STUDIO DI SETTORE TM31U ATTIVITÀ COMMERCIO ALL INGROSSO DI OROLOGI E GIOIELLERIA

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1 STUDIO DI SETTORE TM31U ATTIVITÀ COMMERCIO ALL INGROSSO DI OROLOGI E GIOIELLERIA Luglio 2006

2 PREMESSA L evoluzione dello Studio di Settore SM31U Commercio all ingrosso di orologi e gioielleria è stata condotta analizzando i modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell applicazione degli Studi di Settore, modelli allegati alla dichiarazione dei redditi per il periodo d imposta I contribuenti interessati sono risultati pari a Su tali modelli sono state condotte analisi statistiche per rilevare la completezza, la correttezza e la coerenza delle informazioni in essi contenute. Tali analisi hanno comportato, ai fini della definizione dello studio, lo scarto di 51 modelli. A seguito degli scarti effettuati, il numero dei contribuenti oggetto delle successive analisi è stato pari a Distribuzione dei contribuenti per Forma Giuridica Numero % sugli elaborati Persone fisiche ,2 Società di persone ,2 Società di capitali, enti commerciali e non ,6 2

3 INQUADRAMENTO GENERALE L analisi ha permesso di classificare le imprese che operano nel settore del commercio all ingrosso di orologi e gioielleria in 17 gruppi omogenei. Gli elementi che hanno contribuito maggiormente alla determinazione dei modelli di business sono i seguenti: - tipologia di offerta; - tipologia di clientela; - modalità di acquisto; - tipologia di vendita; - dimensione della struttura. La tipologia di offerta identifica le attività economiche in funzione delle merceologie trattate. Le categorie di prodotto per le quali è stata rilevata un offerta specializzata e/o prevalente sono: gioielleria in argento (cluster 1), posateria in argento, vasellame ed oggettistica varia in argento (cluster 2), gioielli in platino ed in altri metalli preziosi (cluster 3), perle, pietre preziose, semipreziose e dure (cluster 4), oreficeria a peso (cluster 5), oreficeria a cartellino (cluster 6) e prodotti del comparto orologeria, ossia orologeria da polso e da tasca, grossa orologeria e forniture per orologi (cluster 7). La tipologia di offerta ha permesso, inoltre, di identificare le imprese del cluster 17 contraddistinte dalla vendita di prodotti con marchio commerciale proprio. La tipologia di clientela ha consentito di far emergere le imprese che orientano la propria offerta verso una clientela costituita in larga parte da imprese ed enti pubblici e privati (cluster 8), altri grossisti (cluster 12) e da consumatori privati (cluster 15). La modalità di acquisto ha permesso di rilevare i grossisti che si approvvigionano in maniera significativa da produttori depositari di marchio (cluster 9), raccoglitori 3

4 (cluster 10), altri grossisti (cluster 11) nonché da privati (cluster 12). La tipologia di vendita identifica le imprese che affiancano alla vendita all ingrosso la vendita al dettaglio (cluster 15). La dimensione della struttura differenzia le imprese di grandi dimensioni (cluster 13) da quelle di più piccole dimensioni (cluster 16). L analisi sul settore ha permesso, inoltre, di classificare le imprese che realizzano una quota pressoché esclusiva di ricavi attraverso le esportazioni (cluster 14). Nelle successive descrizioni dei cluster emersi dall analisi, salvo segnalazione contraria, l indicazione di valori numerici riguarda valori medi. DESCRIZIONE ECONOMICA DEI CLUSTER Cluster 1 Grossisti di gioielleria in argento Numerosità: 150 Al cluster appartengono le imprese che trattano in maniera pressoché esclusiva (91% dei ricavi) articoli di gioielleria in argento. La vendita all ingrosso è svolta soprattutto sul territorio (71% dei ricavi). Le strutture a supporto dell attività commerciale si compongono di locali destinati ad uffici (22 mq) e, nel 37% dei casi, di locali per la vendita e l esposizione della merce (36 mq). Le imprese, ripartite in misura quasi equivalente tra ditte individuali e società, presentano 2 addetti e, in un quarto circa dei casi, 4 agenti/rappresentanti. La clientela di riferimento è rappresentata da commercianti al dettaglio (80% dei ricavi). Le fonti di approvvigionamento sono diverse: oltre la metà delle imprese ricorre in maniera significativa ad altri grossisti (74% degli acquisti), il 34% a produttori 4

