Sorveglianza e prevenzione dell obesità. Il gruppo di lavoro regionale n.6 Promozione della salute nei luoghi di lavoro

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Sorveglianza e prevenzione dell obesità. Il gruppo di lavoro regionale n.6 Promozione della salute nei luoghi di lavoro"

Transcript

1 Sorveglianza e prevenzione dell obesità Il gruppo di lavoro regionale n.6 Promozione della salute nei luoghi di lavoro Sandro Palese Regione Piemonte - Direzione Sanità Torino, 16 ottobre 2007

2 Incoraggiare i datori di lavoro a: offrire nelle mense aziendali scelte alimentari salutari facilitare la pratica di un attività fisica regolare da parte dei dipendenti

3 La promozione di azioni finalizzate a migliorare gli stili di vita dei lavoratori, favorendo scelte alimentari salutari e la pratica di una corretta attività motoria, oltre a migliorare lo stato di salute del lavoratore possono contribuire al contenimento del fenomeno infortunistico e tecnopatico Le prove di efficacia dimostrano che gli interventi WHP possono ottenere dei buoni risultati rispetto a diverse problematiche, quali fumo, alimentazione, attività motoria, benessere organizzativo, stress

4 Luogo di lavoro come setting privilegiato in quanto: permette di raggiungere con facilità un ampio numero di persone può contare sulla coesione propria di una comunità lavorativa offre vantaggi (es. supporto dei pari) per la buona riuscita degli interventi dispone di propri canali di comunicazione per pubblicizzare i programmi

5 Il Network europeo per la Promozione della salute nei luoghi di lavoro si prefigge di contribuire al miglioramento della salute e del benessere nei luoghi di lavoro, nonché alla riduzione dell impatto delle malattie legate al lavoro Per conseguire questo obiettivo, il Network si è impegnato nello sviluppo e nella promozione di buone prassi nel campo della salute nei luoghi di lavoro Il Network coordina lo scambio di informazioni e la disseminazione di modelli di buone pratiche in Europa

6 Esperienze regionali: Corso WHP rivolto agli operatori SPreSAL Realizzazione di 5 progetti, finanziati attraverso il Bando Regionale di Promozione della Salute edizioni e

7 I progetti: Movimenti bancari (ASL 17) Interventi contro il fumo nelle aziende (ASL 16) Adulti in-forma (ASL 5) Promuovere chi previene (ASL 7 e ASL 11) Io lavoro sobrio (ASL 18)

8 Formato da decisori e operatori, non solo sanitari, già attivi in progetti locali Regione Piemonte - Direzione Sanità Direzione Regionale INAIL Università di Torino - Cattedra Medicina del Lavoro SPreSAL SIAN REPES DoRS

9 I primi passi Analisi delle esperienze esistenti in materia di promozione della salute nei luoghi di lavoro Integrazione di competenze e conoscenze dei componenti del gruppo di lavoro

10 La promozione della salute nei luoghi di lavoro Il contributo dei SIAN 1. Predisposizione Linee guida sulla ristorazione collettiva 2. Corsi di formazione per ristoratori e alimentaristi 3. Promozione della salute nelle scuole

11 La promozione della salute nei luoghi di lavoro Il contributo della Medicina dello Sport La Medicina dello Sport costituisce una funzione specialistica complessa con specifica attività nell ambito della tutela sanitaria delle attività sportive della promozione dell attività motoria del recupero funzionale di soggetti affetti da patologie che possono beneficiare dell esercizio fisico Il ruolo del medico dello sport dovrà svilupparsi sempre più come promotore di una corretta attività motoria, da somministrare in modo personalizzato a seconda delle esigenze dei singoli

12 La promozione della salute nei luoghi di lavoro Il contributo della Medicina del Lavoro La Medicina del Lavoro svolge un ruolo fondamentale per lo sviluppo della promozione della salute nei luoghi di lavoro. Il Medico Competente, già punto di riferimento presente nell azienda per gli aspetti sanitari legati ai rischi occupazionali specifici, potendo contare su un rapporto diretto con i lavoratori e con l azienda, può facilmente divenire un promotore della salute La prevenzione e il contenimento dell obesità potrebbero coinvolgere i Medici Competenti come promotori della conoscenza e della praticabilità di corretti comportamenti alimentari

13 La promozione della salute nei luoghi di lavoro Il contributo dell INAIL L INAIL promuove la Responsabilità Sociale di Impresa Essere socialmente responsabili significa adottare, su base volontaria, una politica aziendale in grado di contemperare gli obiettivi economici con il rispetto delle esigenze sociali e ambientali Le azioni promosse dalle aziende e finalizzate a offrire nelle mense aziendali scelte alimentari salutari e a facilitare un attività fisica regolare da parte dei dipendenti rappresentano interventi migliorativi delle condizioni di sicurezza e igiene nei luoghi di lavoro. Per le imprese che le adottano è, quindi, possibile accedere alla riduzione del tasso medio di tariffa per prevenzione previsto dall INAIL

14 La promozione della salute nei luoghi di lavoro Il contributo del REPES I compiti del Referente per la promozione della salute delle ASL (REPES) sono: stesura del piano aziendale di promozione della salute sviluppo di collegamenti interni tra le strutture azione di supporto metodologico delle iniziative formazione degli operatori collegamento con enti, istituzioni, agenzie educative e associazioni che operano nel campo della promozione della salute

15 Sensibilizzazione/coinvolgimento di interlocutori privilegiati 1. Attivazione e alimentazione area focus 2. Predisposizione dossier di documentazione (report) 3. Coinvolgimento degli operatori della prevenzione Newsletter Io scelgo la sicurezza Seminario 16 ottobre 4. Coinvolgimento dei medici competenti Presentazione del progetto in una riunione del Direttivo della Società Scientifica 5. Coinvolgimento delle parti sociali Presentazione del progetto nella giornata dedicata al rapporto INAIL 2006 (novembre/dicembre) Invito al seminario 16 ottobre

16

17 Il report vuole essere: uno strumento di sensibilizzazione/ alfabetizzazione da indirizzare a quanti operano sul territorio piemontese uno strumento di lavoro da utilizzare con gruppi di progettazione partecipata da costituire nel prossimo futuro

