PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

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1 PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO AGENZIA PER LA FAMIGLIA, LA NATALITA' E LE POLITICHE GIOVANILI Prot. n. DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE N. 125 DI DATA 22 Aprile 2015 O G G E T T O: Approvazione di un programma periodico di spesa per la realizzazione delle iniziative di comunicazione promosse dall'ufficio Giovani e servizio civile per l'anno Pag. 1 di 5

2 - Con deliberazione di Giunta provinciale n di data 30 dicembre 2011, sono state approvate le direttive in materia di contenimento e razionalizzazione della spesa. - Il provvedimento di cui al punto precedente è stato modificato con deliberazione di Giunta provinciale n. 124 di data 1 febbraio 2013, in adeguamento alle disposizioni introdotte con la legge finanziaria provinciale per il Il Direttore Generale della Provincia, con propria determinazione n. 1 di data 17 febbraio 2015, ha assegnato all Agenzia provinciale per la famiglia, la natalità e le politiche giovanili, il budget complessivo di Euro ,00 per la realizzazione di attività di comunicazione nell anno 2015, sui capitoli di spesa (spesa corrente) e (spesa in conto capitale). - L Agenzia per la famiglia, la natalità e le politiche giovanili intende destinare parte del suddetto budget alla realizzazione, nel corso del corrente anno, di iniziative di comunicazione legate al tema delle politiche giovanili e in particolare destinate a promuovere il Servizio civile universale provinciale (SCUP). - Le attività si concretizzano attraverso la realizzazione di eventi di promozione ed informazione, l organizzazione di convegni e seminari, la partecipazione ad eventi fieristici nonché la promozione di iniziative di carattere divulgativo attraverso i media locali. Avranno luogo prevalentemente in ambito provinciale, occasionalmente sul territorio nazionale e internazionale; saranno rivolte principalmente al target dei giovani e operatori in ambito di politiche giovanili. - Per il finanziamento di tali iniziative si ritiene opportuno adottare uno specifico programma periodico di spesa per iniziative di comunicazione ai sensi dell articolo 32, legge provinciale n. 23 del 19 luglio 1990, relativamente al periodo che va dalla data di adozione del presente provvedimento al 31 dicembre 2015, per l importo complessivo di ,00, articolato nel seguente modo: Specie e) acquisto di materiali e beni necessari per la realizzazione di corsi di aggiornamento, convegni, conferenze, celebrazioni, mostre, rassegne e manifestazioni; Pag. 2 di ,00 Specie i) trasporti, spedizioni e facchinaggio; 8.000,00 Specie h) abbonamenti a riviste e periodici, rilegature di libri e stampe, acquisto o predisposizione di volumi, pubblicazioni, materiale audiovisivo e similari; Specie o) compensi e ospitalità, anche sotto forma di rimborso spese a relatori, partecipanti a iniziative provinciali e incaricati di attività specifiche o similari, secondo criteri e modalità stabiliti dalla Giunta provinciale; Specie q) ogni altra e diversa spesa connessa al funzionamento delle strutture provinciali o comunque connessa allo svolgimento delle attività istituzionali della Provincia , , ,00

3 - Si specifica che sul presente programma di spesa alla lettera o) non verranno affidati incarichi di consulenza o di collaborazione ai sensi di quanto disposto dalla deliberazione n. 2945/2011 e s.m. allegato A) ed allegato B). Inoltre per le relative indennità chilometriche si farà riferimento alla normativa provinciale prevista per i membri di comitati e commissioni, prevedendo contestualmente l'autorizzazione fin da ora per l uso del mezzo proprio. - Per quanto attiene alle prestazioni di servizi, si applicheranno le direttive relative a spese per compensi ed ospitalità approvate con deliberazione della Giunta provinciale n. 157 del 2 febbraio Va dato atto che i contratti relativi alle spese programmate verranno stipulati tramite lo scambio di corrispondenza secondo gli usi commerciali e il pagamento delle prestazioni o forniture verrà effettuato previa presentazione di regolare documento ai fini fiscali, subordinato alla dichiarazione di regolare esecuzione della prestazione o fornitura, resa dal Dirigente dell Agenzia provinciale per la famiglia, la natalità e le politiche giovanili. - Si intende far fronte alla spesa complessiva di euro ,00, derivante dall adozione della presente determinazione, con imputazione al capitolo (prenotazione fondi ) del bilancio di previsione dell esercizio finanziario 2015, che presenta la necessaria disponibilità, ai sensi dell art. 55, comma 1, della L.P. 14 settembre 1979, n. 7; Ciò premesso IL DIRIGENTE - visti gli atti e le motivazioni citati in premessa; - vista la legge provinciale , n. 23 e s.m., recante Disciplina dell attività contrattuale e dell amministrazione dei beni della Provincia autonoma di Trento ed in particolare l articolo 32; - visto il regolamento di attuazione della legge provinciale , n. 23, approvato con decreto del Presidente della Giunta provinciale n /Leg., di data ; - vista la legge provinciale 14 settembre 1979, n. 7 e s.m. recante Norme in materia di bilancio e di contabilità generale della Provincia autonoma di Trento ; - visto il Regolamento di Contabilità di cui al Decreto del Presidente della Provincia 20 giugno 2007, n.13-93/leg; DETERMINA 1. di approvare, per le motivazioni esposte in premessa, un programma periodico di spesa in economia dell importo complessivo di ,00 per spese di comunicazione relative alle attività da realizzare nel corso del 2015, ai sensi dell art. 32, comma 2, lett. e), i), h), o) e q) della legge provinciale 19 luglio 1990, n. 23, relativamente al periodo che va dalla data di adozione del presente provvedimento al 31 dicembre 2015, così suddiviso: Pag. 3 di 5

