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1 Torino Social Innovation. Un programma di lavoro per la città e la giovane imprenditorialità. Le città e le comunità urbane sono al centro di un acceso dibattito politico-istituzionale europeo, che le individua come protagoniste di un percorso di ridisegno strategico di sviluppo verso modelli di crescita sostenibile, intelligente e inclusiva. Negli spazi urbani si riconoscono, infatti, le criticità legate alla concentrazione di problemi sociali e ambientali, alla pressione sui sistemi di welfare locale e sull economia. Ma emerge anche il loro potenziale come campi di trasformazione e laboratori d innovazione, tecnologica e sociale, poiché soprattutto nelle città si trovano saperi diffusi, centri di competenze, cultura industriale, risorse di comunità. In ragione di questo complesso quadro, fatto di nodi critici ma anche di opportunità, le città possono ritagliarsi nuovi spazi di policy, giocare un ruolo nei processi d innovazione, mettere a fuoco, in partnership pubblico-private, soluzioni nuove volte a coniugare competitività e coesione, imprenditorialità e benessere sociale. A partire dal 2010, Torino ha avviato un programma di rinnovamento guidato dall idea della smart city, in linea con gli obiettivi della Strategia Europa Al centro di questo percorso sono i city user (residenti, turisti, studenti fuori sede, chi frequenta la città per lavoro e affari), con la loro ambizione di frequentare una città accogliente, sana, inclusiva, ricca di opportunità, accessibile, viva. Torino Social Innovation è parte di questo programma. È un set di strategie e strumenti per rispondere a bisogni sociali emergenti in campi diversi (dall educazione al lavoro, dalla mobilità alla qualità della vita, dalla salute all inclusione sociale) per trasformare idee innovative in servizi, prodotti, soluzioni capaci di creare, al tempo stesso, valore economico e sociale per il territorio e la comunità. 1

2 COS È, COSA FA Torino Social Innovation è una piattaforma di strumenti (attività di informazione, supporti tecnici e strumenti finanziari) per aiutare la nascita di imprese legate ai bisogni sociali emergenti. Si rivolge a giovani di anni, aspiranti imprenditori, lavoratori autonomi, imprenditori individuali o soci di imprese già costituite con sede (anche da aprire) a Torino. La partecipazione è possibile anche per imprese già attive, portatrici di un progetto che veda un under 35 in qualità di responsabile e la cui realizzazione coinvolga prevalentemente giovani. Ma sviluppare un prodotto o un servizio innovativo, capace di rispondere alle sfide sociali dei nostri tempi e di stare sul mercato richiede un mix di competenze che non sempre i giovani posseggono. Per questa ragione Torino Social Innovation attiva forme di supporto, in stretta sinergia con i servizi di sostegno allo sviluppo dell impresa offerte dal territorio, per valutare la fattibilità dell idea, il social business model, gli aspetti tecnologici e la loro funzionalità in chiave sociale, il quadro competitivo, la struttura dei costi e dei ricavi, il testing, la prototipazione, gli investimenti necessari allo start-up, la commercializzazione. Tale sostegno prende forma in un percorso di accompagnamento alla nascita dell impresa e in azioni di sostegno finanziario. A cui si accompagna una serie di servizi e opportunità proposti dalla rete dei partner sostenitori dell iniziativa. Torino Social Innovation è un programma che investe esplicitamente sui giovani, per mettere a frutto la loro creatività, le competenze digitali, l intraprendenza, la sensibilità per il cambiamento, la flessibilità, l apertura al nuovo. Così facendo, ha l ambizione di rafforzare il ruolo di protagonismo delle giovani generazioni nella società, e di scommettere sull attrattività del territorio, rafforzando l immagine di Torino come laboratorio d innovazione e città europea, ambiente attento alla creatività giovanile e alla cultura inclusiva. Ogni nuova idea di business presentata, segue un percorso organizzato. 2

3 da aprile ANIMAZIONE CULTURALE > Ricerca ed emersione di nuove idee Elementi per informarsi, interagire, apprendere cos è la social innovation e cosa offre il programma. >< Bando Torino Social Innovation da giugno APERTURA BANDO > Predisporre le idee per partecipare alla selezione Linee guida per presentare i progetti, opportunità e regole per le selezione >< Sportello Torino Social Innovation delle idee. da settembre SELEZIONE PUBBLICA IDEE > Accertare le qualità dell idea per accedere al programma Raccolta idee, avvio dello Sportello e stabilizzazione (fase sperimentale fino a dicembre 2014). INCUBAZIONE > Accertare le qualità dell idea per accedere al finanziamento Verifica di pre-fattibilità, elaborazione assistita del business plan, approvazione finanziamento. FINANZIAMENTO > Trasformare l idea in impresa Strumenti per lo sviluppo sperimentale, la fase di start-up, il supporto agli investimenti. NETWORKING E SVILUPPO > Promuovere il business verso partner, sponsor, investitori Ulteriore supporto, assistenza, servizi, risorse, ALTRI SERVIZI TECNICI ALTRI SERVIZI FINANZIARI > Far crescere il prodotto e l impresa opportunità messe a disposizione dalla rete dei partner. 3 FOLLOW UP SPERIMENTAZIONE > Verifica e correzione Monitorare le azioni sperimentali, porre le basi per stabilizzare il servizio.

