Il Centro Aziendale dell UTE n. 2 ricade in Zona Svantaggiata ai sensi della Dir. 75/268/CEE? (barrare la casella corrispondente alla risposta)

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1 RELAZIONE TECNICA DESCRITTIVA del Piano di Investimenti (PI) presentato ai sensi della Misura 121 del P.S.R della Regione Emilia-Romagna (Reg. CE 1698/2005) allegata alla DOMANDA DI AIUTO presentata ai sensi della Mis. 121 Ammodernamento delle aziende agricole del Piano di Sviluppo Rurale della Regione Emilia-Romagna Asse 1 (Reg.CE 1698/2005): N Domanda presentata in data / / con la seguente modalità di presentazione (barrare la casella corrispondente alla modalità utilizzata): presentaz. ELETTRONICA con protocollazione su SOP presso un CAA: Prot. AGREA n. del / / ; presentaz. SEMI-ELETTRONICA con protocollazione presso l Ente competente: Prot. Ente n. del / / ; dal sottoscritto/a nato/a prov. il / / residente a prov. in via in qualità di (titolare, legale rappresentante, ecc.) dell Impresa Agricola con sede in prov. in via CUAA: ; 1) LOCALIZZAZIONE DEL PIA DI INVESTIMENTI (PI) RISPETTO ALLE AREE DEMINATE ZONE DI PROTEZIONE SPECIALE (ZPS) E/O SITI DI IMPORTANZA COMUNITARI PROPOSTI (PSIC) Nel caso il PI preveda interventi che interessano superfici ricadenti, anche parzialmente, nelle aree denominate Zone di protezione speciale (ZPS) e/o Siti di importanza comunitari proposti (psic), la presente Relazione tecnica descrittiva è parte integrante della documentazione necessaria alla valutazione di cui alla Deliberazione di Giunta Regionale Emilia- Romagna n. 1191/2007. Il PI prevede interventi che interessano superfici ricadenti, anche parzialmente, nelle aree denominate Zone di protezione speciale (ZPS) e/o Siti di importanza comunitari proposti (psic)? (barrare la casella corrispondente alla risposta) 2) LOCALIZZAZIONE TERRITORIALE DELL AZIENDA IN ZONA RMALE O SVANTAGGIATA AI SENSI DELLA DIR. 75/268/CEE Ai fini della sua localizzazione territoriale, l azienda si può considerare composta da più Unità Tecniche Economiche(UTE). Una UTE è definita come singolo corpo aziendale dotato di propri mezzi di produzione (terreni, strutture aziendali, macchine, bestiame, ecc.) ed autonomo rispetto ad altri corpi aziendali condotti dalla stessa impresa (è il caso, ad es., di un impresa che gestisce più corpi aziendali in territori diversi, ciascuno dei quali dotato di propri terreni, strutture aziendali, macchine, salariati, allevamenti, ecc.). Nell ambito di ogni singola UTE è definito come Centro Aziendale il nucleo principale delle strutture aziendali (fabbricati). L azienda in questione è composta da n. UTE (specificare il numero) Localizzazione Centro Aziendale dell UTE n. 1 (specificare riferimenti catastali e indirizzo) Comune di.., Foglio.., Particella/e Frazione.., Indirizzo Il Centro Aziendale dell UTE n. 1 ricade in Zona Svantaggiata ai sensi della Dir. 75/268/CEE? (barrare la Localizzazione Centro Aziendale dell UTE n. 2 (specificare riferimenti catastali e indirizzo) Comune di.., Foglio.., Particella/e Frazione.., Indirizzo Il Centro Aziendale dell UTE n. 2 ricade in Zona Svantaggiata ai sensi della Dir. 75/268/CEE? (barrare la Localizzazione Centro Aziendale dell UTE n. 3 (specificare riferimenti catastali e indirizzo) Comune di.., Foglio.., Particella/e Frazione.., Indirizzo Il Centro Aziendale dell UTE n. 3 ricade in Zona Svantaggiata ai sensi della Dir. 75/268/CEE? (barrare la Localizzazione prevalente della Superficie Agricola Utilizzata (SAU) aziendale Almeno il 50% della SAU aziendale ricade in Zona Svantaggiata ai sensi della Dir. 75/268/CEE? (barrare la Pag. 1

