SCHEDE di DISEGNO 2 TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA IRC
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- Giancarlo Lanza
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1 SERGIO DELLAVECCHIA 30 per il biennio Disegno 2 + Schede di disegno 2 Unità 1 Percezione e comunicazione visiva Unità 2 Introduzione alla rappresentazione grafica Unità 3 Costruzioni geometriche Unità 4 Proiezioni ortogonali Unità 5 La sezione Unità 6 Intersezione e compenetrazione di solidi Unità 7 Sviluppo di solidi Unità 8 Proiezioni assonometriche Unità 9 La prospettiva Unità 1 Evoluzione della rappresentazione grafica degli oggetti Unità 2 Il disegno tecnico Unità 3 La quotatura Unità 4 Convenzioni per tolleranze e sistemi di unione Unità 5 Il disegno d insieme Unità 6 Il rilievo di oggetti Unità 1 Criteri e strumenti per la misura Unità 2 I materiali e le loro proprietà Unità 3 I materiali metallici Unità 4 I materiali non metallici Unità 5 Sicurezza e benessere nei luoghi di lavoro CD-ROM allegato SCHEDE di DISEGNO 2 a cura di Carlo Amerio SCHEDE DI DISEGNO Disegno 1 + Schede di disegno 1 + Misura, materiali, sicurezza 40 TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA G. MURA Il corso propone, distribuiti nei vari volumi, tutti i materiali necessari per acquisire progressivamente l abilità rappresentativa in ordine all uso degli strumenti e dei metodi di visualizzazione, per impadronirsi dei linguaggi specifici per l analisi, l interpretazione e la rappresentazione della realtà e per guidare gli studenti a una prima conoscenza dei materiali, del loro impiego e dei criteri organizzativi propri dei sistemi di oggetti. S. DELLAVECCHIA Corso di Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica perfettamente aderente sia alle Linee Guida per gli Istituti Tecnici sia alla normativa internazionale UNI EN ISO 20 GIUSEPPE MURA 2 Quest opera è integrata, secondo le disposizioni di legge, da materiali multimediali utilizzabili anche per la didattica su LIM (Lavagna Interattiva Multimediale) On line sul sito Il libro in formato digitale interattivo Espansioni su Macchine e Lavorazioni Test interattivi Animazioni Dalla realtà al progetto, dal progetto alla realtà sull utilizzo delle costruzioni geometriche nelle fasi di progettazione di un oggetto o di un opera edilizia o gn se ia di 20 ch di 72 vec de lla che De + S 2 NO G SE DI «Questo volume se sprovvisto del triangolino qui a fianco stampigliato, è da considerarsi copia di SAGGIO-CAMPIONE GRATUITO, fuori commercio (vendita e altri atti di disposizione vietati: art. 17, comma 2, Legge nr. 633/1941). Escluso da I.V.A. (D.P.R , nr. 633, art. 2, lett. d)». La sua messa in commercio senza il talloncino triangolare è passibile di denuncia per evasione fiscale AutoCAD + CD-ROM Disegno 2 + Schede di disegno 2 non vendibili separatamente Prezzo di vendita al pubblico 11,90 LIBRO MISTO IRC 2
2 Coordinamento editoriale: Anna Maria Battaglini Progetto editoriale e redazione: Claudia Marchis Coordinamento tecnico: Francesco Stacchino Impaginazione: Puntografica - Torino Disegni: Gian Marco Dellavecchia, Giuseppe Mura (modelli solidi delle schede 27 e 30) Copertina: Piergiuseppe Anselmo Foto di copertina: Zoom: Progetto Renault-Matra di veicolo urbano elettrico con dimensioni minime da Domus, n. 759, aprile by SEI - Società Editrice Internazionale - Torino Prima edizione: 2011 Ristampa Tutti i diritti sono riservati. È vietata la riproduzione dell opera o di parti di essa con qualsiasi mezzo, compresa stampa, copia fotostatica, microfilm e memorizzazione elettronica, se non espressamente autorizzata per iscritto. Le fotocopie per uso personale del lettore possono essere effettuate nei limiti del 15% di ciascun volume dietro pagamento alla SIAE del compenso previsto dall art. 68, commi 4 e 5, della legge 22 aprile 1941 n Le riproduzioni effettuate per finalità di carattere professionale, economico o commerciale o comunque per uso diverso da quello personale possono essere effettuate a seguito di specifica autorizzazione rilasciata da AIDRO, Corso di Porta Romana n. 8, Milano 20122, segreteria@aidro.org e sito web L Editore dichiara la propria disponibilità a regolarizzare errori di attribuzione o eventuali omissioni sui detentori di diritto di copyright non potuti reperire. Vincenzo Bona - Torino
