Leadership Luigi Proserpio

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Geronima Mori
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1 Leadership 6047 Luigi Proserpio 1

2 Da influenza a leadership Influenza (potere, autorità legittima, contratto psicologico) = concetto generalizzato di relazione interpersonale in contesti organizzati, principalmente definitorio Leadership = declinazione del concetto di influenza su uno specifico individuo o su una specifica situazione. 2

contesti organizzati, principalmente definitorio Leadership = declinazione

3 Definizioni di leadership La leadership si basa su un processo di influenza Continuativo Attivato su un gruppo di persone Verso un obiettivo condiviso Che ottiene risultati efficaci 3

4 Leaders not Managers (Bennis, 1989) The manager administers, the leader The manager copies, the leader The manager maintains, the leader The manager focuses on systems and structure, the leader focuses on The manager relies on control, the leader The manager has a short range view, the leader has a The manager asks how and when, the leader asks The manager has eyes always on the bottom line, the leader's eyes are on The manager imitates, the leader The manager accepts the status quo, the leader The manager does things right, the leader 4

short range view, the leader has a The manager asks how and when, the leader asks The manager has eyes always on the bottom line, the

5 Leaders not Managers (Bennis, 1989) The manager administers, the leader innovates The manager copies, the leader is an original The manager maintains, the leader develops The manager focuses on systems and structure, the leader focuses on people The manager relies on control, the leader inspires trust The manager has a short range view, the leader has a long range perspective The manager asks how and when, the leader asks what and why The manager has eyes always on the bottom line, the leader's eyes are on the horizon The manager imitates, the leader originates The manager accepts the status quo, the leader challenges it The manager does things right, the leader does the right thing 5

leader has a long range perspective The manager asks how and when, the leader asks what and why The manager has eyes always on the bottom line, the leader's eyes are on the

6 Grandi Leader Chi sono? Cosa li caratterizza? Leader si nasce o si diventa? 6

7 Leadership e Teorie Il Leader si caratterizza per: 1. Tratti che descrivono un leader (teorie dei tratti) 2. Comportamenti (teorie del comportamento) 3. Efficacia del tipo di leadership in relazione al contesto (teorie contingenti) 4. Processo attivato nel relazionarsi con gli altri (teorie del processo) 7

Comportamenti (teorie del comportamento) 3.

8 1. I Tratti (p ) Focus su cosa il leader è, osservando individui eccezionali Big Five: Estroversione, coscienziosità e grado di apertura Approccio motive pattern Bisogno di potere predominante sul bisogno di affiliazione (McClelland) Alta inibizione al potere (disciplina e autocontrollo nell uso del potere) Leader efficaci se: Capacità, Achievement, Responsabilità, Partecipazione Status (Bass e Stodgill) 8

coscienziosità e grado di apertura Approccio motive pattern Bisogno di potere predominante sul bisogno

9 2. I Comportamenti (p ) Focus sul cosa il leader fa Successi e insuccessi sono spesso riportati alla leadership aziendale, soprattutto in momenti di crisi a) Stile autocratico, partecipativo o laissez-faire (Teoria della distribuzione del potere decisionale) b) Leadership orientata alla produzione versus Leadership orientata alla relazione (Michigan) 9

leadership aziendale, soprattutto in momenti di crisi a) Stile autocratico, partecipativo

10 2. I Comportamenti di leadership a) Teoria della distribuzione del potere decisionale Alta Influenza dei follower nei processi decisionali Bassa Autocratica Partecipativa Laissez-faire 10

11 2. I Comportamenti di leadership a) Teoria della distribuzione del potere decisionale Alta Soddisfazione lavoratore Bassa Autocratica Partecipativa Laissez-faire 11

12 2b. I Comportamenti di leadership: Michigan University of Michigan Leadership centrata sulla relazione: Capi interessati ai sentimenti dei collaboratori, fiducia reciproca Leadership centrata sulla produzione: Interesse verso alti livelli di produzione ottenuti esercitando forte pressione 12

collaboratori, fiducia reciproca Leadership centrata sulla produzione:

13 Comportamenti + Tratti: un test Orientamento al produzione Esecutore Stratega Processo Risultato Comandante Visionario Orientamento alla relazione 13

14 Comportamenti + Tratti: un test 1-12 Comandante Visionario Stratega Esecutore Completamente disaccordo = 0 punti Disaccordo=3 punti Accordo=6 punti Completamente d accordo=10 punti 14

15 Comportamenti + Tratti: un test Comandanti: magnetici che sanno creare la giusta atmosfera operativa, mobilitano truppe e danno energia all azione con grande forza e autorevolezza senza necessariamente presentare attenzione ai dettagli. Per questo lavoro è necessario che qualcuno se ne prenda carico e apra la strada Visionari: sono curiosi, socievoli, intuitivi, proattivi e orientati al futuro. Riescono a vedere opportunità che altre persone vedono impraticabili o improbabili Vedo che si sono grosse opportunità che attendono solo di essere colte Strateghi: pensano in modo metodico, sistematico, spesso brillante ed hanno uno spiccato orientamento verso dati e fatti. Possiedono eccellenti capacità analitiche che permettono di cogliere modelli e problemi È necessario analizzare e risolvere opportunità e rischi connessi Esecutori: Sono instancabili e orientati all azione. Sono in grado di tradurre in azione un progetto con grande precisione di dettaglio, disciplina ferrea e richiesta di un forte coinvolgimento da parte di tutti quelli che lavorano con loro Per agire in modo efficace c è bisogno di metodo e controllo 15

Per questo lavoro è necessario che qualcuno se ne prenda carico e apra la strada Visionari: sono curiosi, socievoli, intuitivi, proattivi e orientati al futuro.

16 3. Il Contesto (p , teorie contingenti) Focus sul contesto il cui il leader agisce Non esiste una leadership universalmente efficace, perché l efficacia è influenzata dalle caratteristiche del contesto in cui il leader agisce. 4 teorie: Fiedler Percorso-obiettivo Vroom-Yetton (cap 6) Blanchard& Hersey 16

esiste una leadership universalmente efficace, perché l efficacia è

17 3. Il Contesto: modello di Fiedler Gli assunti di Fiedler sono 3. L efficacia di un leader dipende da: a) Grado di controllo situazionale b) Orientamento personale (del leader) c) Grado di fit tra le due precedenti 17

18 3. Il Contesto: modello di Fiedler a) Grado di controllo della situazione 1. Relazione leader-membri del gruppo 2. Prescrittività dei compiti 3. Posizione di potere del leader 18

19 3. Il Contesto: modello di Fiedler b) Orientamento personale del leader 1. Orientamento ai compiti (basso LPC), prima definito come orientamento alla produzione 2. Orientamento alle persone (alto LPC), prima definito come orientamento alla relazione Scala di misura: LPC (least preferred co-worker) 19

20 3. Il Contesto: modello di Fiedler Orientamento alle persone Orientamento ai compiti In rosso: l orientamento alla leadership efficace Basso Alto Controllo situazionale 20

21 4. Processi (p ) Come ci si relaziona con gli altri nell esercizio della leadership Focus sul processo di relazione fra leader e collaboratori/follower Leadership transazionale Leader e collaboratori come agenti di negoziazione (utilizzo di ricompense e gestione per eccezioni) Leadership trasformazionale Leadership che influenza la motivazione e la fiducia dei follower per avere una performance al di là del proprio stretto dovere Caso estremo: leadership carismatica 21

22 END of the PRESENTATION 22

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