DIPARTIMENTO N.7 SVILUPPO ECONOMICO, LAVORO, FORMAZIONE E POLITICHE SOCIALI SETTORE N. 7 ATTIVITA PRODUTTIVE ED ENERGIA SOSTENIBILE

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1 REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO N.7 SVILUPPO ECONOMICO, LAVORO, FORMAZIONE E POLITICHE SOCIALI SETTORE N. 7 ATTIVITA PRODUTTIVE ED ENERGIA SOSTENIBILE DECRETO DEL DIRIGENTE DEL (assunto il 28/12/2015 prot. n 2755 ) " Registro dei decreti dei Dirigenti della Regione Calabria " N del 29/12/2015 OGGETTO: Presa d atto modifiche non sostanziali e proroga del termine di fine lavori del Decreto di Autorizzazione Unica D.D. n del 19/12/2007. Società E- Vento Cirò S.r.l.

2 Pagina 2 di 7 IL DIRIGENTE DI SETTORE VISTI - La Direttiva 2001/77/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 settembre 2001, sulla promozione dell'energia elettrica prodotta da fonti energetiche rinnovabili nel mercato interno dell'elettricità; - La Direttiva 2009/28/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 23 aprile 2009, sulla promozione dell uso dell energia da fonti rinnovabili, recante modifiche e successiva abrogazione della Direttiva 2001/77/CE; - Il Decreto Legislativo 29 dicembre 2003, n. 387 "Attuazione della direttiva 2001/77/CE relativa alla promozione dell'energia elettrica prodotta da fonti energetiche rinnovabili nel mercato interno dell'elettricità - La Deliberazione del Consiglio Regionale n. 315 del 14/02/2005 che approva il Piano Energetico Ambientale Regionale (P.E.A.R.) della Regione Calabria; - Il Decreto del Presidente della Repubblica 8 giugno 2001 n. 327 Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità e s.m.i.; - La L.R. n. 42 del 29 Dicembre 2008 Misure in materia di energia elettrica da fonti energetiche rinnovabili ; - L allegato Sub 1 alla L.R. n. 42 del 29 dicembre 2008 "Procedure ed indirizzi per l'installazione e l'esercizio di nuovi impianti da fonti rinnovabili, interventi di modifica, potenziamento, rifacimento totale o parziale e riattivazione, nonché opere connesse ed infrastrutture indispensabili alla loro costruzione ed esercizio in applicazione del Decreto Legislativo 29 dicembre 2003, n. 387 di Attuazione della direttiva 2001/77/CE "; - Le Linee Guida Nazionali adottate ai sensi dell art. 12 comma 10 del D.lgs 387/2003, approvate con Decreto Interministeriale, pubblicate sulla G.U. n. 219 del 18/09/2010, recepite dalla D.G.R. n.871/2010 e richiamate dal D.lgs. n. 28/2011; - il Decreto Legislativo 3 Marzo 2011, n. 28 Attuazione della direttiva 2009/28/CE sulla promozione dell uso dell energia da fonti rinnovabili, recante modifica e successiva abrogazione delle direttive 2001/77/CE e 2003/30/CE; VISTI i seguenti decreti dirigenziali: - n del 2/3/2007 con cui il Dipartimento Politiche dell Ambiente ha preso atto del parere espresso dall organo tecnico, nucleo valutazione impatto ambientale, e nel quale si esclude per l effetto dall ulteriore procedura di VIA il progetto per la realizzazione di un parco eolico nelle località Crociminuti-Malacutruzzo e Irto Scuro nel Comune di Cirò presentato dalla E-Vento S.r.l. con prescrizioni; - n del 19/12/2007, con cui il Dipartimento Attività Produttive ha rilasciato l autorizzazione unica ai sensi dell art. 12 del D.lgs. 387/2003, delibera G.R. n. 832/2004 alla costruzione ed all esercizio dell impianto eolico denominato Crociminuti, Malacutruzzo e Irto Scuro sito nel Comune di Cirò (KR) rilasciato a favore della Società E-Vento Cirò S.r.l.; - n del 19/10/2009 con il quale il Dipartimento Attività Produttive ha disposto l adeguamento al punto 10.2 dell Allegato Sub 1 alla L.R. n. 42/08 dell autorizzazione unica alla costruzione ed all esercizio del parco eolico Criciminuti - Malacutruzzo - Irto Scuro, ubicato