Breve introduzione al gioco della pallamano. a cura di

Transcript

1 Pallamano in pillole Breve introduzione al gioco della pallamano a cura di

2 Un po di storia La pallamano è uno sport abbastanza recente, anche se, secondo alcuni studiosi, le sue origini risalgono all'antica Grecia e in particolare a un gioco chiamato "Gioco di Urania". Sono state inoltre ritrovate testimonianze di un gioco simile, l'"hapaston", nell'antica Roma. La pallamano moderna nasce dallo sviluppo dei giochi inventati da due professori di Educazione fisica: il danese Holgen Nielsen che nel 1898 introduce nella scuola l HAANDBOLD, gioco dove si segnava il punto tirando in porta con le mani e il tedesco Max Heiser che nel 1907, a Berlino, praticava una specie di pallamano con il nome di "Tornball", gioco che probabilmente si basava su altri, diffusi fin dalla fine dell' XIX secolo in Germania e in Austria-Ungheria. Due anni dopo le fu dato il nome di "Handball" da Carl Schelenz. All inizio in Germania si giocava sui campi da calcio, 11 contro 11. Nella sua forma attuale la pallamano fu organizzata nel 1920 dal tedesco Karl Diem; anche in Svezia dal 1930 si incominciò a parlare di pallamano a sette, dove il numero dei giocatori fu ridotto per un'esigenza di natura pratica: contenere le dimensioni del campo di gioco per poterlo ospitare nelle palestre e renderlo così praticabile anche nei mesi di cattivo tempo. Si dice di un debutto ufficiale alle Olimpiadi di Stoccolma nel 1912, ma il debutto riconosciuto è a Berlino dove Karl Diem, tra gli organizzatori delle XI Olimpiadi nel 1936, lo fece divenire sport olimpico; al torneo presero parte soltanto la Germania, l'austria e la Svizzera, gli unici tre Stati (confinanti) nei quali il nuovo gioco si era in qualche modo affermato. Vinse davanti al proprio pubblico la Germania. Ad Helsinki nel 1952 si tiene una partita dimostrativa tra Svezia e Danimarca e termina 19 a 11. In seguito ricomparve alle XX Olimpiadi a Monaco nel 1972 per le compagini maschili e a Montreal nel 1976 anche per le femmine. In Italia la sua apparizione risale al 1965 e iniziò a diffondersi tra il 1969 e il 1970 quando si svolse il primo campionato. La sua diffusione è avvenuta in modo particolare in Europa dell Est. Molto forti sono anche le rappresentative tedesche e francesi, mentre fuori dall Europa la pallamano ha avuto una discreta diffusione, specie in Estremo Oriente. La federazione internazionale (I.H.F.), nata a Copenaghen, esiste dal 1946, la Federazione Italiana Giuoco Handball (F.I.G.H.) dal Pallamano in pillole pag. 2 di 12

3 Il campo da gioco e le porte Il campo da gioco è formato da un rettangolo lungo 40 metri e largo 20 metri (28 m. X 16 m. per le squadre giovanili). Le partite di pallamano possono essere disputate all aperto o in palestra, su campi in asfalto, in legno o in materiale sintetico. Le porte sono poste al centro delle due estremità del campo di gioco, parallelamente alle linee di fondo campo; sono alte 2 metri e larghe 3 metri. Pallamano in pillole pag. 3 di 12

4 La palla La palla deve essere rotonda e può essere di pelle o di materiale sintetico. Le dimensioni delle palle, cioè la circonferenza ed il peso, da utilizzare nelle differenti categorie, sono le seguenti: n. 3 per le categorie maschili con più di 16 anni (dai 58 ai 60 centimetri di circonferenza), pesa grammi n. 2 per le categorie femminili con più di 14 anni e per le categorie maschili da 12 a 16 anni; centimetri e grammi n. 1 per le categorie femminili da 8 a 14 anni e per le categorie maschili da 8 a 12 anni; centimetri e grammi Squadre, tempi e arbitri La pallamano è uno sport in cui due squadre di sette giocatori si affrontano con lo scopo di segnare il maggior numero di reti possibile. Ogni squadra può avere altri 7 giocatori in panchina. I giocatori possono entrare in campo in sostituzione di un compagno in qualsiasi momento della partita, purché il cambio avvenga nell apposita zona e contemporaneamente all uscita del giocatore sostituito. Per poter iniziare e proseguire la partita è necessario che una squadra abbia almeno 5 giocatori in campo; l incontro può però continuare anche quando una squadra sia ridotta a meno di 5 giocatori sul terreno di giuoco. I giocatori delle due squadre devono indossare divise di gioco di colore distinto e numerate davanti e dietro. La divisa dei portieri deve comunque distinguersi dai colori della propria squadra e da quella avversaria. Ciascuna partita si disputa su due tempi di 30 minuti effettivi. Per le squadre giovanili, composte da giocatori di età compresa tra i 12 e i 14anni, i tempi durano 25 minuti; per le squadre composte da giocatori di età inferiore i tempi di gioco durano 10/15 minuti ciascuno. Il tempo viene controllato dal cronometrista, ma solo gli arbitri decidono quando il cronometraggio deve essere fermato e ripreso. C è la possibilità di richiedere, per ogni squadra, un time out per tempo di 1 minuto. Le partite più importanti sono dirette da due arbitri, che hanno uguale responsabilità e sono definiti arbitro di campo e arbitro della linea di porta a seconda della posizione che occupano sul rettangolo. Pallamano in pillole pag. 4 di 12