5 depositari di marchio (60%) mentre il 39% si rivolge quasi esclusivamente ad altri produttori (82% degli acquisti). Cluster 2 Grossisti di posateria, vasellame ed oggettistica varia in argento Numerosità: 101 Il cluster concentra le imprese specializzate nella vendita di posateria in argento, vasellame ed oggettistica varia in argento (86% dei ricavi). La vendita all ingrosso avviene sul territorio (58% dei ricavi) e, non di rado (45% dei casi), al banco (71% dei ricavi). Le strutture si articolano in locali destinati alla vendita e all esposizione interna della merce (44 mq) ed in spazi adibiti ad uffici (13 mq). Si tratta di imprese, organizzate nel 52% dei casi in società, che si avvalgono di 2 addetti e, nel 22% dei casi, di 3 agenti/rappresentanti. L offerta è rivolta in prevalenza a commercianti al dettaglio (86% dei ricavi). In merito ai canali di acquisto, il 44% delle imprese ricorre a produttori depositari di marchio (76% degli acquisti), il 51% ad altri produttori (65%) ed il 37% ad altri grossisti (63%). Cluster 3 Grossisti di gioielli in platino ed in altri metalli preziosi Numerosità: 146 Il cluster concentra le imprese che effettuano la vendita all ingrosso di gioielli in platino ed in altri metalli preziosi (89% dei ricavi). Su tali merceologie il 17% dei soggetti appone un marchio commerciale proprio (85% dei ricavi). La vendita è generalmente effettuata sul territorio (83% dei ricavi). Le strutture si compongono di locali adibiti ad uffici (35 mq) e, nel 35% dei casi, di spazi destinati alla vendita e all esposizione della merce di 31 mq. 5

6 La natura giuridica adottata in larga prevalenza (60% dei casi) è la forma societaria. Nell attività sono coinvolti 2 addetti e, nel 27% dei casi, 3 agenti/rappresentanti. La clientela è costituita in maniera pressoché esclusiva da commercianti al dettaglio (86% dei ricavi). In merito alle fonti di approvvigionamento, il 37% delle imprese ricorre a produttori depositari di marchio (79% degli acquisti), il 52% ad altri produttori (73%) ed il 34% ad altri grossisti (69%). Cluster 4 Grossisti di perle, pietre preziose, semipreziose e dure Numerosità: 245 Al cluster appartengono le imprese che presentano un assortimento costituito quasi esclusivamente da perle, pietre preziose, semipreziose e dure (93% dei ricavi). La tipologia di vendita più frequente è quella condotta sul territorio (64% dei ricavi). Le strutture sono di dimensioni ridotte e generalmente si articolano in 33 mq di uffici; i locali destinati alla vendita e all esposizione della merce sono presenti nel 43% dei casi e misurano 32 mq. Le imprese, organizzate nel 56% dei casi in forma societaria, si avvalgono di 2 addetti. Il ventaglio di clientela è ampio e comprende: commercianti al dettaglio (45% dei ricavi), altri grossisti (26%) ed artigiani rifinitori (24%). L approvvigionamento delle merci avviene perlopiù da altri grossisti (51% degli acquisti) e da produttori non depositari di marchio (29%). 6

