D.D.G. n. 854 REPUBBLICA ITALIANA

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1 D.D.G. n. 854 REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA ASSESSORATO BENI CULTURALI E DELL IDENTITA SICILIANA DIPARTIMENTO DEI BENI CULTURALI E DELL IDENTITA SICILIANA IL DIRIGENTE GENERALE VISTO lo Statuto della Regione Siciliana; VISTO il Trattato istitutivo della Comunità Europea; VISTE le leggi regionali 29/12/1962 n. 28 e 10/04/1978 n. 2 e succ. mod.ed int.; VISTE la legge regionale 1 agosto 1977 n. 80 recante Norme per la tutela, la valorizzazione e l uso sociale dei beni culturali ed ambientali nel territorio della Regione siciliana e successive modifiche ed int., e la legge regionale 7 novembre 1980 n. 116 recante norme sulla struttura, il funzionamento e l organico del personale dell Amministrazione dei beni culturali in Sicilia, la legge regionale 8 luglio 1977 n. 47 e successive mod.ed int. recante Norme in materia di bilancio e contabilità della Regione siciliana ; la legge regionale 15 maggio 1991 n. 17 recante Istituzione ed ordinamento di musei regionali e interventi nei settori del teatro ; la legge regionale 15/05/2000 n. 10 che disciplina l organizzazione dell Amministrazione Regionale ; la legge regionale 3 novembre 2000 n. 20 recante Istituzione del parco archeologico e paesaggistico della Valle dei Templi di Agrigento. Norme sull istituzione del sistema dei parchi archeologici in Sicilia ; VISTO il Decreto Legislativo 22 gennaio 2004 n. 42, recante il Codice dei Beni culturali e del paesaggio, e successive modifiche e integrazioni; la legge regionale 16/12/2008 n. 19 che stabilisce le norme per la riorganizzazione dei Dipartimenti regionali; VISTO il Quadro Strategico Nazionale (QSN) per le Regioni italiane dell obiettivo convergenza 2007/13, approvato dalla Commissione europea con Decisione del 13/07/2007; VISTO il Regolamento (CE) n. 1080/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio del 5 luglio 2006 relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale e recante abrogazione del Regolamento (CE) n. 1783/1999; VISTO il Regolamento (CE) n.1083/06 del Consiglio dell 11 luglio 2006 recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione e che abroga il Regolamento (CE) n. 1260/1999; VISTO il Regolamento (CE) n.1828/2006 della Commissione dell 8 dicembre 2006 che stabilisce modalità di applicazione del Regolamento (CE) n.1083/06 del Consiglio recante disposizioni generali sul FESR, sul FSE e sul Fondo di coesione e del Regolamento (CE) 1080/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale ; 1

2 VISTO il Regolamento (CE) n.1989/06 del Consiglio del 21 dicembre 2006 che modifica l allegato III Massimali applicabili ai tassi di cofinanziamento del Regolamento (CE) n.1083/06; VISTO il D.P.R n Regolamento di esecuzione del Regolamento (CE) n. 1083/2006 recante norme sull ammissibilità delle spese; VISTO il Decreto Legislativo 18 luglio 1999, n. 200, recante disposizioni sulle competenze della Corte dei Conti nella Regione siciliana; VISTO il Programma Operativo Regionale FESR Sicilia 2007/2013, adottato con decisione della Commissione Europea C (2007) 4249 del 7 settembre 2007 e pubblicato sulla GURS n. 9 del 22/02/2008 che, tra gli altri, indica per quanto attiene i Beni Culturali: -l Obiettivo specifico 3.1 Valorizzare i beni e le attività culturali, per rafforzare la coesione sociale e migliorare la qualità della vita dei residenti; l Obiettivo Operativo Promuovere la qualificazione, la tutela e la conservazione del patrimonio storico - culturale, favorendone la messa a sistema e l integrazione con i servizi turistici, anche al fine di aumentare l attrattività dei territori attraverso una sequenza di linee d intervento tra cui: Interventi di sostegno al recupero e all adeguamento strutturale e funzionale dell eredità storico-culturale quali biblioteche, musei, archivi, teatri ed altre tipologie di beni di interesse culturale ed architettonico; VISTE le Linee guida per l attuazione del P.O. FESR 2007/13 adottate