- acquisire tutte le notizie utili alla redazione del verbale, adoperando la procedura attualmente residente sul proprio personal computer;

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1 Messaggio 1 febbraio 2011, n Verbale unico. Disposizioni operative Gli artt. 4 ( nuove misure contro il sommerso ) e 33 (accesso ispettivo, potere di diffida e verbalizzazione unica ) della legge n. 183/2010, cd. Collegato Lavoro, hanno innovato profondamente il modus operandi degli ispettori di vigilanza dell Inps, disciplinando sia l iter che il contenuto dell azione ispettiva. In particolare, il personale ispettivo dovrà diffidare e contestare le violazioni amministrative riscontrate, utilizzando il verbale unico di accertamento e notificazione ex art.33, anche relativamente agli accertamenti non conclusi alla data di entrata in vigore della riforma, vale a dire il 24/11/2010. Con circolare 157/2010, l Istituto ha ribadito che la competenza ad irrogare la cd. maxisanzione ex art. 4, decorrente dalla data di entrata in vigore della legge 183, è riferita anche agli illeciti commessi prima del 24/11/2010 purché proseguiti oltre tale data, mentre nessuna direttiva risulta essere stata impartita in ordine a quanto previsto dall art. 33. In conseguenza di ciò, questa direzione, al fine di non pregiudicare la legittimità dell azione ispettiva e di garantire in regione l uniformità dei comportamenti, in attesa delle disposizioni applicative con rilascio della relativa procedura, salvo diverso avviso degli Organi Centrali, autorizza il proprio corpo ispettivo ad utilizzare, quale verbale unico di accertamento e notificazione, un modulo cartaceo, redatto in formato word sulla falsariga di quello predisposto per fini didattici, peraltro, simile al documento in uso alle DD. PP. LL. Pertanto, nelle more, l ispettivo continuerà ad utilizzare la procedura attuale per le fasi che precedono la stesura del verbale, attenendosi al documento conclusivo come da facsimile allegato al materiale didattico rilasciato per il corso di formazione. Per facilitare gli adempimenti e attivare prassi omogenee sul territorio, si indicano, qui di seguito, le fasi operative tracciate in conformità alla normativa di riferimento. In particolare, l'ispettore dovrà: - acquisire tutte le notizie utili alla redazione del verbale, adoperando la procedura attualmente residente sul proprio personal computer; - produrre il documento word del verbale in fase di stampa, sul quale apporterà tutte le modifiche necessarie per renderlo conforme al verbale unico di accertamento e notificazione così come rilasciato dalla D.C. Formazione; - avere cura di inserire nella prima pagina le notizie in riferimento al trasgressore e agli eventuali obbligati in solido nonché i dati relativi alla persona presente all'accesso ispettivo, al professionista e al contratto di applicato; - indicare nelle sezioni diffida, diffida ora per allora e illecito amministrativo, le norme violate e sanzionatorie con relativa motivazione, utilizzando l'allegato 1 per gli illeciti diffidabili e l'allegato 2 per quelli non diffidabili; - mutuare gli strumenti di tutela e la relata di notifica dal verbale unico base azdm ver.1 principale (all. 3);

