DELIBERAZIONE N XI / 1238 Seduta del 12/02/2019

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1 DELIBERAZIONE N XI / 1238 Seduta del 12/02/2019 Presidente ATTILIO FONTANA Assessori regionali FABRIZIO SALA Vice Presidente STEFANO BOLOGNINI MARTINA CAMBIAGHI DAVIDE CARLO CAPARINI RAFFAELE CATTANEO RICCARDO DE CORATO MELANIA DE NICHILO RIZZOLI PIETRO FORONI GIULIO GALLERA STEFANO BRUNO GALLI LARA MAGONI ALESSANDRO MATTINZOLI SILVIA PIANI FABIO ROLFI MASSIMO SERTORI CLAUDIA MARIA TERZI Con l'assistenza del Segretario Fabrizio De Vecchi Su proposta dell'assessore Melania De Nichilo Rizzoli Oggetto PROGRAMMAZIONE DEL SISTEMA UNITARIO DI ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO DELLA REGIONE LOMBARDIA PER L ANNO SCOLASTICO E FORMATIVO 2018/2019. DETERMINAZIONI INTEGRATIVE DELLA D.G.R. N. X/7765/2018 Si esprime parere di regolarità amministrativa ai sensi dell'art.4, comma 1, l.r. n.17/2014: Il Direttore Generale Giovanni Bocchieri Il Dirigente Brunella Reverberi L'atto si compone di 5 pagine di cui / pagine di allegati parte integrante

2 VISTI: il Decreto Legislativo 17 ottobre 2005, n. 226 "Norme generali e livelli essenziali delle prestazioni relativi al secondo ciclo del sistema educativo di istruzione e formazione, a norma dell'articolo 2 della legge 28 marzo 2003, n. 53 e successive modifiche e integrazioni; la Legge 27 dicembre 2006, n. 296, che all art. 1, c. 622 dispone l obbligo di istruzione per almeno dieci anni, finalizzato a consentire il conseguimento di un titolo di studio di scuola secondaria superiore o di una qualifica professionale di durata almeno triennale entro il diciottesimo anno di età; il Decreto del Ministero della pubblica istruzione 22 agosto 2007, n. 139, Regolamento recante norme in materia di adempimento dell obbligo di istruzione ai sensi dell articolo 1, comma 622 della Legge 27 dicembre 2006, n. 296 ; il Decreto Ministeriale del 18 gennaio 2011, n. 4, che recepisce l Intesa siglata in C.U. il 16 dicembre 2010, concernente le Linee guida per gli organici raccordi ex art. 13, comma 1-quinquies, della legge n. 40/2007; la Legge 13 luglio 2015, n. 107 Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti ; il Decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 61 Revisione dei percorsi dell istruzione professionale nel rispetto dell art. 117 della Costituzione, nonché raccordo con i percorsi dell istruzione e formazione professionale, a norma dell articolo 1, commi 180 e 181, lettera d), della legge 13 luglio 2015, n. 107 e i relativi atti attuativi; RICHIAMATI: la Legge Regionale 6 agosto 2007 n. 19, Norme sul sistema educativo di istruzione e formazione della Regione Lombardia in cui sono enunciati i seguenti principi ed indirizzi: l accesso e la libera scelta ai percorsi educativi; centralità dell allievo e della sua famiglia, nonché l'attribuzione da parte della Regione di un contributo alle famiglie degli allievi frequentanti le istituzioni scolastiche attraverso lo strumento della Dote; la lotta alla dispersione scolastica, l occupabilità delle persone e la competitività del sistema economico regionale; 1

