COMUNE DI SAN PIETRO IN CASALE PROVINCIA DI BOLOGNA
|
|
- Placido Gioia
- 4 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 COMUNE DI SAN IETRO IN CASALE ROVINCIA DI BOLOGNA DELIBERA CONSIGLIO COMUNALE N. 29 del 29/05/2018 OGGETTO: AZIONI DI REVENZIONE E CONTRASTO DELLE ATOLOGIE E DELLE ROBLEMATICHE LEGATE AL GIOCO D'AZZARDO LECITO. AROVAZIONE MAATURA TERRITORIO Nella Sede del Comune di San ietro alle ore 20:30 del seguente giorno mese ed anno: 29 maggio 2018 In seguito a convocazione del ai sensi degli artt. 50 del D.Lgs. 267/2000 e 24 dello Statuto Comunale, notificata a ciascun consigliere nelle forme prescritte dalla legge, si è oggi adunato il Consiglio Comunale nelle persone dei Signori: EZZOLI CLAUDIO OLUZZI ALESSANDRO BRUNELLI MONICA ALLINI MARCO REATTI GIULIA LANZONI ANNALISA RAVAIOLI STEFANIA MEDRI DAVIDE MARCHETTI RICCARDO DRAGO ORLANDO GARUTI ERIKA OZZATO LUCIANO ROSSI MARIA STELLATO ANTONIO ARESCHI VALERIA OLAZZI MATTIA RIZZ RENATO Assessori non Consiglieri RAIMONDI RAFFAELLA DE SANTIS ORONZO MASETTI ANNA MARIA FREGNA ENRICO ASSARINI SILVIA Assume la presidenza il Sig. EZZOLI CLAUDIO Sindaco. artecipa il DOTT. CRISO MARIO Segretario Generale. Il sindaco, dato atto che il numero dei presenti è legale per la validità delle deliberazioni, ai sensi dell'art. 38, 2 comma, del D.Lgs. 267/2000 dichiara aperta la seduta. Designa scrutatori per la verifica delle votazioni i Sigg. Consiglieri: 1. GARUTI ERIKA 2. STELLATO ANTONIO 3. OLAZZI MATTIA
2 OGGETTO: AZIONI DI REVENZIONE E CONTRASTO DELLE ATOLOGIE E DELLE ROBLEMATICHE LEGATE AL GIOCO D'AZZARDO LECITO. AROVAZIONE MAATURA TERRITORIO IL CONSIGLIO COMUNALE remesso che: - le Amministrazioni Comunali, hanno conferito alla l Unione Reno Galliera le funzioni amministrative e di controllo locale relative alle attività di gioco nonché quelle intese a rendere sensibile, informare, formare la popolazione sul rischio della dipendenza da gioco patologico e delle gravi conseguenze economiche e sociali conseguenti; - l Unione Reno Galliera ha ravvisato opportuno dotarsi, sin dal 2010, di un proprio Regolamento relativo alle attività di gioco, che trova applicazione anche nell ambito del Comune di San ietro in Casale, inteso a perseguire il mantenimento della qualità dell ambiente delle aree urbane, del benessere sociale della comunità nonché per tutelare la quiete pubblica, assumendo una disciplina omogenea per l intero territorio dell Ente; Richiamate le deliberazioni del Consiglio dell Unione Reno Galliera, esecutive ai sensi di legge, n. 12, del 19 luglio 2010, di approvazione del Regolamento dell Unione Reno Galliera per l uso di giochi leciti in attività economiche e circoli privati nonché nelle sale da gioco e n. 9, dell 11 febbraio 2014, con la quale si è estesa, esplicitamente, la testè citata disciplina anche agli esercizi di sale dedicate alla raccolta di scommesse; Considerato che presso l Unione Reno Galliera è in corso la procedura istruttoria per proporre al Consiglio dell Ente l approvazione del Regolamento per la prevenzione e il contrasto delle patologie e delle problematiche legate al gioco d azzardo lecito, al fine di adottare, per l intero ambito regionale, una regolamentazione locale omogenea, abrogando il testo della previgente disposizione regolamentare dell Unione, con salvaguardia ed implementazione di alcuni elementi espressione della peculiarità territoriale e di elementi di specificazione organizzativa dei relativi procedimenti; Richiamata la deliberazione n. 33, del 23 luglio 2013, esecutiva ai sensi di legge, della Giunta dell Unione Reno Galliera - costituita dai Sindaci delle Amministrazioni Comunali costituenti l Ente e, tra queste, anche l Amministrazione Comunale di San ietro in Casale, recante Adesione al Manifesto dei Sindaci per la legalità contro il gioco d'azzardo, adottata al fine di promuovere la legge di iniziativa popolare tesa a consentire maggiore potere d intervento ai Sindaci per limitare la diffusione del fenomeno della ludopatia; Visto che l Unione Reno Galliera e le Amministrazioni Comunali che la costituiscono, hanno posto in essere ulteriori azioni concrete al fine di tutelare la salute ed il benessere dei propri cittadini, con misure di prevenzione e contrasto del gioco d'azzardo, segnatamente: - hanno svolto iniziative di comunicazione, informazione e formazione rivolte alla popolazione ed ai gestori degli esercizi ove si svolge attività di gioco, nonché alle giovani generazioni sui giochi alternativi, per scoprire e riscoprire giochi che non siano quello del gioco d azzardo lecito o svolto con modalità on line; - hanno adottando ordinanze sindacali intese a disciplinare in modo più puntuale e contenuto l orario delle attività di gioco all interno di esercizi autorizzati ex art. 86 (bar, ristoranti, alberghi, tabaccai, ricevitorie lotto, sale giochi) o ex art. 88 (agenzie di scommesse, negozi di gioco, sale bingo) del TULS (R.D. 773/1931); - hanno attuato progettualità comunali intese a diffondere l adesione e la riconoscibilità del marchio regionale Slot free ; Rilevato altresì che:
3 - il fenomeno dell incremento del gioco d azzardo e il successivo progressivo sviluppo di una dipendenza patologica sta assumendo, nel nostro paese, progressivamente aspetti di problematicità oltre che sul piano psicologico individuale anche in ambito relazionale, familiare, sociale, penale e culturale; - il Disturbo da gioco d azzardo è notevolmente aumentato negli ultimi tre anni secondo i dati forniti dall Osservatorio Epidemiologico delle Dipendenze atologiche AUSL di Bologna; - il Dipartimento olitiche antidroga (relazione al arlamento 2011), nel periodo , rilevava che i giocatori d azzardo patologici ammontavano all 1% della popolazione generale ed i giocatori problematici al 5%, mentre attualmente viene stimato un problematico incremento di entrambe le tipologie, - anche il Servizio per le Tossicodipendenze (SerT) competente per territorio ha registrato un incremento significativo sia del numero di utenti presi in carico per problemi di Disturbo da Gioco d Azzardo atologico sia degli interventi effettuati sui familiari dei giocatori Considerato che il numero dei soggetti assistiti dal Servizio sanitario, per questa forma di dipendenza, è un dato assolutamente parziale, perché moltissimi sono i giocatori patologici che non si rivolgono alle strutture sanitarie pubbliche ed ancor più ampio è il bacino dei soggetti a rischi; Visto che le variabili che concorrono all instaurasi di una condizione psicopatologica del giocatore sono diverse e nello specifico: - aumento dell' offerta di giochi d azzardo che comporta utilizzo di denaro; - facile accessibilità ai vari tipi di gioco; - promozione ed incentivazione, attraverso la pubblicità, del gioco d azzardo proposto come un opportunità, possibile per tutti per un cambiamento di vita e un rapido miglioramento delle proprie condizioni sociali ed economiche; Considerato che i costi causati dal gioco patologico sono riconducibili a costi sanitari diretti (maggiori cure mediche), ma anche indiretti (minor rendimento in ambito lavorativo, perdita di reddito, ) e, molto spesso, coinvolgono non solamente l interessato, ma tutto il nucleo familiare, sino a creare situazioni di allarme sociale; Sottolineato che il D.L. n. 158/2012 convertito in legge con modificazioni dalla L. n. 189/2012, all