2 - verificare la completezza del documento prodotto e la sua conformità al verbale unico di accertamento e notificazione di cui all'allegato 3; - stampare ed allegare gli eventuali prospetti riepilogativi, i DM10/V e i prospetti riepilogativi delle sanzioni, indicandoli nella sezione 4 del verbale (procedura di notifica); - completare gli adempimenti inviando i dati statistici e i relativi DM10/V prodotti con le modalità in uso. Nel precisare che gli allegati 1 e 2 sono rilasciati a titolo puramente esemplificativo, si invitano i destinatari in indirizzo a segnalare idee, suggerimenti, buone prassi ed eventuali problematiche all'indirizzo di posta elettronica di Francesco Pappacena e Maria Clausi. Allegato 1 Sezione I/A Diffida ex art.13 D.Lgs 124/2004 Notificazione d Illecito Amministrativo ex art. 14 L.689/81 NORMA VIOLATA art. 3, comma 3, legge n.73 del , come dall art. 4, comma 1, legge del n.183 IPOTESI DELLA VIOLAZIONE Ha impiegato subordinati senza la preventiva comunicazione di instaurazione del rapporto di NORMA SANZIONATORIA art. 3, comma 3, legge n.73 del , come dall art. 4, comma 1, legge del n.183 LIMITI DELLE SANZIONI GIA' AUMENTATI EX ARTT. 113 E 114 L. 689/81 MINIMO x ogni giorno effettivo di MASSIMO SANZIONI IN MISURA RIDOTTA x n. irregolari + 50 x gg. effettivi di SANZIONI DIFFIDA D.LGS. 124/ x n. irregolari + 37,5 x gg. effettivi di Perché ha avviato al /occupato a senza inviare la preventiva comunicazione di instaurazione del rapporto di i subordinati di seguito elencati: Mario Rossi nato a...il... avviato al /occupato al dal.../dal...al... per n...giornate di effettivo. art. 3, comma 3, legge n.73 del , come dall art. 4, comma 1, legge del n.183 Ha impiegato prima della regolare assunzione subordinati senza la preventiva comunicazione di instaurazione del rapporto di art. 3, comma 3, legge n.73 del , come dall art. 4, comma 1, legge del n x ogni giorno effettivo di x n. irregolari + 10 x gg. effettivi di x n. irregolari + 7,5 x gg. effettivi di Perché ha occupato a prima della regolare assunzione senza inviare la preventiva comunicazione di instaurazione del rapporto di i subordinati di seguito elencati: Mario Rossi nato a...il... occupato al dal...al... per n...giornate di effettivo. 1 D.L. non ha istituito e tenuto il libro unico del o abbia messo in uso un libro unico del senza rispettare i sistemi di tenuta previsti 6 D.L. n. Perché non ha istituito il Libro unico del Lavoro;

3 Perché ha posto in uso un Libro Unico del senza rispettare i sistemi di tenuta previsti. 1 e 2 D.L. (violazione riferita a non più di dieci ) effettuare le prescritte registrazioni nel libro unico del 7 D.L. n Perché non ha registrato sul Libro Unico del Lavoro le retribuzioni spettanti ai di seguito indicati:... per i mesi dal...al..., determinando differenti trattamenti retributivi/previdenziali/fiscali 1 e 2 D.L. (violazione riferita a più di dieci ) effettuare le prescritte registrazioni nel libro unico del 7 D.L. n Perché non ha registrato sul Libro Unico del Lavoro le retribuzioni spettanti ai di seguito indicati:... per i mesi dal...al..., determinando differenti trattamenti retributivi/previdenziali/fiscali 3 D.L. (violazione riferita a non più di dieci ) non ha effettuato le scritturazioni obbligatorie previste sul libro unico del entro il giorno 16 del mese successivo 7 D.L. n Perché non ha effettuato le scritturazioni obbligatorie previste sul libro unico del entro il giorno 16 del mese successivo relativamente ai di seguito indicati:... per i mesi dal...al... 3 D.L. (violazione riferita a più di dieci ) artt. 1, 2, 4, 14, 15, 16, 17, 18, 33 e 37 del non ha effettuato le scritturazioni obbligatorie previste sul libro unico del entro il giorno 16 del mese successivo non ha corrisposto gli assegni familiari 7 D.L. n. art. 82, 2 c., D.P.R. n. 797/

