ASSOCIAZIONE ALBERGATORI TERMALI ABANO MONTEGROTTO

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1 ASSOCIAZIONE ALBERGATORI TERMALI ABANO MONTEGROTTO STATUTO Art. 1 Denominazione E costituita l Associazione Albergatori Termali Abano Montegrotto con sede nel comprensorio termale Euganeo. Art. 2 Scopo L associazione è apolitica e apartitica, non ha fini di lucro ed ha lo scopo di curare e tutelare gli interessi economici sindacali e di categoria a vantaggio della collettività dei soci e delle loro attività nel settore termale e alberghiero. A tali fini l associazione intrattiene rapporti con le istituzioni pubbliche e private. Può affiancarsi o partecipare ad altre organizzazioni a vari livelli pur mantenendo la propria identità e autonomia. Organizza e favorisce, da sé o tramite altri soggetti, attività, convegni, ricerche e studi nei vari campi scientifici economici tecnici, sociali nell interesse comune, cura l immagine della categoria e promuove i valori unitari della categoria. Organizza promuove corsi di formazione, aggiornamento e riqualificazione professionale, valutando i fabbisogni didattici del territorio. Art. 3 Durata - Sede La durata è indeterminata. La sede è a Montegrotto Terme, Vicolo San Mauro n.3. Art. 4 Associati Possono aderire all Associazione le aziende termo-alberghiere, alberghiere, di ricettività in generale, ivi comprese le Case di Cura nei limiti della loro particolare struttura alberghiera o termale, ed in relazione alle finalità dell associazione. Le singole aziende facenti capo ad una unica proprietà, società o ad un unico gruppo devono aderire tutte all Associazione. Art. 5 Adesione - Domanda La domanda di adesione deve essere presentata in forma scritta al Presidente. Essa deve essere sottoscritta dal titolare o dal legale rappresentante, deve contenere il nome e la sede dell azienda, il nome del titolare o del legale rappresentante, ed eventualmente del rappresentante speciale dell azienda presso l Associazione, l impegno esplicito ad accettare tutti gli obblighi di cui all art.6, e tutti gli altri elementi che saranno ritenuti necessari dal Sull adesione si pronuncia insindacabilmente il Consiglio Direttivo che, in caso di accettazione, fisserà a sua discrezione la quota di ammissione tenendo conto della rilevanza dell Azienda richiedente e dei vantaggi di cui essa beneficerà. Art.6 Obblighi dell Associato L adesione all Associazione deve essere esclusiva e comporta l obbligo dell Associato di osservare il presente Statuto, il relativo Regolamento e le deliberazioni prese dagli Organi Associativi, nonché di attenersi scrupolosamente alla disciplina associativa. L Associato si obbliga ad adottare una condotta leale e corretta, non contraria agli interessi dell Associazione e degli altri Associati, a non stipulare accordi sindacali se non tramite e con il consenso dell Associazione. L Associato si obbliga a comunicare tempestivamente qualsiasi cambiamento nell assetto proprietario dell azienda iscritta. L Associato risponderà dei danni di qualsiasi specie, morali e materiali, derivanti dal suo comportamento all Associazione o agli altri Associati. Art. 7 Adesione - Durata L adesione all Associazione si rinnova tacitamente di anno in anno qualora non sia presentata disdetta con lettera raccomandata entro il trenta giugno di ciascun anno. La disdetta scioglierà l azienda dal vincolo associativo alla fine dell anno successivo a quello di presentazione; fino a tale data dovranno essere versati tutti i contributi ordinari e straordinari deliberati dall assemblea. L azienda dimissionaria sarà responsabile per gl impegni di spesa regolarmente presi dall Associazione sino al termine del periodo di preavviso. Il cambiamento della ragione sociale, della forma societaria o il trasferimento dell azienda non estinguono il rapporto associativo. Art. 8 Gestione amministrativa e contributi La gestione amministrativa coincide con l anno solare. Pag.1