art. 1 comma 1 prevede l aggiornamento dei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA) con riferimento alle prestazioni di prevenzione, cura e riabilitazione rivolte alle persone affette da ludopatia ; Visto che la quota maggiore del volume economico complessivo del gioco d azzardo lecito è legata all uso di slot machine e videolottery (per non meno del 50% secondo stime del CNR e regionali); Evidenziato come: - rientri tra i compiti dell Unione e i Comuni costituenti e, tra questi, l Amministrazione Comunale di San ietro in Casale, tutelare la salute pubblica, il benessere individuale e collettivo della propria popolazione, anche attraverso interventi di sensibilizzazione e prevenzione rivolti, in particolare, ai soggetti deboli e a rischio; - rientri nelle competenze specifiche dei Sindaci, ai sensi dell'art. 50 comma 7, D.Lgs 267/2000 s.m.i., coordinare ed organizzare sulla base degli indirizzi espressi dai Consigli comunali gli orari dei servizi commerciali e dei pubblici esercizi, al fine di armonizzare l'espletamento dei servizi con le esigenze complessive degli utenti; - richiamata l Ordinanza del Sindaco DISCILINA DEGLI ORARI DI FUNZIONAMENTO DEGLI AARECCHI E CONGEGNI AUTOMATICI CON VINCITA IN DENARO DISCILINATI DALL'ART. 11, C.6) DEL TULS RESENTI IN ESERCIZI AUTORIZZATI AI SENSI DEGLI ARTT. 86 E 88 DEL TULS (R.D. 773/1931) n. 23 del 15/12/2016 con la quale sono stati disciplinati gli orari di esercizio delle attività di gioco con vincita in denaro di cui all art. 110, c. 6 del TULS collocati all interno di esercizi autorizzati ex art. 86 (bar, ristoranti, alberghi,
4 tabaccherie, ricevitorie lotto, sale giochi, ) o ex art. 88 (agenzie di scommesse, negozi di gioco, sale bingo, ) del Testo Unico delle leggi di ubblica Sicurezza Regio Decreto 773/1931; Richiamata la sentenza della Corte Costituzionale n. 300/2011, con la quale è stato precisato che le norme che stabiliscono e contingentano il gioco d azzardo sono finalizzate a tutelare i soggetti ritenuti maggiormente vulnerabili, per la giovane età o perché bisognosi di cure di tipo sanitario o socio assistenziale e a prevenire forme di gioco, cosiddetto compulsivo, nonché ad evitare possibili effetti pregiudizievoli per il contesto urbano, la viabilità, e la quiete pubblica, materie che non rientrano nell ambito dell ordine pubblico e della sicurezza, di competenza legislativa statale ; Vista, da ultimo, la Sentenza della Corte Costituzionale n 108 dell 11 maggio 2017, con la quale si afferma che per evitare la prossimità delle sale e degli apparecchi da gioco a determinati luoghi, ove si radunano soggetti ritenuti psicologicamente più esposti all illusione di conseguire vincite e facili guadagni e, quindi al rischio, di cadere vittime della dipendenza da gioco d azzardo, fenomeno da tempo riconosciuto come vero e proprio disturbo del comportamento, assimilabile, per certi versi, alla dipendenza e all alcoolismo perseguendo pertanto, in via preminente finalità di carattere socio sanitario, estranee alla materia della tutela dell ordine pubblico e della sicurezza, e rientranti piuttosto nella materia della legislazione concorrente tutela della salute ( art. 117, 3 comma, Costituzione), la Regione può legiferare nel rispetto dei principi fondamentali della legislazione statale ; Vista la nota del Ministero dell'interno Dipartimento della ubblica Sicurezza prot. n. 557/AS/U/008686/12001 del 8 giugno 2017, ad oggetto Licenza ex art. 88 TULS per l esercizio dell attività di raccolta scommesse Distanze minime da luoghi sensibili Sentenza Corte Costituzionale n. 108 dell 11 maggio 2017 con la quale si evidenzia che La circostanza che il regime di pubblica sicurezza non assorba, ma conviva con le norme regionali o comunali che, per finalità diverse rispetto a quelle della licenza di polizia, pongono limiti e preclusioni all apertura di sale da gioco, comporta, dunque, che l eventuale rilascio del titolo di polizia non consente di superare detti divieti e limitazioni, cui gli interessati debbono in ogni modo attenersi, applicandosi in caso contrario le sanzioni previste dalle normative locali, così come avviene per gli altri obblighi di legge inerenti all esercizio dell attività autorizzata (sanitari, urbanistici, di prevenzione incendi, tributari, ecc.) in relazione ad ogni licenza di polizia. ; Vista la Legge Regionale 4 luglio 2013, n. 5, Norme per il contrasto, la prevenzione, la riduzione del rischio della dipendenza dal gioco d azzardo patologico, nonché delle problematiche e delle patologie correlate, come successivamente modificata ed integrata; Vista la Deliberazione di Giunta Regionale n. 831 del 12 giugno 2017 recante: "Modalità applicative del divieto alle sale gioco e alle sale scommesse e alla nuova installazione di apparecchi per il gioco d'azzardo lecito (L.R. n 5/2013 come modificata dall'art. 48 L.R. n 18/2016)"; Considerato che le disposizioni regionali di cui ai due precedenti capoversi, prevedono misure di contenimento al gioco d azzardo lecito, in particolare individuando tipologie di punti sensibili, dai quali, entro la distanza di 500 metri, seguendo il percorso pedonale più breve, non potranno svolgersi attività di gioco d azzardo lecito, mediante apparecchi tipo slot o VLT o sale di raccolta scommesse; Vista l Intesa siglata tra Governo, Regioni ed Enti Locali in sede di Conferenza Unificata, il 7 settembre 2017, concernente le caratteristiche dei punti di raccolta del gioco pubblico, con delega al Governo di tradurre in Decreto quanto concordato; Vista la nota dell ANCI Emilia Romagna dell 11 ottobre 2017, protocollata all Unione Reno Galliera il 23 ottobre 2017, al n , in relazione all accordo sopra citato, intesa a diramare ai Comuni indicazioni operative e modulistica in materia di distanze minime dai luoghi sensibili da attuare entro il mese di dicembre 2017;
5 Visto che i Comuni dell Unione Reno Galliera, in adempimento della L.R. 4 luglio 2013, n. 5 e della DGR n. 831 del 12 giugno 2017, al fine di definire misure volte a promuovere un più alto livello di tutela della salute della popolazione, nell esercizio delle competenze di programmazione e gestione del proprio territorio, delineati i punti sensibili presenti, hanno in corso le operazioni di mappatura territoriale, al fine di evidenziare i luoghi sensibili per consentire di individuare le sedi di attività di gioco destinatarie delle misure delineate dalle disposizioni regionali, più sopra citate; Visto che nella missiva sopra citata si evidenzia che all interno dell accordo è stata inserita la salvaguardia delle normative regionali in materia nel caso queste risultino maggiormente restrittive rispetto a quelle nazionali ; Verificato che l ultimo capoverso, punto 5, del documento allegato alla precitata Intesa della Conferenza Unificata del 7 settembre 2017, quale sua parte integrante, prevede che Le disposizioni specifiche in materia, previste in ogni Regione o rovincia autonoma, se prevedono una tutela maggiore, continueranno comunque ad esplicare la loro efficacia. Inoltre, le Regioni e le rovince autonome, ai fini del contrasto delle patologie afferenti alla dipendenza da gioco d azzardo, potranno prevedere forme maggiori di tutela per la popolazione ; Visto che nella succitata missiva dell ANCI viene trasmessa agli Enti locali, Unioni e Comuni, la bozza di