3 Disegna in scala 2:1 le seguenti figure irregolari utilizzando il metodo di ingrandimento che ritieni più opportuno. SCALE DI GRANDEZZA Scuola Classe 1
4 Disegna in scala 1:1 (misure in mm) questo pezzo meccanico, utilizzando le proiezioni ortogonali secondo il metodo delle frecce (30) (50) vista frontale METODI DI RAPPRESENTAZIONE Scuola Classe 23
5 la vista anteriore e la vista dall alto, determina il prospetto laterale e le sezioni A-A e B-B della figura. SEZIONE A-A SEZIONE B-B B A A B SEZIONI Scuola Classe 20 3
6 la vista laterale e la vista dall alto, determina il prospetto e le sezioni A-A e B-B della figura. SEZIONE A-A SEZIONE B-B PROSPETTO B A A B SEZIONI Scuola Classe 21 4
7 l assonometria di un pezzo meccanico, disegna in scala 1:1 le sezioni indicate in pianta A B B A SEZIONI Scuola Classe 54
8 l assonometria di un pezzo meccanico, disegna in scala 1:1 le sezioni indicate in pianta (30) (50) A B B A SEZIONI Scuola Classe 65
9 7
10 Completa la sezione A-A e disegna la sezione B-B in scala 1:1 degli oggetti qui rappresentati. A-A B A A a B A-A B A A b B SEZIONI Scuola Classe 87
11 Analizza la forma dell'oggetto e rappresentalo secondo le sezioni A-A e B-B con le stesse dimensioni. B A A B SEZIONI Scuola Classe 89
12 Dati gli oggetti simmetrici, disegna la sezione secondo le tracce indicate. A A B B SEZIONI Scuola Classe 9
13 Quota la figura, rilevando le misure in mm, con il sistema della quotatura in serie (a) e con il sistema della quotatura in parallelo (b). a b QUOTATURA Scuola Classe 11
14 Quota la figura, rilevando le misure in mm, con il sistema della quotatura progressiva. Quota la figura, rilevando le misure in mm, con il sistema delle coordinate cartesiane y x y 0 X Ø QUOTATURA Scuola Classe 11 12
15 Esegui la quotatura geometrica, ricavando le quote dal disegno. Il disegno è in scala 1:1. QUOTATURA Scuola Classe 12 13
16 Esegui la quotatura delle due viste, ricavando le quote dal disegno. Tieni conto che è preferibile non quotare le parti nascoste. Il disegno è in scala 1:1. QUOTATURA Scuola Classe 13 14
17 Esegui la quotatura delle due viste, ricavando le quote dal disegno. Il disegno è in scala 1:1. QUOTATURA Scuola Classe 14 15
18 Esegui la quotatura delle due viste, ricavando le quote dal disegno. Il disegno è in scala 1:1. QUOTATURA Scuola Classe 15 16
19 Esegui la quotatura delle tre viste, ricavando le quote dal disegno. Il disegno è in scala 1:1. La quotatura può essere eseguita in modi diversi a seconda dell orientamento del pezzo. Caso 1 - Quota in parallelo la posizione dei tre fori sulla vista frontale, assumendo come origine lo spigolo virtuale in basso a sinistra. Procedi in modo analogo per i due fori sulla vista laterale. Completa con quotatura geometrica mista. QUOTATURA Scuola Classe 16 17
20 Esegui la quotatura delle tre viste, ricavando le quote dal disegno. Il disegno è in scala 1:1. La quotatura può essere eseguita in modi diversi a seconda dell orientamento del pezzo. Caso 2 - Esegui la quotatura geometrica mista. QUOTATURA Scuola Classe 17 18
21 Esegui la quotatura geometrica del pezzo rappresentato con il metodo delle frecce, ricavando le quote dal disegno. Il disegno è in scala 1:1. C B C B B-B QUOTATURA Scuola Classe 18 19
22 Quota gli oggetti in assonometria ortogonale isometrica, ricavando le misure in mm direttamente dal disegno. QUOTATURA Scuola Classe 19 20
23 Quota gli oggetti in assonometria ortogonale isometrica, ricavando le misure in mm direttamente dal disegno. QUOTATURA Scuola Classe 20 21
24 Le rappresentazioni di unioni mediante chiodature contengono degli errori, disegna a fianco la rappresentazione corretta. a b c d UNIONI Scuola Classe 22
25 Le rappresentazioni di unioni mediante bulloni contengono degli errori, disegna a fianco la rappresentazione corretta. rappresentazione di vite e madrevite a rappresentazione di bullone e foro passante b rappresentazione della filettatura di una madrevite c UNIONI Scuola Classe 23
26 Completa la linea di freccia e di posizione con le indicazioni relative alla posizione e al tipo di saldatura. a b c d e f g h SALDATURE Scuola Classe 24
