REPORT STATISTICO SULLA SICUREZZA STRADALE NEI GRANDI COMUNI

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1 STATISTICHE REPORT STATISTICO SULLA SICUREZZA STRADALE NEI GRANDI COMUNI Febbraio 2012

2 INDICE Premessa... 3 In sintesi Analisi indicatori di contesto territoriale Popolazione residente Densità di popolazione (abitanti/kmq) Veicoli Autovetture Motocicli Densità di veicoli in circolazione (veicoli/km) Dotazione di veicoli (veicoli/abitanti *1000) Immatricolazioni veicoli totali Autovetture immatricolate Motocicli immatricolati Analisi indicatori di sicurezza stradale Incidenti Morti Feriti Frequenza incidenti (incidenti/veicoli *1000) Indice di mortalità (morti/incidenti *100) Incidenti tra veicoli in marcia Incidenti a veicoli isolati Investimento di pedone Veicoli totali coinvolti in incidenti Autovetture private e pubbliche coinvolte Autobus, filobus e tram coinvolti Autocarri autotreni autosnodati e simili coinvolti Ciclomotori, Motocicli e Velocipedi coinvolti Motocarri, motofurgoni e altri veicoli coinvolti Persone totali infortunate in incidenti (morti e feriti) Conducenti infortunati (morti e feriti) Passeggeri infortunati (morti e feriti) Pedoni infortunati (morti e feriti) Analisi indicatori per comune Totale grandi comuni

3 PREMESSA Il presente Report statistico sui grandi comuni, realizzato dalla Fondazione ANIA, si pone l obiettivo di raccogliere ed analizzare con cadenza annuale i dati dei comuni con oltre abitanti relativi alla sicurezza stradale, pubblicati da Istat e Aci. Il report è articolato in tre sezioni: nella prima vengono esaminati i dati di contesto territoriale relativi a demografia e veicoli; nella seconda i dati di sicurezza stradale relativi a incidenti, morti e feriti, e veicoli coinvolti negli incidenti; nella terza i dati per ognuno dei 14 grandi comuni, in cui si raccolgono le informazioni in serie storica sia dell aspetto demografico e infrastrutture stradali, sia del fenomeno dell incidentalità e della mortalità. L incidentalità stradale costituisce una realtà emergenziale nell ambito della sicurezza urbana: 3 sinistri su 4 che registrano danni alle persone avvengono in ambito cittadino provocando morti e quasi feriti l anno. I grandi centri italiani registrano in questo senso un triste primato: il loro livello di rischio è sensibilmente superiore a quello di altre città europee come Parigi, Londra, Stoccolma, Madrid o Barcellona. Ne sono esempio città come e, dove si registra più della metà delle morti avvenute in area urbana: 201 vittime sulle strade romane, 86 sulle arterie stradali milanesi. In considerazione dell alta percentuale di incidentalità stradale urbana, la Fondazione ANIA ha avviato iniziative congiunte con le amministrazioni locali colpite dal fenomeno, al fine di migliorare, con interventi mirati, la sicurezza stradale nelle città italiane. L uomo, il veicolo e le infrastrutture sono stati gli elementi chiave sui quali sono stati modellati i progetti avviati con le diverse amministrazioni. Significativo in tal senso l accordo siglato con il Comune di, in assoluto la città più pericolosa d Europa. Per far fronte al problema degli incidenti spesso causati da conducenti in stato psicofisico alterato, la Fondazione ha finanziato l acquisto di strumenti per il controllo alcolemico dei conducenti che verranno distribuiti alla Polizia Municipale di. Oltre alla dotazione a ogni Municipio di un etilometro professionale, i vigili urbani capitolini potranno disporre di altri materiali utili (come etilometri digitali e etilometri monouso). Inoltre il Comune di ha programmato un attività di monitoraggio e verifica della manutenzione stradale per individuare le aree a maggior rischio di incidentalità, in linea con il progetto Black Point avviato dalla Fondazione ANIA per censire e registrare i punti critici della circolazione stradale. Saranno messe a disposizione risorse finanziarie che consentiranno al Comune di di ripristinare la segnaletica orizzontale e verticale, rendendo le strisce pedonali più efficienti e visibili nei Municipi della città. 3