Regolamento per la prevenzione ed il contrasto delle patologie e delle problematiche legate al gioco d azzardo lecito, ed altri schemi di atti da assumere in attuazione della L.R. 5/2013 e della D.G.R. 831/2017, più sopra citate, al fine di addivenire all omogeneizzazione delle discipline e delle procedure condotte e gestite dagli locali; Considerato che le disposizioni regionali prevedono che ogni Comune: - deve provvedere a stendere una mappa dei suoi luoghi sensibili e, in conseguenza di questo deve prevedere un elenco con l individuazione di: - sale gioco e sale scommesse situate a meno di 500 metri dai luoghi sensibili; - esercizi commerciali, di somministrazione di alimenti e bevande, aree aperte al pubblico, circoli privati ed associazioni, esercizi autorizzati ai sensi degli artt. 86 e 88 del TULS che ospitano apparecchi per il gioco d azzardo lecito di cui all art. 110, c. 6 del TULS, situati a meno di 500 metri dai luoghi sensibili; Ritenuto di confermare il proprio interesse alla tutela della salute pubblica della popolazione e quindi di individuare i luoghi sensibili e di approvare la relativa mappatura del proprio territorio comunale, di cui agli allegati alla presente deliberazione, costituenti sua parte integrante e sostanziale, adempiendo così alla L.R. 5/2013, alla D.G.R. 831/2017, all Intesa della Conferenza Unificata del 7 settembre 2017 ed alle indicazioni, ai procedimenti delineati ed alle modulistiche qui trasmesse da ANCI Emilia Romagna, conformemente a tutto quanto sopra illustrato; Rilevata la necessità di conferire al presente atto l immediata esecutività ai sensi dell art. 134, comma 4, del D.Lgs n. 267/2000, stante i tempi ristretti del cronoprogamma dettato dalla DGR 831/2017; Visti gli esiti della competente Commissione consigliare del 24 maggio 2018; Dato atto che dalla presente deliberazione non discendono riflessi, diretti od indiretti, sul Bilancio dell Ente; Dato atto che ai sensi dell art. 49 del D.Lgs 18 agosto 2000, n 267, sono stati acquisiti ed allegati alla presente deliberazione di cui costituiscono parte integrante e sostanziale, il parere in ordine alla regolarità tecnica espresso favorevolmente dal Responsabile del servizio interessato; Visti inoltre: - il D.Lgs 18 agosto 2000, n 267, come successivamente modificato ed integrato;
6 - lo Statuto dell Amministrazione Comunale; - il Testo Unico delle Leggi di ubblica Sicurezza (T.U.L..S.) approvato con R.D. N. 773 del 18/6/1931, ed il relativo Regolamento attuativo, approvato con R.D. n. 635 del 06/05/1940, s.m.i.; - il D..R. 24 luglio 1977, n. 616 Attuazione della delega di cui all'art. 1 della L. 22 luglio 1975, n. 382, - il D..R. 28 maggio 2001, n. 311 "Regolamento per la semplificazione dei procedimenti relativi ad autorizzazioni per lo svolgimento di attività disciplinate dal T.U.L..S."; - il D.Lgs. 31 marzo 1998, n. 112 "Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle Regioni ed agli Enti locali, in attuazione del Capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59"; Vista la vigente disciplina in materia di gioco e per l installazione ed uso di apparecchi per il gioco di cui, segnatamente, all art. 110 del T.U.L..S.; Richiamate altresì le ulteriori norme e disposizioni, applicabili in materia; Visto lo Statuto Comunale; Acquisito, ai sensi dell art. 49 co.1 d. lg. 267/2000, il parere favorevole espresso dal Direttore dell Area interessato in ordine alla regolarità tecnica; Si attesta che il presente atto non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economicofinanziaria o sul patrimonio dell Ente, ai sensi dell art.49 co1 del T.U. 267/2000 ordinamento EE.LL., così come modificato dall art.3 del D.L. 174/2012; reso atto degli interventi del Sindaco, dell assessore De Santis e dei consiglieri olazzi, Rizz, Stellato. Reatti, come trascritti nel processo verbale integrale che verrà allegato alla deliberazione consiliare di approvazione della prima seduta utile successiva; Il consigliere Brunelli esce prima della votazione e non vi prende parte; Con voti favorevoli unanimi, espressi nelle forme di legge, D E L I B E R A 1. Di approvare, per tutto quanto sopra illustrato e motivato, la mappatura dei luoghi sensibili descritti al c. 2bis dell art. 6 della L.R. 5/2013, modificata dalla L.R. 18/2016, comprensiva dell individuazione degli esercizi commerciali, di somministrazione di alimenti e bevande, aree aperte al pubblico, circoli privati ed associazioni, esercizi autorizzati ai sensi degli art. 86 e 88 del TULS, che ospitano apparecchi per il gioco d azzardo lecito, di cui all art. 110 comma 6 del TULS, situati a meno di 500 metri, come da allegati alla presente deliberazione, quale sue parti integranti e sostanziali, che qui di seguito si riportano in elenco: - Tav. luoghi sensibili Capoluogo 1 - Tav. luoghi sensibili Capoluogo 2 - Tav. luoghi sensibili Gavaseto - Tav. luoghi sensibili Maccaretolo - Tav. luoghi sensibili Massumatico - Tav. luoghi sensibili oggetto - Tav. luoghi sensibili Rubizzano - Tav. luoghi sensibili Sant Alberto - Elenco sale gioco e sale scommesse situate a meno di 500 metri dai luoghi sensibili; esercizi commerciali, di somministrazione di alimenti e bevande, aree aperte al pubblico, circoli privati ed associazioni, esercizi autorizzati ai sensi degli artt. 86 e 88 del TULS che ospitano apparecchi per il gioco d azzardo lecito di cui all art. 110, c. 6 del TULS, situati a meno di 500 metri dai luoghi sensibili.
7 2. Di dare mandato al Responsabile dell Area Gestione del Territorio, a seguito di comunicazione del SUA, di provvedere agli eventuali aggiornamenti che dovessero risultare necessari relativamente all individuazione degli esercizi commerciali, di somministrazione di alimenti e bevande, aree aperte al pubblico, circoli privati ed associazioni, esercizi autorizzati ai sensi degli art. 86 e 88 del TULS che ospitano apparecchi per il gioco d azzardo lecito di cui all art. 110 comma 6 del TULS, situati a meno di 500 metri dai luoghi sensibili, come riportati nell elenco e nella mappatura allegati alla presente. 3. Di dare mandato allo Sportello Unico per le Attività roduttive dell Unione Reno Galliera (SUA) di comunicare ai titolari dei suddetti esercizi il divieto di installazione di nuovi apparecchi e il divieto di rinnovo dei contratti di utilizzo alla loro scadenza secondo le definizioni di cui in premessa, nonché ai gestori delle sale gioco e scommesse i termini entro i quali le attività dovranno cessare o procedere ad eventuale trasferimento in sede rispettose delle distanze minime dai punti sensibili. 4. Di rendere noto ai sensi dell art. 5 della legge n. 241/1990 che il Responsabile del presente procedimento di mappatura è il Responsabile dell Area Gestione del Territorio. 5. Di trasmettere la presente per conoscenza ed i successivi adempimenti di competenza all Area Gestione del Territorio del Comune di San ietro in Casale ed allo Sportello Unico per le Attività roduttive dell Unione Reno Galliera. 6. Con successiva separata votazione, effettuata in forma palese, il cui esito è il seguente: voti favorevoli unanimi, la deliberazione viene dichiarata immediatamente eseguibile, ai sensi e per gli effetti dell art. 134, comma 4, D.Lgs. 267/2000, ravvisata l urgenza di permettere ai consiglieri nominati di poter esercitare con immediatezza il mandato ricevuto.
