domanda di iscrizione per la prima volta a ciascun corso di studi

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "domanda di iscrizione per la prima volta a ciascun corso di studi"

Transcript

1 Relazione L articolo 5, del decreto legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito con modificazioni dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214 ha previsto una revisione delle modalità di determinazione e dei campi di applicazione dell Indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) secondo i seguenti principi: a) l adozione di una nozione di reddito disponibile finalizzata all inclusione anche di somme fiscalmente esenti; b) il miglioramento della capacità selettiva dell indicatore mediante una maggiore valorizzazione della componente patrimoniale; c) una specifica attenzione alle tipologie familiari con carichi particolarmente gravosi, segnatamente le famiglie numerose (con tre o più figli) e quelle con persone con disabilità; d) una differenziazione dell indicatore in riferimento al tipo di prestazione richiesta; e) l eventuale ridefinizione dell insieme dei benefici e delle misure da attribuire selettivamente sulla base della condizione economica e la rideterminazione delle soglie per le prestazioni; f) il rafforzamento del sistema dei controlli, riducendo le situazioni di accesso indebito alle prestazioni agevolate. Per quanto riguarda le prestazioni per il diritto allo studio universitario, la riforma ha reso standard i criteri di determinazione dell ISEE Università. Così come accadeva per il vecchio ISEE, il principio di base è che il nucleo familiare dello studente include sempre i genitori, salvo il caso in cui si verifichino le seguenti due condizioni: a) residenza fuori dall unità abitativa della famiglia di origine, da almeno due anni rispetto alla data di presentazione della domanda di iscrizione per la prima volta a ciascun corso di studi, in alloggio non di proprietà di un membro della sua famiglia di origine; b) presenza di una adeguata capacità di reddito, definita con il decreto ministeriale di cui all articolo 7, comma 7, del decreto legislativo 29 marzo 2012, n. 68 (al momento fissata in euro 6.500). Novità importante si registra per le prestazioni connesse ai corsi di dottorato di ricerca, per i quali, analogamente a quanto previsto per le prestazioni sociosanitarie, è possibile scegliere un nucleo ristretto (formato esclusivamente dallo stesso richiedente, dal coniuge, dai figli minorenni, nonché dai figli maggiorenni fiscalmente a carico ai fini Irpef, escludendo pertanto altri eventuali componenti la famiglia anagrafica). Principali novità introdotte per la determinazione dell ISR (Indicatore Situazione Reddituale) e dell ISP (Indicatore della Situazione Patrimoniale) ISR Fattori di incremento Con la riforma, i redditi considerati non sono soltanto, come accadeva in precedenza, quelli relativi alla dichiarazione dei redditi presentata ai fini IRPEF. Infatti, ad esempio, a quest ultimi, devono essere aggiunti: - Ogni componente reddituale esente da imposta, nonché i redditi da lavoro dipendente prestato all estero tassati esclusivamente nello Stato estero in base alle vigenti convenzioni contro le doppie imposizioni; - Assegni effettivamente percepiti per il mantenimento di figli e del coniuge separato; Fattori di riduzione Alla somma dei redditi di ogni nucleo familiare devono essere sottratti, fino a concorrenza, i seguenti valori: - L importo degli assegni periodici effettivamente corrisposti al coniuge e per il mantenimento dei figli in caso di separazione legale; - Fino ad un massimo di euro, le spese sanitarie per disabili, le spese per l acquisto di cani guida e le spese per i servizi di interpretariato per i soggetti sordi, nonché specifiche spese mediche sostenute dai disabili; - L importo dei redditi agrari relativi alle attività indicate dall art c.c.

2 - Trattamenti assistenziali, previdenziali e indennitari, incluse carte di debito, a qualunque titolo percepiti da amministrazioni pubbliche. - Fino ad un massimo di euro, una quota dei redditi da lavoro dipendente, nonché degli altri redditi da lavoro ad essi assimilati ai fini fiscali, pari al 20% dei redditi medesimi; - Fino ad un massimo di euro e alternativamente a quanto previsto dal punto precedente, una quota dei redditi da pensione inclusi nel reddito complessivo pari al 20% dei redditi; - Nel caso in cui il nucleo familiare risieda in abitazione in locazione, il valore del canone annuo fino ad un massimo di euro, incrementato di 500 euro per ogni figlio convivente successivo al secondo; - In presenza di persone non autosufficienti, la spesa sostenuta per collaboratori domestici e addetti all assistenza personale; - Una franchigia, il cui importo oscilla dai ai euro, nel caso in cui nel nucleo vi siano persone con disabilità. L importo varia in funzione del grado di disabilità. ISP Fattori di incremento Il patrimonio immobiliare di ciascun componente il nucleo familiare è calcolato sulla base del valore definito ai fini IMU e non più quello definito secondo le regole ICI. Questo sta a significare che la rendita catastale, rivalutata del 5%, deve essere moltiplicata per specifici coefficienti, che nel caso di civile abitazione è 160. Per quanto riguarda il patrimonio mobiliare, la valutazione dei depositi e conti correnti bancari e postali avviene prendendo in considerazione il maggior valore tra la giacenza media dell anno precedente e il saldo finale al 31 dicembre dello stesso anno. Fattori di riduzione - Possibilità di cumulo del beneficio relativo alla detrazione del debito residuo per mutui contratti per l acquisto dell immobile e della franchigia di euro (incrementata di euro per ogni figlio convivente successivo al primo). Se il valore ottenuto è superiore alle predette soglie, lo stesso rileva nella misura pari a due terzi della parte eccedente; - Franchigia di euro, accresciuta di euro per ogni componente il nucleo familiare successivo al primo, fino ad un massimo di euro. La predetta soglia è incrementata di euro per ogni figlio componente il nucleo familiare successivo al secondo. Per quanto detto, è evidente che, a parità di situazione economico-familiare, l ISEE che gli studenti presenteranno ai fini della riduzione della contribuzione può subire un incremento o una diminuzione per effetto delle novità introdotte con la riforma ISEE. In linea di massima, nel caso di famiglie tipo, l ISEE potrebbe subire piccole variazioni in positivo o negativo che si attestano su poche centinaia di euro. Infatti, sebbene il legislatore

3 consideri un valore patrimoniale immobiliare più alto, giacché calcolato su base IMU e non più ICI, l effetto incrementale è attutito dall applicazione del cumulo delle detrazioni sugli immobili (mutuo residuo + franchigia di euro ). Analogamente, i nuclei familiari proprietari di più immobili subiranno un incremento di ISEE; mentre, un decremento quelli con più figli o in presenza di persone disabili o non autosufficienti. Da uno studio effettuato dall IRPET (Istituto Regionale Programmazione Economica della Toscana), dal titolo Gli effetti della riforma dell ISEE sulle borse per il Diritto allo Studio Universitario in Toscana, si rileva la seguente situazione: Nuova situazione Numero studenti % studenti Esclusi per ISPEP Esclusi per ISEEP Inclusi per ISEEP Indifferenti Si riduce importo borsa Aumenta importo borsa Comunque esclusi Totale ISPEP = Indicatore Situazione Patrimoniale Equivalente Prestazione ISEEP = Indicatore Situazione Economica Equivalente Prestazione I suddetti valori sono stati ottenuti attraverso le simulazioni effettuate attraverso la banca dati di INPS degli studenti che hanno presentato l ISEE ai fini dell accesso delle prestazioni del DSU Toscana. In considerazione del fatto che, a differenza del DSU, l Università non contempla l ISPEP ai fini della concessione delle riduzioni delle tasse, è importante notare che le variazioni legate all ISEEP sono minimali. E da sottolineare che alcuni fattori migliorativi o peggiorativi sopra citati non possono essere oggetto di alcuna simulazione giacché non esiste banca dati che li contenga. La situazione rappresentata ci porta a concludere che gli effetti del nuovo ISEE possono essere valutati in maniera esaustiva soltanto dopo la prima applicazione. Premesso quanto sopra, la Commissione I Didattica e attività studentesche, riunitasi in data 12 maggio 2015, ha avanzato la seguente proposta per la contribuzione universitaria per l a.a. 2015/2016. Importi e fasce di ISEE Si propone di lasciare invariato l importo della contribuzione e le attuali fasce di ISEE, con l obiettivo di sviluppare un approfondita analisi conoscitiva delle situazioni economicofamiliari degli studenti in base alle dichiarazioni ISEE che saranno presentate per l anno accademico 2015/2016. Scadenza delle rate Al fine di consentire alle famiglie degli studenti di far fronte al pagamento delle rate universitarie in un lasso di tempo più lungo, si propone di modificare le scadenze delle stesse nel seguente modo: Rate Attuali scadenze Scadenze Proposte Prima 30 settembre 30 settembre Seconda 15 marzo 15 marzo Terza 30 aprile 16 maggio Quarta 15 giugno 15 luglio