7 Cluster 5 Grossisti di oreficeria a peso Numerosità: 214 Il cluster raggruppa le imprese specializzate nella vendita all ingrosso di oreficeria a peso (98% dei ricavi). La tipologia di vendita più ricorrente è quella effettuata sul territorio (63% dei ricavi); la vendita al banco è condotta dal 46% dei soggetti con un apporto significativo (76%) sul totale dei ricavi. Le imprese dispongono di strutture articolate in 23 mq di locali destinati ad uffici ed in 21 mq di spazi adibiti alla vendita e all esposizione della merce. In merito alla natura giuridica, il 64% delle imprese è organizzato in società; gli addetti coinvolti nell attività sono pari a 2. L offerta è rivolta principalmente a commercianti al dettaglio (76% dei ricavi) ma il 29% dei soggetti realizza una quota significativa di ricavi (70%) con altri grossisti. Gli approvvigionamenti vengono effettuati da produttori depositari di marchio (47% degli acquisti) e, nel 48% dei casi, da altri produttori (71% degli acquisti). Cluster 6 Grossisti di oreficeria a cartellino Numerosità: 102 Le imprese appartenenti al cluster trattano un assortimento costituito in maniera significativa da articoli di oreficeria a cartellino (92% dei ricavi). La vendita all ingrosso avviene sul territorio (67% dei ricavi) e, nel 30% dei casi, al banco (78% dei ricavi). Le strutture si compongono generalmente di locali destinati ad uffici (33 mq) e, nel 36% dei casi, di locali adibiti alla vendita e all esposizione della merce di 32 mq. Le imprese, organizzate nel 54% dei casi in società, presentano 2 addetti e, nel 25% dei casi, 3 agenti/rappresentanti. 7

8 I commercianti al dettaglio rappresentano la principale tipologia di clientela (84% dei ricavi). Per l approvvigionamento delle merci, si riscontra un ampio ricorso a più fonti: produttori non depositari di marchio (39% degli acquisti), altri grossisti (65% degli acquisti per il 44% dei soggetti) e produttori depositari di marchio (68% per il 35%). Cluster 7 Grossisti di orologeria Numerosità: 200 Il cluster concentra i grossisti che trattano il comparto dell orologeria in maniera pressoché esclusiva (92% dei ricavi). In particolare, l assortimento si compone di orologi da polso e da tasca di fascia media-economica, ossia fino a euro di valore (66% dei ricavi) e, in misura inferiore, di orologi da polso e da tasca di alta e altissima gamma (36% per il 19% dei soggetti). Nella metà circa dei casi l offerta comprende la grossa orologeria, come sveglie e pendole ma con un apporto comunque assai marginale sul totale dei ricavi. La vendita è effettuata prevalentemente sul territorio (70% dei ricavi). Le strutture presentano locali destinati ad uffici (35 mq) e, talvolta, locali per la vendita e l esposizione della merce (36 mq nel 39% dei casi) e spazi per l assistenza tecnica e/o laboratori (25 mq nel 20%). Le imprese sono organizzate nel 58% dei casi sotto forma di società e per lo svolgimento dell attività coinvolgono 2 addetti. Inoltre, un quinto circa dei soggetti risulta avvalersi di 5 agenti/rappresentanti. La tipologia di clientela che apporta la quota più significativa di ricavi (77%) è rappresentata da commercianti al dettaglio. I principali canali di approvvigionamento risultano essere: altri grossisti (81% degli acquisti per la metà circa dei soggetti), produttori non depositari di marchio (73% per il 39%) e produttori depositari di marchio (69% per il 32%). 8

