SECONDO BANDO PER LA CONCESSIONE DI FINANZIAMENTI A SOSTEGNO DEL PICCOLO COMMERCIO LOCALE (PROGETTO INVESTI NEL COMMERCIO )
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- Albana Rubino
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1 SECONDO BANDO PER LA CONCESSIONE DI FINANZIAMENTI A SOSTEGNO DEL PICCOLO COMMERCIO LOCALE (PROGETTO INVESTI NEL COMMERCIO ) OGGETTO E FINALITA' Il Comune di Cremona, nel quadro dei diversi interventi previsti dal Programma di Sviluppo Economico ed Occupazionale del Territorio, al fine di favorire una razionale evoluzione della rete distributiva locale, ha promosso, in collaborazione con Reindustria Cre.Svi. Soc. C.le a r.l. con l ASCOM Provinciale e con la Confeserecenti Provinciale, il progetto Investi nel commercio. Nell ambito di tale progetto, il Comune ha stanziato un apposito fondo di Euro ,00 (quarantamila/00) per contributi una-tantum su finanziamenti concessi dalle Banche, con garanzia dei Confidi del settore operanti nella provincia di Cremona. Il fondo presenta, alla data attuale, una disponibilità di Tale intervento intende favorire le piccole imprese commerciali, turistiche ed i pubblici esercizi che costituiscono, sia dal punto di vista qualitativo che quantitativo, uno dei più importanti settori dell economia locale. Per sviluppare questa iniziativa sono previsti interventi tra loro coordinati e gestiti d intesa con Reindustria Cre.Svi. Soc. C.le a r.l.., le associazioni di categoria, i Confidi, le banche locali convenzionate con gli stessi Confidi. Il programma prevede tre strumenti fra loro coordinati: Assistenza nell'accesso al credito; Assistenza finanziaria; Assistenza nei settori della contabilità, fisco, finanza e tenuta paghe e quant'altro si rendesse necessario per la gestione dell impresa. Assistenza nell'accesso al credito L'Associazione di Categoria a cui fa capo la singola azienda aderente al progetto, con la collaborazione del Confidi ad essa collegato, predisporrà la necessaria documentazione ai fini dell'attivazione della pratica di finanziamento a valere sulle disponibilità delle banche con lo stesso Confidi convenzionate. Saranno quindi attivate le procedure per la prestazione di garanzie sussidiarie a fronte dei finanziamenti richiesti nell'ambito degli specifici massimali deliberati dai Confidi stessi.
2 Assistenza finanziaria I finanziamenti potranno essere concessi alle Imprese nei limiti massimi previsti dai Confidi. Il contributo verrà concesso alle imprese nel limite massimo dell'investimento ritenuto ammissibile e per importi non inferiori ad Euro ,00 e non superiori ad Euro ,00. BENEFICIARI Possono beneficiare dei contributi le piccole imprese commerciali al dettaglio, turistiche ed i pubblici esercizi: che abbiano un numero di dipendenti non superiore a quanto previsto dalla normativa comunitaria per le piccole imprese; che abbiano sede operativa nel Comune di Cremona; che siano iscritte alla Camera di Commercio; che non siano sottoposte alle misure in materia di prevenzione o ai procedimenti contemplati dalla legislazione vigente in materia di lotta alla delinquenza mafiosa (per le società, il requisito deve essere posseduto da tutti i soggetti tenuti, per legge, a presentare l autocertificazione antimafia) i cui titolari o legali rappresentanti non abbiano subito condanne, con sentenze passate in giudicato, per reati contro la Pubblica Amministrazione, ovvero per reati contro il patrimonio, che abbiano comportato una condanna a pena detentiva non inferiore a due anni; che siano in regola, in base alle normative vigenti, con la contribuzione obbligatoria INPS ed INAIL per i collaboratori, i soci ed eventuale personale subordinato; che non siano soggette ad amministrazione controllata, a concordato preventivo o a fallimento; che rientrino nella normativa "De Minimis" relativa agli aiuti di Stato prevista dal Regolamento CE n. 69/2001 della Commissione