DIPARTIMENTO / STRUTTURA DIREZIONE SANITARIA DOCUMENTO SANIFICAZIONE DEI LOCALI E DELLE ATTREZZATURE NELLE AREE ALIMENTARI
|
|
- Ricardo Adamo
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 DIPARTIMENTO / STRUTTURA DIREZIONE SANITARIA DOCUMENTO 00 - PO DS 09 SANIFICAZIONE DEI LOCALI E DELLE ATTREZZATURE NELLE AREE ALIMENTARI INDICE DI REVISIONE 0 SCOPO La presente procedura ha lo scopo di definire le modalità operative per la detergenza e la disinfezione dei locali, delle attrezzature e degli utensili delle aree alimentari, al fine di garantire un livello igienico degli stessi tale da prevenire la contaminazione degli alimenti, durante tutte le fasi del processo di produzione e distribuzione. CAMPO DI APPLICAZIONE Si applica nei Presidi di Sondrio, Sondalo, Morbegno e Chiavenna, ad ambienti, attrezzature e superfici destinate al contatto con gli alimenti ed in particolare alle seguenti aree: - magazzini alimentari - cucine - zone di lavaggio di attrezzature, stoviglie e utensili utilizzati nelle varie fasi del processo produttivo e distributivo - aree di somministrazione dei prodotti alimentari - cucinette di reparto. ATTIVITÁ Gli Infermieri coordinatori ed i Responsabili delle cucine devono organizzare e gestire le risorse umane e materiali necessarie ai fini dell efficace realizzazione degli interventi di sanificazione, definiti dalla presente procedura. DIREZIONE SANITARIA 00 - PO DS 09 rev. 0 - Pagina 1 di 16
2 Gli operatori addetti alle attività di sanificazione devono attenersi con scrupolo alle raccomandazioni generali ed alle disposizioni di seguito descritte per l esecuzione di specifiche attività e svolgere le operazioni di detergenza e disinfezione secondo quanto definito nel Piano di sanificazione sotto riportato. Raccomandazioni generali 1. Indossare durante le attività di sanificazione: - abiti puliti e calzature idonee - guanti in gomma di tipo domestico o guanti monouso - eventuali altri D.P.I. in base al tipo di prodotto detergente/disinfettante utilizzato. 2. Conservare i prodotti detergenti e disinfettanti in vani (locali o armadi chiusi) adibiti esclusivamente a tale uso e rispettare, durante l utilizzo, le modalità e le concentrazioni riportate in etichetta. Preparare le soluzioni detergenti e disinfettanti al momento dell uso, sostituirle spesso ed eliminarle a fine giornata. Non mescolare mai prodotti diversi tra loro. 3. Nel corso della pulizia delle attrezzature e degli utensili porre la massima attenzione nell evitare di contaminare gli alimenti con l acqua di lavaggio, i detergenti e i disinfettanti. Procedere dopo la detergenza e la disinfezione ad accurato risciacquo con acqua potabile, prima che gli utensili o le attrezzature siano riutilizzati per la manipolazione degli alimenti, per evitare che qualsiasi residuo di detergenti o disinfettanti entri in contatto con gli alimenti. Nel caso in cui vengano utilizzate lance ad acqua o a vapore per la pulizia di superfici destinate al contatto diretto con gli alimenti provvedere, dopo la sanificazione, al risciacquo con acqua potabile. 4. Procedere a sanificazione delle attrezzature e degli utensili usati a contatto con alimenti crudi, prima di servirsene per alimenti cotti. Pulire e smontare affettatrici, tritacarne e simili: - dopo ogni pausa (interruzione) nell uso superiore ai 30 minuti, - quando si passa da un prodotto alimentare ad un altro, - al termine della giornata lavorativa. 5. La temperatura dell acqua utilizzata al momento del lavaggio con lavastoviglie deve essere di: - 45 C massimo al momento del prelavaggio, C al momento del lavaggio, DIREZIONE SANITARIA 00 - PO DS 09 rev. 0 - Pagina 2 di 16
3 - 85 C minimo al momento del risciacquo. In caso di lavaggio manuale la temperatura dell acqua deve essere la più alta possibile. 6. Verificare giornalmente la dotazione di sapone liquido e asciugamani monouso di tutti i lavandini per il lavaggio delle mani e provvedere all eventuale reintegro degli stessi. 7. Gli spogliatoi e i bagni devono essere mantenuti permanentemente puliti. 8. Le vie d accesso e i corridoi situati nell immediata vicinanza dei locali di produzione e stoccaggio degli alimenti e in collegamento con essi devono essere tenuti puliti. 9. I materiali impiegati per la sanificazione (secchi, palette, stracci, panni, ecc.) devono essere lavati e fatti asciugare completamente prima del reimpiego. 10. Riordinare settimanalmente i vani per lo stoccaggio dei materiali e, con la stessa frequenza, pulire i carrelli utilizzati per la sanificazione; provvedere alla pulizia ed alla manutenzione ordinaria delle macchine secondo la frequenza e le indicazioni dei libretti d uso. Disposizioni per l esecuzione di specifiche attività 1. Detersione con sistema MOP (mocio) Preparare 5 litri di soluzione detergente nel secchio blu utilizzando acqua calda e detergente per superfici dure seguendo le indicazioni riportate in etichetta Preparare 5 litri di acqua calda nel secchio rosso Immergere il mocio pulito nel secchio blu e poi strizzarlo nello stringimop per eliminare il liquido in eccesso Procedere al lavaggio del pavimento, partendo dai bordi e procedendo con un movimento a S, senza sollevarlo dal pavimento Risciacquare il mocio nel secchio rosso prima di immergerlo nuovamente nella soluzione detergente. 2. Sanificazione dei servizi igienici Attivare lo sciacquone e immergere la spazzola WC nella tazza Versare 200 ml (circa un bicchiere) di candeggina pura nel WC Passare un panno con prodotto detergente sui sanitari - partendo dal lavandino e concludendo con il WC e sulle piastrelle adiacenti il WC e provvedere al risciacquo degli stessi DIREZIONE SANITARIA 00 - PO DS 09 rev. 0 - Pagina 3 di 16
