Allegato D al Decreto n. 2 del 7/2/2017 pag. 1/6

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1 giunta regionale Allegato D al Decreto n. 2 del 7/2/2017 pag. 1/6 SERVIZIO DI IMPAGINAZIONE, STAMPA, CONFEZIONAMENTO, CONSEGNA E SERVIZI EDITORIALI DEL VOLUME RAPPORTO STATISTICO 2017 E DEL RELATIVO FASCICOLO DI SINTESI CONDIZIONI PARTICOLARI DI CONTRATTO ARTICOLO 1 - OGGETTO DEL CONTRATTO E DISCIPLINA APPLICABILE 1. Le presenti condizioni particolari di contratto (di seguito Condizioni particolari ) hanno per oggetto il servizio di impaginazione, stampa, confezionamento, consegna e servizi editoriali del volume Rapporto Statistico 2017 e del relativo fascicolo di sintesi, realizzati dall Unità Organizzativa Sistema statistico regionale (SISTAR) della Regione del Veneto. 2. I rapporti tra le parti relativi al contratto sono regolati dalla proposta del Fornitore e dalla relativa accettazione del Punto Ordinante, che agisce nel Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) in nome e per conto della Regione del Veneto-Direzione Relazioni Internazionali, Comunicazione e SISTAR (di seguito Amministrazione ); dalle Condizioni generali di contratto (di seguito Condizioni generali ) relative alla prestazione di servizi per cancelleria ad uso ufficio e didattico allegate al Bando del MEPA Cancelleria 104 (di seguito Bando ); dalle presenti Condizioni particolari che, in caso di contrasto, prevalgono sulle Condizioni generali; dal Capitolato tecnico allegato al Bando; dal Capitolato tecnico allegato alla RDO; dalle disposizioni di cui al D.Lgs. n. 50/2016; dalle disposizioni in vigore per l Amministrazione di cui all articolo 2, comma 2, punto d) delle Condizioni generali; dal codice civile e, in generale, dalla legislazione vigente. 3. Le presenti Condizioni particolari, anche nelle loro singole disposizioni, sono sostituite, modificate od abrogate automaticamente per effetto di norme aventi carattere vincolante contenute in leggi o regolamenti vigenti o che entreranno in vigore successivamente, fermo restando che, in ogni caso, anche ove intervengano modificazioni autoritative dei prezzi peggiorative per il Fornitore contraente, quest ultimo rinuncia a promuovere azione o ad opporre eccezioni rivolte a sospendere o a risolvere il rapporto contrattuale in essere, salvo quanto previsto all articolo 8, comma 6, delle Condizioni generali. 4. Per quanto concerne le eventuali modifiche nonché varianti in corso di esecuzione del contratto, si applica l articolo 2, comma 4, delle Condizioni generali. ARTICOLO 2 - CARATTERISTICHE E MODALITA DI ESECUZIONE DEL SERVIZIO 1. Le caratteristiche e le modalità di esecuzione del servizio sono indicate nel Capitolato tecnico allegato alla RDO che il Fornitore contraente si impegna a rispettare in tutte le sue disposizioni. Il servizio ha inizio dal giorno lavorativo successivo alla data di stipula del contratto e termina con la sua piena e completa esecuzione.