nel Comune di Cirò (KR) rilasciato a favore della Società E-Vento Cirò S.r.l.; - n del 12/3/2010, pubblicato sul BURC del 10 maggio 2010 supplemento straordinario n. 2 al n. 8 del 30 aprile 2010, con cui Dipartimento Politiche dell Ambiente ha preso atto del parere espresso dal Nucleo VIA-VAS-IPPC, in qualità di organo tecnico, e nel quale si è ritenuto di prorogare di ulteriori anni due, la validità del D.D.G. n del 02/03/2007 relativo alla compatibilità ambientale del progetto per la realizzazione di un parco eolico denominato Crociminuti-Malacutruzzo e Irto Scuro nel Comune di Cirò presentato dalla E-Vento S.r.l.; - n del 18/5/2012 con il quale il Dipartimento Attività Produttive: ha sospeso ai sensi dell art. 21-quater della legge 241/90 l efficacia dell iter del procedimento relativo all Autorizzazione Unica alla costruzione ed all esercizio dell impianto eolico denominato Crociminuti, Malacutruzzo e Irto Scuro sito nel Comune di Cirò (KR) rilasciato a favore della Società E-Vento Cirò S.r.l., con decorrenza 19/12/2010, data di scadenza dell Autorizzazione Unica rilasciata con Decreto n del 19/12/2007, sino all entrata in vigore di detto decreto, essendosi

3 determinata una situazione di obiettiva impossibilità di eseguire i lavori in oggetto, in quanto carenti di strumento autorizzativo; ha concesso ai sensi del punto 11.1 dell Allegato sub 1 alla L.R. 42/2008, alla società E- Vento Cirò S.r.l. con sede legale in Cirò (KR), via Santarello snc, P. IVA n , la proroga dell Autorizzazione Unica rilasciata con il decreto dirigenziale n del 19/12/2007 per la durata di anni uno, a far data dalla pubblicazione del decreto; - n del 19/11/2012 con il quale il Dipartimento Attività Produttive ha concesso, ai sensi del punto 15.5 delle nuove Linee Guida Nazionali di cui al D.M. 10 settembre 2010 alla Società E- Vento Cirò S.r.l., una proroga fino al 31/05/2014 dell Autorizzazione Unica rilasciata con il decreto dirigenziale n del 19/12/2007; - n del 9/6/2014 con cui il Dipartimento Politiche dell Ambiente della Regione Calabria ha: rettificato il D.D.G. n. 2906/2010, precisando che, in esso, ogni riferimento alla società E- VENTO SRL deve intendersi sostituito con E-VENTO CIRO SRL ; rettificato, contestualmente, il periodo di validità del predetto decreto, in cinque anni dalla data di emissione del D.D.G.n. 2906/2010, ai sensi dell art. 26 c.6 del D.Lgs. 152/06 e dell art. 12 c. 5 del Regolamento Reg.le n. 3/08 e smi; confermato tutte le prescrizioni riportate nel D.D.G. n. 1444/07, oggetto di successiva proroga; posto divieto di realizzazione di qualsivoglia opera nelle aree percorse dal fuoco prima dell emanazione del D.D.G. n. 1444/07 nel pieno rispetto della Legge 353/2000; demandato alla ditta proponente l acquisizione delle ulteriori autorizzazioni necessarie per gli interventi di progetto; - n del 3/7/2014 con il quale il Dipartimento Attività Produttive ha concesso la proroga fino al 31/3/2015 del termine dei lavori di costruzione di cui all A.U. rilasciata con il D.D. n /2007; VISTA la nota prot. n. 1662/Dip del con cui il Dirigente pro-tempore del Settore Politiche Energetiche della Regione Calabria, facendo riferimento alla comunicazione TERNA TE/A del accettazione nuova (STMG), aveva preso formalmente atto del progetto presentato dalla società proponente E-Vento Cirò S.r.l. e della nota di TERNA S.p.A. riguardante la documentazione integrativa relativa all impianto di rete per la connessione, consistente in una sottostazione di smistamento a 150 kv Cirò Marina-Cariati, considerata dalla società Terna rispondente ai requisiti tecnici richiesti per il completamento delle autorizzazioni. VISTA la nota prot. n del 5/2/2015 e la successiva nota prot. n del 9/10/2015 con cui la