Comune di Eboli. ORDINANZA n. 57 del 05/03/2013 Rub. N. Prot. n. 8776

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Comune di Eboli. ORDINANZA n. 57 del 05/03/2013 Rub. N. Prot. n. 8776"

Transcript

1 ORDINANZA n. 57 del 05/03/2013 Rub. N. Prot. n Obbligo di conferire in modo differenziato i rifiuti urbani ed assimilati al pubblico servizio di raccolta nel centro cittadino e nei nuclei periferici- rettifica ordinanza n. 49 del 26/02/2013. VISTO il D.lgs. 03 aprile 2006, n. 152, recante Norme in materia Ambientale e s. m. e i.; VISTA la legge regionale n. 4 del 28 Marzo 2007 recante Norme in materia di gestione, trasformazione, riutilizzo dei rifiuti e bonifica dei siti inquinati; VISTE le precedenti Ordinanze, tutte emanate in deroga al Regolamento Comunale per il conferimento dei rifiuti solidi urbani; CONSIDERATO CHE, ai sensi dell art. 198, comma 1, del D.lgs. 03 aprile 2006, n. 152 I comuni concorrono, nell ambito delle attività svolte a livello degli ambiti territoriali ottimali di cui all articolo 200 e con le modalità ivi previste, alla gestione dei rifiuti urbani ed assimilati. Sino all inizio delle attività del soggetto aggiudicatario della gara ad evidenza pubblica indetta dall Autorità d ambito ai sensi dell articolo 202, i comuni continuano la gestione dei rifiuti urbani e dei rifiuti assimilati avviati allo smaltimento in regime di privativa nelle forme di cui al l articolo 113, comma 5, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 ; VISTI gli obiettivi in materia di raccolta differenziata previsti dall art. 205 del D.lgs. 152/2006 e s. m. e i. e dall art. 1, comma 1108, della L. 27 dicembre 2006, n. 296;

2 VISTO il Programma Generale per la prevenzione e la gestione degli imballaggi e dei rifiuti di imballaggio che stabilisce gli obiettivi e la strategia di intervento nella gestione dei rifiuti di imballaggio; PRESO ATTO che la raccolta differenziata svolge un ruolo preponderante nel sistema di gestione integrata dei rifiuti in quanto la stessa permette da un lato di ridurre il flusso dei rifiuti da avviare allo smaltimento, dall altro di condizionare in maniera positiva l intero sistema di gestione, consentendo: a) la valorizzazione delle diverse frazioni merceologiche dei rifiuti sin dalla fase della raccolta; b) la riduzione della quantità e della pericolosità dei rifiuti da avviare allo smaltimento indifferenziato; c) il recupero di materiali e di energia nella fase di trattamento finale; d) la promozione di comportamenti più corretti da parte dei cittadini, con conseguenti cambiamenti dei consumi, a beneficio delle politiche di prevenzione e riduzione; CONSIDERATO che con Decreto Dirigenziale n. 14 del 28/09/2012, avente ad oggetto la "Certificazione della percentuale di raccolta differenziata dei rifiuti urbani dei comuni della provincia di Salerno per l'anno 2011", l A.G.C. 21 Programmazione e Gestione dei Rifiuti della Regione Campania ha certificato che il Comune di Eboli per l anno 2011 ha raggiunto una percentuale di raccolta differenziata pari 43,95%; che l'art. 1 comma 6 del D.L. 196/2010, convertito con modificazioni dalla L. 1/2011, ha previsto che nel caso di mancato rispetto da parte dei Comuni degli obiettivi minimi di raccolta differenziata stabiliti dall'art. 11 comma 1 del D.L. n. 90 del 23/5/2008 (25% al 31/12/2009, 35% al 31/12/2010, 50% al 31/12/2011), convertito con modificazioni dalla L. 123/2008, così come certificati dalla Regione Campania, il Prefetto diffida il Comune inadempiente a mettersi in regola con il sistema della raccolta differenziata, assegnandogli il

3 termine perentorio di tre mesi. Decorso inutilmente tale termine, il Prefetto attiva le procedura di nomina di un commissario ad acta ; la continua migrazione dei bidoni carrellati condominiali per la raccolta della frazione organica, inizialmente collocati in corrispondenza del civico delle singole utenze, ha comportato problemi relativi alla qualità della frazione organica conferita (con % impurità > 10% e relativo incremento del costo di smaltimento) ed inoltre difficoltà nelle operazioni di lavaggio (per la presenza continua di materiale conferito in orari e giorni difformi rispetto al calendario di raccolta); il sopra richiamato fenomeno ha causato una scarsa responsabilizzazione sulla disciplina e tenuta dei bidoni carrellati con effetto riconducibile ad un tipo di raccolta più attinente ad una tipologia di prossimità stradale che ad una del tipo porta a porta, ed inoltre la collocazione in luoghi distanti dal civico comporta una difficoltà oggettiva nelle operazioni di controllo ed eventuali attribuzioni di sanzioni amministrative VISTA la Delibera della Giunta Comunale n. 372 del 19/12/2012 con la quale venivano forniti gli indirizzi per la riorganizzazione del servizio di raccolta differenziata finalizzata al miglioramento del servizio e al rispetto della percentuale di raccolta differenziata fissata dalle vigenti disposizioni di legge RITENUTO PERTANTO: - di provvedere a riorganizzare le attività di raccolta differenziata dei rifiuti urbani, al fine di raggiungere gli obiettivi di raccolta differenziata dei rifiuti urbani individuati dalla normativa vigente attraverso la raccolta domiciliare delle seguenti frazioni merceologiche: organico, carta, cartone, vetro, imballaggi in plastica e metallici, secco residuo, verde (per utenze selezionate), ingombranti, così come stabilito dalla Legge 123/2008;

4 - di disciplinare con apposito provvedimento le modalità di raccolta e tenuta dei bidoni carrellati nelle zone del territorio dove è attivo il sistema di raccolta del tipo porta porta : VISTA l ordinanza n. 49/2013 in cui, per mero errore materiale, veniva indicato un calendario di conferimento di carta e cartone, non conforme a quanto previsto dalla delibera di giunta comunale n. 372/2012; RITENUTO, per quanto sopra esposto, di dover rettificare l ordinanza n. 49/2013; ORDINA ART. 1: Sono confermate tutte le disposizioni contenute in precedenti ordinanze, per quanti residenti nei quartieri della città non ancora interessati dal nuovo sistema di raccolta porta a porta dei rifiuti; ART. 2: Per quanto sopra esposto, a far data dal giorno dal giorno 11 marzo 2013, le utenze residenti e/o comunque ubicate nelle zone della città, così come definite ai fini ISTAT, e nella tabella seguente e meglio identificate nella tavola 2.2 Suddivisione del territorio in zone allegata al Progetto di organizzazione del servizio integrato di gestione rifiuti approvato con Delibera di G.C. n n. 128 del : Zona Bivio Cioffi Bivio Santa Cecilia Corno d oro Eboli Centro Casarsa Fontanelle Tipo Centro abitato Centro abitato Centro abitato Centro abitato Nucleo abitato Nucleo abitato

5 Tavernanova Papaleone Prato Nucleo abitato Nucleo abitato Case Sparse seguiranno modalità ed orari di conferimento di cui al successivo art. 3. ART. 3: Il conferimento dei rifiuti urbani va effettuato nel rispetto del seguente calendario: 1) Le utenze familiari, fabbricati in genere, compresi i terranei non adibiti a negozi, gli uffici pubblici e/o privati, studi professionali, artigiani, esercizi commerciali, ubicati in appartamenti ad uso ufficio e/o condomini e/o ubicati in negozi a fronte strada, dovranno effettuare il conferimento dei rifiuti urbani, a piè di abitazione e/o di esercizio e comunque su suolo pubblico o ad uso pubblico, servendosi delle apposite attrezzature (mastelli e carrellati), fornite dal soggetto gestore del servizio di igiene urbana, (o di analoghi dispositivi delle medesime caratteristiche di quelli distribuiti, previa autorizzazione dell ufficio competente) esclusivamente e tassativamente dalle ore 21,00 del giorno indicato alle ore 05,00 del giorno successivo, con le modalità e nel rispetto del seguente calendario: a) Domenica, mercoledì e venerdì: frazione organica, da conferire in sacchetti compostabili certificati a norma UNI EN e da riporre all interno del mastello verde antirandagismo o all interno del bidone carrellato verde, ove previsto, a piè di abitazione; b) Lunedì e giovedì: indifferenziato, da conferire in sacco grigio semitrasparente a piè di abitazione; c) Martedì: multimateriale (plastica e metalli), da conferire in sacco blu semitrasparente a piè di abitazione;