4 D.P.R. 30/5/1955, n. 797 nel testo dalla L. 17/10/1981 n ai aventi diritto art. 2 D.L. 13/3/1988 n. 69 Perché non ha corrisposto gli assegni familiari ai aventi diritto di seguito indicati:... per i mesi dal...al... artt. 1, 2, 4, 14, 15, 16, 17, 18, 33 e 37 del D.P.R. 30/5/1955, n. 797 nel testo dalla L. 17/10/1981 n art. 2 D.L. 13/3/1988 n. 69 ha corrisposto con ritardo gli assegni familiari agli aventi diritto (in questo caso sarà sempre dovuta la sanzione minima ai sensi dell art. 13 del D. L.vo 124/04 per inadempimento tardivo ma sanato spontaneamente) art. 82, 2 c., D.P.R. n. 797/ Perché ha corrisposto con ritardo gli assegni familiari ai aventi diritto di seguito indicati:...per i mesi dal...al... 15, 16, 17, 18, 33 e 37 del D.P.R. 30/5/1955, n. 797 nel testo dalla L. 17/10/ artt. 1, 2, 4, 14, 1981 n art. 2 D.L. 13/3/1988 n. 69 ha corrisposto in misura inferiore gli assegni familiari ai aventi diritto art. 82, 2 c., D.P.R. n. 797/ Perché ha corrisposto in misura inferiore gli assegni familiari ai aventi diritto di seguito indicati:... Per i mesi dal...al... art. 1, 1 c., D.L. 683/79 - L. 33/80 non ha corrisposto al lavoratore l indennità' giornaliera di malattia e di maternità' entro i termini stabiliti art. 1, 10 c., D.L. 663/79 e L. 33/ Per ogni 31 Perché non ha corrisposto al lavoratore l indennità' giornaliera di malattia e di maternità' entro i termini stabiliti ai di seguito indicati:... per i mesi dal...al... art. 8, 4 c., D.L. 463/83 - L. 638/83 comunicare la qualifica di pensionato di invalidità' del art. 8, 4 c., D.L. 463/83 conv. con L. 638/

5 lavoratore Perché comunicare la qualifica di pensionato di invalidità' del lavoratore... art. 1, 1 e 4 c., D.L. 352/ conv. L. 467/ comunicare il numero del codice fiscale, iscrizione CCIAA, matricola INAIL, oppure ha comunicato dati inesatti art. 1, c. 4, D.L. 352/6.7.78, conv. L. 487 del Per ogni Perché comunicare il numero del codice fiscale, iscrizione CCIAA, matricola INAIL, oppure ha comunicato dati inesatti art. 2, 1 c., D.L. 352/6.7.78, conv. L. 467/ comunicare entro 30 gg. la sospensione, variazione o cessazione dell attività' art. 2, 2 c., D.L.352/6.7.78, conv. L. 467 del Perché comunicare entro 30 gg. la sospensione, variazione o cessazione dell attività' Il dispositivo della diffida deve contenere altresì l elencazione di tutti gli atti indispensabili per la regolarizzazione delle omissioni rilevate (provvedendo a...) Si precisa che il codice tributo per le violazioni riguardanti il nero (maxi sanzione) e il libro unico del è 741T. Per le sanzioni amministrative soggette alla quintuplicazione ai sensi dell articolo 1, comma 1177, della legge 296/2006 il codice tributo è 741T o G..T per un quinto dell importo e 698T per i restanti quattro quinti. Allegato 2 PROCESSO VERBALE DI ACCERTAMENTO E DI CONTESTAZIONE DI ILLECITI AMMINISTRATIVI (ai sensi e per gli effetti degli artt. 14 e 35, 7 comma, L. 24/11/81 n. 689) NORMA VIOLATA IPOTESI DELLA VIOLAZIONE NORMA SANZIONATORIA LIMITI DELLE SANZIONI GIA' AUMENTATI EX ARTT. 113 E 114 L. 689/81 SANZIONI IN MISURA RIDOTTA MINIMO MASSIMO art. 3, comma 2, D. M. 9/7/2008 (datori di ) non ha esibito tempestivamente agli organi di vigilanza il libro unico del 6 D.L. convertito, con art. 3, comma 3, D.M. 9/7/2008 (soggetti di cui all'articolo 1, quarto comma, della legge 11 gennaio 1979, n. 12) non ha esibito la documentazione in possesso e/o il libro unico del detenuto entro quindici giorni. 6 D.L. convertito, con art. 3, comma 3, D. M. 9/7/2008 (soggetti di cui non ha esibito, la documentazione in possesso e/o il libro 6 D.L. convertito, con