società E-Vento Cirò S.r.l., dopo una serie di incontri tecnici intercorsi tra i rappresentanti della Società ed i responsabili del Dipartimento Politiche dell Ambiente e dell ex Dipartimento Attività Produttive, ha trasmesso copia del progetto esecutivo del parco integralmente coincidente con quanto precedentemente autorizzato, fatte salve due minime variazioni, già rappresentate nei suddetti incontri tecnici e consistenti nelle modifiche di seguito riportate: - rispetto al layout autorizzato risulta una minima variazione apportata alle opere di connessione imposte da Terna per l allaccio alla RTN secondo gli standard previsti ed imposti da Terna stessa. Tale variante delle opere di connessione è da qualificarsi come non sostanziale e non comporta alcuna ripercussione negativa e significativa sull ambiente; - per la realizzazione del parco eolico la società prevede di utilizzare degli aerogeneratori tecnologicamente più evoluti della ditta GAMESA, modello G97, della stessa potenza unitaria nominale autorizzata e pari a 2 MW, con rotore da 97 metri di diametro e con torri di altezza pari a 90 m, per un altezza totale inferiore a 140 metri. Tali aerogeneratori sono del tutto simili a quelli proposti in sede di presentazione del progetto definitivo, modello Repower MM92 da 2 MW con torri di altezza pari a 100 metri e altezza totale inferiore a 150 metri, attualmente non più disponibili per il mercato italiano; CONSIDERATO che con la nota prot. n del 9/10/2015 la società ha chiesto di: - prorogare l Autorizzazione Unica alla costruzione ed esercizio del parco eolico denominato Crociminuti, Malacutruzzo e Irto Scuro sito nel Comune di Cirò (KR), composto da n. 15 Pagina 3 di 7

4 aerogeneratori da 2 MW ciascuno per una potenza complessiva prevista di 30 MW, rilasciata con D.D. n /2007, almeno fino alla data del 31/12/2017; - prendere atto e qualificare espressamente come non sostanziali le varianti di progetto richiamate nella suddetta nota; CONSIDERATO che con nota prot. n /Siar del 4/11/2015 il Dipartimento Sviluppo Economico,Lavoro,Formazione e Politiche Sociali, in riferimento alla suddetta nota, ha chiesto alla società E-Vento Cirò S.r.l. la trasmissione della documentazione progettuale in formato adeguato alle scale di rappresentazione. PRESO ATTO che con nota prot. n /Siar del 09/11/2015 la società E Vento Cirò S.r.l. ha trasmesso la documentazione richiesta con la suddetta nota prot. n /Siar del 4/11/2015; CONSIDERATO che con D.D. n del 28/10/2015 il Dipartimento Ambiente e Territorio della Regione Calabria, preso atto che le modifiche proposte non comportano ripercussioni negative sull ambiente e non danno luogo alla nuova attivazione di procedure ex art. 20 e seguenti del D.lgs. 152/06, ha prorogato la validità del D.D.G. n. 1444/2007 (già oggetto di proroga di cui al D.D.G. n. 2906/2010) fino al 31/12/2017, confermando tutte le prescrizioni riportate nel D.D.G. n. 1444/2007, e disponendo, fra le altre cose: di porre divieto alla realizzazione di qualsivoglia opera nelle aree percorse dal fuoco prima dell emanazione del DDG n. 1444/07 nel pieno rispetto della Legge 353/2000; di precisare che il posizionamento degli aerogeneratori deve essere tale da garantire il rispetto della distanza minima di 500 metri dalle unità abitative regolarmente censite e stabilmente abitate; di demandare alla ditta proponente l acquisizione delle ulteriori autorizzazioni necessarie per gli interventi in progetto; CONSIDERATO che, rispetto al progetto autorizzato col Decreto di Autorizzazione Unica n del 19/12/2007 e alla presa d atto di cui alla nota prot. n. 1662/Dip del del Dirigente pro-tempore del Settore Politiche Energetiche della Regione Calabria, le variazioni rappresentate nella documentazione