ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO CITTADINI INSIEME

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1 ALLEGATO 6 ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO: CITTADINI INSIEME SETTORE e Area di Intervento: Sett A Assistenza (riferita alla tutela dei diritti sociali e ai servizi alla persona) Area di intervento: Assistenza Disabili - A06 OBIETTIVI DEL PROGETTO Il progetto si pone come finalità generale la crescita umana, civica, sociale, culturale e professionale dei volontari che svolgeranno il servizio civile. I corsi di formazione generale e specifica, le attività previste, il contatto con la disabilità, le esperienze sul territorio, tutto l impianto progettuale rappresenta per il giovane volontario significativa esperienza di cittadinanza consapevole, responsabilità e solidarietà. L obiettivo generale del progetto è l inclusione sociale delle persone non vedenti nel tessuto sociale del territorio, attraverso l azione facilitante del volontario che permetterà di incrementare le attività di accompagnamento e di fruizione da parte delle persone non vedenti ad iniziative di svago, culturali e di partecipazione alla vita della comunità. Obiettivo principale di progetto: favorire l'inclusione sociale delle persone disabili della vista della Regione Lazio Obiettivi specifici: contribuire all incremento, al miglioramento della fruibilità e dell accessibilità del territorio; consentire ai ciechi di recarsi nei diversi luoghi di destinazione del proprio territorio, attraverso il servizio accompagnamento; promuovere iniziative di svago e culturali integrate, facilitando la fruizione ad attività culturali, ricreative e di inclusione sociale ; supportare l autonomia dei disabili della vista con pluridisabilità; sensibilizzare sul tema della disabilità visiva la cittadinanza; diffondere la cultura della cecità, attraverso occasioni di incontro e di scambio; favorire la crescita culturale, civica e professionale del volontario. In questo quadro il volontario civile sarà facilitat sociale, ovvero una figura di raccordo tra i contesti protetti nei quali vivono le persone non vedenti (famiglia, scuola, istituti, associazioni di categoria) e la società reale: attraverso il suo contributo ci proponiamo di agevolare la partecipazione dei disabili della vista ad attività ricreative, culturali e sportive che il territorio offre. Per agevolare tale inclusione sociale i volontari non svolgeranno solo il mero accompagnamento fisico della persona non vedente, ma faciliteranno le modalità di comunicazione con l ambiente esterno. Con il servizio reso dal volontario civile si intende intervenire anche sulle difficoltà della persona non vedente in termini di autonomia nella vita quotidiana (recarsi ad un ufficio postale, in un istituto bancario, in un supermercato o dal parrucchiere).

2 In caso di pluridisabilità, il servizio del volontario sarà finalizzato alla maggi fruibilità da parte del bacino di utenza ad attività laboratoriali, ludiche e ricreative, alla facilitazione dei rapporti interpersonali e con la realtà esterna. Migliorando l inserimento della persona non vedente nel tessuto sociale del territorio, anche attraverso la partecipazione ad iniziative integrate, l incontro e o scambio con altre realtà del territorio, siamo certi che si contribuisce alla crescita umana, civica e sociale della cittadinanza coinvolta, oltre che alla crescita professionale e civica del volontario stesso. Obiettivi specifici per i volontari - Aumentare le proprie conoscenze e capacità professionali - Sviluppare competenze trasversali quali la fiducia, l autostima, la collaborazione, il lavoro di gruppo, la comunicazione, l empatia - Alimentare nei giovani, attraverso il contatto diretto con le persone diversamente abili, il senso di appartenenza alla vita sociale e civile - Sviluppare una cultura della solidarietà - Sviluppare il senso di responsabilità civica - Sperimentare l espletamento di una attività all interno di una organizzazione - Sperimentare attività utili all orientamento lavorativo - Sviluppare una cultura della cittadinanza condivisa e partecipata - Promuovere il servizio civile del volontario come strumento di inclusione sociale ATTIVITÁ D'IMPIEGO DEI VOLONTARI Il ruolo del volontario Il volontario civile svolgerà servizio affiancando personale strutturato dell ente e sarà di supporto ai servizi destinati ai disabili visivi anziani, adulti e pluridisabili. In questo senso i volontari saranno coinvolti nelle attività laboratoriali, nell accompagnamento delle persone non vedenti, nelle attività che perseguono l autonomia dell utente e la sua inclusione sociale, nelle attività ricreative e culturali previste dal progetto e nelle attività di cittadinanza attiva. Il volontario sarà a contatto con la persona non vedente accrescendo le proprie competenze comunicative e relazionali, come descritto in seguito. Le attività del volontario I volontari saranno a supporto delle attività di assistenza alla persona, sviluppo delle autonomie, attività laboratoriali. Saranno coinvolti nella realizzazione delle attività culturali e ricreative destinate ad anziani non vedenti: sessioni quotidiane di ricerche sul web, lettura di quotidiani on line, prenotazioni, siti tematici; accompagnamento degli utenti alle gite esterne; passeggiate di piacere o finalizzate all assolvimento di pratiche quotidiane. Al fine di agevolare i processi di autonomia e di inclusione sociale degli utenti in età adulta, nonché il loro rapporto con il contesto territoriale, i volontari saranno coinvolti nell accompagnamento degli utenti all esterno e nelle pratiche quotidiane. In tutte le attività il volontario affiancherà personale esperto strutturato nell ente e parteciperà alle attività di monitoraggio. CRITERI DI SELEZIONE Al fine di accertare il possesso delle competenze personali e professionali del singolo aspirante volontario, la scrivente Struttura terrà conto di alcuni criteri di selezione specifici quali: - l attinenza del titolo di studio o, comunque, della presenza di un titolo di studio adeguato alle attività da svolgere; - precedenti esperienze professionali realizzate nello stesso sett di intervento del progetto; - pregresse attività di volontariato realizzate nello stesso sett d intervento o in sett analogo; - disponibilità del candidato alla realizzazione del servizio in condizioni e/o in tempi particolari;

