PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5)
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1 PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) Il presente documento è parte integrante del Documento di Valutazione dei Rischi di cui all art. 28 del D. Lgs. 81/08. Parte II specifica Edifici RM075-RM088 Progetto S. Marco Ingegneria aerospaziale Via Salaria, Roma Redatto con la consulenza di: Ing. Marco Romagnoli Il Responsabile dell Uspp Arch. Simonetta Petrone Università degli Studi di Roma La Sapienza CF P.IVA P.le Aldo Moro Roma T (+39) /158; F (+39) uspp@uniroma1.it
2 Pag. 2 di 23 SOMMARIO 1. Dati generali Dati identificativi dell edificio Descrizione dell edificio Descrizione dell attività svolta Caratteristiche dei luoghi con particolare riferimento alle vie di esodo e ai sistemi antincendio Scale (edificio n. 2) Uscite di emergenza e percorsi di esodo Impianti e presidi di antincendio e primo soccorso fissi e mobili Impianto di allarme incendio ed evacuazione Affollamento Lavoratori esposti a rischio specifico Aree operative Accessi Procedure, misure comportamentali e raccomandazioni Numeri utili Elenco nominativo degli addetti alla gestione delle emergenze, evacuazione, lotta antincendio e pronto soccorso Allegati Stato del documento ALLEGATO 1 - Planimetria generale ALLEGATO 2 - Planimetrie dei vari piani dell edificio con la destinazione d uso dei locali e strutture organizzative ALLEGATO 3 - Planimetrie dei vari piani dell edificio con percorsi di fuga e presidi antincendio, quadri elettrici, valvole di intercettazione fluidi, ecc... 19
3 Pag. 3 di Dati generali 1.1 Dati identificativi dell edificio Denominazione sito Indirizzo Telefono portineria RM075-RM088 Progetto S. Marco - Ingegneria Aerospaziale Via Salaria, Roma Esterno /2 Interno: /2 Strutture presenti nell edificio Dipartimento di Ingegneria Astronautica, Elettrica ed Energetica 1.2 Descrizione dell edificio L area comprende diversi edifici e manufatti; di seguito si riporta una planimetria generale. Il presente elaborato è relativo ai tre edifici più consistenti ovvero il n 2 (palazzina uffici), il n 7 (palazzina plasma) ed il n 11 (tel erilevamento). Edificio 2 palazzina uffici L edificio, in muratura, è composto da due piani fuori terra. L accesso è su Via Salaria al civico 851. Il piano terra è destinato ad accogliere principalmente gli uffici ed i laboratori, al piano primo sono collocati ancora studi e uffici. L edificio è servito da due corpi scala interni. L edificio è dotato di un impianto di allarme acustico asservito a un sistema di rilevamento automatico di fumo e a pulsani manuali di allarme incendio. Sono presenti idranti UNI 45 e un congruo numero di estintori a polvere e ad anidride carbonica. Edificio 7 palazzina plasma L edificio, in muratura, è composto da un piano fuori terra. L accesso è su Via Salaria al civico 851. Il piano terra è destinato ad accogliere principalmente aule. L edificio è dotato di un impianto di allarme acustico asservito a un sistema di rilevamento automatico di fumo e a pulsani manuali di allarme incendio. Sono presenti un congruo numero di estintori a polvere e ad anidride carbonica.
4 Pag. 4 di 23 Edificio 11 telerilevamento L edificio, in muratura, è composto da un piano fuori terra. L accesso è su Via Salaria al civico 851. Il piano terra è destinato ad accogliere principalmente laboratori. L edificio è dotato di un impianto di allarme acustico asservito a un sistema di rilevamento automatico di fumo e a pulsani manuali di allarme incendio. Sono presenti un congruo numero di estintori a polvere e ad anidride carbonica.