4 Disinfettare con candeggina diluita (100 ml di candeggina in 5 litri di acqua fredda) copriasse, coperchio, tazza e superfici esterne del WC Provvedere alla pulizia, alla detersione e disinfezione del pavimento e delle maniglie delle porte. Applicare settimanalmente il prodotto disincrostante lungo le pareti interne del WC in presenza di calcare. Detergere ogni quindici giorni le piastrelle delle pareti dei servizi igienici e mensilmente quelle degli antibagni e con la stessa frequenza porte e infissi. Piano di sanificazione Il piano di sanificazione stabilisce: - punti di intervento - tipo di prodotto - frequenza delle attività di detergenza e disinfezione. Il processo di sanificazione prevede, in genere, le seguenti fasi: - Rimozione dello sporco grossolano (con acqua a C) - Detersione ed eventuale disincrostazione (con acqua a C) - Risciacquo (con acqua anche a temperatura di rete) - Disinfezione (la temperatura dell acqua è funzione del disinfettante utilizzato) - Risciacquo (con acqua anche a temperatura di rete). Tuttavia, nel caso specifico di prodotti detergenti-disinfettanti, la fase di detersione e di disinfezione avvengono simultaneamente. L impiego di tali prodotti deve avvenire esclusivamente nei casi previsti dal Piano di sanificazione. In caso di evidente compromissione dell igiene di ognuno dei punti oggetto del piano di sanificazione, l intervento di detergenza e/o disinfezione deve essere realizzato immediatamente, indipendentemente dalla scadenza prevista dal piano stesso. I nomi commerciali dei prodotti detergenti e disinfettanti inseriti nel Piano sono riportati nel modulo Prodotti in uso per la sanificazione delle aree alimentari. DIREZIONE SANITARIA 00 - PO DS 09 rev. 0 - Pagina 4 di 16
5 AREA PUNTO D INTERVENTO TIPO DI INTERVENTO PRODOTTO FREQUENZA PIASTRELLE ADIACENTI AI PIANI DI LAVORO ED AI LAVANDINI e PIASTRELLE DELLE PARETI DELLE ZONE DI PREPARAZIONE SOMMINISTRAZIONE E LAVAGGIO e PAVIMENTI /ZONE PREPARAZIONE/ SOMMINISTRAZIONE/ LAVAGGIO DETERGENTE PER SUPERFICI DURE PER LAVAGGIO MANUALE DETERGENTE PER LAVAPAVIMENTI PER LAVAGGIO MECCANICO GRIGLIE DI SCARICO E PILETTE DETERGENTE PER SUPERFICI DURE PAVIMENTI CELLE DETERGENTE PER SUPERFICI DURE PARETI CELLE e MENSILE DIREZIONE SANITARIA 00 - PO DS 09 rev. 0 - Pagina 5 di 16
6 AREA PUNTO D INTERVENTO TIPO DI INTERVENTO PRODOTTO FREQUENZA PAVIMENTI DETERGENTE PER SUPERFICI DURE PER LAVAGGIO MANUALE DETERGENTE PER LAVAPAVIMENTI PER LAVAGGIO MECCANICO MACCHINA PER IL SOTTOVUOTO e CELLA SURGELATI IN FUNZIONE ACQUA E ALCOOL (1 litro di alcool etilico denaturato in 5 litri di acqua fredda) SEMESTRALE CONGELATORI DETERGENTE IN CREMA O DETERGENTE PER STOVIGLIE TRIMESTRALE SCAFFALI DETERGENTE IN CREMA O DETERGENTE PER SUPERFICI DURE MENSILE AREA PUNTO D INTERVENTO TIPO DI INTERVENTO PRODOTTO FREQUENZA DIREZIONE SANITARIA 00 - PO DS 09 rev. 0 - Pagina 6 di 16
7 CARRELLI TRASPORTO MATERIE PRIME NON DEPERIBILI DETERGENTE IN CREMA ARMADI, RIPIANI, SOTTOTAVOLI DETERGENTE IN CREMA O DETERGENTE PER SUPERFICI DURE LAVORAZIONE VERDURE PELAPATATE, LAVAVERDURE, CENTRIFUGA E LAVORAZIONE VERDURE LAVAVERDURE INDUSTRIALE (Presidio di Sondalo) EFFETTUAZIONE CICLO A VUOTO CON DISINFETTANTE CLOROATTIVO FRIGORIFERI CON SUPERFICI IN PLASTICA DETERGENTE IN CREMA O DETERGENTE PER STOVIGLIE FRIGORIFERI e ABBATTITORI IN ACCIAIO e AREA PUNTO D INTERVENTO TIPO DI INTERVENTO PRODOTTO FREQUENZA DIREZIONE SANITARIA 00 - PO DS 09 rev. 0 - Pagina 7 di 16
8 PIANI DI LAVORO / LAVELLI e TAGLIERI IN MATERIALE PLASTICO DETERGENTE PER STOVIGLIE (immersione se possibile) TRITACARNE, AFFETTATRICE, BILANCE, SEGAOSSA, MIXER, IMPASTATRICE, PELAPATATE, ECC e CUOCIPASTA, BRASIERE DETERGENTE PER STOVIGLIE FORNELLI, PIASTRE, FRIGGITRICE DETERGENTE SGRASSANTE AREA PUNTO D INTERVENTO TIPO DI INTERVENTO PRODOTTO FREQUENZA DIREZIONE SANITARIA 00 - PO DS 09 rev. 0 - Pagina 8 di 16
9 FRY TOP ELIMINAZIONE RESIDUI CARBONIOSI ACETO SCAFFALATURE DETERGENTE IN CREMA O PER SUPERFICI DURE MINIMA OGNI 15 GIORNI CAPPE, FILTRI ASPIRANTI DETERGENTE PER CAPPE OGNI 15 GIORNI FORNI DETERGENTE PER FORNI PENTOLE, TEGLIE e DETERGENTE PER MACCHINA LAVAPENTOLE UTENSILERIA VARIA, COLTELLERIA, CONTENITORI PER ALIMENTI DETERGENTE PER STOVIGLIE CONTENITORI TERMICI DETERGENTE PER STOVIGLIE BANCO SELF-SERVICE, BAGNOMARIA e AREA PUNTO D INTERVENTO TIPO DI INTERVENTO PRODOTTO FREQUENZA DIREZIONE SANITARIA 00 - PO DS 09 rev. 0 - Pagina 9 di 16
10 MENSA BICCHIERI, CARAFFE, STOVIGLIE E POSATE e DETERGENTE PER LAVASTOVIGLIE MENSA CARRELLI PORTAVASSOI e BI MENSA SEDIE e TAVOLI DEL LOCALE MENSA DETERGENTE PER SUPERFICI DURE MENSA PAVIMENTI MENSA DETERGENTE PER SUPERFICI DURE PER LAVAGGIO MANUALE DETERGENTE PER LAVAPAVIMENTI PER LAVAGGIO MECCANICO VASSOI MENSA e DETERGENTE PER LAVASTOVIGLIE o PER LAVAGGIO MANUALE LAVASTOVIGLIE e LAVAPENTOLE e 1. SMONTAGGIO E LAVAGGIO DEI FILTRI CON DETERGENTE PER STOVIGLIE 2. EFFETTUAZIONE CICLO A VUOTO CON DETERGENTE PER LAVASTOVIGLIE LAVASTOVIGLIE e LAVAPENTOLE DISINCROSTAZIONE se necessario 1. SMONTAGGIO E IMMERSIONE DEI FILTRI CON DISINCROSTANTE 2. EFFETTUAZIONE CICLO A VUOTO CON DISINCROSTANTE MENSILE AREA PUNTO D INTERVENTO TIPO DI INTERVENTO PRODOTTO FREQUENZA DIREZIONE SANITARIA 00 - PO DS 09 rev. 0 - Pagina 10 di 16
11 CARRELLI TRASPORTO PASTI e AUTOVEICOLI PER TRASPORTO PASTI (VANO PER TRASPORTO ALIMENTI) DETERGENTE PER SUPERFICI DURE CONTENITORI PORTARIFIUTI DETERGENTE IN CREMA PORTE DETERGENTE PER SUPERFICI DURE FINESTRE (VETRI) DETERGENTE PER VETRI FINESTRE ( INFISSI) DETERGENTE PER SUPERFICI DURE MENSILE DIFFUSORI LUMINOSI (PLAFONIERE) DETERGENTE PER SUPERFICI DURE SEMESTRALE AREA PUNTO D INTERVENTO TIPO DI INTERVENTO PRODOTTO FREQUENZA DIREZIONE SANITARIA 00 - PO DS 09 rev. 0 - Pagina 11 di 16