27 Disegna la semisezione quotata del tappo a vite del filo a piombo (scheda 27) in scala 2:1. Ricava le quote mancanti dal disegno. SR6 (30) R2 3 1x45 17 Ø 6 R M Ø 16 SCALA 2:1 SCALA 2:1 INSIEMI E PARTICOLARI QUOTATI Scuola Classe 25
28 Disegna la semisezione quotata del corpo filettato del filo a piombo (scheda 27) in scala 2:1. Ricava le quote mancanti dal disegno. M M16 Ø 28 SCALA 1:1 SCALA 2:1 INSIEMI E PARTICOLARI QUOTATI Scuola Classe 26
29 IL FILO A PIOMBO. Il modello solido mostra il filo a piombo in semisezione con il puntale (da non sezionare) avvitato in modo che sporga l'estremità piatta. Rappresenta in scala 2:1 i disegni d'insieme nelle schede successive. Ø 6 SR6 M M16 Ø 28 1X45 M x R2 R2 Ø 16 (41) 12 M 60 Ø 28 SCALA 1:1 INSIEMI E PARTICOLARI QUOTATI Scuola Classe 27
30 Il modello solido della scheda precedente mostra il filo a piombo in semisezione con il puntale avvitato in modo che sporga l'estremità piatta. Rappresenta in scala 2:1 il disegno d'insieme con il tappo a vite e il corpo filettato in semisezione, non quotato. INSIEMI E PARTICOLARI QUOTATI Scuola Classe 28
31 Il modello solido della scheda 27 mostra il filo a piombo in semisezione con il puntale avvitato in modo che sporga l'estremità piatta. Rappresenta in scala 2:1 il disegno d'insieme con il solo corpo filettato in semisezione, non quotato. INSIEMI E PARTICOLARI QUOTATI Scuola Classe 29
32 IL MORSETTO ELETTRICO TERMINALE Il morsetto serve per la connessione di un conduttore di terra (una fune a trefoli) alla parete in lamiera di un dispersore. È composto da un perno a testa cilindrica forata trasversalmente, da una piastra di bloccaggio rettangolare con quattro fresature a lunetta e un foro dotato di lamatura. La sua funzione è quella di collegare elettricamente la fune alla lamiera di un dispersore di terra. La fune è inserita nel foro del perno, che a sua volta è infilato nel foro della piastra di bloccaggio. La fune resta alloggiata nelle fresature a lunetta della piastra di bloccaggio, che si appoggia sulla lamiera del dispersore. Serrando il tutto con dado e rondella si mette in trazione il perno, la fune resta bloccata contro la piastra di bloccaggio e il tutto resta fissato alla lamiera del dispersore. piastra di fissaggio Ø 16,5 2 R7 Ø 22 Ø 16 7,5 R2 R7 Ø 11 C-C 7 R3 R2 11 C C M perno con testa forata e gambo interamente filettato INSIEMI E PARTICOLARI QUOTATI Scuola Classe 30
33 Disegna la sezione assiale del perno del morsetto della scheda precedente, con la fune inserita nel foro del gambo, in scala 2:1. Esegui la quotatura geometrica. Ø 22 Ø 16 A R2 fune a trefoli R R A M perno con testa forata e gambo interamente filettato A-A INSIEMI E PARTICOLARI QUOTATI Scuola Classe 31
34 Ridisegna la piastra sagomata del morsetto elettrico della scheda 30 in scala 2:1 con la sezione diametrale A-A. Esegui la quotatura geometrica completa. Ø 16,5 2 R7 piastra di fissaggio 7,5 Ø 11 C-C R7 C C A-A A A INSIEMI E PARTICOLARI QUOTATI Scuola Classe 32
35 Completa i disegni per rappresentare in scala 2:1 la rondella lavorata per vite M e il dado normale M in semisezione quotata. Rondella UNI EN ISO 7090 Dado M UNI EN ISO 4032 Completa i disegni per rappresentare in scala 2:1 la rondella lavorata per vite M e il dado normale M in sezione diametrale su P.V. e in vista su P.O. Rondella UNI EN ISO 7090 Dado M UNI EN ISO 4032 INSIEMI E PARTICOLARI QUOTATI Scuola Classe 33
36 Esegui il disegno d'insieme in scala 2:1 del morsetto elettrico terminale. Completa il disegno d'insieme con i numeri di posizione e le linee di richiamo in accordo con la tabella. fune a trefoli sezionata Perno Piastra Lamiera dispersore Ø 11 2 Rondella UNI EN ISO RONDELLA UNI EN ISO DADO M UNI EN ISO PARETE IN LAMIERA DEL DISPERSORE 3 FUNE A TREFOLI Acciaio Zincato Dado M UNI EN ISO PIASTRA Zama Fresata 1 PERNO CON TESTA FORATA Acciaio Nichelato n. denominazione materiale lavorazione MORSETTO ELETTRICO TERMINALE INSIEMI E PARTICOLARI QUOTATI Scuola Classe 34
37 Completa il disegno d'insieme in scala 5:1 del morsetto elettrico terminale senza la fune e la lamiera, con il perno inserito nella piastra, la rondella e il dado completamente serrato. Mancando la fune, la testa del perno risulta a contatto con il fondo della lamatura della piastra. INSIEMI E PARTICOLARI QUOTATI Scuola Classe 35
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