3 - possesso della patente di guida di categoria B, indispensabile per la realizzazione di alcune attività di accompagnamento dei destinatari del progetto. Tutti i criteri adottati mirano all individuazione dei candidati maggiormente idonei alla realizzazione delle attività di progetto previste. Pertanto la selezione dei volontari da inviare in servizio verrà effettuata con le metodologie e gli strumenti di seguito esplicitati: 1) Check-list per la valutazione documentale e dei titoli 2) Colloquio personale La check-list per la valutazione documentale prevede l attribuzione di punteggi ben definiti ad un insieme di variabili legati a titoli e documenti presentati dai candidati. Il colloquio personale si svolgerà nelle sedi di attuazione progetto o comunque nel territorio provinciale o regionale in cui le sedi stesse sono inserite. Anche per il colloquio di valutazione è prevista una check-list che guidi il selett negli argomenti oggetto del colloquio stesso. Si dettagliano di seguito le variabili di interesse distinguendo tra le variabili legate all analisi documentale e quelle legate al colloquio di valutazione. Per ognuna delle variabili sono stati specificati gli indicatori di riferimento ed i valori (punteggi) attribuibili a ciascuno. ANALISI DOCUMENTALE Titolo di Studio (viene attribuito punteggio solamente al titolo più elevato) Titoli professionali (viene attribuito punteggio solamente al titolo più elevato) Altre esperienze certificate Diploma di scuola media superi non attinente il progetto Diploma di scuola media superi attinente il progetto Diploma di Laurea o Laurea I Livello non attinente il progetto Diploma di Laurea o Laurea I Livello attinente il progetto Laurea quinquennale o specialistica non attinente il progetto Laurea quinquennale o specialistica attinente il progetto Titolo professionale non attinente al progetto legato ad un corso di durata inferi a 300 Titolo professionale non attinente al progetto legato ad un corso di durata superi a 300 Titolo professionale attinente al progetto legato ad un corso di durata inferi a 300 Titolo professionale attinente al progetto legato ad un corso di durata superi a 300 Si valutano altre esperienze differenti da quelle già valutate in precedenza e comunque 4 punti 5 punti 6 punti 7 punti 8 punti 2 punti 4 punti 5 punti