4 Termini per la presentazione della richiesta di riduzione (RID) Attualmente, il termine ultimo per presentare la richiesta della riduzione è il 31 dicembre. E altresì consentito presentarla entro il 15 marzo (coincidente con la scadenza della seconda rata) con il pagamento di una indennità di mora di Euro 300,00. In considerazione delle difficoltà che gli studenti potrebbero avere per il rilascio della nuova attestazione ISEE, a causa delle tempistiche dei CAF, nonché di elaborazione dei dati da parte dell INPS, si propone di introdurre una mora calcolata in funzione del ritardo della presentazione del RID. Rid presentato Importo mora tra il 1 gennaio e il 15 gennaio Euro 50,00 tra 16 gennaio e il 15 febbraio Euro 150,00 tra il 16 febbraio e il 16 maggio Euro 300,00 Riduzione per merito La vigente modalità di calcolo della riduzione della contribuzione per merito si fonda su un principio che ha una doppia finalità di premiare: 1) la velocità nel conseguire il titolo 2) una media alta negli esami. Inoltre è subordinata alla condizione economico-familiare. Questo il vigente metodo di calcolo: Media voto , ,01 30 e lode Crediti >30 43,50 87,00 172,50 > 45 87,00 172,50 261,00 Come si può evincere dalla suddetta tabella, uno studente che acquisisce più di 30 crediti con una media del 18 può contare su uno sconto delle tasse. Questa considerazione è stata oggetto di ampio dibatto in seno agli organi in fase di approvazione del regolamento dello scorso anno accademico, in quanto si riteneva che un sistema come quello descritto non rappresenti un idoneo strumento di riconoscimento del merito. In esito a tale discussione, il CdA stabilì di rimandare all a.a. 2015/2016 la revisione delle modalità di attribuzione della riduzione per merito.

5 Pertanto, la Commissione I Didattica e attività studentesca ha proposto di prevedere un sistema effettivamente premiante, attraverso il riconoscimento di una riduzione per merito di Euro 261,00 agli studenti che si collocano al di sopra di un determinato percentile, riferito alla sommatoria del prodotto dei voti degli esami sostenuti nel periodo 11 agosto/n-10 agosto n+1 per i relativi crediti. Il calcolo dei percentili verrebbe effettuato a livello di corso di studio. Ha, inoltre, proposto di svincolare la riduzione per merito dalla situazione economicofamiliare dello studente. Anche in considerazione di quest ultima importante innovazione, la suddetta Commissione ha chiesto agli uffici di effettuare delle simulazioni sull anno accademico 2014/2015, al fine di verificare quale percentile può essere adottato affinché l attuale minor gettito della contribuzione (circa Euro ), derivante dall applicazione delle vigenti regole per calcolare il merito, resti invariato. Anche il calcolo della riduzione per merito per gli immatricolati ai corsi di laurea triennale e ai corsi di laurea magistrale non a ciclo unico, effettuato rispettivamente sulla base del voto di maturità e del voto consentito alla triennale, non è ritenuto idoneo a valutare l effettivo merito degli studenti, giacché lo stesso prevede il riconoscimento di una riduzione a partire da votazioni piuttosto basse (70/100, nel caso della maturità; 92/110 nel caso di laurea triennale). criteri: Pertanto, per questi ultimi casi si propone, per il 2015/2016, di applicare i seguenti - Riduzione di Euro 261,00 per coloro che si immatricolano ad un corso di laurea triennale o magistrale a ciclo unico e che hanno conseguito il diploma di maturità con una votazione compresa tra 95 e 100; - Riduzione di Euro 261,00 per coloro che si immatricolano ad un corso di laurea magistrale non a ciclo unico e che hanno conseguito la laurea triennale con una votazione compresa tra 108 e 110 e lode.

6 Raffronto tra il vigente meccanismo di calcolo delle riduzioni per merito e la versione proposta: Tipologia di studente Riduzione per merito attuale Riduzione per merito proposta 8,70 per ogni centesimo Immatricolati ai corsi di oltre 70 fino ad un massimo di 261,00 (riferito al voto di 261,00 nel caso di voto di laurea e laurea maturità) maturità compreso tra 95 e magistrale a ciclo unico Iscritti al primo anno della laurea magistrale non a ciclo unico Iscritti ad anni successivi al primo(*) 13,05 per ogni punto oltre 91 fino ad un massimo di 261,00 (riferito al voto di laurea triennale) da 43,00 a 261,00 per coloro che abbiano conseguito almeno 30 cfu in funzione della media dei voti degli esami normalizzata per il corso di studio di iscrizione ,00 nel caso di voto di laurea triennale compreso tra 108 e 110 e lode 261,00 per tutti coloro che si collocano al di sopra dell X percentile (da definire) calcolato per ciascun corso di studio sulla base della sommatoria dei prodotti dei voti degli esami conseguiti per i relativi crediti. (*) il periodo di osservazione per la valutazione degli esami e dei crediti è sempre 11 agosto n/10 agosto n+1. Maggiorazione della contribuzione per gli studenti inattivi Per quanto riguarda la maggiorazione, di ricorda che il Consiglio di Amministrazione, lo scorso anno, al momento dell approvazione del regolamento 2014/2015, ha stabilito che per l anno accademico 2015/2016 si applichi una maggiorazione del 10% dell importo della contribuzione dovuta per coloro che non acquisiscono almeno 12 cfu nel periodo 11 agosto n/10 agosto n+1.

7 Come è noto, la suddetta maggiorazione non è dovuta, tra gli altri, dagli studenti che rinnovano l iscrizione all anno accademico n/n+1 e sostengono l esame di laurea entro il 30/09/n+1. In considerazione del fatto che non è dato sapere a priori se la suddetta tipologia di studente conseguirà effettivamente il titolo, si verifica che allo stesso venga chiesto il pagamento della maggiorazione e il successivo rimborso nel caso di conseguimento del titolo. E evidente che questo comporta un disagio per lo studente, nonché un inutile aggravio di attività per l amministrazione. Pertanto, poiché la ratio della maggiorazione è quella di stimolare gli studenti più lenti, e non quindi quelli che sono in procinto di conseguire il titolo, si propone di escludere dalla maggiorazione, la seguente tipologia di studenti: - Iscritti ad un corso di laurea triennale che, alla data del 31 dicembre 2015, abbiano acquisito almeno 165 cfu; - Iscritti ad un corso di laurea magistrale a ciclo unico quinquennale che, alla data del 31 dicembre 2015, abbiano acquisito almeno 270 cfu; - Iscritti ad un corso di laurea magistrale a ciclo unico sessennale che, alla data del 31 dicembre 2015, abbiano acquisito almeno 330 cfu; - Iscritti ad un corso di laurea magistrale non a ciclo unico che, alla data del 31 dicembre 2015, abbiano acquisito almeno 85 cfu. Premi di laurea La Commissione I Didattica e attività studentesche propone di abolire il premio di laurea, oggi riconosciuto esclusivamente a coloro che conseguono la laurea triennale entro la durata normale del corso aumentata di sei mesi con una votazione di 110/110 e lode La motivazione di detta proposta è soprattutto da individuare nella scarsa efficacia di questo istituto come fattore incentivante per la riduzione dei tempi necessari per il

