COMUNE DI BOVEZZO. PROVINCIA DI BRESCIA Via V.Veneto 28, CAP Codice Ente : V E R B A L E D I D E L I B E R A Z I O N E D E L L A

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1 COMUNE DI BOVEZZO PROVINCIA DI BRESCIA Via V.Veneto 28, CAP Codice Ente : V E R B A L E D I D E L I B E R A Z I O N E D E L L A G I UNTA COMUNALE N 14 DEL 08/02/2017 COPIA CONFORME ALL ORIGINALE OGGETTO: APPROVAZIONE ACCORDO TRA COMUNE E PRIVATI PER CONDIVISIONE SPESE INCARICO PROFESSIONALE RILIEVO-PROGETTAZIONE FOSSO IN VIA LEOPARDI L anno duemiladiciassette addì otto del mese di Febbraio alle ore 16:00, in BOVEZZO, nella sala delle adunanze. Previa l osservanza di tutte le formalità prescritte dalle vigenti disposizioni di legge sono stati convocati a seduta per oggi i componenti della giunta comunale. All appello risultano: BAZZANI ANTONIO SINDACO Presente FIORIN NICOLA VICE SINDACO Presente BATTEZZI SERAFINO ASSESSORE Presente VALCAMONICO IVONNE ASSESSORE Assente GHIDONI SARA ASSESSORE Presente Totale presenti 4 Totale assenti 1 Partecipa il Segretario Comunale. Assume la presidenza il Sindaco Sig. ANTONIO BAZZANI, il quale, riscontrata la legalità dell adunanza, dichiara aperta la seduta ed invita la Giunta Comunale a discutere e deliberare sull'oggetto sopra indicato

2 Deliberazione n. 14 del 08/02/2017 OGGETTO: APPROVAZIONE ACCORDO TRA COMUNE E PRIVATI PER CONDIVISIONE SPESE INCARICO PROFESSIONALE RILIEVO-PROGETTAZIONE FOSSO IN VIA LEOPARDI PREMESSO CHE: LA GIUNTA COMUNALE - il Condominio Elisa ha preso contatto con il Comune evidenziando una problematica derivante da fuoriuscita di acqua da fessurazioni formatesi nel muro di cinta posto come delimitazione tra due diversi complessi immobiliari denominati Condominio Elisa e Condominio il Giardino 3, siti in Comune di Bovezzo in Via Leopardi; - che il manufatto presenta lungo il proprio sviluppo una griglia di sicurezza che in caso di precipitazioni (fortunali o eventi temporaleschi di elevata intensità) consente il naturale sfogo di un fosso che sfocia nel Rio Celato ; - che il Comune ha verificato in contraddittorio con il Condominio Elisa e il Condominio Giardino 3 le relative reali esigenze e criticità derivanti dalla presenza di detto manufatto; PRESO ATTO CHE: - è stato accertato che il manufatto tra le proprietà del Condominio Elisa e Condominio Giardino 3 venne realizzato dai lottizzanti all epoca della realizzazione del comparto edilizio per intubare un fosso irriguo sfociante nel corso d acqua Rio Celato ma per il quale non è presente nell archivio storico Comunale nè tantomeno all interno degli atti notarili del Proponente un atto autorizzativo che ne regolamenti lo stato; - il manufatto risulta essere per la sua interezza e sviluppo posizionato all interno delle proprietà dei Condomini, fatta salva la verifica catastale e geometrica dello stesso a mezzo di riconfinamento, per le quali prestazioni risulta essere indispensabile incaricare un tecnico specializzato; - stante la problematica emersa e la commistione tra competenze in carico ai Condomini e al Comune è necessaria la redazione di un accordo finalizzato alla individuazione di tecnico specializzato che proceda alla rilevazione dello stato dei luoghi, al percorso dei fossi e dei carichi idraulici relativi, oltre che l utilità, le competenze e la natura del fosso stesso, e provveda a redigere una soluzione progettuale per la risoluzione dell annoso problema; - da tale impegno dovrà, successivamente, scaturire un ulteriore accordo che regolamenti gli interventi di manutenzione di natura ordinaria e straordinaria, verificandone le relative competenze in capo ai sottoscrittori dell accordo medesimo; ATTESO CHE: 1) il Comune dovrà procedere con l affidamento dell incarico a professionista, mediante selezione tra tecnici specializzati nel settore, mediante procedura da espletare sulla piattaforma regionale di e- Procurement ARCA SINTEL, secondo le modalità indicate dalla normativa vigente in tema di appalti pubblici (D.lgs. 50/2016); 2) il suddetto incarico prevederà il rilievo generale delle aree interessate dal passaggio del manufatto, l individuazione del percorso del Rio Celato, la natura dei fossi individuati e la loro origine e il loro recapito terminale, comprese utilità e competenze, la predisposizione di soluzione progettuale dalla quale si evinca la metodologia risolutiva della problematica evidenziata, nonché la quantificazione della spesa per la realizzazione dei lavori

