PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

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1 PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 829 Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: EDILIZIA AGEVOLATA: Legge provinciale del 22 aprile 2014, n. 1, articolo 54, commi 9 e 10, così come modificata dalla Legge provinciale 30 dicembre 2015, n. 21, articolo 30. Disposizioni attuative per la concessione di contributi a copertura degli interessi derivanti dall'anticipazione delle detrazioni fiscali statali per le spese relative a interventi di ristrutturazione e di riqualificazione energetica. Il giorno 20 Maggio 2016 ad ore 09:00 nella sala delle Sedute in seguito a convocazione disposta con avviso agli assessori, si è riunita sotto la presidenza del LA GIUNTA PROVINCIALE VICE PRESIDENTE ALESSANDRO OLIVI Presenti: ASSESSORI CARLO DALDOSS SARA FERRARI MAURO GILMOZZI LUCA ZENI Assenti: UGO ROSSI MICHELE DALLAPICCOLA TIZIANO MELLARINI Assiste: LA DIRIGENTE PATRIZIA GENTILE Il Presidente, constatato il numero legale degli intervenuti, dichiara aperta la seduta Pag. 1 di 5

2 Il Relatore comunica: La Legge provinciale del 22 aprile 2014, n. 1, articolo 54, commi 9 e 10, come modificata dalla Legge provinciale 30 dicembre 2015, n. 21, articolo 30, ha previsto l assunzione a carico della Provincia degli oneri degli interessi derivanti dall anticipazione delle detrazioni d imposta, previste dalle disposizioni statali per le spese relative agli interventi di ristrutturazione e di riqualificazione energetica, per coloro che realizzano interventi sulle case di abitazione. La citata disciplina prevede a fini attuativi: la stipulazione di convenzioni con istituti di credito; la definizione con deliberazione di Giunta provinciale, previo parere della IV commissione permanente del Consiglio provinciale, dei criteri e delle modalità attuative compresi i requisiti per l accesso al contributo e inclusi i criteri per la definizione nelle convenzioni con gli istituti di credito del tasso d'interesse applicato e per la determinazione dell importo massimo che può essere concesso, anche tenendo conto della capienza d imposta sui redditi del beneficiario riferita agli anni precedenti alla domanda. Considerato che la detrazione fiscale statale è ammessa sul 50% delle spese sostenute in caso di interventi di ristrutturazione edilizia con il limite di euro per ciascuna unità immobiliare e del 65% in caso di riqualificazione energetica con i limiti di , e euro a seconda della tipologia di intervento, si propone di finanziare gli oneri corrispondenti agli interessi relativi ad un contratto di mutuo stipulato con uno degli istituti di credito convenzionati per un importo almeno pari a euro al fine della copertura anche parziale dei costi relativi ai predetti interventi di ristrutturazione edilizia e di riqualificazione energetica. Il contributo è pari agli interessi, riferiti ad una quota di capitale massima equivalente all ammontare totale della detrazione fiscale calcolata sulle spese sostenute. Ai fini della determinazione del contributo gli interessi sono calcolati applicando un tasso fisso nella misura corrispondente al tasso di riferimento di cui al decreto ministeriale , vigente al momento della stipulazione del contratto di mutuo, con piano di ammortamento italiano (rata capitale costante) a rata annuale, di durata decennale. In ogni caso il contributo non può superare l'onere effettivo degli interessi a carico del mutuatario. Il contributo totale è suddiviso e concesso in dieci rate di pari importo. Possono essere incluse nelle spese sostenute anche quelle fatturate successivamente all'esecutività del presente provvedimento, e quindi a far data dal 21 maggio 2016, ancorchè prima della presentazione della domanda. La spesa minima per accedere al contributo è pari a ,00 euro. I predetti criteri e modalità sono dettagliatamente indicati nell'allegato 1 parte integrante e sostanziale del presente provvedimento. Presa visione del parere del Servizio Pianificazione e controllo strategico nel quale si evidenzia che il documento di attuazione del programma di sviluppo provinciale prevede la destinazione dell intervento contributivo in oggetto alla prima casa di abitazione, si evidenzia che l articolo 54 della Legge provinciale 22 aprile 2014, n. 1 non limita l intervento a tale fattispecie, ma lo estende a tutte le Pag. 2 di 5

