COMUNE DI CARINARO PROVINCIA DI CASERTA ORIGINALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

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1 COMUNE DI CARINARO PROVINCIA DI CASERTA ORIGINALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N Data OGGETTO: APPROVAZIONE REGOLAMENTO COMUNALE PER LA COSTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE MENSA SCOLASTICA L anno duemilaquattordici, il giorno ventotto del mese di Novembre, alle ore 17:00 nella Sala della Casa Comunale, a seguito di invito diramato dal Presidente in data prot. n si è riunito il Consiglio Comunale in seduta straordinaria, pubblica, in prima convocazione. Presiede la seduta il Consigliere Rag. SEPE PAOLO in qualità di Presidente del Consiglio. Eseguito l'appello nominale risultano presenti n. 12 e assenti n. 1 come segue: Consiglieri Pres. Ass. Consiglieri Pres. Ass. DELL'APROVITOLA MARIANNA DE CHIARA MARIA GRAZIA ZAMPELLA GIOVANNI CHIACCHIO ROSA SARDO RAFFAELE SEPE PAOLO BRACCIANO ALFONSO CAPOLUONGO BRUNO SAGLIOCCO ORSOLA ALESSIA BARBATO GIUSEPPE MADONIA ASSUNTA TURCO ALFONSO PETRARCA MASSIMO EMILIANO Fra gli assenti sono giustificati i Signori : Con la partecipazione del Sgretario Comunale dott. DAMIANO ANNA, il Presidente, constatato che gli intervenuti sono in numero legale, dichiara aperta la riunione ed invita i convocati a deliberare sull'oggetto sopra indicato.

2 OGGETTO: Approvazione Regolamento comunale per la costituzione ed il funzionamento della commissione mensa scolastica IL CONSIGLIO COMUNALE Su proposta dell Assessore Rosa Chiacchio Premesso che con l inizio dell anno scolastico 2014/2015 è ripartito anche il servizio di refezione scolastica per gli alunni delle scuole materne e medie; Considerato che l amministrazione comunale intende avvalersi della collaborazione di una Commissione mensa pensata come organo di collegamento fra l utenza e l amministrazione stessa con finalità di verifica sull andamento complessivo del servizio e di impulsi di miglioramento; Dato atto che occorre, pertanto, procedere all adozione di un regolamento che disciplini la composizione e il funzionamento della commissione mensa scolastica; Visto il testo di Regolamento comunale per il funzionamento della commissione mensa scolastica, composto da 8 articoli, che si propone per l approvazione; Visto il D.Lgs. n. 267 del 18/08/2000 e ss.mm.; Visto il parere favorevole di regolarità tecnica espresso dal responsabile del servizio competente, ex art. 49 TUEL; Con votazionen. 12 voti favorevoli D E L I B E R A di approvare il Regolamento della Commissione Mensa composto da n. 8 articoli, allegato alla presente deliberazione per farne parte integrante e sostanziale; di incaricare il Responsabile del Servizio Pubblica Istruzione di trasmettere copia dello stesso per opportuna conoscenza alla ditta appaltatrice e al dirigente scolastico. PARERI DI CUI ALL ARTICOLO 49 DEL D. LGS , N 267 Oggetto: APPROVAZIONE REGOLAMENTO COMUNALE PER LA COSTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE MENSA SCOLASTICA.

3 PARERE DI REGOLARITA TECNICA Ai sensi e per gli effetti dell art. 49 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, si esprime: Parere favorevole Parere sfavorevole Parere non dovuto Carinaro, lì Il Responsabile del Servizio Dott.ssa Anna Damiano COMUNE DI CARINARO Provincia di Caserta REGOLAMENTO COMUNALE PER LA COSTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE MENSA SCOLASTICA

4 APPROVATO CON DELIBERA DI CONSIGLIO N 40 DEL SOMMARIO Art. 1 Costituzione... Art. 2 Funzioni Art. 3 Composizione nomina e durata... Art. 4 Funzionamento... Art. 5 Tipologia dei controlli... Art. 6 Modalità di controllo nella sala mensa... Art. 7 Modalità di controllo Centro Cottura... Art. 8 Disposizioni finali

