REGOLAME NTO DEL SE RVIZIO DI TRA SPO RTO SCOL ASTI CO

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1 Comune di Verrayes REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI TRASPORTO SCOLASTICO Approvato con deliberazione consiliare n. 52 del 13 luglio 2005 ed aggiornato con deliberazione n. 46 del 28 dicembre 2006

2 ART.1 - OGGETTO DEL REGOLAMENTO 1. Il presente regolamento disciplina il trasporto, dai punti di raccolta programmati alla sede scolastica e viceversa, degli studenti che frequentano: scuola materne; scuola elementare; 2. Il trasporto scolastico è un servizio che concorre a rendere effettivo il diritto allo studio. 3. Il servizio sarà attivo nei giorni di calendario scolastico e potrà essere interrotto in dipendenza di eccezionali avversità atmosferiche, per motivi di sicurezza, di sciopero o di assemblee sindacali anche del personale delle Istituzioni scolastiche. 4. Destinatari del servizio sono i bambini residenti nel Comune di Verrayes 5. In ogni caso, per i bambini residenti in altro Comune il servizio di trasporto è ammesso previa stipulazione di apposita convenzione/accordo 6. In caso di assenza di tale convenzione/accordo la giunta comunale, previa valutazione che ulteriori inserimenti non pregiudichino il servizio, potrà ammettere i bambini residenti in comuni non convenzionati assoggettandoli al pagamento di una tariffa, maggiore della tariffa cui sono assoggettati i residenti, che approssimi il costo effettivo del servizio pro capite. ART. 2 - MODALITA' DI GESTIONE DEL SERVIZIO 1. Il servizio di trasporto alunni è attivato dal Comune di Verrayes che vi provvede, in conformità con i disposti del D.M. 31 Gennaio 1997 "Nuove disposizioni in materia di trasporto scolastico" ART. 3 - BENEFICIARI DEL SERVIZIO 1. Possono beneficiare del servizio di trasporto scolastico gli alunni di cui all'art. 1 i cui genitori, o chi ne fa le veci, abbiano presentato domanda entro i termini stabiliti dal Comune di Verrayes. 2. Le domande dovranno essere redatte su apposito modulo predisposto dal Comune. Sono tenuti a presentare domanda di iscrizione al trasporto scolastico sia coloro che intendono usufruire del servizio per la prima volta, sia coloro che intendono confermarlo. 3. L'iscrizione al servizio viene fissata dalla Giunta comunale entro un termine anticipato rispetto all'inizio dell'anno scolastico per consentire l'organizzazione del servizio. 4. In caso di domande eccedenti i posti disponibili sui pulmini si procederà all inserimento tenendo conto dei seguenti criteri di precedenza: 1. alunni residenti 2. alunni la cui distanza casa/scuola risulti più elevata. 3. alunni più piccoli di età; 4. I minori disabili, in possesso di adeguata certificazione medico sanitaria, hanno la precedenza assoluta rispetto a tutti gli altri utenti aventi diritto, compatibilmente alla oggettiva possibilità di trasporto in relazione anche alla presenza di altri disabili ed alla tipologia di handicap. ART. 4 - PIANO ANNUALE DI TRASPORTO SCOLASTICO 1. L Amministrazione Comunale predispone il piano annuale per il servizio di trasporto scolastico che viene approvato dalla Giunta Comunale. Il piano contiene: l indicazione dei percorsi del trasporto scolastico; l indicazione degli orari di inizio dei percorsi. 2. Il piano viene approvato ogni anno, con apposita deliberazione della Giunta Comunale, e viene redatto tenendo conto delle richieste pervenute dalle famiglie, dell assicurazione del servizio di vigilanza da parte della istituzione scolastica all arrivo a scuola e in attesa del ritiro dalla stessa al termine delle lezioni, delle risorse disponibili, delle condizioni oggettivamente più disagiate e della maggior sicurezza possibile. ART. 5 - DETERMINAZIONE DELLE TARIFFE APPROVATO CON DELIBERAZIONE CONSIGLIO COMUNALE N. 52 DEL 13/07/2005 2