18 i contenuti Prove di efficacia ed esempi di buone pratiche Tipologie di intervento Interventi per la promozione di una corretta alimentazione Interventi per la promozione dell attività motoria Interventi combinati Responsabilità Sociale di Impresa e WHP WHP: un intervento socialmente responsabile. Il sostegno dell INAIL alle imprese socialmente responsabili Sitografia Glossario Bibliografia Allegati (esempi di )

19 L evento vuole essere un occasione di riflessione sulle possibilità di azione, i metodi e gli strumenti utili alla promozione della salute nei luoghi di lavoro quale intervento socialmente responsabile. La giornata si concluderà con l adesione volontaria, per gli operatori interessati, ad un percorso di progettazione e di valutazione partecipata di un Progetto Multicentrico di promozione della salute in azienda, adattabile ai diversi contesti locali. Destinatari: Operatori Dipartimento Prevenzione REPES Medici Competenti Medici dello Sport Parti sociali

20 Il laboratorio nasce come spazio per facilitare e sostenere l elaborazione di un progetto Multicentrico adattabile ai diversi contesti locali Il Laboratorio ha l obiettivo di sostenere lo sviluppo di conoscenze e competenze teoriche e metodologiche relative alla progettazione e alla valutazione di interventi che promuovano comportamenti individuali, organizzativi e politici favorevoli alla prevenzione dell obesità

21 Interventi di WHP interni alle ASL e ASO (mense, opportunità per attività fisica) Incontri sulla Responsabilità sociale di impresa con le parti sociali Pausa pranzo sana Uso delle scale Mobilità sostenibile (percorsi casa-lavoro, percorsi interni all azienda, gruppi di cammino) Elaborazione di capitolati e convenzioni

Sorveglianza e prevenzione dell obesità. Il gruppo di lavoro regionale n.6 Promozione della salute nei luoghi di lavoro

Sorveglianza e prevenzione dell obesità. Il gruppo di lavoro regionale n.6 Promozione della salute nei luoghi di lavoro Sorveglianza e prevenzione dell obesità Il gruppo di lavoro regionale n.6 Promozione della salute nei luoghi di lavoro Sandro Palese Regione Piemonte - Direzione Sanità Grugliasco, 15 novembre 2007 Progettare

Dettagli

Gruppo n. - Luoghi di lavoro

Gruppo n. - Luoghi di lavoro Gruppo n. - Luoghi di lavoro Incoraggiare i datori di lavoro a offrire nelle mense aziendali scelte alimentari salutari facilitare la pratica di un attività fisica regolare da parte dei dipendenti 1- gli

Dettagli

Sostenere e promuovere lo svolgimento di attività motorie nelle comunità locali

Sostenere e promuovere lo svolgimento di attività motorie nelle comunità locali Piano Nazionale della Prevenzione 2005-2007. 2007. Progetto Regionale Sorveglianza e prevenzione dell obesit obesità Gruppo di lavoro n. 7 Sostenere e promuovere lo svolgimento di attività motorie nelle

Dettagli

Guadagnare Salute Piemonte Comunità e ambienti di lavoro

Guadagnare Salute Piemonte Comunità e ambienti di lavoro Programma 3 Guadagnare Salute Piemonte Situazione. Azioni previste nel periodo Sintesi complessiva Nel luglio 2016 è stato costituito il gruppo di lavoro regionale tematico, previsto per il 2015, denominato

Dettagli

Alimentazione e attività motoria nei luoghi di lavoro: azioni, metodi e strumenti

Alimentazione e attività motoria nei luoghi di lavoro: azioni, metodi e strumenti Assessorato alla tutela della salute e sanità Alimentazione e attività motoria nei luoghi di lavoro: azioni, metodi e strumenti 16 ottobre 2007 Alessandra Suglia alessandra.suglia@.suglia@dors.it Piano

Dettagli

Stili di vita. Conferenza dei Servizi di Prevenzione della Regione Piemonte

Stili di vita. Conferenza dei Servizi di Prevenzione della Regione Piemonte Conferenza dei Servizi di Prevenzione della Regione Piemonte Villa Gualino, Torino, 9 dicembre 2009 Modo di vivere fondato su modelli comportamentali riconoscibili, determinati a loro volta dall interazione

Dettagli

Guadagnare Salute Piemonte: Comunità e ambienti di lavoro.

Guadagnare Salute Piemonte: Comunità e ambienti di lavoro. PLP ASL AL Piano Locale della Prevenzione ASL AL Guadagnare Salute Piemonte: Comunità e ambienti di lavoro. CORRADO RENDO Alessandria, 23 Novembre 2016 Programmazione annuale regionale 2016 Programma 3:

Dettagli

Linee di indirizzo per la pianificazione locale: STILI DI VITA

Linee di indirizzo per la pianificazione locale: STILI DI VITA Linee di indirizzo per la pianificazione locale: STILI DI VITA Obiettivo generale di salute Prevenzione delle patologie e delle condizioni determinate da comportamenti e abitudini non salutari. Azione

Dettagli

Piano regionale Sorveglianza e prevenzione dell obesità linea progettuale n. 4.2 : ambienti di lavoro

Piano regionale Sorveglianza e prevenzione dell obesità linea progettuale n. 4.2 : ambienti di lavoro Assessorato alla tutela della salute e sanità Piano regionale Sorveglianza e prevenzione dell obesità linea progettuale n. 4.2 : ambienti di lavoro Incoraggiare i datori di lavoro a: offrire nelle mense

Dettagli

Piano Nazionale della Prevenzione

Piano Nazionale della Prevenzione Piano Nazionale della Prevenzione 2005-2009 Regione Piemonte Relazione sintetica sul periodo complessivo di svolgimento del Piano nazionale della prevenzione (Intesa Stato Regioni 23 marzo 2005 e successive

Dettagli

Progetto Sorveglianza e Prevenzione dell Obesità - Regione Piemonte

Progetto Sorveglianza e Prevenzione dell Obesità - Regione Piemonte Allegato 1 Piano nazionale della prevenzione 2008 - Scheda sintetica di progetto Progetto Sorveglianza e Prevenzione dell Obesità - Regione Piemonte Razionale In Regione Piemonte esistono dati regionali

Dettagli

REGIONE LIGURIA Piano Regionale della Prevenzione SCHEDA 11 Programma Prevenzione e promozione di corretti stili di vita - Adulti

REGIONE LIGURIA Piano Regionale della Prevenzione SCHEDA 11 Programma Prevenzione e promozione di corretti stili di vita - Adulti REGIONE LIGURIA Piano Regionale della Prevenzione 204-208 SCHEDA Programma Prevenzione e promozione di corretti stili di vita - Adulti MO 7 Prevenire infortuni e malattie professionali Obiettivi e codici