2 Allegato D al Decreto n. 2 del 7/2/2017 pag. 2/6 ARTICOLO 3 - OBBLIGAZIONI GENERALI E SPECIFICHE DEL FORNITORE CONTRAENTE 1. Sono a carico del Fornitore contraente, intendendosi remunerati con il corrispettivo contrattuale di cui all articolo 7 delle presenti Condizioni particolari, tutti gli oneri ed i rischi relativi alla prestazione del servizio e dei servizi connessi oggetto del contratto, nonché ogni attività che si rendesse necessaria per la prestazione degli stessi o, comunque, opportuna per un corretto e completo adempimento delle obbligazioni previste. In specie, si rimanda a quanto previsto dall articolo 3, commi 1 e 4 delle Condizioni generali. 2. Il Fornitore contraente è obbligato a: eseguire tutte le prestazioni contrattuali a perfetta regola d arte, nel rispetto delle norme vigenti e secondo le modalità, i termini e le prescrizioni contenute nel contratto, nelle presenti Condizioni particolari e nel Capitolato tecnico allegato alla RDO; osservare le disposizioni di cui all articolo 3, commi 3, 5, 6, 9, 10, 11, 12, 13 e all articolo 4, comma 1, lett. a) e c) e comma 3 delle Condizioni generali; riferire tempestivamente all Amministrazione ogni illecita richiesta di danaro, prestazione o altra utilità, ovvero offerta di protezione che venga avanzata nel corso dell esecuzione della prestazione nei confronti di un proprio rappresentante, agente o dipendente. Analogo obbligo è assunto da ogni altro soggetto che intervenga a qualunque titolo nella realizzazione del servizio. Resta salvo, in ogni caso, l obbligo di denuncia all Autorità giudiziaria dei fatti attraverso i quali sia stata posta in essere la pressione estorsiva ed ogni altra forma di illecita interferenza; far osservare ai propri collaboratori, per quanto compatibili, le disposizioni previste dal Codice di comportamento dei dipendenti pubblici approvato con deliberazione della Giunta regionale del Veneto n del 28 ottobre 2014, che vanno ad integrare e specificare le disposizioni del Codice di comportamento generale di cui al D.P.R. n. 62/2013, il quale trova comunque integrale applicazione in ogni Amministrazione pubblica. ARTICOLO 4 - TERMINE DI ESECUZIONE 1. Il servizio oggetto dell appalto dovrà essere realizzato entro e non oltre i termini previsti nel Capitolato tecnico allegato alla RDO. 2. Resta ferma la facoltà dell Amministrazione di chiedere l esecuzione anticipata del contratto ai sensi dell articolo 32, comma 13, del D.Lgs. n. 50/2016. ARTICOLO 5 - CERTIFICATO DI REGOLARE ESECUZIONE 1. Le disposizioni di cui all articolo 6 delle Condizioni generali si intendono sostituite dalle disposizioni del presente articolo. 2. Il Responsabile Unico del Procedimento, in qualità di Direttore dell esecuzione del contratto, verifica la corretta esecuzione dello stesso e, in caso di esito positivo, rilascia il certificato di regolare esecuzione entro 20 (venti) giorni dall ultimazione delle prestazioni. 3. L esito positivo dei controlli non esonera il Fornitore contraente da eventuali responsabilità derivanti da difetti, imperfezioni e difformità nell esecuzione del servizio non facilmente riconoscibili o che comunque non fossero emersi all atto della verifica.