4 IN SINTESI Nei grandi comuni si concentra nel 2010 il 15,8% della popolazione italiana, il 15,9% dei veicoli e il 25,7% dei nuovi veicoli immatricolati. Nel 2010 si registra un tasso di crescita demografico dello 0,3% (con incrementi più elevati a pari a 1,3%, e 0,6%), un lieve aumento dei veicoli in circolazione dello 0,2% (più marcato a 1,9% e a 0,7%), e una flessione delle immatricolazioni pari a -3% (registrata in particolare a -35,9% e a -33,5%) (tab.1). Tab.1 Tendenza degli indicatori di contesto territoriale variazioni % INDICATORI DI CONTESTO TERRITORIALE Tot Comuni Popolazione residente -0,2 1,3-0,2-0,3 0,8 0,6 0,6-0,3 0,1-0,1-0,7 0,3 Densità di popolazione (abitanti/kmq) -0,2 1,3-0,2-0,3 0,8 0,6 0,6-0,3 0,1-0,1-0,7 0,3 Veicoli -2,5 0,3 0,7-0,1 0,6 0,2 0,1 1,9 0,4 0,4 0,3 0,4 1,5 1,5 0,2 di cui - Autovetture -3,1-0,5-0,1-0,4-0,2 1,5 0,3 0,1-0,2 0,6 0,9-0,1 - Motocicli 2,1 2,4 3,0 1,0 2,4 1,5 1,7 2,2 1,5 1,0 2,6 2,5 4,6 2,7 1,9 Densità di veicoli in circolazione (veicoli/km) -2,5 0,3 0,7-0,1 0,6 0,2 0,1 1,9 0,4 0,4 0,3 0,4 1,5 1,5 0,2 Dotazione di veicoli (veicoli/abitanti *1000) -2,3-1,0 0,9-0,2 0,5 0,5-0,7 1,2-0,3 0,8 0,2 0,5 1,6 2,2-0,1 Immatricolazioni veicoli 2,0 3,7-9,8-12,1-23,4-19,1-10,6 14,3 0, ,7-16,2-12,6-20,6-3,0 di cui - Autovetture immatricolate 5,9 5,5-8,6-10,1-17,0-14,8-8,3 28,4 4,0-12,1-12,0-12,5-11,6-14,4 1,6 - Motocicli immatricolati -2-22,0-22,3-27,8-35,9-25, ,2-20,2-33,5-32,7-24,0-15,7-33,1-24,5 Nell analisi di lungo periodo (variazione % 2002) sui veicoli in circolazione (graf.1), emerge che in media nei grandi comuni si rileva un incremento dello 0,9%, dovuto ad una forte crescita registrata principalmente nei comuni di (10,7%), (9,7%), (8,9%), (3,8%), (3,7%), (3,7%) e (3,5%). Graf.1 Veicoli -7,0-5,4-3,1-3,4-4,1-2,5-0,1 1,5 1,5 0,4 0,7 1,9 0,3 0,4 0,6 1,9 0,2 0,9 0,2 0,4 0,1 0,3 3,8 3,7 3,7 3,5 3,1 8,9 9,7 10,7-8,0-6,0-4,0-2,0 2,0 4,0 6,0 8,0 1 12,0 -Aci

5 Mettendo in relazione la densità di veicoli nel 2010 con la variazione % 2002 dei veicoli emerge che i comuni con il più alto livello di veicoli in circolazione sono e, che risultano anche aver ridotto molto nel lungo periodo la consistenza del parco veicoli (graf.2). Graf.2 I grandi comuni per densità di veicoli 2010 e var.% 2002 dei veicoli Variazione % 2002 dei veicoli 12,0 1 8,0 6,0 4,0 2,0-2,0-4,0-6,0-8, Densità di veicoli 2010 (veicoli/km) -Aci Per quanto riguarda gli indicatori di sicurezza stradale (tab.2), nel 2010 si osserva che nei grandi comuni si concentrano il 27,1% degli incidenti, il 12,6% dei morti e il 25,4% dei feriti. Nei grandi comuni si registra in media nel 2010 un calo degli incidenti del 2,9% (più marcato a con - 20,3 e a con -10,8%), un calo dei morti del 3,4% (più elevato a con 32,6% e a con -23,5%), e un calo dei feriti del 2,9% (più marcato a con -19,4% e a con -12,9%). Tab.2 Tendenza degli indicatori di sicurezza stradale variazioni % INDICATORI DI SICUREZZA STRADALE Tot Comuni Incidenti 0,2-4,9-5,3-7,8-3,5 3,6-5,4-20,3-0,4-5,1-10,8-3,4 7,5 11,8-2,9 Morti -32,6 7,4 92,9-21,4-15,4 88,2 7,7 6,7-8,1-7,9-16,7-23,5-5,9-3,4 Feriti -0,6-3,7-4,9-12,9-5,2 3,1-4,4-19,4-0,7-4,3-11,9-4,1 5,0 11,0-2,9 Frequenza incidenti (incidenti/veicoli *1000) 2,7-5,1-5,9-7,7-4,0 3,4-5,5-21,8-0,7-5,5-11,1-3,8 5,9 10,1-3,1 Indice di mortalità (morti/incidenti *100) -32,7 12,9 103,7-14,8-12,3 81,8 13,9 33,9-7,8-2,9-6,5-20,9-12,5-10,5-0,5 Incidenti tra veicoli in marcia -3,1-5,9-8,1-12,5-6,0 1,2-6,5-20,4 0,1-9,2-12,0-3,8 4,9 8,4-4,0 Incidenti a veicoli isolati 10,8-2,6 6,0 8,5 3,7 7,6-1,9-2 -1,8 2,5-6,5-1,7 18,3 24,2 di cui - Investimento di pedone 6,3 1,7 14,3 11,9 8,3 5,7-1,6-4,1 5,1 1,4 6,0 14,5 27,8 31,1 4,9 Veicoli totali coinvolti in incidenti 1,8-5,8-6,3-9,7-5,5 4,1-4,7-18,6 1,3-6,4-8,7-4,1 6,9 10,6-2,4 di cui - Autovetture private e pubbliche 0,1-3,7-3,0-7,8-2,0 3,7-3,8-16,0 2,3-7,4-6,4-3,6 7,2 15,1-1,1 - Autobus, filobus e tram 20,1-12,0 6,7-2 -9,5 21,9 15,3-1,6 10,3-3,3 2,6-2,2-38,5 22,7 5,2 - Autocarri autotreni autosnodati -1,7-8,2-9,9 2,8-15,4 15,3 9,3-15,6 3,1 77,8-17,0-12,1 17,6-1,2 - Ciclomotori, Motocicli e Velocipedi -7,5-8,2-13,5-17,1-8,3-1,0-11,8-23,1-4,3-8,2-16,1-3,9 4,4 0,2-7,4 - Motocarri, motofurgoni e altri veicoli 150,9-13,4 38,5 5,0-32,0 77,4 35,5 9,2 49,6-4,1 25,6-16,1 22,2 57,1 26,3 Persone totali infortunate in incidenti -0,8-3,7-4,3-13,0-5,3 3,4-4,3-19,3-0,8-4,3-11,9-4,3 4,9 10,9-2,9 di cui - Conducenti infortunati (morti e feriti) -1,9-4,9-6,3-8,3-11,5 3,1-6,2-21,8-1,1-6,0-14,9-5,1-3,3 7,5-4,3 - Passeggeri infortunati (morti e feriti) 1,3-3,3-2,0-30,4 12,7 4,2 2,2-12,2-1,6-0,1-9,9-1 0,2 14,0-2,1 - Pedoni infortunati (morti e feriti) -0,6 4,2 9,6 11,7 8,5 3,8-4,2-8,7 4,1-4,8 10,6 20,3 114,1 27,8 5,0 5