Dettagli

PROFILO DI SALUTE DELLA SCUOLA

PROFILO DI SALUTE DELLA SCUOLA RETE SHE PIEMONTE Rete Regionale delle Scuole che promuovono Salute PROFILO DI SALUTE DELLA SCUOLA Istituto di Istruzione Superiore Q. Sella Biella LA RETE EUROPEA DELLE SCUOLE CHE PROMUOVONO SALUTE (SHE)

Dettagli

PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE FVG (proroga al )

PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE FVG (proroga al ) PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE FVG 2010-2012 (proroga al 31.12.2013) Dott. Nora Coppola Direzione centrale salute, integrazione sociosanitaria e politiche sociali Area della Prevenzione e promozione

Dettagli

Piano Nazionale della Prevenzione Progetto regionale Sorveglianza e prevenzione dell obesità.

Piano Nazionale della Prevenzione Progetto regionale Sorveglianza e prevenzione dell obesità. Direzione Sanità Pubblica Settore Igiene e Sanità Pubblica sanita.pubblica@regione.piemonte.it Piano Nazionale della Prevenzione 2005-2007. Progetto regionale Sorveglianza e prevenzione dell obesità. Gruppo

Dettagli

La strategia del Dipartimento di. degli stili di vita sani

La strategia del Dipartimento di. degli stili di vita sani La strategia del Dipartimento di Prevenzione per la promozione degli stili di vita sani Genova 15 Dicembre 2011 Silvana Puppo ASL3 Genovese Direttore del Dipartimento Prevenzione S.C. Igiene Alimenti e

Dettagli

Emilia Guberti direttore SIAN Az USL Bologna

Emilia Guberti direttore SIAN Az USL Bologna Promozione del consumo di alimenti protettivi di stili di vita salutari attraverso la distribuzione automatica nell azienda USL di Bologna Emilia Guberti direttore SIAN Az USL Bologna Sfide Piano Nazionale

Dettagli

PROMUOVERE CHI PREVIENE

PROMUOVERE CHI PREVIENE ASL11 LA PROMOZIONE DELLA SALUTE NEI LUOGHI DI LAVORO PROMUOVERE CHI PREVIENE PROMUOVERE CHI PREVIENE 2005-2007 un progetto ex novo con l impegno già acquisito ed esplicito da parte dei decisori (Direttori

Dettagli

Progetto SAFE: ricaduta nel territorio, to o, evoluzione scientifica, progettualità

Progetto SAFE: ricaduta nel territorio, to o, evoluzione scientifica, progettualità ricaduta nel territorio, to o, evoluzione scientifica, progettualità Gallieno Marri, Italo Guido Ricagni Scuola Nazionale di Medicina degli Stili di Vita Progetto Altomonte 2000 Partecipazione al Bando

Dettagli

Ricognizione pilota di interventi di promozione dell attività motoria in alcune realtà piemontesi: metodi e risultati

Ricognizione pilota di interventi di promozione dell attività motoria in alcune realtà piemontesi: metodi e risultati Assessorato alla tutela della salute e sanità Piano Regionale Sorveglianza e Prevenzione dell Obesità UNA COMUNITÀ IN MOVIMENTO INTERVENTI EFFICACI PER PROMUOVERE L ATTIVITÀ MOTORIA NEL CONTESTO LOCALE

Dettagli

QUADRO DEI PROGETTI PIEMONTESI NEI LUOGHI DI LAVORO

QUADRO DEI PROGETTI PIEMONTESI NEI LUOGHI DI LAVORO Piano Regionale di Prevenzione 2014-2019 Programma 3 Guadagnare Salute Piemonte - Comunità e Ambienti di lavoro QUADRO DEI PROGETTI PIEMONTESI NEI LUOGHI DI LAVORO Relatore: R. GROSSI 21 novembre 2018

Dettagli

Quando i Comuni promuovono l attivitl. attività fisica. Guida e buone prassi. Attività fisica e salute: Valutare, consigliare, creare opportunità

Quando i Comuni promuovono l attivitl. attività fisica. Guida e buone prassi. Attività fisica e salute: Valutare, consigliare, creare opportunità VIII corso Attività fisica e salute: Valutare, consigliare, creare opportunità Quando i Comuni promuovono l attivitl attività fisica. Guida e buone prassi, 22 e 23 ottobre Luisa Dettoni, Alessandra Suglia

Dettagli

PROGETTO WHP. Costruire una rete di aziende che promuovono salute

PROGETTO WHP. Costruire una rete di aziende che promuovono salute PROGETTO Rete provinciale WHP Workplace Health Promotion Costruire una rete di aziende che promuovono salute 1 Pagina 2 Introduzione Da diversi anni, grazie anche all evoluzione della normativa in materia

Dettagli

Progetto Salute e Prevenzione 2015 interventi per una Comunità che ha Cura di sé La Salute nei luoghi di lavoro

Progetto Salute e Prevenzione 2015 interventi per una Comunità che ha Cura di sé La Salute nei luoghi di lavoro Progetto Salute e Prevenzione 2015 interventi per una Comunità che ha Cura di sé La Salute nei luoghi di lavoro Catalogo di buone pratiche per aziende interessate alla promozione della salute dei propri

Dettagli

La Promozione della Attività Fisica

La Promozione della Attività Fisica Sanità Pubblica nella Regione Emilia-Romagna La Promozione della Attività Fisica Rendiconto attività 2012 e programmazione attività 2013 Modena, 16 Maggio 2013 Nella Regione europea dell Oms, le Ncd sono

Dettagli

PRP nel LAZIO. ... Lazio libero dal fumo... In Salute in Azienda

PRP nel LAZIO. ... Lazio libero dal fumo... In Salute in Azienda PROGRAMMA PRP nel LAZIO Promozione di stili di vita salutari nella popolazione generale per guadagnare salute nel Lazio Prevenzione e controllo delle MCNT a maggior rilevanza...... Promozione della salute

Dettagli

PROPOSTE DI PROGETTO

PROPOSTE DI PROGETTO PERCHÉ UNA MAPPA? per fotografare le proposte di progetto per favorire l interscambio di dati, informazioni, strumenti, per allearsi e collaborare con i vicini di casa per integrare le proposte di progetto