8 COMUNE DI SAN IETRO IN CASALE ROVINCIA DI BOLOGNA DELIBERA CONSIGLIO COMUNALE N. 29 del 29/05/2018 OGGETTO: AZIONI DI REVENZIONE E CONTRASTO DELLE ATOLOGIE E DELLE ROBLEMATICHE LEGATE AL GIOCO D'AZZARDO LECITO. AROVAZIONE MAATURA TERRITORIO Il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto come segue: FIRMATO IL SINDACO EZZOLI CLAUDIO FIRMATO IL SEGRETARIO GENERALE DOTT. CRISO MARIO Documento prodotto in originale informatico e firmato digitalmente ai sensi dell'art. 20 del "Codice dell'amministrazione digitale" (D.Leg.vo 82/2005).
COMUNE DI SAN PIETRO IN CASALE PROVINCIA DI BOLOGNA
COMUNE DI SAN IETRO IN CASALE ROVINCIA DI BOLOGNA DELIBERA CONSIGLIO COMUNALE N. 10 del 30/03/2017 OGGETTO: IANO FINANZIARIO ER LA DETERMINAZIONE DEI COSTI DEL SERVIZIO DI GESTIONE DEI RIFIUTI ANNO 2017
DettagliCOMUNE DI SAN PIETRO IN CASALE PROVINCIA DI BOLOGNA
COMUNE DI SAN IETRO IN CASALE ROVINCIA DI BOLOGNA DELIBERA CONSIGLIO COMUNALE N. 49 del 30/09/2014 OGGETTO: IANO FINANZIARIO ER LA DETERMINAZIONE DEI COSTI DEL SERVIZIO DI GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI ANNO
DettagliCOMUNE DI SAN PIETRO IN CASALE PROVINCIA DI BOLOGNA
COMUNE DI SAN IETRO IN CASALE ROVINCIA DI BOLOGNA DELIBERA CONSIGLIO COMUNALE N. 69 del 26/11/2018 OGGETTO: ADOZIONE IANO URBANISTICO ATTUATIVO (UA) SUB-AMBITO 3C, IN VARIANTE AL IANO OERATIVO COMUNALE.
DettagliCOMUNE DI SAN PIETRO IN CASALE PROVINCIA DI BOLOGNA
COMUNE DI SAN IETRO IN CASALE ROVINCIA DI BOLOGNA DELIBERA CONSIGLIO COMUNALE N. 88 del 24/11/2015 OGGETTO: ADOZIONE IANO URBANISTICO ATTUATIVO AMBITO ANS-C 9, ARTE, IN VARIANTE AL IANO OERATIVO COMUNALE
DettagliCOMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO
COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO Provincia di Bologna ORDINANZA n. 14 del 15/10/2015 OGGETTO: DISCIPLINA DEGLI ORARI PER L'ESERCIZIO DELLE ATTIVITA' DI GIOCO LECITO SUL TERRITORIO COMUNALE. Emessa da: SINDACO
DettagliComune di SAN PIETRO IN CASALE. Provincia di Bologna. Ufficio del Sindaco ORDINANZA SINDACO. N. 23 del 15 dicembre 2016
Comune di SAN PIETRO IN CASALE Provincia di Bologna Ufficio del Sindaco ORDINANZA SINDACO N. 23 del 15 dicembre 2016 Oggetto: DISCIPLINA DEGLI ORARI DI FUNZIONAMENTO DEGLI APPARECCHI E CONGEGNI AUTOMATICI
DettagliIL SINDACO. Preso atto che da detta relazione emerge che:
Comune di Casalecchio di Reno Via dei Mille, 9 40033 Casalecchio di Reno (BO) Il Sindaco Ordinanza N. 99 / 2016 OGGETTO: DISCIPLINA DEGLI ORARI DI FUNZIONAMENTO DEGLI APPARECCHI E CONGEGNI AUTOMATICI CON
DettagliCOMUNE DI SAN PIETRO IN CASALE PROVINCIA DI BOLOGNA
COMUNE DI SAN IETRO IN CASALE ROVINCIA DI BOLOGNA DELIBERA CONSIGLIO COMUNALE N. 26 del 31/05/2016 OGGETTO: ATTO DI SINDACATO DI SECONDO LIVELLO TRA COMUNE DI BOLOGNA E COMUNI AZIONISTI MINORI AREA DI
DettagliC I T TA DI GRANAROLO DELL E M I L I A
SEGRETERIA SINDACO E STAFF ORDINANZA SINDACALE N. 6 / 2017 OGGETTO: DISCIPLINA DEGLI ORARI DI FUNZIONAMENTO DEGLI APPARECCHI E CONGEGNI AUTOMATICI CON VINCITA IN DENARO DISCIPLINATI DALL'ART. 110, C.6
DettagliCOMUNE DI CASTROCARO TERME E TERRA DEL SOLE Provincia di Forlì Cesena
Originale COMUNE DI CASTROCARO TERME E TERRA DEL SOLE Provincia di Forlì Cesena DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE Numero: 148 Data: 14/12/2017 OGGETTO: MAPPATURA LUOGHI SENSIBILI E INDIVIDUAZIONE ESERCIZI
DettagliCITTA' DI CASTEL MAGGIORE
CITTA' DI CASTEL MAGGIORE Provincia di Bologna VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N 44 del 31/07/2018 OGGETTO: APPROVAZIONE DELLA MAPPATURA DEL TERRITORIO COMUNALE NELL'AMBITO DELLE AZIONI
DettagliCOMUNE DI SAN PIETRO IN CASALE PROVINCIA DI BOLOGNA
COMUNE DI SN IETRO IN CSLE ROVINCI DI BOLOGN DELIBER CONSIGLIO COMUNLE N. 15 del 26/03/2019 Nella Sede del Comune di San ietro in Casale alle ore 20:30 del seguente giorno mese ed anno: 26 marzo 2019 In
DettagliCOMUNE DI SAN PIETRO IN CASALE PROVINCIA DI BOLOGNA
COMUNE DI SAN PIETRO IN CASALE PROVINCIA DI BOLOGNA DELIBERA GIUNTA COMUNALE N. 7 del 27/01/2016 Nella Sede del Comune di San Pietro alle ore 09:00 del seguente giorno mese ed anno: 27 gennaio 2016 In
Dettaglicopia informatica corrispondente all'originale dell'atto formatosi digitalmente
ORDINANZA SINDACALE n. 36 DEL 25/10/2016 OGGETTO: DISCIPLINA COMUNALE DEGLI ORARI DI APERTURA E DI ESERCIZIO DELLE SALE GIOCHI, SALE VLT E DEGLI ORARI DI FUNZIONAMENTO DEGLI APPARECCHI CON VINCITA IN DENARO
DettagliCOMUNE DI SAN PIETRO IN CASALE PROVINCIA DI BOLOGNA
COMUNE DI SAN IETRO IN CASALE ROVINCIA DI BOLOGNA DELIBERA CONSIGLIO COMUNALE N. 50 del 30/09/2014 OGGETTO: AROVAZIONE DELLE TARIFFE ER L'ALICAZIONE DEL TRIBUTO COMUNALE SUI RIFIUTI (TARI) - ANNO 2014
DettagliN. 154 REGISTRO DELIBERAZIONI COMUNE DI CASTELL ARQUATO Provincia di Piacenza VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
N. 154 REGISTRO DELIBERAZIONI COMUNE DI CASTELL ARQUATO Provincia di Piacenza.. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE... OGGETTO: OGGETTO: L R N 5/2013 ART 6 COMMA 2 BIS MAPPATURA DEI LUOGHI SENSIBILI
DettagliORDINANZA DEL SINDACO. Numero: 2018/00204 Del: 03/07/2018 Esecutiva da: 03/07/2018 Proponente: Direzione Attività Economiche e Turismo
