1. OGGETTO E FINALITA DELL AVVISO

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1 COMUNE DI VIAREGGIO AVVISO PUBBLICO ESPLORATIVO PER LA RICERCA DI OPERATORI ECONOMICI INTERESSATI ALLA PRESENTAZIONE DI PROPOSTA DI FINANZA DI PROGETTO AD INIZIATIVA PRIVATA AI SENSI DELL ART. ART. 183, COMMA 15, D.LGS. N. 50/2016, PER LA PROGETTAZIONE ED ESECUZIONE DEI LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE E DI RIQUALIFICAZIONE ED AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DELLA PIAZZA CAVOUR DEL COMUNE VIAREGGIO E DEI FONDI SITUATI NELLE LOGGE PERIMETRALI 1. OGGETTO E FINALITA DELL AVVISO Il Comune di Viareggio, in attuazione di quanto stabilito con deliberazione della Giunta n. 264 del 31/08/2018, intende avviare una indagine esplorativa volta a verificare la sussistenza di operatori economici interessati alla presentazione di proposte di Finanza di Progetto ai sensi dell art. 183, comma 15, del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50, per la progettazione e esecuzione dei lavori di ristrutturazione e di riqualificazione, nonchè il successivo sfruttamento in concessione delle strutture che verranno realizzate su Piazza Cavour e in concessione o in locazione dei fondi che si trovano nelle logge perimetrali della Piazza. Al centro della Piazza Cavour attualmente vi sono n. 48 chioschi; mentre nel loggiato che circonda la Piazza vi sono complessivamente n. 37 fondi commerciali di cui n. 21 occupati da esercizi commerciali e n. 16 vuoti., oltre a 7 unità accessorie, il tutto come da Catasto Fabbricati Agenzia del Territorio - Ufficio Provinciale di Lucca. Al fine di consentire ai soggetti interessati di disporre degli elementi di conoscenza necessari per la predisposizione di una proposta gestionale i soggetti interessati potranno acquisire tutte le informazioni presso l Unità di Staff Politiche del Territorio, previa richiesta di appuntamento, da inviare all indirizzo e- mail patrimonio@comune.viareggio.lu.it o al numero di telefono Si precisa che la procedura comparativa ha lo scopo di individuare unicamente il soggetto promotore cui poter eventualmente attribuire il diritto di prelazione di cui all'art. 183, comma 15, del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50, da esercitarsi in un successivo confronto concorrenziale. 2. DURATA DELLA CONCESSIONE La durata della concessione dovrà essere indicata dal promotore in misura non superiore al periodo di tempo necessario al recupero dell'investimento da parte del concessionario individuato sulla base di criteri di ragionevolezza, insieme alla remunerazione del capitale investito, tenuto conto degli investimenti necessari per conseguire gli obiettivi contrattuali specifici come risultante dal piano economicofinanziario. Gli investimenti da prendere in considerazione ai fini del calcolo comprendono quelli effettivamente sostenuti dal concessionario, sia quelli iniziali sia quelli in corso di concessione (art. 168 D.Lgs. n. 50/2016). In ogni caso la durata massima della concessione non potrà superare i 30 anni. 3. VALORE DELLA CONCESSIONE Il valore della concessione sarà determinato sulla base del piano-economico finanziario proposto dal promotore. La remunerazione dell'investimento del concessionario deriverà unicamente dai ricavi di gestione provenienti dallo sfruttamento dei fondi e dalle eventuali attività che dovessero essere 1

2 programmate nella piazza. Resta pertanto a carico del concessionario il rischio operativo definito dall'art. 3, comma 1, lettera zz) del D.Lgs. n. 50/2016. L'equilibrio economico finanziario definito all'articolo 3, comma 1, lettera fff), del D.Lgs. n. 50/2016, costituisce dunque il presupposto per la corretta allocazione del rischio operativo. 4. SOGGETTI AMMESSI A PARTECIPARE Ai sensi dell art. 183, comma 17, D.Lgs. n. 50/2016 possono presentare le proposte di cui all art. 183, comma 15, D.Lgs. n. 50/2016 i soggetti in possesso dei requisiti per i concessionari, anche associando o consorziando altri soggetti, ferma restando l'assenza dei motivi di esclusione di cui all'art. 80 del D.Lgs. n. 50/2016, nonché i soggetti con i requisiti per partecipare a procedure di affidamento di contratti pubblici anche per servizi di progettazione eventualmente associati o consorziati con enti finanziatori e con gestori di servizi. 