con Deliberazione della Giunta regionale n.266 del 29/10/2008; VISTO il Documento Requisiti di ammissibilità e criteri di selezione del predetto PO 2007/13, adottato con Delibera di Giunta n. 43 del 9/02/2010 nel testo attualmente vigente; Legge quadro 11/02/1994 n.109 come introdotta dalla legge regionale 2 agosto 2002 n.7 e successive modifiche ed integrazioni recante Norme in materie di opere pubbliche. Disciplina degli appalti di lavori pubblici, di fornitura, di servizi e nei settori esclusi ; VISTO il Decreto Legislativo 12 aprile 2006, n. 163 con il quale viene approvato il Codice dei Contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE e successive mod. ed int.; VISTO il Protocollo d intesa tra la Regione siciliana ed il Comando Regionale della Sicilia della Guardia di Finanza trasmesso con nota n del 2/04/2008 del Dipartimento Programmazione; la Deliberazione di Giunta regionale n. 83 del 6/03/2009 con la quale è stata approvata la proposta tecnica riguardante il quadro finanziario del P.O. FESR 2007/13 che contempla l allocazione delle risorse ai Dipartimenti attuatori; VISTE le note n del 22/04/2009 Avvio procedure finanziarie per l attuazione del Programma e n del 29/07/2010 del Dipartimento Programmazione inerente l iter procedurale per la modifica del riparto risorse del PO FESR 2007/13; VISTO il documento Descrizione dei sistemi di Gestione e Controllo del predetto PO FESR , a norma dell articolo 21 del Regolamento (CE) n. 1828/2006, del quale la Giunta ha preso atto con Deliberazione n. 190 del 22/05/2009, nel testo attualmente vigente; la circolare n del del Dipartimento Programmazione P.O.FESR 2007/13 recante - MEMO adempimenti previsti nel Documento Descrizione dei sistemi di Gestione e Controllo; VISTO il D.P.R. n del di preposizione del Dirigente Generale al Dipartimento Beni culturali e dell Identità siciliana; VISTE le circolari della Presidenza Dipartimento della Programmazione n del 21/04/2009 concernente Regolamento (CE) 1828/06 - Modalità di allestimento del materiale informativo e pubblicitario da osservare nell attuazione di investimenti 2

3 materiali, immateriali e di servizio nella Regione Siciliana, e n.772 del 16/01/2009 Piano della comunicazione del PO. FESR Sicilia 2007/13 -Osservanza disposizioni ; la circolare della Presidenza Dipartimento della Programmazione n del 10/09/2009 concernente le tipologie di atti, del predetto PO FESR , da sottoporre al controllo preventivo della Corte dei Conti; la circolare n del 15/12/2010 PO FESR 2007/13 Sistema informatico regionale Caronte Monitoraggio e certificazione delle spese- della U.O 2 STAFF del Dipartimento BB.CC. ed I.S., contente disposizioni per i necessari adempimenti da rispettare per un favorevole monitoraggio e certificazione degli interventi del PO.FESR 2007/13; VISTE la circolare n del 16/07/2009 PO.FESR 2007/13 Obiettivi operativi Linea di intervento a titolarità regionale Richiesta proposte progettuali e trasmissione scheda descrittiva degli interventi, e la nota n. 183 del 5/10/2009 PO.FESR 2007/13 Misura interventi a titolarità regionale Nota circolare n del integrazione ; la nota n dell 8/10/2010 di riapertura dei termini con scadenza fissata al 31/10/2010, a seguito dei DD.GG. n.1468/2010 e n.1513/2010 con i quali è stato determinato il nuovo assetto organizzativo delle strutture del Dipartimento BB.CC. ed I.S., pubblicate sul sito del Dipartimento BB.CC. ed I.S. e su quello ufficiale w.w.w.euroinfosicilia.it ; ATTESO che le schede descrittive degli interventi sono state predisposte conformemente alle prescrizioni contenute nel Documento Requisiti di ammissibilità e criteri di selezione del predetto P.O.FESR 2007/13 al fine di verificarne i criteri applicabili al Programma operativo; TENUTO CONTO che con la nota n. 141 del 17/07/2009 nelle more della riorganizzazione del Dipartimento, si dispone l assegnazione delle linee P.O. FESR 2007/13 ai relativi Servizi; VISTO il D.D.G. n del , notificato con la nota n.160 del , il D.D.G. n del , notificato con la