4 Patente di guida Esperienze del volontario (vengono valutati soltanto i mesi o le frazioni di mese superiori a 15 gg. Il numero max di mesi valutabile è pari a 12) Altre conoscenze e professionalità certificate da un ente terzo (es. patente ECDL) Si valuta il possesso della Patente di guida cat. B, poiché strettamente legato alla realizzazione di attività di accompagnamento Precedenti esperienze nel sett del progetto realizzate presso il Centro Regionale S. Alessio (es. tirocini) Precedenti esperienze nello stesso sett del progetto realizzate presso altri enti c/o enti diversi da quello che realizza il progetto Precedenti esperienze in settori analoghi a quello del progetto Si valutano conoscenze e professionalità acquisite dal candidato durante le proprie esperienze personali ed inserite nel Curriculum Vitae 0,8 punti 0,5 punti 0,2 punti Il punteggio complessivo ottenuto dal candidato viene ottenuto dalla somma dei punteggi ottenuti per ogni singola variabile. In base alle variabili ed agli indicatori elencati, il punteggio massimo ad ogni candidato a seguito della valutazione documentale è pari a 40 (QUARANTA) punti. COLLOQUIO DI VALUTAZIONE Area Relazionale/Motivazionale Area delle Conoscenze/Competenze Area della Disponibilità/Esperienza Motivazioni generali del candidato per la prestazione del servizio civile Idoneità del candidato a svolgere le mansioni previste dalle attività del progetto Doti e abilità umane possedute dal candidato Capacità relazionali e di comunicazione Grado di conoscenza del Servizio Civile Nazionale Grado di conoscenza del progetto Conoscenze Informatiche Capacità di orientamento urbano Pregresse esperienze di volontariato Disponibilità del candidato (flessibilità oraria, attività in giorni festivi, spostamenti)

5 Disponibilità a continuare le attività di progetto al termine del servizio Altri elementi di valutazione (bisogna dettagliare gli elementi valutati) Il punteggio massimo ottenibile per ogni singola variabile è pari a 60 (SESSANTA) ed è dato dalla somma di ciascuno dei quattro indicatori che lo compongono, ognuno dei quali può avere punteggio massimo pari a 15 (QUINDICI). Ad ogni singolo indicat può essere attribuito, quindi, un val compreso tra 0 (ZERO) e 15 (QUINDICI) con valori decimali aventi passo pari a 0,50 (es. 10,50 punti). In base alle variabili ed agli indicatori elencati, il punteggio massimo ad ogni candidato a seguito della valutazione documentali è pari a 60 (SESSANTA) punti che si ottengono effettuando la media matematica dei punteggi ottenuti per ciascuna variabile. Il punteggio massimo ottenibile dai candidati a conclusione del processo di selezione è pari a 100 (CENTO). Si specifica che le lauree attinenti al progetto sono: Laurea in Psicologia, Laurea in Pedagogia, Laurea in Scienze dell Educazione, Laurea in Scienze della Formazione, Laurea in Scienze della Comunicazione, Laurea in Filosofia, Laurea in Scienze del Servizio Sociale, Lauree delle Professioni Sanitarie, Laurea in Giurisprudenza, Laurea in Scienze dello Spettacolo, Laurea in Disciplina delle Arti, della Musica e dello Spettacolo (DAMS), Diploma in Conservatorio. Sono considerati attinenti al progetto i Diplomi conseguiti presso le seguenti scuole medie superiori: Liceo Classico, Liceo Scientifico, Liceo Socio-Psico-Pedagogico, Liceo delle Scienze della Formazione, Liceo Artistico, Istituti Professionali per i Servizi Sociali, Istituti Tecnici per le Attività Sociali. Le esperienze saranno valutate in sede di commissione con criteri quantitativi e qualitativi. SELEZIONE GIOVANI STRANIERI I volontari giovani stranieri saranno valutati con gli stessi criteri di valutazione descritti sopra, salvo nel colloquio di valutazione, dove sarà considerata la padronanza della lingua italiana, come da chek-list seguente: COLLOQUIO di valutazione Motivazioni generali del candidato per la prestazione del servizio civile Area Relazionale/Motivazionale Area delle Conoscenze/Competenze Idoneità del candidato a svolgere le mansioni previste dalle attività del progetto Doti e abilità umane possedute dal candidato Capacità relazionali e di comunicazione Grado di conoscenza del Servizio Civile Nazionale Grado di conoscenza del progetto Conoscenze Informatiche