progettuale presentata dalla società proponente, riguardano: modifiche, rispetto al layout oggetto di precedente formale presa d atto con la sopra richiamata nota n. 1662/Dip del , delle opere di connessione imposte da Terna per l allaccio alla RTN secondo gli standard previsti ed imposti da Terna, e consistenti in: riduzione parziale delle aree interessate dei lavori e delle apparecchiature elettromeccaniche da installare; diminuzione da n. 5 a n. 3 stalli AT; l inserimento lungo la linea RTN di soli n. 2 tralicci AT anziché n. 3 tralicci AT inizialmente richiesti da Terna nella Soluzione Tecnica Minima Generale (STMG) contemplata nella documentazione progettuale oggetto della presa d atto di cui alla succitata nota prot. n. Pagina 4 di /Dip del ; l intenzione di utilizzare aerogeneratori tecnologicamente più evoluti della ditta GAMESA, modello G97, della stessa potenza unitaria nominale autorizzata e pari a 2 MW, con rotore da 97 metri di diametro e con torri di altezza pari a 90 m, per un altezza totale inferiore a 140 metri; e che per entrambe le modifiche rappresentate nella documentazione progettuale il Dipartimento Ambiente e Territorio, col DD n del , ha evidenziato che le modifiche proposte non comportano ripercussioni negative sull ambiente e non danno luogo alla nuova attivazione di procedure ex art. 20 e seguenti del D.Lgs. 152/06 prorogando la validità del proprio D.D.G. n. 1444/2007 (già oggetto di proroga di cui al D.D.G. n. 2906/2010) fino al 31/12/2017, confermando tutte le prescrizioni riportate nel D.D.G. n. 1444/2007 e disponendo ulteriori prescrizioni come dettagliate nel medesimo DD n del VISTA la comunicazione integrativa della società E-Vento Cirò S.r.l. inviata via PEC in data 3 dicembre 2015 e acquisita al prot /Siar del , con cui è stata trasmessa: dichiarazione sostitutiva dell Amministratore Unico recante precisazioni in merito al vincolo idrogeologico insistente sulle aree interessate dalle opere ed interventi inerenti alla realizzazione della Stazione Elettrica in AT di TERNA e dell utente;

5 copia dei contratti relativi alle aree interessate dalla stazione elettrica in AT e stazione utente; Nulla Osta del Comune di Cirò alle opere del parco eolico. CONSIDERATO che la società proponente, con la suddetta comunicazione integrativa trasmessa via PEC in data e acquisita al prot /Siar del ha altresì precisato, in relazione alla presenza del vincolo idrogeologico, che: le aree interessate dalla realizzazione della Stazione Elettrica in AT di TERNA e dell utente, ricadenti nelle particelle catastali del foglio n. 60, così come specificato al punto 2.I. del paragrafo I Variazione della sopra indicata istanza n , non sono gravate da nessun vincolo tutorio o inibitorio nella specie rilevante, per come certificato dall Ufficio Tecnico del Comune di Cirò con Certificato n. 39 del 07/10/2015. Sulle suddette aree esiste infatti un vincolo idrogeologico di cui al R.D. 3267/26 che comprende, tra l altro, tutta l area in cui ricade i parco eolico, incluse le opere di connessione ed è stato già evidenziato in fase di Autorizzazione Unica dal Corpo Forestale dello Stato che ha espresso al riguardo il proprio Nulla Osta alla realizzazione del parco con nota in data 26/06/2007 Pos. IV 1/3/7 che si allega alla presente. Tale vincolo idrogeologico, per come già positivamente valutato da Codesto Ente con specifico riferimento all attuale posizionamento della Stazione Elettrica in AT di TERNA con provvedimento in data 13/02/2009, prot. n. 1662/DIP, non presenta alcun effetto ostativo o inibitorio rispetto alla realizzazione delle opere. CONSIDERATO che la predetta comunicazione integrativa trasmessa dalla società proponente via PEC in data e acquisita al prot /Siar del non risulta