Calcolare in quanto tempo uno scaldabagno da 60 litri porta il suo contenuto

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Calcolare in quanto tempo uno scaldabagno da 60 litri porta il suo contenuto"

Transcript

1 lcuni esemi. Un coro di massa m1kg assorbe una quantità di calore 30cal aumentando la sua temeratura di 10 C. uale sarà il suo calore secifico? uale sarà la sua caacità termica? Calcolare in quanto temo uno scaldabagno da 60 litri orta il suo contenuto da 30 C a 80 C considerando che la sua otenza è di 2000W. Un uomo di 70 Kg vuole scalare l Everest ortandosi da una quota di 0 m s.l.m. a 8000 m s.l.m. uanto burro dovrà mangiare er oter suerare questa sfida (burro: 6000 cal/g)?

2 Termodinamica studia il modo in cui il calore e il lavoro vengono scambiati tra un sistema e l ambiente con cui esso interagisce sistema - ambiente - stato termodinamico Sistema termodinamico: è costituito da un grandissimo numero di articelle (ordine di grandezza ) di cui interessa il comortamento di insieme esemio di sistema termodinamico: un gas contenuto all interno di un alloncino Sistema termodinamico modello: gas ideale (contenuto in un cilindro munito di istone rivo di attriti) ariabili termodinamiche: grandezze fisiche che descrivono lo stato del sistema, la sua energia e le trasformazioni del sistema (,, T)

3 Equilibrio termodinamico: le variabili termodinamiche sono costanti Ogni unto nel iano P- raresenta uno stato termodinamico Trasformazioni ideali quasi-statiche e trasformazioni reali (raresentazione nel iano -) le trasformazioni ideali quasi-statiche ossono essere reversibili o irreversibili

4 Il sistema uò scambiare energia con l ambiente sotto forma di lavoro o calore gas (,, T) il lavoro è ositivo ( > 0) se comiuto dal sistema sull ambiente il calore ( > 0) è ositivo se assorbito dal sistema Termostato: sorgente di calore a T cost. in grado di fornire una qualunque quantità di calore senza che la sua temeratura vari (caacità termica infinita)

5 equivalente meccanico del calore mgh ma a T J Joule cal animazione

6 In linea di rinciio Come funziona un motore a scoio? Una macchina a vaore? Una centrale termoelettrica?

7 d avoro in Termodinamica esansione quasi-statica (gas ideale, cilindro-istone) f f d i f Fdy i i dy d d i f i il lavoro è l area sottesa dalla curva che raresenta la trasformazione nel iano - > 0 f i < 0 f gas (,, T) > 0 < 0 dy i f f i

8 trasformazione isobara: cost. trasformazione isocora: cost. f 0 i i f trasformazione isoterma: T cost. nrt R 8.3J / K mole f d i f i nrt d nrt ln f i i f i f

9 il lavoro non è una funzione di stato ma diende dalla trasformazione eseguita i i i f f f i f i f i f il calore non è una funzione di stato 2, 2, T 2, 2, T 1, 1, T termostato vuoto 1, 1, T membrana esansione isoterma e esansione libera adiabatica

10 I rinciio della termodinamica E E energia interna funzione di stato Il I rinciio è l esressione del rinciio di conservazione dell energia in termodinamica N.. energia interna calore il calore è l energia che fluisce fra il sistema e l ambiente er effetto della differenza di temeratura

11 Trasformazioni adiabatiche ( 0) E Trasformazioni isocore ( cost.) E Trasformazioni cicliche E 0 Esansione libera adiabatica (0, 0) E E(T) E 0

12 il calore non è una funzione di stato bis E cost. 0 f i C T+ T T E C C C C i f T T C T f E E C ; E E(T) C < C

13 ncora esemi. uanti atomi di He riemiono un allone di diametro 30.0 cm a 20 C e 1 atm? Calcolare l energia media degli atomi di He e la velocità quadratica media. Un manometro installato su un serbatoio segna una differenza di ressione DP tra interno ed esterno. uando il serbatoio è ieno di O 2 contiene 12 Kg del gas e avrà una ressione relativa P rel 40 atm. Se il manometro segna una ressione di P25 atm quanto O 2 manca? Considerate la temeratura T costante.

Termometria e calorimetria

Termometria e calorimetria ermometria e alorimetria Priniio zero della termodinamia: 2 ori, e, a temerature differenti ( < ) osti a ontatto raggiungono l equilibrio termio. Se e sono in equilibrio termio on un terzo oro C allora

Dettagli

2) Primo principio della Termodinamica

2) Primo principio della Termodinamica 2) Primo rinciio della Termodinamica Anteatto: conservazione dell energia dalla descrizione molecolare (secondo la meccanica classica/quantistica) del sistema materiale Energia() = energia cinetica delle

Dettagli

Termologia. Paolo Bagnaia - CTF Esercizi di termologia e termodinamica 1

Termologia. Paolo Bagnaia - CTF Esercizi di termologia e termodinamica 1 ermologia Paolo Bagnaia - CF - 3 - Esercizi di termologia e termodinamica 1 Esercizio Un cubetto di ghiaccio di 150 g alla temeratura di 0 C è gettato in unreciiente, i che contiene 300 g di acqua alla

