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1 1 PROPOSTA PROGETTUALE.. CORSO di RISPARMIO ENERGETICO PREMESSA Il presente progetto rappresenta una proposta formativa il cui obiettivo è sensibilizzare i bambini verso una nuova consapevolezza di rispetto dell ambiente che ci circonda partendo da piccoli gesti quotidiani mirati a creare una cultura di risparmio energetico. Basti pensare semplicemente che tutti noi in genere non diamo molta considerazione a ciò che ci circonda, di conseguenza compiamo gesti anche inutili e controproducenti per la salute del ambiente in una nuova era in cui l attenta educazione e consapevolezza al rispetto dell ambiente e delle risorse naturali si presenta come tema dominante per lo sviluppo futuro del pianeta. Tramite il Protocollo di Kyoto sono stati sanciti gli obiettivi da raggiungere per ridurre le emissioni nocive che alterano il clima; da qui la necessità di diminuire le fonti fossili per produrre energia ed aumentare quelle rinnovabili. Secondo un rapporto O.N.U. del 2006, un miliardo di persone al mondo non hanno accesso all acqua potabile; in trent anni si sono dimezzate le scorte idriche e gli sprechi sono immensi.

2 2 Applicando una politica di risparmio energetico si ottengono insieme maggiore qualità ambientale, riduzione della spesa energetica ed anche incremento di occupazione locale. Partendo però dalla difficoltà degli adulti ad adattarsi al cambiamento di stile di vita è nata la necessità di educare e stimolare i bambini a sviluppare capacità d osservazione nei confronti degli sprechi energetici che avvolgono la loro vita, a partire dagli ambienti che frequentano come casa, scuola, associazioni ludiche, centri sportivi, oratori, etc.. Questo corso vuole essere un opportunità per indirizzare i bambini in età scolare alla responsabilità positiva relativamente al risparmio energetico: le buone pratiche da utilizzare cominciando da piccoli. La tutela dell ambiente e della salute pubblica, quest ultima spesso dipendente dalla prima, non sono soltanto attività di comando-controllo di esclusiva pertinenza dell ente pubblico, ma anche di coinvolgimento dei cittadini e di collaborazione dei diversi attori, pubblici e privati, che operano sul territorio. Le politiche e le iniziative relative al miglioramento della qualità dell ambiente, sviluppatesi nel mondo intero ed in Europa in particolare, riservano grande importanza agli strumenti di crescita e promozione culturale dei cittadini e degli operatori. Basti pensare alla giornata del risparmio energetico (quest anno era il 13 febbraio ) promossa da un programma radiofonico che trasmette su scala nazionale e che ha ottenuto il patrocinio del Parlamento Europeo, oltre alla giornata dell ambiente del 5 giugno; all iniziativa hanno aderito singole persone come pure scuole, uffici comunali, enti pubblici e privati. Nell ottica della definizione dei principi dello sviluppo sostenibile, inteso come soddisfazione dei bisogni delle generazioni presenti senza compromettere la capacità delle generazioni future di soddisfare i propri, la formazione dei bambini quali futuri operatori del mondo produttivo rappresenta uno strumento fondamentale di acquisizione di

3 3 conoscenze e capacità in grado di ridefinire le competenze professionali in rapporto all ambiente come sistema complesso. Anche gli orientamenti strategici comunitari per il risparmio energetico hanno tra i propri obiettivi principali quello di realizzare uno sviluppo sostenibile ponendo maggiore enfasi sulla promozione di comportamenti rispettosi dell ambiente e volti a evitare sprechi di consumi ( per esempio la nuova direttiva dell Unione Europea che definisce i requisiti minimi per l illuminazione domestica ovvero l eliminazione in un certo lasso di tempo delle lampadine ad incandescenza e che porterà l Europa ad accendere le sorgenti a risparmio d energia). OBIETTIVI GENERALI La strategia educativa rappresenta uno dei migliori investimenti per preservare l integrità ambientale e la riduzione di sprechi energetici. Del resto è sufficiente analizzare l attuale evoluzione dell educazione e della formazione professionale nel settore ambientale per constatare una vera e propria esplosione di iniziative. L esigenza che si pone, quindi, è quella di individuare un concetto e un metodo in grado di dare impulso al risparmio energetico attraverso la divulgazione nelle scuole che consiste in spettacoli teatrali che permettano spazi di interazione con i bambini in sinergia con incontri/corso sulle principali tematiche legate al risparmio energetico. Queste ipotesi di progetto hanno quindi il fine di formare nei bambini in piena crescita evolutiva un educazione positiva verso l ambiente. Inoltre i bambini potranno trasmettere tutto ciò che di positivo è stato immagazzinato e veicolarlo verso la cerchia delle persone più vicine. Nella certezza di creare un effetto domino che parte dal bambino e raggiunge tutti quelli che vengono in suo contatto, si formeranno nuove culturale individuali che opereranno sul territorio in maniera sempre più corretta.