corredata di alcun parere/nota/provvedimento del competente Dipartimento Presidenza della Regione Calabria Settore 5 Difesa del Suolo, sistemazione idrogeologica, relativamente alla suddetta questione del vincolo idrogeologico insistente sulle aree interessate dalle opere ed interventi inerenti alla realizzazione della Stazione Elettrica in AT di TERNA e dell utente. RITENUTO necessario pertanto in merito alla esistenza del vincolo idrogeologico insistente sulle aree interessate dalle opere ed interventi inerenti alla realizzazione della Stazione Elettrica in AT di TERNA e dell utente che la società proponente, prima dell inizio dei lavori su dette aree, provveda ad acquisire, da parte del competente Dipartimento Presidenza della Regione Calabria Settore 5 Difesa del Suolo, sistemazione idrogeologica, provvedimento recante nulla-osta idrogeologico ex R.D. 3267/26 per le aree in questione qualora, pur in considerazione del nulla-osta rilasciato dal Corpo Forestale dello Stato con nota in data 26/06/2007 Pos. IV 1/3/7, il predetto competente Settore 5 ne rilevi la necessità. RICHIAMATO l art.26 comma 6 del D.lgs 152/2006 che recita testualmente I progetti sottoposti alla fase di valutazione devono essere realizzati entro cinque anni dalla pubblicazione del provvedimento di valutazione dell impatto ambientale. Tenuto conto delle caratteristiche del progetto il provvedimento può stabilire un periodo più lungo. Trascorso detto periodo, salvo proroga concessa, su istanza del proponente, dall autorità che ha emanato il provvedimento, la procedura di valutazione dell impatto ambientale deve essere reiterata. I termini di cui al presente comma si applicano ai procedimenti avviati successivamente alla data di entrata in vigore del decreto legislativo 16 gennaio 2008,n.4. ; VISTO il punto 15.5 delle Linee Guida Nazionali di cui al D.M. 10 settembre 2010 che recita testualmente L autorizzazione unica prevede un termine per l avvio e la conclusione dei lavori decorsi i quali,salvo proroga, la stessa perde efficacia. I suddetti termini sono congruenti con i termini di efficacia degli atti amministrativi che l autorizzazione recepisce e con la dichiarazione di pubblica utilità. Resta fermo l obbligo di aggiornamento e di periodico rinnovo cui sono eventualmente assoggettate le autorizzazioni settoriali recepite nell autorizzazione unica ; VISTA la D.G.R. n. 19 del 05/02/2015 con cui è stata approvata la nuova macro-struttura della Giunta Regionale e con cui sono stati istituiti il Dipartimento Sviluppo Economico,Lavoro, Formazione e Politiche Sociali e il Dipartimento Ambiente e Territorio ; Pagina 5 di 7

6 VISTA la D.G.R. n. 138 del con cui è stata approvata la rimodulazione dell organigramma provvisorio del Dipartimento n. 7 Sviluppo Economico,Lavoro, Formazione e Politiche Sociali a seguito dell accorpamento dei due precedenti Dipartimenti Attività Produttive e Lavoro, Politiche della Famiglia, Formazione Professionale, Cooperazione e Volontariato avvenuto con la D.G.R. n. 19/2015; VISTA la proposta di adozione del presente provvedimento del Dirigente del Servizio all esito dell istruttoria compiuta dalla competente unità operativa. RICHIAMATA la L.R. n. 7 del 13 maggio 1996 recante Norme sull ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e sulla dirigenza regionale e ss.mm.ii.; VISTA la D.G.R. n. 24 dell con la quale il dott. Antonio De Marco è stato nominato Direttore Generale reggente del Dipartimento Sviluppo Economico, Lavoro, Formazione e Politiche Sociali ; VISTO il D.D.G. n del con il quale è stato conferito alla dott.ssa Maria Rosaria Mesiano l incarico di reggenza del Settore n. 7 Attività Produttive ed Energia Sostenibile del Dipartimento Sviluppo Economico, Lavoro, Formazione e