DESCRIZIONE DELLE OPERE OGGETTO DI VARIANTE...
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- Faustina Fabiani
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2 SOMMARIO 1. PREMESSA DESCRIZIONE DELLE OPERE OGGETTO DI VARIANTE LAVORAZIONI, ANALISI DEI RISCHI, MODALITÀ ESECUTIVE, PIANIFICAZIONE STIMA DEI COSTI PER LA SICUREZZA... 6
3 1. PREMESSA A seguito dell aggiudicazione del presente appalto e dell approvazione della prima variante, è stato redatto il progetto delle opere di risanamento conservativo e miglioramento statico da eseguirsi sulla stessa porzione di edificio, comprendente il relativo Piano di Sicurezza e Coordinamento. Tali opere sono state affidate alla stessa Impresa e pertanto, pur essendo in presenza di due Piani distinti, la gestione degli stessi ai fini pratici e di cantiere è stata unificata in modo da poter meglio valutare e gestire in cantiere le lavorazioni in corso e quelle programmate, trattandosi in sostanza di un unica impresa esecutrice, senza quindi problematiche di interferenze tra più imprese ma solo eventualmente tra lavorazioni. I due Piani di Sicurezza rimangono pertanto validi sotto tutti gli aspetti, seppure presentino alcune sezioni ed informazioni in parte ridondanti, in particolar modo per quanto riguarda la gestione generale del cantiere e gli aspetti amministrativi. Gli aspetti di realizzazione di tutte le opere con i relativi apprestamenti di sicurezza, la gestione delle lavorazioni e delle eventuali interferenze, la programmazione dei lavori, vengono di volta in volta trattati nelle riunioni di cantiere nel loro complesso indistintamente dal Piano in cui esse siano contenute. La tipologia di lavori, le schede delle attività e le modalità di esecuzione delle singole lavorazioni sono quelle contenute nel relativo Piano iniziale, a cui si rimanda per ciascuna fase e lavorazione da svolgere. Nella presente variante sono previste opere di tipologia sostanzialmente ricadenti in quelle già contenute all interno dei due piani considerati nel loro complesso e di questo tiene conto l analisi dei vari aspetti riportata nel seguito. Pertanto, si ritiene che la presente integrazione al Piano di Sicurezza debba necessariamente essere vista nell ambito della situazione complessiva e gestita ai fini pratici con le stesse modalità sopra descritte. Integrazione al Piano di Sicurezza e Coordinamento Pag. 3
4 2. Descrizione delle opere oggetto di variante Si riporta nel seguito una breve descrizione delle opere da realizzare comprese nella presente perizia di variante, tralasciando le opere già previste in appalto e per le quali si è ravvisata la necessità di non più esecuzione e che pertanto sono state stralciate nella presente perizia. Le opere previste sono: sostituzione di altre lampade di emergenza non più funzionanti; il consolidamento delle architravi delle finestre e del muro in aderenza con il fabbricato del Comune, come specificato sugli elaborati progettuali strutturali. fornitura e posa di zoccolino in legno verniciato per le aule; fornitura e posa di rete lungo il cortile interno per impedire ai volatili di accedere al sottotetto la decorazione del serramento n 17 in luogo della sua sostituzione; ridefinizione delle indagini preliminari sul supporto della facciata. potenziamento delle prese di forza nelle aule a seguito di richiesta pervenuta dal personale dell istituto Baldessano Roccati; la sostituzione dei vetri delle porte delle aule e l applicazione di pellicola certificata in corrispondenza del serramento interno nell aula Informatica al piano superiore, in quanto non sono più rinvenibili le certificazioni di sicurezza degli stessi; Analizzando l elenco sopra riportato si rileva che la tipologia di opere da eseguire prevede lavorazioni sostanzialmente già comprese nei due piani di sicurezza, come citato in premessa, in quanto in parte si tratta di lavorazioni identiche ma con variazioni di quantità di realizzazione ed in parte si tratta di lavorazioni di tipologia simile a quelle previste ma da eseguire in luoghi diversi. Integrazione al Piano di Sicurezza e Coordinamento Pag. 4