4 4 ASPETTI ORGANIZZATIVI Le attività formative sono gestite direttamente dall associazione AcfA. Le attività di coordinamento del corso e di docenza saranno effettuate prioritariamente dai soci dell Associazione in possesso di specifica preparazione tecnicoscientifica, integrata da ampie esperienze maturate sul campo. Le attività teatrali verranno coordinate da AcfA in collaborazione attori semi-professionisti e professionisti. Verrà data la possibilità ai bambini di descrivere il loro comportamento nei confronti dell ambiente attraverso la compilazione di questionari anonimi sulle abitudini di consumo energetico nella propria casa. Inoltre, tramite un intervista ad una persona anziana, si potrà considerare la differenza di qualità di vita tra loro e i loro nonni, dando spunto per ulteriori analisi sulla necessità di non sprecare. Particolare cura è stata posta nell organizzazione dello spettacolo teatrale che permetterà ai bambini di entrare nel mondo dell educazione al risparmio energetico attraverso un momento di svago e intrattenimento davvero divertente e piacevole. Sarà cura dell Associazione provvedere a fornire il materiale didattico di lavoro per gli incontri formativi ovvero questionari e interviste da realizzare a casa in forma anonima (rispetto e tutela della privacy della famiglia) per rendere il bambino il vero protagonista attivo e consapevole del risparmio energetico. Il corso è predisposto per un numero di partecipanti secondo le necessità delle classi inserite nel progetto e in base agli spazi messi a disposizione dalla scuola stessa. I costi sono stabiliti in relazione al numero di classi e/o bambini effettivamente partecipanti. Seguono dettagli relativi alle singole lezioni. AcfA - Associazione di cultura e formazione Ambientale Il Presidente Vietti Niclot M. Maddalena

5 5 1 INCONTRO Lezione frontale con i bambini - Compilazione di una breve sondaggio introduttivo sulle abitudini dei bambini (può anche essere consegnato il giorno prima dell incontro e compilato in classe con l insegnante di riferimento del progetto dato che consiste in tre domande informative); - quali sono le fonti di energia prevalentemente utilizzate e quali quelle rinnovabili; loro impatto sull ambiente (rif. Protocollo di Kyoto); - il rispetto per chi non ha energia contro il nostro consumo eccessivo; - la necessità del risparmio energetico come nuovo stile di vita che rispetta l ambiente, riduce la spesa per l energia e addirittura crea nuova occupazione lavorativa. Consegna di un questionario anonimo da compilare con il coinvolgimento dei genitori o di altri adulti che vivono insieme al bambino. 2 INCONTRO Lezione frontale con i bambini - Quali sono le fonti di maggior consumo elettrico nelle case (elettrodomestici energivori ) e nelle scuole (punti d illuminazione e computer); - analisi specifica degli sprechi (tramite i questionari compilati consegnati al 1 incontro) e tentativi di abbattimento su suggerimento dei bambini in merito alle loro facoltà; - cosa possono fare gli adulti (sostituzione impianti vecchi, bioedilizia, strumenti economici come legge finanziaria breve accenno -,etc.); - metodo di risparmio da imparare: piccoli gesti per grandi risparmi. Consegna questionario/intervista da realizzare ad una persona anziana che verrà restituito all insegnante di riferimento del progetto. Il materiale rimarrà a disposizione della classe per eventuali mostre o esposizioni didattiche. 3 INCONTRO Spettacolo teatrale Il tema è il risparmio energetico visto con gli occhi di un bambino. Lo spettacolo prevede una partecipazione attiva dei bambini tramite momenti di suggerimento agli attori su come comportarsi bene per fare meglio. Consiste in un momento di intrattenimento di stile umoristico che aiuta i bambini a considerare il risparmio energetico non come un problema di difficile soluzione ma come un metodo di vita normale che s impara a praticare proprio come quando un bambino apprende a scuola nuovi concetti e nozioni che prima erano sconosciuti.

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