3 3) le spese necessarie allo svolgimento dell incarico professionale, comprensive di cassa e IVA dovuta per Legge, saranno ripartire nella misura di (1/3) a carico del Condominio Elisa, (1/3) a carico del Condominio Giardino 3 e di (1/3) a carico del Comune. CONSIDERATO pertanto che con nota del 21/06/2016 prot il Comune ha trasmesso ai due condomini la bozza dell accordo di collaborazione qui in discussione per una formale accettazione da parte del condominio; VISTA la comunicazione del 3/10/2016 assunta al prot. n , in cui il Condominio Elisa accoglie la proposta comunale con lievi modifiche che sono state accolte nella bozza definitiva allegata alla presente deliberazione che forma parte ed integrante della stessa; APPURATO che, nonostante vari solleciti, solo in data 25/01/2017 al prot. 780 il Condominio Il Giardino 3 ha comunicato di aver accolto favorevolmente la proposta comunale; ACCERTATO, quindi, che le somme originariamente destinate nel bilancio , non essendo state per tempo utilizzate andranno a confluire nell avanzo di amministrazione e si dovrà attendere l approvazione del bilancio per l accantonamento della medesima spesa, stimata in 6.000,00, di cui appunto 4.000,00 refusi dai condomini secondo le modalità convenute nell accordo; RITENUTO, pertanto, opportuno procedere all approvazione del presente accordo e dare conseguentemente mandato al Responsabile dei Servizi Gestione Territorio e sue risorse di sottoscrivere l accordo con gli amministratori condominiali dei due Condomini e di avviare la procedura per la selezione dell ingegnere idraulico da incaricare in nome e per conto dei tre soggetti qui convenuti, non appena ottenute le disponibilità a bilancio; INDIVIDUATO ai fini della presente quale Responsabile Unico del Procedimento, ex Legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i. l arch. Claudia Mabellini, Responsabile dei Servizi Gestione del Territorio e sue risorse del Comune di Bovezzo; ACQUISITI i pareri favorevoli sotto il profilo della regolarità tecnica e della regolarità contabile, ai sensi dell'art. 49 e dell art. 147 bis del D.Lgs. 267/2000 Testo Unico delle leggi sull Ordinamento degli Enti Locali espressi rispettivamente dall arch. Claudia Mabellini e dalla dott.ssa Sabina Giovannini nonché dal Segretario Comunale, dott.ssa Mariateresa Porteri, in relazione alla conformità della proposta stessa alla legge, allo statuto ed ai regolamenti, ai sensi dell art. 97, comma 2, del medesimo D.Lgs. 267/2000; dopo breve, ma esauriente discussione, con voto favorevole unanime espresso dai presenti nelle forme di legge; D E L I B E R A Per le motivazioni espresse in premessa e che qui si intendono riportate e trascritte: 1. DI APPROVARE lo schema di accordo tra il Comune di Bovezzo, il Condominio Elisa e il Condominio Il Giardino 3, per la condivisione delle spese per un incarico professionale per il rilievo e la progettazione del fosso irriguo presente tra le proprietà in via Leopardi, così come allegato alla presente quale parte integrante e sostanziale; - 3 -

4 2. DI DARE ATTO che si provvederà all imputazione nel pertinente capitolo di bilancio, atteso che con deliberazione di Consiglio comunale n. 192 del 29/12/2016 è stato approvato lo schema di bilancio 2017/2018/2019 e che lo stesso sarà approvato entro il ; 3. DI DARE ATTO che, ai fini dell'osservanza del disposto della L.136/2010, prima della liquidazione della spesa, verrà richiesta al terzo creditore adeguata autocertificazione indicante il conto corrente dedicato, nonché i dati IBAN corrispondenti; 4. DI CONFERIRE ampio mandato al Responsabile dei Servizi Gestione del Territorio e Sue Risorse, per ogni adempimento successivo e conseguente relativo all esecuzione del presente accordo che dovrà essere sottoscritto e repertoriato nei registri comunali non appena divenuta esecutiva la seguente deliberazione; 5. DI DARE ATTO altresì che, ai sensi dell art. 3 della Legge 241/90, modificata dalla Legge 1102/2005, n. 15, sul procedimento amministrativo, chiunque ritenga il presente atto amministrativo illegittimo e reputi di esserne direttamente leso, può proporre ricorso innanzi alla sezione di Brescia del Tribunale Amministrativo Regionale presentando i propri rilievi, entro e non oltre 60 giorni dall ultimo di pubblicazione all Albo Pretorio comunale, oppure, in alternativa, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni decorrenti dall ultimo di pubblicazione all Albo Pretorio comunale; SUCCESSIVAMENTE, la Giunta comunale, al fine di dare tempestiva attuazione al contenuto della presente decisione, con voti favorevoli unanimi espressi in forma di legge DELIBERA di dichiarare il presente provvedimento immediatamente eseguibile, ai sensi dell art. 134 comma 4, del D. Lgs , n. 267 Testo Unico delle leggi sull Ordinamento degli Enti Locali

5 Letto, approvato e sottoscritto Il Sindaco ANTONIO BAZZANI Su conforme attestazione del messo comunale incaricato della pubblicazione si certifica che la presente deliberazione è stata affissa all Albo pretorio il e vi rimarrà per 15 giorni consecutivi (art. 124 T.U. n. 267/2000). Della presente deliberazione viene data comunicazione oggi. giorno di affissione all albo pretorio, ai capigruppo consiliari ai sensi dell art. 125 T.U. 18 agosto 2000, n Addì, lì 14/02/2017 Copia conforme all originale in carta libera per uso amministrativo. Dalla Residenza Municipale, addì - 5 -