Divisione Patrimonio, Partecipate e Appalti /005 Area Appalti ed Economato GP 0/A CITTÀ DI TORINO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

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1 Divisione Patrimonio, Partecipate e Appalti /005 Area Appalti ed Economato GP 0/A CITTÀ DI TORINO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE 31 luglio 2018 Convocata la Giunta presieduta dal Vicesindaco Guido MONTANARI sono presenti, gli Assessori: Marco GIUSTA Maria LAPIETRA Francesca Paola LEON Federica PATTI Alberto SACCO Alberto UNIA Assenti, per giustificati motivi, oltre alla Sindaca Chiara APPENDINO, gli Assessori: Roberto FINARDI - Paola PISANO - Sergio ROLANDO - Sonia SCHELLINO. Con l assistenza del Segretario Generale Mauro PENASSO. OGGETTO: APPROVAZIONE PROTOCOLLO D'INTESA TRA LA CITTA' DI TORINO E LE ORGANIZZAZIONI SINDACALI DEI PRESTATORI DI LAVORO COMPARATIVAMENTE PIU' RAPPRESENTATIVE SUL PIANO NAZIONALE PER LA TUTELA DEL LAVORO E DELLA CONCORRENZA NELL'AMBITO DEGLI APPALTI. LINEE INTERPRETATIVE NORMATIVA DI SETTORE.

2 /005 2 Proposta dell'assessore Sacco. Considerato che: nell attuale contesto socio-economico il sistema degli appalti pubblici svolge un ruolo importante nel sostegno alla crescita economica, assicurando nuove opportunità per le imprese ed il mantenimento e la creazione di nuovi posti di lavoro; Il Comune, chiamato in esercizio delle sue finalità istituzionali a svolgere sul territorio un ruolo di impulso a sostegno sia delle imprese che dei lavoratori impiegati, da sempre pone particolare attenzione alle condizioni di lavoro, retributive e d inquadramento giuridico dei lavoratori impiegati dalle ditte aggiudicatarie degli appalti e concessioni promossi dalla Città; Le OO.SS. hanno da tempo evidenziato situazioni di precarietà retributiva e d inquadramento giuridico di tali lavoratori e promosso azioni volte alla loro salvaguardia anche attraverso un dialogo costruttivo con le istituzioni; Con riguardo agli appalti ad alta intensità di manodopera - in cui il costo della manodopera rappresenta almeno la metà del valore complessivo del contratto - risulta di primaria importanza l esigenza di contemperare la tutela dei lavoratori impiegati dall appaltatore uscente e la libertà di iniziativa economica e che la normativa vigente affida tale tutela ad una previsione pattizia, la clausola sociale, inserita nei capitolati della Pubblica Amministrazione; La più recente normativa in materia d appalti contiene significative aperture per le Stazioni Appaltanti in ordine alla tutela della qualità del lavoro, la salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, sul sostegno alle imprese che operano nel rispetto della regolarità retributiva, contributiva e fiscale, e dei principi di etica e responsabilità sociale; L Assessorato alle Politiche del Lavoro, Commercio, Sportello Imprese, Promozione Eventi Cittadini e Turismo, Economato, Avvocatura Comunale, in considerazione delle deleghe attribuite, ritiene necessario valutare le problematiche relative alla tutela dei lavoratori secondo un approccio globale e condiviso attuando, anche nell ambito degli appalti, azioni dirette alla composizione preventiva di tutte quelle situazioni che, se non governate, possono sfociare in conflitti sociali la cui risoluzione, comunque attribuita alla competenza dell assessorato stesso, potrebbe risultare estremamente più complessa. In tale contesto l Assessorato e le OO.SS. hanno avviato un proficuo confronto al fine di concordare alcuni interventi di immediata attuazione, da inserire nei capitolati di appalto promossi dalla Città di Torino, che tutelino i lavoratori, nel pieno rispetto dell autonomia imprenditoriale degli operatori economici. Pertanto, il Comune ed le OO.SS. in esito ad un articolato e approfondito percorso hanno individuato, e trasfuso nello schema di protocollo d intesa oggetto del presente provvedimento, alcune significative ed innovative azioni d intervento negli appalti ad alta intensità di manodopera tra le quali, in particolare, si evidenzia:

3 / L individuazione, in armonia con la normativa di settore, dell'offerta economicamente più vantaggiosa quale criterio prioritario di riferimento per l'aggiudicazione di Appalti e Concessioni promossi dal Comune; - L adozione di una clausola sociale tipo diretta ad assicurare, nel pieno rispetto della normativa nazionale ed europea e dei principi di concorrenza e libertà d impresa, oltre che la tutela dei posti di lavoro, la continuità retributiva, contributiva e d inquadramento giuridico dei lavoratori coinvolti nel cambio d appalto così da garantirne anche la conservazione dei diritti acquisiti; - L adozione di apposto protocollo, che coinvolga ove possibile anche le associazioni datoriali, diretto a promuovere il principio dell etica e della responsabilità sociale delle imprese, mediante la costituzione di un albo tenuto dalla Città rivolto agli operatori economici che intendano assicurare ai loro lavoratori condizioni di lavoro di miglior favore rispetto a quanto già previsto dalla normativa e dal contratto nazionale applicato. All iscrizione all albo, di natura volontaria, il Comune riconnetterà un sistema premiale che, in armonia anche con la mozione n. 27/2017 approvata dal Consiglio Comunale in data 6 marzo 2017, si potrà tradurre nella attribuzione di un punteggio nelle gare aggiudicate con il criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa; - L adozione di apposito protocollo che nelle gare aggiudicate con il criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa, compatibilmente con la normativa vigente e con le linee guida ANAC, individui all'interno della valutazione tecnica specifiche voci di punteggio premianti volte a garantire alti standard qualitativi dell'organizzazione del servizio, attraverso la continuità e l'esperienza acquisita dal personale, che non determinino effetti anticoncorrenziali alla libera iniziativa economica; - La definizione, considerata la particolarità del settore, di apposito protocollo d intesa da applicare ai Lavori Pubblici che integri i principi condivisi e definiti dal presente protocollo. Al contempo, in considerazione della rilevanza nazionale delle problematiche connesse all esigenza di contemperare la libertà d impresa e la tutela dei lavoratori in occasione dei cambi di gestione negli appalti ad alta intensità di manodopera, nonché delle più recenti posizioni assunte su tale questione dall Unione Europea, la Città ritiene opportuno accompagnare il percorso istituzionale intrapreso per il proprio territorio con il protocollo di cui al presente atto, con un azione a livello nazionale diretta a precisare l ambito applicativo della normativa vigente in materia di tutela dei lavoratori nei cambi d appalto. Nello specifico, si intende promuovere un azione tesa a formalizzare un interpretativa volta a chiarire, in armonia con le direttive europee, la portata attuativa dell art. 29 comma 3 della Legge n. 276/2003 (Legge Biagi) in riferimento alle differenze tra cambio d appalto e cessione di ramo d azienda. Tutto ciò premesso,

4 /005 4 LA GIUNTA COMUNALE Visto che ai sensi dell art. 48 del Testo Unico delle leggi sull Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, la Giunta compie tutti gli atti rientranti, ai sensi dell art. 107, commi 1 e 2 del medesimo Testo Unico, nelle funzioni degli organi di governo che non siano riservati dalla Legge al Consiglio Comunale e che non ricadano nelle competenze, previste dalle leggi o dallo Statuto, del Sindaco o degli organi di decentramento; Dato atto che i pareri di cui all art. 49 del suddetto Testo Unico sono: favorevole sulla regolarità tecnica; viene dato atto che non è richiesto il parere di regolarità contabile, in quanto il presente provvedimento non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio dell ente; Con voti unanimi, espressi in forma palese; D E L I B E R A 1) di approvare per le motivazioni espresse in narrativa la sottoscrizione del Protocollo di intesa tra la Città e le Organizzazioni Sindacali dei lavoratori comparativamente più rappresentative a livello nazionale (CGL, CISL e UIL) di cui si allega lo schema (all. 1) quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; 2) di autorizzare l'assessore alle Politiche del Lavoro, Commercio, Sportello Imprese, Promozione Eventi Cittadini e Turismo, Economato, Avvocatura Comunale, a sottoscrivere il Protocollo d'intesa di cui al punto 1; 3) di dare mandato l'assessore alle Politiche del Lavoro, Commercio, Sportello Imprese, Promozione Eventi Cittadini e Turismo, Economato, Avvocatura Comunale, a promuovere ogni azione utile a favorire a livello nazionale l interpretazione normativa allegata al presente provvedimento a formarne parte integrante e sostanziale (all. 2); 4) di dichiarare, attesa l urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, 4 comma, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n L Assessore al Lavoro, Commercio e Attività Produttive Economato e Contratti e Appalti, Avvocatura Alberto Sacco

5 /005 5 Si esprime parere favorevole sulla regolarità tecnica. La Dirigente di Area Margherita Rubino Verbale n. 44 firmato in originale: IL VICESINDACO IL SEGRETARIO GENERALE Guido Montanari Mauro Penasso ATTESTATO DI PUBBLICAZIONE E DI ESECUTIVITÀ La presente deliberazione: 1 ai sensi dell art. 124, 1 comma, del Testo Unico delle Leggi sull Ordinamento degli EE.LL. (Decreto Legislativo n. 267) è pubblicata all Albo Pretorio del Comune per 15 giorni consecutivi dal 6 agosto 2018 al 20 agosto 2018; 2 ai sensi dell art. 134, 3 comma, del Testo Unico delle Leggi sull Ordinamento degli EE.LL. (Decreto Legislativo n. 267) è esecutiva dal 16 agosto 2018.