6 Area della Disponibilità/Esperienza Area della conoscenza della Lingua Italiana Capacità di orientamento urbano Pregresse esperienze di volontariato Disponibilità del candidato (flessibilità oraria, attività in giorni festivi, spostamenti) Disponibilità a continuare le attività di progetto al termine del servizio Altri elementi di valutazione (bisogna dettagliare gli elementi valutati) Prova di lettura Prova di scrittura Linguaggio orale Comprensione verbale SELEZIONE PER CANDIDATI A BASSA SCOLARIZZAZIONE Per i volontari a bassa scolarizzazione, abbiamo adottato il criterio di privilegiare l esperienza lavorativa ed il possesso della patente di guida. Non sono valutati i titoli di studio, eccetto titoli professionali di base. ANALISI DOCUMENTALE Titoli professionali (viene attribuito punteggio solamente al titolo più elevato) Altre esperienze certificate Titolo professionale non attinente al progetto legato ad un corso di durata inferi a 300 Si valutano altre esperienze differenti da quelle già valutate in precedenza e comunque certificate da un ente terzo ( ad es. giardiniere, manutent, etc.) 1 punto 3 punti Patente di guida Esperienze del volontario (vengono valutati soltanto i mesi o le frazioni di mese superiori a 15 gg. Il numero max di mesi valutabile è pari a 12) Si valuta il possesso della Patente di guida cat. B, poiché strettamente legato alla realizzazione di attività di accompagnamento Precedenti esperienze nel sett del progetto realizzate presso il Centro Regionale S. Alessio Precedenti esperienze nello stesso sett del progetto realizzate presso altri enti c/o enti diversi da quello che realizza il progetto Precedenti esperienze in settori analoghi a quello del progetto 0,8 punti 0,5 punti 0,2 punti Altre conoscenze e Si valutano conoscenze e professionalità 3

7 professionalità acquisite dal candidato durante le proprie esperienze personali ed inserite nel Curriculum Vitae punti Il punteggio complessivo ottenuto dal candidato viene ottenuto dalla somma dei punteggi ottenuti per ogni singola variabile. In base alle variabili ed agli indicatori elencati, il punteggio massimo ad ogni candidato a seguito della valutazione documentale è pari a 40 (QUARANTA) punti. COLLOQUIO DI VALUTAZIONE Area Relazionale/Motivazionale Area delle Conoscenze/Competenze Area della Disponibilità/Esperienza Motivazioni generali del candidato per la prestazione del servizio civile Idoneità del candidato a svolgere le mansioni previste dalle attività del progetto Doti e abilità umane possedute dal candidato Capacità relazionali e di comunicazione Grado di conoscenza del Servizio Civile Nazionale Grado di conoscenza del progetto Conoscenze Informatiche Capacità di orientamento urbano Pregresse esperienze di volontariato Disponibilità del candidato (flessibilità oraria, attività in giorni festivi, spostamenti) Disponibilità a continuare le attività di progetto al termine del servizio Altri elementi di valutazione (bisogna dettagliare gli elementi valutati) CONDIZIONI DI SERVIZIO ED ASPETTI ORGANIZZATIVI: Numero di di servizio settimanali dei volontari: 30 settimanali Giorni di servizio a settimana dei volontari: 6 giorni a settimana