5. MODALITA' DI PRESENTAZIONE DELLA PROPOSTA I soggetti interessati dovranno far pervenire la propria manifestazione di interesse in plico chiuso e firmato su tutti lembi di chiusura, da recapitare mediante il servizio postale o agenzie di recapito autorizzate o mediante consegna a mano, all'ufficio Protocollo del Comune di Viareggio, Piazza Nieri e Paolini Viareggio (LU) entro le ore 12,45 del Sul plico dovranno essere indicati: il nominativo del proponente e la seguente dicitura: NON APRIRE-Manifestazione di interesse alla presentazione di una proposta di Finanza di Progetto per la progettazione ed esecuzione di lavori di ristrutturazione e riqualificazione ed affidamento in concessione di Piazza Cavour. Il plico dovrà contenere la seguente documentazione: 1. Istanza di manifestazione di interesse e annessa dichiarazione sostitutiva resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000, redatta in conformità al modello A allegato al presente avviso (allegato 1), munita di firma leggibile del rappresentante legale del concorrente e corredata da fotocopia di un valido documento di riconoscimento del sottoscrittore. 2. Proposta tecnica, composta dai seguenti elaborati: a) Progetto di fattibilità dell intervento proposto comprensivo delle opere e degli interventi che si intendono realizzare e dei servizi che vi sono connessi. Il progetto dovrà indicare le caratteristiche dimensionali, tipologiche, funzionali e tecnologiche dei lavori da realizzare, nonché la specificazione delle caratteristiche dei servizi e della gestione che il concorrente intende svolgere coerentemente con gli usi consentiti e con i vincoli insistenti. Il progetto dovrà indicare, in particolare, la tipologia di attività che si intendono organizzare, sviluppare ed esercitare, le caratteristiche e le modalità di svolgimento, i servizi, i risultati attesi per quanto concerne particolarmente le ricadute degli investimenti sul piano occupazionale e sullo sviluppo locale. b) Bozza di convenzione contenente la regolamentazione di tutti gli aspetti relativi alla gestione delle opere esistenti e di quelle realizzate ex novo anche con riferimento ai servizi connessi; la qualità dei servizi; la regolamentazione nel tempo dei rapporti tra concedente e concessionario; la retrocessione dei beni, delle strutture e degli impianti alla scadenza della convenzione. c) Piano economico-finanziario dell intervento proposto, asseverato dai soggetti indicati dall'art. 183, comma 9, D.Lgs. n. 50/2016. L'asseverazione del piano economico-finanziario, presentato dal concorrente consisterà nella valutazione degli elementi economici e finanziari, quali costi e ricavi del progetto, e composizione delle fonti di finanziamento, e nella verifica della capacità del piano di generare flussi positivi di cassa e della congruenza dei dati con la bozza di convenzione. Il piano economico-finanziario comprende l'importo delle spese sostenute per la predisposizione della proposta progettuale, comprensivo anche dei diritti sulle opere dell'ingegno ex art del codice civile. Nel piano economico-finanziario dovrà essere indicato l eventuale canone concessorio che il soggetto 2

3 proponente intende riconoscere all Amministrazione concedente. 3. Garanzia provvisoria di cui all'art. 93 del D.Lgs. 50/2016, pari al 2% del valore dell'investimento, da prestarsi sotto forma di cauzione o fideiussione. La cauzione può essere costituita, a scelta dell'offerente, in contanti o in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato al corso del giorno del deposito, presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno a favore dell'amministrazione aggiudicatrice. La garanzia fideiussoria a scelta del concorrente può essere rilasciata da imprese bancarie o assicurative che rispondano ai requisiti di solvibilità previsti dalle leggi che ne disciplinano le rispettive attività o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell'albo di cui all'articolo 106 del decreto legislativo 1 settembre 1993, n. 385, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie e che sono sottoposti a revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta nell'albo previsto dall'articolo 161 del decreto legislativo 24 febbraio 1998,n. 58 e che abbiano i requisiti minimi di solvibilità richiesti dalla vigente normativa bancaria assicurativa. La garanzia deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, secondo comma, del codice civile, nonché l'operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante. La garanzia deve avere efficacia per almeno centottanta giorni dalla data di presentazione dell'offerta. L'importo della garanzia è ridotto del 50 per cento per gli operatori economici ai quali venga rilasciata, da organismi accreditati, ai sensi delle nome europee della serie UNI CEI EN e dalla serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO9000. L'offerta è, altresì, corredata, a pena di esclusione, dall'impegno di un fideiussore, anche diverso da quello che ha rilasciato la garanzia provvisoria, a rilasciare la garanzia fideiussoria per l'esecuzione del contratto, di cui gli artt. 103 e 105 del D.Lgs. 50/2016, qualora l'offerente risultasse affidatario. 