3 Allegato D al Decreto n. 2 del 7/2/2017 pag. 3/6 ARTICOLO 6 - GARANZIA DI ESECUZIONE 1. Per il servizio oggetto del contratto non è richiesta una cauzione definitiva a titolo di garanzia della corretta esecuzione delle prestazioni. ARTICOLO 7 - CORRISPETTIVO 1. Il prezzo del servizio, da intendersi IVA esclusa, è quello risultante dall offerta del Fornitore in risposta alla richiesta del Punto Ordinante. Il prezzo, determinato in base a quanto previsto dall articolo 8, comma 5, delle Condizioni generali, comprende tutte le spese per l esecuzione del servizio, le spese, le imposte, le tasse e gli oneri, presenti e futuri, connessi alla stipulazione del contratto e tutti gli obblighi previsti dall articolo 8, comma 4, delle Condizioni generali. In deroga a quanto previsto dall articolo 8, comma 3, delle Condizioni generali, l imposta di bollo, inclusa nel prezzo, dovrà essere assolta con una delle seguenti modalità alternative: - pagamento dell importo di euro 16,00, a mezzo modello F23, con indicazione del codice tributo 456T (il modello, con le relative istruzioni, è reperibile sul sito dell Agenzia delle Entrate copia del modello F23 con l attestazione di avvenuto pagamento dovrà essere trasmesso al seguente indirizzo PEC relazintercomunicazionesistar@pec.regione.veneto.it, indicando l Unità Organizzativa Sistema statistico regionale (SISTAR) quale struttura destinataria della comunicazione, prima dell invio della fattura, pena la sospensione del pagamento; - assolvimento dell imposta in modo virtuale (rif. articolo 12 Circolare dell Agenzia delle Entrate n. 36 del 6/12/2006, consultabile sul sito e trasmissione - in occasione dell invio della fattura in modalità elettronica - dell autocertificazione rilasciata dal Fornitore, ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, di avvenuto assolvimento dell imposta (con indicazione del codice di autorizzazione rilasciato dall Agenzia delle Entrate), pena la sospensione del pagamento. Il contratto verrà registrato solo in caso d uso, ai sensi di quanto disposto dall articolo 5, comma 2, del D.P.R. 26 aprile 1986, n Qualsiasi altra attività che si rendesse necessaria all esecuzione contrattuale si intende remunerata con il corrispettivo di cui al presente articolo. 3. Il Fornitore contraente non potrà vantare diritto ad altri compensi, ovvero adeguamenti, revisioni o aumenti concordati tra le parti. ARTICOLO 8 - FATTURAZIONE E PAGAMENTI 1. Le disposizioni di cui all articolo 9 delle Condizioni generali si intendono integralmente sostituite dalle disposizioni del presente articolo. 2. L Amministrazione provvederà al pagamento del servizio a mezzo mandato entro 30 (trenta) giorni dal ricevimento di regolare fattura emessa in modalità elettronica ai sensi del D.M. n. 55/2013 dopo l esecuzione del servizio, previa acquisizione del Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC) regolare e previa attestazione di regolare esecuzione delle prestazioni.

4 Allegato D al Decreto n. 2 del 7/2/2017 pag. 4/6 La fattura, da inviare al Codice Univoco Ufficio KII89K, dovrà essere intestata alla Regione del Veneto- Direzione Relazioni Internazionali, Comunicazione e SISTAR - Rio Tre Ponti, Dorsoduro 3494/A Venezia (C.F P.IVA ) e dovrà obbligatoriamente riportare: il codice C.I.G.; l oggetto del contratto; il numero di RDO; gli estremi dell impegno di spesa comunicato dall Amministrazione; la dicitura Scissione dei pagamenti. L Amministrazione, successivamente alla stipula del contratto, invierà gli estremi dell impegno contabile di spesa ai sensi dell articolo 56, comma 7, del D.Lgs. n. 118/2011. ARTICOLO 9 - TRACCIABILITA DEI FLUSSI FINANZIARI 1. Il Fornitore contraente si impegna a rispettare puntualmente gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge 13 agosto 2010, n In specie, si applicano le disposizioni di cui all articolo 17, commi 2, 6, 7, 8 e 9 delle Condizioni generali. ARTICOLO 10 - SUBAPPALTO 1. Le prestazioni oggetto del contratto devono essere eseguite direttamente dal Fornitore contraente. Non è ammesso pertanto il subappalto. ARTICOLO 11 - RESPONSABILITÀ 1. In tema di responsabilità, si applicano le disposizioni di cui all articolo 11 delle Condizioni generali. ARTICOLO 12 - PENALI 1. Le disposizioni di cui all articolo 10 delle Condizioni generali si intendono integralmente sostituite dalle disposizioni del presente articolo. 2. Per ogni giorno lavorativo di ritardo, non imputabile all Amministrazione ovvero a forza maggiore o caso fortuito, rispetto ai termini massimi stabiliti dal Capitolato tecnico allegato alla RDO, il Fornitore contraente è tenuto a corrispondere all Amministrazione una penale pari ad euro 100,00. Resta inteso che l importo della penale non potrà superare il 10% dell importo complessivo del contratto. Nel caso in cui l importo delle penali applicate superi il limite del 10% dell importo del contratto, l Amministrazione potrà risolvere il contratto per grave inadempimento. Gli eventuali inadempimenti contrattuali che diano luogo all applicazione delle penali saranno contestati dall Amministrazione al Fornitore contraente per iscritto a mezzo posta elettronica certificata. Il Fornitore contraente dovrà comunicare, in ogni caso, le proprie deduzioni all Amministrazione entro il termine massimo di 5 (cinque) giorni dalla ricezione della contestazione. Qualora dette deduzioni non siano accoglibili a insindacabile giudizio dell Amministrazione, ovvero non vi sia stata risposta o la stessa non sia giunta nel termine indicato, sarà applicata al Fornitore contraente la penale sopra indicata, a decorrere dalla data in cui ha avuto inizio l inadempimento. L applicazione delle penali non preclude comunque il diritto dell Amministrazione a richiedere il risarcimento per eventuali maggiori danni.