6 d) Mercoledì: carta, cartone e cartoncino Ambito 1 da conferire, ordinatamente ripiegata, impilata e legata o contenuta in sacchi di carta o in cartoni da conferire a piè di abitazione o esercizio; e) Venerdì: carta, cartone e cartoncino Ambito 2 da conferire, ordinatamente ripiegata, impilata e legata o contenuta in sacchi di carta o in cartoni da conferire a piè di abitazione o esercizio; f) Domenica: carta, cartone e cartoncino Ambito 3 da conferire, ordinatamente ripiegata, impilata e legata o contenuta in sacchi di carta o in cartoni da conferire a piè di abitazione o esercizio; Inoltre è possibile conferire: g) Tutti i giorni il vetro nelle campane stradali; h) Tutti i giorni indumenti usati negli appositi contenitori stradali; i) I rifiuti ingombranti, i RAEE (rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche), sfalci e ramaglie, pannolini e pannoloni possono essere conferiti presso l isola ecologica sita in IV giornate di Eboli nei giorni di lunedì, mercoledì, venerdì e sabato dalle ore 10:00 alle ore 13:00 e nei giorni di martedì e giovedì dalle ore 15:00 alle ore 19:00, nel rispetto del Regolamento sulla gestione dei centri comunali, o su prenotazione per ritiro a domicilio al numero verde ; j) Tutti i giorni pile e batterie per piccoli elettrodomestici negli appositi contenitori stradali; k) Tutti i giorni farmaci scaduti negli appositi contenitori stradali. È possibile inoltre conferire gli oli vegetali esausti e gli indumenti usati attraverso il servizio itinerante, i cui luoghi ed orari sono dettagliatamente indicati nella campagna informativa ed al sito internet I sacchi, i mastelli ed i contenitori in genere devono contenere solo ed esclusivamente la tipologia di rifiuto indicata nei materiali informativi distribuiti per

7 l avvio del nuovo sistema di raccolta differenziata e sul sito internet E fatto assoluto divieto di utilizzare per il conferimento dei rifiuti sacchi neri o la cui tipologia non consenta di verificarne il contenuto dall esterno. La società incaricata del servizio di igiene urbana, provvederà al successivo ritiro dei rifiuti conferiti. Ogni altra eventuale modalità di conferimento, dettata da particolari criticità, non contemplata nella presente ordinanza sarà disciplinata da apposito provvedimento. ART. 4: E fatto obbligo alle utenze che sono state dotate dei bidoni carrellati, ad osservare le seguenti disposizioni: a) conservare le attrezzature all interno di aree o luoghi privati, nei giorni in cui non è previsto lo svuotamento; nel caso di presenza di locali ad uso abitazione posti al piano terraneo o nel caso di aree o luoghi privati che per ragioni igienicosanitarie non dovessero risultare idonee a conservare le attrezzature all interno delle aree private, il soggetto gestore del servizio di igiene urbana, in accordo con l utenza interessata, individua il posizionamento permanente dei carrellati su suolo pubblico o ad uso pubblico, previa autorizzazione del Settore comunale competente, in luogo immediatamente adiacente al civico, delimitato con apposita segnaletica orizzontale e/o verticale, ove necessita. Tali contenitori dovranno essere chiusi con apposito sistema di chiusura a cura e spese delle utenze interessate, laddove non presente, le quali provvederanno nei giorni previsti per le singole frazioni di rifiuto, a rendere accessibili gli stessi negli orari di raccolta e a richiuderli dopo il ritiro; b) esporre i bidoni carrellati a piè di abitazione o d esercizio e comunque su suolo pubblico o ad uso pubblico o in alternativa, previo accordo tra l amministrazione condominiale e l ente gestore, su strada privata accessibile ai mezzi adibiti alla raccolta, nei giorni ed orari previsti all art. 3;

8 raccolta. c)ritirare tali attrezzature una volta svuotate, entro le ore 12:00 del giorno di Le utenze domestiche che avranno in dotazione i bidoni carrellati per il conferimento della frazione organica sono quelle il cui numero supera i sei nuclei per edificio. ART. 5: E fatto obbligo agli utenti che abbiano in dotazione i contenitori per il conferimento dei rifiuti organici di provvedere a che gli stessi risultino sempre ben chiusi e puliti, al fine della tutela della salute pubblica, dell igiene e del decoro, fatta salva la igienizzazione periodica affidata alla Ditta incaricata del Servizio di igiene. ART. 6: Gli esercizi commerciali ed artigianali dovranno effettuare il conferimento degli imballaggi a frazione cellulosica (cartoni) a piè di esercizio e comunque su suolo pubblico o ad uso pubblico, esclusivamente e tassativamente con le modalità e nel rispetto del seguente calendario: Tipologia Zona Giorni di Conferimento Grandi Tutto il Lunedì, Martedì, Utenze* territorio Giovedì, Venerdì e Sabato Esercizi di Eboli centro, Martedì/Giovedì/Sabat vicinato Casarsa, Fontanelle o Esercizi di Bivio Cioffi, Lunedì e Venerdì vicinato Bivio Santa Cecilia, Corno d oro, Tavernanova, Papaleone, Prato * (Supermercati, ipermercati, centri commerciali, ingrossi) Orario di Conferimento Entro le ore 9:00 Entro le ore 9:00 Entro le ore 9:00

9 Il rifiuto dovrà essere esposto davanti alla sede dell'attività stessa nei giorni e negli orari stabiliti dal calendario, schiacciato, legato o contenuto in cartoni più grandi e senza contenere altro materiale (plastiche, polistirolo, legno). Il materiale deve essere esposto in modo ordinato, e quindi non provocare intralcio al traffico e disturbo al decoro pubblico. ART. 7: E espressamente fatto divieto di depositare sulle vie pubbliche e private, sugli spazi aperti al pubblico, anche temporaneamente, materiali e rifiuti di qualsiasi specie se non con le modalità previste e con l espresso divieto all uso di qualsiasi altro contenitore che non sia quello all uopo dedicato. ART. 8: Ogni violazione della presente ordinanza comporta l applicazione delle sanzioni amministrative pecuniarie di cui all art. 7bis della legge (p.m.r. fissato ex art.6 bis del D.L. 23/03/2008 nr. 92 convertito con modificazioni nella legge 24/07/2008 nr. 125), fatta salva ogni diversa sanzione prevista da specifiche disposizioni legislative regolanti la materia. Le sanzioni di cui sopra potranno essere applicate ai singoli trasgressori o alle amministrazioni condominiali. D I S P O N E - l affissione della presente ordinanza all Albo Pretorio per gg. 15 e la massima pubblicizzazione e diffusione della stessa alla cittadinanza attraverso i mezzi di informazione e la pubblicazione sul sito internet del Comune e sul sito - la trasmissione alla Società S.A.R.I.M. S.r.l. per l attuazione, nonché al Comando di Polizia Municipale per la vigilanza sull osservanza delle modalità sopra ordinate.

10 MANDA altresì, per conoscenza e per quanto di competenza, al Prefetto di Salerno, alla Provincia di Salerno, alla Questura di Salerno, al Comando dei Carabinieri, al Comando della Guardia di Finanza, all ARPAC, all ASL SA2. eseguibile. La presente ordinanza costituisce titolo esecutivo ed è immediatamente Avv. Martino Melchionda

COMUNE DI VENEGONO SUPERIORE

COMUNE DI VENEGONO SUPERIORE COMUNE DI VENEGONO SUPERIORE PROVINCIA DI VARESE POLIZIA LOCALE ORDINANZA N 103 Venegono Superiore, 20 novembre 2009 Oggetto: Disposizioni in materia di conferimento dei rifiuti. IL SINDACO Visto l art.