ORDINANZA DEL SINDACO Numero: 2018/00204 Del: 03/07/2018 Esecutiva da: 03/07/2018 Proponente: Direzione Attività Economiche e Turismo OGGETTO: Orari di esercizio delle sale giochi autorizzate ai sensi
DettagliCOMUNE DI SAN PIETRO IN CASALE PROVINCIA DI BOLOGNA
COMUNE DI SAN IETRO IN CASALE ROVINCIA DI BOLOGNA DELIBERA CONSIGLIO COMUNALE N. 21 del 29/04/2016 OGGETTO: AROVAZIONE DELLE TARIFFE ER L'ALICAZIONE DEL TRIBUTO COMUNALE SUI RIFIUTI (TARI) - ANNO 2016
DettagliAPPROVAZIONE MAPPATURA DEI LUOGHI SENSIBILI AI SENSI DELLA LEGGE REGIONALE 5/2013, PER IL CONTRASTO DEL GIOCO D'AZZARDO PATOLOGICO
ORIGINALE DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE nr. 85 del 29/11/2017 OGGETTO: APPROVAZIONE MAPPATURA DEI LUOGHI SENSIBILI AI SENSI DELLA LEGGE REGIONALE 5/2013, PER IL CONTRASTO DEL GIOCO D'AZZARDO PATOLOGICO
DettagliCittà di Minerbio Provincia di Bologna
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 11 del 11/04/2016 C O P I A OGGETTO: ATTO DI INDIRIZZO PER LA DISCIPLINA DEGLI ORARI PER L'ESERCIZIO DELLE ATTIVITA' DI GIOCO LECITO SUL TERRITORIO COMUNALE Oggi
DettagliCOMUNE DI MODENA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE SEDUTA DEL 06/06/2018
N. 272/2018 Registro Deliberazioni di Giunta COMUNE DI MODENA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE SEDUTA DEL 06/06/2018 L anno 2018 il giorno 06 del mese di giugno alle ore 10:45 nella Residenza Comunale
DettagliCOMUNE DI RIMINI. - Segreteria Generale - DELIBERAZIONE ORIGINALE DI GIUNTA COMUNALE. N. : 340 del 12/12/2017
COMUNE DI RIMINI - Segreteria Generale - DELIBERAZIONE ORIGINALE DI GIUNTA COMUNALE N. : 340 del 12/12/2017 Oggetto : DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE DELL'EMILIA- ROMAGNA 12 GIUGNO 2017 N. 831 RECANTE:
DettagliComune di Bologna Attività Produttive e Commercio Area Benessere di Comunità
N. O.d.G. 239/2018 PG.N. 57985/2018 Comune di Bologna Attività Produttive e Commercio Area Benessere di Comunità OGGETTO: APPROVAZIONE DEL REGOLAMENTO PER LA PREVENZIONE E IL CONTRASTO DELLE PATOLOGIE
DettagliCOMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO PROVINCIA DI BOLOGNA
COMUNE DI SAN GIORGIO DI IANO ROVINCIA DI BOLOGNA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 1 del 04/02/2016 OGGETTO: AROVAZIONE DEL NUOVO REGOLAMENTO COMUNALE DI CONTABILITÀ IN ATTUAZIONE DELL'ARMONIZZAZIONE
DettagliCOMUNE DI SAN PIETRO IN CASALE PROVINCIA DI BOLOGNA. DELIBERA CONSIGLIO COMUNALE N. 75 del 29/12/2011
ROVINCIA DI BOLOGNA DELIBERA CONSIGLIO COMUNALE N. 75 del 29/12/2011 OGGETTO: AROVAZIONE VARIANTE N.1 AL REGOLAMENTO URBANISTICO EDILIZIO (R.U.E.) - ROVVEDIMENTI INERENTI E CONSEGUENTI Nella Sede del Comune
DettagliVERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Deliberazione n. 35 del 27/09/2018 SETTORE GIURIDICO AMM. E SEGR. DELLA 2 AREA PROPOSTA N.1578/2018 OGGETTO: AGGIORNAMENTO DELLA MAPPATURA DEI LUOGHI SENSIBILI
DettagliCOMUNE DI SAN PIETRO IN CASALE PROVINCIA DI BOLOGNA
COMUNE DI SN IETRO IN CSLE ROVINCI DI BOLOGN DELIBER CONSIGLIO COMUNLE N. 32 del 30/06/2015 OGGETTO: INO FINNZIRIO ER L DETERMINZIONE DEI COSTI DEL SERVIZIO DI GESTIONE DEI RIFIUTI NNO 2015 Nella Sede
DettagliCOMUNE DI BENTIVOGLIO PROVINCIA DI BOLOGNA
COMUNE DI BENTIVOGLIO PROVINCIA DI BOLOGNA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 18 DEL 26/04/2018 originale OGGETTO: AZIONI DI PREVENZIONE E CONTRASTO DELLE PATOLOGIE E DELLE PROBLEMATICHE LEGATE AL
DettagliCOMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO PROVINCIA DI BOLOGNA
COMUNE DI SAN GIORGIO DI IANO ROVINCIA DI BOLOGNA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 45 del 11/07/2016 OGGETTO: AROVAZIONE VARIANTE AL R.U.E. N. 5/2016 ER MODIFICHE NORMATIVE E CARTOGRAFICHE (AI SENSI
DettagliCOMUNE DI SAN PIETRO IN CASALE PROVINCIA DI BOLOGNA
COMUNE DI SN IETRO IN CSLE ROVINCI DI BOLOGN DELIBER CONSIGLIO COMUNLE N. 73 del 30/10/2015 OGGETTO: TTO DI INDIRIZZO ER L DISCILIN DEGLI ORRI ER L'ESERCIZIO DELLE TTIVIT' DI GIOCO LECITO SUL TERRITORIO
DettagliCOMUNE DI PIEVE DI CENTO
COMUNE DI IEVE DI CENTO Città Metropolitana di Bologna Adunanza ORDINARIA in prima Convocazione. Seduta pubblica. DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 54 del 25/09/2019 OGGETTO: VARIANTE N. 6/2019 AL
DettagliCOMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO PROVINCIA DI BOLOGNA
COMUNE DI SAN GIORGIO DI IANO ROVINCIA DI BOLOGNA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 3 del 26/02/2018 OGGETTO: AROVAZIONE VARIANTE AL R.U.E. N. 8/2017 IN ADEGUAMENTO ALLA VARIANTE AL.S.C. N. 2/2017
DettagliCOMUNE DI BUDRIO Provincia di Bologna
[ ] inviata ai Capigruppo Consiliari COMUNE DI BUDRIO rovincia di Bologna [ ] trasmessa al Co.Re.Co. [X] pubblicata all Albo retorio in data 04/06/2015 DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 40 del 03/06/2015
DettagliCOMUNE DI SAN PIETRO IN CASALE PROVINCIA DI BOLOGNA
COMUNE DI SAN IETRO IN CASALE ROVINCIA DI BOLOGNA DELIBERA CONSIGLIO COMUNALE N. 10 del 31/03/2015 OGGETTO: IMOSTA UNICA COMUNALE IUC. AROVAZIONE DELLE ALIQUOTE DEL TRIBUTO SUI SERVIZI INDIVISIBILI (TASI)
DettagliMODALITA APPLICATIVE DEL DIVIETO ALLE SALE GIOCO E SALE SCOMMESSE E ALLA NUOVA INSTALLAZIONE DI APPARECCHI PER IL GIOCO D AZZARDO LECITO.
