Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti

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1 Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Dipartimento per i Trasporti, la Navigazione, gli Affari Generali ed il Personale Direzione Generale Territoriale del Nord-Ovest Ufficio Motorizzazione Civile di Milano con Sezioni coordinate di Alessandria, Asti, Lodi e Varese Via Cilea 119, MILANO direzione_upmi@mit.gov.it - pec: umc-milano@pec.mit.gov.it Agli Studi di consulenza automobilistica Ai titolari di flotte di veicoli Ai titolari di sedi esterne di operazioni tecniche E, p.c. Ai Funzionari tecnici - Sede AVVISO ALL UTENZA N. 11/2019 del OGGETTO: Ricognizione e adeguamento delle sedi esterne riconosciute idonee per lo svolgimento di visite e prove di veicoli di cui agli artt. 75 e 78 del C.d.S. Al fine di rendere uniformi le condizioni e le modalità per il rilascio o la conferma del riconoscimento di idoneità delle sedi esterne destinate allo svolgimento di operazioni tecniche di cui agli artt. 75 e 78 del C.d.S., appare utile riassumere i requisiti che dovranno possedere tali centri e stabilire i termini di adeguamento di quelle sedi che, benché già riconosciute idonee, non sono ancora completamente conformi alle prescrizioni normative, anche in termini di misure di prevenzione e protezione sui rischi di infortunio sul lavoro. A) LOCALI I locali dovranno essere coperti e idonei allo svolgimento delle attività di collaudo. A tal proposito, qualora non già acquisita in atti dell ufficio, dovrà essere presentata una planimetria firmata da un tecnico abilitato in cui dovranno essere indicate, oltre le dimensioni principali (lunghezza, larghezza, ecc.), l altezza minima misurata all intradosso del solaio e le dimensioni (larghezza e altezza) dei portoni di accesso. In tale planimetria dovrà altresì essere riportata l ubicazione delle attrezzature fisse (eventuale fossa d ispezione, o ponte sollevatore, ed eventuali dispositivi di pesa). L idoneità dei locali di cui trattasi sarà inoltre documentata da parte del titolare/legale rappresentante della sede, ove ancora non avvenuto per le sedi già autorizzate, con i seguenti documenti: 1) copia del certificato di agibilità con l indicazione della destinazione d uso; 2) copia del certificato di prevenzione incendi in corso di validità rilasciato dal competente Comando Provinciale dei VV.F., qualora le attività svolte nell ambito della sede siano soggette alle visite di prevenzione incendi in quanto rientranti fra quelle indicate nel D.P.R. n. 151/2011 e ss.mm.ii.; in caso contrario il titolare dell Impresa potrà presentare una dichiarazione sostitutiva di atto notorio, ai sensi dell art. 47 del D.P.R. n. 445/2000, in cui si attesti che nei suddetti locali vengono rispettate le normative di prevenzione incendi e che per le attività svolte in essa non ricorre l obbligo del 1