2 3) DESCRIZIONE DELLA SITUAZIONE AZIENDALE DI PARTENZA (PRIMA DELLA REALIZZAZIONE DEL PI) Descrivere sinteticamente la situazione aziendale di partenza (precedente la realizzazione del PI) con particolare riferimento agli aspetti di seguito specificati. 3.1) Dimensione aziendale, localizzazione (limitatamente al/i Comune/i) e forma di conduzione dei terreni, caratteristiche fisiche prevalenti dei terreni aziendali (altimetria e giacitura) 3.2) Strutture fondiarie aziendali (Ricoveri macchine e attrezzi, magazzini, stalle, fienili, cantine, celle frigo, serre, impianti irrigui fissi, strutture di lavorazione e/o trasformazione e/o vendita; ecc.. Compilare la tabella sottostante) Descrizione Anno costruz. e/o ristruttur. Dimensioni Ubicazione (per il n. UTE vedi punto 2 precedente) u. m. Quantità Comune Fg. Part. n. UTE 3.3) Macchine e attrezzature Per quanto riguarda macchine e attrezzature si farà riferimento alla situazione aziendale risultante presso il competente Ufficio UMA provinciale (ai fini delle agevolazioni fiscali per i carburanti agricoli). Di seguito quindi specificare solo eventuali altre macchine e attrezzature non comprese nella suddetta posizione, ma importanti per la conduzione dell impresa agricola (in tal caso compilare la tabella sottostante). Descrizione Caratteristiche Tecniche Anno acquisto 3.4) Fonti di approvvigionamento irriguo e Sistemi di irrigazione (specificare le fonti di approvvigionamento irriguo disponibili per coltivazioni e allevamenti ed i sistemi di irrigazione utilizzati) Pag. 2

3 3.5) Ordinamento produttivo aziendale: Coltivazioni 3.6) Ordinamento produttivo aziendale: Allevamenti 3.7) Processi di lavorazione e/o trasformazione e/o vendita diretta effettuati dall azienda 3.8) Esercizio di attività connesse (agriturismo, fattorie didattiche, lavorazioni agricole conto terzi, ecc.) 3.9) Relazioni commerciali per il collocamento delle produzioni aziendali 3.10) Adesione ad Organizzazioni di Produttori (OP) riconosciute ai sensi della normativa comunitaria, nazionale e regionale (specificare la denominazione dell OP, il settore di riferimento e gli investimenti del PI che sono in relazione con l adesione a tale OP) L impresa agricola aderisce alle seguenti OP riconosciute ai sensi della normativa comunitaria, nazionale e regionale: Denominazione OP:... Settore di riferimento:.. Investimenti del PI (come dettagliati al successivo punto 7) in relazione con tale adesione (specificare): Denominazione OP:... Settore di riferimento:.. Investimenti del PI (come dettagliati al successivo punto 7) in relazione con tale adesione (specificare): Denominazione OP:... Settore di riferimento:.. Investimenti del PI (come dettagliati al successivo punto 7) in relazione con tale adesione (specificare): Pag. 3

4 4) STRATEGIE DI SVILUPPO DELL AZIENDA Descrivere gli indirizzi di sviluppo dell azienda (con riferimento sia all organizzazione interna sia alle relazioni commerciali per la vendita delle produzioni aziendali) specificando il collegamento della strategia di sviluppo aziendale con gli investimenti previsti nel PI. 5) OBIETTIVI OPERATIVI DEL PIA DI INVESTIMENTI (PI) Il PI persegue i seguenti obiettivi operativi, come previsti dal Par. 2 del Programma Operativo della Misura 121 del P.S.R della Regione Emilia-Romagna (barrare le caselle corrispondenti alle voci interessate): ridurre i costi di produzione, migliorare la qualità delle produzioni, migliorare le condizioni di lavoro e/o gli standard di sicurezza; ristrutturazione/riconversione di comparti produttivi non competitivi; riconversioni colturali e/o varietali per adeguarle alle nuove esigenze dei consumatori, agli orientamenti dei mercati, e/o ridurre i costi di produzione; miglioramento dell'ambiente, delle condizioni igienico-sanitarie e del benessere degli animali; aumentare il valore aggiunto dei prodotti agricoli attraverso l adeguamento dei prodotti e dei processi aziendali anche in funzione della lavorazione e della trasformazione diretta; favorire la commercializzazione delle produzioni aziendali in funzione delle diverse forme di mercato; introduzione di sistemi volontari di certificazione della qualità; produzione di energia da fonti rinnovabili. 6) REQUISITO DEL MIGLIORAMENTO DEL RENDIMENTO GLOBALE DELL AZIENDA, CONSEGUITO ATTRAVERSO LA REALIZZAZIONE DEL PIA DI INVESTIMENTI (PI) Il PI comporta un concreto miglioramento del rendimento globale dell azienda in relazione ai seguenti aspetti, come previsti dal Par. 9 del Programma Operativo della Misura 121 del P.S.R della Regione Emilia-Romagna (barrare le caselle corrispondenti alle voci interessate): introduzione di nuove tecnologie; introduzione di innovazioni di processo; diversificazione / riconversione delle produzioni; introduzione di sistemi volontari di certificazione della qualità; miglioramento della situazione aziendale in termini di ambiente; miglioramento della situazione aziendale in termini di sicurezza sul lavoro; miglioramento della situazione aziendale in termini di igiene e benessere degli animali; miglioramento della situazione aziendale in termini di utilizzo di fonti energetiche rinnovabili. Pag. 4

