PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE

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1 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE Anno Scolastico: Dipartimento (1) : DIRITTO ED ECONOMIA Coordinatore (1) : Classe: IVH Indirizzo: Prof.ssa ALESSANDRA CALDARA SERVIZI SOCIO-SANITARI (serale) Ore di insegnamento settimanale: 2 Testo in adozione L OPERATORE SOCIO-SANITARIO 1 Autore/i Editore E. MALINVERNI B. TORNARI SCUOLA & AZIENDA Testo in adozione Autore/i Editore Testo facoltativo / consigliato* Autore/i Editore * Per Educazione Fisica è destinato ai soli alunni esonerati annualmente dall attività pratica Nella Riunione di dipartimento del è stata approvata ( all unanimità - a maggioranza) la successiva programmazione modulare Il Coordinatore (1) Se si tratta di codocenza indicare entrambi i dipartimenti e coordinatori Mod. 210 Programmazione didattica annuale (Ed. 4 del 7 settembre 2010) pag. 1 di 6

2 Sezione 1 - PROGRAMMAZIONE DIDATTICA Modulo n 1 Competenze L ORDINAMENTO AMMINISTRATIVO DELLO STATO E LA TUTELA DEL CITTADINO RISPETTO ALL ATTIVITA DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE SAPER RISOLVERE CASI CONCRETI APPLICANDO LE DISPOSIZIONI NORMATIVE ACQUISITE; NELLO SPECIFICO, SAPER INDIVIDUARE ORGANI E UFFICI, NONCHE LE PROCEDURE DA SEGUIRE, AI QUALI I SOGGETTI DI DIRITTO, IN PARTICOLARE LE PERSONE FISICHE, DEVONO RIVOLGERSI PER TUTELARE I LORO DIRITTI E INTERESSI Periodo di svolgimento: SETTEMBRE-NOVEMBRE Ore previste: 26 Abilità: Conoscenze: Verifiche: Tipologia di verifica: SAPER CORRELARE MEZZI E FINI DELL'AZIONE AMMINISTRATIVA; INDIVIDUARE I RAPPORTI TRA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E CITTADINI; SAPER DISTINGUERE LE DIVERSE TIPOLOGIE DI ATTI AMMINISTRATIVI ; INDIVIDUARE I PUNTI ESSENZIALI DELLA TUTELA DELLE SITUAZIONI GIURIDICHE SOGGETTIVE ATTIVE NEI CONFRONTI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE IN SEDE AMMINISTRATIVA E GIURISDIZIONALE; CONOSCERE IL CONTENUTO E I CARATTERI DELLA FUNZIONE AMMINISTRATIVA E LA STRUTTURA ORGANIZZATIVA DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE. RICONOSCERE I SINGOLI TIPI DI PROVVEDIMENTI AMMISTRATIVI; COMPRENDERE LA FUNZIONE DELLA VOLONTARIA GIURISDIZIONE; INDIVIDUARE GLI ELEMENTI DISTINTIVI DELLA GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA LA FUNZIONE ESECUTIVA E I PRINCIPI COSTITUZIONALI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE; IL PLURALISMO DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE. LA STRUTTURA DEGLI ENTI PUBBLICI: AMMINISTRAZIONE DIRETTA CENTRALE E AMMINISTRAZIONE DIRETTA PERIFERICA. IL DECENTRAMENTO BUROCRATICO E FUNZIONALE. L ATTIVITA AMMINISTRATIVA E GLI ATTI AMMINISTRATIVI; I PROVVEDIMENTI E GLI ATTI AMMINISTRATIVI DIVERSI DAI PROVVEDIMENTI ; IL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO. L INVALIDITA DELL ATTO AMMINISTRATIVO; LA PRIVATIZZAZIONE DI ALCUNE ATTIVITA PUBBLICHE. LA TUTELA DEL CITTADINO DI FRONTE ALLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE; IL SISTEMA DEI RICORSI E PRINCIPI GENERALI DELLA GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA. CENNI SUI RICORSI AMMINISTRATIVI, SUL RICORSO GIURISDIZIONALE AL GIUDICE ORDINARIO E AL TAR. LA TUTELA DEGLI INTERESSI COLLETTIVI E LE AUTORITA INDIPENDENTI. formativa sommativa simulativa d esame scritta orale pratica strutturata tema d ordine generale problem solving semi-strutturata trattazione sintetica di argomenti sviluppo di progetti non strutturata simulativa dell esame problemi matematici sviluppo di argomento a carattere diverso (storico, letterario, politico, economico, tecnico, scientifico, giuridico, religioso ecc ) Altro: Nota: si precisa che a seguito della riduzione settimanale oraria della disciplina gli argomenti saranno trattati nei loro aspetti essenziali. Mod. 210 Programmazione didattica annuale (Ed. 4 del 7 settembre 2010) pag. 2 di 6