1. Dichiarazione di impegno a costituire, in caso di indizione della gara, una cauzione pari al 2,5 % del valore dell'investimento come desumibile dal progetto di fattibilità (art. 183, comma 9, terzo periodo, D.Lgs. n. 50/2016). 2. Autodichiarazioni relative al possesso dei requisiti di cui all art. 183, comma 17 del D.Lgs. 50/2016. N.B. In caso di proposte presentare da raggruppamento non costituito l'istanza di cui al punto 5.1), gli elaborati costituenti la proposta tecnica di cui al punto 5.2) nonché le dichiarazione di cui ai punti 5.4) e 5.5) del presente avviso, devono essere sottoscritte da tutti i soggetti partecipanti al raggruppamento. La garanzia provvisoria di cui al punto 5.3 del presente avviso dovrà essere unica per l intero raggruppamento e dovrà essere intestata, a pena di esclusione, a nome di tutti i soggetti partecipanti al raggruppamento. 6. MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DELLA PROCEDURA DI SELEZIONE Una Commissione giudicatrice che sarà appositamente nominata dall Amministrazione, nel giorno fissato per l apertura dei plichi, che verrà tempestivamente comunicato mediante avviso pubblicato sul sito istituzionale dell Ente, procederà all apertura dei plichi pervenuti entro il termine previsto, per verificare la presenza all interno di ciascuno di essi dei documenti di cui al punto 5 del presente avviso, nonché ad esaminare la documentazione amministrativa presentata ai fini dell ammissione alla procedura. In caso di irregolarità formali non compromettenti la par condicio fra i concorrenti, la commissione potrà invitare i soggetti proponenti, a mezzo di comunicazione PEC, a completare o fornire chiarimenti in ordine al contenuto dei certificati, dei documenti e dichiarazioni presentate. Terminata la fase di verifica della documentazione amministrativa, la seduta proseguirà in forma riservata 3

4 per la valutazione delle proposte tecniche. In caso di pluralità di proposte la commissione giudicatrice procederà alla valutazione delle stesse in modo comparativo, sulla base degli elementi di valutazione e relativi pesi di seguito riportati: Elemento valutazione 1 Canone annuo riconosciuto all Amministrazione concedente Fino a 30 punti Punteggio 2 Durata della concessione Fino a 20 punti 3 Rispondenza del progetto alle esigenze di riqualificazione della Piazza e dei suoi loggiati, nel rispetto della loro tradizione commerciale e mercatale Fino a 50 punti La commissione giudicatrice procederà, per la valutazione degli elementi di cui al punto 3), a suo insindacabile giudizio, all assegnazione di un punteggio per ciascuno entro il limite massimo prestabilito. In particolare, la Commissione giudicatrice procederà all assegnazione di un coefficiente compreso tra 0 e 1, espresso in valore centesimali, a ciascuno elemento di valutazione. Il coefficiente massimo pari a 1 verrà attribuito alla proposta ritenuta migliore, mentre alle altre proposte saranno assegnati coefficienti progressivamente inferiori; il coefficiente minimo pari a 0 verrà attribuito alle proposte ritenute non meritevoli di valutazione in quanto inattuabili e/o incompatibili con gli obiettivi perseguiti dall Amministrazione. Il coefficiente assegnato verrà moltiplicato per il fattore ponderale all elemento di valutazione ottenendosi così il punteggio relativo al suddetto elemento di valutazione. Per la valutazione dell elemento di cui al punto 1) la commissione giudicatrice procederà all applicazione della seguente formula: P= Pm*(Oi/Om) dove: P = punteggio che sarà attribuito al concorrente Pm = punteggio massimo attribuibile Oi = valore offerto del concorrente Om = valore massimo offerto Per la valutazione dell elemento di cui al punto 2) la commissione giudicatrice procederà all applicazione del punteggio secondo tale indicazione: fino a 10 anni = 20 punti; da 11 anni a 20 anni = 10 punti; da 21 anni a 24 anni = 5 punti; da 25 anni a 28 anni = 2 punti; da 29 anni a 30 anni = 1 punti. Le proposte saranno sottoposte al vaglio dell Amministrazione comunale secondo l ordine di punteggio, che si pronuncerà sulla loro fattibilità entro e non oltre 3 mesi. Si procederà alla valutazione anche nel caso di presentazione di una sola proposta ed alla conseguente 4