Dettagli

Una rete efficace tra scuola e istituzioni

Una rete efficace tra scuola e istituzioni IL GRUPPO INTERISTITUZIONALE PER LA PROMOZIONE DELLA SICUREZZA NELLE SCUOLE DEL PIEMONTE Alessandro PALESE Direzione Sanità Regione Piemonte 15 novembre 2017 IIS F. Algarotti Cannaregio 351 - Venezia Dal

Dettagli

PREVENZIONE NEI LUOGHI DI LAVORO

PREVENZIONE NEI LUOGHI DI LAVORO Prevenzione e promozione della salute nei luoghi di lavoro: la persona e il lavoratore Lucia Isolani ASUR MARCHE AREA VASTA 3 -Macerata Servizio Prevenzione Sicurezza Ambienti di Lavoro PREVENZIONE NEI

Dettagli

I NUOVI LIVELLI ESSENZIALI DI ASSISTENZA. Giulia Cairella Area della Nutrizione SIAN ASL RMB

I NUOVI LIVELLI ESSENZIALI DI ASSISTENZA. Giulia Cairella Area della Nutrizione SIAN ASL RMB I NUOVI LIVELLI ESSENZIALI DI ASSISTENZA Giulia Cairella Area della Nutrizione SIAN ASL RMB La revisione attuale prende le mosse dalla riflessione sull applicazione dei LEA dell Assistenza sanitaria collettiva

Dettagli

Promozione della cultura della sicurezza nelle scuole

Promozione della cultura della sicurezza nelle scuole Promozione della cultura della sicurezza nelle scuole Il mondo del lavoro nel nostro paese costituisce un sistema complesso in continua evoluzione, caratterizzato dalla precarietà, dalla flessibilità e

Dettagli

Promozione dell attività motoria nel contesto locale: realizzare azioni efficaci nel tempo

Promozione dell attività motoria nel contesto locale: realizzare azioni efficaci nel tempo Assessorato alla tutela della salute e sanità Seminario Regionale: Una comunità in movimento. Interventi efficaci per promuovere l attività motoria nel contesto locale Promozione dell attività motoria

Dettagli

La Promozione della salute nei luoghi di lavoro

La Promozione della salute nei luoghi di lavoro La Promozione della salute nei luoghi di lavoro Modena 6 marzo 2014 Adriana Giannini I determinanti della salute Dahlgren G and Whitehead M (1991) La Promozione della salute Processo che mette in grado

Dettagli

QUALI BUONE PRASSI PER LA PROMOZIONE DELLA SALUTE. PROMOZIONE DI UNA SANA ALIMENTAZIONE 9 giugno 2015 ASL Brescia UO Educazione alla Salute

QUALI BUONE PRASSI PER LA PROMOZIONE DELLA SALUTE. PROMOZIONE DI UNA SANA ALIMENTAZIONE 9 giugno 2015 ASL Brescia UO Educazione alla Salute QUALI BUONE PRASSI PER LA PROMOZIONE DELLA SALUTE PROMOZIONE DI UNA SANA ALIMENTAZIONE 9 giugno 2015 ASL Brescia UO Educazione alla Salute LE SFIDE DELLA PROMOZIONE DELLA SALUTE IN EUROPA LA VITA MEDIA

Dettagli

PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE Programma: Prevenzione del rischio stress lavoro-correlato e promozione del benessere organizzativo

PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE Programma: Prevenzione del rischio stress lavoro-correlato e promozione del benessere organizzativo PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE 2014-2018 MACRO OBIETTIVO 7 Codici indicatori: 7.5.1 7.2.1 7.8.1 Programma: Prevenzione del rischio stress lavoro-correlato e promozione del benessere organizzativo Razionale

Dettagli

PROGETTO Progetto Salute e Prevenzione 2015 interventi per una Comunità che ha Cura di sé La Salute nei luoghi di lavoro

PROGETTO Progetto Salute e Prevenzione 2015 interventi per una Comunità che ha Cura di sé La Salute nei luoghi di lavoro PROGETTO Progetto Salute e Prevenzione 2015 interventi per una Comunità che ha Cura di sé La Salute nei luoghi di lavoro Regione Piemonte gruppo ASL Torino 3 Progetto avviato nell'anno 2015 - Ultimo anno

Dettagli

Dall attività motoria alla prescrizione dell esercizio fisico per la salute ASL TO 4

Dall attività motoria alla prescrizione dell esercizio fisico per la salute ASL TO 4 Dall attività motoria alla prescrizione dell esercizio fisico per la salute ASL TO 4 Catalogo di Progetti di Promozione della Salute dell ASL TO 4 Inviato nel 2014 e nel 2015 ai Dirigenti Scolastici e

Dettagli

Il programma Guadagnare salute : intersettorialità e sinergie per la promozione della salute dei bambini e degli adolescenti

Il programma Guadagnare salute : intersettorialità e sinergie per la promozione della salute dei bambini e degli adolescenti Il programma Guadagnare salute : intersettorialità e sinergie per la promozione della salute dei bambini e degli adolescenti Daniela Galeone Presentazione dei risultati del progetto Sistema di indagine

Dettagli

Piano regionale prevenzione 2009.

Piano regionale prevenzione 2009. Piano regionale prevenzione 2009. Progetto di prevenzione dell obesità nella Regione Abruzzo Refente:dott.ssa Manuela Di Giacomo funzionario regionale Te. 085 7672607 fax 085 7672637 RAZIONALE Il 25 marzo

Dettagli

Piano Nazionale della Prevenzione Progetto regionale Sorveglianza e prevenzione dell obesità.