4 ANIMAZIONE CULTURALE E COMUNICAZIONE da aprile 2013 Tutti i dettagli nel documento allegato Comunicare Social Innovation. APERTURA BANDO, SELEZIONE IDEE, AVVIO Sportello Torino Social Innovation da giugno, settembre 2013 Sulla base dell esperienza maturata con la gestione dei progetti di finanziamento e accompagnamento alle imprese Facilito, la Città di Torino, in collaborazione con un ampio sistema di partner tecnici, economici e istituzionali avvierà uno Sportello Facilito Giovani e innovazione Sociale per la selezione delle idee imprenditoriali, mirato a identificare idee innovative per attivare un percorso di assistenza tecnica e successivo finanziamento. Una Cabina di Regia formata dai partner coinvolti del programma, selezionerà le idee imprenditoriali, offrendo a ciascuna un percorso personalizzato in due step: Incubazione e Finanziamento. STEP 1 Incubazione da settembre 2013 Verifica di pre-fattibilità. L idea viene valutata, sono accertate le qualità di base per accedere al programma. In questa fase si accede a servizi di assistenza e accompagnamento per qualificare l idea di business attraverso il supporto di palestre d innovazione come incubatori o altri programmi pubblici. Elaborazione del business plan. In questa fase si lavora ai dispositivi per trasformare l idea in impresa. Si procede all analisi di mercato e della concorrenza, un possibile modello di business, la pianificazione economico-finanziaria, il progetto di marketing, la struttura operativa dell impresa e le regole per implementarla. Si procede al team assessment, si definisce la forma giuridica dell impresa e la sua governance, con consulenze specialistiche di tipo legale, fiscale, del lavoro. STEP 2 Finanziamento da settembre 2013 Riguarda lo sviluppo del prodotto e dell impresa, l obiettivo è cercare di facilitare la fase di testing, di attivazione e start-up, di investimento, a cui le imprese potranno accedere superata la valutazione positiva sul business plan. Sviluppo sperimentale e sostegno alla fase di start-up. Considerando il carattere sperimentale e innovativo delle proposte di impresa, il programma cercherà di agevolare la fase di testing e start-up attraverso accordi dedicati con soggetti ospitanti, eventuale sostegno finanziario a copertura parziale dei costi, attivazione delle reti di operatori di riferimento, anche per i soggetti non costituiti come impresa. 4

5 Supporto agli investimenti. In parte a fondo perduto, in parte prestito agevolato, secondo il modello definito con il progetto Facilito (es. investimento fino a euro, contributo a fondo perduto fino al 25% dell investimento). ATTIVITÀ DI NETWORKING E SVILUPPO IMPRENDITORIALE da settembre 2013 In questa fase di lavoro si concentrano anche le opportunità offerte dalla partnership del progetto, in termini di servizi tecnici a supporto, risorse economiche, possibilità diverse. L obiettivo è promuovere il nuovo business presso potenziali partner, sponsor, investitori. Si tratta di costruire i primi rapporti con le banche, presentare domande di finanza agevolata, attivare il fund raising, acquisire clienti, promuoversi in eventi, fiere e attraverso comunicazione specializzata. Si può accedere a un supporto di tutoraggio, per i primi delicati anni di vita dell impresa. IL SISTEMA DEI PARTNER Il paradigma dell innovazione sociale coinvolge necessariamente un sistema di attori ampio e differenziato, che operano a supporto della ricerca, dell imprenditorialità, delle politiche giovanili e delle politiche sociali. Obiettivo della piattaforma Torino Social Innovation è favorire la federazione degli attori locali, per aumentare sinergie, impatto e capacità di intervento e costruire occasioni di dialogo tra soggetti diversi ma interessati a contribuire alla realizzazione di obiettivi comuni. Per questa ragione, il progetto ha previsto un ampia collaborazione con gli attori territoriali, primi fra tutti coloro che sino specializzati nel fornire servizi a sostegno dello start-up di imprese sociali e innovative. Interesse e disponibilità è già stato espresso da Camera di commercio di Torino con Osservatorio Economia Civile, Compagnia di San Paolo, Fondazione Crt con Fondazione Sviluppo e Crescita, Provincia di Torino con Servizio Mip-Mettersi in Proprio, I3p- Incubatore Imprese Innovative del Politecnico di Torino, 2i3t-Incubatore dell Università di Torino, Fondazione Fits! per l Innovazione nel Terzo Settore di Banca Prossima - Intesa Sanpaolo, Oltre Venture. Ma restano aperti cantieri di lavoro con altri soggetti disponibili ad apportare competenze al progetto. TEMPI, ESITI, RISORSE Torino Social Inovation ha preso avvio a ottobre 2012 con alcune attività test di animazione culturale e informazione. Il progetto di comunicazione finalizzato all apertura su più larga scala del programma sarà avviato a aprile 2013, con la progettazione di strumenti informativi dedicati e un calendario di iniziative pubbliche. La pubblicazione del bando è prevista a giugno 2013, l attivazione del servizio di assistenza tecnica e supporto finanziario (Sportello) a settembre La conclusione dell iniziativa è prevista a giugno