Dettagli

Termometria e calorimetria

Termometria e calorimetria Termometria e alorimetria Priniio zero della termodinamia: 2 ori, A e B, a temerature differenti (T A < T B ) osti a ontatto raggiungono l equilibrio termio. Se A e B sono in equilibrio termio on un terzo

Dettagli

Lezione Trasformazioni termodinamiche

Lezione Trasformazioni termodinamiche Lezione rasformazioni termodinamiche Adiabatica; Isocora; Isobara; Isoterma; Energia interna costante; Adiabatica Consideriamo una trasformazione che orti il sistema dallo stato di equilibrio 1 allo stato

Dettagli

Il primo principio della termodinamica

Il primo principio della termodinamica Il rimo rinciio della termodinamica 1) Concetti di variabile di stato e di trasformazione termodinamica Per studiare le relazioni fra calore Q, lavoro W e energia interna U Int nelle interazioni fra sistemi

Dettagli

Esercitazione 8. Soluzione Il rendimento di una macchina di Carnot in funzione delle temperature è: η = 1 T 2 T 1 = = 60%

Esercitazione 8. Soluzione Il rendimento di una macchina di Carnot in funzione delle temperature è: η = 1 T 2 T 1 = = 60% Esercitazione 8 Esercizio 1 - Macchina di arnot Una macchina di arnot assorbe una certa quantità di calore Q 1 da una sorgente a temperatura T 1 e cede calore Q 2 ad una seconda sorgente a temperatura

Dettagli

Università degli studi di MILANO Facoltà di AGRARIA. El. di Chimica e Chimica Fisica Mod. 2 CHIMICA FISICA. Lezione 3 TRASFORMAZIONI DEL SISTEMA

Università degli studi di MILANO Facoltà di AGRARIA. El. di Chimica e Chimica Fisica Mod. 2 CHIMICA FISICA. Lezione 3 TRASFORMAZIONI DEL SISTEMA Università degli studi di MILANO Facoltà di AGRARIA El. di Chimica e Chimica Fisica Mod. CHIMICA FISICA Lezione 3 Anno Accademico 00-0 Docente: Dimitrios Fessas RASFORMAZIONI DEL SISEMA i. RASFORMAZIONI

Dettagli

LAVORO DI UN GAS. Espansione di un gas a pressione costante V A V B

LAVORO DI UN GAS. Espansione di un gas a pressione costante V A V B LORO DI UN GS Esansione di un gas a ressione costante L F h S h Δ 1 LORO DI UN GS Se la ressione non è costante durante la trasformazione il lavoro si calcola come somma dei lavori comiuti in iccole trasformazioni

Dettagli

= 20 C, dopo aver rappresentato il ciclo nel diagramma di Clapeyron, il lavoro L

= 20 C, dopo aver rappresentato il ciclo nel diagramma di Clapeyron, il lavoro L Partendo dallo stato iniziale, un gas erfetto monoatomico comie il ciclo raggiungendo successivamente gli stati intermedi, e e tornando oi dallo stato nello stato iniziale. Il ciclo è costituito da: un

Dettagli

Calorimetria. Principio zero Trasformazioni termodinamiche Lavoro termodinamico

Calorimetria. Principio zero Trasformazioni termodinamiche Lavoro termodinamico Calorimetria Princiio zero Trasformazioni termodinamiche Lavoro termodinamico Stato di un sistema In Meccanica: lo stato di una articella è definito quando siano note, in un certo istante, la osizione

Dettagli

Dotto Formazione a tutto tondo Rapid Training 2018 Corso di Fisica. Argomento 11 Termodinamica

Dotto Formazione a tutto tondo Rapid Training 2018 Corso di Fisica. Argomento 11 Termodinamica Dotto Formazione a tutto tondo Rapid Training 2018 Corso di Fisica Argomento 11 Termodinamica 2 L energia interna dei gas L energia totale di tutte le molecole del sistema: e. cinetica traslazionale e.

Dettagli

Lezione 10 Termodinamica

Lezione 10 Termodinamica rgomenti della lezione: relazione di Mayer trasformazioni adiabatiche trasformazioni isoterme macchine termiche ciclo di arnot Lezione 0 ermodinamica secondo riiio della termodinamica Gas ideali Un gas

Dettagli

GAS IDEALI E MACCHINE TERMICHE. G. Pugliese 1

GAS IDEALI E MACCHINE TERMICHE. G. Pugliese 1 GAS IDEALI E MACCHINE TERMICHE G. Pugliese 1 Proprietà dei gas 1. Non hanno forma né volume proprio 2. Sono facilmente comprimibili 3. Le variabili termodinamiche più appropriate a descrivere lo stato

Dettagli

Fisica Generale A estensione principio di conservazione dell energia energia termica teoria cinetica dei gas 14. I Principio della Termodinamica

Fisica Generale A estensione principio di conservazione dell energia energia termica teoria cinetica dei gas 14. I Principio della Termodinamica Fisica Generale A 4. I Princiio della ermodinamica htt://camus.cib.unibo.it/2434/ December 3, 2 Primo Princiio e Moti Molecolari Il rimo rinciio della termodinamica è l estensione del rinciio di conservazione