9 Cluster 8 Grossisti che rivolgono l offerta ad imprese ed enti pubblici e privati Numerosità: 91 L elemento di maggiore caratterizzazione delle imprese del cluster è la tipologia di clientela costituita in larga prevalenza da imprese ed enti pubblici e privati (90% dei ricavi). Generalmente l assortimento si compone di un ampia gamma di categorie merceologiche; tuttavia, il 40% dei soggetti realizza una quota pressoché esclusiva di ricavi (82%) dall offerta di perle, pietre preziose, semipreziose e dure. La modalità di vendita maggiormente adottata è la vendita sul territorio (62% dei ricavi); tuttavia, per il 33% delle imprese, la vendita al banco rappresenta la tipologia di distribuzione più significativa (82% dei ricavi). Le strutture presentano locali destinati ad uffici (38 mq), locali per la vendita e l esposizione della merce (37 mq nel 46% dei casi) e spazi per l assistenza tecnica e/o laboratori (27 mq nel 22%). La natura giuridica adottata nel 55% dei casi è la società; gli addetti coinvolti nell attività d impresa sono pari a 2. Per l approvvigionamento delle merci, la metà circa dei soggetti ricorre in larga prevalenza ad altri grossisti (81% degli acquisti) ed il 23% a privati (98% degli acquisti). Cluster 9 Grossisti che si approvvigionano da produttori depositari di marchio Numerosità: 133 Il cluster classifica le imprese che si approvvigionano in misura pressoché esclusiva (91% degli acquisti) da produttori depositari di marchio. 9

10 In merito all assortimento trattato, i prodotti che apportano la quota più significativa di ricavi (53%) appartengono al comparto oreficeria. Il 38% dei soggetti completa l offerta con perle, pietre preziose, semipreziose e dure (31% dei ricavi). La vendita all ingrosso è effettuata prevalentemente sul territorio (71% dei ricavi). Le strutture a supporto dell attività commerciale si compongono di locali destinati ad uffici (23 mq) e di locali per la vendita e l esposizione della merce (31 mq nel 47% dei casi). Le imprese sono organizzate nella maggioranza dei casi (63%) in società e presentano 2 addetti. La clientela di riferimento è rappresentata da commercianti al dettaglio (78% dei ricavi). Cluster 10 Grossisti che si approvvigionano da raccoglitori Numerosità: 78 Le imprese del presente cluster distribuiscono all ingrosso merceologie acquistate prevalentemente da raccoglitori (72% degli approvvigionamenti). Si tratta prevalentemente di prodotti appartenenti al comparto oreficeria: oreficeria a peso (66% dei ricavi) ed oreficeria a cartellino (26% dei ricavi per il 32% dei soggetti). La vendita all ingrosso è effettuata sul territorio (66% dei ricavi) e, non di rado, al banco (67% per il 41% delle imprese). I locali destinati ad uffici coprono una superficie di 20 mq; i locali per la vendita e l esposizione della merce sono presenti nel 44% dei casi e misurano 38 mq. Le imprese sono organizzate nella maggioranza dei casi (58%) in società e presentano 2 addetti. 10

11 La clientela di riferimento si compone quasi esclusivamente di commercianti al dettaglio (91% dei ricavi). Cluster 11 Grossisti che si approvvigionano da altri grossisti Numerosità: 159 Il cluster concentra le imprese che per l approvvigionamento delle merci ricorrono quasi esclusivamente al canale all ingrosso (95% degli acquisti). In merito alla tipologia di offerta, le merceologie maggiormente trattate risultano essere: oreficeria a peso (85% dei ricavi per il 55% dei soggetti), perle, pietre preziose, semipreziose e dure (28% per il 32%) e oreficeria a cartellino (34% per il 16%). La vendita all ingrosso è effettuata prevalentemente sul territorio (71% dei ricavi). Le strutture a supporto dell attività commerciale presentano locali destinati ad uffici (21 mq) e, nel 46% dei casi, locali per la vendita e l esposizione della merce (34 mq). Le imprese, ripartite equamente in società e ditte individuali, raramente presentano più di un addetto. L offerta è rivolta principalmente a commercianti al dettaglio (82% dei ricavi). Cluster 12 Grossisti che acquistano da privati e rivendono ad altri grossisti Numerosità: 92 Il cluster concentra le imprese che distribuiscono ad altri grossisti (72% dei ricavi) merceologie acquistate quasi esclusivamente da privati (99% degli approvvigionamenti). La maggior parte dei soggetti (62%) realizza una quota pressoché esclusiva di ricavi (97%) dalla vendita di oreficeria a peso. In merito alle modalità di vendita adottate, la metà circa dei soggetti opera esclusivamente sul territorio mentre il 23% risulta effettuare la sola vendita al banco. 11