6 Dall analisi di lungo periodo (variazione % 2001) sui morti in incidenti stradali (graf.3), emerge che in media nei grandi comuni si rileva una flessione del 34,3% (contro il calo del 38,9% in Italia). Tra i comuni con la più importante diminuzione della mortalità (l obiettivo europeo prevedeva una riduzione del 50% entro il 2010) emergono (-57,7%), (-55,4%), e (-54,5%). Seguono,, e con flessioni superiori alla media. Graf.3 Morti in incidenti -45,0-54,5-55,4-57,7-5,9-2,8-7,9-9,7-20,4-23,5-20,7-22,0-34,3-3,4-40,3-8,1-42,9-43,1-21,4-16,7-32,6-15,4 6,7 7,7 6,7 7,4 5 88,2 92, Dall analisi della relazione tra l indice di mortalità nel 2010 e la variazione % 2001 del numero di morti emerge che i comuni più pericolosi sono,,,, e (graf.4). Graf.4 I grandi comuni per indice di mortalità 2010 e var.% 2001 dei morti Variazione % 2001 dei morti ,2 0,4 0,6 0,8 1,0 1,2 1,4 1,6 1,8 Indice di mortalità

7 Inoltre osservando l andamento degli incidenti mortali (tab.3) si rileva che nei grandi comuni passano da 749 nel 2001 a 500 nel 2010, con una variazione pari a -33,2% (-4,4% var. ). Tra i comuni con il più alto numero di incidenti mortali nel 2010 emerge con 173 (diminuiti del 40,3% rispetto al 2001 e del 9,4% rispetto al ); anche in termini di persone infortunate il primato spetta a con infortunati, diminuiti del 12,5% rispetto al 2001 (tab.3-4). Tab.3 Andamento degli incidenti mortali e variazioni percentuali Incidenti mortali COMUNI ,5-29, ,6 9, ,3 84, ,1-21, ,7-15, ,5 82, ,7 7, ,4 7, ,3-9, ,9-15, ,4-16, ,2-23, ,3-5, ,7 TOTALE G. COMUNI ,2-4,4 Tab.4 Persone infortunate per classe di età, Persone infortunate (morti e feriti) per classe di età, COMUNI Fino a ed Imprecisa Fino a ed Totale anni oltre ta anni oltre Imprecisata Totale TOTALE G. COMUNI Infine vengono riportati gli incidenti stradali rilevati tra il sulle strade provinciali dei grandi comuni, con morti e feriti, incidenti delle due ruote e dei mezzi pesanti.,, e presentano il più alto numero di incidenti sulla rete stradale provinciale (tab.5). 7

8 Tab.5 Incidenti stradali rilevati sulle strade provinciali dei grandi comuni COMUNE NOME STRADA Incidenti Morti Feriti Inc. 2 ruote Inc. Mezzi P. SP Modugno-Incrocio SS 096 (Toritto) SP Adelfia-Cassano SP Adelfia-Bitritto SP Bitritto-Loseto-Valenzano SP Triggiano-Ponte San Giorgio-SS SP Ceglie-Adelfia SP Adelfia-Acquaviva SP Bitonto-S. Spirito SP 091 bis - Raccordo SS 016 bis-ss SP Modugno-Carbonara (a/b) SP Acquaviva-Santeramo SP Santeramo verso Laterza SP Triggiano-SP 217 (Capurso-Noicattaro) SP Bitonto-Aeroporto di Palese SP Perimetrale Aeroporto di Palese SP Noicattaro-SP 240 (verso Capurso) strada imprecisata Totale SP Galliera SP Valle del Lavino Totale Asse dei Servizi (Porto-Rotonda-Tangenziale) SP 012/2 - Misterbianco-Bivio Incarrozza SP Bivio Tiritì-Motta S. Anastasia-Stazione Ferroviaria SP Bivio SS 114-S. Francesco La Rena-Foce del Simeto SP Bivio Cravona-Innesto SP 012/2 (Contrada Incarrozza) SP Innesto SS 192-Stazione di Bicocca al Fiume Simeto SP 069/1 - Bivio SS 114 (Aeroporto di )-Passo Martino SP Innesto SS 114 (Ponte sul Fiume Simeto) SP SS 194-SS Totale SP di Legri e del Carlone Totale SP di Creto SP del Monte Fasce strada imprecisata Totale SP di Galati S. Anna SP di Fortecavalli SP di Zafferia SP 043 bis - Panoramica dello Stretto SP di Campo Italia SP delle Quattro Masse SP di Torre Faro SP di Castanea SP di Salice strada imprecisata Totale SP Villa di Monza SP Paullese (Circonvallazione Idroscalo) SP Baggio-Castelletto SP Cormano-Sesto San Giovanni strada imprecisata Totale SP Circumvallazione Esterna di SP Brecce in Volla SP Montagna Spaccata SP S. Maria a Cubito SP Marano-Pianura SP San Gennaro Maiella SP Asse Perimetrale di Melito strada imprecisata Totale SP di Montelepre SP di Gibilrossa SP di Belmonte e S. Cristina SP di San Martino SP di Mirto SP di Misilmeri e Bolognetta strada imprecisata Totale