5 3. Lavorazioni, analisi dei rischi, modalità esecutive, pianificazione Come già riportato sopra, le lavorazioni in oggetto sono sostanzialmente ricomprese nell ambito complessivo dei due Piani di Sicurezza predisposti. Nel dettaglio: le lavorazioni riguardanti le opere di muratura, intonaci e tinteggiatura saranno eseguite tenendo in considerazione le relative schede, con l ausilio prevalentemente di trabattelli ove necessario Per quanto riguarda invece le opere da eseguirsi sulla parete di confine con il fabbricato comunale, per la loro tipologia ed estensione, si prevede di montare un apposito porzione di ponteggio di altezza di circa 3 metri. Per la sostituzione dei vetri delle porte delle aule e l applicazione di pellicola certificata in corrispondenza del serramento interno nell aula Informatica al piano superiore, saranno seguite le prescrizioni delle schede riguardanti le opere da serramentista già presenti nel Piano di Sicurezza. La posa di rete lungo il cortile interno per impedire ai volatili di accedere al sottotetto sarà effettuata con l utilizzo di piattaforma aerea. Per le opere di posa di carpenteria metallica (architravi e implementazione tirantature) si farà riferimento alle schede contenute nel Piano di sicurezza relativo alle opere di risanamento conservativo e miglioramento statico. La realizzazioen avverrà direttamente dal ponteggio già previsto per le lavorazioni da eseguirsi sulle murature della facciata. Per quanto riguarda la pianificazione di tali lavorazioni, si ritiene che queste possano agevolmente essere inserite da parte dell Impresa esecutrice fra le altre lavorazioni già previste, senza ingenerare ulteriori rischi di interferenza. Le tempistiche, il cronoprogramma di esecuzione ed eventuali interferenze saranno valutati nel corso delle riunioni di cantiere inerenti la sicurezza. Integrazione al Piano di Sicurezza e Coordinamento Pag. 5
6 4. Stima dei costi per la sicurezza Si riporta nel seguito la determinazione degli ulteriori oneri di sicurezza valutati per le lavorazioni in oggetto. Si precisa che, per alcune lavorazioni ricomprese nella presente variante, l Impresa potrà utilizzare gli apprestamenti e le opere provvisionali già previsti e quantificati per il resto delle opere, quali ad esempio il ponteggio su piazza Berti, senza che questo comporti un allungamento delle tempistiche di utilizzo e quindi la necessità di un aumento dei relativi costi. Nr. TARIFFA Ord. 1 SIC.01.P25.A DESIGNAZIONE DEI LAVORI DIMENSIONI Quantità Par.ug Lung. Larg. H/peso NOLO DI BASE PER CASTELLO LEGGERO - AL MESE M I S U R A Z I O N I: per 1 mese ,000 IMPORTI unitario TOTALE 2 SIC.01.P25.A SIC.01.P25.A SOMMANO cad 1,000 17,20 17,20 NOLO DI CASTELLO LEGGERO DI ALLUMINIO SU RUOTE, PREFABBRICATO, DELLE DIMENSIONI DI m 1,00X2,00, COMPRESO TRASPORTO, MONTAGGIO E SMONTAGGIO, ESCLUSO IL NOLO DELLA BASE PER m DI ALTEZZA-AL MESE M I S U R A Z I O N I: per 1 mese ,400 4,400 SOMMANO m 4,400 7,43 32,70 NOLO DI PONTEGGIO TUBOLARE ESTERNO ESEGUITO CON TUBO - GIUNTO, COMPRESO TRASPORTO, MONTAGGIO, SMONTAGGIO E UN PIANO DI LAVORO REALIZZATO CON TAVOLONI DELLO SPESSORE DI cm 5 E/O ELE... RMITA' ALLE NORME DI SICUREZZA VIGENTI; (LA MISURAZIONE VIENE EFFETTUATA IN PROIEZIONE VERTICALE). PER I PRIMI 30 GIORNI M I S U R A Z I O N I: intonaco strutturale edif. comunale ,550 2,600 28,860 SOMMANO m² 28,860 8,32 240,12 T O T A L E euro 290,02 Integrazione al Piano di Sicurezza e Coordinamento Pag. 6
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