8 conseguimento del titolo e per la non omogeneità del trattamento dei laureati triennali rispetto a quelli magistrali. Dott. Mauro Bellandi

Nuovo calcolo ISEE 2014 redditi inclusi NUOVO ISEE

Nuovo calcolo ISEE 2014 redditi inclusi NUOVO ISEE NUOVO ISEE Con la riforma del nuovo ISEE a partire dal 1 gennaio 2014, ai fini di determinazione delle fasce di reddito e della misurazione della situazione economica delle famiglie, viene introdotto un

Dettagli

La riforma dell ISEE. Il nuovo ISEE:

La riforma dell ISEE. Il nuovo ISEE: Cos è l ISEE? L ISEE è un indicatore che valuta la situazione economica delle famiglie ed è utilizzato come base per: fissare soglie oltre le quali non è ammesso l accesso alle prestazioni sociali e sociosanitarie

Dettagli

OGGETTO: Il nuovo Isee

OGGETTO: Il nuovo Isee Informativa per la clientela di studio del 04.12.2013 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Il nuovo Isee Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo metterla a conoscenza

Dettagli

Borse di Studio A.D.I.S.U. Anno Accademico 2014/2015

Borse di Studio A.D.I.S.U. Anno Accademico 2014/2015 Borse di Studio A.D.I.S.U. Entro la fine del mese di luglio sarà pubblicato sul sito www.adisuparthenope.org il Bando per l assegnazione delle Borse di Studio per l anno accademico 2014/2015. La domanda

Dettagli

ISEE 2015 LA NUOVA DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA UNICA

ISEE 2015 LA NUOVA DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA UNICA ISEE 2015 LA NUOVA DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA UNICA 19 novembre 2014 RIFORMA ISEE: premesse Decreto 'Salva Italia' (d.l. n. 201/2011 convertito dalla legge n. 214/2011) prevedeva all' art.5 la revisione

Dettagli

COMUNE DI CASSANO VALCUVIA PROVINCIA DI VARESE

COMUNE DI CASSANO VALCUVIA PROVINCIA DI VARESE COMUNE DI CASSANO VALCUVIA PROVINCIA DI VARESE REGOLAMENTO COMUNALE PER LA REALIZZAZIONE E LA PRESTAZIONE DI SERVIZI IN CAMPO SOCIALE ART.1 OGGETTO E RIFERIMENTI Il presente Regolamento disciplina l applicazione

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER L EROGAZIONE DELLE PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE IN ATTUAZIONE DELL I.S.E.E.

REGOLAMENTO COMUNALE PER L EROGAZIONE DELLE PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE IN ATTUAZIONE DELL I.S.E.E. COMUNE DI SANGIANO Provincia di Varese REGOLAMENTO COMUNALE PER L EROGAZIONE DELLE PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE IN ATTUAZIONE DELL I.S.E.E. (INDICATORE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA EQUIVALENTE) (Articolo

Dettagli

Dal primo gennaio 2015 l indicatore Ise e Isee subisce una profonda revisione rispetto ai criteri che abbiamo conosciuto fino al 31/12/2014.

Dal primo gennaio 2015 l indicatore Ise e Isee subisce una profonda revisione rispetto ai criteri che abbiamo conosciuto fino al 31/12/2014. Dal primo gennaio 2015 l indicatore Ise e Isee subisce una profonda revisione rispetto ai criteri che abbiamo conosciuto fino al 31/12/2014. In particolare : Vengono inclusi nella nozione di redditi anche

Dettagli

NUOVO ISEE : AL VIA DAL 01 GENNAIO 2015. a cura di Celeste Vivenzi. Premessa generale

NUOVO ISEE : AL VIA DAL 01 GENNAIO 2015. a cura di Celeste Vivenzi. Premessa generale NUOVO ISEE : AL VIA DAL 01 GENNAIO 2015 a cura di Celeste Vivenzi Premessa generale Come noto con il DM del 07-11-2014 è stato approvato il nuovo modello di Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) necessario

Dettagli

CONVEGNO IL NUOVO ISEE Quale impatto sulle famiglie e gli enti locali? Firenze, 14 luglio 2015

CONVEGNO IL NUOVO ISEE Quale impatto sulle famiglie e gli enti locali? Firenze, 14 luglio 2015 CONVEGNO IL NUOVO ISEE Quale impatto sulle famiglie e gli enti locali? Firenze, 14 luglio 2015 GLI EFFETTI DELLA RIFORMA SULLE FAMIGLIE TOSCANE Letizia Ravagli e Nicola Sciclone Sulla crisi, il welfare

Dettagli

Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia BANDO DI CONCORSO PER ESONERO TOTALE E/O PARZIALE TASSE E CONTRIBUTI UNIVERSITARI SOMMARIO

Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia BANDO DI CONCORSO PER ESONERO TOTALE E/O PARZIALE TASSE E CONTRIBUTI UNIVERSITARI SOMMARIO Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia BANDO DI CONCORSO PER ESONERO TOTALE E/O PARZIALE TASSE E CONTRIBUTI UNIVERSITARI SOMMARIO Esonero Totale - definizione art. 1 Esonero Parziale - definizione

Dettagli

Fiscal Flash N. 308. Il nuovo Isee. La notizia in breve 04.12.2013. Premessa. Categoria: Previdenza e lavoro Sottocategoria: Prestazioni sociali

Fiscal Flash N. 308. Il nuovo Isee. La notizia in breve 04.12.2013. Premessa. Categoria: Previdenza e lavoro Sottocategoria: Prestazioni sociali Fiscal Flash La notizia in breve N. 308 04.12.2013 Il nuovo Isee Categoria: Previdenza e lavoro Sottocategoria: Prestazioni sociali Nel Consiglio dei Ministri di ieri 3 dicembre il governo ha approvato

Dettagli

REGOLAMENTO PER L INSERIMENTO NELLE FASCE CONTRIBUTIVE A.A. 2012-2013 ART.1- DESTINATARI

REGOLAMENTO PER L INSERIMENTO NELLE FASCE CONTRIBUTIVE A.A. 2012-2013 ART.1- DESTINATARI REGOLAMENTO PER L INSERIMENTO NELLE FASCE CONTRIBUTIVE A.A. 2012-2013 ART.1- DESTINATARI Gli studenti iscritti ad un corso di laurea di primo livello o ad un corso di laurea specialistica/magistrale o

Dettagli

AVVISO PUBBLICO IL DIRIGENTE RENDE NOTO

AVVISO PUBBLICO IL DIRIGENTE RENDE NOTO AVVISO PUBBLICO IL DIRIGENTE RENDE NOTO Premesso: che l Assessorato all istruzione e all alta formazione ha tra le proprie finalità quella di contribuire alla riduzione e l eliminazione di condizioni di

Dettagli

Disponibile agli indirizzi: https://didattica.polito.it/tasse_borse_e_premi/bandi_borse_e_premi.html

Disponibile agli indirizzi: https://didattica.polito.it/tasse_borse_e_premi/bandi_borse_e_premi.html CALL PER LA CONCESSIONE DI PRESTITI D ONORE AGLI STUDENTI DEL POLITECNICO DI TORINO iscritti a corsi di Laurea Magistrale nell anno accademico 2014/15 a valere sulla Convezione stipulata tra Fondazione

Dettagli

Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 25 del 31/07/2013 COMUNE DI BOLOTANA PROVINCIA DI NUORO

Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 25 del 31/07/2013 COMUNE DI BOLOTANA PROVINCIA DI NUORO Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 25 del 31/07/2013 COMUNE DI BOLOTANA PROVINCIA DI NUORO REGOLAMENTO COMUNALE PER L ASSEGNAZIONE DELLE BORSE DI STUDIO AGLI STUDENTI DELLA SCUOLA SECONDARIA

Dettagli

Azienda Pubblica della Regione Campania per il diritto allo Studio Universitario. l isee. che cos è e come si calcola

Azienda Pubblica della Regione Campania per il diritto allo Studio Universitario. l isee. che cos è e come si calcola Azienda Pubblica della Regione Campania per il diritto allo Studio Universitario l isee che cos è e come si calcola Che cos è l ISEE e come si calcola L ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente)

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BRESCIA

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BRESCIA TASSE E CONTRIBUTI UNIVERSITARI A CARICO DEGLI STUDENTI PER L A.A. 2014/2015 (Delibera Consiglio di Amministrazione n. 266/15743 del 26/05/2014) Modalità di determinazione della situazione economica dello

Dettagli

C) LIMITI ALLA TITOLARITÀ DI DIRITTI REALI SU BENI C) LIMITI ALLA TITOLARITÀ DI DIRITTI REALI SU BENI

C) LIMITI ALLA TITOLARITÀ DI DIRITTI REALI SU BENI C) LIMITI ALLA TITOLARITÀ DI DIRITTI REALI SU BENI MODIFICHE AL REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DEGLI ALLOGGI DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA Le modifiche sono scritte in rosso grassetto corsivo Modifiche all articolo 2 Testo vigente Art. 2 - Requisiti

Dettagli

ACCADEMICO 2014/2015 IL RETTORE

ACCADEMICO 2014/2015 IL RETTORE BANDO DI CONCORSO PER IL CONFERIMENTO DI BORSE DI STUDIO DI ATENEO A STUDENTI ISCRITTI AI CORSI DI LAUREA, LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO E LAUREA MAGISTRALE ACCADEMICO 2014/2015 IL RETTORE Visto il Decreto

Dettagli

COMUNE DI PORTOGRUARO Provincia di Venezia. Regolamento per l'applicazione dell'indicatore della situazione economica equivalente

COMUNE DI PORTOGRUARO Provincia di Venezia. Regolamento per l'applicazione dell'indicatore della situazione economica equivalente COMUNE DI PORTOGRUARO Provincia di Venezia Regolamento per l'applicazione dell'indicatore della situazione economica equivalente Approvato dal Consiglio Comunale con deliberazione n. 14 del 16.2.2000 INDICE

Dettagli

Sezione 5 - FASCE DI CONTRIBUZIONE UNIVERSITARIA

Sezione 5 - FASCE DI CONTRIBUZIONE UNIVERSITARIA Sezione 5 - FASCE DI CONTRIBUZIONE UNIVERSITARIA L'importo dei contributi universitari è graduato in 5 fasce di contribuzione, determinate sulla base di scaglioni ISEE (Indicatore della situazione economica

Dettagli

SCHEDA TECNICA RELATIVA ALLA DOMANDA ON-LINE

SCHEDA TECNICA RELATIVA ALLA DOMANDA ON-LINE SCHEDA TECNICA RELATIVA ALLA DOMANDA ON-LINE Di seguito è descritta la procedura da seguire per portare a termine la registrazione secondo quanto stabilito nel bando. Per ulteriori e più approfondite informazioni

Dettagli

INDICAZIONI GENERALI RELATIVE AL NUOVO ISEE

INDICAZIONI GENERALI RELATIVE AL NUOVO ISEE INDICAZIONI GENERALI RELATIVE AL NUOVO ISEE Il DPCM 159/2013 e il Decreto Ministeriale 7/11/2014 hanno portato a compimento la revisione del ISEE, già prevista dall'art. 5 del decreto Salva Italia (d.l.

Dettagli

NOTE INFORMATIVE. 5 ottobre 2012, per gli studenti che si iscrivono in corso;

NOTE INFORMATIVE. 5 ottobre 2012, per gli studenti che si iscrivono in corso; AMMISSIONE ALL UNIVERSITA Ai sensi dell art. 13 del Regolamento Didattico di Ateneo emanato con D.R. n. 216 del 21 maggio 2008, possono immatricolarsi a qualsiasi Corso di laurea i diplomati di scuola

Dettagli

ACCESSO ALLA MISURA DEL REDDITO DI AUTONOMIA PER DISABILI DGR 4152/2015 REGOLAMENTO DEL DISTRETTO SOCIALE DI MANTOVA

ACCESSO ALLA MISURA DEL REDDITO DI AUTONOMIA PER DISABILI DGR 4152/2015 REGOLAMENTO DEL DISTRETTO SOCIALE DI MANTOVA ACCESSO ALLA MISURA DEL REDDITO DI AUTONOMIA PER DISABILI DGR 4152/2015 REGOLAMENTO DEL DISTRETTO SOCIALE DI MANTOVA OGGETTO Il presente regolamento disciplina l erogazione di voucher per finanziare interventi

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DELL AQUILA A.A. 2014/2015

UNIVERSITA DEGLI STUDI DELL AQUILA A.A. 2014/2015 UNIVERSITA DEGLI STUDI DELL AQUILA A.A. 2014/2015 GUIDA TASSE E CONTRIBUTI UNIVERSITARI La normativa di riferimento per quanto riguarda tutti i benefici di cui possono godere gli studenti universitari

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARI E DEI CORSI DI PERFEZIONAMENTO E DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARI E DEI CORSI DI PERFEZIONAMENTO E DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARI E DEI CORSI DI PERFEZIONAMENTO E DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE (integrato con modifiche apportate dal Senato Accademico con delibera n 994

Dettagli

Il nuovo Isee (DPCM 159/2013) e la non autosufficienza

Il nuovo Isee (DPCM 159/2013) e la non autosufficienza Il nuovo Isee (DPCM 159/2013) e la non autosufficienza Raffaele Fabrizio Direzione generale Sanità e politiche sociali Regione ER Bologna 3 aprile 2014 Cosa prevede il DPCM 159/2013 per le prestazioni

Dettagli

Modello tipo di certificazione e note esplicative

Modello tipo di certificazione e note esplicative ALLEGATO A parte seconda Modello tipo di certificazione e note esplicative (riservato agli enti erogatori, ai comuni e ai centri di assistenza fiscale) (ente) Il/la Sig ha presentato a questo ente una

Dettagli

CAF ACLI ISEE 2015. Brescia, 28 marzo 2015

CAF ACLI ISEE 2015. Brescia, 28 marzo 2015 CAF ACLI ISEE 2015 Brescia, 28 marzo 2015 Come ottenere l'attestazione ISEE? DSU CAF entro 4 gg INPS entro 6 gg CAF Rilascia al cittadino ricevuta di avvenuta presentazione Rende disponibile l'isee entro

Dettagli

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 326 11.11.2014 Isee: i nuovi modelli di compilazione Nuove componenti reddituali e nuove detrazioni Categoria: Contribuenti Sottocategoria: Varie

Dettagli

Un confronto tra le prestazioni di alcune Regioni nel settore DSU: le borse di studio a.a. 2006/07

Un confronto tra le prestazioni di alcune Regioni nel settore DSU: le borse di studio a.a. 2006/07 Osservatorio Regionale per il Diritto allo Studio Universitario Un confronto tra le prestazioni di alcune Regioni nel settore DSU: le borse di studio a.a. 2006/07 Nota di lavoro n. 2/2007 Bozza per la

Dettagli

Circolare N.62 del 10 Aprile 2013

Circolare N.62 del 10 Aprile 2013 Circolare N.62 del 10 Aprile 2013 IMU e IRPEF, obblighi dichiarativi e figli a carico Gentile cliente con la presente intendiamo informarla su alcuni aspetti in materia di IMU e IRPEF, con particolare

Dettagli

ELENCO DOCUMENTI OCCORRENTI PER L'ELABORAZIONE DELL' ISEE 2015

ELENCO DOCUMENTI OCCORRENTI PER L'ELABORAZIONE DELL' ISEE 2015 ELENCO DOCUMENTI OCCORRENTI PER L'ELABORAZIONE DELL' ISEE 2015 L'Indicatore della situazione economica equivalente (ISEE), è lo strumento di valutazione della situazione economica di coloro che richiedono

Dettagli

Azienda Pubblica della Regione Campania per il diritto allo Studio Universitario. isee - documentazione. cosa presentare?