3 1. Le tariffe vengono stabilite prima dell inizio dell anno scolastico dalla Giunta Comunale che ha facoltà di modificarle, dandone informazione agli utenti nel rispetto dei seguenti indirizzi: possibilità di determinazione di tariffe riferite all effettiva fruizione del servizio; possibilità di introdurre una quota di iscrizione annuale al servizio, che sarà in ogni caso dovuta per intero e addebitata agli utenti, esclusi gli esenti, al momento dell iscrizione al servizio; 2. Esenzioni od agevolazioni particolari possono essere concesse, per situazioni di disagio economico e sociale previa attestazione dei servizi sociali con le modalità di cui al vigente Regolamento comunale per l erogazione di contributi e sussidi 3. Esenzione od agevolazioni particolari possono essere concesse a quei minori che risiedono in frazioni particolarmente disagiate o soggette a rischio di spopolamento ART. 6 - OBBLIGHI DEGLI UTENTI 1. Gli utenti del servizio devono mantenere un comportamento corretto evitando di dare disturbo al conducente, rimanendo seduti nei periodi di corsa del veicolo di trasporto, evitando di compiere atti che possano comportare pericolo o danno. 2. I bambini o i ragazzi trasportati devono essere sorvegliati dai genitori, o di chi ne fa le veci, sino al momento della salita e dal momento della discesa dal mezzo di trasporto e devono essere presenti alla fermata all orario stabilito. 3. I genitori hanno l obbligo di ritirare il figlio alla fermata dello scuolabus e sollevano comunque l Amministrazione comunale da ogni responsabilità per quel che concerne gli avvenimenti successivi alla discesa dal veicolo adibito a trasporto scolastico. In caso di mancata presenza dei genitori o degli adulti delegati alla fermata di pertinenza al termine del servizio il minore sarà custodito sullo scuolabus fino al termine del percorso dove potrà essere nuovamente ritirato dagli adulti incaricati. In caso di esito negativo il minore sarà trattenuto in comune fino all arrivo di un genitore o di un adulto delegato. 4. In caso di mancata presenza dei genitori o degli adulti delegati alla fermata di pertinenza al termine del servizio per il ritiro del minore, senza giustificato motivo, per tre volte durante l anno scolastico il bambino sarà escluso d ufficio dal servizio per tutto l anno scolastico senza possibilità di rimborso di quanto eventualmente già versato per la fruizione del servizio. 5. Il genitore o chi ne fa le veci che per qualsiasi motivo provvederà a ritirare direttamente il bambino dalla scuola, senza che questo utilizzi il trasporto scolastico per ritornare al proprio domicilio, dovrà darne comunicazione all Istituzione Scolastica che provvederà ad informare il conducente. ART. 7 - MODALITA' DI PAGAMENTO 1. I pagamenti dovranno essere effettuati bimestralmente 2. Le modalità di pagamento vengono definite dalla Giunta comunale, privilegiando metodologie che agevolino l'utenza e compatibilmente alle esigenze organizzative della struttura comunale, e comunicate per tempo all'utenza. 3. In caso di mancato pagamento si procederà alla riscossione coattiva di quanto dovuto, sulla base della procedura di cui al D.P.R. 29 settembre 1973 e ai sensi degli artt. 52, comma 6, del D.Lgs. 15 dicembre 1997, n. 446, 3, comma 6, del D.Lgs. 13 aprile 1999, n. 112 e 17, comma 3, del regolamento generale delle entrate. ART. 8 - TESSERINO DI ISCRIZIONE 1. Agli utenti ammessi a fruire del servizio potrà essere rilasciato apposito tesserino d iscrizione che dovrà essere mostrato al conducente ogni qualvolta usufruiscano del trasporto. Nel caso l utente non esibisca il tesserino, l autista provvederà alla relativa segnalazione all ufficio competente. 2. Gli utenti dovranno altresì esibire il tesserino di iscrizione al personale incaricato dall amministrazione comunale di funzioni di vigilanza e controllo. APPROVATO CON DELIBERAZIONE CONSIGLIO COMUNALE N. 52 DEL 13/07/2005 3