12 SERVIZI IGIENICI SANITARI DETERGENTE IN CREMA MINIMA DISINCROSTAZIONE (eventuale) DISINCROSTANTE PER WC SERVIZI IGIENICI PAVIMENTI DETERGENTE PER SUPERFICI DURE MINIMA SERVIZI IGIENICI PARETI DETERGENTE IN CREMA MINIMA SPOGLIATOI PAVIMENTI DEGLI SPOGLIATOI DETERGENTE PER SUPERFICI DURE SPOGLIATOI ARMADIETTI DETERGENTE PER SUPERFICI DURE MENSILE DIREZIONE SANITARIA 00 - PO DS 09 rev. 0 - Pagina 12 di 16
13 AREA PUNTO D INTERVENTO TIPO DI INTERVENTO PRODOTTO FREQUENZA CUCINETTE DI PIASTRELLE DETERGENTE PER SUPERFICI DURE CUCINETTE DI MENSA DI PAVIMENTI DETERGENTE PER SUPERFICI DURE CUCINETTE DI PIANI DI LAVORO, CARRELLI TERMICI DI PER ALIMENTI (ove presenti) DETERGENTE IN CREMA CUCINETTE DI PIASTRE ELETTRICHE, FORNO MICROONDE DETERGENTE IN CREMA CUCINETTE DI CARRELLI SCALDAPIATTI DETERGENTE IN CREMA CUCINETTE DI FRIGORIFERO DETERGENTE PER SUPERFICI DURE OGNI 15 GIORNI AREA PUNTO D INTERVENTO TIPO DI INTERVENTO PRODOTTO FREQUENZA DIREZIONE SANITARIA 00 - PO DS 09 rev. 0 - Pagina 13 di 16
14 CUCINETTE DI MENSA DI SCAFFALATURE DETERGENTE PER SUPERFICI DURE OGNI 15 GIORNI CUCINETTE DI LAVASTOVIGLIE e 1. SMONTAGGIO E LAVAGGIO DEI FILTRI CON DETERGENTE PER STOVIGLIE 2. EFFETTUAZIONE CICLO A VUOTO CON DETERGENTE PER LAVASTOVIGLIE MENSA DI SEDIE, TAVOLI DETERGENTE PER SUPERFICI DURE MENSA DI BICCHIERI, CARAFFE, STOVIGLIE E POSATE, CONTENITORI PER ALIMENTI DI e DETERGENTE PER LAVASTOVIGLIE DIREZIONE SANITARIA 00 - PO DS 09 rev. 0 - Pagina 14 di 16
15 Controllo e verifica delle attività di sanificazione Gli Infermieri coordinatori ed i Responsabili delle cucine devono controllare sistematicamente l esecuzione delle attività di sanificazione e segnalare eventuali problematiche alla Direzione Medica di Presidio. La Direzione Medica di Presidio, in collaborazione con il SITRA, deve verificare l applicazione della presente procedura mediante effettuazione di ispezioni periodiche e relazionare alla Direzione Sanitaria Aziendale. RESPONSABILITÀ La Direzione Medica di Presidio ha la responsabilità di verificare l applicazione della presente procedura mediante effettuazione di ispezioni periodiche e di relazionare alla Direzione Sanitaria. Il SITRA deve collaborare con la Direzione Medica di Presidio ai fini della verifica dell applicazione della presente procedura. Gli Infermieri coordinatori ed i Responsabili di cucina devono: - organizzare e gestire le risorse umane e materiali necessarie ai fini dell efficace realizzazione degli interventi di sanificazione - controllare sistematicamente l esecuzione delle attività definite nella presente procedura - segnalare eventuali problematiche relative al processo di sanificazione alla Direzione Medica di Presidio. Gli operatori addetti alle attività di sanificazione hanno la responsabilità di eseguire le attività descritte nella presente procedura secondo tempi e modalità in essa definite. RIFERIMENTI 00 - PO DS 01 Pulizia e sanificazione degli ambienti 00 Mod DS 59 Prodotti in uso per la sanificazione delle aree alimentari. DIREZIONE SANITARIA 00 - PO DS 09 rev. 0 - Pagina 15 di 16
16 DEFINIZIONI Detergenza: rimozione dello sporco da una superficie, mediante lavaggio con acqua e detergente. Disinfezione: riduzione del numero di microrganismi patogeni in fase vegetativa a livelli di sicurezza, mediante l utilizzo di agenti fisici o sostanze chimiche disinfettanti. Sanificazione: trattamento che prevede la rimozione dello sporco grossolano, la detergenza e la disinfezione di una superficie. REVISIONE DATA DESCRIZIONE E/O MODIFICA REDAZIONE VERIFICA APPROVAZIONE Emissione RS AQ RS DIREZIONE SANITARIA 00 - PO DS 09 rev. 0 - Pagina 16 di 16
PIANO DI SANIFICAZIONE
ALLEGATO E PIANO DI SANIFICAZIONE Data: Aprile 14 Il Documento è composto di n 07 pagine pag.1di pag totali.7 Piano di sanificazione - Cucina Centralizzata, Cucina dell asilo nido e Locali refettori nelle
DettagliAzienda Socio Sanitaria Territoriale della Valtellina e dell Alto Lario
AREA PUNTO D INTERVENTO TIPO DI INTERVENTO PRODOTTO FREQUENZA PIASTRELLE ADIACENTI AI PIANI DI LAVORO ED AI LAVANDINI PIASTRELLE DELLE PARETI DELLE ZONE DI PREPARAZIONE SOMMINISTRAZIONE E LAVAGGIO PAVIMENTI
DettagliALLEGATO 5) PIANO DI SANIFICAZIONE
ALLEGATO 5) PIANO DI SANIFICAZIONE 1 Norme Generali Prodotti di Sanificazione RISPETTARE E AGGIORNARE IL PIANO DI SANIFICAZIONE IN MODO PERIODICO E OGNI VOLTA CHE INTERVENGONO DEI CAMBIAMENTI (indicare
DettagliDIVISIONE CONVIVENZE
SISTEMA DI SANIFICAZIONE STOVIGLIE l) ammollo igienizzante; 2) detersione meccanica o manuale; 3) asciugatura meccanica o manuale con carta monouso o per naturale vaporazione. KEY 01 KEY 02 indicato per
DettagliOperazioni di Pulizia Ordinaria Relative alle Diverse Zone e alle Attrezzature
COMUNE DI CASTELNUOVO SCRIVIA Provincia di Alessandria SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA Allegato N. 5 Operazioni di Pulizia Ordinaria Relative alle Diverse Zone e alle Attrezzature 1 1 DEFINIZIONE DELLE
Dettagli1. Dati generali dell intervento
ALLEGATO F 6 Ulteriori Locali - Notifica Igienico- Sanitaria per alimenti (Reg. CE n 852/2004) 1. Dati generali dell intervento 1.1 Ubicazione intervento (Indicare il Comune e l indirizzo inseriti nel
DettagliComune di VANZAGO. Provincia di Milano SERVIZI0 SCUOLA SETTORE SERVIZI ALLA PERSONA SPECIFICHE TECNICHE RELATIVE ALLE OPERAZIONI DI PULIZIA ORDINARIA
Comune di VANZAGO Provincia di Milano SERVIZI0 SCUOLA SETTORE SERVIZI ALLA PERSONA SPECIFICHE TECNICHE RELATIVE ALLE OPERAZIONI DI PULIZIA ORDINARIA Allegato n. 4 AL CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO Marzo