Azienda Pubblica della Regione Campania per il diritto allo Studio Universitario. isee - documentazione. cosa presentare? Azienda Pubblica della Regione Campania per il diritto allo Studio Universitario isee - documentazione cosa presentare? Documentazione da produrre per il rilascio dell ISEE Nucleo Familiare Codice fiscale

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEL CONCORSO SPESE SCOLASTICHE, PREMI SCOLASTICI E BORSE DI STUDIO

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEL CONCORSO SPESE SCOLASTICHE, PREMI SCOLASTICI E BORSE DI STUDIO REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEL CONCORSO SPESE SCOLASTICHE, PREMI SCOLASTICI E BORSE DI STUDIO ART. 1 SCOPO DELL ATTIVITÀ L ARCA, fra le sue attività istituzionali, persegue l obiettivo di favorire

Dettagli

Regolamento per l iscrizione degli studenti a tempo parziale ai corsi di studio dell Università degli Studi di Parma

Regolamento per l iscrizione degli studenti a tempo parziale ai corsi di studio dell Università degli Studi di Parma Regolamento per l iscrizione degli studenti a tempo parziale ai corsi di studio dell Università degli Studi di Parma (Approvato dal Consiglio di Amministrazione nella seduta del 30 aprile 2015, su parere

Dettagli

RIPOSI E PERMESSI PER LAVORATORI PORTATORI DI HANDICAP E PER FAMILIARI CHE ASSISTONO PORTATORI DI HANDICAP LAVORATORE PORTATORE DI HANDICAP

RIPOSI E PERMESSI PER LAVORATORI PORTATORI DI HANDICAP E PER FAMILIARI CHE ASSISTONO PORTATORI DI HANDICAP LAVORATORE PORTATORE DI HANDICAP RIPOSI E PERMESSI PER LAVORATORI PORTATORI DI HANDICAP E PER FAMILIARI CHE ASSISTONO PORTATORI DI HANDICAP LAVORATORE PORTATORE DI HANDICAP La persona handicappata maggiorenne in situazione di gravità

Dettagli

BANDO DI CONCORSO PER BORSE DI STUDIO A FAVORE DEGLI ORFANI E DEI FIGLI DEI DIPENDENTI DEL CONSIGLIO REGIONALE D ABRUZZO IN SERVIZIO ATTIVO

BANDO DI CONCORSO PER BORSE DI STUDIO A FAVORE DEGLI ORFANI E DEI FIGLI DEI DIPENDENTI DEL CONSIGLIO REGIONALE D ABRUZZO IN SERVIZIO ATTIVO ALL.B REGIONE ABRUZZO CONSIGLIO REGIONALE BANDO DI CONCORSO PER BORSE DI STUDIO A FAVORE DEGLI ORFANI E DEI FIGLI DEI DIPENDENTI DEL CONSIGLIO REGIONALE D ABRUZZO IN SERVIZIO ATTIVO (Anno scolastico/accademico

Dettagli

REGOLAMENTO PER LE PROCEDURE DI ACCESSO ALLE PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE TITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI

REGOLAMENTO PER LE PROCEDURE DI ACCESSO ALLE PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE TITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI REGOLAMENTO PER LE PROCEDURE DI ACCESSO ALLE PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE TITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI Articolo 1- Oggetto Oggetto del presente regolamento sono le modalità di accesso e i criteri di

Dettagli

COMUNE DI INVERUNO Provincia di Milano

COMUNE DI INVERUNO Provincia di Milano COMUNE DI INVERUNO Provincia di Milano REGOLAMENTO PER LA DETERMINAZIONE DI PROVVIDENZE ECONOMICHE IN MATERIA DI DIRITTO ALLO STUDIO. (Approvato dal Consiglio Comunale con Deliberazione C.C. n. 36 in data

Dettagli

di non avere ricevuto alla data di scadenza del bando e con riferimento all anno accademico 2013/2014 altri benefici economici.

di non avere ricevuto alla data di scadenza del bando e con riferimento all anno accademico 2013/2014 altri benefici economici. MODULO PER LA RICHIESTA DI PRESTITO FIDUCIARIO A.A 2013/2014 e relativa AUTODICHIARAZIONE (resa ai sensi dell art. 47 del D.P.R. 28/12/2000 n. 445) IL/LA SOTTOSCRITTO/A Chiede - di partecipare al concorso

Dettagli

VISTO gli artt. 3, secondo comma, e 34, terzo comma, della costituzione;

VISTO gli artt. 3, secondo comma, e 34, terzo comma, della costituzione; Area Servizi agli Studenti e ai Dottorandi Il Dirigente Milano, 17/07/2013 Prot. N 22510 N. Repertorio 2027/2013 Titolo V Classe 5 Fascicolo VISTO gli artt. 3, secondo comma, e 34, terzo comma, della costituzione;

Dettagli

La riforma del nuovo Isee Cosa cambia per i Comuni e le per le persone con disabilità

La riforma del nuovo Isee Cosa cambia per i Comuni e le per le persone con disabilità 14 e 15 aprile 2014 La riforma del nuovo Isee Cosa cambia per i Comuni e le per le persone con disabilità Avv. Gaetano De Luca Servizio Legale Ledha Di cosa vi parlerò Alcune premesse campo di applicazione

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE DEGLI STUDENTI A TEMPO PARZIALE AI CORSI DI STUDIO DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DELLA TUSCIA

REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE DEGLI STUDENTI A TEMPO PARZIALE AI CORSI DI STUDIO DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DELLA TUSCIA Università degli Studi della Tuscia Regolamento per l iscrizione degli studenti a tempo parziale ai corsi di studio dell Università degli Studi della Tuscia (D.R. n. 637/07 del 01.08.2007) REGOLAMENTO

Dettagli

ASSESSORATO AI SERVIZI SOCIALI

ASSESSORATO AI SERVIZI SOCIALI C O M U N E PROVINCIA D I S E N N O R I DI SASSARI ASSESSORATO AI SERVIZI SOCIALI ASSEGNO DI MATERNITA' ANNO 2012 L assegno è stato istituito dall art.66 della legge n.448/98 con effetto dal 01.01.1999

Dettagli

COMUNE DI GORLA MAGGIORE

COMUNE DI GORLA MAGGIORE COMUNE DI GORLA MAGGIORE Provincia di Varese Ufficio Pubblica Istruzione e Cultura 1 BANDO PER L ASSEGNAZIONE DI BORSE DI STUDIO Articolo 1 PREMESSA L Amministrazione Comunale di Gorla Maggiore in conformità

Dettagli

il nuovo Indicatore di Situazione Economica Equivalente (ISEE)

il nuovo Indicatore di Situazione Economica Equivalente (ISEE) il nuovo Indicatore di Situazione Economica Equivalente (ISEE) a cura di: Dott. Maurizio Belli Dott. Alberto Bandinelli Nel testo della manovra D.L. 201/2011 (Decreto Salva Italia), convertito nella Legge

Dettagli

Disponibile agli indirizzi: https://didattica.polito.it/tasse_borse_e_premi/bandi_borse_e_premi.html

