi, al fine di redigere o aggiornare il Profilo Dinamico Funzionale; verificato il Piano Educativo Individualizzato e tutti quei documenti utili per una migliore integrazione degli alunni disabili. Ho suggerito le modalità di compilazione del registro personale e, ai docenti specializzati degli alunni delle classi quinte, ho fornito tutti quei chiarimenti utili per la stesura del documento del 15 Maggio Aggiornamento su tematiche relative all area di sostegno tramite congressi, convegni, corsi. E stata favorita ogni iniziativa tesa all aggiornamento professionale dei docenti specializzati e curriculari per mezzo di corsi, meeting e stage formativi. Sono stati riaperti i termini dal CTRH per l inserimento dei docenti curriculari nel Piano di Formazione/Ricerca Territoriale per migliorare le competenze del personale della scuola relativamente agli aspetti teoricometodologici e pratico-organizzativi dell integrazione scolastica. Si è svolto il corso di formazione La metacognizione nelle programmazioni speciali (PDP e PEI) e nella programmazione curriculare. Percorso formativo ed intervento in classe, organizzato dal Comitato Tecnico Scientifico del CTRH. Al corso hanno partecipato alcuni dei docenti curriculari dell Istituto per un numero complessivo di 50 ore. Integrazione alunni con DSA. Una particolare attenzione è stata rivolta agli alunni con problemi di DSA, frequentanti l Istituto (Legge n. 170 dell 8 ottobre 2010). Ho controllato la documentazione presente a scuola e preso contatti con le famiglie degli alunni interessati, offrendo la mia piena disponibilità e ogni possibile chiarimento. Raccordandomi con il Prof. Bignone, referente per gli alunni con DSA, ho collaborato per favorire la somministrazione dei test alle classi prime. Ai coordinatori delle classi interessate sono state fornite le linee guida ministeriali per il diritto allo studio degli studenti con DSA e il modello di Piano Individualizzato. Inoltre ho fornito ogni utile indicazione sugli strumenti compensativi e sulle misure dispensative possibili da adottare e suggerimenti per individuare le forme didattiche e i criteri di valutazione più adeguati al tipo di deficit legato al modo di apprendere, al fine di scegliere il percorso educativo didattico più idoneo al raggiungimento del successo formativo di questi alunni. Integrazione alunni con BES In quest anno scolastico l Istituto ha costituito un Gruppo di Lavoro per l Inclusione (GLI) al fine di sperimentare e monitorare le metodologie e le procedure sul tema dei BES. Come Funzione Strumentale per l integrazione scolastica, in accordo con il Dirigente Scolastico, ho riunito la commissione preposta. Si è adottata una scheda per la rilevazione degli alunni con disagio scolastico frequentanti l Istituto al fine di elaborare il relativo Piano Annuale. Personalmente ho poi voluto approfondire questo tema per cui sto seguendo il corso on-line di formazione sui BES del CIDI di Milano che concluderò entro il mese di Giugno p.v. Alla fine del percorso mi sarà rilasciata una valida certificazione, ai sensi del DM 177/2000 e del DM 90/
4 Incontri con il Dirigente scolastico Mi sono sempre raccordata con il D.S. per il coordinamento tra gli insegnanti di base e di sostegno, nel pieno rispetto delle norme e delle esigenze dell alunno diversamente abile o in difficoltà e scambiato riflessioni sulle tematiche comuni ed ogni problematica emersa. Orientamento degli alunni disabili in entrata, in itinere e in uscita, in accordo con la Funzione Strumentale - Area 3 - Prof.ssa Patrizia Calandra. Sostenuta dal gruppo di sostegno del plesso Duca Abruzzi, con le docenti specializzate Candrilli Maria, Cannata Annalisa, Spinnato Antonina e Ruscello Silvana abbiamo collaborato all orientamento in entrata. Raccordandoci con la professoressa Calandra, abbiamo preso poi successivi contatti con i docenti referenti del sostegno delle scuole medie visitate e con le famiglie dei ragazzi disabili che hanno iscritto i figli presso il nostro Istituto. Abbiamo incontrato i genitori di alcuni di questi ragazzi al fine d informarli e prepararli alle varie procedure, certificazioni e visite mediche che avrebbero dovuto eseguire per intraprendere un sereno percorso nella scuola superiore. Sei alunni diversamente abili si sono iscritti al primo anno. Aggiornamento della parte specifica del POF cartaceo ed elettronico, per