Il settore LTC in Italia: dati e traiettorie in atto
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- Rosa Renata Galli
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1 Il settore LTC in Italia: dati e traiettorie in atto Sintesi del Capitolo 2 Rapporto OLTC Il futuro del settore Long Term Care: prospettive dai servizi, dai gestori e dalle policy regionali Eleonora Perobelli 25 Settembre 2019
2 Il sistema LTC italiano 2 Il sistema LTC italiano per anziani N.A. Sintesi delle principali caratteristiche A chi si rivolge? Quali servizi pubblici? Quali attori? Quali risposte alternative al bisogno di LTC? Anziani over65 non autosufficienti Servizi in kind sociosanitari e sociali (residenziali/semiresidenziali/domiciliari), trasferimenti economici Governo nazionale, Regioni, ASL, INPS, Comuni, Produttori Privati, famiglie Cura informale (badanti), auto-organizzazione delle famiglie, mondo SSN, servizi in solvenza, solitudine
3 Il sistema LTC italiano 3 Il sistema LTC italiano Fabbisogno, copertura tramite servizi pubblici e rete informale 60% 50% % % 20% 19,53% 26,79% 21,78% 21,49% % 0% 0,86% 0,86% 0,85% 0,82% 9,58% 9,65% 9,59% 9,39% Residenziale Semiresidenziale Domiciliare (ADI) Numero anziani non autosufficienti Numero badanti (regolari + irregolari) Fonte: Annuario Statistico del SSN, Anno 2016; Dati I.Stat sugli ospiti dei presidi residenziali e semiresidenziali sociosanitari (più anni), Dati I.Stat sulla popolazione residente; INPS, Osservatorio sui lavoratori domestici (più anni)
4 Fonte: Elaborazione degli autori su Annuario Statistico del SSN, Anno 2016 Il sistema LTC italiano 4 Diffusione dell ADI Casi 65+ trattati in ADI, media ore accesso per caso e incidenza ogni 29, NA, anno Casi anziani ogni 100 over65, media italiana 16 Ore di accesso all anno per caso, media italiana Totale casi over65 trattati Media ore accesso per caso 65+ Casi ogni NA
5 La cura informale 5 Il mondo della cura informale Badanti nel 2018 Fenomeno nazionale: 38 badanti ogni 100 over75 non autosufficienti Spesa media contratto regolare 12 mesi convivente, 54h di assistenza: incluse ferie, 13esima, TFR e gestione lavoratore Numero di badanti nelle Regioni italiane e incidenza ogni 100 abitanti over75 non autosufficienti, anno ,00 60,00 50,00 40,00 30,00 20,00 10,00 0,00 Badanti regolari Badanti irregolari stimate Ogni 100 over75 non auto Fonte: Elaborazione degli autori basata su Pasquinelli e Rusmini (2013)
6 Copertura del bisogno tramite RSA e cura informale 6 Tasso di copertura del bisogno, 75+ N.A. Servizi residenziali sociosanitari (PL in RSA) e cura informale (badanti) 3 gruppi di Regioni RSA 0-3% 1-25% 18-25% Badanti 10-30% 35-65% 40-60% Totale 13-30% 40-65% 66-80% Fonte: Elaborazione degli autori basata su Pasquinelli e Rusmini (2013); Annuario Statistico del SSN, Anno 2016
7 La filiera regionale della non autosufficienza 7 La filiera regionale della presa in carico (1) 300,00 250,00 Distribuzione dell offerta ogni 100 over75 non autosufficienti, anno 2016 Allargando la prospettiva, ogni anziano over75 non autosufficiente è stato beneficiario di almeno un intervento di presa in carico 200,00 150,00 100,00 50,00 0,00 Beneficiari IdA Stima badanti da Pasquinelli Rusmini + Istat Casi trattati in ADI 65+ Posti Letto RSA Volumi riabilitazione extra ospedaliera N ricoveri Ordinari 75+ per Lungodegenza in Medicina N ricoveri Ordinari 75+ per Riabilitazione in Medicina N ricoveri Ordinari 75+ per Acuti in Medicina Fonte: Ministero della Salute (2019) Annuario Statistico del Servizio Sanitario Nazionale; Archivio Nazionale SDO, Ministero della Salute, Direzione Generale della Programmazione Sanitaria, anno Dati I.Stat riferiti all anno 2015, Presidi residenziali socio-assistenziali e sociosanitari; INPS (2017) Statistiche in breve. Lavoratori domestici. Anno di riferimento 2016; Network Non Autosufficienza (2017), 6 Rapporto.
8 La filiera regionale della non autosufficienza 8 La filiera regionale della presa in carico (2) 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% Mix di offerta ogni 100 over75 non autosufficienti, anno 2016 Beneficiari IdA Stima badanti da Pasquinelli Rusmini + Istat Casi trattati in ADI 65+ Posti Letto RSA Eterogeneità regionale Forte ruolo di IdA e ricoveri Equilibrio variabile del carico assistenziale tra setting Volumi riabilitazione extra ospedaliera N ricoveri Ordinari 75+ per Lungodegenza in Medicina N ricoveri Ordinari 75+ per Riabilitazione in Medicina N ricoveri Ordinari 75+ per Acuti in Medicina Fonte: Ministero della Salute (2019) Annuario Statistico del Servizio Sanitario Nazionale; Archivio Nazionale SDO, Ministero della Salute, Direzione Generale della Programmazione Sanitaria, anno Dati I.Stat riferiti all anno 2015, Presidi residenziali socio-assistenziali e sociosanitari; INPS (2017) Statistiche in breve. Lavoratori domestici. Anno di riferimento 2016; Network Non Autosufficienza (2017), 6 Rapporto.
9 Considerazioni conclusive 9 Considerazioni conclusive Il ruolo del settore pubblico: regista o spettatore? Tra il 2013 e il 2016 la stima degli anziani over65 non autosufficienti è passata da 2,7 milioni di cittadini a 2,9 milioni, segnando un aumento di circa persone in quattro anni (+7,4%); A fronte di una crescita dei bisogni, la capacità di risposta del sistema di welfare pubblico di restano stabili, tranne per un aumento dell assistenza domiciliare integrata (ADI), in cui aumentano i soggetti inclusi nel servizi ma resta invariata l intensità del servizio; L articolazione della filiera dell offerta vede delle importanti variazioni da Regione a Regione, con diversa allocazione de facto del carico assistenziale sulle famiglie, sul sistema sociosanitario o sul sistema sanitario; La «badante» sembra l unica offerta strutturata e capillare di servizio sul territorio conosciuta dalle famiglie: oggi un anziano non autosufficiente su 3 ne ha una; Come riorientare l utilizzo di risorse e servizi per rispondere in maniera diversa e più efficace ai bisogni della popolazione? È necessario ampliare lo sguardo e andare oltre l assistenza (silver economy?)
10 GRAZIE PER L ATTENZIONE perobelli.eleonora@unibocconi.it Università Commerciale Luigi Bocconi Via Sarfatti Milano Italia Tel
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