Dettagli

Lezione 10 Termodinamica

Lezione 10 Termodinamica rgomenti della lezione: Lezione 0 ermodinamica relazione di Mayer trasformazioni adiabatiche trasformazioni isoterme macchine termiche ciclo di arnot secondo riiio della termodinamica cenni sull entroia

Dettagli

Complementi di Termologia. III parte

Complementi di Termologia. III parte Prof. Michele Giugliano (Dicembre 00) Comlementi di Termologia. III arte N. 3. - Lavoro nelle trasformazioni. In generale se un gas, soggetto ad una variazione della ressione, varia il volume, esso comie

Dettagli

Esercitazione 13/5/2016

Esercitazione 13/5/2016 Esercitazione 3/5/206 Esercizio Un anello di massa m e raggio r rotola senza strisciare su un piano orizzontale con velocità v CM costante. Ad un certo istante inizia a salire lungo un piano inclinato.

Dettagli

Fisica 1 Anno Accademico 2011/2012

Fisica 1 Anno Accademico 2011/2012 Matteo Luca Ruggiero DISAT@Politecnico di Torino Anno Accademico 2011/2012 (4 Giugno - 8 Giugno 2012) Sintesi Abbiamo formulato il primo principio della termodinamica che regola gli scambi di calore, la

Dettagli

La temperatura questa sconosciuta!

La temperatura questa sconosciuta! La temperatura questa sconosciuta! Sondaggio Metti «mi piace» alla definizione che ritieni più giusta Energia Calore Misura del caldo/freddo Stato della materia ermometria e calorimetria Principio zero

Dettagli

Esercizi svolti di termodinamica applicata

Esercizi svolti di termodinamica applicata 0 ; 0 ; 0 Esercizi solti di termodinamica alicata Ex) A g di aria engono forniti 00 J di calore una olta a ressione costante ed una olta a olume costante semre a artire dallo stesso stato iniziale. Calcolare

Dettagli

Fisica per Farmacia A.A. 2018/2019

Fisica per Farmacia A.A. 2018/2019 Fisica per Farmacia.. 2018/2019 Responsabile del corso: Prof. lessandro Lascialfari Tutor (16 ore: Matteo volio Lezione del 15/05/2019 2 h (13:30-15:30, ula G10, Golgi ESERCITZIONI TERMODINMIC Esercizio

Dettagli

SISTEMA TERMODINAMICO STATO TERMODINAMICO

SISTEMA TERMODINAMICO STATO TERMODINAMICO SISTEMA TERMODINAMICO Sistema macroscopico (gas, liquido, solido) chimicamente definito, composto da un grande numero di atomi o molecole. In una mole di sostanza: N 6,02 10 23 Isolato: non scambia né

Dettagli

Termodinamica: studio dei trasferimenti di energia

Termodinamica: studio dei trasferimenti di energia Termodinamica: studio dei trasferimenti di energia Termodinamica chimica: 1. variazione di energia associata ad una trasformazione 2. spontaneità di una trasformazione Si basa su tre principi (leggi) e

Dettagli

ESERCIZI DI TERMODINAMICA

ESERCIZI DI TERMODINAMICA ESERCIZI DI TERMODINAMICA Un otore a cobustione eroga una otenza effettiva di k con un rendiento totale del 8% Il cobustibile utilizzato ha un otere calorifico inferiore di 000 k Calcolare la assa di cobustibile

Dettagli

Primo principio. Energia interna di un sistema. Sistema e stato termodinamico Trasformazioni termodinamiche ΔU =Q L

Primo principio. Energia interna di un sistema. Sistema e stato termodinamico Trasformazioni termodinamiche ΔU =Q L Primo principio Energia interna di un sistema Funzione di stato Aumenta se viene dato calore al sistema Aumenta se viene fatto lavoro dall esterno sul sistema ΔU =Q L Sistema e stato termodinamico Trasformazioni

Dettagli

La Pressione (1) La Pressione è una grandezza scalare ed in un fluido rappresenta una proprietà meccanica dello stesso.

La Pressione (1) La Pressione è una grandezza scalare ed in un fluido rappresenta una proprietà meccanica dello stesso. La Pressione (1) Trasformazioni termodamiche del Gas Ideale - 1 ds La Pressione è una grandezza scalare ed un fluido raresenta una rorietà meccanica dello stesso. d n F df ds = 1 = mg h (1) = ds ds n π

Dettagli

2) Primo principio della Termodinamica

2) Primo principio della Termodinamica 2) Primo principio della Termodinamica Antefatto: conservazione dell energia dalla descrizione molecolare (secondo la meccanica classica/quantistica) del sistema materiale Energia() = energia cinetica

Dettagli

BIOLOGIA A. A CHIMICA

BIOLOGIA A. A CHIMICA Laurea triennale in BIOLOGIA A. A. 03-4 4 CHIMICA Lezioni di Chimica Fisica rof. Antonio Toffoletti Conversione di una grandezza tra unità di misura differenti Uno scienziato ha misurato la pressione atmosferica

Dettagli

Enunciato di Kelvin-Plank

Enunciato di Kelvin-Plank ezione VI - 3/03/003 ora 8:30-0:30 - Enunciato di Kelin-Plank, laoro nelle trasformazioni di gas erfetti, Entalia - Originale di Cara Mauro e Dondi Silia Enunciato di Kelin-Plank Non è ossibile effettuare

Dettagli

Un problema di grande interesse è la possibilità di prevedere se due o più sostanze poste a contatto sono in grado di reagire.