5 ARTICOLO 1 Costituzione 1. La Commissione Mensa Scolastica è costituita a livello comunale ed esercita le proprie attività nell'ambito del Servizio Mensa erogata nelle scuole dell infanzia, nella scuola primaria per le classi che funzionano a tempo pieno del Comune di Carinaro. ARTICOLO 2 Funzioni 1. La Commissione svolge, nell interesse degli utenti, attività: - di collegamento tra l utenza e l Amministrazione Comunale, facendosi carico di rappresentare le diverse istanze che pervengono dall utenza; - di verifica del rispetto degli standard qualitativi del servizio; - consultive nei riguardi degli uffici comunali; - di proposta all Amministrazione Comunale in ordine al funzionamento del servizio e al suo miglioramento. 2. I pareri della Commissione Mensa non sono in alcun modo vincolanti per l Amministrazione Comunale. ARTICOLO 3 Composizione, nomina e durata 1. La Commissione è composta da: - Un rappresentante degli insegnanti per ogni plesso scolastico dotato di servizio mensa; - Un rappresentante dei genitori per ogni plesso scolastico dotato di servizio mensa. I rappresentanti dei genitori saranno designati dall Assemblea dei rappresentanti di classe delle sezioni interessate al servizio mensa. I nominativi dei rappresentanti dei genitori dovranno essere comunicati per iscritto all Amministrazione Comunale a cura dell Istituzione scolastica. 2. Fanno parte di diritto alla Commissione Mensa: - Sindaco o suo delegato; - Consigliere Comunale esponente della minoranza; - Responsabile dell'ufficio Refezione Scolastica (comunale); - Rappresentante della ditta aggiudicataria dell appalto. 3. La Giunta Comunale, acquisiti i nominativi dei componenti provvederà con proprio atto alla nomina degli stessi. La Commissione ha durata corrispondente all anno scolastico e, comunque, fino alla nomina dei nuovi componenti. 4. L'attività dei membri della Commissione non prevede gettoni di presenza, compensi e rimborsi spese.

6 5. E facoltà della Commissione Mensa invitare alle riunioni anche un Rappresentante della competente Istituzione Sanitaria (Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione), qualora si presentasse qualche problema. 6. La Commissione elegge al proprio interno il Presidente. Il segretario è nominato dal Presidente. ARTICOLO 4 Funzionamento 1. La Commissione si riunisce presso idonei locali che l Amministrazione Comunale metterà a disposizione. 2. L elenco dei membri della Commissione Mensa è esposto all Albo dell Istituto Scolastico ed in apposito spazio visibile al pubblico delle mense scolastiche. 3. La Commissione si riunisce di norma una volta al mese o ogni qual volta se ne ravvisi la necessità, su convocazione del Presidente o di un quinto dei membri. 4. L ordine del giorno è fissato dal Presidente che, peraltro è tenuto ad inserire nello stesso la trattazione di argomenti richiesti da altri componenti. ARTICOLO 5 Tipologia dei controlli 1. I controlli sull andamento della mensa vengono effettuati di norma mensilmente ed in numero massimo di tre rappresentanti per visita. 2. Ogni componente della Commissione Mensa può: Controllare che gli ambienti del centro cottura siano mantenuti puliti; Controllare il rispetto del menù giornaliero e delle eventuali diete speciali (previste per motivi sanitari od etnico-religiosi); Verificare il rispetto dei tempi e delle modalità di consegna. 3. Eventuali osservazioni, richieste di chiarimenti, lamentele o segnalazioni di disservizio o di irregolarità devono essere inoltrate agli uffici comunali preposti, con istanza scritta. ARTICOLO 6 Modalità di controllo nella sala mensa 1. I docenti, designati dal Dirigente scolastico, hanno la funzione di controllo e di monitoraggio sulla qualità e sul gradimento dei pasti somministrati agli alunni, settimanalmente compilano dei report. 2. Qualora non venissero rispettati gli standard qualitativi del servizio, i docenti lo segnalano tempestivamente al Dirigente scolastico che a sua volta ne informa il Servizio Pubblica Istruzione del Comune, per gli adempimenti conseguenti. 3. Alla fine di ogni trimestre, il Dirigente scolastico, verificati i report settimanali, trasmette al Servizio Pubblica Istruzione una relazione consuntiva sull andamento del servizio mensa. ARTICOLO 7 Modalità di controllo Centro Cottura