DettagliPROCEDURA GESTIONALE RISTORAZIONE COLLETTIVA. Titolo : Pulizia e disinfezione ambienti e attrezzature PULIZIA E DISINFEZIONE AMBIENTI E ATTREZZATURE
Pag. 1 di 17 PULIZIA E DISINFEZIONE AMBIENTI E ATTREZZATURE INDICE: 1 - Campo di applicazione 2 - Scopo 3 - Documenti di riferimento 4 - Definizioni e abbreviazioni 5 Responsabilità 6 - Modalità Operative
DettagliGara per la fornitura del Servizio Mensa per i minori ospiti dell Istituto Penale Minorenni e del Centro Prima Accoglienza di Milano
Gara per la fornitura del Servizio Mensa per i minori ospiti dell Istituto Penale Minorenni e del Centro Prima Accoglienza di Milano ALLEGATO 5 AL CAPITOLATO SPECIFICHE TECNICHE DELLE OPERAZIONI DI PULIZIA
DettagliCOMUNE DI LIVORNO U.O.VA ATTIVITA EDUCATIVE Uff. Ristorazione, Arredi e Logistica servizi ausiliari esterni
COMUNE DI LIVORNO U.O.VA ATTIVITA EDUCATIVE Uff. Ristorazione, Arredi e Logistica servizi ausiliari esterni Allegato n. 4 SPECIFICHE TECNICHE RELATIVE ALLE OPERAZIONI DI PULIZIA ORDINARIA E STRAORDINARIA
DettagliProtocollo di pulizia per l'asilo Nido. II presente protocollo, che è parte integrante degli atti di gara, indica gli
Protocollo di pulizia per l'asilo Nido II presente protocollo, che è parte integrante degli atti di gara, indica gli standard che dovranno essere rispettati al fine di assicurare l'adeguata pulizia dell'asilo
DettagliALLEGATO N. 6 Limiti di cariche microbiche su superfici ed attrezzature nella ristorazione collettiva;
PROCEDURA NEGOZIATA PER L ALLESTIMENTO E LA GESTIONE TEMPORANEA DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE DELLE MENSE UNIVERSITARIE DELL ERDISU DI TRIESTE (CIG N. 3218525AD7). ALLEGATO N. 6 Limiti di cariche microbiche
DettagliGara per la fornitura del Servizio di Ristorazione per la Mensa Obbligatoria di Servizio per il personale di Polizia Penitenziaria
Gara per la fornitura del Servizio di Ristorazione per la Mensa Obbligatoria di Servizio per il personale di Polizia Penitenziaria ALLEGATO 5 AL CAPITOLATO SPECIFICHE TECNICHE DELLE OPERAZIONI DI PULIZIA
DettagliPrincipi e comportamenti sui punti critici dell HACCP
Principi e comportamenti sui punti critici dell HACCP UOC di Riabilitazione Metabolico Nutrizionale Direttore Tecnico-Scientifico: LM Donini Dietisti: E. Castellaneta, C. Civale, P. Ceccarelli, S. Passaretti,
DettagliGara per la fornitura del servizio di ristorazione per le mense obbligatorie di servizio per il personale della Polizia Penitenziaria.
Gara per la fornitura del servizio di ristorazione per le mense obbligatorie di servizio per il personale della Polizia Penitenziaria. ALLEGATO 5 AL CAPITOLATO SPECIFICHE TECNICHE DELLE OPERAZIONI DI PULIZIA
DettagliDipartimento di Prevenzione U.O.C. HACCP- RSO
La presente istruzione operativa dettaglia una specifica attività/fase di un processo descritto dalla procedura Piano Interno di Intervento Emergenza Migranti. La sanificazione ambientale viene intesa
DettagliRELAZIONE DI DESCRIZIONE DEI LOCALI-IMPIANTI E DELLE ATTREZZATURE (stabilimenti di produzione, preparazione confezionamento, depositi all'ingrosso)
RELAZIONE DI DESCRIZIONE DEI LOCALI-IMPIANTI E DELLE ATTREZZATURE (stabilimenti di produzione, preparazione confezionamento, depositi all'ingrosso) Allegato 2 PAG. 1 ALLEGATO alla domanda di autorizzazione
DettagliProtocollo Pulizia Ambientale Gruppo Operatorio
Gruppo Operativo per la Lotta alle Infezioni Ospedaliere Protocollo Pulizia Ambientale Gruppo Operatorio Data 1^ stesura: 02:07.98 Edizione: 1 PROTOCOLLO PULIZIA AMBIENTALE GRUPPO OPERATORIO AUTORI: Gruppo
DettagliIGIENE AMBIENTALE DECONTAMINAZIONE IN CASO DI SPANDIMENTO ACCIDENTALE DI LIQUIDI BIOLOGICI
S.C. Prevenzione Rischio Infettivo IGIENE AMBIENTALE DECONTAMINAZIONE IN CASO DI SPANDIMENTO ACCIDENTALE DI LIQUIDI BIOLOGICI BIONIL GRANULI Sodio Dicloro-isocianurato Panno assorbente monouso Guanti monouso
DettagliIGIENE ALIMENTARE E SISTEMA DI PREVENZIONE
IGIENE ALIMENTARE E SISTEMA DI PREVENZIONE Nell ambito di una completa prevenzione della sute e della sicurezza sul lavoro e della gestione delle attività ambienti dell impresa sviluppate sistema informativo
DettagliMANUTENZIONE DELLE APPARECCHIATURE DI LABORATORIO RGSQ RGSQ
Pag. 1/6 PQ 10 DATA I EMISSIONE: 14/09/2007 Resp. Redazione RGSQ Resp. Verica RGSQ Resp. Approvazione DIR Copia controllata n REVISIONI DATA MODIFICHE 1 29/02/ 2008 REVISIONE DELLA PIANIFICAZIONE DEGLI
DettagliAl fine di agevolare le attività di ristorazione e offrire ai consumatori prodotti igienicamente sicuri è necessario considerare:
Aspetti generali Al fine di agevolare le attività di ristorazione e offrire ai consumatori prodotti igienicamente sicuri è necessario considerare: la progettazione dei locali e delle strutture l organizzazione
DettagliPULIZIA E DISINFEZIONE
Regione Piemonte - Direzione Sanità Pubblica PULIZIA E DISINFEZIONE 1 riduzione della contaminazione batterica OBIETTIVI eliminazione completa dei germi patogeni Un corretto sistema di pulizia si articola
DettagliINTERVENTO DI TIPO 1 (PER COMPLESSIVI METRI QUADRI 5.730 CIRCA)
ALLEGATO E1 INTERVENTO DI TIPO 1 (PER COMPLESSIVI METRI QUADRI 5.730 CIRCA) PRESTAZIONI DA EFFETTUARSI CON CADENZA GIORNALIERA: - pulizia/lavaggio di pavimenti, scale e vani elevatori (con esclusione delle
DettagliALLEGATO J1) Frequenze A B C D E F G giorn sett. mens. bim. sem. ann. 2. Ambienti destinazioni Ambienti destinazioni Interventi previsti
ALLEGATO J) Ambienti destinazioni Ambienti destinazioni Interventi previsti Pavimenti piastrelle, linoleum, di tutti gli ambienti materiale versato sul pavimento. Lavaggio manuale con prodotti detergenti
