Verso la ripresa. A quali condizioni?

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1 Verso la ripresa. A quali condizioni? Giangiacomo Nardozzi Politecnico di Milano API Lecco 11 Aprile

2 L economia mondiale Dall inizio dell estate scorsa si è registrato un rallentamento dell economia mondiale che ha caratterizzato tutti i principali Paesi industrializzati (salvo il Giappone) e anche emergenti. Rispetto alle previsioni il commercio mondiale ha registrato una brusca frenata. Salvo revisioni non èprevista per il 2012 e 2013 un apprezzabile ripresa. Pesano il rallentamento della Cina (a rischio crisi immobiliare) dell India e del Brasile, la recessione dell area euro mentre la crescita degli SU rimane modesta. 2

3 Variazioni % medie annuali (Fonte FMI) 2011 Diff. Prev. Giugno PIL Mondiale Stati Uniti Giappone Regno Unito Area Euro Germania Francia Spagna Italia Paesi Emergenti Cina India Commercio Mondiale

4 L economia europea L economia europea risente pesantemente dei costi dell uso del caso greco per imporre una disciplina tedesca ai Paesi dell euro (cinque punti di Pil di correzione fiscale ). Dopo l allentamento delle forti tensioni dell autunno scorso, il sentimento dei mercati finanziari nei confronti del debito sovrano non tedesco è di nuovo peggiorato, a partire dalla Spagna, per dubbi sull efficacia del patto fiscale... mentre giungono segnali di prospettive meno negative. Persistente aumento occupazione e consumi in Germania. Giudizi positivi su ordini esteri (extra-ue) in Germania e Italia. Aiuta la debolezza dell euro che dovrebbe continuare. 4

5 L economia italiana In Italia prevista la recessione più profonda e lunga: iniziata nel 2 semestre 2011, in peggioramento fino a metà Crescita solo da metà a causa degli effetti diretti e indiretti su un economia lenta della crisi del debito pubblico e delle manovre fiscali per contrastarla. Ripercussioni particolarmente gravi sui consumi delle famiglie per situazione pregressa: reddito disponibile invariato dal 2000 e forte riduzione della ricchezza finanziaria. Economia fragile per problema irrisolto: bassa crescita e alto debito. In autunno sull orlo del baratro per sviluppi caso greco. 5

6 L economia italiana: il problema della produttività.. L economia stenta da tempo a crescere. Produttività del lavoro stagnante: nell industria manifatturiera aumento medio 0.3% nel decennio pre-crisi (Francia 3.0, Germania 3.4). Produttività frenata a livello di impresa e di sistema. A livello di impresa: situazione molto differenziata, nelle piccole opportunità colte da alcune ma non da altre. Strategie vincenti: upgrading qualitativo,integrazione a monte e a valle, fornitori globali di nicchia, passaggio da core business a core competence Tuttavia, per molte, ancora scarso utilizzo Ict, dimensione insufficiente, internazionalizzazione modesta o poco evoluta. A livello di sistema: ostacoli dalla PA (burocrazia, giustizia civile..), da carenza di infrastrutture, costi da scarsa concorrenza. 6

7 può essere risolto. Produttività frenata significa anche potenziale di crescita da liberare nelle aziende e nel sistema Italia. La crisi economica del 2008/2009 non ha interrotto, ma accelerato la riorganizzazione produttiva che oggi non va ostacolata dalle difficoltà di credito. La crisi politica ha portato a un governo che sta affrontando di petto le riforme per la crescita con un complesso di interventi anche in grado di attenuare la recessione sbloccando investimenti pubblici e attraendo investimenti esteri. 7