9 COMUNE NOME STRADA Incidenti Morti Feriti Inc. 2 ruote Inc. Mezzi P. Pontina Vecchia SP 001/a - Portuense SP 003/e - Ardeatina (con via dell'agricoltura) SP 004/a - Settevene Palo I e II SP 005/a - Anguillarese SP 010/a - Ritiro S. Francesco SP 012/a - Formellese SP 012/b - Anguillara-Settevene Palo I SP 015/a - Tiberina SP 017/a - Morlupo-Capena SP 018/a - Traversa del Grillo SP 022/a - Nomentana SP 023/a - Palombarese SP 028/b - Pisoniano-Gerano SP 028/b - Settecamini-Guidonia SP 033/a - Empolitana I SP 034/b - di Civitella di Licenza SP 035/a - Prima Porta-Sacrofano SP 035/b - di Roviano SP 049/a - Prenestina-Poli (Polense) SP 051/ab - Maremmana Inferiore II (1 e 2 Tronco) SP 056/b - Zagarolo-Stazione SP 067/a - di Fontana Candida SP 068/b - Ciampino-Morena SP 077/b - Pedemontana dei Castelli SP 091/a - di Gorga SP 091/b - del Divino Amore SP 094/a - Genzano-Cecchina SP 095/a - Appia Vecchia SP 095/b - Laurentina (1 e 2 Tronco) SP 101/a - Albano-Torvaianica SP 104/b - Pratica di Mare strada imprecisata Totale SP di Grugliasco SP del Doirone SP di Lombardore strada imprecisata Totale SP del Carso SP del Timavo SP della Rosandra SP di Muggia SP delle Noghere SP di Opicina Totale SP Fusina-SS SP Malcontenta-Rana SP Miranese SP Favaro-Gaggio-Quarto d'altino SP Spinea-Marghera strada imprecisata Totale SP 001/a - del Brennero SP Lago SP dei Lessini SP della Val d'adige SP dell'aquilio SP Mantovana SP del Bardolino SP delle Mire strada imprecisata Totale Totale complessivo

10 1. Analisi indicatori di contesto territoriale 1.1 Popolazione residente Il totale dei grandi comuni presenta nel 2010 un valore pari a e una variazione pari a 0,3%. Per i comuni delle regioni del Nord tra il si registra una variazione di -0,2% a, di 1,3% a, di -0,2% a, di 0% a, di 0% a, di -0,3% a, e di 0,8% a. Per i comuni delle regioni del Centro-Sud si rileva una variazione pari a 0,6% a, di 0,6% a, di -0,3% a, di 0,1% a, di 0% a, di - 0,1% a, di -0,7% a. COMUNI ,0-0, ,6 1, ,2-0, , ,2-0, ,7 0, ,5 0, ,5 0, ,5-0, ,3 0, , ,7-0, ,0-0, ,8 0, Popolazione residente - 1,3 0,8 0,6 0,6 0,3 0,1-0,1-0,2-0,2-0,3-0,3-0,7-1,0-0,5 0,5 1,0 1,5 10

11 1.2 Densità di popolazione (abitanti/kmq) Il totale dei grandi comuni presenta nel 2010 un valore pari a 2658 e una variazione pari a 0,3%. Per i comuni delle regioni del Nord tra il si registra una variazione di -0,2% a, di 1,3% a, di -0,2% a, di 0% a, di 0% a, di -0,3% a, e di 0,8% a. Per i comuni delle regioni del Centro-Sud si rileva una variazione pari a 0,6% a, di 0,6% a, di -0,3% a, di 0,1% a, di 0% a, di -0,1% a, di -0,7% a. COMUNI ,0-0, ,6 1, ,2-0, , , ,2-0, ,7 0, ,5 0, ,6 0, ,5-0, ,3 0, , ,7-0, ,0-0, ,1 0, Densità di popolazione (abitanti/kmq) - 1,3 0,8 0,6 0,6 0,3 0,1-0,1-0,2-0,2-0,3-0,3-0,7-1,0-0,5 0,5 1,0 1,5 11

12 1.3 Veicoli Il totale dei grandi comuni presenta nel 2010 un valore pari a e una variazione pari a 0,2%. Per i comuni delle regioni del Nord tra il si registra una variazione di -2,5% a, di 0,3% a, di 0,7% a, di -0,1% a, di 0,6% a, di 0,2% a, e di 0,1% a. Per i comuni delle regioni del Centro-Sud si rileva una variazione pari a 1,9% a, di 0,4% a, di 0,4% a, di 0,3% a, di 0,4% a, di 1,5% a, di 1,5% a. COMUNI n.d ,0-2,5 n.d ,4 0,3 n.d ,8 0,7 n.d ,1-0,1 n.d ,1 0,6 n.d ,9 0,2 n.d ,4 0,1 n.d ,7 1,9 n.d ,5 0,4 n.d ,1 0,4 n.d ,7 0,3 n.d ,9 0,4 n.d ,7 1,5 n.d ,7 1,5 n.d ,9 0, Veicoli - 1,9 1,5 1,5 0,7 0,6 0,4 0,4 0,4 0,3 0,3 0,2 0,2 0,1-0,1-2,5-3,0-2,5-2,0-1,5-1,0-0,5 0,5 1,0 1,5 2,0 2,5 12