5 Allegato D al Decreto n. 2 del 7/2/2017 pag. 5/6 ARTICOLO 13 - RISOLUZIONE 1. L Amministrazione si riserva il diritto di risolvere il contratto nel caso in cui l ammontare complessivo delle penali di cui all articolo 12 superi l ammontare del 10% dell importo complessivo del contratto, ovvero nel caso di gravi inadempienze agli obblighi contrattuali da parte del Fornitore contraente. In tal caso l Amministrazione avrà facoltà di procedere all esecuzione in danno del Fornitore contraente. Resta salvo il diritto al risarcimento all eventuale maggiore danno. 2. Oltre a quanto previsto dagli articoli 1453 e seguenti del codice civile, l Amministrazione può risolvere di diritto il contratto ai sensi dell articolo 1456 c.c., previa dichiarazione da comunicarsi al Fornitore contraente per iscritto tramite posta elettronica certificata (PEC) e senza bisogno di assegnare previamente alcun termine per l adempimento, nei seguenti casi: a) qualora il servizio non venga realizzato entro i termini di cui all articolo 4 e al Capitolato tecnico allegato alla RDO; b) nei casi previsti all articolo 12, comma 1, lett. a), b), c), f), g), h) delle Condizioni generali; c) mancata comunicazione all Amministrazione dei tentativi di pressione criminale nei propri confronti; d) mancato rispetto degli obblighi contrattuali e di legge nei confronti del proprio personale debitamente accertato; e) mancato rispetto del divieto di subappalto; f) violazione del divieto di cessione del contratto; g) ogni qualvolta nei confronti di pubblici amministratori che abbiano esercitato funzioni relative alla stipula ed esecuzione del contratto sia stata disposta misura cautelare o sia intervenuto rinvio a giudizio per il delitto previsto dall'articolo 317 del c.p. e il Fornitore non dia comunicazione tempestiva all Amministrazione e alla Prefettura di tentativi di concussione che si siano, in qualsiasi modo, manifestati nei confronti dell imprenditore, degli organi sociali o dei dirigenti dell impresa; h) ogni qualvolta nei confronti dell imprenditore o dei componenti la compagine sociale, o dei dirigenti del Fornitore, sia stata disposta misura cautelare o sia intervenuto rinvio a giudizio per taluno dei delitti di cui agli articoli 317 c.p., 318 c.p., 319 c.p., 319-bis c.p., 319-ter c.p., 319-quater c.p., 320 c.p., 322 c.p., 322-bis c.p., 346-bis c.p., 353 c.p. e 353-bis c.p.; i) in caso di violazione da parte dei collaboratori del Fornitore contraente delle disposizioni, per quanto compatibili, previste dal Codice di comportamento dei dipendenti pubblici approvato con deliberazione della Giunta regionale del Veneto n del 28 ottobre 2014, che vanno ad integrare e specificare le disposizioni del Codice di comportamento generale di cui al D.P.R. n. 62/2013; l) avvio di procedura fallimentare nei confronti del Fornitore contraente; m) sopravvenute cause di incapacità a contrarre con le pubbliche amministrazioni; n) applicazione di penali oltre la misura massima stabilita all articolo 12 delle presenti Condizioni particolari. Nei casi di cui ai punti g) e h), l esercizio della potestà risolutoria da parte dell Amministrazione è subordinato alla previa intesa con l Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC).