5 Pag. 5 di Descrizione dell attività svolta All interno di tutti gli edifici è presente solamente il DIAEE - Dipartimento di Ingegneria Astronautica, Elettrica ed Energetica. L attività svolta è quella di didattica, ricerca, studio e amministrativa. 2. Caratteristiche dei luoghi con particolare riferimento alle vie di esodo e ai sistemi antincendio Ogni piano di ogni edificio è dotato di un sistema di vie di esodo, opportunamente segnalate con appositi cartelli, che conducono a due uscite di emergenza, contrapposte l una all altra, le quali immettono su le scale interne o all esterno. 2.1 Scale (edificio n. 2) ID scala Tipo N. moduli Piani collegati A1 Scala non protetta 2 Terra - primo A2 Scala non protetta 2 Terra - primo A3 Scala di sicurezza esterna 2 Terra - primo 2.2. Uscite di emergenza e percorsi di esodo Il tipo, il numero, l ubicazione e la larghezza delle uscite di emergenza sono determinate in base all affollamento massimo presente e alla capacità di deflusso del piano secondo quanto previsto dal D.M. 26 agosto Di seguito si riportano per ciascun piano il numero di uscite presenti, i relativi moduli e la capacità massima di sfollamento. Edificio 2 palazzina uffici Piano N. uscite di emergenza N. Moduli Capacità massima di sfollamento* (n. persone) Terra Primo
6 Pag. 6 di 23 Edificio 7 palazzina plasma Piano N. uscite di emergenza N. Moduli Capacità massima di sfollamento* (n. persone) Terra Edificio 11 telerilevamento Piano N. uscite di emergenza N. Moduli Capacità massima di sfollamento* (n. persone) Terra * la capacità massima di sfollamento è stata calcolata moltiplicando il numero dei moduli presenti, per l indice di sfollamento, che in questo caso è pari a 60 persone per modulo, vedi DM 26/08/ Impianti e presidi di antincendio e primo soccorso fissi e mobili Nell immobile sono presenti presidi antincendio fissi e mobili e cassette primo soccorso. In particolare sono presenti: idranti posizionati ai vari piani in prossimità delle scale estintori portatili a polvere e a CO2 collocati lungo le vie di fuga e nei locali a maggior rischio d incendio cassette di primo soccorso collocate nel locale portineria e ai vari piani Armadi dei dispositivi antincendio da utilizzare in caso di emergenza contenenti: o Coperta antifiamma; o Giubbotto alta visibilità; o Occhiali di protezione; o Guanti anticalore; o Trombetta segnalazione allarme; o Torcia elettrica; o Paletta per evacuazione; o Megafono. Tali presidi sono segnalati mediante apposita cartellonistica ai sensi di legge. L ubicazione dei presidi su menzionati, nonché delle vie di fuga e dei punti di distacco delle utenze e di allaccio dell acqua in caso di incendio, è riportata su apposite planimetrie (vedi allegati), custodite presso la portineria, a disposizione dei soccorritori esterni, e affisse nei corridoi in punti strategici al fine di informare gli utenti e i visitatori sulla posizione dei presidi antincendio e sulle procedere da attuare in caso di emergenza.
7 Pag. 7 di Impianto di allarme incendio ed evacuazione Allo stato attuale all interno dell immobile l allarme evacuazione è dato da una campanella con suono unico. 3. Affollamento Il calcolo dell affollamento massimo ipotizzabile viene effettuato, per il personale docente e non docente, in base al numero di postazioni effettivamente presenti; per gli studenti, in base alla capienza massima (n. posti disponibili) di aule, biblioteche, laboratori, sale lettura/studio; per i visitatori e le ditte esterne, in analogia con quanto stabilito dal DM 26 agosto 1992, in ragione del 20% del personale presente, ad eccezione dei musei, per i quali i visitatori sono calcolati in base alla capacità di sfollamento delle uscite presenti. Dalle considerazioni su esposte si evince che il massimo affollamento ipotizzabile nei vari piani dell edificio è il seguente: Edificio 2 palazzina uffici Piano Personale Studenti Visitatori/ Ditte esterne Disabili* Terra Max affollamento previsto nel piano Primo Edificio 7 palazzina plasma Piano Personale Studenti Visitatori/ Ditte esterne Disabili* Terra Max affollamento previsto nel piano Edificio 11 telerilevamento Piano Personale Studenti Visitatori/ Ditte esterne Disabili* Terra Max affollamento previsto nel piano 4. Lavoratori esposti a rischio specifico Possono essere esposti a rischio specifico i frequentatori dei seguenti luoghi di lavoro:
8 Pag. 8 di 23 Piano Locale Attività Tra i lavoratori normalmente presenti nell edificio non ci sono portatori di handicap. E possibile la presenza di portatori di handicap tra gli studenti o utenti a vario titolo. 5. Aree operative Sono stati individuati i seguenti luoghi da dove poter gestire le situazioni di emergenza: Punti di raccolta: come da planimetria allegata. Posto di chiamata: Portineria di edificio sita in prossimità dell ingresso principale presidiata dalle ore 8.00 alle ore Sala Regia di Ateneo: sita presso l ingresso della Città Universitaria, P.le Aldo Moro, 5, presidiata h Accessi L edificio ha un accesso pedonale. Le chiavi di tutti i locali sono conservate in un armadietto chiuso collocato in portineria (cfr. planimetria allegata). 