Un problema di grande interesse è la possibilità di prevedere se due o più sostanze poste a contatto sono in grado di reagire. Un problema di grande interesse è la possibilità di prevedere se due o più sostanze poste a contatto sono in grado di reagire. Molte reazioni procedono in modo incompleto; è importante quindi determinare

Dettagli

IX ESERCITAZIONE - 16 Dicembre 2013

IX ESERCITAZIONE - 16 Dicembre 2013 IX ESERCITAZIONE - 16 Dicembre 2013 I. RENDIMENTO Un gas perfetto monoatomico compie il ciclo schematicamente mostrato in figura, attraverso trasformazioni reversibili. I valori di pressione e volume sono

Dettagli

SISTEMA TERMODINAMICO STATO TERMODINAMICO

SISTEMA TERMODINAMICO STATO TERMODINAMICO SISTEMA TERMODINAMICO Sistema macroscopico (gas, liquido, solido) chimicamente definito, composto da un grande numero di atomi o molecole. In una mole di sostanza: N 6,02 10 23 Isolato: non scambia né

Dettagli

Introduzione alle macchine termiche

Introduzione alle macchine termiche 1 Introduzione alle macchine termiche In questa nota 1 introduciamo il concetto di macchina termica che oera con trasformazioni cicliche er trasformare calore in lavoro. In generale questo argomento viene

Dettagli

E' COSTITUITO, IN SUCCESSIONE CICLICA, DALLE SEGUENTI TRASFORMAZIONI:

E' COSTITUITO, IN SUCCESSIONE CICLICA, DALLE SEGUENTI TRASFORMAZIONI: G - CICLO DI CARNOT CICLO DI CARNOT E' COSTITUITO, IN SUCCESSIONE CICLICA, DALLE SEGUENTI TRASFORMAZIONI: 1. ESPANSIONE ISOTERMA 2. ESPANSIONE ADIABATICA 3. COMPRESSIONE ISOTERMA 4. COMPRESSIONE ADIABATICA

Dettagli

I principi della termodinamica

I principi della termodinamica I principi della termodinamica dalla pratica alla teoria di Ettore Limoli Convenzione sui segni di Q e di L Calore assorbito dal sistema: Q > 0 Calore ceduto dal sistema: Q < 0 Lavoro fatto dal sistema:

Dettagli

termodinamica: 2. il Primo Principio

termodinamica: 2. il Primo Principio termodinamica: 2. il Primo Principio 28 Primo Principio della Termodinamica Antefatto: conservazione dell energia dalla descrizione molecolare (secondo la meccanica classica/quantistica) del sistema materiale

Dettagli

Esercitazione 7. Soluzione. Il sistema è isolato, quindi l energia totale si conserva. Applicando il primo principio della termodinamica si ottiene:

Esercitazione 7. Soluzione. Il sistema è isolato, quindi l energia totale si conserva. Applicando il primo principio della termodinamica si ottiene: Esercitazione 7 Esercizio 1 Una massa m g = 20 g di ghiaccio a 0 C è contenuta in un recipiente termicamente isolato. Successivamente viene aggiunta una massa m a = 80 di acqua a 80 C. Quale sarà, all

Dettagli

il ciclo di Ericsson (1853) caratterizzato da due isoterme e due isobare; il ciclo di Reitlinger (1873) con due isoterme e due politropiche.

il ciclo di Ericsson (1853) caratterizzato da due isoterme e due isobare; il ciclo di Reitlinger (1873) con due isoterme e due politropiche. 16 Il ciclo di Stirling Il coefficiente di effetto utile per il ciclo frigorifero di Carnot è, in base alla (2.9): T min ɛ =. (2.31) T max T min Il ciclo di Carnot è il ciclo termodinamico che dà il maggior

Dettagli

- velocità dell auto v = 80 km/h; - g = accelerazione di gravità = 9,81 m/s 2-1h = 3600 s - E c = ½ m v 2 - E p = m g h ES. 1

- velocità dell auto v = 80 km/h; - g = accelerazione di gravità = 9,81 m/s 2-1h = 3600 s - E c = ½ m v 2 - E p = m g h ES. 1 Da quale altezza dovrebbe cadere un auto (in assenza di attrito) per acquistare un energia cinetica uguale a quella che avrebbe se viaggiasse alla velocità di 80 km/h? - velocità dell auto v = 80 km/h;

Dettagli

FISICA. V [10 3 m 3 ]

FISICA. V [10 3 m 3 ] Serie 5: Soluzioni FISICA II liceo Esercizio 1 Primo rinciio Iotesi: Trattiamo il gas con il modello del gas ideale. 1. Dalla legge U = cnrt otteniamo U = 1,50 10 4 J. 2. Dal rimo rinciio U = Q+W abbiamo