6 Si prevede di raggiungere i seguenti risultati: persone nella community che segue il programma attraverso i social network dedicati. 500 giovani impegnati in attività formative/informative sui temi della social innovation. 40 attività di testing finanziate. 10 nuove imprese finanziate in fase di start-up. 30 progetti imprenditoriali finanziati. 40 nuovi servizi con finalità sociale a favore della collettività cittadini beneficiari di nuovi servizi nuove reti territoriali con finalità sociali. Il programma Torino Social Innovation investirà più di euro direttamente in sostegni alle imprese e euro in servizi di accompagnamento alla loro formazione e maturazione. COME PRESENTARE LE PROPOSTE Torino Social Innovation seleziona e sostiene lo sviluppo applicativo di prodotti, servizi, soluzioni, nuovi o significativamente migliorati rispetto al passato, capaci di rispondere un bisogno di natura sociale, riconducibile a tre macro aree: i) servizi alla persona; ii) sviluppo sostenibile del territorio; iii) reti e accessibilità dei dati. Le proposte devono soddisfare alcuni requisiti minimi: Identificare la sfida sociale che si intende affrontare, individuare la domanda locale o sovralocale a cui si intende rispondere: bisogni diffusi, gap di servizi pubblici, market failure, efficiency gain di servizi o prodotti esistenti, eccetera. Esplicitare il livello d innovazione del business, considerando la capacità di rispondere al problema individuato, l impatto sociale atteso, i mezzi impiegati. Possedere basi di fattibilità tecnica ed economica, proporre un opportunità di business da concretizzare in un periodo breve-medio. Il ricorso all uso delle tecnologie ICT è da considerarsi un mezzo abilitante per la diffusione dei servizi e il controllo dei costi. Tuttavia, il focus di Torino Social Innovation non è lo sviluppo tecnologico in senso stretto, pertanto idee progettuali con una forte componente tecnologica ma non strettamente correlate al raggiungimento di obiettivi sociali possono non essere prese in considerazione. 6

7 L ESPERIENZA DEL TERIRTORIO Il programma Torino Social Innovation si avvale di esperienze, opportunità e reti attivate dalla Città di Torino, nelle fasi preliminari di lavoro: L organizzazione di un programma di mentoring in chiave comparativa Ue-Usa finanziato nell ambito della Transatlantic City Networks del German Mashall Fund, che ha portato a Torino quattro esperti di social innovation e incubatori di imprese sociali, coinvolti in un ciclo di seminari e in un evento aperto (30 novembre 2012, Teatro Vittoria, Torino). La partecipazione alla rete europea My generation@work, programma Urbact per attivare politiche di sistema a sostegno dell occupazione giovanile e dell imprenditorialità, con un focus sul ruolo della social innovation. L attività di supporto al bando Smart Cities and Communities del MIUR, con eventi di orientamento e sostegno alla partecipazione. 400 giovani hanno partecipato a 3 seminari tematici, sviluppando 70 idee progetto con l accompagnamento degli incubatori universitari I3P e 2i3T, Fondazione Torino Wireless, MIP (Mettersi in Proprio) della Provincia di torino, Toolbox co-working, Istituto Superiore Mario Boella. Al bando nazionale sono state presentate da Torino 40 progetti (sui 400 pervenuti a livello nazionale) e 11 sono stati finanziati per un ammontare di 7 milioni di euro. Nello stesso bando hanno superato la prima fase di valutazione 11 progetti di ricerca (su 14) presentati in partnership dalla Città insieme a imprese, centri di ricerca e altre pubbliche amministrazioni, su contenuti d innovazione in ambiti come la sicurezza, l inclusione sociale, la scuola, le smart grids, l architettura sostenibile. RESPONSABILE PROGETTO Elisa Rosso Città di Torino - Direzione lavoro, sviluppo, fondi europei e smart city corso Ferrucci 122, Torino elisa.rosso@comune.torino.it - torinosocialinnovation@comune.torino.it 7

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