3 case di abitazione. La finalità della norma è infatti quella di sostenere le attività economiche legate all'edilizia e per tale motivo si valuta opportuno estendere il più possibile l accesso a tale agevolazione. Con riferimento alle convenzioni da stipulare con gli istituti di credito, si propone l'adozione di uno schema di convenzione per adesione di cui all'allegato 2 parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, nel quale sono fissate le condizioni e le caratteristiche del contratto di mutuo necessarie al fine della concessione del contributo. Tali condizioni e caratteristiche sono: durata decennale; rata annuale; piano di ammortamento italiano (rata di capitale costante); tasso fisso, comprensivo di ogni onere accessorio e spese, nella misura massima corrispondente al tasso di riferimento di cui al decreto del Ministro del Tesoro in vigore al momento della stipulazione del contratto di mutuo. Lo schema di convenzione sarà pubblicizzato mediante avviso pubblico di convenzionamento aperto fino all'esaurimento delle risorse a disposizione ed in ogni caso fino al 31 ottobre L'avviso sarà pubblicato in almeno due quotidiani locali, nel sito istituzionale della Provincia autonoma di Trento e nel sito dell'agenzia provinciale per gli appalti e contratti. Le risorse a disposizione sul bilancio provinciale sono pari a euro annui per 10 annualità. Sulla presente proposta è stato acquisito il parere delle strutture competenti e della IV commissione permanente del Consiglio provinciale. Tutto ciò premesso, LA GIUNTA PROVINCIALE - udita la relazione; - visto l articolo 54 della legge provinciale 22 aprile 2014, n. 1; - visti i pareri delle strutture competenti all esame preventivo della presente deliberazione e della IV commissione permanente del Consiglio provinciale; - visti gli atti sopra indicati; - a voti unanimi legalmente espressi; d e l i b e r a 1. di approvare i criteri attuativi del comma 9 dell articolo 54 della Legge provinciale del 22 aprile 2014, n. 1, così come modificato dall articolo 30 della Legge provinciale 30 dicembre 2015, n. 21, per la copertura degli interessi derivanti dall anticipazione delle detrazioni fiscali statali per le spese relative a interventi di ristrutturazione e di riqualificazione energetica, che allegati al presente provvedimento ne costituiscono parte integrante e sostanziale - allegato 1); Pag. 3 di 5

4 2. di approvare le condizioni di convenzionamento degli istituti di credito con la Provincia Autonoma di Trento di cui all'allegato 2) e il modulo di adesione con gli istituti di credito di cui all'allegato 3), che costituiscono parti integranti e sostanziali del presente provvedimento; 3. di dare atto che la modulistica prevista ai criteri di cui al punto 1) sarà approvata con provvedimento del Dirigente del Servizio Autonomie Locali. 4. di prenotare l importo annuo di Euro ,00 per gli anni dal 2016 al 2025 sul capitolo per l esercizio finanziario 2016 fino all esercizio 2025 in conformità a quanto previsto dall articolo 56 allegato 4/2 del D.Lgs. 118/ di stabilire che il presente provvedimento sia pubblicato sul sito istituzionale della Provincia; 6. di disporre la pubblicazione dell'avviso pubblico di convenzionamento in almeno due quotidiani locali, nel sito istituzionale della Provincia autonoma di Trento e nel sito dell'agenzia provinciale per gli appalti e contratti. Pag. 4 di 5