6 Allegato D al Decreto n. 2 del 7/2/2017 pag. 6/6 2. In caso di risoluzione del contratto, si applica l articolo 12, comma 2, delle Condizioni generali. ARTICOLO 14 - RECESSO 1. Si applica quanto previsto dall articolo 13 delle Condizioni generali. L Amministrazione si riserva altresì il diritto di recedere dal contratto, ai sensi dell articolo 1, comma 13, del D.L. n. 95/2012, convertito in legge n. 135/2012, previa formale comunicazione al Fornitore contraente con preavviso non inferiore a 15 (quindici) giorni e previo pagamento delle prestazioni già eseguite oltre al decimo delle prestazioni non ancora eseguite, nel caso in cui, tenuto conto anche dell importo dovuto per le prestazioni non ancora eseguite, i parametri delle convenzioni stipulate da Consip S.p.A. ai sensi dell articolo 26, comma 1, della legge 23 dicembre 1999, n. 488 successivamente alla stipula del contratto siano migliorativi rispetto a quelli del contratto stipulato e il Fornitore contraente non acconsenta ad una modifica, proposta da Consip S.p.A., delle condizioni economiche tale da rispettare il limite di cui all articolo 26, comma 3, della legge 23 dicembre 1999, n ARTICOLO 15 - DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO E CESSIONE DEI CREDITI 1. Le disposizioni di cui all articolo 14 delle Condizioni generali si intendono integralmente sostituite dalle disposizioni del presente articolo. 2. E fatto assoluto divieto al Fornitore contraente di cedere, a qualsiasi titolo, il contratto, a pena di nullità della cessione stessa. 3. In caso di inadempimento da parte del Fornitore contraente degli obblighi di cui al presente articolo l Amministrazione, fermo restando il diritto al risarcimento del danno, ha facoltà di risolvere di diritto il contratto. 4. E ammessa la cessione dei crediti maturati dal Fornitore contraente nei confronti dell Amministrazione nel rispetto dell articolo 106, comma 13, del D.Lgs. n. 50/2016. Resta fermo quanto previsto in tema di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge 13 agosto 2010, n. 136 e, in particolare, alla disposizione di cui all articolo 17, comma 9, delle Condizioni generali. ARTICOLO 16 - ULTERIORI DISPOSIZIONI CONTRATTUALI 1. Con la stipula del contratto, il Fornitore si impegna a rispettare tutte le clausole pattizie di cui al Protocollo di legalità sottoscritto dalla Regione del Veneto, da ANCI Veneto, da UPI Veneto e dalle Prefetture-Uffici Territoriali del Governo della Regione del Veneto in data 7 settembre 2015 ai fini della prevenzione dei tentativi d infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, consultabile sul sito della Giunta regionale e ad accettarne incondizionatamente il contenuto e gli effetti. 2. Non si applicano le disposizioni di cui agli articoli 3 (commi 7 e 8), 4 (comma 1, lett. b e comma 2), 5, 7, 12 (comma 1, lett. e, i, j), 17 (commi 3, 4 e 5) e 18 delle Condizioni generali. ARTICOLO 17 - FORO COMPETENTE 1. Le eventuali controversie che dovessero insorgere tra l Amministrazione e il Fornitore contraente in relazione all interpretazione, esecuzione, validità, efficacia e risoluzione del contratto verranno deferite alla competenza esclusiva del Foro di Venezia.