del FINANZIAMENTI AMMISSIBILI I finanziamenti bancari sono ammessi all'agevolazione alle seguenti condizioni: siano garantiti dai Confidi del commercio del turismo e dei servizi operanti in provincia di Cremona; i relativi atti dovranno essere deliberati successivamente alla data di pubblicazione del bando; siano erogati dalle Banche non oltre i dodici mesi antecedenti la data di presentazione della richiesta di contributo; siano finalizzati ai soli investimenti finanziabili elencati di seguito, purchè - non antecedenti alla data di pubblicazione del presente bando. ENTITA DEL CONTRIBUTO Il contributo comunale, cumulabile con altre forme di beneficio (contributi, sovvenzioni, sgravi fiscali) dello Stato o altri Enti pubblici solo entro i limiti della normativa de minimis, sarà corrisposto nella misura del 7% (settepercento) del finanziamento che risulti esclusivamente finalizzato agli investimenti da apposita dichiarazione rilasciata dal Confidi garante, sulla base della documentazione dagli stesso acquisita in conformità alle norme del presente Regolamento.
3 Il limite massimo del contributo erogabile è di Euro 3.500,00, pari al 7% di Euro ,00. INVESTIMENTI FINANZIABILI Saranno considerate ammissibili al finanziamento agevolato e convenzionato le seguenti tipologie di spesa nell'ambito del piano di impresa: investimenti relativi all'acquisto ed all installazione di attrezzature, impianti, macchinari ed arredi, compresa la strumentazione informatica ed il relativo software, con l esclusione di qualsiasi tipo di autoveicolo, fatto salvo l automarket utilizzato per l attività di commercio su area pubblica (vo rientrano anche gli investimenti per interventi di riqualificazione urbana, quali rinnovo estetica esterna ed interna vetrine, insegne, tavolini, ecc,, spese per installazione di impianti a basso impatto ambientale, spese per l innovazione tecnologica); costi relativi all acquisto e all installazione di attrezzature per la sicurezza; spese per interventi conservativi di esercizi storici riconosciuti; investimenti destinati a generare nuova occupazione (in particolare, femminile) interventi per lo sviluppo e la riqualificazione del piccolo commercio nelle zone periferiche; costi relativi all'acquisto, ristrutturazione ed adeguamento di immobili destinati all' attività d'impresa oggetto dell' investi mento. I programmi oggetto di finanziamento bancario convenzionato garantito dal Confidi dovranno essere conclusi entro 12 (dodici) mesi dalla data di erogazione del finanziamento, l Impresa non dovrà cambiare titolarità e garantire l attività per i successivi 24 mesi dalla data di erogazione del contributo, pena la restituzione del contributo stesso. DOMANDE Le domande di contributo, da compilare in carta libera sull apposito modulo predisposto dal Comune, dovranno essere presentate al Comune, mediante consegna diretta all Ufficio Protocollo, con esclusione di ogni altra forma (le domande presentate con modalità diverse non saranno prese in considerazione). Le domande dovranno contenere, a pena di esclusione, tutti i dati e le indicazioni richieste dall apposito modulo di cui sopra; alle stesse dovrà inoltre essere allegata la seguente documentazione obbligatoria: Copia del contratto di finanziamento bancario convenzionato (attestante il rilascio della garanzia) Descrizione dettagliata dell'investimento e dei costi delle opere da eseguire, con preventivi ed eventuali fatture Le domande potranno essere validamente presentate a partire da lunedì 19 giugno 2006 e fino ad avvenuto esaurimento del fondo stanziato, a cui sarà data pubblicità. PRIORITA Tra tutte le domande pervenute ed ammissibili avranno titolo di priorità le imprese giovanili, ossia quelle in cui il titolare è di età inferiore a 32 anni e, se costituite in forma societaria, quelle in cui almeno la metà dei soci possiede tale requisito, al termine della presentazione della domanda.