13 1.4 Autovetture Il totale dei grandi comuni presenta nel 2010 un valore pari a e una variazione pari a -0,1%. Per i comuni delle regioni del Nord tra il si registra una variazione di -3,1% a, di 0% a, di 0% a, di -0,5% a, di -0,1% a, di -0,4% a, e di -0,2% a. Per i comuni delle regioni del Centro-Sud si rileva una variazione pari a 1,5% a, di 0,3% a, di 0,1% a, di 0% a, di -0,2% a, di 0,6% a, di 0,9% a. COMUNI n.d ,5-3,1 n.d ,2 n.d ,3 n.d ,2-0,5 n.d ,4-0,1 n.d ,7-0,4 n.d ,1-0,2 n.d ,8 1,5 n.d ,9 0,3 n.d ,4 0,1 n.d ,4 n.d ,3-0,2 n.d ,3 0,6 n.d ,9 n.d ,6-0, Autovetture - 1,5 0,9 0,6 0,3 0,1-0,1-0,1-0,2-0,2-0,4-0,5-3,1-4,0-3,0-2,0-1,0 1,0 2,0 13

14 1.5 Motocicli Il totale dei grandi comuni presenta nel 2010 un valore pari a e una variazione pari a 1,9%. Per i comuni delle regioni del Nord tra il si registra una variazione di 2,1% a, di 2,4% a, di 3% a, di 1% a, di 2,4% a, di 1,5% a, e di 1,7% a. Per i comuni delle regioni del Centro-Sud si rileva una variazione pari a 2,2% a, di 1,5% a, di 1% a, di 2,6% a, di 2,5% a, di 4,6% a, di 2,7% a. COMUNI n.d ,9 2,1 n.d ,4 2,4 n.d ,5 3,0 n.d ,5 1,0 n.d ,0 2,4 n.d ,5 1,5 n.d ,1 1,7 n.d ,2 2,2 n.d ,6 1,5 n.d ,3 1,0 n.d ,1 2,6 n.d ,7 2,5 n.d ,6 4,6 n.d ,0 2,7 n.d ,1 1, Motocicli - 4,6 3,0 2,7 2,6 2,5 2,4 2,4 2,1 2,2 1,9 1,7 1,5 1,5 1,0 1,0 0,5 1,0 1,5 2,0 2,5 3,0 3,5 4,0 4,5 5,0 14

15 1.6 Densità di veicoli in circolazione (veicoli/km) Il totale dei grandi comuni presenta nel 2010 un valore pari a 383 e una variazione pari a 0,2%. Per i comuni delle regioni del Nord tra il si registra una variazione di -2,5% a, di 0,3% a, di 0,7% a, di -0,1% a, di 0,6% a, di 0,2% a, e di 0,1% a. Per i comuni delle regioni del Centro-Sud si rileva una variazione pari a 1,9% a, di 0,4% a, di 0,4% a, di 0,3% a, di 0,4% a, di 1,5% a, di 1,5% a. COMUNI n.d. n.d. n.d ,9-2,5 n.d. n.d. n.d ,0 0,3 n.d. n.d. n.d ,7 n.d. n.d. n.d ,2-0,1 n.d. n.d. n.d ,4 0,6 n.d. n.d. n.d ,2 0,2 n.d. n.d. n.d ,2 0,1 n.d. n.d. n.d ,7 1,9 n.d. n.d. n.d ,5 0,4 n.d. n.d. n.d ,5 0,4 n.d. n.d. n.d ,7 0,3 n.d. n.d. n.d ,3 0,4 n.d. n.d. n.d ,3 1,5 n.d. n.d. n.d ,6 1,5 n.d. n.d. n.d ,7 0, Densità di veicoli in circolazione (veicoli/km) - 1,9 1,5 1,5 0,7 0,6 0,4 0,4 0,4 0,3 0,3 0,2 0,2 0,1-0,1-2,5-3,0-2,5-2,0-1,5-1,0-0,5 0,5 1,0 1,5 2,0 2,5 15

16 1.7 Dotazione di veicoli (veicoli/abitanti *1000) Il totale dei grandi comuni presenta nel 2010 un valore pari a 809 e una variazione pari a -0,1%. Per i comuni delle regioni del Nord tra il si registra una variazione di -2,3% a, di -1% a, di 0,9% a, di -0,2% a, di 0,5% a, di 0,5% a, e di -0,7% a. Per i comuni delle regioni del Centro-Sud si rileva una variazione pari a 1,2% a, di -0,3% a, di 0,8% a, di 0,2% a, di 0,5% a, di 1,6% a, di 2,2% a. COMUNI n.d ,7-2,3 n.d ,9-1,0 n.d ,7 0,9 n.d ,6-0,2 n.d ,1 0,5 n.d ,4 0,5 n.d ,2-0,7 n.d ,4 1,2 n.d ,8-0,3 n.d ,8 0,8 n.d ,9 0,2 n.d ,3 0,5 n.d ,8 1,6 n.d ,3 2,2 n.d ,1-0, Dotazione di veicoli (veicoli/abitanti *1000) - 2,2 1,6 1,2 0,8 0,9 0,5 0,5 0,5 0,2-0,3-0,1-0,2-0,7-1,0-2,3-3,0-2,5-2,0-1,5-1,0-0,5 0,5 1,0 1,5 2,0 2,5 16

17 1.8 Immatricolazioni veicoli Il totale dei grandi comuni presenta nel 2010 un valore pari a e una variazione pari a -3%. Per i comuni delle regioni del Nord tra il si registra una variazione di 2% a, di 3,7% a, di -9,8% a, di -12,1% a, di -23,4% a, di -19,1% a, e di -10,6% a. Per i comuni delle regioni del Centro-Sud si rileva una variazione pari a 14,3% a, di 0,6% a, di -20% a, di -15,7% a, di -16,2% a, di -12,6% a, di -20,6% a. COMUNI n.d n.d. n.d. n.d ,7 2,0 n.d n.d. n.d. n.d ,3 3,7 n.d n.d. n.d. n.d ,7-9,8 n.d n.d. n.d. n.d ,2-12,1 n.d n.d. n.d. n.d ,0-23,4 n.d n.d. n.d. n.d ,3-19,1 n.d n.d. n.d. n.d ,6-10,6 n.d n.d. n.d. n.d ,6 14,3 n.d n.d. n.d. n.d ,1 0,6 n.d n.d. n.d. n.d ,4-2 n.d n.d. n.d. n.d ,4-15,7 n.d n.d. n.d. n.d ,7-16,2 n.d n.d. n.d. n.d ,5-12,6 n.d n.d. n.d. n.d ,2-20,6 n.d n.d. n.d. n.d ,9-3, Immatricolazioni veicoli - 14,3 3,7 2,0 0,6-3,0-9,8-10,6-12,1-12,6-15,7-16, ,6-19,1-23, , ,0-1 -5,0 5,0 1 15,0 2 17