5 Regole di gioco Il gioco consiste nel conquistare il pallone e cercare di segnare scagliando la palla nella porta avversaria senza calpestare l area dei porta.. La palla non può essere giocata al di sotto del ginocchio (solo il portiere, dentro la propria area, può usare i piedi per parare), non si possono fare più di 3 passi con la palla in mano, volendo farne di più bisogna palleggiare, non si può ricominciare il palleggio dopo averlo interrotto, non si può trattenere la palla per più di 3 secondi, non si può passare la palla al proprio portiere quando questi è nell area di porta, è proibito strattonare, colpire, spingere, cinturare l avversario. Il portiere che parando manda la palla oltre la propria linea di fondo campo mantiene il possesso della palla (non c è tiro d angolo). Dopo la segnatura di una rete il gioco deve riprendere prontamente dal centrocampo. Il tiro d inizio è eseguito dal centro del terreno di gioco in qualsiasi direzione (passaggio al compagno di squadra) entro 3 secondi dal fischio dell arbitro. Il giocatore che esegue il tiro deve trovarsi con almeno un piede sulla linea mediana fino a che il pallone non ha lasciato al sua mano. Gli attaccanti possono superare la linea mediana dopo il fischio dell arbitro. Il regolamento prevede sospensioni temporanee di 2 minuti dal campo di gioco per comportamento scorretto. Se un giocatore accumula tre sospensioni nello stesso incontro viene espulso dal gioco per la restante durata dell incontro. È in ogni caso possibile sostituire un giocatore sospeso con un altro, ma solo una volta trascorsi i due minuti in cui la squadra è rimasta con un uomo in meno. È contemplata anche l'espulsione diretta in caso di comportamenti particolarmente gravi. Le sanzioni possono essere: tiro franco, rigore, esclusione per 2 minuti (fino a 3 volte), espulsione, squalifica. Il rigore è assegnato quando: Si entra nella propria area per ostacolare un giocatore avversario che sta per tirare in porta; Viene impedita un evidente occasione di segnare una rete con un intervento irregolare. Pallamano in pillole pag. 5 di 12

6 Ruoli Nella Pallamano vi sono i seguenti ruoli: Il portiere: è l unico ad avere il diritto di giocare nell area dei 6 metri; è, inoltre, l unico a poter toccare la palla con i piedi ma solo nella sua area. Il centrale: è un ruolo cruciale, per il quale sono richieste una buona resistenza fisica e velocità. Deve avere buona tecnica e visione di gioco poiché è colui che smista il pallone e dirige le azioni di gioco; assomiglia al play maker nella Pallacanestro. Terzino destro e sinistro: i due terzini, oltre ad avere ottima predisposizione difensiva, devono avere un buon tiro dalla distanza, anche dai 9 o 10 metri. Ala destra e sinistra: occupano generalmente gli angoli del campo e la loro abilità sta nel tentare velocemente azioni di contropiede. Data la loro posizione defilata rispetto all asse centrale del campo, sono costretti il più delle volte a tirare verso la porta da angoli molto stretti. Pivot: è il giocatore fisicamente più potente della squadra. E cruciale nel gioco della squadra poiché determina le espulsioni degli avversari e occasioni di rigori. Attira a sé i difensori e crea grandi spazi per il tiro dei terzini e/o per le ali. È posizionato sulla linea dei 6 metri a contendersi la palla con i difensori avversari. Pallamano in pillole pag. 6 di 12

7 Tipologie di tiro Tiro in doppio appoggio: avviene prendendo contatto col terreno con tutti e due i piedi contemporaneamente tenuti uno avanti e l altro indietro. Tiro in elevazione: si utilizza nel corso del gioco quando si vuole superare in altezza la difesa avversaria e per donare slancio maggiore e vigore al tiro in porta. Tiro in sospensione: molto simile all azione di salto in lungo, si esegue con uno stacco fuori dall area dei 6 metri verso il portiere scagliando il tiro prima di ricadere al suolo. Tiro in tuffo: lo si effettua su tiri da fermo spesso utilizzato dal pivot, consente di proiettarsi ed avvicinarsi a rete accorciando così la distanza tra colui che lo esegue e la porta. Tiro dai 7 metri o rigore: il portiere può attendere il tiro uscendo dalla propria linea di porta fino a 3,50 m; sia il giocatore che il portiere sono liberi di fare tutte le finte che ritengono opportune a patto che rimangano entro i limitati sopra descritti. L attaccante durante il tiro deve tenere un piede fermo dietro la linea dei 7 metri. In sintesi SI PUO fare: 3 passi con palla in mano 3 secondi con palla ferma in mano palleggio Utilizzare le braccia e le mani per impossessarsi del pallone Togliere il pallone all avversario con la mano aperta e da qualsiasi lato senza intervenire con il pugno Avere un corretto contatto fisico con l avversario (di fronte e a braccia flesse, e mantenere questo contatto per controllare e seguire l avversario) Sbarrare la strada all avversario con il corpo, senza ostacolarlo con le braccia, le mani o le gambe in modo falloso Pallamano in pillole pag. 7 di 12