Piano Nazionale della Prevenzione Progetto regionale Sorveglianza e prevenzione dell obesità. Direzione Sanità Pubblica Settore Igiene e Sanità Pubblica sanita.pubblica@regione.piemonte.it Piano Nazionale della Prevenzione 2005-2007. Progetto regionale Sorveglianza e prevenzione dell obesità. Gruppo

Dettagli

REGIONE del VENETO. Unità di Progetto Veterinaria

REGIONE del VENETO. Unità di Progetto Veterinaria REGIONE del VENETO Unità di Progetto Veterinaria Servizio Sanità Animale e Igiene Alimentare Servizio Igiene Nutrizione Acque e Specie Animali Strategie Alimentari e Nutrizionali Nutrizione Sicurezza Alimentare

Dettagli

PROGETTO IO LAVORO SOBRIO

PROGETTO IO LAVORO SOBRIO PROGETTO IO LAVORO SOBRIO Regione Piemonte gruppo ASL Cuneo 2 Progetto avviato nell'anno 2006 - Ultimo anno di attività : 2009 Abstract Il progetto è stato finanziato nell'ambito del Bando Regionale HP

Dettagli

Quale sito per i Sian? Eva Benelli

Quale sito per i Sian? Eva Benelli Quale sito per i Sian? Eva Benelli (agenzia Zadigroma) Roma, 7 dicembre 2007 Un punto di partenza 24 novembre 2006: il convegno mette in luce le esigenze di sviluppo e di maggiore integrazione della rete

Dettagli

Nuove strategie per il miglioramento della salute nelle Piccole e Medie Imprese La Dichiarazione di Lisbbona

Nuove strategie per il miglioramento della salute nelle Piccole e Medie Imprese La Dichiarazione di Lisbbona DIPARTIMENTO DI IGIENE E SANITA PUBBLICA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PERUGIA Nuove strategie per il miglioramento della salute nelle Piccole e Medie Imprese La Dichiarazione di Lisbbona Luglio 2001 La Promozione

Dettagli

Promuovere una sana alimentazione: una mappa delle esperienze locali

Promuovere una sana alimentazione: una mappa delle esperienze locali PROMOZIONE DELLA SALUTE E INTERVENTI DI PREVENZIONE INDIVIDUALE E COLLETTIVA PARCO DELLA SALUTE E DELL ALIMENTAZIONE L alimentazione come determinante della salute Promuovere una sana alimentazione: una

Dettagli

Piano della Prevenzione della Regione Emilia-Romagna Setting 1: Ambienti di lavoro Progetto 1.7

Piano della Prevenzione della Regione Emilia-Romagna Setting 1: Ambienti di lavoro Progetto 1.7 Piano della Prevenzione 2015-2018 della Regione Emilia-Romagna Setting 1: Ambienti di lavoro Progetto 1.7 Dr. Francesco Magnani Servizio di Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro AUSL Parma 1 I mutamenti

Dettagli

PROGETTO LA PREVENZIONE E? UNO STILE DI VITA: PROMUOVIAMOLA (Bando Regionale HP, )

PROGETTO LA PREVENZIONE E? UNO STILE DI VITA: PROMUOVIAMOLA (Bando Regionale HP, ) PROGETTO LA PREVENZIONE E? UNO STILE DI VITA: PROMUOVIAMOLA (Bando Regionale HP, 2004-2005) Regione Piemonte gruppo ASL Novara Progetto avviato nell'anno 2005 - Ultimo anno di attività : 2007 Abstract

Dettagli

Questionari di valutazione. Incremento 20% Competenze operatori. Numero di Pedibus realizzati nelle scuole

Questionari di valutazione. Incremento 20% Competenze operatori. Numero di Pedibus realizzati nelle scuole 1) Regione: Regione Liguria 2) Titolo del programma: Pedibus: percorsi sicuri casa-scuola (2.1.1 2.9.4) 3) Identificativo della linea di intervento generale: Macroarea 2 Prevenzione universale 2.1 Prevenzione

Dettagli

Piano Regionale della Prevenzione

Piano Regionale della Prevenzione Piano Regionale della Prevenzione 2015-2018 La Promozione della salute nei luoghi di lavoro, è un programma promosso dalla Regione Emilia-Romagna nell ambito del Piano Regionale della Prevenzione 2015-2018,

Dettagli

Quadro generale dei Piani Regionali per la prevenzione dell obesit. obesità

Quadro generale dei Piani Regionali per la prevenzione dell obesit. obesità Quadro generale dei Piani Regionali per la prevenzione dell obesit obesità Roberto D EliaD Direzione Generale Prevenzione Sanitaria OMS Rapporto sulla salute nel mondo 2002 L inattività fisica, la scorretta

Dettagli

PROGETTO Con Meno sale la salute sale Incontri territoriali nell'asl TO3

PROGETTO Con Meno sale la salute sale Incontri territoriali nell'asl TO3 PROGETTO Con Meno sale la salute sale Incontri territoriali nell'asl TO3 Regione Piemonte gruppo ASL Torino 3 Progetto avviato nell'anno 2015 - Ultimo anno di attività : 2017 Abstract Obiettivo generale

Dettagli

WHP - Workplace Health Promotion La Rete lombarda delle aziende che promuovono salute

WHP - Workplace Health Promotion La Rete lombarda delle aziende che promuovono salute Aziende che promuovono Salute WHP - Workplace Health Promotion La Rete lombarda delle aziende che promuovono salute A cura di M.A. Bianchi UOC Prevenzione e Promozione Salute nelle Comunità Programmi di

Dettagli

Piano Nazionale della Prevenzione (PNP) PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE (PRP) Ferdinando Luberto

Piano Nazionale della Prevenzione (PNP) PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE (PRP) Ferdinando Luberto Piano Nazionale della Prevenzione (PNP) 2014-2018 PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE 2015-2018 (PRP) Ferdinando Luberto Reggio Emilia, 18 maggio 2017 Servizio Servizio Interaziendale di Epidemiologia, di

Dettagli

COSTRUZIONE CRONOPROGRAMMA DELLE ATTIVITÀ

COSTRUZIONE CRONOPROGRAMMA DELLE ATTIVITÀ Alimentazione e attività motoria nei luoghi di lavoro COSTRUZIONE CRONOPROGRAMMA DELLE ATTIVITÀ Laboratorio V 13 marzo 2008 Luisa Dettoni luisa.dettoni dettoni@dors.it Alessandra Suglia alessandra.suglia@.suglia@dors.it

Dettagli

con pillole di cultura TIPO DI PROGETTO Progetto sperimentale di promozione della salute AREA TEMATICA Stili di vita DATI GENERALI DEL PROGETTO

con pillole di cultura TIPO DI PROGETTO Progetto sperimentale di promozione della salute AREA TEMATICA Stili di vita DATI GENERALI DEL PROGETTO con pillole di cultura TIPO DI PROGETTO Progetto sperimentale di promozione della salute AREA TEMATICA Stili di vita DATI GENERALI DEL PROGETTO Soggetto attuatore Gruppo Salute è Benessere Quartiere 4

Dettagli

Teorie e metodi della Promozione della Salute Corso base

Teorie e metodi della Promozione della Salute Corso base Teorie e metodi della Promozione della Salute Corso base ASL TO 4 Buone pratiche in Promozione della Salute Primum non nocere Promozione della salute e prevenzione basate su prove di efficacia e criteri

Dettagli

ALLEGATO INDICATORI DEL PROGRAMMA. Introduzione metodologica alle tabelle.