Dettagli

Prova scritta del 27 novembre 2018

Prova scritta del 27 novembre 2018 Prova scritta del 27 novembre 2018 1 Un reciiente della caacità di 1.00 L e contenente un gas A alla ressione di 10.0 kpa viene connesso ad un altro reciiente avente il volume di 3.00 L con all interno

Dettagli

RELAZIONE DI MAYER. Per quanto riguarda l ultimo termine, esprimendo V in funzione di p e T si ha: nrt

RELAZIONE DI MAYER. Per quanto riguarda l ultimo termine, esprimendo V in funzione di p e T si ha: nrt RELAZIONE DI MAYER La relazione di Mayer è: C C R IL rinciio della termodinamica si uò scrivere come du δ δl () Consideriamo due trasformazioni, delle quali una sia un isocora e l altra una isobara, che

Dettagli

RELAZIONE DI MAYER. Per quanto riguarda l ultimo termine, esprimendo V in funzione di p e T si ha: dv dp. dv dt. nrt dt

RELAZIONE DI MAYER. Per quanto riguarda l ultimo termine, esprimendo V in funzione di p e T si ha: dv dp. dv dt. nrt dt RELAZIONE DI MAYER La relazione di Mayer è: C C R IL rinciio della termodinamica si uò scrivere come du L () Consideriamo due trasformazioni, delle quali una sia un isocora e l altra una isobara, che ortino

Dettagli

Esercizio 1 Esercizio 2

Esercizio 1 Esercizio 2 GAS IDEALI Dell ossigeno, supposto gas ideale con k = 1.4 cost, evolve secondo un ciclo costituito dalle seguenti trasformazioni reversibili: Compressione isoterma dallo stato 1 (p1 = 0.9 bar; v1 = 0.88

Dettagli

Trasformazione isobara

Trasformazione isobara Trasformazione isobara Q DU Il calore immesso diventa: - avoro - Aumento di temperatura Si mantiene costante: egge: Calore: avoro: a pressione 1 a legge di Gay-ussac: V/T=cost Q = c p n DT = p DV Grafico

Dettagli

Esonero 20 Gennaio 2016

Esonero 20 Gennaio 2016 Esonero 20 Gennaio 2016 Roberto Bonciani e Paolo Dore Corso di Fisica Generale 1 Università degli Studi di Roma La Sapienza Anno Accademico 2015-2016 Esonero 2 - Fisica Generale I per matematici 20 Gennaio

Dettagli

I PRINCIPI DELLA TERMODINAMICA

I PRINCIPI DELLA TERMODINAMICA Il diagramma - I RINCII DLLA TRMODINAMICA Un sistema termodinamico è una quantità di materia racchiusa all interno di una superficie chiusa, che può scambiare energia con l ambiente esterno. Lo stato di

Dettagli

Introduzione al primo principio della termodinamica. Liceo scientifico M. Curie Savignano s R.

Introduzione al primo principio della termodinamica. Liceo scientifico M. Curie Savignano s R. Introduzione al primo principio della termodinamica Liceo scientifico M. Curie Savignano s R. La termodinamica si basa sul concetto di sistema macroscopico (o sistema termodinamico). Lo stato di un sistema

Dettagli

TERMODINAMICA. Studia le trasformazioni dei sistemi in relazione agli scambi di calore e lavoro. GENERALITÀ SUI SISTEMI TERMODINAMICI

TERMODINAMICA. Studia le trasformazioni dei sistemi in relazione agli scambi di calore e lavoro. GENERALITÀ SUI SISTEMI TERMODINAMICI TERMODINAMICA Termodinamica: scienza che studia le proprietà e il comportamento dei sistemi, la loro evoluzione e interazione con l'ambiente esterno che li circonda. Studia le trasformazioni dei sistemi

Dettagli

Il secondo principio della Termodinamica

Il secondo principio della Termodinamica Il secondo principio della ermodinamica non tutte le trasformazioni sono possibili (es.: passaggio di calore, cascata, attrito, espansione libera) le trasformazioni naturali sono irreversibili ed avvengono

Dettagli

ESERCIZI SUL PRIMO PRINCIPIO DELLA TERMODINAMICA

ESERCIZI SUL PRIMO PRINCIPIO DELLA TERMODINAMICA ESERCIZI SUL PRIMO PRINCIPIO DELLA TERMODINAMICA ESERCIZIO PP Calcola il calore necessario per portare 7 moli un gas monoatomico dalla temperatura iniziale di 00 K ad una finale di 400 K con una trasformazione

Dettagli

Termodinamica (3) Trasformazioni termodinamiche Lezione 14, 20/11/2018, JW

Termodinamica (3) Trasformazioni termodinamiche Lezione 14, 20/11/2018, JW Termodinamica (3) Trasformazioni termodinamiche Lezione 14, 20/11/2018, JW 17.2-17.4 1 2. Il primo principio della termodinamica Il primo principio della termodinamica è un affermazione della conservazione

Dettagli

Fisica per scienze ed ingegneria

Fisica per scienze ed ingegneria Serway, Jewett Fisica per scienze ed ingegneria Capitolo 20 Fino a circa il 1850 su riteneva che la meccanica e la termodinamica fossero due scienze completamente distinte. La legge di conservazione dell

