Chiesa di San Bernardo, sulla montagna di Monte Carasso

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2 Chiesa di San Bernardo, sulla montagna di Monte Carasso La chiesa di San Bernardo a Monte Carasso si trova sulle pendici della montagna (600 ms.m). La chiesa romanica (fine XI inizio XII sec.) presentava una navata rettangolare ed era conclusa da un'abside semicircolare orientata, con l'altare al centro del presbiterio, una porta e una finestrella nella parete sud. La più antica decorazione pittorica risale alla seconda metà del trecento e raffigura la "Madonna del latte" affrescata sulla parete sud, accanto all'attuale ingresso laterale che in origine doveva essere l'entrata principale delle chiesa, tra i dipinti una bella "Ultima cena" del 1450 con interessanti particolari riferiti al cibo. Dopo la metà del XV secolo, la chiesa venne ingrandita abbattendo la parete ovest e prolungando la navata fino a raggiungere la lunghezza attuale di metri 15.40; venne aggiunto il portico in facciata e verso la fine del XV sec. fu eretto il campanile. Venerdì mattina siamo partiti da scuola alle otto e mezza, con il pulmino, per andare a visitare la chiesa di San Bernardo di Monte Carasso. Siamo scesi dal pulmino un quarto d ora dopo e abbiamo iniziato il cammino verso la chiesa. Mentre aspettavamo il maestro Luca con i suoi allievi abbiamo fatto tre minuti di silenzio per ascoltare la natura. Quando sono arrivati anche gli altri allievi i maestri ci hanno spiegato il programma del mattino. Ci siamo divisi in gruppi ed ogni gruppo aveva un compito da eseguire. Questo giornalino vuole essere il riassunto dei nostri lavori. pag. 2

3 Il panorama (osservando la cartina) Da San Bernardo si vedeva benissimo l autostrada che passa da Bellinzona. Abbiamo scoperto che, seguendo l autostrada, a nord si può andare a Biasca o ad Airolo alla galleria del San Gottardo che è lunga 17 chilometri. Una volta usciti dalla galleria, si può andare a Lucerna, a Zurigo o in Germania. Se invece si prosegue verso sud troviamo Lugano, se andiamo ancora più a sud troviamo Chiasso e la dogana. Superandola si può arrivare a Milano che è la città più importante vicino a Bellinzona. Il fiume Ticino nasce sul passo della Novena, che si trova a Nord-Ovest del canton Ticino. L autostrada costeggia il fiume Ticino da Airolo a Sementina, da qui il fiume passa sul Piano di Magadino e finisce nel lago Maggiore. Da San Bernardo non si vedeva il fiume, ma solo gli alberi che si trovano sugli argini. Dalla chiesa di San Bernardo si vedevano i comuni attorno a Bellinzona. Vedevamo solo i comuni a sud. Questi erano: Giubiasco, Monte Carasso, Sementina. Si vedeva inoltre il Piano di Magadino. I comuni a nord non si vedevano, però sulla cartina geografica abbiamo visto che sono Arbedo, Gorduno e ancora più a nord Castione e Gnosca. Dalla chiesa di San Bernardo abbiamo visto la ferrovia. Abbiamo visto il treno fare una esse e continuare per Lugano. Prima della esse, abbiamo visto un binario continuare dritto, passava sotto l autostrada e abbiamo scoperto che andava fino a Locarno. Se torna indietro si dirigerà verso nord, andrà a Zurigo. pag. 3

4 L esterno della chiesa La chiesa si trova a 616 m sopra il livello del mare, in mezzo a un bosco di castagni sulla collina di Monte Carasso. Ha circa mille anni. Ogni tanto la ampliavano aggiungendone una parte (vedi piantina prossima pagina). È costruita con i sassi e calce. Il tetto è fatto di piode, il campanile è bello. L entrata è tutta rovinata perché tutta la gente che passava firmava sul muro. Fuori dalla chiesa, dentro una nicchia, c è una piccola acquasantiera.

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6 L interno della chiesa All interno della chiesa ci sono tanti affreschi. Ci sono degli affreschi che rappresentano i mesi, un affresco che rappresenta l ultima cena e parecchi affreschi che rappresentano i Santi. C è un acquasantiera di pietra con un vaso di vetro contenente l acqua santa. La chiesa non è molto grande. All entrata su un poggialibri c è il libro degli ospiti.noi abbiamo firmato. C è pure una piccola campana e, sotto, c è l altare di pietra. Nella chiesa la messa viene celebrata solo due o tre volte all anno. In mezzo alla chiesa, sulla destra c è il portacandele. Vicino all altare c è una porticina che dà l accesso alla sacrestia Gli affreschi Aprile È un affresco di tonalità verde. Ci sono dei fiori bianchi e arancione. C è un personaggio che ha una corona di fiori, ha delle ghette attillate, ha una casacca molto ampia e ha dei fiori in mano. pag. 6

7 Dicembre Il mese di Dicembre è rappresentato da un personaggio che ha in mano un ascia per tagliare la legna. Il disegno è molto rovinato. Il vestito è di colore verde e rosso (a strisce), lo sfondo è di colore rosso. Nel disegno sono disegnati anche dei fiori in nero. pag. 7

8 Il diavolo: è grigio ha delle corna appuntite, delle orecchie d asino, delle gambe di mostro. Al posto delle mani ci sono degli zoccoli; ha una coda e delle ali. Al collo ha una catena attaccata a un bastone tenuto da un santo. pag. 8

9 L ultima cena San Giorgio pag. 9

10 L ossario L ossario è una specie di tomba dove venivano messe le ossa dei morti perchè nei cimiteri non c era più posto. L ossario si trova a San Bernardo. Davanti all ossario c è la chiesa e dietro c è una casa dove abitava una famiglia che aveva cura della chiesa. La famiglia si chiamava Monighetti. A Montecarasso esistono ancora alcune famiglie di cognome Monighetti. pag. 10

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12 I dintorni della chiesa Abbiamo camminato su un sentiero pieno di foglie e castagne e siamo arrivati alla chiesa di San Bernardo. La chiesa ha circa mille anni. Dietro alla chiesa c è una casa dove una volta abitava la famiglia Monighetti che accudiva alla chiesa. Vicino alla casa c è l ossario dove una volta si mettevano le ossa di persone morte. La casa dei Monighetti ha il balcone fatto di legno. Per terra c erano i ricci di castagne ma non li abbiamo raccolti. pag. 12

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