5 7) DESCRIZIONE DEGLI INVESTIMENTI PREVISTI DAL PIA DI INVESTIMENTI Al fine di poter oppurtunamente valutare l ammissibilità all aiuto di ogni singolo investimento ed il livello di priorità ad esso riconoscibile in relazione a quanto previsto dal Programma Operativo di Misura e dal Bando provinciale, riportare di seguito tutte le informazioni richieste. Investimento n. 1 Descrizione dell investimento e Importo di spesa previsto Descrizione dell investimento:. Tipo investimento (specificare se Struttura o Dotazione):.. Importo spesa previsto:.... Funzionalità dell investimento ad un processo innovativo aziendale L investimento è funzionale ad un processo innovativo aziendale in quanto (specificare quale elemento di innovazione viene introdotto dall investimento rispetto la situazione aziendale di partenza):.... Settore di produzione primaria e fabbisogni d intervento prioritari per il settore Settore di produzione primaria (specificare):..... L investimento risponde a un fabbisogno di intervento prioritario previsto per il settore? (vedere i Par. 10 e 11.1 Tab. 1 del Bando Provinciale e barrare la in caso di risposta affermativa alla domanda precedente: Descrizione del fabbisogno d intervento prioritario di settore (specificare):.... Motivo per cui l investimento risponde al suddetto fabbisogno d intervento prioritario di settore (specificare):.... Localizzazione dell investimento L investimento consiste in attrezzature mobili il cui utilizzo riguarda l intera SAU aziendale? (barrare la in caso di risposta negativa alla precedente domanda specificare i dati catastali e l UTE di riferimento (vedi punto 2 precedente): Comune... Foglio... Particella/e, UTE n. Fascia altimetrica (specificare se Pianura o Collina ricordando che la delimitazione tra zona di Pianura e zona di Collina è data dalla quota di livello di 100 metri s.l.m.):... Documentazione giustificativa dell importo di spesa previsto (barrare la casella corrispondente alle voce interessata) Computo metrico Preventivi di spesa Computo metrico (parte) + Preventivi di spesa (parte) nel caso di ricorso a Preventivi di spesa (anche solo in parte) compilare la/e tabella/e sottostante/i: Spazio per eventuali note. Pag. 5

6 Investimento n. Descrizione dell investimento e Importo di spesa previsto Descrizione dell investimento:. Tipo investimento (specificare se Struttura o Dotazione):.. Importo spesa previsto:.... Funzionalità dell investimento ad un processo innovativo aziendale L investimento è funzionale ad un processo innovativo aziendale in quanto (specificare quale elemento di innovazione viene introdotto dall investimento rispetto la situazione aziendale di partenza):.... Settore di produzione primaria e fabbisogni d intervento prioritari per il settore Settore di produzione primaria (specificare):..... L investimento risponde a un fabbisogno di intervento prioritario previsto per il settore? (vedere i Par. 10 e 11.1 Tab. 1 del Bando Provinciale e barrare la in caso di risposta affermativa alla domanda precedente: Descrizione del fabbisogno d intervento prioritario di settore (specificare):.... Motivo per cui l investimento risponde al suddetto fabbisogno d intervento prioritario di settore (specificare): Localizzazione dell investimento L investimento consiste in attrezzature mobili il cui utilizzo riguarda l intera SAU aziendale? (barrare la in caso di risposta negativa alla precedente domanda specificare i dati catastali e l UTE di riferimento (vedi punto 2 precedente): Comune... Foglio... Particella/e, UTE n. Fascia altimetrica (specificare se Pianura o Collina ricordando che la delimitazione tra zona di Pianura e zona di Collina è data dalla quota di livello di 100 metri s.l.m.):... Documentazione giustificativa dell importo di spesa previsto (barrare la casella corrispondente alle voce interessata) Computo metrico Preventivi di spesa Computo metrico (parte) + Preventivi di spesa (parte) nel caso di ricorso a Preventivi di spesa (anche solo in parte) compilare la/e tabella/e sottostante/i: Spazio per eventuali note. Pag.

7 8) TEMPI DI REALIZZAZIONE DEL PIA DI INVESTIMENTI (PI) Fatto salvo il caso di investimenti per i quali sia stata presentata apposita istanza di pre-adesione, ai sensi della deliberazione di Giunta Regionale Emilia-Romagna n. 1000/2007, il presente PI sarà realizzato successivamente alla presentazione della domanda richiamata in premessa, tuttavia senza che esso venga interamente concluso prima dell assunzione dell eventuale atto di concessione del contributo da parte dell amministrazione competente. La completa realizzazione del PI è prevista entro il termine di seguito specificato (barrare la casella corrispondenti alla voce di interesse): ENTRO 8 MESI dalla data di adozione dell atto di concessione del sostegno (in quanto il PI prevede solo l acquisto di impianti, macchinari ed attrezzature standard ) ENTRO 12 MESI dalla data di adozione dell atto di concessione del sostegno (in quanto il PI prevede opere strutturali e/o l acquisto delle seguenti macchine speciali prodotte su ordinazione (specificare)... Per motivate esigenze, al momento non prevedibili, l impresa agricola si riserva la facoltà di richiedere all amministrazione competente una proroga per la fine dei lavori (nel rispetto dei limiti previsti dalle norme di riferimento), fermo restando l impegno a concludere il PI nei limiti di tempo che saranno autorizzati dall amministrazione stessa. 9) SPAZIO PER EVENTUALI TE Data Relazione a cura di Firma del tecnico estensore della relazione Firma del titolare dell impresa agricola Pag.

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