Disponibile agli indirizzi: https://didattica.polito.it/tasse_borse_e_premi/bandi_borse_e_premi.html CALL PER LA CONCESSIONE DI PRESTITI D ONORE AGLI STUDENTI DEL POLITECNICO DI TORINO iscritti a corsi di Laurea Magistrale nell anno accademico 2013/14 a valere sulla Convezione stipulata tra Fondazione

Dettagli

Il nuovo Isee (DPCM 159/2013) e la non autosufficienza

Il nuovo Isee (DPCM 159/2013) e la non autosufficienza Il nuovo Isee (DPCM 159/2013) e la non autosufficienza Raffaele Fabrizio Direzione generale Sanità e politiche sociali Regione ER Seminari territoriali Piacenza, Reggio Emilia, Bologna, Cesena Cosa prevede

Dettagli

Modello 730 Istruzioni per la compilazione 2014

Modello 730 Istruzioni per la compilazione 2014 CASI DI ESONERO È esonerato dalla presentazione della dichiarazione il contribuente che possiede esclusivamente i redditi indicati nella prima colonna, se si sono verificate le condizioni descritte nella

Dettagli

Regolamento e Procedure di immatricolazione e di iscrizione per l A.A. 2014-15

Regolamento e Procedure di immatricolazione e di iscrizione per l A.A. 2014-15 Regolamento e Procedure di immatricolazione e di iscrizione per l A.A. 2014-15 Informazioni generali Tutti gli studenti sono tenuti ad effettuare i pagamenti delle tasse e dei contributi accademici dovuti,

Dettagli

COMUNE DI QUARTU S. ELENA PROVINCIA DI CAGLIARI

COMUNE DI QUARTU S. ELENA PROVINCIA DI CAGLIARI COMUNE DI QUARTU S. ELENA PROVINCIA DI CAGLIARI REGOLAMENTO TARIFFARIO PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO E PER IL SERVIZIO MENSA NELLA SCUOLA DELL OBBLIGO E DELL INFANZIA Licenziato dalla V^ Commissione nella

Dettagli

Regolamento per l erogazione dei trattamenti di solidarietà

Regolamento per l erogazione dei trattamenti di solidarietà FONDO DI SOLIDARIETÀ A FAVORE DEI DIPENDENTI DI AMOS SCRL Regolamento per l erogazione dei trattamenti di solidarietà Art. 1 Tipologia dei trattamenti di solidarietà 1. I trattamenti del fondo di solidarietà

Dettagli

DOTE SCUOLA - Percorsi di Istruzione

DOTE SCUOLA - Percorsi di Istruzione DOTE SCUOLA - Percorsi di Istruzione Componenti : Buono Scuola, Disabilità, Integrazione al reddito Destinatari Studenti residenti in Lombardia, iscritti e frequentanti corsi a gestione ordinaria presso

Dettagli

DISCIPLINARE PER LA CONCESSIONE DEI MUTUI EDILIZI AGEVOLATI P R E M E S S A

DISCIPLINARE PER LA CONCESSIONE DEI MUTUI EDILIZI AGEVOLATI P R E M E S S A Automobile Club d Italia DISCIPLINARE PER LA CONCESSIONE DEI MUTUI EDILIZI AGEVOLATI P R E M E S S A La finalità del presente regolamento è quella di disciplinare la concessione di mutui edilizi agevolati

Dettagli

BANDO DI CONCORSO PER IL CONFERIMENTO BORSE DI STUDIO 2015

BANDO DI CONCORSO PER IL CONFERIMENTO BORSE DI STUDIO 2015 BANDO DI CONCORSO PER IL CONFERIMENTO BORSE DI STUDIO 2015 1. ASSEGNI A CONCORSO E bandito concorso per il conferimento delle sotto elencate borse di studio a favore degli studenti delle scuole secondarie

Dettagli

L ASSEGNO DI MATERNITA A CARICO DEI COMUNI

L ASSEGNO DI MATERNITA A CARICO DEI COMUNI Numero 19 aprile 2011 L ASSEGNO DI MATERNITA A CARICO DEI COMUNI La Gazzetta Ufficiale n. 48 del 28 febbraio 2011 ha riportato il comunicato del Dipartimento per le politiche della famiglia presso la Presidenza

Dettagli

AVVISO SERVIZIO MENSA A FASCE DIFFERENZIATE A.A. 2013/14

AVVISO SERVIZIO MENSA A FASCE DIFFERENZIATE A.A. 2013/14 AVVISO SERVIZIO MENSA A FASCE DIFFERENZIATE A.A. 2013/14 Il servizio mensa viene attualmente effettuato: a Teramo presso la mensa universitaria centrale in Coste S. Agostino, presso la nuova sede della

Dettagli

2014/2015. a.a. Bando per la concessione di:

2014/2015. a.a. Bando per la concessione di: a.a. 2014/2015 Bando per la concessione di: Borse di studio Servizi residenziali Servizi ristorativi Contributi di mobilità internazionale Interventi straordinari Interventi a favore di studenti disabili

Dettagli

Art. 1 Premessa. Art. 2 Ambito di applicazione

Art. 1 Premessa. Art. 2 Ambito di applicazione Regolamento di applicazione dell Indicatore della Situazione Economica Equivalente per le prestazioni sociali agevolate. Approvato con deliberazione di C.C. n. 50 del 30.11.2007 Art. 1 Premessa Il presente

Dettagli

ASSOCIAZIONE CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA ED ASSISTENZA A FAVORE DEI RAGIONIERI E PERITI COMMERCIALI

ASSOCIAZIONE CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA ED ASSISTENZA A FAVORE DEI RAGIONIERI E PERITI COMMERCIALI ASSOCIAZIONE CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA ED ASSISTENZA A FAVORE DEI RAGIONIERI E PERITI COMMERCIALI REGOLAMENTO PER I TRATTAMENTI ASSISTENZIALI E DI TUTELA SANITARIA INTEGRATIVA per l'attuazione delle

Dettagli

DOMANDE FREQUENTI Quali sono le scadenze di I e II rata? Posso rateizzare la I rata? Posso rateizzare la II rata?

DOMANDE FREQUENTI Quali sono le scadenze di I e II rata? Posso rateizzare la I rata? Posso rateizzare la II rata? DOMANDE FREQUENTI - Quali sono le scadenze di I e II rata? I rata: 31 ottobre 2013 per gli studenti in corso e 31 dicembre 2013 per quelli fuori corso; II rata: 30 aprile 2014. - Posso rateizzare la I

Dettagli

Diamogli Credito. Protocollo d Intesa tra ABI e Governo per giovani studenti che decidono di investire sulla propria formazione

Diamogli Credito. Protocollo d Intesa tra ABI e Governo per giovani studenti che decidono di investire sulla propria formazione Diamogli Credito Protocollo d Intesa tra ABI e Governo per giovani studenti che decidono di investire sulla propria formazione Il Ministero per le Politiche Giovanili e le Attività Sportive (POGAS) e l

Dettagli

Indicatore della Situazione Economica Equivalente

Indicatore della Situazione Economica Equivalente Indicatore della Situazione Economica Equivalente La certificazione Ise serve a documentare la situazione economica del nucleo familiare nel momento in cui si richiedono prestazioni sociali agevolate o

Dettagli

Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia BANDO DI CONCORSO PER ESONERO TOTALE E/O PARZIALE TASSE E CONTRIBUTI UNIVERSITARI SOMMARIO

Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia BANDO DI CONCORSO PER ESONERO TOTALE E/O PARZIALE TASSE E CONTRIBUTI UNIVERSITARI SOMMARIO Art. 1 Esonero Totale - definizione Art. 2 Esonero Parziale - definizione Art. 3 Esonero totale durata Art. 4 Requisiti Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia BANDO DI CONCORSO PER ESONERO TOTALE

