Art. 1 ORGANIZZAZIONE

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1 REGOLAMENTO DI SEZIONE CROCE AZZURRA TICINIA ONLUS Art. 1 ORGANIZZAZIONE L'Associazione CROCE AZZURRA TICINIA ONLUS per il perseguimento degli scopi e finalità di cui all'art. 3 dello statuto, è strutturata operativamente in Sezioni. La loro costituzione è demandata al Consiglio direttivo. Art. 2 COSTITUZIONE SEZIONI Le premesse per costituire una Sezione di Croce azzurra Ticinia Onlus sono: - la presenza, nel Comune in cui deve essere costituita, di un congruo numero di promotori, aspiranti soci; - la disponibilità di una sede; - la garanzia dell autosufficienza economica; - accettazione dello statuto e dei regolamenti. Con l accettazione delle prime domande, il Consiglio direttivo nominerà un commissario per i dovuti collegamenti. Nelle more della costituzione della sezione è facoltà del Consiglio direttivo, avviare il servizio con i volontari disponibili, che faranno capo alla sezione più vicina, alla quale competerà l organizzazione di concerto con il commissario. Al momento dell istituzione della sezione il Consiglio direttivo convocherà l Assemblea di sezione per le elezioni del componente nel Consiglio direttivo e dell Esecutivo di sezione, che durano in carica fino alla scadenza naturale degli organi Il commissario, provvederà all organizzazione dell Assemblea, al recepimento delle candidature e alla predisposizione del materiale per la votazione. L eventuale apertura di sedi operative nelle frazioni è demandata al Consiglio direttivo, su proposta dell Esecutivo di sezione. L Esecutivo di sezione, nominerà due responsabili della sede operativa che parteciperanno di diritto alle riunioni dell Esecutivo, con voto consultivo, qualora non facciano già parte dell Esecutivo di sezione. La variazione della sede della Sezione dovrà essere segnalata dal Coordinatore di sezione, per iscritto, al Consiglio direttivo dell Associazione entro 30 giorni dal trasferimento stesso. Art. 3 DURATA La Sezione ha una durata illimitata e comunque legata alla durata 1

2 In caso di messa in liquidazione dell Associazione o per libera decisione la Sezione, può decidere di proseguire la propria attività in forma autonoma con le modalità di cui all art. 27 dello statuto. Per la validità dell Assemblea di sezione richiedente il distacco si fa riferimento a quanto previsto dall art. 14 dello statuto per deliberare lo scioglimento dell associazione. Il Consiglio direttivo potrà decidere la chiusura di una sezione,qualora vengano meno i presupposti di cui all art. 2 del presente regolamento o per altri gravi motivi o inadempienze. Art. 4 ATTIVITA Alla Sezione sono delegate le attività di cui all Art. 4 dello statuto. La Sezione ha autonomia organizzativa e rappresenta l Associazione nell ambito territoriale di competenza e opera nel rispetto degli indirizzi generali Art. 5 ORGANI DELLA SEZIONE Sono Organi della Sezione : a) L Assemblea dei soci iscritti, presentati dalla sezione, b) L Esecutivo di sezione, c) Il Coordinatore. Art. 6 L ASSEMBLEA DI SEZIONE Composizione, convocazione, presidenza. L'Assemblea di sezione è costituita dai soci della sezione che risultano iscritti da almeno 60 giorni nel libro soci. I Consiglieri non appartenenti alla sezione, possono partecipare alle Assemblee di sezione, con voto consultivo. L Assemblea dovrà essere convocata, con avviso scritto ai soci e al Consiglio direttivo, almeno 7 giorni di calendario, prima della data stabilita, almeno due volte l anno entro il mese di Febbraio e non oltre il mese di ottobre. Essa è convocata dal Coordinatore, che la presiede, o qualora ne faccia richiesta un decimo dei soci, indicando l argomento da trattare. L assemblea è validamente costituita ai sensi dell art. 14 dello statuto. I compiti dell Assemblea di sezione sono: a) dare le direttive generali e deliberare sull attività della Sezione e dell Esecutivo, nel rispetto degli indirizzi degli Organi dell associazione; b) eleggere il componente il Consiglio direttivo dell Associazione e l Esecutivo di sezione; c) approvare la previsione delle entrate e delle uscite e il rendiconto di cassa di fine anno unitamente alla relazione sull attività della Sezione, da trasmettere al Consiglio direttivo. 2