7 1. Il controllo è esercitato da tre membri della Commissione congiuntamente, su delega del Presidente. 2. I componenti della Commissione potranno accedere, nel centro di cottura utilizzata per la preparazione dei pasti, nel pieno rispetto dei principi igienicosanitari e di sicurezza. 3. I componenti della Commissione non devono toccare alimenti crudi, cotti, pronti per il consumo, stoviglie e posateria; 4. Durante il sopralluogo dovranno essere messe a disposizione da parte della ditta camici monouso ed una cuffia per capelli; 5. I componenti della Commissione dovranno limitarsi ad osservare, senza nessuna possibilità di intervenire, a qualsiasi titolo, direttamente sul personale alle dipendenze della ditta aggiudicataria del servizio; 6. Durante il sopralluogo, per gli assaggi dei cibi e per ogni altra richiesta ci si dovrà rivolgere al Responsabile del centro di cottura; 7. Di ciascun sopralluogo effettuato, la Commissione Mensa redigerà un verbale da far pervenire al Servizio Pubblica Istruzione del Comune. ARTICOLO 8 Disposizioni finali 1. Il Comune si impegna a mettere a disposizione della Commissione Mensa copia del Capitolato d'appalto. O.D.G. (6) Approvazione Regolamento comunale per la costituzione ed il funzionamento della commissione mensa scolastica. Relaziona sull argomento la Consigliera Rosa Chiacchio, assessore delegata alla Pubblica Istruzione. Prima di dar lettura alla proposta di deliberazione, la Consigl. Chiacchio tiene a precisare che la maggioranza ha ritenuto opportuno inserire tra i componenti della Commissione Mensa anche un rappresentante della minoranza consiliare. Quindi, il Regolamento è stato emendato.

8 Interviene il Consigl. Barbato che ringrazia la maggioranza per aver coinvolto anche la minoranza nell attività della commissione mensa. Si tratta di un regolamento utile che mancava fino ad oggi. Il Consigl. Barbato evidenzia un errore procedurale relativo alla trattazione del Regolamento in Commissione Regolamenti : nello stesso giorno è stato convocato sia il Consiglio Comunale, inserendo all ordine del giorno l approvazione del Regolamento sul funzionamento della Commissione Mensa, sia la Commissione Regolamenti. Interviene la Consigl. Sagliocco che eccepisce di aver più volte chiamato telefonicamente il Consigl. Turco per concordare la data per riunire anticipatamente la Commissione Regolamenti ma il Consigl. Turco si rendeva indisponibile. Per questo motivo la Commissione è stata convocata tardivamente. Questa è una lezione che servirà per le prossime volte: si deciderà in autonomia senza interpellare nessuno. Il Gruppo di minoranza propone come componente della Commissione Mensa il Consigl. Petrarca, mentre il Gruppo di maggioranza propone la Consigl. Chiacchio.. Si passa alla votazione palese: n. 12 voti favorevoli DELIBERAZIONE APPROVATA ALL UNANIMITA Processo verbale del allegato alla delibera di Consiglio Comunale n 40

9 Letto, e sottoscritto Il Presidente SEPE PAOLO Il Segretario DAMIANO ANNA Il sottoscritto Messo comunale, visti gli atti d'ufficio, ATTESTA CHE la presente deliberazione: è stata affissa a questo Albo Pretorio per giorni 15 consecutivi a partire dal al come prescritto dall'art.124, comma 1 del Testo Unico delle Leggi sull'ordinamento degli Enti Locali approvato con D.Lgs. n.267 del Carinaro, lì Il Messo Comunale MORETTI SEBASTIANO La presente deliberazione è divenuta esecutiva il E' dichiarata immediatamente esguibile (art. 134, comma 4 del Testo Unico delle Leggi sull'ordinamento degli Enti Locali approvato con D.Lgs. n.267 del Addì, Il Segretario Comunale DAMIANO ANNA