7. Procedure, misure comportamentali e raccomandazioni Sono state individuate nel seguente piano le procedure, le misure comportamentali e le raccomandazioni da seguire in caso di eventi emergenziali, da parte delle persone presenti nell edificio e degli addetti alla squadra di emergenza. Tali norme sono riportate nella parte generale e nella parte specifica del presente Piano. Nella tabella seguente se ne riporta lo schema riassuntivo, con l indicazione delle schede di riferimento. Persone presenti durante l emergenza Tutte le persone presenti Procedure, misure comportamentali e raccomandazioni applicabili Scheda PE001 (PE - Parte generale): Norme di sicurezza e provvedimenti da adottare al fine di evitare l insorgere di un incendio (per tutti i presenti). Scheda PE002 (PE - Parte generale): Procedura per la segnalazione dell emergenza. Scheda PE003 (PE - Parte generale): Procedura d intervento su un principio di incendio. Scheda PE004 (PE - Parte generale): Misure comportamentali da osservare in caso di allarme evacuazione. Scheda PE005 (PE - Parte generale): Misure comportamentali generali da osservare in caso di emergenze varie Scheda PE006 (PE - Parte generale): Misure
9 Pag. 9 di 23 Persone presenti durante l emergenza Coordinatore del piano di emergenza Personale addetto alla squadra di antincendio interna Personale addetto al Primo soccorso aziendale (APSA) Addetti al posto di chiamata Assistenti all emergenza (docenti, responsabili di laboratorio, ecc.) Personale addetto all assistenza delle persone diversamente abili Procedure, misure comportamentali e raccomandazioni applicabili comportamentali da osservare in caso di emergenza in orario extralavorativo Scheda PE007 (PE - Parte generale): Istruzioni per il Coordinatore del piano di emergenza in caso di emergenza Scheda PE008 (PE - Parte generale): Istruzioni per gli addetti alla squadra antincendio in caso di incendio Scheda PE012 (PE - Parte generale): Procedura per la diffusione dell ordine di evacuazione e l assistenza allo sfollamento Scheda PE009 (PE - Parte generale): Istruzioni per gli addetti al primo soccorso aziendale in caso di emergenza sanitaria Scheda PE010 (PE - Parte generale): Procedura di emergenza per gli addetti al Posto di chiamata. Scheda PE011 (PE - Parte generale): Procedura per la chiamata del soccorso pubblico in caso di emergenza. Scheda PE013 (PE - Parte generale): Procedura per gestione dell evacuazione nelle aule, nei laboratori didattici di ricerca e di servizio e nelle biblioteche/sale lettura. Scheda PE014 (PE - Parte generale):procedura per la gestione di emergenze varie nei laboratori. Scheda PE015 (PE - Parte generale): Procedura per l assistenza delle persone diversamente abili durante lo sfollamento
10 Pag. 10 di Numeri utili Numeri di emergenza interni NUMERO DI EMERGENZA INTERNO 8108 Numeri fissi: (dall esterno) (dall interno) Sala Regia di Ateneo (P.le Aldo Moro, 5) Posto di chiamata di edificio (portineria dell edificio o altro) (dall esterno) (dall interno) Cellulari / Esterno /2 Interno: 2753/2 Enti esterni di soccorso Vigili del fuoco 115 Soccorso emergenza sanitaria 118 Polizia 113 Carabinieri 112 Commissariato P.S. Città Universitaria Centro antiveleni int int (Pol. Umberto I) (Pol. Gemelli)
11 Pag. 11 di Elenco nominativo degli addetti alla gestione delle emergenze, evacuazione, lotta antincendio e pronto soccorso Soggetti attivi Nominativo Tel. Piano Locale area Coordinatore del piano di emergenza * Personale addetto alla squadra di antincendio interna Personale addetto al Primo soccorso aziendale (APSA) Vedi in allegato l elenco nominativo degli addetti alle emergenze Vedi in allegato l elenco nominativo degli addetti alle emergenze Personale addetto all assistenza delle persone diversamente abili *Cfr. Atto di nomina allegato * Cfr. Atto di nomina allegato
12 Pag. 12 di Allegati 1. Planimetria generale di sito con ubicazione dell edificio cui si fa riferimento (per edifici collocati in siti complessi) con l indicazione dei punti di raccolta, punti di attacco VVF, idranti esterni e percorsi carrabili per i mezzi di soccorso. 2. Planimetrie dei vari piani dell edificio con la destinazione d uso dei locali e strutture organizzative. 3. Planimetrie dei vari piani dell edificio con percorsi di fuga e presidi antincendio, quadri elettrici, valvole di intercettazione fluidi, ecc. 4. Atto di nomina del Coordinatore del Piano di emergenza. 11. Stato del documento Revisioni Rev. Data Motivo 00 novembre 2012 Nuova emissione del documento a seguito di modifica dell assetto organizzativo dell Ateneo.
13 Pag. 13 di 23 ALLEGATO 1 - Planimetria generale
14 Pag. 14 di 23
15 Pag. 15 di 23 ALLEGATO 2 - Planimetrie dei vari piani dell edificio con la destinazione d uso dei locali e strutture organizzative.
16 Pag. 16 di 23
17 Pag. 17 di 23
18 Pag. 18 di 23
19 Pag. 19 di 23 ALLEGATO 3 - Planimetrie dei vari piani dell edificio con percorsi di fuga e presidi antincendio, quadri elettrici, valvole di intercettazione fluidi, ecc.
20 Pag. 20 di 23 PALAZZINA UFFICI - PIANO TERRA
21 Pag. 21 di 23 PALAZZINA UFFICI - PIANO PRIMO
22 Pag. 22 di 23 PALAZZINA PLASMA - PIANO TERRA
23 Pag. 23 di 23 PALAZZINA TELERILEVAMENTO - PIANO TERRA
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