Dettagli

Città di Benevento. Ordinanza Sindacale n 97 del 13 luglio 2010 IL SINDACO

Città di Benevento. Ordinanza Sindacale n 97 del 13 luglio 2010 IL SINDACO Ordinanza Sindacale n 97 del 13 luglio 2010 IL SINDACO VISTE e RICHIAMATE integralmente le proprie Ordinanza Sindacali n 213 del 13 novembre 2009 disciplinante il servizio di raccolta dei rifiuti urbani

Dettagli

Comune di Eboli SETTORE AMBIENTE E MANUTENZIONE. Il Responsabile REGISTRO GENERALE. N 1086 del 01/07/2014 DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE

Comune di Eboli SETTORE AMBIENTE E MANUTENZIONE. Il Responsabile REGISTRO GENERALE. N 1086 del 01/07/2014 DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE REGISTRO GENERALE N 1086 del 01/07/2014 SETTORE AMBIENTE E MANUTENZIONE DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE REGISTRO SETTORE N 248 DEL 01/07/2014 CORSO TEORICO-PRATICO FINALIZZATO ALLA FORMAZIONE DI ISPETTORI

Dettagli

CITTÀ DI SCAFATI ( Provincia di Salerno ) AREA SERVIZI AL TERRITORIO SETTORE AMBIENTE, CIR, VERDE PUBBLICO E ANTIRANDAGISMO

CITTÀ DI SCAFATI ( Provincia di Salerno ) AREA SERVIZI AL TERRITORIO SETTORE AMBIENTE, CIR, VERDE PUBBLICO E ANTIRANDAGISMO Ordinanza n.37 del 23.06.2015 PREMESSO: IL SINDACO - che il piano per la raccolta differenziata del Comune di Scafati, attualmente è regolamentato dall Ordinanza Sindacale n.18 del 01.03.2013; - che il

Dettagli

COMUNE di CICAGNA. Registro Generale n. 1 ORDINANZA DEL SINDACO N. 1 DEL 22-01-2016

COMUNE di CICAGNA. Registro Generale n. 1 ORDINANZA DEL SINDACO N. 1 DEL 22-01-2016 COMUNE di CICAGNA PROVINCIA di GENOVA Viale Italia, 25 16044 CICAGNA C.F. 00945110104 P.I. 00174060996 Tel. 0185 92103/92130/971154 Telefax 0185 929954 e-mail SINDACO: sindaco@comune.cicagna.ge.it PEC

Dettagli

ORDINANZA N. 2389/07 PROT. N. 10529 / VI.8.8 DEL 30 MAGGIO 07 IL DIRETTORE. Premesso che:

ORDINANZA N. 2389/07 PROT. N. 10529 / VI.8.8 DEL 30 MAGGIO 07 IL DIRETTORE. Premesso che: DIVISIONE AMBIENTE E VERDE SETTORE CICLO DEI RIFIUTI ORDINANZA N. 2389/07 PROT. N. 10529 / VI.8.8 DEL 30 MAGGIO 07 IL DIRETTORE Premesso che: Il Consiglio Provinciale con deliberazione n. 367482 del 28

Dettagli

SERVIZIO EDILIZIA PRIVATA E AMBIENTE

SERVIZIO EDILIZIA PRIVATA E AMBIENTE Ordinanza n. 755 del 12 novembre 2013 Oggetto: DIVIETO DI ABBANDONO RIFIUTI E MATERIALI IL SINDACO VISTO D.Lgs 03/04/06 n. 152 e s.m.i. Norme in materia ambientale ed in particolare: - l articolo 178 ove

Dettagli

COMUNE DI VERDELLO PROVINCIA DI BERGAMO ORDINANZA N. 8 DEL 28.02.2014

COMUNE DI VERDELLO PROVINCIA DI BERGAMO ORDINANZA N. 8 DEL 28.02.2014 COMUNE VERDELLO PROVINCIA BERGAMO ORNANZA N. 8 DEL 28.02.2014 OGGETTO: ORNANZA RACCOLTA TEMPORANEA DEI RIFIUTI APPARECCHIATURE ELETTRICHE ED ELETTRONICHE O RAEE C/O CENTRO RACCOLTA SITO IN CORSO ITALIA

Dettagli

Anche a Cave arriva la raccolta differenziata PORTA a PORTA

Anche a Cave arriva la raccolta differenziata PORTA a PORTA www.provincia.roma.it Anche a Cave arriva la raccolta differenziata PORTA a PORTA Comune di Cave Ufficio Informazioni RD, Tel. 06 950 008 28 - www.comune.cave.rm.it La raccolta differenziata Necessità

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE E L'UTILIZZO DELL ISOLA ECOLOGICA

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE E L'UTILIZZO DELL ISOLA ECOLOGICA REGOLAMENTO PER LA GESTIONE E L'UTILIZZO DELL ISOLA ECOLOGICA Art. 1 - Oggetto del regolamento 1.1 Il presente regolamento ha per oggetto la disciplina della gestione e dell'utilizzo dell'area opportunamente

Dettagli

ISOLA ECOLOGICA ARECHI Regolamento di gestione

ISOLA ECOLOGICA ARECHI Regolamento di gestione ISOLA ECOLOGICA ARECHI Regolamento di gestione 1 ART. 1) OGGETTO Il presente Regolamento disciplina l organizzazione e la gestione dell Isola ecologica comunale denominata Arechi. In particolare il presente

Dettagli

COMUNE DI CORCIANO RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI RIFIUTI NELLE AREE AD ALTA INTENSITA ABITATIVA

COMUNE DI CORCIANO RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI RIFIUTI NELLE AREE AD ALTA INTENSITA ABITATIVA COMUNE DI CORCIANO RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI RIFIUTI NELLE AREE AD ALTA INTENSITA ABITATIVA Aprile 2011 Premessa Il servizio di raccolta differenziata nel Comune di Corciano ha iniziato ad operare in

Dettagli

TABELLA A : SANZIONI IN MATERIA DI RACCOLTA RIFIUTI Allegato a D.G.C. 1/2011 ZONA AL DI FUORI DEL PERIMETRO PORTA A PORTA

TABELLA A : SANZIONI IN MATERIA DI RACCOLTA RIFIUTI Allegato a D.G.C. 1/2011 ZONA AL DI FUORI DEL PERIMETRO PORTA A PORTA TABELLA A : SANZIONI IN MATERIA DI RACCOLTA RIFIUTI Allegato a D.G.C. 1/2011 ZONA AL DI FUORI DEL PERIMETRO PORTA A PORTA ARTICOLO DI RIFERIMENTO FATTISPECIE VIOLAZIONE SANZIONE MINIMO EDITTALE 1.1 Nelle

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI RACCOLTA A DOMICILIO DEI RIFIUTI INGOMBRANTI E DEI BENI DUREVOLI DI CONSUMO AD USO DOMESTICO

REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI RACCOLTA A DOMICILIO DEI RIFIUTI INGOMBRANTI E DEI BENI DUREVOLI DI CONSUMO AD USO DOMESTICO COMUNE DI CERVESINA Provincia di Pavia REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI RACCOLTA A DOMICILIO DEI RIFIUTI INGOMBRANTI E DEI BENI DUREVOLI DI CONSUMO AD USO DOMESTICO Approvato con deliberazione C.C. n.7 del

Dettagli

Servizi di raccolta rifiuti in contesto metropolitano. Edoardo Barzotti HOST - 26 Ottobre 2015

Servizi di raccolta rifiuti in contesto metropolitano. Edoardo Barzotti HOST - 26 Ottobre 2015 Servizi di raccolta rifiuti in contesto metropolitano Edoardo Barzotti HOST - 26 Ottobre 2015 Indice degli argomenti Criteri generali Raccolta indifferenziato Raccolta carta vetro Raccolta cartone Raccolta

Dettagli

ELABORATO 2 - UTILIZZO DI BENI, STRUTTURE E SERVIZI DI TERZI

ELABORATO 2 - UTILIZZO DI BENI, STRUTTURE E SERVIZI DI TERZI 2 ELABORATO 2 - UTILIZZO DI BENI, STRUTTURE E SERVIZI DI TERZI 2.1 PREMESSA... 3 2.2 SMALTIMENTO RIFIUTI URBANI NON DIFFERENZIATI... 3 2.3 RACCOLTA, SELEZIONE E RECUPERO MULTIMATERIALE... 4 2.4 RACCOLTA,