Dettagli

Fisica per scienze ed ingegneria

Fisica per scienze ed ingegneria Serway, Jewett Fisica per scienze ed ingegneria Capitolo 20 Fino a circa il 1850 su riteneva che la meccanica e la termodinamica fossero due scienze completamente distinte. La legge di conservazione dell

Dettagli

dz dx + dy y x x y se z e una funzione di due generiche variabili x ed y ossia se z= a prescindere dal fatto che le variabili x ed y

dz dx + dy y x x y se z e una funzione di due generiche variabili x ed y ossia se z= a prescindere dal fatto che le variabili x ed y Richiami matematici se z e una funzione di due generiche variabili x ed y ossia se z= zxy (, ) a rescindere dal fatto che le variabili x ed y siamo indiendenti o siano diendenti da altre variabili il differenziale

Dettagli

ESERCIZIO (12) ( ) ( ) J ( ) ( )

ESERCIZIO (12) ( ) ( ) J ( ) ( ) onsideriamo una mole di gas perfetto monoatomico che compie il ciclo di figura (motore di Stirling), composto da due isoterme ( e ) e ESEIZIO (1) due trasformazioni a volume costante ( e ). alcolare: il

Dettagli

FISICA. Termodinamica PRIMO PRINCIPIO DELLA TERMODINAMICA. Autore: prof. Pappalardo Vincenzo. docente di Matematica e Fisica

FISICA. Termodinamica PRIMO PRINCIPIO DELLA TERMODINAMICA. Autore: prof. Pappalardo Vincenzo. docente di Matematica e Fisica FISICA Termodinamica PRIMO PRINCIPIO DELLA TERMODINAMICA Autore: prof. Pappalardo Vincenzo docente di Matematica e Fisica La termodinamica si occupa principalmente degli scambi energetici fra un sistema

Dettagli

lavoro termodinamico quando si ha un si ha scambio di energia mediante macroscopico della configurazione di un sistema meccanico cambiamento

lavoro termodinamico quando si ha un si ha scambio di energia mediante macroscopico della configurazione di un sistema meccanico cambiamento Lavoro termodinamico si ha scambio di energia mediante lavoro termodinamico quando si ha un cambiamento macroscopico della configurazione di un sistema meccanico Nota bene: in termodinamica non e una singola

Dettagli

Calore, lavoro e trasformazioni termodinamiche (1)

Calore, lavoro e trasformazioni termodinamiche (1) Calore, lavoro e trasformazioni termodinamiche (1) Attraverso scambi di calore un sistema scambia energia con l ambiente. Tuttavia si scambia energia anche quando le forze (esterne e interne al sistema)

Dettagli

FISICA GENERALE (A) I Prova A.A Cognome Nome n. matricola

FISICA GENERALE (A) I Prova A.A Cognome Nome n. matricola FISICA GENERALE (A) I Prova A.A. 8-9 3.4.9 Cognome Nome n. matricola Corso di Studi Docente Voto 5 Crediti Crediti Esercizio n. Un anello di massa m uò scorrere senza attrito su una guida circolare orizzontale

Dettagli

Riepilogo di calorimetria

Riepilogo di calorimetria Riepilogo di calorimetria Applicate la conservazione dell energia: Calore assorbito = Calore ceduto Se non ci sono trasformazioni di fase: 1. Calore assorbito = massa x calore specifico x (T fin T iniz

Dettagli

VIII ESERCITAZIONE. Soluzione

VIII ESERCITAZIONE. Soluzione VIII ESERCITAZIONE 1. Una massa m g = 20 g di ghiaccio a 0 C è contenuta in un recipiente termicamente isolato. Successivamente viene aggiunta una massa m a = 80 d di acqua a 80 C. Quale sarà, all equilibrio,

Dettagli

CorsI di Laurea in Ingegneria Aereospaziale-Meccanica-Energetica. FONDAMENTI DI CHIMICA Docente: Cristian Gambarotti. Esercitazione del 03/11/2010

CorsI di Laurea in Ingegneria Aereospaziale-Meccanica-Energetica. FONDAMENTI DI CHIMICA Docente: Cristian Gambarotti. Esercitazione del 03/11/2010 CorsI di aurea in Ingegneria Aereospaziale-Meccanica-Energetica FONDAMENTI DI CIMICA Docente: Cristian Gambarotti Esercitazione del // Argomenti della lezione avoro, Calore, Energia Interna, Entalpia relativi

Dettagli

Temi di termodinamica

Temi di termodinamica Temi di termodinamica Prova scritta del 12/04/1995 Una mole di gas perfetto monoatomico alla temperatura T A =243 K e pressione p A = 2 atm, esegue un ciclo reversibile costituito dalle seguenti trasformazioni:

Dettagli

Macchina termica ideale (di Carnot)

Macchina termica ideale (di Carnot) Macchina termica ideale (di Carnot) La macchina di Carnot è formata da un ciclo in un gas perfetto, costituito da due trasformazioni isoterme (ab e dc in figura) e due adiabatiche (bc e da in figura).