6 all'articolo 1, quarto comma, della L. 11/1/ 1979, n. 12) unico del detenuto entro quindici giorni (recidivo) art. 3, comma 3, D. M. 9/7/2008 (consulenti del e gli altri professionisti abilitati) non ha esibito la documentazione in possesso e/o il libro unico del detenuto entro quindici giorni art. 40 comma 1 D.L. convertito, con art. 6, comma 1 e 2, D.M. 9/7/2008 non ha conservato per la durata di 5 anni il libro unico del 7 D.L. convertito, con art. 6, comma 1 e 2, D.M. 9/7/2008 non ha conservato per la durata di 5 anni i libri obbligatori in materia di dismessi in seguito all entrata in vigore dell articolo 39 del D.L. nella Legge n. 7 D.L. convertito, con e 2 D.L. n. (violazione riferita a non più di dieci ). ha effettuato registrazioni nel libro unico del non corrispondenti al vero 7 D.L. convertito, con e 2 D.L. nella Legge n. (violazione riferita a più di dieci ) ha effettuato registrazioni nel libro unico del non corrispondenti al vero 7 D.L. convertito, con art. 42 del T.U. 30/5/1955, n. 797 inviare all'inps i rendiconti dei contributi dovuti e delle prestazioni anticipate ai art. 85, 1 c., D.P.R. n Art. 1 comma 1177 L. 296/ art. 3 L. 638/83 ha impedito ai funzionari addetti alla vigilanza l'esercizio dei propri poteri o ha scientemente fornito dati infedeli o incompleti art. 3, 3 c., D.L. 11/5/1983. Art. 1 comma 1177 L. 296/ Art.23 comma 3 L , N.218 Rifiuto di fornire dati e/o documentazione nel corso dell ispezione. Art.23 comma 3 L N.218. quintuplicati

7 ex Agricoltura art.5 D.Lvo n. 375/93 Ha omesso di inviare all'inps entro 30 giorni dall inizio dell attività la denuncia aziendale (modello D.A. - fogli da 1 a 4) art. 5, ultimo comma, D.Lvo 375/ art. 5, 3 comma, D. Lvo n. 375/93, dall'art. 9-ter, 3 comma, quarto periodo, Legge n. 608/96. Ha omesso di comunicare all'inps con modello D.A. le modificazioni della consistenza aziendale aventi rilevanza sul fabbisogno lavorativo ovvero il passaggio dal modello semplificato del registro d'impresa a quello ordinario. art. 5, ultimo comma, D.Lvo n. 375/ art. 5, 1 comma, D. Lvo n. 375/93 Ha inviato all'inps la denuncia aziendale reticente e/o con elementi e dati infedeli. art. 5, ultimo comma, D.Lvo n. 375/ art 6, commi 1 e 2, del D.Lgs. 11/08/1993, 375 Ha omesso di inviare all'inps la denuncia trimestrale riguardante i (mod. DMAG) e/o infedele presentazione della suddetta. Art. 9-quater, comma 19 Legge 608/ Art. 45, 1 e 2 comma, R.D. 7/12/1924, n Non ha rilasciato il certificato di licenziamento con l'indicazione dei dati prescritti al lavoratore nonostante la richiesta dello stesso e non ha fornito all'inps entro 5 giorni dalla richiesta le relative informazioni art. 45, 3 comma, R.D. 7/12/1924, n Art. 10, Legge 9/1/63 n.9. Omessa, inesatta o incompleta presentazione della dichiarazione aziendale da parte dei Coltivatori Diretti e dei concedenti a mezzadria. Art. 25, 1 comma, Legge 9/1/63, n Art. 10, Legge 9/1/63 n.9 Rifiuto di controfirmare la dichiarazione aziendale da parte dei mezzadri e coloni. Art. 25, 2 comma, Legge 9/1/63, n

8 1177 Si precisa che il codice tributo per le violazioni non sanabili riguardanti il nero (maxi sanzione) e il libro unico del è 741T. Per le sanzioni amministrative soggette alla quintuplicazione ai sensi dell articolo 1, comma 1177, della legge 296/2006 il codice tributo è 741T o G..T per un quinto dell importo e 698T per i restanti quattro quinti.