5 MC - LAC Pag. 5 di 5

6 Allegato parte integrante Allegato 1) CRITERI ATTUATIVI CRITERI ATTUATIVI I presenti criteri, in attuazione dei commi 9 e 10, dell'articolo 54, della legge provinciale 22 aprile 2014, n. 1, così come modificati dall'articolo 30 della legge provinciale 30 dicembre 2015, n. 21, disciplinano le modalità per la concessione dei contributi a copertura degli interessi derivanti dall'anticipazione delle detrazioni d imposta previste dalle disposizioni statali per le spese relative agli interventi di ristrutturazione e/o di riqualificazione energetica del patrimonio edilizio. ARTICOLO 1 - REQUISITI PER L'AMMISSIONE A CONTRIBUTO 1. Possono presentare domanda per il contributo le persone fisiche che: alla data di presentazione della domanda sono proprietarie anche per quote dell'edificio ad uso abitativo situato nel territorio della Provincia di Trento oggetto degli interventi di ristrutturazione e/o riqualificazione energetica; alla data di presentazione della domanda risiedono nella Provincia di Trento; prevedono di sostenere una spesa complessiva per gli interventi di ristrutturazione e/o riqualificazione energetica di almeno euro; dichiarano di procedere, per la copertura anche parziale dei costi relativi agli interventi del punto precedente, alla stipulazione di un contratto di mutuo con uno degli istituti di credito convenzionati, per un importo almeno pari a euro; hanno una media aritmetica dell'imposta lorda sui redditi, riferita ai due anni precedenti a quello della domanda, pari ad almeno il 30% del valore della rata annuale di detrazione d'imposta riferita agli interventi di ristrutturazione e/o di riqualificazione energetica così come dichiarata in domanda. In caso di domanda congiunta la media aritmetica è calcolata sulla somma riferita a ciascun anno dell'imposta lorda sui redditi dei vari richiedenti (afferente i medesimi interventi di ristrutturazione e/o di riqualificazione energetica) relativa ai due anni precedenti alla domanda. ARTICOLO 2 - DETERMINAZIONE DEL CONTRIBUTO 1. Il contributo è pari agli interessi riferiti ad un mutuo della durata di 10 anni per una quota capitale di importo massimo equivalente all'ammontare totale della detrazione fiscale calcolata sulle spese effettivamente sostenute, così come rendicontate ai sensi dell'articolo 6. Pag. 1 di 4 All. 001

7 2. Ai fini della determinazione del contributo, gli interessi sono calcolati applicando un tasso fisso nella misura corrispondente al tasso di riferimento di cui al decreto ministeriale , vigente al momento della stipulazione del contratto di mutuo, con piano di ammortamento italiano (rata capitale costante) a rata annuale, di durata decennale. 3. Il contributo totale, calcolato con le modalità stabilite al punto 1., è suddiviso e concesso in dieci rate di pari importo. 4. In ogni caso il contributo non può superare l'onere effettivo degli interessi a carico del mutuatario. ARTICOLO 3 INTERVENTI AMMESSI A CONTRIBUTO 1. Sono ammessi a contributo esclusivamente interventi di ristrutturazione e/o di riqualificazione energetica su edifici ad uso abitativo rientranti nelle seguenti categorie catastali: A/2 abitazioni di tipo civile A/3 abitazioni di tipo economico A/4 abitazioni di tipo popolare A/5 abitazioni di tipo ultrapopolare A/6 abitazioni rurali I predetti interventi di ristrutturazione e/o di riqualificazione energetica possono riguardare anche le pertinenze dei suddetti edifici ad uso abitativo nella misura massima di due unità. Per relative pertinenze s'intendono esclusivamente i fabbricati classificati nelle categorie catastali C/2 (cantine, soffitte, magazzini), C6 (autorimesse, rimesse, scuderie) e C/7 (tettoie chiuse o aperte). 2. Non è ammesso a contributo l acquisto di mobili e grandi elettrodomestici. ARTICOLO 4 - PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE: TERMINI E MODALITA 1. Le domande possono essere presentate, anche congiuntamente in caso di comproprietari della stessa unità immobiliare urbana, alla Provincia autonoma di Trento a partire dal 1 luglio 2016 fino al 30 novembre 2016, utilizzando il modulo approvato, con proprio provvedimento, dal Dirigente del Servizio Autonomie Locali. 2. Le domande sono presentate con le seguenti modalità: Pag. 2 di 4 All. 001