nota n. 186 del , di integrazione al precedente e il D.D.G n del 30/10/2009, con cui viene istituita la Commissione per la selezione e la formazione dell elenco degli interventi a titolarità regionale del P.O. FESR 2007/13. a seguito dell insediamento del Dirigente Generale pro- tempore, nonchè il successivo D.D.G. n. 808 del 14/04/2010 con il quale è stata istituita la Commissione Dipartimentale per la selezione e la formazione dell elenco degli interventi a titolarità regionale del PO.FESR 2007/13 e viene revocato il predetto D.D.G. n.7120/09; il Regolamento interno per il funzionamento della predetta Commissione approvato nella seduta del ; i criteri di ammissibilità di valutazione e la scheda di ammissibilità approvati nella seduta di Commissione del , giusta verbale n. 4 prot.182 del ; gli atti di indirizzo degli Assessori pro - tempore dell Assessorato Regionale BB.CC. ed I.S. note nn del , 1639/GAB del 12/10/2010, riguardanti l attuazione delle Linee d intervento afferenti l obiettivo specifico 3.1 del P.O.FESR 2007/13; la nota n del 14/05/2010 con la quale vengono assegnate le proposte ai singoli componenti ed Uffici competenti operazioni (UCO); i DD.GG. n. 542 del 18/03/2010 e n. 543 del con i quali rispettivamente vengono individuati gli uffici competenti per le operazioni (UCO) ed assegnate le 3

4 linee d intervento attribuite al Dipartimento BB.CC. e I.S. ed istituita la conferenza permanente dei dirigenti responsabili delle strutture intermedie centrali, nonché il D.D.G. n.3312 del con il quale sono state assegnate le linee d intervento del PO. FESR 2007/13 ai Dirigenti proposti alle strutture centrali competenti per l attuazione e responsabili dei relativi adempimenti a seguito della riorganizzazione; il D.D.G. n dell 8/07/2010 registrato dalla Corte dei Conti il 7/10/2010 reg.1 fg.186 e il D.D.G. n dell 8/07/2010 registrato alla Corte dei Conti il 7/10/2010 con i quali sono state approvate le Piste di controllo relative alla linea di intervento n ; l assessoriale n. 1328/Gab del 5/04/2011 P.O.FESR 2007/13 ASSE 3 - Obiettivo 3.1 Interventi a titolarità regionale- con la quale tra l altro si indica l esigenza di un adeguato e perequato coinvolgimento di tutti i territori delle province siciliane; la Circolare n /D del 4/11/2010 del Dipartimento BB. CC ed I. S. relativa alle disposizioni stabilite dall Intesa conclusa ai sensi dell art. 12 dell Accordo di modificazione del Concordato lateranense del 18/02/1984, ratificato e reso esecutivo con legge 25 marzo 1985 n.121, tra i Presidenti della Regione Siciliana e della Regione Ecclesiastica di Sicilia ; CONSIDERATO che nella seduta della Commissione del ,giusta verbale del 20/04/2011 trasmesso con nota prot. n del 24/05/2011, a conclusione delle fasi di verifica di ammissibilità e valutazione di merito, è stata approvata la graduatoria delle operazioni ammissibili a finanziamento sino alla disponibilità attuale del 70%, di quelle sino alla concorrenza del 30% relativamente alla LINEA Sub Archivistico nonché di quelle ammesse, ma non finanziabili, per insufficienza di risorse e di quelle inammissibili con le relative motivazioni; RITENUTO di dover procedere all approvazione del programma di interventi,di cui all allegato A- Sub Archivistico -contenente l elenco delle proposte progettuali di Interventi di sostegno al recupero e all adeguamento strutturale e funzionale dell eredità storicoculturale quali biblioteche, musei, archivi, teatri ed altre tipologie di beni di interesse culturale ed architettonico in continuità con la precedente programmazione di cui all Obiettivo operativo Linea di intervento a titolarità regionale del P.O. FESR di cui finanziati sino alla copertura del 70% per un totale di ,17 a seguire quelli da finanziare dopo l attribuzione del 30% pari ad ,02 per un totale di ,19 (70%+30%) contenente pure i progetti per provincia ammessi, ma non finanziabili, per insufficienza di risorse, per un totale di ,86 e quelli non ammessi di cui all allegato B ; la Legge Regionale n. 8 dell 11/05/2011 