Dettagli7.7. FASE 7 - Lavaggio e pulizia attrezzi ed utensili (manuale e con macchine)
7.7. FASE 7 - Lavaggio e pulizia attrezzi ed utensili (manuale e con macchine) 1. COMPARTO: Ristorazione 2. FASE DI LAVORAZIONE: Lavaggio e pulizia attrezzi ed utensili (manuale e con macchine) 3. CODICE
DettagliALLEGATO N 2 Procedure di igienizzazione
REGIONE CALABRIA Azienda Ospedaliera Bianchi Melacrino Morelli ALLEGATO N 2 Procedure di igienizzazione Servizio pulizie - ALLEGATO N 2 Pagina 1 di 6 PULIZIA GIORNALIERA AREE AD ALTO RISCHIO 1 Servizi
DettagliAllegato n. 4 SPECIFICHE TECNICHE RELATIVE ALLE OPERAZIONI DI PULIZIA ORDINARIA
Allegato n. 4 SPECIFICHE TECNICHE RELATIVE ALLE OPERAZIONI DI PULIZIA ORDINARIA Aprile 2014 1 Sommario DEFINIZIONE DELLE AREE (NOTE)... 4 DEFINIZIONE DEI TRATTAMENTI (NOTE)... 5 SEZIONE 1 - OPERAZIONI
DettagliALLEGATO F PIANO DI MANUTENZIONE DELLE ATTREZZATURE
ALLEGATO F PIANO DI MANUTENZIONE DELLE ATTREZZATURE Data: Aprile 14 Il Documento è composto di n 15 pagine pag.1di pag totali.15 Il piano manutenzione attrezzature ha lo scopo di definire, nel dettaglio
DettagliANNESSO 1.B (APPLICABILI PER GLI EDR INSERITI NEL LOTTO 19)
ANNESSO 1.B SCHEDE CONTENENTI, PER CIASCUNA TIPOLGIA DI LOCALI, LE PRESTAZIONI CHE DEVONO ESSERE SVOLTE, LE RELATIVE PERIODICITA ED I GIORNI IN CUI I SERVIZI DEVONO ESSERE SVOLTI. (APPLICABILI PER GLI
DettagliAzienda Ospedaliera Universitaria Policlinico GAETANO MARTINO Messina SPECIFICHE TECNICHE RELATIVE ALLE OPERAZIONI DI PULIZIA ORDINARIA. Allegato n.
Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico GAETANO MARTINO Messina SPECIFICHE TECNICHE RELATIVE ALLE OPERAZIONI DI PULIZIA ORDINARIA Allegato n. 4 AL CAPITOLATO SPECIALE D ONERI INDICE - 1 Definizione
DettagliPulizie Locali Punto di Prelievo REDAZIONE, VERIFICA, APPROVAZIONE, AUTORIZZAZIONE, EMISSIONE STATO DELLE REVISIONI
REDAZIONE, VERIFICA, APPROVAZIONE, AUTORIZZAZIONE, EMISSIONE Redazione Verifica Approvazione Autorizzazione Emissione Rosselli Federico Responsabile Qualità UdR Rosselli Federico Responsabile Qualità UdR
DettagliComune di Agerola Provincia di Napoli --------
1 Comune di Agerola Provincia di Napoli -------- SERVIZIO REFEZIONE SCOLASTICA PER SCUOLE MATERNE REQUISITI CENTRO COTTURA ALLEGATO C LOCALI: I locali devono essere distinti l uno dall altro in funzione
DettagliHyproclean Technology SA Swiss division. Thecno Clean System SA tecnologie e prodotti professionali per la pulizia e l igene
Hyproclean Technology SA Swiss division Thecno Clean System SA tecnologie e prodotti professionali per la pulizia e l igene Casella postale 230 CH - 6533 Lumino T + 41 91 829 10 16 F + 41 91 829 10 63
DettagliFAC SIMILE DI PROPOSTA CHECK LIST
ALLEGATO N. 1.6 al Capitolato Speciale d oneri Azienda pubblica di Servizi alla Persona Cordenonese Arcobaleno FAC SIMILE DI PROPOSTA CHECK LIST VERIFICA EFFETTUATA IL GIORNO / / DALLE ORE ALLE ORE TUTTI
DettagliRistorante Pizzeria - Trattoria
Relazione Tecnica (ai sensi della delibera di Giunta Regionale n. 970/07 Recepimento dei Regolamenti CE 852/2004 e 853/2004 ed ai sensi della Determina n. 9746 del 26/07/2007 del Responsabile Servizio
DettagliDIRETTIVE CONCERNENTI LA SICUREZZA DEGLI ALIMENTI, DEGLI OGGETTI D'USO E GIOCATTOLI NELL AMBITO DEGLI ASILI NIDO
DIRETTIVE CONCERNENTI LA SICUREZZA DEGLI ALIMENTI, DEGLI OGGETTI D'USO E GIOCATTOLI NELL AMBITO DEGLI ASILI NIDO Da un punto di vista dell'igiene e salubrità degli alimenti gli asili nido possono essere
DettagliAllegato B.23 - Schede pulizie periodiche Sedi coinvolte: Tutte quelle oggetto di questa gara
Allegato B.23 - Schede pulizie periodiche Sedi coinvolte: Tutte quelle oggetto di questa gara Queste attività di pulizia periodica devono essere eseguite con le cadenze riportate. Tutte le attività di
DettagliALLEGATO 5 PROGRAMMA DI PULIZIA E SANIFICAZIONE
AZIENDA SPECIALE MULTISERVIZI CITTÀ DI VENARIA REALE Provincia di Torino Viale Buridani n. 56-10078 Venaria Reale (To) Tel.011/495850 Fax 011/5533144 Servizio di Refezione Scolastica per gli asili nido,
DettagliDIPARTIMENTO / STRUTTURA DIREZIONE SANITARIA DOCUMENTO CONSERVAZIONE, PRODUZIONE, TRASPORTO E DISTRIBUZIONE DEGLI ALIMENTI
DIPARTIMENTO / STRUTTURA DIREZIONE SANITARIA DOCUMENTO 00 - PO DS 11 CONSERVAZIONE, PRODUZIONE, TRASPORTO E DISTRIBUZIONE DEGLI ALIMENTI INDICE DI REVISIONE 1 Copia conforme all originale SCOPO Definire
DettagliRegolamento di pasticceria
Regolamento di pasticceria Norme igieniche Della persona Non si possono portare orecchini, bracciali, collane e anelli in laboratorio. Avere sempre le mani pulite con unghie corte e senza smalto. Non mettere
Dettagli1) Area uffici /laboratorio per complessivi mq 3962 così suddivisi:
CAPITOLATO D APPALTO C.I.G. [04292471D4] SERVIZI DI PULIZIA LOCALI DEL CNR Istituto di Scienze dell Alimentazione Via Roma, 64 Avellino Si definiscono, nell ambito della superficie totale dell ISA, 3 aree
DettagliCORSO DI FORMAZIONE GESTIONE PRIMA DELLA MANIPOLAZIONE DEI FARMACI ANTIBLASTICI GESTIONE DURANTE LA MANIPOLAZIONE DEI FARMACI ANTIBLASTICI
CORSO DI FORMAZIONE FASI DI GESTIONE E PULIZIA DELLA CAPPA A FLUSSO LAMINARE GESTIONE PRIMA DELLA MANIPOLAZIONE DEI FARMACI ANTIBLASTICI GESTIONE DURANTE LA MANIPOLAZIONE DEI FARMACI ANTIBLASTICI PULIZIA
DettagliPROTOCOLLO DI PULIZIA E SANIFICAZIONE
PROTOCOLLO DI PULIZIA E SANIFICAZIONE DEFINIZIONI Per pulizia si intende la rimozione meccanica dello sporco da superfici ed oggetti. Di norma viene eseguita con l impiego di acqua e detergenti diluiti
DettagliOGGETTO: D.I.A. Sanitaria MANIFESTAZIONI TEMPORANEE (REG. CE/852/2004). L SOTTOSCRITT... NATO A IL... RESIDENTE A VIA... C.F. / P.IVA...