12 Le imprese dispongono di locali per la vendita e l esposizione della merce (18 mq) e, nella metà circa dei casi, di locali adibiti ad uffici (35 mq). Nella maggior parte dei casi si tratta di ditte individuali gestite generalmente dal solo titolare. Cluster 13 Grossisti che dispongono di una struttura di grandi dimensioni Numerosità: 108 L elemento di maggiore caratterizzazione delle imprese del cluster è la disponibilità di una struttura di grandi dimensioni. I locali per la vendita e l esposizione della merce coprono, difatti, una superficie di 124 mq e gli spazi destinati ad uffici misurano 69 mq. Inoltre, il 25% dei soggetti dispone di locali per la vendita al dettaglio (69 mq) ed il 23% di locali per l assistenza tecnica e/o laboratori (43 mq). Anche la numerosità degli addetti (7) è notevolmente superiore alla media del settore così come la numerosità di agenti/rappresentanti (5) dichiarati dal 43% delle imprese. L assortimento trattato è ampio ed eterogeneo con una significativa prevalenza, in taluni casi, dei prodotti del comparto oreficeria: oreficeria a peso (75% dei ricavi per il 46% dei soggetti) e oreficeria a cartellino (32% per il 41%). La vendita all ingrosso è effettuata sia al banco (54% dei ricavi) sia sul territorio (40%). Si tratta quasi esclusivamente di imprese organizzate in forma societaria (94% dei casi). Il ventaglio di clientela, oltre a comporsi di commercianti al dettaglio (69% dei ricavi), comprende nel 38% dei casi anche altri grossisti (45% dei ricavi). Gli acquisti vengono generalmente effettuati da produttori depositari di marchio (37% degli acquisti), da altri produttori (35%) e, in taluni casi (31%), da altri grossisti (47% dei ricavi). 12

13 Cluster 14 Grossisti esportatori Numerosità: 122 Al cluster appartengono le imprese che operano in larga prevalenza oltre i confini nazionali (86% dei ricavi). Esportano soprattutto prodotti del comparto orafo, con una significativa prevalenza dell oreficeria a peso (63% dei ricavi). La vendita all ingrosso è effettuata prevalentemente sul territorio (73% dei ricavi). Le strutture a supporto dell attività commerciale presentano locali destinati ad uffici (52 mq) e, nel 44% dei casi, locali per la vendita e l esposizione della merce (39 mq). La maggior parte delle imprese è organizzata in società (81% dei casi). Il numero di addetti è pari a 3. L offerta è rivolta principalmente ad altri grossisti (75% dei ricavi). Nel 54% dei casi gli approvvigionamenti vengono effettuati quasi esclusivamente da produttori depositari di marchio (90% degli acquisti), nel 44% in maniera significativa da altri produttori (70%) e nel 20% perlopiù da altri grossisti (54%). Cluster 15 Grossisti con vendita al dettaglio Numerosità: 121 Il cluster raggruppa i grossisti che dispongono di una apposita licenza per effettuare anche la vendita al dettaglio (65% dei ricavi). L offerta si compone di un ampia gamma di merceologie. In particolare, concorrono alla realizzazione dei ricavi complessivi la vendita, sia all ingrosso che al dettaglio, di: prodotti del comparto oreficeria (35% dei ricavi), perle, pietre preziose, semipreziose e dure (32% dei ricavi per il 42% dei soggetti), gioielleria in argento (23% per il 41%), posateria in argento, vasellame ed oggettistica varia (21% per il 42%), gioielleria in platino ed in altri metalli preziosi (23% per il 38%) nonché 13