ALLEGATO INDICATORI DEL PROGRAMMA. Introduzione metodologica alle tabelle. ALLEGATO INDICATORI DEL PROGRAMMA Introduzione metodologica alle tabelle. Indicatori di output Per ciò che concerne la identificazione dei valori target degli indicatori di output, si chiarisce che la

Dettagli

PLP ASL AL: Audit, punti di forza e aree di intervento aziendali

PLP ASL AL: Audit, punti di forza e aree di intervento aziendali PLP ASL AL: Audit, punti di forza e aree di intervento aziendali Guadagnare Salute Piemonte. Scuole che Promuovono Salute Alessandria 16 novembre 2017 Dott. Mauro Brusa S.S. Promozione della Salute e Medicina

Dettagli

Piano di prevenzione dell obesità

Piano di prevenzione dell obesità Sviluppare per bambini e adolescenti attività educative su nutrizione, educazione al gusto e attività fisica e promuovere interventi per l aumento del tempo dedicato all attivit attività motoria, come

Dettagli

Le strategie per la promozione della salute nell anziano del Piano Sociale e Sanitario Regionale

Le strategie per la promozione della salute nell anziano del Piano Sociale e Sanitario Regionale Le strategie per la promozione della salute nell anziano del Piano Sociale e Sanitario Regionale dott. Raffaele FABRIZIO Bologna, 20 gennaio 2010 La società regionale oggi Invecchiamento popolazione (aumento

Dettagli

I PIANI REGIONALI DI PREVENZIONE Dott.ssa Maria Paola Ferro

I PIANI REGIONALI DI PREVENZIONE Dott.ssa Maria Paola Ferro I PIANI REGIONALI DI PREVENZIONE 2005-2007 Dott.ssa Maria Paola Ferro Ambiti di intervento Prevenzione cardiovascolare - Fattori di rischio cardiovascolari - Sovrappeso e obesità - Recidive eventi cerebro

Dettagli

Stesura condivisa della struttura del Progetto Multicentrico: a che punto siamo? la parola ai gruppi

Stesura condivisa della struttura del Progetto Multicentrico: a che punto siamo? la parola ai gruppi Assessorato Tutela della Salute e Sanità Coordinamento Regionale Piano di Prevenzione Attiva Incidenti Stradali Pensare Pensare ilmulticentrico, ilmulticentrico, progettare progettare il il Multicentrico

Dettagli

Il programma regionale WHP : una strategia riconosciuta dal Piano Nazionale della Prevenzione Liliana Coppola Direzione Generale Salute

Il programma regionale WHP : una strategia riconosciuta dal Piano Nazionale della Prevenzione Liliana Coppola Direzione Generale Salute Il programma regionale WHP : una strategia riconosciuta dal Piano Nazionale della Prevenzione 2014-2018 Liliana Coppola Direzione Generale Salute Il programma WHP - Lombardia Nasce da un percorso intersettoriale

Dettagli

Il Servizio Civile al Centro Tau 2019

Il Servizio Civile al Centro Tau 2019 ELEMENTI SINTETICI Il Servizio Civile al Centro Tau 2019 Settore: Educazione e Promozione culturale, paesaggistica, ambientale, del turismo sostenibile e sociale e dello sport Area di intervento: Animazione

Dettagli

AMBIENTI DI LAVORO SANI E SICURI AD OGNI ETÀ PADOVA 25 MAGGIO Relatore: MARCO LUPI. Convegno di studio e approfondimento

AMBIENTI DI LAVORO SANI E SICURI AD OGNI ETÀ PADOVA 25 MAGGIO Relatore: MARCO LUPI. Convegno di studio e approfondimento Convegno di studio e approfondimento AMBIENTI DI LAVORO SANI E SICURI AD OGNI ETÀ Relatore: MARCO LUPI PADOVA 25 MAGGIO 2017 DALLE ORE 14.30 ALLE ORE 17.30 Marco Lupi Rappresentante italiano del Governing

Dettagli

Compiti del Ministero della salute nella prevenzione sui luoghi di lavoro e piano nazionale della prevenzione

Compiti del Ministero della salute nella prevenzione sui luoghi di lavoro e piano nazionale della prevenzione Compiti del Ministero della salute nella prevenzione sui luoghi di lavoro e piano nazionale della prevenzione Dott.ssa Maria Giuseppina Lecce Ufficio 4 DGPREVENZIONE Ministero della Salute Piano nazionale

Dettagli

Prof.ssa Angela Ginestri Sovraintendenza agli Studi. Roma, 22 giugno 2010

Prof.ssa Angela Ginestri Sovraintendenza agli Studi. Roma, 22 giugno 2010 Prof.ssa Angela Ginestri Sovraintendenza agli Studi Roma, 22 giugno 2010 RISORSE DI RETE Gruppo interistituzionale salute (GIS) Gruppo tabagismo G.I.S. - COMPONENTI Tre rappresentanti dell'assessorato

Dettagli

PIANO ANNUALE 2016 STATI GENERALI DELLO SPORT. Proposta al Consiglio degli Stati generali

PIANO ANNUALE 2016 STATI GENERALI DELLO SPORT. Proposta al Consiglio degli Stati generali PIANO ANNUALE 2016 STATI GENERALI DELLO SPORT Proposta al Consiglio degli Stati generali 1. Introduzione Con deliberazione dell Ufficio di Presidenza n. 33 del 3 marzo 2015 sono stati istituiti gli Stati

Dettagli

I fattori comportamentali tra i lavoratori in Emilia-Romagna secondo la sorveglianza PASSI

I fattori comportamentali tra i lavoratori in Emilia-Romagna secondo la sorveglianza PASSI 77 CONGRESSO 47 NAZIONALE Congresso Nazionale SIMLII S.It.I. Riccione 2014 Palazzo della Cultura e dei Congressi Bologna 15-17 ottobre 2014 I fattori comportamentali tra i lavoratori in Emilia-Romagna

Dettagli

PROGETTO ATTIVITA' FISICA & MOVIMENTO

PROGETTO ATTIVITA' FISICA & MOVIMENTO PROGETTO ATTIVITA' FISICA & MOVIMENTO Regione Piemonte gruppo ASL Torino 3 Progetto avviato nell'anno 2011 - Ultimo anno di attività : 2015 Abstract Obiettivo generale Rafforzare la consapevolezza del