ALLEGATO 1 MODALITA APPLICATIVE DEL DIVIETO ALLE SALE GIOCO E SALE SCOMMESSE E ALLA NUOVA INSTALLAZIONE DI APPARECCHI PER IL GIOCO D AZZARDO LECITO. Il presente allegato individua le modalità per l applicazione
DettagliRegione Umbria. Giunta Regionale DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE N SEDUTA DEL 10/10/2016
Regione Umbria Giunta Regionale DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE N. 1159 SEDUTA DEL 10/10/2016 OGGETTO: Disposizioni inerenti le modalità di formazione dei gestori e del personale delle sale da gioco
DettagliCOMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO PROVINCIA DI BOLOGNA
COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO PROVINCIA DI BOLOGNA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 7 del 18/01/2018 OGGETTO: DETERMINAZIONE DIRITTI DI SEGRETERIA E DI ISTRUTTORIA RELATIVI AI PROCEDIMENTI DI COMPETENZA
DettagliVerbale di deliberazione della Giunta Comunale n. 26 del 12/02/2014
Verbale di deliberazione della Giunta Comunale n. 26 del 12/02/2014 OGGETTO: PRESA D'ATTO INDIVIDUAZIONE CARTOGRAFICA DELLE DISTANZE DA RISPETTARE NELL'INSTALLAZIONE DI GIOCHI D'AZZARDO LECITI DAI LUOGHI
DettagliORDINANZA DEL SINDACO
ORDINANZA DEL SINDACO Numero: 2016/00232 Del: 02/09/2016 Esecutiva da: 02/09/2016 Proponente: Direzione Corpo Polizia municipale OGGETTO: Orari di esercizio delle sale giochi autorizzate ai sensi dell
DettagliCOMUNE DI CASTELL ARQUATO Provincia di Piacenza SERVIZIO ECONOMICO FINANZIARIO
COMUNE DI CASTELL ARQUATO Provincia di Piacenza SERVIZIO ECONOMICO FINANZIARIO Castell Arquato, 31/12/2018 Determina n.257 OGGETTO: Approvazione elenchi delle sale gioco/vlt/sale scommesse e degli esercizi
DettagliCOMUNE DI PIEVE DI CENTO
COMUNE DI IEVE DI CENTO rovincia di Bologna Adunanza ORDINARIA in prima Convocazione. Seduta pubblica. DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 23 del 21/03/2018 OGGETTO: VARIANTE AL R.U.E. N. 5/2017. ADOZIONE
DettagliDELIBERA GIUNTA DELL'UNIONE Numero 111 seduta del 04/12/2018
DELIBERA GIUNTA DELL'UNIONE Numero 111 seduta del 04/12/2018 RIARTO DELLE COMETENZE IN TEMA DI ACQUISTO DI ARREDI SCOLASTICI. nella sede dell'unione alle ore 15:30 del seguente giorno mese ed anno: 04
DettagliCOMUNE DI SAN PIETRO IN CASALE PROVINCIA DI BOLOGNA
COMUNE DI SAN IETRO IN CASALE ROVINCIA DI BOLOGNA DELIBERA CONSIGLIO COMUNALE N. 9 del 31/03/2015 OGGETTO: IMOSTA UNICA COMUNALE (I.U.C.). AROVAZIONE ALIQUOTE (E DETRAZIONI D'IMOSTA) IMU ER L'ANNO 2015
DettagliDELIBERA GIUNTA DELL'UNIONE Numero 35 seduta del 03/06/2014
Argelato Bentivoglio Castello D'Argile Castel Maggiore Galliera ieve di Cento S. Giorgio di iano S. ietro in Casale (rovincia di Bologna) DELIBERA GIUNTA DELL'UNIONE Numero 35 seduta del 03/06/2014 MERCATO
DettagliCOMUNE DI RIO SALICETO
VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COPIA NR. 133 DEL 27/11/2017 Oggetto: L.R. 5 DEL 04/07/2013 E S.M.I. : APPROVAZIONE DELLA MAPPATURA DEI LUOGHI SENSIBILI DEFINITI DALLA D.G.R. 831/2017 PER
DettagliDELIBERA GIUNTA DELL'UNIONE Numero 17 seduta del 07/04/2014
Argelato Bentivoglio Castello D'Argile Castel Maggiore Galliera ieve di Cento S. Giorgio di iano S. ietro in Casale (rovincia di Bologna) DELIBERA GIUNTA DELL'UNIONE Numero 17 seduta del 07/04/2014 ISTITUZIONE
DettagliCOMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO PROVINCIA DI BOLOGNA
COMUNE DI SAN GIORGIO DI IANO ROVINCIA DI BOLOGNA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 58 del 10/11/2014 OGGETTO: ADOZIONE VARIANTE N. 1/2014 AL IANO STRUTTURALE COMUNALE AI SENSI DELL'ART. 32 DELLA
DettagliCOMUNE DI ZIANO PIACENTINO
COPIA COMUNE DI ZIANO PIACENTINO PROVINCIA DI PIACENZA DELIBERAZIONE N. 34 in data: 21.11.2017 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE ADUNANZA ORDINARIA DI PRIMA CONVOCAZIONE - SEDUTA PUBBLICA
DettagliCOMUNE DI GUASTALLA Provincia di Reggio Emilia
COMUNE DI GUASTALLA Provincia di Reggio Emilia ****** VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Deliberazione n. 127 del 12/12/2017 OGGETTO: INDIVIDUAZIONE DEI LUOGHI SENSIBILI AI SENSI DELLA DELIBERAZIONE
DettagliCOMUNE DI SAN PIETRO IN CASALE PROVINCIA DI BOLOGNA
COMUNE DI SAN IETRO IN CASALE ROVINCIA DI BOLOGNA DELIBERA CONSIGLIO COMUNALE N. 11 del 27/02/2018 OGGETTO: IMOSTA UNICA COMUNALE IUC. AROVAZIONE DELLE ALIQUOTE DEL TRIBUTO SUI SERVIZI INDIVISIBILI (TASI)
DettagliCOMUNE DI SAN PIETRO IN CASALE PROVINCIA DI BOLOGNA
COMUNE DI SAN IETRO IN CASALE ROVINCIA DI BOLOGNA DELIBERA CONSIGLIO COMUNALE N. 12 del 30/03/2017 OGGETTO: IMOSTA UNICA COMUNALE (I.U.C.). AROVAZIONE DELLE TARIFFE ER L'ALICAZIONE DELLA TASSA SUI RIFIUTI
DettagliCOMUNE DI PIEVE DI CENTO
COMUNE DI IEVE DI CENTO Città Metropolitana di Bologna Adunanza ORDINARIA in prima Convocazione. Seduta pubblica. DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 44 del 11/07/2019 OGGETTO: VARIANTE AL R.U.E. N.