14 orologi da polso e da tasca di fascia media-economica, ossia fino a euro di valore (22% per il 21%). Le strutture, oltre a comporsi di locali a supporto della distribuzione all ingrosso (28 mq di spazi per la vendita e l esposizione della merce e 16 mq di uffici) presentano 27 mq di locali per la vendita al dettaglio e l esposizione della merce. Le imprese sono organizzate nel 59% dei casi sotto forma di società e per lo svolgimento dell attività coinvolgono 2 addetti. Data la peculiarità del cluster, la clientela di riferimento si compone in maniera significativa di consumatori privati (55% dei ricavi); i commercianti al dettaglio assumono un peso del 34% sul totale dei ricavi. Per l approvvigionamento delle merci, oltre la metà delle imprese si rivolge principalmente ad altri grossisti (81% degli acquisti), il 32% a produttori depositari di marchio (66%) ed il 26% ad altri produttori (55%). Cluster 16 Grossisti despecializzati che dispongono di una struttura di piccole dimensioni Numerosità: 195 Al cluster appartengono le imprese contraddistinte da una struttura di dimensioni contenute (15 mq di locali per la vendita e l esposizione della merce e 18 mq di spazi destinati ad uffici) e da un offerta generalmente non specializzata nell ambito di una particolare categoria merceologica. Difatti, ad eccezione del 28% dei soggetti che realizza il 61% dei ricavi complessivi con la vendita di oreficeria a peso, l assortimento prevalentemente trattato si compone di una gamma ampia ed eterogenea di merceologie: perle, pietre preziose, semipreziose e dure (20% dei ricavi per il 32% dei soggetti), gioielleria in argento (23% per il 29%), gioielleria in platino ed in altri metalli preziosi (19% per il 21%) nonché posateria in argento, vasellame ed oggettistica varia (14% per il 17%). 14

15 La vendita all ingrosso è effettuata sul territorio (58% dei ricavi) e, nel 40% dei casi, al banco (74% dei ricavi). Le imprese, organizzate in ditte individuali nel 52% dei casi, sono solitamente gestite dal solo titolare. In merito alla clientela, la quota più significativa di ricavi (78%) è realizzata con i commercianti al dettaglio. Gli approvvigionamenti vengono generalmente effettuati da produttori non depositari di marchio (61% degli acquisti). Cluster 17 Grossisti che effettuano la vendita di prodotti con marchio commerciale proprio Numerosità: 82 Le imprese del cluster realizzano la quasi totalità dei ricavi (97%) attraverso la vendita di prodotti con marchio commerciale proprio. I prodotti trattati appartengono a diverse categorie merceologiche: perle, pietre preziose, semipreziose e dure (37% dei ricavi per il 41% dei soggetti), oreficeria a peso (79% per il 28%), oreficeria a cartellino (68% per il 26%), gioielli in platino ed in altri metalli preziosi (38% per il 26%) e gioielleria in argento (45% per il 24%). La vendita all ingrosso è effettuata prevalentemente sul territorio (74% dei ricavi). Le strutture presentano locali destinati ad uffici (44 mq) e locali per la vendita e l esposizione della merce (21 mq). La natura giuridica adottata con maggiore frequenza (76% dei casi) è la società. Gli addetti coinvolti nell attività sono 2 mentre gli agenti/rappresentanti sono 5 nel 33% dei casi. 15

16 I commercianti al dettaglio rappresentano la principale tipologia di clientela (68% dei ricavi); tuttavia il 38% realizza una quota significativa di ricavi (62%) con altri grossisti. Per l acquisto delle merci, oltre la metà delle imprese ricorre a produttori non depositari di marchio (83% degli approvvigionamenti), il 29% a produttori depositari di marchio (69%) ed il 17% ad altri grossisti (73%). 16