Dettagli

DISCIPLINARE PER LA CONCESSIONE DEI MUTUI EDILIZI AGEVOLATI P R E M E S S A

DISCIPLINARE PER LA CONCESSIONE DEI MUTUI EDILIZI AGEVOLATI P R E M E S S A Automobile Club d Italia DISCIPLINARE PER LA CONCESSIONE DEI MUTUI EDILIZI AGEVOLATI P R E M E S S A La finalità del presente regolamento è quella di disciplinare la concessione di mutui edilizi agevolati

Dettagli

INDIVIDUAZIONE DEGLI ELEMENTI VARIABILI DA CONSIDERARE NELLA

INDIVIDUAZIONE DEGLI ELEMENTI VARIABILI DA CONSIDERARE NELLA Allegato parte integrante ALLEGATO A) - Disciplina ICEF INDIVIDUAZIONE DEGLI ELEMENTI VARIABILI DA CONSIDERARE NELLA VALUTAZIONE DELLA CONDIZIONE ECONOMICA FAMILIARE, AI FINI DELL AMMISSIONE AGLI ASSEGNI

Dettagli

Allegato parte integrante Allegato A

Allegato parte integrante Allegato A Allegato parte integrante Allegato A DISPOSIZIONI ATTUATIVE DELL ARTICOLO 1 DELLA LEGGE PROVINCIALE 16 MAGGIO 2012 N. 9 CONCERNENTE LA CONCESSIONE DI INTERVENTI A SOSTEGNO DEL POTERE DI ACQUISTO DEI NUCLEI

Dettagli

Avv. Massimiliano Gioncada avv.gioncada@gmail.com

Avv. Massimiliano Gioncada avv.gioncada@gmail.com Introduzione al d.p.c.m. 5 dicembre 2013, n. 159 Avv. Massimiliano Gioncada avv.gioncada@gmail.com L'attuazione del d.p.c.m. n. 159/2013: una tabella di marcia stringente 8 febbraio 2014: entrata in vigore

Dettagli

ASPETTI OPERATIVI TASI. Tabella comuni La tabelle è stata implementata con diversi campi e prospetti utili allo sviluppo calcolo della TASI.

ASPETTI OPERATIVI TASI. Tabella comuni La tabelle è stata implementata con diversi campi e prospetti utili allo sviluppo calcolo della TASI. ASPETTI OPERATIVI TASI Tabella comuni La tabelle è stata implementata con diversi campi e prospetti utili allo sviluppo calcolo della TASI. Data pubblicazione delibera Aliq./Detr. TASI questo campo è fondamentale

Dettagli

Le richieste pervenute dopo tale data non consentiranno di beneficiare del bonus retroattivamente per il 2008.

Le richieste pervenute dopo tale data non consentiranno di beneficiare del bonus retroattivamente per il 2008. Bonus sociale Che cos è il bonus sociale? Il cosiddetto bonus sociale (ovvero il regime di compensazione della spesa sostenuta dai clienti domestici per la fornitura di energia elettrica ) è uno strumento

Dettagli

Nuovo ISEE 2015 Introduzione. Il perché e i contenuti della riforma. Le definizioni.

Nuovo ISEE 2015 Introduzione. Il perché e i contenuti della riforma. Le definizioni. Nuovo ISEE 2015 Introduzione Il perché e i contenuti della riforma. Le definizioni. ISEE CONTENUTI DELLA RIFORMA La comunicazione prende in esame: La normativa Isee attualmente in vigore e definita da

Dettagli

Il nuovo ISEE tassa la casa

Il nuovo ISEE tassa la casa Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 341 21.11.2014 Il nuovo tassa la casa L abbattimento di 1/3 non compensa l abolizione della franchigia Categoria: Contribuenti Sottocategoria:

Dettagli

TASSE E CONTRIBUTI ACCADEMICI

TASSE E CONTRIBUTI ACCADEMICI TASSE E CONTRIBUTI ACCADEMICI ANNO ACCADEMICO 2015/2016 SCADENZE PER IL PAGAMENTO DELLE TASSE E DEI CONTRIBUTI CORSI ACCADEMICI DI I E II LIVELLO L iscrizione a ciascun corso è subordinata al pagamento

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI STRAORDINARI A NUCLEI FAMILIARI IN DIFFICOLTÀ ECONOMICHE CONSEGUENTI A PROBLEMATICHE LAVORATIVE

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI STRAORDINARI A NUCLEI FAMILIARI IN DIFFICOLTÀ ECONOMICHE CONSEGUENTI A PROBLEMATICHE LAVORATIVE REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI STRAORDINARI A NUCLEI FAMILIARI IN DIFFICOLTÀ ECONOMICHE CONSEGUENTI A PROBLEMATICHE LAVORATIVE Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 39

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA D.R. 7675 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA IL RETTORE - Vista la Legge del 19 novembre 1990, n.341 e in particolare gli articoli 6 e 7, concernenti la riforma degli ordinamenti didattici universitari;

Dettagli

COMUNE DI SOGLIANO AL RUBICONE

COMUNE DI SOGLIANO AL RUBICONE COMUNE DI SOGLIANO AL RUBICONE Provincia di Forlì - Cesena REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI ECONOMICI A STUDENTI Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale nr. 52 del 30/10/2009 CAPO

Dettagli

CALL PER LA CONCESSIONE DI PRESTITI D ONORE AGLI STUDENTI DEL POLITECNICO DI TORINO

CALL PER LA CONCESSIONE DI PRESTITI D ONORE AGLI STUDENTI DEL POLITECNICO DI TORINO CALL PER LA CONCESSIONE DI PRESTITI D ONORE AGLI STUDENTI DEL POLITECNICO DI TORINO a valere sulla Convezione stipulata tra Fondazione Giovanni Agnelli, Banca Sella SpA e Politecnico di Torino Disponibile

Dettagli

GUIDA 1. Processo di pre-immatricolazione on line LAUREE TRIENNALI, LAUREE MAGISTRALI A CICLO UNICO

GUIDA 1. Processo di pre-immatricolazione on line LAUREE TRIENNALI, LAUREE MAGISTRALI A CICLO UNICO GUIDA 1 Processo di pre-immatricolazione on line LAUREE TRIENNALI, LAUREE MAGISTRALI A CICLO UNICO A.A. 2016/2017 ATTENZIONE Prima di procedere con la pre-immatricolazione on line seguire le seguenti raccomandazioni:

Dettagli

COMUNE DI ROVIANO (Provincia di Roma) REGOLAMENTO PER LA COMPARTECIPAZIONE DEL COMUNE ALLA SPESA PER IL RICOVERO IN RSA DI PERSONE INDIGENTI

COMUNE DI ROVIANO (Provincia di Roma) REGOLAMENTO PER LA COMPARTECIPAZIONE DEL COMUNE ALLA SPESA PER IL RICOVERO IN RSA DI PERSONE INDIGENTI REGOLAMENTO PER LA COMPARTECIPAZIONE DEL COMUNE ALLA SPESA PER IL RICOVERO IN RSA DI PERSONE INDIGENTI Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 2 del 08/04/2014 Articolo 1 Campo di intervento

Dettagli

Analisi della Bozza Decreto D.S.U.

Analisi della Bozza Decreto D.S.U. Analisi della Bozza Decreto D.S.U. Analizziamo in questo documento la bozza dello Schema di Decreto Ministeriale Determinazione dei livelli essenziali e requisiti di eleggibilità delle prestazioni per

Dettagli

L.R. 11/2006, art. 8 bis, c. 3 B.U.R. 1/7/2009, n. 26. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 4 giugno 2009, n. 0149/Pres.