Politiche Sociali ; VISTO il D.D.G. n del con il quale è stato conferito al dott. Sergio De Benedictis l incarico di dirigente del Servizio n. 11 del Dipartimento Sviluppo Economico, Lavoro,Formazione e Politiche Sociali ; VISTA la L.R. n. 34/2002 e s.m.i. e ritenuta la propria competenza; Pagina 6 di 7 DECRETA 1) le premesse si intendono integralmente richiamate a formare parte integrante del presente atto; 2) di prendere atto delle variazioni, rispetto al progetto autorizzato col Decreto di Autorizzazione Unica n del 19/12/2007 e rispetto alla successiva presa d atto di cui alla nota prot. n. 1662/Dip del del Dirigente pro-tempore del Settore Politiche Energetiche della Regione Calabria, rappresentate nella documentazione progettuale presentata dalla società E-Vento Cirò S.r.l. con note prot. n del 9/10/2015, n /Siar del 09/11/2015 e n /Siar del , e consistenti in: riduzione parziale delle aree interessate dei lavori e delle apparecchiature elettromeccaniche da installare; diminuzione da n. 5 a n. 3 stalli AT; l inserimento lungo la linea RTN di soli n. 2 tralicci AT anziché n. 3 tralicci AT; utilizzazione degli aerogeneratori tecnologicamente più evoluti della ditta GAMESA, modello G97, della stessa potenza unitaria nominale autorizzata e pari a 2 MW, con rotore da 97 metri di diametro e con torri di altezza pari a 90 m, per un altezza totale inferiore a 140 metri; 3) di concedere una proroga del termine di fine lavori fino alla data di scadenza del decreto di compatibilità ambientale ovvero fino al 31/12/2017 adeguando pertanto la stessa autorizzazione alla tempistica del decreto n del 28/10/2015 rilasciato dal Dipartimento Ambiente e Territorio ; 4) di stabilire che restano valide a tutti gli effetti le prescrizioni riguardanti l impianto in generale e la localizzazione specifica espresse dagli Enti intervenuti in conferenza di servizi o acquisite in atti, così come previste nei richiamati decreti dirigenziali, richiamando altresì il rispetto delle prescrizioni apposte col DD n del del Dipartimento Ambiente e Territorio recante proroga della compatibilità ambientale; 5) di stabilire che la società proponente, prima dell inizio dei lavori sulle aree interessate dalle opere ed interventi inerenti alla realizzazione della Stazione Elettrica in AT di TERNA e dell utente, provveda ad acquisire, da parte del competente Dipartimento Presidenza della Regione Calabria Settore 5 Difesa del Suolo, sistemazione idrogeologica, provvedimento recante nulla-osta idrogeologico ex R.D. 3267/26 per le aree in questione qualora, pur in considerazione del nulla-osta rilasciato dal Corpo Forestale dello Stato con nota in data 26/06/2007 Pos. IV 1/3/7, il predetto competente Settore 5 ne rilevi la necessità. 6) di notificare il presente provvedimento alla Società E-Vento Cirò S.r.l., al Dipartimento Ambiente e Territorio, al Dipartimento Presidenza della Regione Calabria Settore 5 Difesa del Suolo, sistemazione idrogeologica, al Dipartimento Agricoltura, Foreste e Forestazione, al Comune di Cirò;

7 7) di provvedere alla pubblicazione integrale del provvedimento sul BURC, ai sensi della legge regionale 6 aprile 2011, n. 11; 8) di disporre che il presente decreto sia pubblicato sul sito istituzionale della Regione Calabria ai sensi del Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33. Entro il termine di 60 (sessanta) giorni dalla pubblicazione i soggetti interessati potranno proporre avverso il presente provvedimento ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo di Catanzaro oppure, entro il maggior termine di 120 (centoventi) giorni, ricorso straordinario al Capo dello Stato. Il Dirigente del Servizio Ing. Sergio De Benedictis Il Dirigente del Settore Avv. Maria Rosaria Mesiano Pagina 7 di 7