che autorizza il Bilancio della Regione Siciliana E.F.2011; D E C R E T A ARTICOLO 1) Per le motivazioni e finalità citate in premessa- è approvato il programma di finanziamento delle operazioni, costituito dall Allegato A)Sub Archivistico che forma parte integrante del presente decreto, finalizzato a promuovere la qualificazione, la tutela, la conservazione del patrimonio storico culturale favorendone la messa a sistema e l integrazione con i servizi turistici anche al fine di aumentare l attrattività dei territori di cui all Obiettivo operativo Linea di intervento a titolarità regionale del P.O. FESR contenente pure i progetti ammessi ma non finanziabili per attuale insufficienza di risorse. 4

5 ARTICOLO 2) E altresì approvato l elenco -Allegato B- che forma parte integrante del presente decreto, degli interventi risultati non ammissibili. ARTICOLO 3) La copertura finanziaria di ,17 necessaria per l attuazione del presente programma - 1 quota 70% relativo alla linea dell obiettivo 3.1 dell Asse III PO. FESR 2007/2013 sub archivistico è assicurata ai sensi dell art. 52 della L.R. 9/2009 Cap Interventi per la realizzazione dell obiettivo operativo del PO. FESR 2007/2013, dall attuale attribuzione del 70% delle risorse, giusta Deliberazione di Giunta Regionale n. 83/2009 e note citate nelle premesse del Dipartimento Programmazione. La copertura finanziaria della rimanente - 2 quota 30% - pari ad ,02 sarà assicurata, dopo l apposita attribuzione, previa Delibera di Giunta di Governo, del 30% delle risorse destinate alla linea d intervento sub archivistico. ARTICOLO 4) Entro 30 giorni dalla notifica del presente provvedimento, che avverrà dopo la registrazione del presente decreto da parte della Corte dei Conti e di cui verrà data notizia mediante avviso pubblicato sulla GU della Regione siciliana e sul sito ufficiale del PO.FESR 2007/13, i Beneficiari degli interventi, collocatisi utilmente in graduatoria per il finanziamento, i cui progetti siano esecutivi dovranno trasmetterli unitamente a tutta la documentazione di rito, ai sensi della normativa vigente, ed in specie validazione e parere tecnico,corredati da apposito cronoprogramma firmato dal R.U.P. Ai sensi del presente articolo gli Uffici proponenti dei progetti definitivi collocatisi in graduatoria utilmente per il finanziamento, sono autorizzati ad avviare le procedure ex art. 19 comma 2 lettera b) della Legge 11 febbraio 1994 n.109, come introdotta dalla L.r. 7/2002 e successive mod.ed int., o ad avviare le attività progettuali necessarie per la trasformazione dei predetti progetti in esecutivi.tale trasformazione da effettuarsi in conformità alle disposizioni contenute nelle normative vigenti, dovrà avvenire entro 60 giorni dalla notifica del presente decreto che avverrà dopo registrazione della Corte dei Conti. ARTICOLO 5) Il mancato rispetto dei suddetti termini, comporterà la perdita del diritto al finanziamento, e consentirà lo scorrimento della graduatoria, compatibilmente alla disponibilità delle risorse ed all importo dei progetti, al fine di rispettare il profilo della spesa comunitaria. ARTICOLO 6) Ai sensi dell art. 55 del Regolamento n.1083/2006, per i progetti generatori di entrate, la spesa ammissibile non potrà superare il valore attuale del costo d investimento diminuito del valore attuale dei proventi netti derivanti dall investimento. ARTICOLO 7) L Unità Operativa STAFF 2 di Monitoraggio e Controllo di questo Dipartimento coordinerà le procedure di monitoraggio e controllo Sistema informativo regionale CARONTE dei progetti di cui all Allegato A) del presente decreto. Il presente decreto sarà trasmesso alla Ragioneria centrale dell Assessorato Beni culturali e della I.S. per il successivo inoltro alla Corte dei Conti per la registrazione, pubblicato sul sito ufficiale della Regione Siciliana e su quello ufficiale del P. O. 2007/13 e se ne darà avviso sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana. Palermo 31/05/2011 F.to IL DIRIGENTE GENERALE 5

6 6 Arch. Gesualdo Campo