18 1.9 Autovetture immatricolate Il totale dei grandi comuni presenta nel 2010 un valore pari a e una variazione pari a 1,6%. Per i comuni delle regioni del Nord tra il si registra una variazione di 5,9% a, di 5,5% a, di -8,6% a, di -10,1% a, di -17% a, di -14,8% a, e di -8,3% a. Per i comuni delle regioni del Centro-Sud si rileva una variazione pari a 28,4% a, di 4% a, di -12,1% a, di -12% a, di -12,5% a, di - 11,6% a, di -14,4% a. COMUNI n.d n.d. n.d. n.d ,8 5,9 n.d n.d. n.d. n.d ,6 5,5 n.d n.d. n.d. n.d ,7-8,6 n.d n.d. n.d. n.d ,5-10,1 n.d n.d. n.d. n.d ,8-17,0 n.d n.d. n.d. n.d ,5-14,8 n.d n.d. n.d. n.d ,4-8,3 n.d n.d. n.d. n.d ,5 28,4 n.d n.d. n.d. n.d ,8 4,0 n.d n.d. n.d. n.d ,1-12,1 n.d n.d. n.d. n.d ,7-12,0 n.d n.d. n.d. n.d ,2-12,5 n.d n.d. n.d. n.d ,5-11,6 n.d n.d. n.d. n.d ,8-14,4 n.d n.d. n.d. n.d ,6 1, Autovetture immatricolate - 28,4 5,9 5,5 4,0 1,6-8,3-8,6-10,1-11,6-12,0-12,1-12,5-14,4-14,8-17, ,0-1 -5,0 5,0 1 15,0 2 25,0 3 35,0 18

19 1.10 Motocicli immatricolati Il totale dei grandi comuni presenta nel 2010 un valore pari a e una variazione pari a -24,5%. Per i comuni delle regioni del Nord tra il si registra una variazione di - 20% a, di -22% a, di -22,3% a, di -27,8% a, di -35,9% a, di - 25,1% a, e di -20% a. Per i comuni delle regioni del Centro-Sud si rileva una variazione pari a -27,2% a, di -20,2% a, di -33,5% a, di -32,7% a, di - 24% a, di -15,7% a, di -33,1% a. COMUNI n.d n.d. n.d. n.d ,9-2 n.d n.d. n.d. n.d ,9-22,0 n.d n.d. n.d. n.d ,6-22,3 n.d n.d. n.d. n.d ,5-27,8 n.d n.d. n.d. n.d ,3-35,9 n.d n.d. n.d. n.d ,8-25,1 n.d n.d. n.d. n.d ,4-2 n.d n.d. n.d. n.d ,7-27,2 n.d n.d. n.d. n.d ,6-20,2 n.d n.d. n.d. n.d ,9-33,5 n.d n.d. n.d. n.d ,4-32,7 n.d n.d. n.d. n.d ,4-24,0 n.d n.d. n.d. n.d ,0-15,7 n.d n.d. n.d. n.d ,8-33,1 n.d n.d. n.d. n.d ,3-24, Motocicli immatricolati - -15, ,2-22,0-22,3-24,0-24,5-25,1-27,2-27,8-32,7-33,1-33,5-35, , , ,0-1 -5,0 19

20 2. Analisi indicatori di sicurezza stradale 2.1 Incidenti Il totale dei grandi comuni presenta nel 2010 un valore pari a e una variazione pari a -2,9%. Per i comuni delle regioni del Nord tra il si registra una variazione di 0,2% a, di -4,9% a, di -5,3% a, di -7,8% a, di -3,5% a, di 3,6% a, e di -5,4% a. Per i comuni delle regioni del Centro-Sud si rileva una variazione pari a -20,3% a, di -0,4% a, di -5,1% a, di -10,8% a, di -3,4% a, di 7,5% a, di 11,8% a. COMUNI ,6 0, ,0-4, ,5-5, ,5-7, ,3-3, ,2 3, ,3-5, ,1-20, ,8-0, ,3-5, ,2-10, ,2-3, ,7 7, ,5 11, ,7-2, Incidenti - 11,8 7,5 3,6 0,2-0,4-2,9-3,4-3,5-4,9-5,1-5,3-5,4-7,8-10,8-20,3-25, ,0-1 -5,0 5,0 1 15,0 20

21 2.2 Morti Il totale dei grandi comuni presenta nel 2010 un valore pari a 517 e una variazione pari a -3,4%. Per i comuni delle regioni del Nord tra il si registra una variazione di -32,6% a, di 7,4% a, di 92,9% a, di -21,4% a, di -15,4% a, di 88,2% a, e di 7,7% a. Per i comuni delle regioni del Centro-Sud si rileva una variazione pari a 6,7% a, di -8,1% a, di -7,9% a, di -16,7% a, di -23,5% a, di -5,9% a, di 0% a. COMUNI ,4-32, ,1 7, , ,0-21, ,7-15, ,0 88, ,7 7, ,9 6, ,3-8, ,8-7, ,5-16, ,4-23, ,7-5, , ,3-3, Morti - 88,2 92,9 7,7 7,4 6,7-3,4-5,9-7,9-8,1-15,4-16,7-21,4-23,5-32,