DettagliDELIBERA GIUNTA DELL'UNIONE Numero 96 seduta del 19/12/2017
DELIBERA GIUNTA DELL'UNIONE Numero 96 seduta del 19/12/2017 AROVAZIONE SCHEMA DI CONVENZIONE CON L'AZIENDA U.S.L. DI BOLOGNA ER L'ATTIVAZIONE DI TIROCINI A BENEFICIO DEI SOGGETTI INDIVIDUATI AL COMMA 1
DettagliCOMUNE DI ARGELATO PROVINCIA DI BOLOGNA
COMUNE DI ARGELATO ROVINCIA DI BOLOGNA DELIBERA CONSIGLIO COMUNALE N. 51 del 20/12/2017 presso la Sala Consiliare del Municipio alle ore 19:00 del seguente giorno mese ed anno: 20 dicembre 2017 In seguito
DettagliDELIBERA GIUNTA DELL'UNIONE Numero 74 seduta del 05/09/2017
DELIBERA GIUNTA DELL'UNIONE Numero 74 seduta del 05/09/2017 AROVAZIONE DELLO SCHEMA DI BILANCIO CONSOLIDATO ER L'ESERCIZIO 2016 ART. 11-BIS DEL D.LGS. N. 118/2011 E S.M.I. nella sede dell'unione alle ore
DettagliCOMUNE DI TORRILE PROVINCIA DI PARMA
VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE ATTO N. 66/ 2017 SEDUTA DEL 30/11/2017 ORE 19:00 OGGETTO: MODALITA APPLICATIVE DEL DIVIETO ALLE SALE DA GIOCO, ALLE SALE SCOMMESSE E ALLA NUOVA INSTALLAZIONE
DettagliComune di VESTENANOVA Provincia di VERONA _
Comune di VESTENANOVA Provincia di VERONA _ Verbale n. 20 del 30/01/2019 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: BILANCIO DI PREVISIONE FINANZIARIO 2019-2021. DETERMINAZIONE TARIFE PER
DettagliVERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. n. 5 del 28/01/2016
VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE n. 5 del 28/01/2016 OGGETTO: AGGIORNAMENTO PIANO TRIENNALE PER LA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E DEL PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA NEL PERIODO 2016-2018
DettagliEstratto del Verbale di Seduta DELLA GIUNTA COMUNALE DI REGGIO EMILIA
COMUNE DI REGGIO NELL EMILIA Estratto del Verbale di Seduta DELLA GIUNTA COMUNALE DI REGGIO EMILIA I.D. n. 112 in data 28/06/2018 L'anno duemiladiciotto addì 28 - ventotto - del mese giugno alle ore 10:00
DettagliRegione Umbria. Giunta Regionale DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE N. 944 SEDUTA DEL 03/09/2018
Regione Umbria Giunta Regionale DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE N. 944 SEDUTA DEL 03/09/2018 OGGETTO: Prolungamento dei tempi di adeguamento alle disposizioni riguardanti i materiali informativi sui
DettagliDELIBERAZIONE N X / 2864 Seduta del 12/12/2014
DELIBERAZIONE N X / 2864 Seduta del 12/12/2014 Presidente ROBERTO MARONI Assessori regionali MARIO MANTOVANI Vice Presidente VALENTINA APREA VIVIANA BECCALOSSI SIMONA BORDONALI MARIA CRISTINA CANTU' CRISTINA
DettagliVERBALE DI DELIBERAZIONE della GIUNTA COMUNALE n. 105 del 19 OTTOBRE 2015
COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE della GIUNTA COMUNALE n. 105 del 19 OTTOBRE 2015 Oggetto: ORDINANZA NDACALE N. 130 DEL 15 GIUGNO 2015 - DETERMINAZIONE IMPORTO SANZIONI AMMINISTRATIVE PECUNIARIE L'anno DUEMILAQUINDICI
DettagliCITTA' DI CASTEL MAGGIORE
CITTA' DI CASTEL MAGGIORE Provincia di Bologna VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 36 del 17/03/2016 APPROVAZIONE OBIETTIVI PIANO ESECUTIVO DI GESTIONE ANNO 2016-2018 L'anno duemilasedici,
DettagliCOMUNE DI SANGUINETTO Provincia di Verona
COPIA Numero 85 Del 05-08-2011 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: APPROVAZIONE DEL REGOLAMENTO SULL'ORDINAMENTO DEGLI UFFICI E SERVIZI COMUNALI AI SENSI DEGLI ARTT. 42, COMMA 2, LETT.
DettagliDELIBERA GIUNTA DELL'UNIONE Numero 18 seduta del 23/02/2016
Argelato Bentivoglio Castello D'Argile Castel Maggiore Galliera ieve di Cento S. Giorgio di iano S. ietro in Casale (rovincia di Bologna) DELIBERA GIUNTA DELL'UNIONE Numero 18 seduta del 23/02/2016 SERVIZI
DettagliCOMUNE DI ARGELATO PROVINCIA DI BOLOGNA
COMUNE DI ARGELATO ROVINCIA DI BOLOGNA DELIBERA CONSIGLIO COMUNALE N. 12 del 27/02/2014 OGGETTO: AROVAZIONE REGOLAMENTO ER L'ALICAZIONE DELLA TASSA ER I SERVIZI INDIVISIBILI (TASI). DETERMINAZIONE ALIQUOTE,
DettagliDELIBERA GIUNTA DELL'UNIONE Numero 109 seduta del 20/11/2018
DELIBERA GIUNTA DELL'UNIONE Numero 109 seduta del 20/11/2018 RESISTENZA IN GIUDIZIO AVANTI AL AL T A R DELL'E. R. DI BOLOGNA IN RELAZIONE AL RICORSO RELATIVO ALLA REALIZZAZIONE DELL'OERA CONVERGENZE METROOLITANE
DettagliCOMUNE DI MODENA SETTORE ECONOMIA, PROMOZIONE DELLA CITTA' E SERVIZI DEMOGRAFICI ********* DETERMINAZIONE n. 150/2019 del 29/01/2019
SETTORE ECONOMIA, PROMOZIONE DELLA CITTA' E SERVIZI DEMOGRAFICI Proposta n. 259/2019 Esecutiva dal 29/01/2019 Protocollo n. 33967 del 29/01/2019 ********* DETERMINAZIONE n. 150/2019 del 29/01/2019 OGGETTO:
DettagliCOMUNE DI PIEVE DI CENTO
C O I A COMUNE DI IEVE DI CENTO rovincia di Bologna Adunanza ORDINARIA in prima Convocazione. Seduta pubblica. DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 82 del 22/10/2014 OGGETTO: CONVENZIONE ER LA GESTIONE
DettagliBOLLETTINO UFFICIALE
REPUBBLICA ITALIANA BOLLETTINO UFFICIALE DIREZIONE E REDAZIONE PRESSO LA PRESIDENZA DELLA REGIONE - VIALE ALDO MORO 52 - BOLOGNA Parte seconda - N. 129 Anno 48 16 giugno 2017 N. 165 DELIBERAZIONE DELLA
DettagliBOLLETTINO UFFICIALE
REPUBBLICA ITALIANA BOLLETTINO UFFICIALE DIREZIONE E REDAZIONE PRESSO LA PRESIDENZA DELLA REGIONE - VIALE ALDO MORO 52 - BOLOGNA Parte seconda - N. 129 Anno 48 16 giugno 2017 N. 165 DELIBERAZIONE DELLA
DettagliCOMUNE DI SAN PIETRO IN CASALE PROVINCIA DI BOLOGNA
COMUNE DI SN IETRO IN CSLE ROVINCI DI BOLOGN DELIBER CONSIGLIO COMUNLE N. 82 del 20/12/2018 Nella Sede del Comune di San ietro alle ore 20:30 del seguente giorno mese ed anno: 20 dicembre 2018 In seguito
DettagliCOMUNE DI SAN PIETRO IN CASALE PROVINCIA DI BOLOGNA
COMUNE DI SN IETRO IN CSLE ROVINCI DI BOLOGN DELIBER CONSIGLIO COMUNLE N. 11 del 06/03/2013 Nella Sede del Comune di San ietro alle ore 20:30 del seguente giorno mese ed anno: 06 marzo 2013 In seguito
DettagliCOPIA. COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO Provincia di Bologna DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 28 DEL 20/04/2010
1 COPIA COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO Provincia di Bologna DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 28 DEL 20/04/2010 OGGETTO: DETERMINAZIONE TARIFFA SERVIZIO DI GESTIONE DEL CICLO DEI RIFIUTI URBANI -
DettagliCOMUNE DI SAN PIETRO IN CASALE PROVINCIA DI BOLOGNA
COMUNE DI SAN PIETRO IN CASALE PROVINCIA DI BOLOGNA DELIBERA GIUNTA COMUNALE N. 95 del 24/08/2018 AUTORIZZAZIONE AL DEPOSITO, AI SENSI DELL'ART. 35 DELLA L.R. 20/2000, DEL PIANO URBANISTICO ATTUATIVO DI
DettagliCOMUNE DI BENTIVOGLIO PROVINCIA DI BOLOGNA
COMUNE DI BENTIVOGLIO PROVINCIA DI BOLOGNA DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N. 19 DEL 28/02/2018 originale OGGETTO: APPROVAZIONE CONTRATTO DI IMPEGNO E RESPONSABILITÀ IN MATERIA DI SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE
DettagliCOMUNE DI SAN PIETRO IN CASALE PROVINCIA DI BOLOGNA
COMUNE DI SAN IETRO IN CASALE ROVINCIA DI BOLOGNA DELIBERA CONSIGLIO COMUNALE N. 10 del 27/02/2018 OGGETTO: IMOSTA UNICA COMUNALE (I.U.C.). AROVAZIONE ALIQUOTE (E DETRAZIONI D'IMOSTA) IMU ER L'ANNO 2018
DettagliCOMUNE DI MAGIONE PROVINCIA DI PERUGIA PROPOSTA DI DELIBERA DEL CONSIGLIO COMUNALE N.95 DEL
COMUNE DI MAGIONE PROVINCIA DI PERUGIA PROPOSTA DI DELIBERA DEL CONSIGLIO COMUNALE N.95 DEL 18-09-2017 OGGETTO: L.R. n. 31 del 23/12/2013 e s.m.i. Adozione del Regolamento comunale per l'installazione
DettagliCOMUNE DI PRIOCCA. Provincia di Cuneo VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 8
COMUNE DI PRIOCCA Provincia di Cuneo COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 8 OGGETTO : Piano Triennale di prevenzione della Corruzione, ai sensi della Legge 6 Novembre 2012, n. 190. Approvazione.