Dettagli

La promozione della salute nei luoghi di lavoro. Risultati preliminari della valutazione del primo anno di sperimentazione regionale

La promozione della salute nei luoghi di lavoro. Risultati preliminari della valutazione del primo anno di sperimentazione regionale La promozione della salute nei luoghi di lavoro Risultati preliminari della valutazione del primo anno di sperimentazione regionale Davide Ferrari, Giuliano Carrozzi, Letizia Colombo Dipartimento di Sanità

Dettagli

Il Progetto CCM SOCIAL NET SKILLS Il contributo della Regione Lazio

Il Progetto CCM SOCIAL NET SKILLS Il contributo della Regione Lazio Il Progetto CCM SOCIAL NET SKILLS Il contributo della Regione Lazio Dott.ssa Amalia Vitagliano Dirigente Area SanitàPubblica, Promozione della Salute, Sicurezza Alimentare e Screening Regione Lazio, 23

Dettagli

Ambiente Salute Educazione

Ambiente Salute Educazione Servizio Comunicazione, Educazione alla Sostenibilità Strumenti di Partecipazione Ambiente Salute Educazione Riunione del partecipanti al primo corso di formazione Bologna 28 maggio 2013 Ana Maria Solis

Dettagli

Esperienze e strumenti per la promozione dell attivit. attività fisica nei luoghi di lavoro: il manuale. Alessandra Suglia, 24 novembre 2014

Esperienze e strumenti per la promozione dell attivit. attività fisica nei luoghi di lavoro: il manuale. Alessandra Suglia, 24 novembre 2014 Esperienze e strumenti per la promozione dell attivit attività fisica nei luoghi di lavoro: il manuale Alessandra Suglia, 24 novembre 2014 www.dors.it (area Pubblicazioni/Quaderni) www.progetto-informazione.it

Dettagli

La mappa degli interventi di Guadagnare salute rivolti a Scuole Primarie e dell Infanzia

La mappa degli interventi di Guadagnare salute rivolti a Scuole Primarie e dell Infanzia La mappa degli interventi di Guadagnare salute rivolti a Scuole Primarie e dell Infanzia Paola Angelini Servizio Prevenzione collettiva e Sanità Pubblica Programma 5 Setting Scuola Progetto 5.1 La mappa

Dettagli

Caratteristiche della rete efficace nel monitoraggio e nella valutazione degli interventi

Caratteristiche della rete efficace nel monitoraggio e nella valutazione degli interventi Caratteristiche della rete efficace nel monitoraggio e nella valutazione degli interventi Antonio Chiarenza Staff Ricerca e Innovazione Azienda Usl di Reggio Emilia Progetto CCM RETE Seminario formativo

Dettagli

Le attività di prevenzione e di vigilanza Lo stato dell'arte del territorio

Le attività di prevenzione e di vigilanza Lo stato dell'arte del territorio SEMINARIO DI STUDIO LA VALUTAZIONE DEL RISCHIO STRESS LAVORO-CORRELATO RUOLO DEI SOGGETTI COINVOLTI BENESSERE ORGANIZZATIVO STILI DI VITA RESPONSABILITA' SOCIALE L e D'IMPRESA Ferrara 13 Dicembre 2017

Dettagli

Ministero della Salute

Ministero della Salute La prevenzione dell obesità nel Piano Nazionale della Prevenzione Modena 20 ottobre 2006 Roberto D Elia Direzione Generale Prevenzione Sanitaria Ufficio IX OMS Rapporto sulla salute nel mondo 2002 L inattività

Dettagli

L alcol e la prevenzione: l impegno della collettività

L alcol e la prevenzione: l impegno della collettività Alcohol Prevention Day ISS Roma,12 aprile 2012 L alcol e la prevenzione: l impegno della collettività Dott. Aniello Baselice 15 aprile 2012 SECONDA GIORNATA NAZIONALE dei CLUB ALCOLOGICI TERRITORIALI Noi,

Dettagli

REPORT BANDI PIEMONTE

REPORT BANDI PIEMONTE REPORT BANDI PIEMONTE INDICE 1 CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO FINO AL 75% A SOSTEGNO DI PROGETTI DI COOPERAZIONE IN AFRICA SUBSAHARIANA. AREA GEOGRAFICA: Piemonte SCADENZA: BANDO APERTO Scadenza il 12/11/2018

Dettagli

Simona Arletti Presidente Rete italiana Città Sane OMS

Simona Arletti Presidente Rete italiana Città Sane OMS Simona Arletti Presidente Rete italiana Città Sane OMS 1 Cosa rende una città sana? PRINCIPI 2 PRINCIPI Una città sana non è quella che ha raggiunto un particolare livello di salute, ma quella che sceglie

Dettagli

MO 9 Ridurre la frequenza di infezioni/malattie infettive prioritarie. Analisi di contesto:

MO 9 Ridurre la frequenza di infezioni/malattie infettive prioritarie. Analisi di contesto: REGIONE LIGURIA Piano Regionale della Prevenzione 2014-2018 SCHEDA 16 I. Programma Prevenzione e promozione di corretti stili e abitudini di vita A) Percorso nascita, prima infanzia, età scolare (scuola

Dettagli

Una scuola che promuove salute

Una scuola che promuove salute ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE PAOLO FRISI Scuole infanzia Primaria secondaria I grado Una scuola che promuove salute Rete Locale ASL MI2 DOCUMENTI DI RIFERIMENTO Carta di Ottawa 1986-1 conferenza internazionale

Dettagli

Dall attività motoria. alla prescrizione dell esercizio fisico per la salute. Dall attività motoria. alla prescrizione. salute.