Dettagli

Regolamento comunale per la gestione dei conferimenti alla stazione ecologica attrezzata

Regolamento comunale per la gestione dei conferimenti alla stazione ecologica attrezzata COMUNE DI SAVIGNANO SUL PANARO PROVINCIA DI MODENA Codice Fiscale e Partita IVA 00242970366 Tel.(059) 75.99.11 - Fax (059) 73.01.60 E-mail: info@comune.savignano-sul-panaro.mo.it Regolamento comunale per

Dettagli

COMUNE DI CANICATTINI BAGNI Provincia di Siracusa

COMUNE DI CANICATTINI BAGNI Provincia di Siracusa COMUNE DI CANICATTINI BAGNI Provincia di Siracusa COPIA ORDINANZA DEL SINDACO N. 8 DEL 16-10-2014 - Registro Generale n. 43 Ufficio proponente: SETT. 3^ - UFFICIO TECNICO Oggetto: ORDINANZA RELATIVA AL

Dettagli

COMUNE DI MOGGIO-CREMENO-CASSINA V.NA-BARZIO

COMUNE DI MOGGIO-CREMENO-CASSINA V.NA-BARZIO COMUNE DI MOGGIO-CREMENO-CASSINA V.NA-BARZIO REGOLAMENTO DI GESTIONE ED UTILIZZO DEL CENTRO DI RACCOLTA INTERCOMUNALE SITO IN BARZIO, VIA MILANO VIA PRATOBUSCANTE MAPP. 3947/702 INDICE Art. 1 - Disposizioni

Dettagli

SERVIZIO GESTIONE RIFIUTI - AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO ATTRAVERSO PROCEDURA COMPETITIVA AD EVIDENZA PUBBLICA. IL CONSIGLIO COMUNALE

SERVIZIO GESTIONE RIFIUTI - AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO ATTRAVERSO PROCEDURA COMPETITIVA AD EVIDENZA PUBBLICA. IL CONSIGLIO COMUNALE SERVIZIO GESTIONE RIFIUTI - AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO ATTRAVERSO PROCEDURA COMPETITIVA AD EVIDENZA PUBBLICA. IL CONSIGLIO COMUNALE - - Vista l allegata relazione del Direttore del Settore Qualità Urbana,

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA GESTIONE E L UTILIZZO DELL ECOCENTRO

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA GESTIONE E L UTILIZZO DELL ECOCENTRO REGOLAMENTO COMUNALE PER LA GESTIONE E L UTILIZZO DELL ECOCENTRO Approvato dal Consiglio Comunale nella seduta del 13.03.2003 con deliberazione n 9 2 CAPITOLO 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO Art. 1 - Obiettivi

Dettagli

Parere n. 65/2010 Quesiti relativi al servizio di trasporto rifiuti gestito da Consorzio.

Parere n. 65/2010 Quesiti relativi al servizio di trasporto rifiuti gestito da Consorzio. Parere n. 65/2010 Quesiti relativi al servizio di trasporto rifiuti gestito da Consorzio. Vengono posti alcuni quesiti in relazione al servizio di trasporto dei rifiuti. Un Consorzio di Enti Locali, costituito

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA GESTIONE E L UTILIZZO DEL CENTRO DI RACCOLTA

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA GESTIONE E L UTILIZZO DEL CENTRO DI RACCOLTA REGOLAMENTO COMUNALE PER LA GESTIONE E L UTILIZZO DEL CENTRO DI RACCOLTA Approvato con deliberazione C.C. n. 7 del 15.02.2007 Art. 1 (Oggetto del regolamento) 1. Il presente regolamento ha per oggetto

Dettagli

COMUNE DI TORTOLI Provincia dell Ogliastra Ufficio del Sindaco

COMUNE DI TORTOLI Provincia dell Ogliastra Ufficio del Sindaco COMUNE DI TORTOLI Provincia dell Ogliastra Ufficio del Sindaco Ordinanza n. 46 del 27 Maggio 2013 Oggetto: Modalità di gestione e conferimento Rifiuti Solidi Urbani.- IL SINDACO (In qualità di Autorità

Dettagli

COMUNE DI REZZO (IM)

COMUNE DI REZZO (IM) COMUNE DI REZZO (IM) Via Roma 11 18020 REZZO IM Tel 0183 34015 fax 0183 34152 email info@comune.rezzo.im.it PIANO FINANZIARIO PER L APPLICAZIONE DEI TRIBUTO COMUNALE SUI RIFIUTI E SUI SERVIZI (TARES) A)

Dettagli

COMUNE DI GENOLA SCHEDA SERVIZI

COMUNE DI GENOLA SCHEDA SERVIZI COMUNE DI GENOLA SCHEDA SERVIZI DATI GENERALI Abitanti 2.464 Produzione RSU 2008 [t] 774 Numero famiglie 990 Produzione carta (stradale) 2008 [t] 269 Numero famiglie porta a porta/organico 870 Produzione

Dettagli

ALLEGATO TECNICO IMBALLAGGI CELLULOSICI (ACCORDO ANCI - COMIECO)

ALLEGATO TECNICO IMBALLAGGI CELLULOSICI (ACCORDO ANCI - COMIECO) 1. OGGETTO DELL ALLEGATO ALLEGATO TECNICO IMBALLAGGI CELLULOSICI (ACCORDO ANCI - COMIECO) L allegato si riferisce ai rifiuti da imballaggio a base cellulosica primari o comunque conferiti al gestore del

Dettagli

COMUNE DI CORATO (Provincia di Bari) Settore (Polizia Municipale) - Settore (Ecologia-Ambiente) ORDINANZA SINDACALE n 84/2005

COMUNE DI CORATO (Provincia di Bari) Settore (Polizia Municipale) - Settore (Ecologia-Ambiente) ORDINANZA SINDACALE n 84/2005 COMUNE DI CORATO (Provincia di Bari) Settore (Polizia Municipale) - Settore (Ecologia-Ambiente) ORDINANZA SINDACALE n 84/2005 OGGETTO: Modalità di conferimento dei rifiuti da parte degli operatori commerciali

Dettagli

PIANO FINANZIARIO DEL SERVIZIO DI GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI ANNO 2015

PIANO FINANZIARIO DEL SERVIZIO DI GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI ANNO 2015 COMUNE DI PATERNO CALABRO Provincia di Cosenza Regione Calabria Piazza Municipio 87040 - Tel. 0984/6476031 Fax 0984/476030 - P.IVA 00399900786 PIANO FINANZIARIO DEL SERVIZIO DI GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI

Dettagli

ORDINANZA n 43 del 22/05/2015

ORDINANZA n 43 del 22/05/2015 ORDINANZA n 43 del 22/05/2015 Oggetto: Disciplina conferimento dei rifiuti solidi urbani - Attivazione della raccolta differenziata dei rifiuti con modalità porta a porta presso il centro storico di CORTONA

Dettagli

C O M U N E D I S A N S I R O Provincia di Como

C O M U N E D I S A N S I R O Provincia di Como C O M U N E D I S A N S I R O Provincia di Como SERVIZIO AMMINISTRATIVO E CONTABILE N. 65 del 27-03-2012 Oggetto: AFFIDAMENTO INCARICO PER LA COMPILAZIONE E TRASMISSIONE MODELLO 770 - TRIENNIO FISCALE

Dettagli

CITTÀ DI FOLIGNO. Regolamento di gestione della stazione ecologica

CITTÀ DI FOLIGNO. Regolamento di gestione della stazione ecologica CITTÀ DI FOLIGNO Regolamento di gestione della stazione ecologica Approvato con D.C.C. n. 119 del 19/09/2003 Modificato con D.C.C. n. 97 del 28/11/2007 Art. 1 - Modalità di utilizzo Le modalità per la