Al Signor Sindaco del Comune di ALPIGNANO UFFICIO POLIZIA AMMINISTRATIVA OGGETTO: D.I.A. Sanitaria MANIFESTAZIONI TEMPORANEE (REG. CE/852/2004). L SOTTOSCRITT... NATO A IL... RESIDENTE A VIA... C.F. /
DettagliREGOLE PER LA LAVORAZIONE
REGOLE PER LA LAVORAZIONE La manipolazione degli alimenti deve essere ridotta al minimo indispensabile Usare piani di lavoro ed utensili differenti per carni rosse e pollame carni e verdure crude prodotti
DettagliSCHEDA REGISTRAZIONI CUCINA A GESTIONE INTERNA DOCUMENTO SOGGETTO A REGISTRAZIONE OBBLIGATORIA
titolo documento SCHEDA REGISTRAZIONI CUCINA A GESTIONE INTERNA DOCUMENTO SOGGETTO A REGISTRAZIONE OBBLIGATORIA SCOPO e CAMPO DI APPLICAZIONE E la raccolta delle schede da utilizzare per le registrazioni
DettagliCATALOGO GENERALE PRODOTTI PER LE PULIZIE
CATALOGO GENERALE PRODOTTI PER LE PULIZIE LINEA AMBIENTI PULI71 TRILLO Lt. 5 Detergente liquido molto profumato per la manutenzione dei pavimenti. La sua formulazione consente una pulizia rapida senza
DettagliMODULO DI RACCOLTA DATI MANUALE DI CORRETTA PRASSI IGIENICA HACCP
MODULO DI RACCOLTA DATI MANUALE DI CORRETTA PRASSI IGIENICA HACCP Per richiedere un preventivo per la stesura del manuale di corretta prassi igienica è necessario inserire le informazioni richieste nel
Dettagliq.tà fabbisogno lavaggio 1200000
LOTTO 1 - Detersivi per biancheria Ospedaliera Valtellina e Vlachiavenna 1 KG Prodotti per permettere di lavare biancheria ospedaliera diversa (materiale per c.o. - biancheria piana, divise, effetti e
DettagliDICHIARAZIONE INIZIO ATTIVITA SETTORE ALIMENTARE AI FINI DELLA REGISTRAZIONE (Art. 6 Regolamento CE n. 852/04 e D.G.R. n. 275 del 16.05.
Al Direttore del Dipartimento di Prevenzione dell Azienda USL per il tramite del Comune di DICHIARAZIONE INIZIO ATTIVITA SETTORE ALIMENTARE AI FINI DELLA REGISTRAZIONE (Art. 6 Regolamento CE n. 852/04
Dettagliwww.cleprin.it PAVIMENTI
www.cleprin.it PAVIMENTI BRILL LAVAPAVIMENTI DETERGENTE LAVAPAVIMENTI PROFUMATO Detergente lavapavimenti profumato per la manutenzione quotidiana dei pavimenti. La sua formulazione contiene particolari
DettagliP r sagr g e, fi f e i re r, fe f ste paesa s ne, ecc c. si int endon o o tut ut e quell l e manif ni e f sta st zi z oni
Grosseto, 03 dicembre 2015 Per sagre, fiere, feste paesane, ecc. si intendono tutte quelle manifestazioni temporanee aperte al pubblico, in cui, per periodi limitati, in occasione di eventi sportivi, religiosi,
DettagliGara per la fornitura del Servizio di Ristorazione Collettiva ALLEGATO 8 LISTA ATTREZZATURE MACCHINARI E ARREDI IN DOTAZIONE
ALLEGATO 8 (AL CAPITOLATO DI GESTIONE) LISTA ATTREZZATURE MACCHINARI E ARREDI IN DOTAZIONE 8. SEZIONE 1 ATTREZZATURE DEI LOCALI CUCINA CUCINA ABBATTITORE RAPIDO PER GN 1/1-14 KG FRIGO DIGITALE 550 LT 1
DettagliH.A.C.C.P. 1998 D.Lgs 155/97. 2006 pachetto igiene (regolamenti europei) HAZARD ANALISIS AND CRITICAL CONTROL POINT
H.A.C.C.P. HAZARD ANALISIS AND CRITICAL CONTROL POINT 1998 D.Lgs 155/97 2006 pachetto igiene (regolamenti europei) A CHI E RIVOLTO Aziende di trasformazione degli alimenti (confetture latte verdure in
DettagliRELAZIONE TECNICO DESCRITTIVA DEI LOCALI, IMPIANTI, ATTREZZATURE E DEL CICLO DI LAVORAZIONE
RELAZIONE TECNICO DESCRITTIVA DEI LOCALI, IMPIANTI, ATTREZZATURE E DEL CICLO DI LAVORAZIONE da presentarsi contestualmente all allegato 2 alla DGR n 21-1278 del 23/12/10 Notifica di inizio o variazione
DettagliCAPITOLATO DI APPALTO SERVIZIO DI PULIZIA DEL MATERIALE ROTABILE E DEI LOCALI OFFICINA-DEPOSITO DELLA SOCIETA TRASPORTO FERROVIARIO TOSCANO
CAPITOLATO DI APPALTO SERVIZIO DI PULIZIA DEL MATERIALE ROTABILE E DEI LOCALI OFFICINA-DEPOSITO DELLA SOCIETA TRASPORTO FERROVIARIO TOSCANO L'oggetto dell'appalto è la pulizia interna ed esterna dei rotabili
DettagliELENCO ATTREZZATURE REFETTORI E CUCINE PLESSI SCOLASTICI. Lavatoio armadiato a 1 vasca con gocciolatoio a dx 1 Elemento scaldavivande
Allegato C ELENCO ATTREZZATURE REFETTORI E CUCINE PLESSI SCOLASTICI Scuola Secondaria di I Grado Tipo di attrezzatura Quantità Lavatoio armadiato a vasca con gocciolatoio a dx Elemento scaldavivande 4
DettagliI termini e i concetti fondamentali
unità La prevenzione delle contaminazioni I termini e i concetti fondamentali 1 l igiene degli ambienti Gli esercizi di lavorazione e somministrazione di cibi e bevande, soggetti ad accertamenti dei requisiti
DettagliAllegato 3 - ELENCO PRESTAZIONI DI PULIZIA E RELATIVE FREQUENZE DI INTERVENTO
Allegato 3 - ELENCO PRESTAZIONI DI PULIZIA E RELATIVE FREQUENZE DI INTERVENTO LEGENDA: il numero indicato prima della indica la frequenza nel periodo considerato; la colonna gg/sett. indica i giorni lavorativi
DettagliKIT ISTRUZIONI OPERATIVE FORNI ALIMENTARI MACELLERIE ROSTICCERIE BAR
KIT ISTRUZIONI OPERATIVE o FORNI ALIMENTARI o MACELLERIE ROSTICCERIE o BAR BAR Interventi sulle seguenti superfici: - Bancone Bar - Tavoli / Sedie - Lavastoviglie - Vetrine esposizione - Pavimenti - Toilette
DettagliLA COMPAGNIA DEL SENZA GLUTINE IGIENE E SICUREZZA ALIMENTARE IN CUCINA: PREPARAZIONE E SOMMINISTRAZIONE DI PASTI PER CELIACI
LA COMPAGNIA DEL SENZA GLUTINE IGIENE E SICUREZZA ALIMENTARE IN CUCINA: PREPARAZIONE E SOMMINISTRAZIONE DI PASTI PER CELIACI Tecnico della Prevenzione Azienda Ulss7 Dott.ssa Carola Lanzilotti Il sistema
DettagliSODASOLVAY. Detergente ecologico multiuso
SODASOLVAY Detergente ecologico multiuso PROPRIETÀ DETERGE, RINFRESCA e NEUTRALIZZA gli odori; SGRASSA efficacemente; non fa SCHIUMA; è CONVENIENTE; non contiene TENSIOATTIVI, FOSFORO, COLORANTI e PROFUMI.