22 2.3 Feriti Il totale dei grandi comuni presenta nel 2010 un valore pari a e una variazione pari a -2,9%. Per i comuni delle regioni del Nord tra il si registra una variazione di -0,6% a, di -3,7% a, di -4,9% a, di -12,9% a, di -5,2% a, di 3,1% a, e di -4,4% a. Per i comuni delle regioni del Centro-Sud si rileva una variazione pari a -19,4% a, di -0,7% a, di -4,3% a, di -11,9% a, di -4,1% a, di 5% a, di 11% a. COMUNI ,3-0, ,5-3, ,7-4, ,5-12, ,1-5, ,2 3, ,7-4, ,5-19, ,2-0, ,6-4, ,0-11, ,4-4, ,0 5, ,2 11, ,5-2, Feriti - 11,0 5,0 3,1-0,6-0,7-2,9-3,7-4,1-4,3-4,4-4,9-5,2-12,9-11,9-19,4-25, ,0-1 -5,0 5,0 1 15,0 22

23 2.4 Frequenza incidenti (incidenti/veicoli *1000) Il totale dei grandi comuni presenta nel 2010 un valore pari a 7 e una variazione pari a - 3,1%. Per i comuni delle regioni del Nord tra il si registra una variazione di 2,7% a, di -5,1% a, di -5,9% a, di -7,7% a, di -4% a, di 3,4% a, e di -5,5% a. Per i comuni delle regioni del Centro-Sud si rileva una variazione pari a -21,8% a, di -0,7% a, di -5,5% a, di -11,1% a, di -3,8% a, di 5,9% a, di 10,1% a. COMUNI n.d ,7 2,7 n.d ,1-5,1 n.d ,7-5,9 n.d ,3-7,7 n.d ,9-4,0 n.d ,2 3,4 n.d ,3-5,5 n.d ,4-21,8 n.d ,2-0,7 n.d ,9-5,5 n.d ,8-11,1 n.d ,0-3,8 n.d ,5 5,9 n.d ,7 10,1 n.d ,3-3, Frequenza incidenti (incidenti/veicoli *1000) - 10,1 5,9 2,7 3,4-0,7-3,1-3,8-4,0-5,1-5,5-5,5-5,9-7,7-11,1-21,8-25, ,0-1 -5,0 5,0 1 15,0 23

24 2.5 Indice di mortalità (morti/incidenti *100) Il totale dei grandi comuni presenta nel 2010 un valore pari a 1 e una variazione pari a - 0,5%. Per i comuni delle regioni del Nord tra il si registra una variazione di -32,7% a, di 12,9% a, di 103,7% a, di -14,8% a, di -12,3% a, di 81,8% a, e di 13,9% a. Per i comuni delle regioni del Centro-Sud si rileva una variazione pari a 33,9% a, di -7,8% a, di -2,9% a, di -6,5% a, di -20,9% a, di -12,5% a, di -10,5% a. COMUNI ,24 1,26 1,14 1,45 1,25 1,07 1,06 0,98 1,15 0,78-37,5-32,7 0,57 0,51 0,52 0,48 0,56 0,65 0,59 0,55 0,43 0,48-15,2 12,9 0,89 1,10 1,64 1,59 1,16 1,32 1,11 0,99 0,83 1,68 88,7 103,7 1,59 1,20 1,39 1,67 1,28 0,97 1,50 1,56 1,79 1,52-4,4-14,8 1,70 1,40 1,16 0,67 1,61 1,38 1,13 1,11 1,38 1,21-29,2-12,3 0,88 0,86 0,75 0,95 0,36 0,34 8 0,39 0,36 0,65-26,5 81,8 1,10 1,37 1,64 1,23 1,02 1,31 1,02 0,80 1,14 1,29 17,8 13,9 0,62 0,48 0,79 0,61 0,67 0,55 0,46 0,41 0,46 0,61-1,3 33,9 1,37 1,68 0,81 1,12 1,08 1,08 1,01 1,05 1,07 0,98-28,3-7,8 1,80 1,64 1,02 1,59 1,63 1,70 1,58 1,72 1,40 1,35-24,8-2,9 1,12 1,56 1,25 0,76 1,06 0,80 1,06 0,87 0,49 0,46-59,1-6,5 1,88 1,81 1,90 1,80 0,92 1,22 1,27 1,45 1,99 1,58-16,0-20,9 0,90 1,61 1,24 1,46 1,49 1,27 1,88 0,98 1,58 1,38 53,8-12,5 1,71 1,95 1,47 1,27 1,59 1,96 1,68 2,57 1,65 1,48-13,3-10,5 1,09 1,22 0,91 1,01 0,96 0,97 0,90 0,92 0,91 0,90-17,1-0, Indice di mortalità (morti/incidenti *100) - 103,7 81,8 33,9 13,9 12,9-0,5-2,9-6,5-7,8-10,5-12,3-12,5-14,8-20,9-32,

25 2.6 Incidenti tra veicoli in marcia Il totale dei grandi comuni presenta nel 2010 un valore pari a e una variazione pari a -4%. Per i comuni delle regioni del Nord tra il si registra una variazione di -3,1% a, di -5,9% a, di -8,1% a, di -12,5% a, di -6% a, di 1,2% a, e di -6,5% a. Per i comuni delle regioni del Centro-Sud si rileva una variazione pari a -20,4% a, di 0,1% a, di -9,2% a, di -12% a, di -3,8% a, di 4,9% a, di 8,4% a. COMUNI n.d. n.d ,2-3, n.d. n.d ,6-5, n.d. n.d ,9-8, n.d. n.d ,1-12, n.d. n.d ,1-6, n.d. n.d ,9 1, n.d. n.d ,0-6, n.d. n.d ,5-20, n.d. n.d ,9 0, n.d. n.d ,2-9, n.d. n.d ,1-12, n.d. n.d ,8-3, n.d. n.d ,7 4, n.d. n.d ,5 8, n.d. n.d ,4-4, Incidenti tra veicoli in marcia - 8,4 4,9 1,2 0,1-3,8-4,0-3,1-5,9-6,0-6,5-9,2-8,1-12,0-12,5-20,4-25, ,0-1 -5,0 5,0 1 25