Dettagli

1. PERCHE SI E SCELTO DI INTRODURRE IL NUOVO SERVIZIO DI RACCOLTA PORTA A PORTA?

1. PERCHE SI E SCELTO DI INTRODURRE IL NUOVO SERVIZIO DI RACCOLTA PORTA A PORTA? 1. PERCHE SI E SCELTO DI INTRODURRE IL NUOVO SERVIZIO DI RACCOLTA PORTA A PORTA? Il servizio di raccolta porta a porta si propone di responsabilizzare gli utenti rispetto ai problemi di smaltimento dei

Dettagli

C o m u n e d i O l i v a d i Provincia di Catanzaro

C o m u n e d i O l i v a d i Provincia di Catanzaro C o m u n e d i O l i v a d i Provincia di Catanzaro Via Roma, 2 0967955874/5 - Fax 0967955942 P.I. Comune 00362830796 C.F. 85000330796 www.comune.olivadi.cz.it N 23 del Reg. Data 18/09/2012 Oggetto: Adesione

Dettagli

%FMJCFSBOm PHHFUUP -3 %-(4 1*"/0 3&(*0/"-& %* (&45*0/& %&* 3*'*65* 130(3"..";*0/&"55*7*5}1*"/*'*$"503*"

%FMJCFSBOm PHHFUUP -3 %-(4 1*/0 3&(*0/-& %* (&45*0/& %&* 3*'*65* 130(3..;*0/&55*7*5}1*/*'*$503* %FMJCFSBOm &TUSBUUPEFMQSPDFTTPWFSCBMFEFMMBTFEVUBEFM HFOOBJP PHHFUUP -3 %-(4 1*"/0 3&(*0/"-& %* (&45*0/& %&* 3*'*65* 130(3"..";*0/&"55*7*5}1*"/*'*$"503*" %FCPSB4&33"$$)*"/* 4FSHJP#0-;0/&--0 1SFTJEFOUF 7JDF1SFTJEFOUF

Dettagli

CITTÀ DI RAGUSA SETTORE VIII. www.comune.ragusa.it. ORDINANZA N. 275 R.O.S. del 06/02/2012. Oggetto: Regolamentazione servizio integrato dei rifiuti.

CITTÀ DI RAGUSA SETTORE VIII. www.comune.ragusa.it. ORDINANZA N. 275 R.O.S. del 06/02/2012. Oggetto: Regolamentazione servizio integrato dei rifiuti. CITTÀ DI RAGUSA www.comune.ragusa.it SETTORE VIII Ambiente, Energia, Protezione Civile Via Mario Spadola, 56 Pal. Ex Consorzio Agrario - Tel. 0932 676436 Fax 0932 676438 - E-mail giulio.lettica@comune.ragusa.gov.it

Dettagli

L Ufficio Raccolta Differenziata è già attivo presso il Parco degli Ulivi in Via delle Mimose, 52.

L Ufficio Raccolta Differenziata è già attivo presso il Parco degli Ulivi in Via delle Mimose, 52. NUOVO SERVIZIO DI RACCOLTA DIFFERENZIATA Dal 19 maggio 2014 spariranno progressivamente tutti i cassonetti stradali presenti nel territorio comunale e partirà un nuovo ed efficiente sistema di raccolta

Dettagli

C O M U N E D I A B R I O L A

C O M U N E D I A B R I O L A C O M U N E D I A B R I O L A PROVINCIA DI POTENZA REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO RACCOLTA RIFIUTI SOLIDI URBANI IN MANIERA DIFFERENZIATA VISTA la Delibera di Giunta municipale n.41 del 12/04/2013 con la

Dettagli

COMUNE DI VILLENEUVE

COMUNE DI VILLENEUVE COMUNE DI VILLENEUVE REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLA DISCARICA SITA IN LOC. CHAMPLONG DESSUS NEL COMUNE DI VILLENEUVE DI 2^ CATEGORIA DI TIPO A PER LO SMALTIMENTO DI RIFIUTI SPECIALI INERTI. Approvato

Dettagli

COMUNE DI MONASTEROLO DI SAVIGLIANO

COMUNE DI MONASTEROLO DI SAVIGLIANO COMUNE DI MONASTEROLO DI SAVIGLIANO SCHEDA SERVIZI DATI GENERALI Abitanti 1257 Produzione RSU 2008 [t] 340 Numero famiglie 595 Produzione carta (stradale) 2008 [t] 44 Numero famiglie porta a porta 525

Dettagli

COMUNE CASTELFRANCO DI SOTTO Provincia di Pisa

COMUNE CASTELFRANCO DI SOTTO Provincia di Pisa COMUNE CASTELFRANCO DI SOTTO Provincia di Pisa REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEI CENTRI DI RACCOLTA Approvato con Deliberazione C.C. n 33 del 14/07/2010 1 art. 1 Oggetto 1. Il presente Regolamento disciplina

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLA DISCARICA SITA IN LOC. PLANET DI 2a CATEGORIA DI TIPO A PER LO SMALTIMENTO DI RIFIUTI SPECIALI INERTI

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLA DISCARICA SITA IN LOC. PLANET DI 2a CATEGORIA DI TIPO A PER LO SMALTIMENTO DI RIFIUTI SPECIALI INERTI REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLA DISCARICA SITA IN LOC. PLANET DI 2a CATEGORIA DI TIPO A PER LO SMALTIMENTO DI RIFIUTI SPECIALI INERTI Approvato con deliberazione di Consiglio comunale n. 24 del 14.04.2011

Dettagli

COMUNE DI ORISTANO. Ordinanza Sindacale n. 49 del 04/07/2014

COMUNE DI ORISTANO. Ordinanza Sindacale n. 49 del 04/07/2014 Ordinanza Sindacale n. 49 del 04/07/2014 OGGETTO: INTEGRAZIONE DEL NUOVO SERVIZIO DI RACCOLTA DIFFERENZIATA DOMICILIARE PORTA A PORTA NEL TERRITORIO DELLA BORGATA MARINA DI TORREGRANDE - PERIODO 04/07/2014

Dettagli

Progetto porta a porta

Progetto porta a porta Progetto porta a porta Il presente progetto intende sperimentare su differenti aree campione differenti sistemi organizzativi del servizio per sviluppare la Raccolta Differenziata La base del nuovo sistema

Dettagli

stampato su carta riciclata ottobre 2014 chiamata gratuita, attivo dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 22.00,

stampato su carta riciclata ottobre 2014 chiamata gratuita, attivo dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 22.00, Calendario Raccolta differenziata domiciliare nel Comune di Baricella stampato su carta riciclata ottobre Comune di Baricella Per informazioni Servizio Clienti 00..00 chiamata gratuita, attivo dal al dalle.00

Dettagli

vt.it integrazioni, DM

vt.it integrazioni, DM Comune di Marta Provincia di Viterbo Piazza Umberto I n.1 01010 Marta (VT) Tel. 0769187381 Fax 0761873828 Sito web www.comune.marta. vt.it Regolamento sulla gestione dell ecocentro comunale per la raccolta

Dettagli

GUIDA E CALENDARIO DI RACCOLTA DIFFERENZIATA

GUIDA E CALENDARIO DI RACCOLTA DIFFERENZIATA Comune di Montemarciano GUIDA E CALENDARIO DI RACCOLTA DIFFERENZIATA 2015 Valido dal 01.02.2015 al 31.05.2015 LE MODALITÀ DI RACCOLTA LUNEDÌ MARTEDÌ MERCOLEDÌ GIOVEDÌ VENERDÌ SABATO Frazione organica Da

Dettagli

COMUNE DI OTTOBIANO PROVINCIA DI PAVIA

COMUNE DI OTTOBIANO PROVINCIA DI PAVIA COMUNE DI OTTOBIANO PROVINCIA DI PAVIA COPIA DELIBERAZIONE N. 47 in data: 27.08.2011 Soggetta invio capigruppo VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: INTEGRAZIONE DELLA DELIBERA DI G.C.