DettagliAllegato 2 Elenco macchine e attrezzature
MENSA CALAMANDREI PIANO SEMINTERRATO LINEA SELF SERVICE Q.TÀ CARATTERISTICHE TECNICHE 4 BANCO TERMICO ELECTROLUX 15 CARRELLO PORTAPIATTI ELECTROLUX (di cui 4 non funzionanti) 1 BANCO NEUTRO In acciaio
DettagliSIMT-POS 038 GESTIONE STRUMENTI
1 Prima Stesura Redattori: Gasbarri, De Angelis, Rizzo Data: 15-02-/2014 SIMT-POS 038 GESTIONE STRUMENTI Indice 1 SCOPO... 2 2 CAMPO D APPLICAZIONE... 2 3 DOCUMENTI DI RIFERIMENTO... 2 4 DESCRIZIONE ATTIVITÀ...
DettagliSCHEDA CONTROLLO TEMPERATURE frequenza del rilevamento: GIORNALIERA (*)
MESE ANNO G I O R N O 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 REGIONE SCHEDA CONTROLLO TEMPERATURE frequenza del rilevamento: GIORNALIERA (*) T C 1 T C 2 T C
DettagliLa norma ISO 7218:2007
La norma ISO 7218:2007 Novità ed implicazioni nella gestione del laboratorio Dr. Angelo Viti ROMA ISS 19-20- Dicembre 2009 Angelo Viti 1/22 Angelo Viti 2/22 Organizzazione generale di un laboratorio di
DettagliANALISI PREZZO N A1 A) PULIZIA GIORNALIERA
A) PULIZIA GIORNALIERA ANALISI PREZZO N A1 - Spazzatura dei pavimenti di tutti gli ambienti, comprese le scale, i servizi igienici con esclusione dei pavimenti dei locali cantinati e archivi. Costo mano
DettagliComune di Savona. Servizio di ristorazione. Allegato n. 8
Comune di Savona Servizio di ristorazione Allegato n. 8 Operazioni di pulizia ordinaria relativa alle diverse zone e attrezzature del Centro Produzione pasti e delle Cucine, pulizia delle sedi di ristorazione
DettagliALLEGATO P8 NORME E MODALITA DI ESECUZIONE DELLE PULIZIE
ALLEGATO P8 NORME E MODALITA DI ESECUZIONE DELLE PULIZIE L esecuzione delle pulizie dovrà avvenire con il supporto di mezzi, tecniche e personale, in grado di garantire un elevato standard di igiene. Le
DettagliSchema funzionale del sistema di valutazione del rischio nei depositi frigoriferi
Schema funzionale del sistema di valutazione del rischio nei depositi frigoriferi Identificazione pericoli Figure professionali Ambienti Valutazione di esposizione dei rischi Altri rischi antiparassitari
DettagliELENCO GARANZIE IGIENICO-SANITARIE
ALLEGATO D - CAPITOLATO D ONERI ELENCO GARANZIE IGIENICO-SANITARIE La ditta appaltatrice è tenuta a curare con la massima scrupolosità l osservanza di tutte le norme igienico-sanitarie che regolano il
DettagliPROCEDURA APERTA PER L ALLESTIMENTO E LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE DELLE MENSE UNIVERSITARIE DELL ARDISS ALLEGATO N. 6
PROCEDURA APERTA PER L ALLESTIMENTO E LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE DELLE MENSE UNIVERSITARIE DELL ARDISS LOTTO 1 CIG 66651618D9 LOTTO 2 CIG 6665202AAE LOTTO 3 CIG 66652133C4 ALLEGATO N. 6 SPECIFICHE
Dettaglil igiene in cucina la pulizia degli edifici il lavaggio dei tessuti
Detergenti per stoviglie HalaGastro F11 Detersivo per stoviglie con cloro attivo. Concentrazione d uso: 0.3 0.5 %, ph all 1.0 %: 11.7 10600410-0002 10600410-0004 10600410-0007 Tanica 25 kg Fusto 140 kg
DettagliSERVIZIO ECONOMICO FINANZIARIO
COMUNE DI MARACALAGONIS PROVINCIA DI CAGLIARI SERVIZIO ECONOMICO FINANZIARIO PROGETTO SERVIZIO DI PULIZIA DEI LOCALI COMUNALI ART. 5, C. 5 LETT. D), ART. 94 D.LGS 163/2006 RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA
DettagliInformazioni teoriche e pratiche per gli operatori scolastici addetti alle pulizie degli istituti scolastici di ogni ordine e grado
PROCEDURA DI GESTIONE DELLE PULIZIE Pag. 1/7 Informazioni teoriche e pratiche per gli operatori scolastici addetti alle pulizie degli istituti scolastici di ogni ordine e grado INDICE 1. SCOPO... 2 2.
DettagliStruttura laboratorio e punto vendita
Struttura laboratorio e punto vendita Cosa facciamo Progetto ristorazione Laboratorio centrale per carne pesce verdure e contorni Laboratorio in grado di preparare e conservare semilavorati che possono
DettagliLINEE GUIDA PULIZIE E SANIFICAZIONE AMBIENTI SANITARI
Casa di Cura Villa delle Querce LINEE GUIDA PULIZIE E SANIFICAZIONE AMBIENTI SANITARI PREMESSA Le pulizie e la sanificazione degli ambienti sanitari rivestono un ruolo importante non solo per il significato
DettagliRELAZIONE DESCRITTIVA DEI LOCALI BAR E MENSA A SERVIZIO DELL I.S.S.