L.R. 11/2006, art. 8 bis, c. 3 B.U.R. 1/7/2009, n. 26. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 4 giugno 2009, n. 0149/Pres. L.R. 11/2006, art. 8 bis, c. 3 B.U.R. 1/7/2009, n. 26 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 4 giugno 2009, n. 0149/Pres. Regolamento per la concessione degli assegni una tantum correlati alle nascite e

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. Istituzione del prestito d onore per laureati N. 5336. d iniziativa del deputato CROLLA

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. Istituzione del prestito d onore per laureati N. 5336. d iniziativa del deputato CROLLA Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 5336 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato CROLLA Istituzione del prestito d onore per laureati Presentata il 3 luglio 2012 ONOREVOLI

Dettagli

Guida all ISEE per prestazioni universitarie A.A. 2016/2017

Guida all ISEE per prestazioni universitarie A.A. 2016/2017 Guida all ISEE per prestazioni universitarie A.A. 2016/2017 1. COSA E L ISEE L Indicatore della Situazione Economica Equivalente, di seguito denominato ISEE, è lo strumento di valutazione, attraverso criteri

Dettagli

SOMME EROGATE PER PREMI DI PRODUTTIVITA /RISULTATO. A cura dell U.O. Contrattualistica e fiscalità Gennaio 2012

SOMME EROGATE PER PREMI DI PRODUTTIVITA /RISULTATO. A cura dell U.O. Contrattualistica e fiscalità Gennaio 2012 SOMME EROGATE PER PREMI DI PRODUTTIVITA /RISULTATO A cura dell U.O. Contrattualistica e fiscalità Gennaio 2012 1 MANOVRA CORRETTIVA 2011 (ARTICOLO 26 D.L. N. 98/2011 CONVERTITO IN L. N. 111/2011) Per l

Dettagli

Contributi per la partecipazione a percorsi formativi connessi a obiettivi di sviluppo regionale

Contributi per la partecipazione a percorsi formativi connessi a obiettivi di sviluppo regionale BANDO DI CONCORSO PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI PER LA PARTECIPAZIONE A PERCORSI ACCADEMICO-FORMATIVI/PROFESSIONALI IN ITALIA E ALL ESTERO CONNESSI A SPECIFICI OBIETTIVI DI SVILUPPO REGIONALE approvato

Dettagli

C O M U N E D I P A D R I A (Provincia di Sassari) Servizio Socio Assistenziale AVVISO PUBBLICO

C O M U N E D I P A D R I A (Provincia di Sassari) Servizio Socio Assistenziale AVVISO PUBBLICO C O M U N E D I P A D R I A (Provincia di Sassari) PIAZZA DEL COMUNE PADRIA TEL. 079/807018 FAX 079/807323 - E MAIL :SOCIALE@COMUNE.PADRIA.SS.IT Servizio Socio Assistenziale AVVISO PUBBLICO BANDO: PROGRAMMA

Dettagli

REGOLAMENTO DEI CONTRIBUTI DEGLI STUDENTI Anno Accademico 2013 / 2014

REGOLAMENTO DEI CONTRIBUTI DEGLI STUDENTI Anno Accademico 2013 / 2014 REGOLAMENTO DEI CONTRIBUTI DEGLI STUDENTI Anno Accademico 2013 / 2014 ART.1 Principi generali Gli studenti contribuiscono alla copertura dei costi dei servizi attraverso il pagamento delle tasse di immatricolazione,

Dettagli

COMUNE DI MARENE PROVINCIA DI CUNEO

COMUNE DI MARENE PROVINCIA DI CUNEO COMUNE DI MARENE PROVINCIA DI CUNEO REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE DELL'ESENZIONE DAL PAGAMENTO DELLE SPESE SANITARIE (TICKETS SANITARI) ALLEGATO ALLA D.C.C. N. 29 DEL 22/06/2007 IL SEGRETARIO

Dettagli

NORME PER L AMMISSIONE

NORME PER L AMMISSIONE Facoltà di Psicologia NORME PER L AMMISSIONE Corso di Laurea Magistrale: Psicologia degli interventi clinici nei contesti sociali (Classe LM-51) 120 Posti Sede di Brescia Anno Accademico 2015/2016 CHI

Dettagli

Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia BANDO DI CONCORSO PER ESONERO TOTALE E/O PARZIALE TASSE E CONTRIBUTI UNIVERSITARI SOMMARIO

Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia BANDO DI CONCORSO PER ESONERO TOTALE E/O PARZIALE TASSE E CONTRIBUTI UNIVERSITARI SOMMARIO Art. 1 Esonero Totale - definizione Art. 2 Esonero Parziale - definizione Art. 3 Esonero totale durata Art. 4 Requisiti Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia BANDO DI CONCORSO PER ESONERO TOTALE

Dettagli

Premio di merito Quando studiare ti conviene

Premio di merito Quando studiare ti conviene Premio di merito Quando studiare ti conviene Sommario Sommario 2 Cos è il premio di merito 3 Come si concorre al premio. Prerequisiti 3 Indicatori di valutazione e calcolo del premio 3 (a) Durata del percorso

Dettagli

MODALITA DI COMPARTECIPAZIONE AL COSTO DELLE PRESTAZIONI DA PARTE DELL UTENTE PER I SERVIZI DOMICILIARI, SEMIRESIDENZIALI E RESIDENZIALI

MODALITA DI COMPARTECIPAZIONE AL COSTO DELLE PRESTAZIONI DA PARTE DELL UTENTE PER I SERVIZI DOMICILIARI, SEMIRESIDENZIALI E RESIDENZIALI MODALITA DI COMPARTECIPAZIONE AL COSTO DELLE PRESTAZIONI DA PARTE DELL UTENTE PER I SERVIZI DOMICILIARI, SEMIRESIDENZIALI E RESIDENZIALI La L.R. 41/2005 all art. 2 sancisce il carattere di universalità

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DELLE BORSE DI STUDIO PER STUDENTI DEL PERCORSO FORMATIVO COMUNE DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN MATEMATICA

REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DELLE BORSE DI STUDIO PER STUDENTI DEL PERCORSO FORMATIVO COMUNE DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN MATEMATICA REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DELLE BORSE DI STUDIO PER STUDENTI DEL PERCORSO FORMATIVO COMUNE DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN MATEMATICA Art. 1 - Finalità, durata, e modalità di assegnazione 1. La

Dettagli

Articolo 60 della legge n. 35 del 4 aprile 2012. Sperimentazione finalizzata alla proroga del programma "carta acquisti.

Articolo 60 della legge n. 35 del 4 aprile 2012. Sperimentazione finalizzata alla proroga del programma carta acquisti. Direzione Generale Roma, 30-07-2013 Messaggio n. 12249 Allegati n.2 OGGETTO: Articolo 60 della legge n. 35 del 4 aprile 2012. Sperimentazione finalizzata alla proroga del programma "carta acquisti. 1.

Dettagli

4. ESENZIONE PARZIALE PER CONDIZIONE ECONOMICA DAL PAGAMENTO DEI CONTRIBUTI

4. ESENZIONE PARZIALE PER CONDIZIONE ECONOMICA DAL PAGAMENTO DEI CONTRIBUTI 4. ESENZIONE PARZIALE PER CONDIZIONE ECONOMICA DAL PAGAMENTO DEI CONTRIBUTI Lo studente che ritenga di trovarsi nelle condizioni economiche previste per ottenere l esenzione dal pagamento di quote parziali

Dettagli

La Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) è la dichiarazione necessaria per calcolare l ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) ai

La Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) è la dichiarazione necessaria per calcolare l ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) ai La Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) è la dichiarazione necessaria per calcolare l ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) ai fini dell accesso alle prestazioni sociali agevolate.

Dettagli

30018-CLEF Prima Esercitazione (Irpef) TESTO E SOLUZIONI

30018-CLEF Prima Esercitazione (Irpef) TESTO E SOLUZIONI 30018-CLEF Prima Esercitazione (Irpef) TESTO E SOLUZIONI Esercizio 1 - IRPEF Il signor X, che vive solo e non ha figli, ha percepito, nel corso del 2008, i seguenti redditi: - Redditi da lavoro dipendente

Dettagli