3 la D.G.R. n. X/7765 del 17 gennaio 2018 avente ad oggetto: Programmazione del sistema unitario lombardo di istruzione, formazione e lavoro per l anno scolastico 2018/2019"; DATO ATTO che la citata D.G.R. n. X/7765/2018, nel definire la struttura del sistema di istruzione per l anno scolastico e formativo 2019/2020, individua, tra le altre politiche, la componente Buono Scuola di Dote Scuola per il sostegno del diritto allo studio, il consolidamento del sistema scolastico e il potenziamento delle opportunità e della libertà di scelta per le famiglie lombarde; PRECISATO che per detta finalità è stato previsto a bilancio, al capitolo 5315, uno stanziamento di ,00, sulla scorta dell andamento delle richieste degli ultimi anni scolastici; VERIFICATI gli esiti dell istruttoria in corso delle domande pervenute a seguito del relativo avviso pubblico che, in controtendenza rispetto agli anni precedenti, presenta un incremento delle richieste stimabile in 1 milione di euro circa; RITENUTO pertanto di soddisfare tutte richieste pervenute da parte delle famiglie, erogando integralmente gli importi previsti a titolo di Buono scuola dalla citata D.G.R. n. X/7765/2018, portando lo stanziamento previsto nel corrente esercizio a ,00 sul capitolo 5315 a seguito di variazione compensativa dal capitolo 7433 (appartenente alla medesima missione 4, Programma 07); RICHIAMATO inoltre il D.M. 26/10/2018, n. 685, relativo all erogazione delle borse di studio di cui al D.Lgs. n. 63/2017 e rilevato che: si prevede che Regione Lombardia individui i destinatari delle previste borse di studio erogate direttamente dallo Stato, entro la disponibilità di ,60; i destinatari sono gli studenti iscritti agli istituti della scuola secondaria di secondo grado del sistema nazionale di istruzione statale e paritario; spetta inoltre alle regioni definire i livelli ISEE per accedere al beneficio (entro il limite massimo di ,78); individuare gli importi delle borse di studio (da un minimo di 200 fino a un massimo di 500 euro) e trasmettere gli elenchi dei beneficiari al Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca entro il 30/3/2019; 2

4 RITENUTO pertanto di: limitare l applicazione della suddetta misura al triennio della scuola secondaria di secondo grado, al fine di evitare sovrapposizioni con la componente Contributo per l acquisto di libri di testo, dotazioni tecnologiche e sussidi per la didattica di Dote Scuola regionale, già erogata per l anno scolastico e formativo corrente ai sensi della citata D.G.R. n. X/7765/2018; definire il valore ISEE massimo di 5.000,00 per accedere al beneficio; stabilire che l importo massimo della borsa di studio ammonti al valore minimo previsto di 200,00, in considerazione del numero di domande attese in rapporto alle risorse statali disponibili; stabilire che in caso di domande per un valore eccedente le risorse previste, si formi una graduatoria per valore ISEE crescente e, a parità di ISEE, venga data precedenza alle domande relative agli studenti delle classi inferiori frequentate; RITENUTO, infine, di demandare a successivi provvedimenti della Direzione Generale Istruzione, Formazione e Lavoro l attuazione della presente deliberazione nei limiti degli stanziamenti finanziari previsti dal presente provvedimento; All unanimità dei voti espressi in forma di legge; DELIBERA 1. di incrementare, per le motivazioni di cui in premessa, le risorse stanziate con la D.G.R. n. X/7765/2018 per l anno scolastico e formativo 2018/2019 per la componente Buono scuola, che viene portata a euro ,00 a seguito di variazione compensativa dal capitolo 7433 (appartenente alla medesima missione 4, Programma 07) per euro ,00; 2. di dare applicazione al D.M. 26/10/2018, n. 685, relativo all erogazione delle borse di studio di cui al D.Lgs. n. 63/2017, individuando i destinatari di dette borse, erogate direttamente dallo Stato fino alla disponibilità di ,60, tra gli studenti iscritti agli istituti della scuola secondaria di secondo grado del sistema nazionale di istruzione statale e paritario in possesso dei seguenti requisiti: iscrizione e frequenza del triennio della scuola secondaria di secondo 3

5 grado (3, 4 e 5 anno), al fine di evitare sovrapposizioni con la componente Contributo libri della Dote Scuola regionale, già erogata ai sensi della citata D.G.R. n. X/7765/2018; valore ISEE massimo di 5.000,00 per accedere al beneficio; 3. di stabilire, in attuazione del citato D.M. n. 685/2018, che: l importo della suddetta borsa di studio ammonti al valore minimo previsto di 200,00, in considerazione del numero di domande attese in rapporto alle risorse statali disponibili; in caso di richieste per un valore eccedente le risorse previste, le stesse domande vengano soddisfatte in base a una graduatoria per valore ISEE crescente e, a parità di ISEE, venga data precedenza alle domande relative agli studenti delle classi inferiori frequentate; 4. di demandare a successivi provvedimenti della Direzione Generale Istruzione, Formazione e Lavoro l attuazione della presente deliberazione nei limiti degli stanziamenti finanziari previsti dal presente provvedimento; 5. di disporre la pubblicazione della presente deliberazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia e sul sito web nonché ai sensi degli artt. 26 e 27 del D.Lgs. n. 33/2013, così come gli atti conseguenti. IL SEGRETARIO FABRIZIO DE VECCHI Atto firmato digitalmente ai sensi delle vigenti disposizioni di legge 4