3 Modulo n 2 Competenze LA LEGISLAZIONE SANITARIA E LE PRESTAZIONI DELL ASSISTENZA SOCIALE E SANITARIA SAPER APPLICARE GLI STRUMENTI DI TUTELA SANITARIA E DI ASSISTENZA SOCIALE ALLE CONCRETE IPOTESI Periodo di svolgimento: DICEMBRE PRIMA META DI MARZO Ore previste: 20 Abilità: Conoscenze: Verifiche: Tipologia di verifica: CONOSCERE I CARATTERI IDENTIFICATIVI DELLO STATO SOCIALE; ESSERE IN GRADO DI INDIVIDUARE I PRESUPPOSTI APPLICATIVI DELLA SICUREZZA SOCIALE; CONOSCERE IL RAPPORTO E LE PRESTAZIONI SANITARIE E ASSISTENZIALI; SAPER DISTINGUERE LE DIVERSE TIPOLOGIE DI PRESTAZIONI ASSISTENZIALI; CONOSCERE LA FUNZIONE DELLA ASSISTENZA SANITARIA E SOCIALE NELL'AMBITO DEL WELFARE STATE. DISTINGUERE I DIVERSI TIPI DI PRESTAZIONI SANITARIE E ASSISTENZIALE. LA LEGISLAZIONE SANITARIA; SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE E POLITICA SANITARIA; SISTEMA INTEGRATO DI ASSISTENZA SANITARIA; RUOLO DEGLI ENTI LOCALI E RETE DEI SERVIZI SOCIALI; CARTA DEI SERVIZI E FIGURE PROFESSIONALI NEL SOCIALE. L ASSISTENZA SOCIALE, SOGGETTI E TPOLOGIE DI SERVIZI; SERVIZI AGLI ANZIANI, AI DIVERSAMENTE ABILI, ALLA FAMIGLIA, AGLI IMMIGRATI E AGLI EMARGINATI. formativa sommativa simulativa d esame scritta orale pratica strutturata tema d ordine generale problem solving semi-strutturata trattazione sintetica di argomenti sviluppo di progetti non strutturata simulativa dell esame problemi matematici sviluppo di argomento a carattere diverso (storico, letterario, politico, economico, tecnico, scientifico, giuridico, religioso ecc ) Altro: Nota: si precisa che a seguito della riduzione settimanale oraria della disciplina gli argomenti saranno trattati nei loro aspetti essenziali. Mod. 210 Programmazione didattica annuale (Ed. 4 del 7 settembre 2010) pag. 3 di 6

4 Modulo n 3 Competenze LA TUTELA DELLA SALUTE E DELL AMBIENTE. LA TUTELA DELLA SALUTE IN EUROPA SAPER RICONOSCERE UN DANNO INGIUSTO ALLA SALUTE E LE CONSEGUENZE DERIVANTI DA UN INFORTUNIO; SAPER DISTINGUERE LE COMPETENZE DEGLI ORGANI DELL UE IN MATERIA DI SALUTE. COMPRENDERE L IMPORTANZA DELLA SICUREZZA ALIMENTARE E DELLA SALUBRITA DELL AMBIENTE NELL AMBITO DELLA TUTELA DEL DIRITTO ALLA SALUTE. Periodo di svolgimento: SECONDA META DI MARZO - GIUGNO Ore previste: 20 Abilità: Conoscenze: Verifiche: Tipologia di verifica: CLASSIFICARE LE DIVERSE FORME DI FRODI ALIMENTARI. RICONOSCERE LE CONFORMITA DEI LUOGHI DI LAVORO ALLA NORMATIVA IN MATERIA DI SICUREZZA. DISTINGUERE LE COMPETENZE DELLO STATO E DEGLI ORGANI LOCALI IN MERITO ALLA GESTIONE DEI RIFIUTI. COLLOCARE GLI STATI ALL INTERNO O ALL ESTERNO DELL U.E.. INDIVIDUARE LE STRATEGIE PREVISTE DALLA COMMISSIONE UE PER RIDURRE GLI INFORTUNI SUL LAVORO E TUTELARE L AMBIENTE. LA TUTELA PUBBLICA DELLA SALUTE. LA VIGLILANZA SUGLI ALIMENTI LA TUTELA DELLA QUALITA LE NORME ISO E LA RINTRACCIABILITA (TRATTI SALIENTI); MARCHI DI QUALITA ; LA DENOMINAZIONE D ORIGINE E L INDICAZIONE DI PROVENIENZA - LA SICUREZZA ALIMENTARE NELLE MENSE - L ASSICURAZIONE OBBLIGATORIA CONTRO GLI INFORTUNI - LA MALATTIA PROFESSIONALE E L INFORTUNIO - LA TUTELA DELL AMBIENTE DI LAVORO LE CARATTERISTICHE DELL AMBIENTE DI LAVORO- LA TUTELA DELL AMBIENTE NATURALE E LA GESTIONE DEI RIFIUTI: TRATTI SALIENTI. CENNI SULLA TUTELA DELLA SALUTE E DELL AMBIENTE IN EUROPA, A LIVELLO DI POLITICHE DELL UNIONE E DI SINGOLI PAESI., formativa sommativa simulativa d esame scritta orale pratica strutturata tema d ordine generale problem solving semi-strutturata trattazione sintetica di argomenti sviluppo di progetti non strutturata simulativa dell esame problemi matematici sviluppo di argomento a carattere diverso (storico, letterario, politico, economico, tecnico, scientifico, giuridico, religioso ecc ) Altro: Nota: si precisa che a seguito della riduzione settimanale oraria della disciplina gli argomenti saranno trattati nei loro aspetti essenziali. Mod. 210 Programmazione didattica annuale (Ed. 4 del 7 settembre 2010) pag. 4 di 6

5 Sezione 2 RELAZIONE FINALE Problemi emersi: Variazioni e/o modifiche apportate: Anno Scolastico Docente Classe Ulteriori annotazioni:.... (firma) N.B.: una copia della presente relazione va consegnata al Coordinatore di dipartimento Mod. 210 Programmazione didattica annuale (Ed. 4 del 7 settembre 2010) pag. 5 di 6

6 Sezione 3 VALIDAZIONE Il Dipartimento di nella riunione del (assenti: ), analizzate le singole relazioni finali dei docenti ritiene di validare non validare la presente programmazione. Dall analisi effettuata è emersa la necessità, nella stesura della prossima programmazione, di effettuare le seguenti modifiche/integrazioni: Il Coordinatore di Dipartimento... Gli insegnanti Mod. 210 Programmazione didattica annuale (Ed. 4 del 7 settembre 2010) pag. 6 di 6