Dall attività motoria. alla prescrizione dell esercizio fisico per la salute. Dall attività motoria. alla prescrizione. salute. Dall attività motoria alla prescrizione dell esercizio fisico per la salute Dall attività motoria alla prescrizione Il ruolo dell esercizio della promozione fisico della salute La salute: un bene multidimensionale

Dettagli

Programmazione regionale per una ristorazione senza glutine

Programmazione regionale per una ristorazione senza glutine Programmazione regionale per una ristorazione senza glutine Dott.ssa. Emanuela Di Martino Servizio Veterinario e Igiene Alimenti Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali Alimentarsi fuori casa senza

Dettagli

Progetto sicurezza nei cantieri edili

Progetto sicurezza nei cantieri edili INAIL Sardegna Università degli Studi di Cagliari DIPARTIMENTO DI GIURISPRUDENZA Progetto sicurezza nei cantieri edili Un approccio sistemico (individuo-gruppo-organizzazione-ambiente) alla prevenzione

Dettagli

Le Buone Pratiche per Guadagnare salute

Le Buone Pratiche per Guadagnare salute Le Buone Pratiche per Guadagnare salute Dott.ssa Daniela Galeone ROMA, Auditorium Lungotevere Ripa 25 ottobre 2011 Un allarme mondiale: l impatto delle malattie croniche Le malattie croniche non trasmissibili

Dettagli

Le ricadute del d.lgs. 81/2008 sugli infortuni e sulle malattie professionali e il ruolo prevenzionale di INAIL

Le ricadute del d.lgs. 81/2008 sugli infortuni e sulle malattie professionali e il ruolo prevenzionale di INAIL Roma, 15 maggio 2018 Tommaso De Nicola Le ricadute del d.lgs. 81/2008 sugli infortuni e sulle malattie professionali e il ruolo prevenzionale di INAIL D.LGS. 81/2008, A DIECI ANNI DALL ENTRATA IN VIGORE:

Dettagli

PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE

PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE MACRO OBIETTIVO 7 Codici indicatori: 7.5.1 7.2.1 7.8.1 PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE 2014- Programma: Programma Regionale per l Ergonomia Occupazionale Razionale e descrizione del programma La Commissione

Dettagli

Stress lavoro-correlato: L aggiornamento della valutazione e del documento come occasione di miglioramento

Stress lavoro-correlato: L aggiornamento della valutazione e del documento come occasione di miglioramento Stress lavoro-correlato: L aggiornamento della valutazione e del documento come occasione di miglioramento Monza 23 gennaio 2018 Mariarosaria Spagnuolo Responsabile Salute e Sicurezza sul Lavoro 5 parole

Dettagli

Allegato 4 Indicatori del Programma

Allegato 4 Indicatori del Programma Allegato 4 Indicatori del Programma 20 marzo 2017 4. Indicatori del programma Introduzione metodologica alle tabelle. Indicatori di output Per ciò che concerne la identificazione dei valori target degli

Dettagli

Le politiche della Regione del Veneto in tema di promozione della salute negli ambienti di lavoro

Le politiche della Regione del Veneto in tema di promozione della salute negli ambienti di lavoro LA PROMOZIONE DELLA SALUTE NEGLI AMBIENTI DI LAVORO 24 MARZO 2017 Piazza Cittadella 12 Sala Convegni presso Confindustria Verona Le politiche della Regione del Veneto in tema di promozione della salute

Dettagli

Premessa. Elenchiamo quindi, di seguito, le azioni ad oggi realizzate. Leggere l organizzazione (Area intervento 5.1)

Premessa. Elenchiamo quindi, di seguito, le azioni ad oggi realizzate. Leggere l organizzazione (Area intervento 5.1) Premessa Cogliamo l occasione della Giornata Internazionale della Donna per condividere con tutto il personale regionale i primi risultati dell attuazione del Piano Triennale delle Azioni Positive. La

Dettagli

Progetto Centri di Orientamento e Avviamento allo Sport Nuovi C.A.S. CONI

Progetto Centri di Orientamento e Avviamento allo Sport Nuovi C.A.S. CONI Progetto Centri di Orientamento e Avviamento allo Sport Nuovi C.A.S. CONI Premessa Il progetto Centri di Orientamento e Avviamento allo sport Nuovi CAS CONI, si pone come una delle proposte e offerte del

Dettagli

SABATO 12 OTTOBRE Giornata dello Stile di Vita. Go for Life!

SABATO 12 OTTOBRE Giornata dello Stile di Vita. Go for Life! SABATO 12 OTTOBRE 2019 Giornata dello Stile di Vita Go for Life! Giornata dello Stile di Vita La Società Italiana di Educazione Terapeutica (SIET) promuove la terza Giornata dello Stile di Vita, che si

Dettagli

PUGLIAPARTECIPA. Programma Annuale della Partecipazione della Regione Puglia.

PUGLIAPARTECIPA. Programma Annuale della Partecipazione della Regione Puglia. # Programma Annuale della Partecipazione della Regione Puglia. PUGLIAPARTECIPA Avviso di selezione delle proposte di processi partecipativi da ammettere a sostegno regionale nell Ambito del Programma annuale

Dettagli

Il Sostegno del Ccmal Piano Nazionale della Prevenzione

Il Sostegno del Ccmal Piano Nazionale della Prevenzione Il Sostegno del Ccmal Piano Nazionale della Prevenzione Intesa Stato Regioni 23 marzo 2005: Piano Nazionale della Prevenzione A. Rischio cardiovascolare Diffusione carta del rischio cardiovascolare Prevenzione

Dettagli

GLI INTERVENTI DELLA REGIONE PIEMONTE A FAVORE DELLE VITTIME DI VIOLENZA, TRATTA E GRAVE SFRUTTAMENTO CON IL SOSTEGNO DEL FSE

GLI INTERVENTI DELLA REGIONE PIEMONTE A FAVORE DELLE VITTIME DI VIOLENZA, TRATTA E GRAVE SFRUTTAMENTO CON IL SOSTEGNO DEL FSE GLI INTERVENTI DELLA REGIONE PIEMONTE A FAVORE DELLE VITTIME DI VIOLENZA, TRATTA E GRAVE SFRUTTAMENTO CON IL SOSTEGNO DEL FSE Silvana Pilocane Dirigente Settore Promozione e sviluppo dell imprenditorialità

Dettagli

ALLEGATOA alla Dgr n. 536 del 26 aprile 2016 pag. 1/5

ALLEGATOA alla Dgr n. 536 del 26 aprile 2016 pag. 1/5 giunta regionale 10^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 536 del 26 aprile 2016 pag. 1/5 Protocollo d intesa nell ambito del Piano Regionale di Prevenzione TRA La Regione del Veneto C.F rappresentata dall

Dettagli

La strategia italiana

La strategia italiana La strategia italiana Obiettivi Conoscere, monitorare, valutare fenomeni e processi Promuovere stili di vita salutari a partire dai primi anni di vita e ancor prima della gravidanza Promuovere ambienti

Dettagli