Dettagli

Macchine termiche: ciclo di Carnot

Macchine termiche: ciclo di Carnot Macchine termiche: ciclo di Carnot Una macchina termica (o motore termico) è un dispositivo che scambia calore con l ambiente (attraverso un fluido motore) producendo lavoro in modo continuo, tramite un

Dettagli

Il fine è quello di individuare reazioni energeticamente convenienti

Il fine è quello di individuare reazioni energeticamente convenienti Introduzione Un problema di grande interesse è la possibilità di prevedere se due o più sostanze poste a contatto sono in grado di reagire. Molte reazioni procedono in modo incompleto e raggiungono uno

Dettagli

Tonzig La fisica del calore

Tonzig La fisica del calore 4 onzig La fisica del calore batiche si trova 2 / = / 4, il che vuol dire che la [F] si riduce alla [E]. Ne deriva che, nello secifico caso di un gas erfetto, il rendimento di un ciclo di Carnot è [G]

Dettagli

Termodinamica. by R. Pizzoferrato

Termodinamica. by R. Pizzoferrato ermodinamica Comletiamo il quadro dei fenomeni fisici: cambiamenti di stato? dove finisce l energia ersa in meccanica? nuove grandezze fisiche: emeratura, Calore, ecc Definiamo Sistema ermodinamico: arte

Dettagli

Primo principio della Termodinamica

Primo principio della Termodinamica rimo principio della ermodinamica Sistemi termodinamici Esperimento di Joule Energia interna rimo principio della ermodinamica Leggi dei gas Gas erfetto Calori specifici dei gas 1 Sistemi ermodinamici

Dettagli

Esercizi Termodinamica

Esercizi Termodinamica Esercizio 1 Esercizi Termodinamica Esercitazioni di Fisica LA per ingegneri - A.A. 2007-2008 Determinare il volume occupato da 10 g di ossigeno (massa molare 32 g/mole) alla pressione di 1 atm e alla temperatura

Dettagli

La costante (p 0 0 /273) la si riesprime come n R dove R è una costante universale il cui valore dipende solo dalle unità di misura usate: R8.31 Joule/(K mole) e n è il numero di moli L equazione di stato

Dettagli

Termodinamica: - cenni sui gas perfetti - macchine termiche - secondo principio. 18/12/2013 Macchine termiche e Secondo Principio della Termodinamica

Termodinamica: - cenni sui gas perfetti - macchine termiche - secondo principio. 18/12/2013 Macchine termiche e Secondo Principio della Termodinamica Termodinamica: - cenni sui gas perfetti - macchine termiche - secondo principio 1 Definizione di Gas Perfetto Un gas perfetto è un gas ideale il cui comportamento approssima quello dei gas reali a densità

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TERAMO

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TERAMO UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TERAMO CORSO DI LAUREA IN TUTELA E BENESSERE ANIMALE Corso di : FISICA MEDICA A.A. 015 /016 Docente: Dott. Chiucchi Riccardo mail:rchiucchi@unite.it Medicina Veterinaria: CFU

Dettagli

FISICA. Un sistema formato da un gas ideale monoatomico(= sistema) alla pressione costante di 110kPa acquista 820J di energia nella modalità calore.

FISICA. Un sistema formato da un gas ideale monoatomico(= sistema) alla pressione costante di 110kPa acquista 820J di energia nella modalità calore. Serie 5: Termodinamica V FISICA II liceo Esercizio 1 Primo principio Un cilindro contiene 4 mol di un gas(= sistema) monoatomico a temperatura iniziale di 27 C. Il gas viene compresso effettuano su di

Dettagli

TEORIA CINETICA DEI GAS

TEORIA CINETICA DEI GAS TEORI CIETIC DEI GS Gas erfetto molto grande Traiettorie classiche Interazione da sfere rigide, urti elastici Casualita x jx 0 x y z x j 0 j jx + jy + jz x x j 1 l ( ; ) Δx Pxx+Δ x l PRESSIOE f i Δ m(

Dettagli

A1. Soluzione. Ilcalore Q per unita di massa e negativo (ceduto all esterno) e vale:

A1. Soluzione. Ilcalore Q per unita di massa e negativo (ceduto all esterno) e vale: A. na maccina disosta su un asse orizzontale è alimentata da una ortata di 0 kg/s di aria (R = 87 J/kg K, c = 004 J/kg K) alla ressione P = 0 bar e alla temeratura T = 00 C, da un condotto circolare di

Dettagli

I PRINCIPI DELLA TERMODINAMICA

I PRINCIPI DELLA TERMODINAMICA I RINCII DLLA TRMODINAMICA Il diagramma - Un sistema termodinamico è una quantità di materia racchiusa all interno di una superficie chiusa, che può scambiare energia con l ambiente esterno. Lo stato di

Dettagli

TERMODINAMICA Per lo studio scientifico di un problema occorre separare idealmente una regione di spazio limitata ( sistema ) da tutto ciò che la

TERMODINAMICA Per lo studio scientifico di un problema occorre separare idealmente una regione di spazio limitata ( sistema ) da tutto ciò che la ERMODINAMICA Per lo studio scientifico di un problema occorre separare idealmente una regione di spazio limitata ( sistema ) da tutto ciò che la circonda e può influenzarne il comportamento ( ambiente

Dettagli

PRIMI ELEMENTI DI TERMODINAMICA. La termodinamica studia le leggi con cui i sistemi scambiano (cedono e ricevono) energia con l ambiente.