8 consegna a mano presso il Servizio Autonomie Locali o presso gli sportelli di assistenza e di informazione al pubblico della Provincia Autonoma di Trento decentrati sul territorio; a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno; per via telematica tramite casella di posta elettronica certificata, intestata al richiedente, alla casella serv.autonomielocali@pec.provincia.tn.it. 3. Nella domanda è autocertificato l ammontare dell imposta lorda sui redditi del richiedente riferita ai due anni precedenti alla domanda. ARTICOLO 5 - AMMISSIONE A CONTRIBUTO 1. Con provvedimento del Dirigente del Servizio Autonomie Locali il richiedente è ammesso a contributo sulla base di un preventivo di spesa e di quantificazione della detrazione fiscale in relazione alla tipologia dell intervento così come esposto in domanda. 2. In sede di ammissione a contributo la somma massima assunta a base di calcolo per la determinazione del contributo spettante è pari alla quantificazione della detrazione fiscale esposta in domanda. In sede di concessione il contributo è rideterminato qualora la spesa rendicontata sia di importo inferiore a quella assunta a riferimento in fase di ammissione. 3. Le domande sono ammesse a contributo, entro 30 giorni, in base all ordine di presentazione fino all esaurimento delle risorse disponibili. ARTICOLO 6 - CONCESSIONE DEL CONTRIBUTO 1. Entro un anno dal provvedimento di ammissione al contributo, pena la decadenza dall'ammissione, salvo proroga per giustificati motivi, il beneficiario presenta al Servizio Autonomie locali della Provincia copia del contratto di mutuo e una dichiarazione sostitutiva di atto notorio, ai sensi del d.p.r. 28 dicembre 2000, n. 445, utilizzando il modulo approvato con proprio provvedimento dal Dirigente del Servizio Autonomie Locali relativa: alla data in cui sono stati conclusi i lavori; alla spesa sostenuta; all'assenza di cumulo con altri eventuali contributi da parte di Pubbliche amministrazioni sia ad abbattimento degli interessi sul mutuo che ad abbattimento delle spese sostenute; la detrazione fiscale teoricamente spettante. Pag. 3 di 4 All. 001

9 2. Possono essere incluse nella spesa sostenuta anche spese fatturate successivamente all'esecutività del presente provvedimento e quindi a far data dal 21 maggio 2016, ancorchè prima della presentazione della domanda. 3. L'ammissione al contributo decade se la spesa complessiva effettivamente sostenuta per gli interventi di ristrutturazione e/o riqualificazione energetica è inferiore al limite di euro o se il contratto di mutuo ha un importo inferiore ad euro Il contributo è concesso entro 30 giorni dalla presentazione della documentazione di cui sopra ed è erogato in dieci rate annuali di pari importo. 5. La liquidazione del contributo è effettuata con scadenza annuale, al 30 giugno o al 31 dicembre di ogni anno con decorrenza dalla semestralità successiva alla concessione. ARTICOLO 7 CONTROLLI 1. E effettuato un controllo a campione sulle dichiarazioni rese, pari al 5% delle domande dei contributi concessi. 2. Annualmente si procede al controllo del 2% dei contributi erogati per la verifica delle condizioni di cui all articolo 8. ARTICOLO 8 DISPOSIZIONI FINALI 1. In caso di vendita dell edificio, di estinzione del mutuo e di decesso del beneficiario si procede alla decadenza dal contributo per le annualità non ancora erogate o erogate successivamente al verificarsi della condizione. Pag. 4 di 4 All. 001