la pianificazione delle attività di sostegno Coordinandomi con la Funzione Strumentale - Area 1 - Prof.ssa Teresa Cirivello, ho predisposto e curato, insieme al Prof. Bignone, la parte specifica del POF cartaceo riguardante l handicap, gli alunni con DSA e gli alunni con BES (Bisogni Educativi Speciali). In particolare è stata curata la parte che riguarda le attività, i progetti e la normativa scolastica riguardante i ragazzi disabili. Il documento prodotto è stato inserito sul sito web dell Istituto. E stato inoltre creato un estratto del POF riguardante l inclusione degli allievi con bisogni speciali, di facile e pronta consultazione, da consegnare ai genitori degli allievi e ai referenti delle Scuole medie contattate. Tempi di realizzazione Per la realizzazione degli obiettivi sopra riportati, non essendo prevista dalla normativa vigente alcuna forma di esonero dalle attività d insegnamento, è stato per me necessario ricorrere a ore aggiuntive effettuate fuori dall orario d insegnamento, sfruttando, soprattutto, le ore del lunedì e del venerdì (dalle alle 14.00) e/o pomeridiane, per svolgere l azione di coordinamento con il Dirigente Scolastico e le Funzioni Strumentali. Si precisa che l attribuzione del mio incarico come Funzione Strumentale Area 5 è stata determinata con idoneo provvedimento del D.S. di cui al Prot. n.1123/fp del Finalità del progetto Il progetto ha avuto come finalità prioritaria il supporto e il sostegno degli alunni in situazione di handicap nella propria classe e nell Istituto e in generale l integrazione scolastica per tutti gli alunni con problematiche particolari. E stata realizzata attraverso la sensibilizzazione dei gruppi 4
5 classe al problema della disabilità, al fine di costruire relazioni positive tra i soggetti nel rispetto e nell accettazione della diversità. Si sono sostenute programmazioni e progetti didattico-educativi rispondenti alle singole esigenze dell alunno in difficoltà, sposando l idea di una cultura dell accoglienza, del dialogo e dell interazione. Per facilitare legami di amicizia intensi, di aiuto e di effettiva integrazione, gli alunni disabili sono stati inseriti nei progetti realizzati dai docenti specializzati, durante il corso dell anno e in orario curriculare, quali Bowling, Laboratorio informatico, Autonomia e Magic English. Gli allievi diversamente abili sono stati poi inseriti nei progetti e in tutte quelle attività curriculari ed extracurriculari realizzate dall Istituto e alle diverse visite guidate. Conclusioni e ringraziamenti Nello svolgimento del mio lavoro ho instaurato un fattivo interscambio di progettualità con i docenti specializzati; è migliorato il clima relazionale tra gli stessi, gli alunni disabili e normodotati. Si è creato un rapporto di reciproca fiducia e stima sia con le famiglie degli alunni disabili che con quelle legate ai problemi del DSA che in più occasioni hanno espresso il loro gradimento non solo per tutte le attività svolte ma anche per il grado di coinvolgimento e soddisfazione dei figli e per l accoglienza e le attenzioni a loro riservate da tutto il personale della scuola. Colgo inoltre l occasione per ringraziare il Dirigente Scolastico, Prof. Giuseppe Li Vigni, la prof.ssa Daniela Prima, nella qualità di Vicaria dell Istituto e la prof.ssa Gabriella Tumminello, nella qualità di secondo collaboratore nonché le altre Funzioni Strumentali dell Istituto con i loro rispettivi referenti, con le quali ho sempre collaborato. In particolare la Prof.ssa Cirivello incaricata per l AREA 1, il Prof. Provenzano, incaricato per l AREA 2, la Prof.ssa Calandra, incaricata per l AREA 3, la Prof.ssa Gullo, incaricata per l Area 4. Infine, mi corre l obbligo di rendere un particolare ringraziamento al collega Prof. Antonino Bignone, referente del plesso Libero Grassi e alle docenti specializzate Prof.ssa Cannata Annalisa, Prof.ssa Spinnato Antonina, Prof.ssa Ruscello Silvana e Prof.ssa Candrilli che mi hanno sempre validamente e prontamente supportato e cooperato. Alla presente relazione sono allegati il report finale con l attività svolta, del Prof. Antonino Bignone, referente del plesso Libero Grassi e la dichiarazione delle ore prestate in orario extra curriculare, attestate nell autocertificazione resa ai sensi del DPR 445/2000. Palermo, Prof.ssa M. Cinzia De Nicola 5
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