8 NON SI PUO fare: Palleggio aereo Riprendere palleggio dopo averlo interrotto Toccare palla sotto il ginocchio, Pestare area di porta Sfondamento (cercare di occupare spazio già occupato da avversario), scagliarsi in corsa o in tuffo contro l avversario, colpirlo o agire in qualsiasi altra maniera pericolosa Gioco passivo (non ricercare la conclusione a rete) Strappare o colpire la palla dalle mani dell avversario Bloccare o respingere l avversario con l uso delle braccia, delle mani o delle gambe Scagliare il pallone addosso all avversario Il portiere PUO : Toccare, respingere, deviare e fermare il pallone nell area di porta con le mani, le braccia, la testa e i piedi Muoversi nell area di porta con il pallone Giocare fuori dall area di porta come qualsiasi giocatore Il portiere NON PUO : Abbandonare l area di porta con il pallone tra le mani Rientrare nella propria area con il pallone recuperato dall esterno Pallamano in pillole pag. 8 di 12

9 COS E QUINDI LA PALLAMANO? La Pallamano è considerato uno degli sport di squadra ad elevata spettacolarità; è veloce, dinamico e prevede, seppure nel rispetto del regolamento, il contatto fisico tra giocatori avversari che si affrontano in un incessante duello per chi segna più goal. La pallamano è uno sport salutare e divertente, dove sono importanti velocità, energia, resistenza, capacità coordinative, precisione, visione di gioco, acutezza e prontezza di riflessi. Come tutti i giochi di squadra (pallacanestro, pallavolo, calcio, ecc.) aiuta i ragazzi a socializzare tra di loro, a rispettarsi e ad avere fiducia dei compagni di squadra e delle proprie capacità. Il Gioco Base è il gioco semplificato per i più piccoli (per bambini da 8 a 12 anni). Si gioca 4+1 (4 giocatori e un portiere) OPPURE 5+1 (5 giocatori e un portiere). Queste le 3 regole differenti da applicare ai più piccoli: - Non è consentito battere direttamente a rete sui tiri di punizione o di rimessa - Il gioco dopo la segnatura di una rete riprende con la rimessa del portiere - Il primo passaggio degli avversari nelle rimesse nella metà campo di difesa, non si può intercettare. Pallamano in pillole pag. 9 di 12

10 Vuoi giocare con i tuoi coetanei? Vuoi divertirti migliorandoti? Prova la pallamano Allora cosa aspetti a contattarci Trovi tutte le informazioni sul sito della società: oppure scrivi a: c.bertolluccii@alliice.iit Altre informazioni sul mondo della Pallllamano dii Parrma le trovi sulla pagina Facebook. Se vuoi rimanere informato sulle attività e sulle partite delle squadre di Parrma invia una mail a: marketiing@parmapallllamano.org Ti invieremo la newsletter periodica 7MetriNews Pallamano in pillole pag. 10 di 12

11 ParmaPallamano è la realtà storica, che opera a Parma dal Nasce nel 1995 dalla fusione delle storiche società Cus Parma e Polisportiva Cittadella, attive nel mondo della pallamano parmense fin dai primi anni 70. Ha formazioni giovanili che svettano in tutti i campionati regionali e, punta di diamante, una prima squadra che milita nel blasonato campionato nazionale di serie A2. Green Handball è la società che si occupa della formazione del vivaio giovanile, della promozione nelle scuole e dei centri di avviamento allo sport. Handball Club Felino è la società che si pone come obiettivo la promozione dell handball nella fascia pedemontana della provincia, cercando di rinverdire i fasti della pallamano felinese degli anni passati. La pallamano nella provincia di Parma conta oggi oltre 150 atleti tesserati e milita con le sue formazioni nei campionati di Serie A2, Under 18 regionale, Under 16 regionale, Under 14 regionale, Under 12 regionale, Under 13 e Under 10 Uisp. La società di Parma da sempre è impegnata per favorire lo sviluppo della pratica della pallamano a tutti i livelli,grazie ad un serio progetto di sviluppo dell attività a livello giovanile, è inserita nell Albo delle Società Sportive aderenti al progetto DIRITTO ALLO SPORT, riconosciute dal BOLLINO BLU del Comune di Parma. PARMA PALLAMANO Associazione Sportiva Dilettantistica Codice C.O.N.I.: 388 Codice F.I.G.H.: 0048 Via Silvo Pellico, 14/a Parma Pallamano in pillole pag. 11 di 12

12 Pallamano in pillole pag. 12 di 12