4 ART. 9 - RITIRO DAL SERVIZIO 1. L'utente che per motivate ragioni, durante l'anno scolastico non intenderà più utilizzare il servizio di trasporto scolastico, dovrà darne tempestiva comunicazione ali Servizi Scolastici attraverso la compilazione dell'apposito modulo. 2. L'utente avrà diritto alla restituzione delle mensilità successive alla data del ritiro già versate, solo nel caso in cui il ritiro avvenga entro il 15 giorno dall'inizio di ciascun trimestre in cui risulta suddiviso il servizio. ART. 11 RITARDATO E MANCATO PAGAMENTO 1. In caso di mancato pagamento delle somme dovute il Comune, dopo un primo sollecito, provvederà alla riscossione coattiva delle somme dovute. 2. In caso di mancato pagamento delle somme dovute che si protragga per più di tre mesi l amministrazione provvede alla sospensione del minore dal servizio fino ad avvenuta regolarizzazione, dopo aver reso edotta la famiglia del minore con comunicazione scritta. 3. L iscrizione annuale al servizio di trasporto scolastico è subordinata al pagamento di tutte le somme dovute nell anno precedente. In difetto si provvederà a sollecitare il saldo ed in caso di riscontro negativo il minore non verrà ammesso al servizio. ART VIOLAZIONE DEL REGOLAMENTO 1. In caso di violazione delle norme del presente regolamento o di compimento di azioni comportanti pericolo, danni e/o disagi all operatività del servizio da parte dell utenza, su segnalazione dei competenti organi scolastici, il comune, in accordo con questi ultimi e previa informazione agli esercenti la potestà o ai genitori affidatari, assume gli opportuni provvedimenti di tutela e di risarcimento. 2. Nel caso in cui si dovessero verificare gravi atti di indisciplina da parte degli utenti, il personale addetto al trasporto scolastico, segnalerà in Comune il fatto. Sentita obbligatoriamente la famiglia, l amministrazione potrà disporre la sospensione temporanea dal servizio per un numero di giorni proporzionale alla gravità del fatto. Nel caso di reiterazione dei comportamenti la sospensione dal servizio diventerà definitiva. ART CODICE DI COMPORTAMENTO PER GLI ALUNNI CHE USUFRUISCONO DEL SERVIZIO DI TRASPORTO SCUOLABUS 1. Il minore che usufruisce del servizio dovrà attenersi alle seguenti regole di comportamento: APPROVATO CON DELIBERAZIONE CONSIGLIO COMUNALE N. 52 DEL 13/07/2005 4

5 Aspetta lo scuolabus alla fermata concordata con il personale comunale. Ricordati che quando il pulmino ti riaccompagnerà a casa al termine delle lezioni, uno dei tuoi genitori, o una persona adulta da loro comunicata al personale comunale, dovrà essere alla fermata ad aspettarti. Sali sul pullman dalla porta anteriore, in modo ordinato e senza spingere, e accomodati sul primo sedile libero che incontri. Non occupare posti per fare sedere i tuoi amici, e non chiedere a chi è già seduto di lasciare libero il proprio posto. Togli dalle spalle lo zaino o la cartella: li terrai sulle ginocchia o sotto il sedile. Stai seduto in maniera composta e regola il tono di voce: gli schiamazzi disturbano. Quando il pullman è in movimento resta seduto al tuo posto. Per la discesa non alzarti prima che il pullman sia fermo e utilizza la porta anteriore. Sul pullman non è consentito portare materiale non didattico (palloni, radioline, giochi vari). Se, per qualsiasi ragione, devi scendere ad una fermata diversa da quella abituale, fatti fare un'autorizzazione scritta da un genitore e consegnala all'accompagnatore. Nell autorizzazione dovrà essere indicata la persona che sarà alla fermata ad aspettarti. ART.14 DECORRENZA - NORME FINALI 1. Il presente regolamento entra in vigore a decorrere dall anno scolastico ; 2. Per quanto non espressamente indicato dal presente Regolamento si fa riferimento alle norme nazionali e regionali vigenti in materia. APPROVATO CON DELIBERAZIONE CONSIGLIO COMUNALE N. 52 DEL 13/07/2005 5