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE E L USO DELLA PIATTAFORMA PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI RIFIUTI URBANI

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE E L USO DELLA PIATTAFORMA PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI RIFIUTI URBANI COMUNE DI MOTTA VISCONTI PROVINCIA DI MILANO Piazza San Rocco 9/a 20186 MOTTA VISCONTI REGOLAMENTO PER LA GESTIONE E L USO DELLA PIATTAFORMA PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI RIFIUTI URBANI (PIATTAFORMA

Dettagli

Comune di Morrovalle

Comune di Morrovalle Comune di Morrovalle È stato attivato il servizio di raccolta differenziata porta a porta. Dopo le prime comprensibili problematiche riscontrate e dovute alla fase di avvio di questa nuova metodologia

Dettagli

COMUNE DI FAVARA (Provincia di Agrigento)

COMUNE DI FAVARA (Provincia di Agrigento) COMUNE DI FAVARA (Provincia di Agrigento) Ordinanza n. 235 del 21/11/2014 Prot. n. 50795 del 21/11/2014 OGGETTO: Servizio di raccolta dei Rifiuti solidi urbani domestici nel centro urbano modifica ed integrazione

Dettagli

COMUNE DI FAULE SCHEDA SERVIZI

COMUNE DI FAULE SCHEDA SERVIZI COMUNE DI FAULE SCHEDA SERVIZI DATI GENERALI Abitanti 479 Produzione RSU 2008 [t] 164 Numero famiglie 220 Produzione carta (stradale) 2008 [t] 15 Numero famiglie porta a porta 220 Produzione plastica (stradale)

Dettagli

REGOLAMENTO INCENTIVI PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA

REGOLAMENTO INCENTIVI PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA Pag. 1 di 7 COMUNE DI SAVIANO Provincia di Napoli REGOLAMENTO INCENTIVI PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA Rev. 1 del 17/7/2012 Il presente regolamento è stato approvato con delibera di Consiglio Comunale n.

Dettagli

In data.. TRA PREMESSO

In data.. TRA PREMESSO i.e.s. CONVENZIONE PER IL CONFERIMENTO DEI RIFIUTI URBANI, SPECIALI NON PERICOLOSI E PERICOLOSI AI SENSI DEL D.LGS. 03/04/2006 N.152 ARTICOLO 188 COMMA 2 LETTERA C). In data.. TRA AnconAmbiente S.p.A.

Dettagli

COMUNE DI ALTISSIMO Provincia di Vicenza

COMUNE DI ALTISSIMO Provincia di Vicenza COPIA COMUNE DI ALTISSIMO Provincia di Vicenza N. 40 del Reg. Delib. N. 4266 di Prot. Verbale letto approvato e sottoscritto IL PRESIDENTE f.to Liliana Monchelato f.to Livio Bertoia VERBALE DI DELIBERAZIONE

Dettagli

COPIA Verbale di deliberazione del Giunta Comunale n. 28

COPIA Verbale di deliberazione del Giunta Comunale n. 28 CODICE ENTE COMUNE DI DELIBERAZIONE N. 28 CERVA DATA 28/04/2016 PROVINCIA DI CATANZARO COPIA Verbale di deliberazione del Giunta Comunale n. 28 OGGETTO: Adozione misure di contenimento dei costi per acquisto,

Dettagli

CITTA di SARZANA Provincia della Spezia REGOLAMENTO ISOLA ECOLOGICA

CITTA di SARZANA Provincia della Spezia REGOLAMENTO ISOLA ECOLOGICA REGOLAMENTO ISOLA ECOLOGICA Adottato con deliberazione di Giunta Comunale n. 144 del 30.05.2002 ad oggetto Approvazione del Regolamento per l utilizzo dell Isola Ecologica, esecutiva ai sensi di legge,

Dettagli

SOMMARIO PREMESSA... 3. 1. GLI OBIETTIVI DI FONDO DELL AMMINISTRAZIONE COMUNALE... 4 Frequenza svuotamento... 4

SOMMARIO PREMESSA... 3. 1. GLI OBIETTIVI DI FONDO DELL AMMINISTRAZIONE COMUNALE... 4 Frequenza svuotamento... 4 COMUNE DI FOLLONICA ANNO 2013 PIANO ECONOMICO E FINANZIARIO TRIBUTO SUI RIFIUTI (TARES) RELAZIONE DI ACCOMPAGNAMENTO (ex art. 8 D.P.R. 27.04.1999, n. 158) SOMMARIO PREMESSA... 3 1. GLI OBIETTIVI DI FONDO

Dettagli

COMUNE DI CASALE CORTE CERRO

COMUNE DI CASALE CORTE CERRO COMUNE DI CASALE CORTE CERRO (Provincia del Verbano Cusio Ossola) REGOLAMENTO COMUNALE PER CONFERIMENTO RIFIUTI INGOMBRANTI NELL ISOLA ECOLOGICA Approvato con deliberazione C.C. n. 18 del 23/04/2012 I

Dettagli

PIANO FINANZIARIO 2008 - PASSIRANO

PIANO FINANZIARIO 2008 - PASSIRANO Allegato alla delibera di GC n. 18 del 30.01.2008 PIANO FINANZIARIO 2008 - PASSIRANO L elaborazione del Piano Finanziario 2008 è stata eseguita prendendo a base i seguenti elementi: Dati quantitativi dei

Dettagli

COMUNE DI MANIACE PROVINCIA DI CATANIA

COMUNE DI MANIACE PROVINCIA DI CATANIA COMUNE DI MANIACE PROVINCIA DI CATANIA REGOLAMENTO COMUNALE PER LA RISCOSSIONE DIRETTA DEI TRIBUTI COMUNALI TASSE - VIOLAZIONI AMMINISTRATIVE ONERI DIRITTI - SPESE - RISCOSSIONE COATTIVA. 1 I N D I C E

Dettagli

Città Metropolitana di Genova PROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE

Città Metropolitana di Genova PROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE Città Metropolitana di Genova PROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE DIREZIONE AMBIENTE, AMBITI NATURALI E TRASPORTI SERVIZIO ACQUA E RIFIUTI Prot. Generale N. 0000821 / 2015 Atto N. 69 OGGETTO: MODIFICA NON SOSTANZIALE

Dettagli

(PROVINCIA DI BARLETTA ANDRIA - TRANI) ORIGINALE. Registro Generale n. 29. ORDINANZA N. 19 DEL 17-04-2015 Ufficio: TECNICO

(PROVINCIA DI BARLETTA ANDRIA - TRANI) ORIGINALE. Registro Generale n. 29. ORDINANZA N. 19 DEL 17-04-2015 Ufficio: TECNICO COMUNE DI TRINITAPOLI (PROVINCIA DI BARLETTA ANDRIA - TRANI) Registro Generale n. 29 ORIGINALE ORDINANZA N. 19 DEL 17-04-2015 Ufficio: TECNICO Oggetto: Disciplina per la raccolta differenziata dei rifiuti

Dettagli

Oggetto del regolamento

Oggetto del regolamento Regolamento dei criteri procedurali e sanzionatori volti al rispetto dell obbligo di allacciamento fognario degli edifici insistenti nelle aree servite dalla pubblica fognatura generatori di scarichi di

Dettagli

La Carta dei Servizi

La Carta dei Servizi La Carta dei Servizi - Allegato B - DETTAGLIO SULLE STRUTTURE E I SERVIZI FORNITI Le principali attività garantite da ACEA sono: la raccolta stradale per eco-punti; le raccolte domiciliari; il lavaggio

Dettagli

Il centro comunale di raccolta differenziata e le nuove modalità di accesso

Il centro comunale di raccolta differenziata e le nuove modalità di accesso Il centro comunale di raccolta differenziata e le nuove modalità di accesso Il Comune di Seriate è proprietario del Centro Comunale di Raccolta Differenziata, sito in via Lazzaretto 4, realizzato nel 1997

Dettagli

PROTOCOLLO DI INTESA Ottimizzazione della gestione dei rifiuti sanitari

PROTOCOLLO DI INTESA Ottimizzazione della gestione dei rifiuti sanitari ALLEGATO REGIONE ABRUZZO REGIONE ABRUZZO DIREZIONE PARCHI TERRITORIO AMBIENTE ENERGIA SERVIZIO GESTIONE RIFIUTI DIREZIONE SANITA SERVIZIO OSPEDALITA PUBBLICA E PRIVATA LUCRATIVA E NON LUCRATIVA PROTOCOLLO

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI VOLONTARIATO DI DIFESA COMUNALE AMBIENTALE (Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 26 del 09 settembre

REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI VOLONTARIATO DI DIFESA COMUNALE AMBIENTALE (Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 26 del 09 settembre REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI VOLONTARIATO DI DIFESA COMUNALE AMBIENTALE (Approvato con deliberazione ) 1 1. FINALITÀ Il Comune di Giffoni Valle Piana, istituisce e coordina il Servizio di Volontariato

Dettagli

CENTRO COMUNALE DI RACCOLTA RSU ED ASSIMILATI ED ANNESSO IMPIANTO DI TRASPORTO PNEUMATICO RIFIUTI. Progetto Preliminare INDICE

CENTRO COMUNALE DI RACCOLTA RSU ED ASSIMILATI ED ANNESSO IMPIANTO DI TRASPORTO PNEUMATICO RIFIUTI. Progetto Preliminare INDICE INDICE raccolta fisso area presidiata ed allestita, senza ulteriori oneri a carico della finanza pubblica, per l'attività di raccolta mediante raggruppamento differenziato dei rifiuti per frazioni omogenee

Dettagli

Comune di Falconara Marittima (Provincia di Ancona)

Comune di Falconara Marittima (Provincia di Ancona) CONSIGLIO COMUNALE Seduta del Comune di OGGETTO N 0: MODIFICA DEL REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELLA RACCOLTA, DEL TRASPORTO E DELLO SMALTIMENTO DEI RIFIUTI URBANI ED ASSIMILATI AGLI URBANI:

Dettagli

Disegno di legge in materia ambientale collegato con la Legge di Stabilità.

Disegno di legge in materia ambientale collegato con la Legge di Stabilità. Disegno di legge in materia ambientale collegato con la Legge di Stabilità. GIANLUCA CENCIA Direttore Federambiente Torino, 5 dicembre 2013 SCHEMA DI DISEGNO DI LEGGE COLLEGATO ALLA LEGGE DI STABILITA

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE ECOFESTE

REGOLAMENTO COMUNALE ECOFESTE REGOLAMENTO COMUNALE ECOFESTE Approvato con Deliberazione consiliare n. 13 del 09/06/2011 Approvazione modifiche con deliberazione consiliare n. 9 del 04/03/2013 (all'art. 1-1b ultimo capoverso; all'art.

Dettagli

Il quadro dei costi è coerente con le disposizioni del DPR 158/99. Organico e costo del personale.

Il quadro dei costi è coerente con le disposizioni del DPR 158/99. Organico e costo del personale. ONERE ANNUO A BASE DI GARA. Nelle pagine che seguono viene riportata l analisi economica conseguente alla esecuzione dei servizi, secondo le modalità minime indicate nell allegato Relazione Tecnica e nel

Dettagli

COMUNE DI SELEGAS Provincia di Cagliari

COMUNE DI SELEGAS Provincia di Cagliari COMUNE DI SELEGAS Provincia di Cagliari Via Daga 4, 09040 Selegas (CA) Telefono 070.985828 0707.985343 Fax 070.985785 Sede: Via Daga 4 09040 Selegas tel.: 070.985828 fax: 070.985785 E mail: selegas.ing@tiscali.it

Dettagli

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 114 DEL 18/01/2016

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 114 DEL 18/01/2016 DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 114 DEL 18/01/2016 SETTORE LAVORI PUBBLICI 2 SERVIZIO MANUTENZIONE FABBRICATI E IMPIANTI SPORTIVI OGGETTO: IMPORTO 4.189,00 SERVIZIO FUNZIONI RSPP IN MATERIA DI SICUREZZA

Dettagli

COMUNE DI RIMINI. Direzione Unità Progetti Speciali

COMUNE DI RIMINI. Direzione Unità Progetti Speciali COMUNE DI RIMINI Direzione Unità Progetti Speciali Prot. 167630 Oggetto: Regolarizzazione degli scarichi di acque reflue domestiche alla rete fognaria pubblica in zona Rimini Nord nell ambito del Piano

Dettagli

STUDIO DI FATTIBILITA Incremento Raccolta Differenziata ed introduzione raccolta organico per le utenze condominiali AMSA. MSA S.p.

STUDIO DI FATTIBILITA Incremento Raccolta Differenziata ed introduzione raccolta organico per le utenze condominiali AMSA. MSA S.p. STUDIO DI FATTIBILITA Incremento Raccolta Differenziata ed introduzione raccolta organico per le utenze condominiali AMSA MSA S.p.A 11 GENNAIO 2012 1 Premesse e obiettivi Il piano prevede la revisione

Dettagli

Comune di Recanati. AREA GESTIONE RISORSE Servizio Nettezza Urbana SERVIZIO NETTEZZA URBANA DEL COMUNE DI RECANATI

Comune di Recanati. AREA GESTIONE RISORSE Servizio Nettezza Urbana SERVIZIO NETTEZZA URBANA DEL COMUNE DI RECANATI SERVIZIO NETTEZZA URBANA DEL COMUNE DI RECANATI Il Comune di Recanati è aderente al CO.SMA.RI. Consorzio Obbligatorio Smaltimento Rifiuti di Tolentino, costituito ai sensi e per gli effetti dell art.25

Dettagli

COMUNE DI LOIRI PORTO SAN PAOLO PROVINCIA DI OLBIA TEMPIO. Regolamento della manifestazione Mercatino dell usato non professionale

COMUNE DI LOIRI PORTO SAN PAOLO PROVINCIA DI OLBIA TEMPIO. Regolamento della manifestazione Mercatino dell usato non professionale COMUNE DI LOIRI PORTO SAN PAOLO PROVINCIA DI OLBIA TEMPIO Regolamento della manifestazione Mercatino dell usato non professionale Approvato con Deliberazione di C.C. n. 22 del 15/03/2012 Art. 1 OGGETTO

Dettagli

COMUNE DI NICOLOSI Provincia di Catania

COMUNE DI NICOLOSI Provincia di Catania COMUNE DI NICOLOSI Provincia di Catania DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE AREA III N. 335 REGISTRO GENERALE DEL 16/04/2015 N.49 Registro dell Area del 16/04/2015 Oggetto: Servizio integrato gestione rifiuti

Dettagli

IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI di concerto con IL MINISTRO DELLA SALUTE

IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI di concerto con IL MINISTRO DELLA SALUTE Decreto del Ministero dell interno 4 febbraio 2011 Definizione dei criteri per il rilascio delle autorizzazioni di cui all art. 82, comma 2, del D.Lgs. 09/04/2008, n. 81, e successive modifiche ed integrazioni.

Dettagli

PROVINCIA DI TERNI SETTORE AMBIENTE E DIFESA DEL SUOLO

PROVINCIA DI TERNI SETTORE AMBIENTE E DIFESA DEL SUOLO PROT. N. 23690 DEL 3 MAGGIO 2012 Oggetto: Art. 208 D.lgs. 152/2006 e s.m.i. GIONTELLA QUINTO EREDI S.A.S DI ANTONIO GIONTELLA & C. Autorizzazione unica per un nuovo impianto di recupero di rifiuti speciali

Dettagli

COMUNE DI INVERIGO Provincia di Como REGOLAMENTO COMUNALE PER L UTILIZZO DELLA PIATTAFORMA ECOLOGICA IN LOC. FORNACETTA DI INVERIGO

COMUNE DI INVERIGO Provincia di Como REGOLAMENTO COMUNALE PER L UTILIZZO DELLA PIATTAFORMA ECOLOGICA IN LOC. FORNACETTA DI INVERIGO COMUNE DI INVERIGO Provincia di Como REGOLAMENTO COMUNALE PER L UTILIZZO DELLA PIATTAFORMA ECOLOGICA IN LOC. FORNACETTA DI INVERIGO Approvato con atto C.C. n. 28/2000 - Modificato con atto C.C. n. 23 del

Dettagli

Regolamento per il Servizio di Volontariato di Difesa Ambientale e controllo, deposito, gestione, raccolta e smaltimento dei rifiuti

Regolamento per il Servizio di Volontariato di Difesa Ambientale e controllo, deposito, gestione, raccolta e smaltimento dei rifiuti Comune di Monteforte Irpino PROVINCIA DI AVELLINO Settore Ambiente Regolamento per il Servizio di Volontariato di Difesa Ambientale e controllo, deposito, gestione, raccolta e smaltimento dei rifiuti ^^^^

Dettagli

I contenitori verranno ritirati entro i primi 5 giorni utili dall ultimo svuotamento effettuato dal termine della manifestazione.