3 Nelle deliberazioni di approvazione del rendiconto di cassa e in quelle che riguardano la loro responsabilità, i componenti l esecutivo non hanno voto. d) chiedere al Consiglio direttivo la revoca del Coordinatore o dei componenti l Esecutivo di sezione, su proposta di un terzo dei soci e con decisione assembleare del 50 per cento più uno degli aventi diritto al voto. e) costituire gruppi di lavoro per settori di intervento a cui possono aderire amici e amiche sostenitori, che non acquisiscono i diritti e non assumono i doveri propri dei soci. Art. 7 L ESECUTIVO DI SEZIONE L'Esecutivo di sezione è formato da tre componenti eletti dall Assemblea di sezione. Il componente eletto nel Consiglio direttivo partecipa con voto consultivo. L Esecutivo dura in carica tre anni e i componenti sono rieleggibili solo per tre mandati, in caso di rinnovo dell esecutivo si possono ricandidare, qualora siano trascorsi almeno 18 mesi dalla cessazione della carica. Il componente l Esecutivo di sezione decade dall incarico dopo tre assenze ingiustificate. La decadenza viene dichiarata dall Esecutivo che contemporaneamente provvede alla surroga. Qualora, per dimissioni, decadenza o revoca, di uno dei componenti non si possa procedere alla surroga, per carenza di graduatoria, l Assemblea di Sezione procederà alla votazione per la nomina del componente mancante, che durerà in carica fino alla scadenza naturale dell Esecutivo. Qualora per qualsiasi motivo venisse meno la maggioranza, l Esecutivo decade. Il Consiglio direttivo può nominare un commissario o procedere al rinnovo dell Esecutivo, che durerà in carica fino alla scadenza naturale degli organi L Esecutivo di sezione può essere revocato dal Consiglio direttivo per gravi motivi o inadempienze. Il Consiglio direttivo prima di notificare per iscritto all Esecutivo gli eventuali addebiti o inadempienze, lo convoca per chiarimenti e impartire le direttive e gli adempimenti da compiere entro 10 giorni. Trascorso inutilmente tale termine, notifica per iscritto le contestazioni e i provvedimenti assunti. La decisione del Consiglio direttivo può essere impugnata, entro 10 giorni, avanti il Collegio dei Probiviri e in seconda istanza avanti l Assemblea generale dei soci, da parte dell Assemblea di sezione, con decisione assunta a maggioranza dal 50 per cento più uno dei soci aventi diritto al voto. La richiesta di revoca dell Esecutivo, da parte di un terzo dei soci della sua sezione deve essere trasmessa al Consiglio direttivo che, sentito l Esecutivo di sezione e i proponenti, può autorizzare la convocazione dell Assemblea di sezione. Art. 8 COMPETENZE DELL ESECUTIVO DI SEZIONE. L'Esecutivo di sezione: 1 - elegge, nella sua prima riunione, convocata dal più anziano di età, 3

4 a) il Coordinatore che rappresenta la Sezione, convoca e presiede l Assemblea di sezione e l Esecutivo, dà esecuzione alle deliberazioni dell Assemblea di sezione e dell Esecutivo, sovrintende le funzioni dell ufficio e dei servizi; b) il Segretario che ha la responsabilità organizzativa della sezione ed è responsabile verso il segretario dell Associazione della tenuta dell elenco dei Soci di sezione, redige e conserva i verbali dell Assemblea e dell Esecutivo di sezione; c) il Tesoriere che è responsabile della gestione amministrativa, custodisce personalmente la cassa ed il libretto degli assegni; 2 - amministra la sezione; 3 - nomina i responsabili dei vari servizi, che partecipano alle riunioni dell Esecutivo di sezione con voto consultivo; 4 - può nominare i delegati nelle frazioni di competenza del suo territorio, che partecipano alle riunioni dell Esecutivo di sezione, con voto consultivo; 5 - predispone la previsione delle entrate e delle uscite e il rendiconto di cassa di fine anno, con una relazione sull attività svolta, da sottoporre all Assemblea di sezione: 6 - riceve e trasmette al Consiglio, con eventuali osservazioni, le domande di ammissione degli aspiranti soci; 7 - invia, al Consiglio, richiesta scritta, corredata dai preventivi di spesa per l acquisto di beni strumentali, spese straordinarie, finanziamento di manifestazioni o per qualsiasi altro evento, qualora la spesa superi l incasso medio mensile; 8 - provvede al richiamo verbale o scritto nei confronti dei soci per lievi mancanze; 9 - propone al Consiglio direttivo la sospensione o l esclusione dei soci che commettono mancanze gravi. Le richieste saranno presentate al Consiglio, tramite il Consigliere che rappresenta la Sezione, ad esso il Consiglio direttivo consegnerà copia del verbale di approvazione o diniego motivato, delle richieste. Qualora non vi abbia già provveduto il Consiglio direttivo, l Esecutivo potrà chiedere allo stesso di procedere all apertura di un conto corrente, bancario o postale, nel Comune ove ha sede la Sezione. Le firme di traenza sul conto corrente, acceso a nome dell Associazione, saranno delegate dal Presidente al Coordinatore e al Tesoriere che opereranno con firma disgiunta. Il Tesoriere curerà l invio dell estratto conto bancario o postale alla sede, unitamente alla prima nota. Le giacenze attive di ogni Sezione, eccedenti il fabbisogno mensile, purché non di modico importo, dovranno essere girate sul conto corrente della sede, ogni due mesi, a cura del Tesoriere Art. 9 ESERCIZIO SOCIALE L esercizio sociale della Sezione chiude al 31 Dicembre di ogni anno. Entro il 30 ottobre di ogni anno l Esecutivo deve trasmettere al Consiglio direttivo una previsione delle entrate e delle uscite di cassa e la previsione di spesa per investimenti relativa all anno successivo, approvata dall Assemblea di sezione. Entro il mese di febbraio il Tesoriere predispone il rendiconto di cassa relativo all esercizio chiuso il 31 dicembre per l Esecutivo di sezione che provvede a redigere la relazione sulla attività svolta, da trasmettere entro il 15 marzo al Consiglio direttivo con il verbale di approvazione dell assemblea. 4

5 Art. 10 DISPOSIZIONI FINALI Per quanto non previsto dal presente regolamento si fa riferimento allo Statuto e agli altri regolamenti associativi in vigore. Il Consiglio direttivo esaminerà ogni singola problematica non contemplata nel presente regolamento, qualora sottoposta,, assumendo le relative decisioni. Le statuizioni del presente regolamento e i diritti nascenti da esse possono essere invocati da qualunque interessato solo davanti ai competenti organi dell Associazione, con esclusione esplicita di qualsiasi altra autorità. 5