PRIMI ELEMENTI DI TERMODINAMICA. La termodinamica studia le leggi con cui i sistemi scambiano (cedono e ricevono) energia con l ambiente. PRIMI ELEMENTI DI TERMODINAMICA Un sistema è un insieme di corpi che possiamo immaginare avvolti da una superficie chiusa, ma permeabile alla materia e all energia. L ambiente è tutto ciò che si trova

Dettagli

Lezione 5: Termodinamica. Seminario didattico

Lezione 5: Termodinamica. Seminario didattico Lezione 5: Termodinamica Seminario didattico Esercizio n 1 Ad una mole di gas monoatomico viene fatto percorrere il ciclo mostrato in figura il processo bc è una espansione adiabatica; p B =1.03 bar, V

Dettagli

Legge del gas perfetto e termodinamica

Legge del gas perfetto e termodinamica Scheda riassuntia 5 caitoli 9-0 Legge del gas erfetto e termodinamica Gas erfetto Lo stato gassoso è quello di una sostanza che si troa oltre la sua temeratura critica. La temeratura critica è quella oltre

Dettagli

Macchine termiche: ciclo di Carnot

Macchine termiche: ciclo di Carnot Macchine termiche: ciclo di Carnot Una macchina termica (o motore termico) è un dispositivo che scambia calore con l ambiente (attraverso un fluido motore) producendo lavoro in modo continuo, tramite un

Dettagli

Il lavoro in termodinamica

Il lavoro in termodinamica Il lavoro in termodinamica Il lavoro esterno: W est =-F e Dl (-: forza e spos. discordi) Il lavoro fatto dal sistema sarà: W=-W est = F e Dl La forza esercitata dall ambiente può essere derivata dalla

Dettagli

Appunti di Fisica _I Secondo semestre. Termodinamica Trasformazioni, lavoro e calore

Appunti di Fisica _I Secondo semestre. Termodinamica Trasformazioni, lavoro e calore Pisa Aprile 2011 Cap.35 v 11 Appunti di Fisica _I Secondo semestre Termodinamica Trasformazioni, lavoro e calore Sommario Lavoro ed il primo principio...1 Trasformazione isoterma...2 Trasformazione isobara...2

Dettagli

Riassunto. Familiarizzare con i concetti fisici

Riassunto. Familiarizzare con i concetti fisici Riassunto Grandezze vettoriali e scalari Le grandezze del moto Le cause del moto: Leggi di newton! Moto in iù dimensioni Lavoro Energia e sua conservazione Quantità di moto e sua conservazione Familiarizzare

Dettagli

Il secondo principio della Termodinamica

Il secondo principio della Termodinamica Il secondo principio della ermodinamica non tutte le trasformazioni sono possibili (es.: passaggio di calore, cascata, attrito, espansione libera) le trasformazioni naturali sono irreversibili ed avvengono

Dettagli

Trasformazioni reversibili e irreversibili:

Trasformazioni reversibili e irreversibili: rasformazioni reversibili e irreversibili: Esempi di trasformazioni irreversibili: - un gas compresso si espande spontaneamente in uno spazio vuoto - la neve fonde al sole - un farmaco si scioglie nel

Dettagli

Riassunto. Familiarizzare con i concetti fisici

Riassunto. Familiarizzare con i concetti fisici Riassunto Grandezze vettoriali e scalari Le grandezze del moto Le cause del moto: Leggi di newton! Moto in iù dimensioni Lavoro Energia e sua conservazione Quantità di moto e sua conservazione amiliarizzare

Dettagli

CLASSI SECONDE Formulario (con esercizi) LEGGI DEI GAS

CLASSI SECONDE Formulario (con esercizi) LEGGI DEI GAS CLASSI SECONDE Formulario con esercizi) LEGGI DEI GAS Germano D Abramo Versione 1.1 10/03/2016 N.B. Si invita a trovare errori e/o imrecisioni o a richiedere una stesura del testo iù semlice.) Trasformzioni

Dettagli

SECONDO PRINCIPIO TERMODINAMICA Problemi di Fisica secondo principio termodinamica

SECONDO PRINCIPIO TERMODINAMICA Problemi di Fisica secondo principio termodinamica SEONO PRINIPIO ERMOINMI Problemi di Fisica secondo principio termodinamica SEONO PRINIPIO ERMOINMI PROEM alcolare il rendimento di una macchina di arnot che lavora fra la temperatura di ebollizione dell'acqua

Dettagli

Termodinamica Chimica

Termodinamica Chimica Universita degli Studi dell Insubria Corsi di Laurea in Scienze Chimiche e Chimica Industriale Termodinamica Chimica Energia e Lavoro dario.bressanini@uninsubria.it http://scienze-como.uninsubria.it/bressanini

Dettagli

Fisica dell Atmosfera e del Clima

Fisica dell Atmosfera e del Clima Università degli studi di rento Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria er l Ambiente e il erritorio Prof. Dino Zardi Diartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Meccanica Fisica dell Atmosfera e del

Dettagli