2 possesso del certificato di prevenzione incendi; 3) dichiarazione sostitutiva di atto notorio, resa dal titolare dell Impresa, ai sensi dell art. 47 del D.P.R. n. 445/2000 (rif. ALLEGATO A), in cui il richiedente il servizio, nella sua qualità di datore di lavoro, dovrà dichiarare che nei locali sono rispettate le misure generali di tutela di cui all art. 15 del D.Lgs. n. 81/2008 ed è stato redatto il D.V.R., documento di valutazione dei rischi, ai sensi dell art. 28 dello stesso D.Lgs.; tale documento dovrà anche tenere conto dei rischi connessi con l attività e l uso delle attrezzature impiegate dagli operatori preposti della Motorizzazione Civile e contemplare le conseguenti misure di prevenzione e protezione; 4) D.U.V.R.I., documento unico di valutazione dei rischi da interferenze, previsto dall art. 26, comma 3, del D.Lgs. n. 81/2008, redatto e sottoscritto dal datore di lavoro committente (dal titolare dell Agenzia di consulenza automobilistica nel caso di seduta richiesta e organizzata da tale soggetto, congiunto alla firma del titolare della sede operativa se trattasi di soggetti diversi) e condiviso con la direzione di questo Ufficio, indicante le misure adottate per eliminare o, ove ciò non fosse possibile, ridurre al minimo i rischi da interferenze. Qualora necessario, in quanto indicato fra le misure di prevenzione e protezione dei lavoratori nel documento di valutazione rischi dell Impresa (ad es. in caso di capannone chiuso), il centro dovrà essere dotato di un adeguato sistema di captazione e aspirazione dei fumi dei gas di scarico prodotto dai motori a combustione interna. Tale misura dovrà essere rispettata, se non ancora avvenuto per le sedi già autorizzate, entro il 30 novembre B) ATTREZZATURE L Officina dovrà essere dotata dell attrezzatura specifica funzionale alla tipologia di seduta tecnica richiesta, come specificato di seguito. B.1) Collaudi GPL, Metano, CNG4, FAP e ganci di traino ponte sollevatore fisso (rif. ALLEGATO B) omologato o approvato ISPESL, munito di certificato di riconoscimento e di origine, ancorato stabilmente al suolo, con connessioni elettriche a norma di Legge n. 46/1990 o al D.M. n. 37/2008 e ss.mm.ii., in funzione della data di installazione, o, in alternativa, fossa d ispezione. Si precisa che la fossa d ispezione dovrà essere realizzata conformemente alla norma UNI 9721:2009 e rispettare i seguenti parametri dimensionali (presi come riferimento dall appendice X art. 241 del Regolamento di esecuzione del C.d.S.): - lunghezza non inferiore a 6,00 m; - larghezza non inferiore a 0,65 m e non superiore a 0,75 m (p.to 7.1 della norma UNI 9721:2009); - profondità non inferiore ad 1,80 m (p.to 7.2 della norma UNI 9721:2009). Le fosse di ispezione, inoltre, dovranno essere dotate di ogni accorgimento costruttivo che prevenga il pericolo di possibile caduta accidentale nelle stesse (ad esempio griglie di copertura semoventi). B.2) Collaudi ai sensi degli artt. 75 e 78 del C.d.S. per allestimento di veicoli nuovi o per modifica delle caratteristiche costruttive dispositivo di pesa (rif. ALLEGATO C), anche del tipo portatile, omologato, provvisto di certificato di riconoscimento e di taratura periodica, ai sensi del D.M , n. 93. Considerata la necessità di assegnare ai centri già autorizzati un ragionevole lasso di tempo necessario per eseguire i lavori di adeguamento senza produrre eccessivi disagi all utenza, il termine entro cui dovrà essere perfezionato, qualora ricorra il caso, il suddetto sistema di ispezione visiva del tipo a fossa d ispezione, se di tipo non regolamentare, è fissato al 31 dicembre Il rilascio di nuove autorizzazioni ad operare presso le sedi esterne, ai sensi dell art. 19 della Legge n. 870/1986, sarà invece subordinato al soddisfacimento di tutti i requisiti prescritti. 2

3 Ulteriori informazioni di carattere tecnico potranno essere acquisite direttamente presso la sede di questo Ufficio, sito in via Cilea 119 a Milano, concordando preventivamente un appuntamento con uno dei seguenti funzionari: Dott. Ing. Enrico MARCOIONNI (enrico.marcoionni@mit.gov.it); Dott. Ing. Luigi FARINA (l.farina@mit.gov.it). Per i centri già autorizzati ad operare la documentazione richiesta dovrà essere trasmessa o consegnata presso il reparto competente di questo Ufficio, AREA VEICOLI, Officine autorizzate e sedi operative esterne, facendo riferimento al Dott. Ing. Felice DIANO (felice.diano@mit.gov.it), nel rispetto dei termini di adeguamento riportati nella tabella che segue. Sezione Norma/e Voce Termini adeguamento agibilità, prevenzione di edilizia civile incendi, planimetria, ecc. condizioni generali A (locali) di sicurezza dell ambiente di lavoro, di prevenzione e protezione (D. Lgs. n. 81/2008) adeguamento D.V.R. (documento valutazione rischi) produzione D.U.V.R.I. (documento unico valutazione rischi da interferenze) realizzazione impianto estrazione fumi, quando prescritto altre misure di prevenzione e protezione condizioni di immediato pericolo (ad es. rischio di caduta in fossa) 31 ottobre 2019 (ALLEGATO A) 31 ottobre novembre 2019 secondo il programma di prevenzione e protezione previsto dal D.V.R. dell Impresa B (attrezzature) rispondenza alla norma UNI D.M , n.93 fossa d ispezione dispositivo di pesa 31 dicembre 2019 (ALLEGATO B) (ALLEGATO C) Il mancato rispetto delle prescrizioni entro i termini indicati comporterà la sospensione immediata presso la sede giudicata non idonea, fino alla dimostrazione dell avvenuta regolarizzazione. Il DIRETTORE (Dott. Ing. Antonello PERSANO) 3