5 individuazione del promotore se l'unica proposta sarà ritenuta di pubblico interesse. L'Amministrazione potrà invitare il proponente ad apportare al progetto di fattibilità le modifiche necessarie per la sua approvazione. Se il proponente non apporta le modifiche richieste, la proposta non potrà essere valutata positivamente. Il progetto di fattibilità eventualmente modificato, sarà inserito negli strumenti di programmazione approvati dall'amministrazione sulla base della normativa vigente e sarà posto in approvazione con le modalità previste per l'approvazione di progetti; il proponente sarà tenuto ad apportare le eventuali ulteriori modifiche chieste in sede di approvazione del progetto; in difetto, il progetto si intenderà non approvato. Il progetto di fattibilità approvato sarà posto a base di gara, alla quale sarà invitato il proponente. Nel bando l'amministrazione aggiudicatrice potrà chiedere ai concorrenti, compreso il proponente, la presentazione di eventuali varianti al progetto. Nel bando sarà specificato che il promotore potrà esercitare il diritto di prelazione. La sottoscrizione del contratto di concessione, al termine della procedura prevista dall'art. 183, comma 15, D.Lgs. n. 50/2015, avrà luogo solo dopo l'approvazione del progetto dell opera e la presentazione di idonea documentazione inerente il suo finanziamento. Si precisa che la presentazione della proposta comunque non costituirà vincoli a carico dell'amministrazione, nemmeno sotto il profilo della responsabilità precontrattuale ex art c.c. L'Amministrazione, pertanto, si riserva la piena facoltà di non dar corso alla successiva fase di aggiudicazione della concessione, ovvero di rinunciarvi senza che i privati promotori possano avanzare pretese a qualsiasi titolo o ragione nei confronti del Comune per la partecipazione al presente avviso esplorativo. 7. RICHIESTA DI INFORMAZIONI Eventuali informazioni e chiarimenti inerenti alla procedura oggetto del presente avviso potranno essere richieste al numero telefonico tel nonché all indirizzo patrimonio@comune.viareggio.lu.it 8. INFORMATIVA SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI 1 I dati raccolti dall Amministrazione appaltante saranno trattati, ai sensi della normative nazionale e comunitaria vigente, 9. ALTRE INFORMAZIONI a. La Piazza e i fondi oggetto della presente procedura saranno affidati nello stato di fatto e di diritto in cui attualmente si trovano, con le servitù attive e passive, apparenti e non, accessori, pertinenze e diritti di qualsiasi sorta, con onere di puntuale ricognizione accertativa a esclusivo carico del proponente; b. Per consentire l intervento di riqualificazione, l Amministrazione comunale provvederà, se necessario, a revocare le concessione e/o i titoli abilitativi che attualmente legittimano il mantenimento delle strutture di vendita realizzare sul suolo pubblico (bancarelle). Il progetto proposto ai fini della sua fattibilità, dovrà prevedere il mantenimento di non meno di 24 bancarelle su Piazza Cavour e la realizzazione di nuove 24 bancarelle su un area libera posta all interno del territorio comunale e qualificata come ai sensi delle vigenti norme tecniche di attuazione del Regolamento Urbanistico Fm-Mercati coperti e aree mercatali; c. Per consentire l intervento di riqualificazione, l Amministrazione comunale provvederà, se 5

6 necessario, a revocare le concessione che oggi consentono lo sfruttamento dei fondi commerciali, consentendo la stipulazione di accordi di diritto privato con gli attuali concessionari. Il progetto proposto, ai fini della sua fattibilità, non potrà comunque ledere e/o pregiudicare i diritti dei concessionari di tali fondi commerciali; d. I soggetti interessati possono chiedere di effettuare un sopralluogo presso la Piazza oggetto della presente procedura, inoltrando al Comune apposite richiesta a mezzo all indirizzo patrimonio@comune.viareggio.lu.it e. Il Responsabile del Procedimento è l Arch. Giovanni Mugnani Il Dirigente Unità di Staff Politiche del Territorio Arch. Giovanni Mugnani 6