26 2.7 Incidenti a veicoli isolati Il totale dei grandi comuni presenta nel 2010 un valore pari a e una variazione pari a 0%. Per i comuni delle regioni del Nord tra il si registra una variazione di 10,8% a, di -2,6% a, di 6% a, di 8,5% a, di 3,7% a, di 7,6% a, e di -1,9% a. Per i comuni delle regioni del Centro-Sud si rileva una variazione pari a -20% a, di -1,8% a, di 2,5% a, di -6,5% a, di -1,7% a, di 18,3% a, di 24,2% a. COMUNI n.d. n.d ,9 10, n.d. n.d ,4-2, n.d. n.d ,3 6, n.d. n.d ,9 8, n.d. n.d ,7 3, n.d. n.d ,8 7, n.d. n.d ,0-1, n.d. n.d , n.d. n.d ,5-1, n.d. n.d ,6 2, n.d. n.d ,2-6, n.d. n.d ,5-1, n.d. n.d ,3 18, n.d. n.d ,8 24, n.d. n.d , Incidenti a veicoli isolati - 24,2 18,3 10,8 7,6 8,5 6,0 2,5 3,7-1,7-1,8-1,9-2,6-6, , ,0-1 -5,0 5,0 1 15,0 2 25,0 3 26

27 2.8 Investimento di pedone Il totale dei grandi comuni presenta nel 2010 un valore pari a 7140 e una variazione pari a 4,9%. Per i comuni delle regioni del Nord tra il si registra una variazione di 6,3% a, di 1,7% a, di 14,3% a, di 11,9% a, di 8,3% a, di 5,7% a, e di -1,6% a. Per i comuni delle regioni del Centro-Sud si rileva una variazione pari a -4,1% a, di 5,1% a, di 1,4% a, di 6% a, di 14,5% a, di 27,8% a, di 31,1% a. COMUNI n.d. n.d ,9 6, n.d. n.d ,1 1, n.d. n.d ,8 14, n.d. n.d ,6 11, n.d. n.d ,0 8, n.d. n.d ,7 5, n.d. n.d ,1-1, n.d. n.d ,8-4, n.d. n.d ,7 5, n.d. n.d ,5 1, n.d. n.d ,9 6, n.d. n.d ,1 14, n.d. n.d ,8 27, n.d. n.d ,1 31, n.d. n.d ,5 4, Investimento di pedone - 31,1 27,8 14,5 14,3 11,9 8,3 6,3 6,0 5,7 5,1 4,9 1,7 1,4-1,6-4,1-1 -5,0 5,0 1 15,0 2 25,0 3 35,0 27

28 2.9 Veicoli totali coinvolti in incidenti Il totale dei grandi comuni presenta nel 2010 un valore pari a e una variazione pari a -2,4%. Per i comuni delle regioni del Nord tra il si registra una variazione di 1,8% a, di -5,8% a, di -6,3% a, di -9,7% a, di -5,5% a, di 4,1% a, e di -4,7% a. Per i comuni delle regioni del Centro-Sud si rileva una variazione pari a -18,6% a, di 1,3% a, di -6,4% a, di -8,7% a, di -4,1% a, di 6,9% a, di 10,6% a. COMUNI n.d. n.d ,0 1, n.d. n.d ,0-5, n.d. n.d ,4-6, n.d. n.d ,1-9, n.d. n.d ,0-5, n.d. n.d ,7 4, n.d. n.d ,0-4, n.d. n.d ,6-18, n.d. n.d ,9 1, n.d. n.d ,2-6, n.d. n.d ,2-8, n.d. n.d ,7-4, n.d. n.d ,2 6, n.d. n.d ,4 10, n.d. n.d ,4-2, Veicoli totali coinvolti in incidenti - 10,6 6,9 4,1 1,8 1,3-2,4-4,1-4,7-5,5-5,8-6,3-6,4-9,7-8,7-18,6-25, ,0-1 -5,0 5,0 1 15,0 28

29 2.10 Autovetture private e pubbliche coinvolte Il totale dei grandi comuni presenta nel 2010 un valore pari a e una variazione pari a -1,1%. Per i comuni delle regioni del Nord tra il si registra una variazione di 0,1% a, di -3,7% a, di -3% a, di -7,8% a, di -2% a, di 3,7% a, e di -3,8% a. Per i comuni delle regioni del Centro-Sud si rileva una variazione pari a -16% a, di 2,3% a, di -7,4% a, di -6,4% a, di -3,6% a, di 7,2% a, di 15,1% a. COMUNI n.d. n.d ,2 0, n.d. n.d ,6-3, n.d. n.d ,9-3, n.d. n.d ,7-7, n.d. n.d ,2-2, n.d. n.d ,2 3, n.d. n.d ,1-3, n.d. n.d ,3-16, n.d. n.d ,5 2, n.d. n.d ,5-7, n.d. n.d ,6-6, n.d. n.d ,6-3, n.d. n.d ,2 7, n.d. n.d ,7 15, n.d. n.d ,9-1, Autovetture private e pubbliche coinvolte - 15,1 7,2 3,7 2,3 0,1-1,1-2,0-3,0-3,6-3,7-3,8-7,4-7,8-6,4-16, ,0-1 -5,0 5,0 1 15,0 2 29

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