4 ALLEGATO A DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO NOTORIO (art. 47, D.P.R. 28 dicembre 2000, n 445) Il Sottoscritto 1, nato a il e residente in alla via n, in qualità di, della Ditta, p.iva/c.f., avente sede in - Via/Piazza, n., preventivamente informato ai sensi dell art. 13 della Legge n. 196/2003 e consapevole delle sanzioni previste dagli artt. 75 e 76 del D.P.R. n. 445/2000 in caso di dichiarazioni non veritiere e/o falsità negli atti, DICHIARA che nei i locali dove si svolgono le operazioni tecniche sui veicoli a motore e loro rimorchi in presenza degli operatori della Motorizzazione Civile di Milano, ai sensi dell art. 19 della Legge n. 870/86, siti in, alla Via n., sono rispettate le misure generali di tutela di cui all art. 15 del D.Lgs. n. 81/2008 ed è stato redatto il documento di valutazione dei rischi ai sensi dell art. 28 dello stesso Decreto Legislativo. (luogo), lì Il Dichiarante 1 Allegare documento d identificazione del sottoscrittore (titolare della sede attrezzata) in corso di validità. 4

5 ALLEGATO B DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO NOTORIO (art. 47, D.P.R. 28 dicembre 2000, n 445) Il Sottoscritto 2, nato a il e residente in alla via n, in qualità di amministratore/legale rappresentante/titolare, della Ditta, p.iva/c.f., avente sede in - Via/Piazza, n., preventivamente informato ai sensi dell art. 13 della Legge n. 196/2003 e consapevole delle sanzioni previste dagli artt. 75 e 76 del D.P.R. n. 445/2000 in caso di dichiarazioni non veritiere e/o falsità negli atti, DICHIARA che nei i locali dove si svolgono le operazioni tecniche sui veicoli a motore e loro rimorchi in presenza degli operatori della Motorizzazione Civile di Milano, ai sensi dell art. 19 della Legge n. 870/86, siti in, alla Via n., è presente una fossa d ispezione, realizzata in conformità alla norma UNI 9721:2009 e avente le seguenti dimensioni: - lunghezza non inferiore a 6 metri; - larghezza compresa fra 0,65 e 0,75 m; - profondità non inferiore a 1,80 m. o, in alternativa, la sede è dotata di ponte sollevatore, avente approvazione ISPESL/omologazione n. del, di portata pari a Kg, provvisto di attestato di verifica annuale effettuata in data. (luogo), lì Il Dichiarante 2 Allegare documento d identificazione del sottoscrittore (titolare della sede attrezzata) in corso di validità. 5

6 ALLEGATO C DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO NOTORIO (art. 47, D.P.R. 28 dicembre 2000, n 445) Il Sottoscritto 3, nato a il e residente in alla via n, in qualità di amministratore/legale rappresentante/titolare, della Ditta, p.iva/c.f., avente sede in - Via/Piazza, n., preventivamente informato ai sensi dell art. 13 della Legge n. 196/2003 e consapevole delle sanzioni previste dagli artt. 75 e 76 del D.P.R. n. 445/2000 in caso di dichiarazioni non veritiere e/o falsità negli atti, DICHIARA che nei i locali dove si svolgono le operazioni tecniche sui veicoli a motore e loro rimorchi in presenza degli operatori della Motorizzazione Civile di Milano, ai sensi dell art. 19 della Legge n. 870/86, siti in, alla Via n., è presente un dispositivo per la pesatura dei veicoli, ai sensi del D.M , n.93, omologato, provvisto di certificato di riconoscimento e di taratura periodica, effettuata in data. (luogo), lì Il Dichiarante 3 Allegare documento d identificazione del sottoscrittore (titolare della sede attrezzata) in corso di validità. 6