I NUOVI PROGETTI DEL XXI sec.

Dimensione: px

Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "I NUOVI PROGETTI DEL XXI sec."

Marcellino Vecchio
8 anni fa
Visualizzazioni

1 MARTA MATTIOLO CHIARA ROTA MARIA CRIPPA -PROGETTO 21- I NUOVI PROGETTI DEL XXI sec. Negli ultimi anni numerosi sono stati gli interventi architettonici all' interno della città di Lecco. Alcuni di questi sono stati ideati da architetti di fama internazionale: Renzo Piano, Mario Botta e Vittorio Gregotti. Il cambiamento urbanistico della città del ferro si è svolto soprattutto a partire dagli anni 80. Una situazione di grande cambiamento all interno della città di Lecco nel XXI sec è costituita dalla revisione del significato urbano delle fasce situate a ridosso del centro, in vicinanza del ponte Visconti, a monte della ferrovia e nella zona di Belledo.

Alcuni di questi sono stati ideati da architetti di fama internazionale: Renzo Piano, Mario Botta e Vittorio Gregotti.

2 A B G C D E A F B D C G F E

3 A. CENTRO MERIDIANA 2004 Centro Meridiana è un iniziativa immobiliare di grande pregio, nata dalla riqualificazione di una zona urbana strategica nei pressi del Lago di Como, raffinato polo di attrazione turistica. Progettato dal noto architetto Renzo Piano, il Centro Meridiana, occupa un area di oltre cinquantamila metri quadri nel cuore della città di Lecco. Si tratta di un complesso polifunzionale che ospita un grande parco urbano ed una piazza circolare delimitata da tre edifici di dieci piani adibiti a residenze, uffici, abitazioni, strutture ricettive e di servizio. Al livello sottostante si trovano un centro commerciale e duemila posti auto. È possibile vedere le montagne tra le due torri e riflesse nei vetri della struttura. L edificio: tre torri di 10 piani, per oltre 8.000mq vetrati. Le dimensioni: volume totale intervento oltre mq e superficie direzionale e residenziale mq.

Si tratta di un complesso polifunzionale che ospita un grande parco urbano ed una piazza circolare delimitata da tre edifici di dieci piani adibiti a residenze, uffici, abitazioni, strutture

4 B.OSPEDALE ALESSANDRO MANZONI Dal 1949 il comune aveva acquistato la villa Eremo di Germanedo, provvista di giardino e di una vasta superficie agricola, per la prospettiva di un ospedale nuovo. La grande opera, iniziata nel 1989, dal noto architetto Gregotti, è ora finalmente conclusa in un severo blocco per 800 letti, di impianto razionale e di attrezzature attualissime; esso appare però in un contesto piuttosto limitato per un eventuale ampliamento e con un organizzazione ancora precaria all' intorno degli accessi e degli spazi, in prossimità pure di una parte delle infrastrutture viarie della Valsassina ancora in costruzione. È un altra delle condizioni contraddittorie che segnano la nostra epoca. Nel 2010 viene festeggiato il decennale dell Ospedale. L edificio è caratterizzato da una struttura portante in cemento armato, la copertura risulta piana e costruita da una soletta in latero cemento di 35cm di spessore, le superfici vetrate sono composte da vetri doppi e infissi in alluminio, i tramezzi interni sono in mattoni forati. L involucro dell edificio già presenta uno strato di isolante posizionato all esterno, quindi le strutture sono abbastanza coibendate. La copertura dell edificio è realizzata a tetto rovescio con la presenza di ghiaia come zavorra, attualmente presenta dei problemi d infiltrazione che ne prevede la ristrotturazione.

in un contesto piuttosto limitato per un eventuale ampliamento e con un organizzazione ancora precaria all' intorno degli accessi e degli spazi, in prossimità pure di una parte delle infrastrutture

5 C. NH HOTELS Intorno al ponte si era ideato un polo che rilanciasse immagine e struttura per quel turismo, che al principio del secolo aveva vissuto un momento di grande importanza. In realtà questo compatto si è delineato con uniformi caseggiati di carattere terziario, solo ultimamente completato con un albergo che pare legato piuttosto al turismo degli affari, cui dovrebbe affiancarsi anche un centro civico e di congressi: ma lasciando in secondo piano quella valorizzazione di un paesaggio fluviale unico che sarebbe stata una vera potenzialità di Lecco e anche sulla opposta sponda è stravolto dal congestionato quartiere del porto. Costruito nel 2000.