8 Particolari obblighi durante il periodo di servizio: Il volontario è chiamato a svolgere con serietà le mansioni affidategli, con particolare attenzione alla riservatezza dei dati sensibili. E richiesta flessibilità oraria e disponibilità nei giorni prefestivi. Eventuali requisiti richiesti ai candidati per la partecipazione al progetto oltre quelli richiesti dalla legge 6 marzo 2001, n. 64: Considerata la peculiarità dei servizi e delle attività da porre in essere con la presente iniziativa progettuale, è richiesto agli aspiranti volontari, il possesso di particolari requisiti aggiuntivi, giustificati dal seguente ordine di motivazioni: - Il possesso della patente di guida B costituisce titolo preferenziale, vista la peculiarità dei servizi previsti dal progetto in fav dei non vedenti; - Possesso del diploma di scuola media superi ( per 3 volontari); - Conoscenze informatiche di base, con riferimento ai sistemi di comunicazione e di informazione richiesti dalla presente iniziativa progettuale (sala multimediale) - Predisposizione al lavoro di gruppo, da accertare in sede di colloquio individuale con il candidato SEDI DI SVOLGIMENTO e POSTI DISPONIBILI: Numero dei volontari da impiegare nel progetto: 4 Al fine di promuovere le pari opportunità, si riserva 1 posto di servizio civile a candidati volontari con bassa scolarizzazione ed 1 posto per un giovane straniero. Per l assegnazione dei posti riservati, sarà svolta una selezione secondo i criteri di valutazione indicati sopra. Numero posti con solo vitto: 4 Sede di attuazione: Centro Regionale S. Alessio Margherita di Savoia per i Ciechi, Viale C. T. Odescalchi 38, Roma CARATTERISTICHE CONOSCENZE ACQUISIBILI: Il Centro Regionale S. Alessio Margherita di Savoia per i Ciechi è convenzionato con l Università Roma Tre e La Sapienza per attività di tirocinio di formazione e di orientamento di propri studenti. Viceversa non sono previsti crediti formativi riconosciuti. Il Centro Regionale S. Alessio Margherita di Savoia per i Ciechi, certificherà le competenze acquisite dai volontari, attraverso certificazione di competenze. A seguito della formazione saranno rilasciati attestati di frequenza che faranno preciso riferimento alle conoscenze e competenze acquisite e validi ai fini del curriculum vitae. Al termine del servizio civile saranno rilasciati attestati del servizio svolto. I volontari del sevizio civile durante lo svolgimento del progetto acquisiranno conoscenze e competenze specifiche relative alla disabilità visiva, in particolare ai metodi di scrittura e lettura Braille, agli ausili didattici, alle tecniche di accompagnamento di persone non vedenti, alle modalità e strategie di assistenza, all autonomia personale e domestica della persona non vedente, ai sistemi di comunicazione dei sordo-ciechi, acquisendo una specifica professionalità nel campo della cecità, della ipovisione, del plurihandicap spendibile nel mondo del lavoro. Le conoscenze e competenze acquisite durante la formazione e durante il servizio stesso sono altresì spendibili presso tutte le organizzazioni che, a vario titolo sul territorio nazionale, si occupano di disabilità visiva. I volontari amplieranno in modo significativo la propria formazione civica e sociale, nonché la crescita individuale. Se infatti la disabilità in genere e la cecità in particolare possono costituire non un limite, ma un opportunità, il contatto con gli utenti disabili della vista, anziani e con plurihandicap, darà val aggiunto all esperienza del servizio civile in termini di sviluppo di competenze trasversali quali l empatia, la solidarietà, il rispetto, la collaborazione, le capacità comunicative.

9 FORMAZIONE SPECIFICA DEI VOLONTARI: La formazione specifica è predisposta nelle modalità e nei contenuti utili al successivo espletamento delle attività del progetto e alla crescita individuale del volontario. L impianto formativo è suddiviso in 4 aree tematiche che comprendono 8 moduli formativi, come di seguito rappresentato. Area 1 - TIFLOPEDAGOGIA Modulo 1 Tiflologia: elementi di pedagogia speciale, elementi di tiflopedagogia metodologia, strategie d intervento; strumenti finalizzati allo sviluppo, potenziamento, consolidamento dell apprendimento delle persone non vedenti. Modulo 2 L intervento in caso di plurihandicap: il Plurihandicap, patologie ricorrenti, eziologia, effetti sullo sviluppo psico-motorio e cognitivo; metodi ed approcci per l apprendimento della persona con pluridisabilità; il potenziamento cognitivo, l intervento sulla persona pluridisabile, il percorso riabilitativo sanitario. Modulo 3 Elementi di Geriatria: l invecchiamento e la ridotta autonomia funzionale degli anziani, le fragilità degli anziani, l assistenza dell anziano cieco, opportunità di mantenimento delle funzionalità. COMUNICAZIONE Modulo 4 Scrittura e lettera Braille: codice Braille e alfabetizzazione Braille, scrittura Braille: uso della tavoletta e della dattilobraille, lettura del Braille. Modulo 5 Sistemi di Comunicazione per sordo-ciechi: sistemi di comunicazione in caso di sordocecità, il metodo Malossi. SALUTE E SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO Modulo 6 D. Lgs. 81/2001: aspetti generali del D. Lgs. N. 81/08, soggetti della prevenzione, ciclo produttivo del comparto, i rischi connessi all impiego dei volontari in progetti di servizio civile, misure di prevenzione collettiva presenti sul posto di lavoro, servizio di prevenzione/protezione, piani di emergenza e di evacuazione. LABORATORI Modulo 7 Autonomie Personali: strategie d intervento per lo sviluppo / potenziamento / consolidamento delle autonomie personali, tecniche di cura della persona, tecniche di autonomia domestica. Modulo 8 Tecniche di accompagnamento: orientamento nello spazio della persona non vedente, organizzazione dello spazio, mobilità della persona non vedente in ambienti chiusi, tecniche di accompagnamento della persona non vedente all esterno. La formazione specifica avrà una durata di 84.

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