ALLEGATO 1 RELAZIONE DESCRITTIVA DEI LOCALI BAR E MENSA A SERVIZIO DELL I.S.S. Edificio 13 livello A Il locale destinato a bar/tavola calda (n.5) occupa una superficie utile di circa mq 90. e ospita le
DettagliDELLA COMMISSIONE REGOLAMENTO COMUNALE MENSA
DELLA COMMISSIONE REGOLAMENTO COMUNALE MENSA Allegato alla deliberazione C.C. n. 29 del 30/11/2002 La Commissione Mensa, viene istituita per esercitare, nell interesse dell utenza e di concerto con l Amministrazione
DettagliAllegato 5 - Procedure per la pulizia per tipologia di rischio
Allegato 5 - Procedure per la pulizia per tipologia di rischio Il presente documento descrive le procedure per la pulizia e sanificazione ambientale dell Azienda Ospedaliera. Le imprese concorrenti potranno
DettagliInformazione e Formazione. Regolamento sull uso e conservazione dei
Regolamento sull uso e conservazione dei prodotti di pulizia Il presente Regolamento si prefigge di fornire utili indicazioni ai collaboratori scolastici: sulla prevenzione contro il rischio chimico derivante
DettagliPROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE DEI RISTORANTI UNIVERSITARI DI TORINO CIG [355481]
PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE DEI RISTORANTI UNIVERSITARI DI TORINO CIG [355481] ALLEGATO N. 6 al Capitolato Speciale d Appalto SPECIFICHE TECNICHE RELATIVE ALLE OPERAZIONI DI PULIZIA
DettagliComune di Amalfi Relazione tecnica servizio di pulizia immobili comunali U F F I C I O I G I E N E E S A N I T À
Comune di Amalfi Relazione tecnica servizio di pulizia immobili comunali C O M U N E di AMALFI U F F I C I O I G I E N E E S A N I T À R E L A Z I O N E T E C N I C A P E R I L S E R V I Z I O D I P U
DettagliALLEGATO 1 A ELENCO DELLE PRESTAZIONI DA ESEGUIRE
ALLEATO 1 A ELENCO DELLE PRETAZIONI DA EEUIRE 1 ERVIZIO DI PULIZIA A RIDOTTO IPATTO ABIENTALE PER LE EDI DELI UFFICI DI ÆUA ROA.P.A. Il servizio di pulizia proposto si riferisce ad unità tipologiche differenziate
DettagliCome Proteggere i tuoi Prodotti Seguendo Metodi Sicuri di Trattamento degli Alimenti
Come Proteggere i tuoi Prodotti Seguendo Metodi Sicuri di Trattamento degli Alimenti 4 C (39 F) -21 C (-5 F) -21 C (-5 F) 4 C (39 F) 4 C (39 F) -21 C (-5 F) 4 C (39 F) -21 C (-5 F) Quando il pesce entra
DettagliCodice Ambientale. Scopo e campo di applicazione. Definizioni
Codice Ambientale Scopo e campo di applicazione Il presente documento, regola le norme che il personale della Società Nava deve rispettare nell esecuzione dei servizi di pulizia in merito alle modalità
DettagliComune di. Luogo di nascita: Comune Provincia Stato
Al Dipartimento di Prevenzione della ZT n dell ASUR Allegato 2 Al Comune di NOTIFICA INIZIO ATTIVITA SETTORE ALIMENTARE AI FINI DELLA REGISTRAZIONE (ART. 6 DEL REGOLAMENTO CE N. 852/2004 E DELLA D.G.R.
DettagliREQUISITI IGIENICO SANITARI PER L ATTIVITÀ DI VENDITA E LAVORAZIONE DEI PRODOTTI ITTICI
Dipartimento di Prevenzione S.S. Tutela Igienico Sanitaria Alimenti di Origine Animale REQUISITI IGIENICO SANITARI PER L ATTIVITÀ DI VENDITA E LAVORAZIONE DEI PRODOTTI ITTICI REQUISITI IGIENICO SANITARI
DettagliManuale HACCP Per la Ditta UPEA
Manuale HACCP Per la Ditta UPEA Capo D Orlando Novembre 2003 Edizione I/ Rev. 0 Indice 1. Premessa pag. 2 2. Presentazione ditta e descrizione locali 4 3. Schema 1 - Documentazione tecnica 6 4. Formazione
DettagliProgetto Lattoprelevatori. Corso per addetti al campionamento e al trasporto del latte ovino-caprino
Progetto Lattoprelevatori Corso per addetti al campionamento e al trasporto del latte ovino-caprino CAMPIONAMENTO Documenti di riferimento : G.U. n 90 del 16 aprile 1992: campionamento del latte crudo
DettagliMANUALE QUALITÀ - PROCEDURE
1 10/10/2010 1 5 INDICE.1 SCOPO.2 GENERALITÀ.3 MODALITÀ OPERATIVE.4 RESPONSABILITÀ.5 DOCUMENTAZIONE DI RIFERIMENTO.6 DISTRIBUZIONE Preparato da Sergio Pischiottin Approvato da Direzione Alessandro Infanti
DettagliGiornaliero asportazione di residui e incrostazioni; lavaggio manuale accurato, con l ausilio di spazzole per la detersione successivo risciacquo
Quarto, li 09 settembre 2014 Prot. n. Tit. Al Personale Collaboratore scolastico dell Istituto Comprensivo di Quarto Don Lorenzo Milani LORO SEDI e agli Operatori delle Ditte di Pulizia dell Istituto Comprensivo
Dettaglil igiene in cucina la pulizia degli edifici il lavaggio dei tessuti
Detergenti per stoviglie HalaGastro F11 Detersivo per stoviglie con cloro attivo. Concentrazione d uso: 0.3 0.5 %, ph all 1.0 %: 11.7 10600410-0002 10600410-0004 10600410-0007 Tanica 25 kg Fusto 140 kg
DettagliINVENTARIO SERVIZIO DI REFEZIONE SCOLASTICA
Allegato B1 INVENTARIO SERVIZIO DI REFEZIONE SCOLASTICA CUCINA CENTRALIZZATA - MONTOPOLI CAPOLUOGO ZONA COTTURA N Descrizione oggetto 1 scrivania in metallo e laminato - scrivania 1 monitor 15" crc - monitor
DettagliPIANO DI SANIFICAZIONE
ALLEGATO E PIANO DI SANIFICAZIONE Data: Aprile 14 Il Documento è composto di n 06 pagine pag.1 di pag totali.6 Piano di sanificazione - Cucina Centralizzata, Cucina dell asilo nido e Locali refettori nelle
DettagliLuogo di nascita: Comune Provincia Stato
Allo Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP) del Comune di OSTRA NOTIFICA INIZIO ATTIVITÀ SETTORE ALIMENTARE AI FINI DELLA REGISTRAZIONE (ART. 6 DEL REGOLAMENTO CE N. 852/2004 E DELLA D.G.R.
DettagliEseguiamo inoltre la pulizia e sanificazione di:
SANIFICAZIONI Sanificazione di ambienti alimentari: Eseguiamo la sanificazione di grandi ambienti alimentari con prodotti e protocolli certificati. Pulizia e sanificazione banchi frigo: Eseguiamo pulizia
DettagliSicurezza microbiologica in impianti produttori di Prosciutto di Parma. Gestione del rischio
Sicurezza microbiologica in impianti produttori di Prosciutto di Parma Gestione del rischio IL DIAGRAMMA DI FLUSSO Tipicamente riporta le seguenti fasi: Fase fredda: ricevimento, salagione, riposo, lavaggio
Dettagli