In realtà questo compatto si è delineato con uniformi caseggiati di carattere terziario, solo ultimamente completato con un albergo che pare legato piuttosto al

6 D. IL NUOVO POLITECNICO LA nuova sede del POLIMI sorge al posto del vecchio Ospedale Civile in un area compresa tra via Ghislanzoni (lato nord) e la sua parallela via Previati (lato sud) Il progetto, dimensionato per una popolazione di studenti, prevede in questa fase sia la realizzazione di strutture nuove per un totale di mq sia il recupero di edifici esistenti per circa mq.

progetto, dimensionato per una popolazione di 2.

7 E. NUOVE ABITAZIONI Le recenti abitazioni di Lecco, le troviamo nella via lungo fiume.

8 F. SEDE DEL ANCE. La nuova Casa dei costruttori lecchesi, così l ha chiamata il suo progettista, l architetto ticinese Mario Botta, sorge alla periferia del capoluogo lariano. In un area urbana grigiastra, occupata da capannoni industriali sull orlo della dismissione, e brutti caseggiati popolari di 50 anni fa, le sue forme classiche che integrano grandi colonne in cotto a travi d acciaio e facciate di cristallo, rappresentano il perno attorno al quale si dispiegherà nel futuro prossimo la riqualificazione urbana del quartiere, un area di 80mila metri quadri a ridosso del centro cittadino. L edificio, mq. di superficie edificabile, si sviluppa su tre piani fuori terra ed un piano interrato. Colpisce, fin dal primo sguardo, la sua composizione complessiva che richiama nelle forme il modello di una cascina lombarda, con una vasta corte centrale delimitata dalle quinte che proiettano al tempo stesso la struttura verso il fronte della strada. A questo stesso modello riconduce anche il vasto porticato, sorretto da due imponenti pilastri.

travi d acciaio e facciate di cristallo, rappresentano il perno attorno al quale si dispiegherà nel futuro prossimo la riqualificazione urbana del quartiere, un area di 80mila metri quadri a ridosso

9 G. CAMERA DI COMMERCIO (Viale Tonale, 28) L impianto della nuova Sede della Camera di Commercio ha origine da una parziale ristrutturazione di un edificio esistente, integrata da un consistente ampliamento che ha occupato parte dell area esterna disponibile. L edificio, con una superficie complessiva fuori terra di circa mq.3.250, si articola in due corpi distinti. Quello ad un piano che si colloca sul fronte strada e quello retrostante a torre che si sviluppa su sei livelli. Sono stati realizzati inoltre due piani interrati destinati alle autorimesse ed ai servizi che occupano una superficie di circa mq Il volume basso, attraversato da un corridoio vetrato che mette in evidenza l ingresso principale alla struttura, ospita spazi per i servizi all utenza e l auditorium da 360 posti. il disegno del involucro esterno,caratterizzato dal grigio antracite del rivestimento ceramico e dall acciaio dei profilati metallici, propone una nuova definizione delle facciate, capace di integrare contenuti di immagine e di funzionalità in un unico disegno; caratteristica che si ritrova anche nel disegno degli arredi. È importante sottolineare l alto livello degli impianti tecnologici e specialistici presenti nella struttura. Tra questi l adozione di un impianto fotovoltaico in copertura, per la produzione di energia elettrica con fonte rinnovabile.

Quello ad un piano che si colloca sul fronte strada e quello retrostante a torre che si sviluppa su sei livelli.

Documenti analoghi

UBICAZIONE Il Comune di Legnano

Ex Fonderia LEGNANO UBICAZIONE Il Comune di Legnano Il Comune di Legnano ha 60.000 abitanti ed è situato a circa 20 km a nord ovest di Milano. L area della Ex Fonderia, inserita in un contesto prettamente