I contenitori verranno ritirati entro i primi 5 giorni utili dall ultimo svuotamento effettuato dal termine della manifestazione. ALLEGATO A Servizio di raccolta, trasporto e recupero RSA. TIPOLOGIE DI MATERIALI CONFERIBILI Denominazione/ragione sociale : Nome Manifestazione: Comune: Via: C.F: Ubicazione manifestazione Comune Via

Dettagli

PROGETTO LIBERI DI DIFFERENZIARCI annualità 2012-2015

PROGETTO LIBERI DI DIFFERENZIARCI annualità 2012-2015 PROGETTO LIBERI DI DIFFERENZIARCI annualità 2012-2015 Il territorio gestito da CMV Servizi: Le premesse del progetto solo con immagini Tema n 1 la riqualificazione del territorio Le premesse del progetto

Dettagli

SETTORE AMBIENTE Ufficio Via Roma, 88-58022 Follonica (GR) Tel. 0566-59418 - Fax 0566-59213 mmontanari@comune.follonica.gr.it

SETTORE AMBIENTE Ufficio Via Roma, 88-58022 Follonica (GR) Tel. 0566-59418 - Fax 0566-59213 mmontanari@comune.follonica.gr.it PROGETTO PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA PORTA A PORTA DEI RIFIUTI URBANI PRODOTTI NEL QUARTIERE 167 OVEST COMUNE DI FOLLONICA RELAZIONE TECNICA-ILLUSTRATIVA 1 PROGETTO DI RACCOLTA RIFIUTI PORTA A PORTA

Dettagli

COMUNE DI AGLIANO TERME. RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL PIANO FINANZIARIO [ART.8 D.p.r. 158/1999, comma 3]

COMUNE DI AGLIANO TERME. RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL PIANO FINANZIARIO [ART.8 D.p.r. 158/1999, comma 3] COMUNE DI AGLIANO TERME Provincia di Asti RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL PIANO FINANZIARIO [ART.8 D.p.r. 158/1999, comma 3] 1 A. MODELLO GESTIONALE E ORGANIZZATIVO (ART. 8 D.P.R. n.158/1999, comma 3, lettera

Dettagli

COMUNE DI RENATE Provincia di Monza e Brianza

COMUNE DI RENATE Provincia di Monza e Brianza REGOLAMENTO COMUNALE PER L INSTALLAZIONE E LA TENUTA DEGLI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA Approvato dal Consiglio Comunale con delibera n. 50 del 25/11/2009 versione 3 03/11/2009 REGOLAMENTO PER L INSTALLAZIONE

Dettagli

1 GIUGNO 2012 PARTE LA NUOVA GESTIONE SPECIALE RIFIUTI. Raccolta dei rifiuti a Sale Marasino: COMUNE DI SALE MARASINO

1 GIUGNO 2012 PARTE LA NUOVA GESTIONE SPECIALE RIFIUTI. Raccolta dei rifiuti a Sale Marasino: COMUNE DI SALE MARASINO COMUNE DI SALE MARASINO L obiettivo delle norme italiane, conforme alle indicazioni dell Unione Europea, è il 65% di Raccolta Differenziata entro il 31 dicembre 2012 per garantire una migliore qualità

Dettagli

Direzione Servizi Amministrativi 2015 02299/107 Area Sport e Tempo Libero Servizio Tempo Libero CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

Direzione Servizi Amministrativi 2015 02299/107 Area Sport e Tempo Libero Servizio Tempo Libero CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Direzione Servizi Amministrativi 2015 02299/107 Area Sport e Tempo Libero Servizio Tempo Libero CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. Cronologico 190 approvata il 27 maggio 2015 DETERMINAZIONE:

Dettagli

PROVINCIA DI TORINO COMUNE DI VILLAR PELLICE VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 25

PROVINCIA DI TORINO COMUNE DI VILLAR PELLICE VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 25 Originale PROVINCIA DI TORINO COMUNE DI VILLAR PELLICE VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 25 OGGETTO: Destinazione dei proventi derivanti da sanzioni per violazioni al codice della strada

Dettagli

ORDINANZA N. 47 DEL 11/03/2014

ORDINANZA N. 47 DEL 11/03/2014 Città di Nardò (Provincia di Lecce) Prot. N. 8621 del 11/03/2014 AREA ISTITUZIONALE - STAFF SINDACO Servizio Corpo degli Operatori di Polizia Locale ORDINANZA N. 47 DEL 11/03/2014 OGGETTO: Ordinanza di

Dettagli

Chi ama Narni fa la differenza e viene premiato!!! chiede

Chi ama Narni fa la differenza e viene premiato!!! chiede Numero contratto U Chi ama Narni fa la differenza e viene premiato!!! Il sottoscritto Nato Località data c.f. Intestatario dell utenza TIA numero Per la sua abitazione di residenza Via Località - chiede

Dettagli

AVVISO DI CONCESSIONE DI AREE PER LA COSTRUZIONE DI TOMBE DI FAMIGLIA NEL CIMITERO COMUNALE DI URGNANO

AVVISO DI CONCESSIONE DI AREE PER LA COSTRUZIONE DI TOMBE DI FAMIGLIA NEL CIMITERO COMUNALE DI URGNANO AVVISO DI CONCESSIONE DI AREE PER LA COSTRUZIONE DI TOMBE DI FAMIGLIA NEL CIMITERO COMUNALE DI URGNANO (Allegato alla Determinazione del Responsabile dell Area Lavori Pubblici n. 21 del 01.03.2012) Il

Dettagli

PROCEDURA OPERATIVA: Gestione e controllo sistema raccolta rifiuti

PROCEDURA OPERATIVA: Gestione e controllo sistema raccolta rifiuti PO.ULP.10 COMUNE DI BIBBONA Data 1 emissione 20.9.06 PROCEDURA OPERATIVA: Gestione e controllo sistema raccolta rifiuti OBIETTIVI: Continuità e miglioramento del servizio di raccolta dei rifiuti; corretto

Dettagli

COMUNE DI SESTU. Ambiente - Servizi Tecnologici SETTORE : Scarteddu Ugo. Responsabile: DETERMINAZIONE N. 20/05/2015. in data

COMUNE DI SESTU. Ambiente - Servizi Tecnologici SETTORE : Scarteddu Ugo. Responsabile: DETERMINAZIONE N. 20/05/2015. in data COMUNE DI SESTU SETTORE : Responsabile: Ambiente - Servizi Tecnologici Scarteddu Ugo DETERMINAZIONE N. in data 791 20/05/2015 OGGETTO: "Servizio di disinfestazione e favore alla ditta ditta Nuova Prima.

Dettagli

N. 96 in data 07/10/2010 Proposta n. 183 Oggetto: INSTALLAZIONE SEGNALETICA STRADALE E ARREDO URBANO - DETERMINAZIONE PROCEDURA E TARIFFA.

N. 96 in data 07/10/2010 Proposta n. 183 Oggetto: INSTALLAZIONE SEGNALETICA STRADALE E ARREDO URBANO - DETERMINAZIONE PROCEDURA E TARIFFA. N. 96 in data 07/10/2010 Proposta n. 183 Oggetto: INSTALLAZIONE SEGNALETICA STRADALE E ARREDO URBANO - DETERMINAZIONE PROCEDURA E TARIFFA. LA GIUNTA COMUNALE PREMESSO che: - all Ufficio Tecnico del Comune

Dettagli

DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI

DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI MINISTERO DELL AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE DECRETO 3 gennaio 2013. Nomina del Commissario per fronteggiare la situazione di grave criticità

Dettagli

Determina Personale Organizzazione/0000194 del 12/12/2014

Determina Personale Organizzazione/0000194 del 12/12/2014 Comune di Novara Determina Personale Organizzazione/0000194 del 12/12/2014 Area / Servizio Area Organizzativa (05.UdO) Proposta Istruttoria Unità Area Organizzativa (05.UdO) Proponente Monzani/Battaini

Dettagli