DettagliVerbale di deliberazione del Consiglio Comunale
Verbale di deliberazione del Consiglio Comunale ORIGINALE N 19 del 15/07/2015 Oggetto: ATTO DI INDIRIZZO PER LA DISCIPLINA DEGLI ORARI PER L'ESERCIZIO DELLE ATTIVITA' DI GIOCO LECITO SUL TERRITORIO COMUNALE.
DettagliConsiglio regionale della Toscana
Consiglio regionale della Toscana LEGGE REGIONALE N. 1/2018 (Atti del Consiglio) Prevenzione e contrasto delle dipendenze da gioco d azzardo patologico. Modifiche alla l.r. 57/2013. *************** Approvata
DettagliCOMUNE DI MORANO SUL PO PROVINCIA DI ALESSANDRIA
COMUNE DI MORANO SUL PO PROVINCIA DI ALESSANDRIA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE COPIA Numero 14 Del 21-04-2016 Oggetto: DETERMINAZIONE GETTONE DI PRESENZA AI CONSIGLIERI COMUNALI. ANNO 2016. L'anno
DettagliCOMUNE DI ARGELATO PROVINCIA DI BOLOGNA
COMUNE DI ARGELATO ROVINCIA DI BOLOGNA DELIBERA CONSIGLIO COMUNALE N. 5 del 10/04/2017 ADOZIONE DELLA VARIANTE N. 7-2017 AL REGOLAMENTO URBANISTICO EDILIZIO (RUE) - ROVVEDIMENTI INERENTI E CONSEGUENTI
DettagliCOMUNE DI CASALE SUL SILE
COMUNE DI CASALE SUL SILE Provincia di Treviso COPIA Delibera nr. 6 Verbale di deliberazione della Giunta Comunale Oggetto: AGGIORNAMENTO PIANO ANTICORRUZIONE L anno duemilaquattordici, il giorno trenta
DettagliCOMUNE DI FONTEVIVO PROVINCIA DI PARMA
VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 53 DEL 23/06/2015 Oggetto: APPROVAZIONE PROTOCOLLO OPERATIVO PROGETTO "COSTRUIRE INSIEME PER CRESCERE INSIEME". L anno duemilaquindici il giorno ventitre
DettagliCOMUNE DI PIEVE DI CENTO
COMUNE DI PIEVE DI CENTO Provincia di Bologna DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 62 del 21/05/2018. OGGETTO: APPROVAZIONE DELLO SCHEMA DI CONTRATTO DI SERVIZIO CON SUSTENIA S.R.L. PER IL CONTROLLO
DettagliDELIBERA GIUNTA DELL'UNIONE Numero 64 seduta del 05/06/2018
DELIBERA GIUNTA DELL'UNIONE Numero 64 seduta del 05/06/2018 INDIVIDUAZIONE DEGLI ENTI E DELLE SOCIETA' ARTECIATE COSTITUENTI IL GRUO AMMINISTRAZIONE UBBLICA ESERCIZIO 2017 nella sede dell'unione alle ore
DettagliDELIBERA GIUNTA DELL'UNIONE Numero 6 seduta del 17/01/2017
DELIBERA GIUNTA DELL'UNIONE Numero 6 seduta del 17/01/2017 nella sede dell'unione alle ore 15:00 del seguente giorno mese ed anno: 17 gennaio 2017 In seguito a convocazione del ai sensi dell'art. 50 del
DettagliDELIBERA GIUNTA DELL'UNIONE Numero 16 seduta del 28/02/2017
DELIBERA GIUNTA DELL'UNIONE Numero 16 seduta del 28/02/2017 NOMINA DEL RESONSABILE DEL ROCEDIMENTO DI ARIFICA DEL CONTO GIUDIZIALE DEGLI AGENTI CONTABILI A DENARO E A MATERIA AI SENSI DELL'ART. 139 DEL
DettagliCOMUNE DI PREDAPPIO Provincia di Forlì - Cesena
Copia COMUNE DI PREDAPPIO Provincia di Forlì - Cesena DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Numero: 176 Data: 13/12/2017 OGGETTO: MAPPATURA LUOGHI SENSIBILI E INDIVIDUAZIONE ESERCIZI CUI APPLICARE I DIVIETI
DettagliCOMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO PROVINCIA DI BOLOGNA
COMUNE DI SAN GIORGIO DI IANO ROVINCIA DI BOLOGNA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 23 del 22/04/2015 OGGETTO: AROVAZIONE VARIANTE AL R.U.E. N. 4/2014 CON ROCEDIMENTO AI SENSI DELL'ART. 8 DEL D..R.
DettagliCOMUNE di CAPUA Provincia di Caserta
COMUNE di CAPUA Provincia di Caserta COPIA di DELIBERAZIONE della GIUNTA COMUNALE N 63 del 1.06.2018 Oggetto : Istituzione provvisoria posteggi per attività di vendita stagionale. L anno duemiladiciotto
DettagliCOMUNE DI BENTIVOGLIO PROVINCIA DI BOLOGNA
COMUNE DI BENTIVOGLIO PROVINCIA DI BOLOGNA DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N. 75 DEL 13/10/2016 originale OGGETTO: MERCATO SETTIMANALE DI BENTIVOGLIO MODIFICA PER MISURE DI VALORIZZAZIONE E SICUREZZA
DettagliCITTA' DI CASTEL MAGGIORE
VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 127 del 28/11/2018 MODIFICA PEG A SEGUITO VARIAZIONE DI BILANCIO NOVEMBRE 2018 L'anno duemiladiciotto, addì ventotto del mese di novembre alle ore 20:00,
DettagliCOMUNE DI SAN PIETRO IN CASALE PROVINCIA DI BOLOGNA
COMUNE DI SAN IETRO IN CASALE ROVINCIA DI BOLOGNA DELIBERA CONSIGLIO COMUNALE N. 69 del 29/11/2013 OGGETTO: IMOSTA MUNICIALE RORIA: ROVVEDIMENTI INERENTI E CONSEGUENTI Nella Sede del Comune di San ietro
DettagliDELIBERA GIUNTA DELL'UNIONE Numero 84 seduta del 28/08/2018
DELIBERA GIUNTA DELL'UNIONE Numero 84 seduta del 28/08/2018 ACQUISIZIONE DI UN VEICOLO CONFISCATO DA DESTINARE AL CORO DI OLIZIA LOCALE nella sede dell'unione alle ore 15:00 del seguente giorno mese ed
Dettagli