4 SOGGETTO ATTUATORE Il Comune si avvale, per l attuazione dell iniziativa, di Reindustria Cre.Svi. Soc. C.le a r.l., con cui ha sottoscritto apposita convenzione. Le richieste saranno quindi trasmesse al soggetto attuatore, che, attraverso un apposito comitato, delibererà l attribuzione del contributo, secondo l ordine cronologico di presentazione, risultante dal timbro di ricevimento apposto dal Protocollo del Comune, e fino all'esaurimento del fondo stanziato. ESAME DELLE RICHIESTE L esame delle richieste sarà effettuato da un apposito Comitato, composto da rappresentanti del Comune di Cremona, di Reindustria Cre.Svi. Soc. C.le a r.l., di Ascom e Confesercenti Provinciali, sulla base dei requisiti previsti dal regolamento e dal presente bando. L esito dell istruttoria svolta da tale Comitato sarà comunicato al Comune che, ove non ravvisi irregolarità procedurali o altri motivi ostativi, deciderà sull ammissione al contributo e comunicherà i nominativi dei beneficiari a Reindustria Cre.Svi. Soc. C.le a r.l. per la materiale erogazione del contributo. EROGAZIONE DEL CONTRIBUTO L'erogazione del contributo sarà effettuata entro 30 (trenta) giorni dalla rendicontazione dell investimento effettuato (copia fotostatica dei documenti contabili validi ai fini fiscali sottoscritti per conformità all originale dal titolare o rappresentante legale dell impresa beneficiaria). Detta documentazione dovrà essere presentata al Confidi garante entro 60 giorni dalla data dell ultimo documento contabile di cui sopra. Qualora, a contributo erogato, la ditta beneficiaria non risultasse in regola con le presenti disposizioni, la somma concessa andrà restituita. Il Comune di Cremona procederà al recupero di dette somme, ove necessario, mediante esecuzione forzata nei confronti del beneficiario ai sensi delle norme del testo unico per la riscossione delle entrate patrimoniali approvato con R.D. nr. 639 del CONTROLLI Il Comune si riserva la facoltà di effettuare, successivamente all assegnazione dei contributi, sopralluoghi e visite ispettive, anche a campione, con proprio personale per verificare la veridicità delle dichiarazioni e informazioni rese dai richiedenti, lo stato di attuazione del progetto ed il rispetto di tutti gli impegni assunti. I dati personali saranno trattati nel rispetto della legge 675/1996 e successive modificazioni, ai soli fini dell istruttoria delle richieste dei contributi di cui al presente bando, e garantendo la loro riservatezza e sicurezza; gli interessati potranno esercitare i propri diritti, a sensi di quanto previsto dalla citata legge 675. Ulteriori informazioni potranno essere richieste presso le seguenti sedi: Comune di Cremona: Settore Legislazione Commerciale, Via F.Geromini, 7, tel. 0372/407412, .legislazione.commerciale@comune.cremona.it; - URP: P.za del Comune, 8, tel 0372/ e.mail: urp@comune.cremona.it - REINDUSTRIA Cre.Svi. Soc. C.le a r.l. Via Dell Industria, 26, Crema, tel. 0373/ ASCOM - Via Manzoni, 2; tel 0372/567611
5 - CONFESERCENTI, Via Ippocastani, 2 tel. 0372/ Presso tutte le predetti sedi si potrà ritirare il modulo di domanda, scariabile anche on line, sul sito: cliccando sull icona Investi nel commercio. Cremona, 7 giugno 2006 IL DIRETTORE DEL SETTORE LEGISLAZIONE COMMERCIALE E PUBBLICI SPETTACOLI (Annamaria Santucci de Magistris) SA/investi commercio/secondo bando
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