4 Specie e) acquisto di materiali e beni necessari per la realizzazione di corsi di aggiornamento, convegni, conferenze, celebrazioni, mostre, rassegne e manifestazioni; 2.000,00 Specie i) trasporti, spedizioni e facchinaggio; 8.000,00 Specie h) abbonamenti a riviste e periodici, rilegature di libri e stampe, acquisto o predisposizione di volumi, pubblicazioni, materiale audiovisivo e similari; Specie o) compensi e ospitalità, anche sotto forma di rimborso spese a relatori, partecipanti a iniziative provinciali e incaricati di attività specifiche o similari, secondo criteri e modalità stabiliti dalla Giunta provinciale; Specie q) ogni altra e diversa spesa connessa al funzionamento delle strutture provinciali o comunque connessa allo svolgimento delle attività istituzionali della Provincia , , ,00 2. di dare atto che gli atti di spesa di cui al predetto programma saranno effettuati sulla base delle disposizioni recate dalla legge provinciale 23/1990 e s.m. e dal relativo regolamento di attuazione e nel rispetto dei limiti stabiliti dall articolo 32, comma 3, della L.P. 19 luglio 1990, n. 23 e s.m; 3. di dare atto che all interno delle previsioni di spesa relative alle voci sopra individuate sono ammesse variazioni compensative nella misura massima del 20 per cento delle previsioni relative al programma di spesa complessivo; 4. di disporre, in particolare, che i contratti per la fornitura di beni e servizi saranno conclusi mediante scambio di corrispondenza e che gli importi verranno liquidati ad avvenuta prestazione dei servizi richiesti e dietro presentazione di regolare documento di spesa; 5. di dare atto che i contratti per la fornitura saranno conclusi seguendo le disposizioni in materia di acquisizione dei beni e servizi tramite il sistema Mercurio, nonché secondo le indicazioni fornite dall Agenzia Provinciale per gli appalti e i contratti; 6. di dare atto dell obbligo, in sede di ordinazione delle spese, dell utilizzo delle convenzioni in essere della centrale acquisti come disposto dalla deliberazione della Giunta provinciale n del 17 ottobre 2008 e s.m. osservando le direttive indicate nell allegato C della deliberazione della Giunta Provinciale n di data 3 dicembre 2009; 7. di applicare alle prestazioni di servizi le direttive relative a spese per compensi ed ospitalità approvate con deliberazione della Giunta provinciale n. 157 del 2 febbraio 2007; Pag. 4 di 5

5 8. di provvedere al pagamento delle prestazioni o forniture sopra citati previa presentazione di regolare documento ai fini fiscali, subordinato alla dichiarazione di regolare esecuzione della prestazione o fornitura, resa dal Dirigente dell Agenzia per la famiglia, la natalità e le politiche giovanili; 9. di dare atto che ai singoli provvedimenti di liquidazione sarà allegata la situazione aggiornata delle spese sostenute sul medesimo programma; 10. di far fronte alla spesa complessiva per il programma periodico di spesa per l anno 2015 di euro ,00, derivante dall adozione della presente determinazione, con imputazione al capitolo (prenotazione fondi ) del bilancio di previsione dell esercizio finanziario 2015, che presenta la necessaria disponibilità, ai sensi dell art. 55, comma 1, della l.p. 14 settembre 1979, n. 7. PP IL DIRIGENTE f.to Luciano Malfer Pag. 5 di 5