2 I contributi ordinari che ogni socio è tenuto a versare mensilmente saranno annualmente fissati dall Assemblea Ordinaria nel mese di novembre contestualmente alla votazione del bilancio preventivo per l anno successivo con le modalità indicate dall allegato Regolamento. Contributi straordinari possono essere approvati dall Assemblea Ordinaria con le maggioranze previste per l Assemblea Straordinaria all art.13. Le obbligazioni dei soci derivanti dal presente articolo sono certe liquide ed esigibili. Art. 9 Ritardato pagamento Il Socio non in regola con il pagamento dei contributi, anche di una sola rata, da oltre tre mesi decade dai diritti sociali, e può essere espulso dall Associazione pur rimanendo obbligato dei contributi stessi. Art. 10 Sanzioni Il Socio che non rispetta gli obblighi di cui all art. 6 può essere, in relazione alla gravità delle infrazioni commesse, richiamato, sospeso od espulso dall Associazione con delibera motivata dal Comitato Direttivo. Contro il provvedimento disciplinare il Socio può ricorrere, entro trenta giorni dalla notifica all Assemblea che decide in via definitiva alla prima riunione utile. Il Socio è in ogni caso tenuto ai pagamenti e al rispetto dell art. 7. Art. 11 Organi Associativi Sono Organi dell Associazione: a) l Assemblea b) il Consiglio direttivo c) Il Presidente d) Il Collegio dei Revisori dei Conti e) Il Collegio dei Probiviri Art. 12 Assemblea - Definizioni L Assemblea è formata da tutti i Soci in regola ai sensi dello statuto, rappresenta l universalità dei Soci ed è l organo deliberante dell Associazione. Le deliberazioni prese ai sensi del presente Statuto vincolano anche i Soci assenti o dissenzienti. Ciascun Socio ha diritto ad un voto. L Assemblea è ordinaria e straordinaria. Art. 13 Assemblea ordinaria L Assemblea ordinaria delibera su: a) elezione: - componenti del Consiglio Direttivo; - componenti Collegio Revisori dei Conti; - Consiglieri Onorari; b) esame e approvazione bilancio preventivo e consuntivo, e determinazione dei contributi associativi; c) approvazione e modifiche del Regolamento di attuazione dello Statuto, ivi comprese le modalità di calcolo e riscossione dei contributi; d) determinazione delle direttive di massima e indirizzo dell Associazione; e) ogni altra questione sottoposta dal L Assemblea ordinaria delibera in prima convocazione a maggioranza degli aventi diritto al voto, ed in seconda convocazione a maggioranza semplice dei presenti. Esclusivamente per le deliberazioni di cui al punto c) delibera sempre a maggioranza degli aventi diritto al voto. L Assemblea ordinaria è convocata entro il mese di novembre per approvare il bilancio preventivo, ed entro il mese di marzo per approvare il bilancio consuntivo. È convocata inoltre tutte le volte che il Consiglio Direttivo o un terzo dei Soci lo richieda Art. 14 Assemblea Straordinaria L Assemblea straordinaria delibera su: a) modifiche statutarie; b) scioglimento trasformazione e fusione dell Associazione. L Assemblea straordinaria delibera in prima e seconda convocazione a maggioranza assoluta degli aventi diritto al voto. È convocata su impulso del Consiglio Direttivo o di almeno due terzi degli associati.. Art. 15 Assemblea - Convocazione L Assemblea sia in prima che in seconda convocazione, è convocata dal Presidente mediante comunicazione scritta agli associati, anche via fax, contenente l indicazione del luogo, giorno ed ora della riunione, l ordine del giorno accompagnato da una sommaria nota esplicativa degli argomenti in discussione. Pag.2

3 La convocazione deve essere spedita almeno cinque giorni prima della data della prima convocazione. In caso d urgenza il Presidente può derogare ai tempi ed alle forme di convocazione indicando comunque agli associati, luogo, giorno ed ora della riunione e l ordine del giorno e i motivi dell urgenza. Art. 16 Assemblea - Deleghe Il Socio può al momento dell iscrizione, o anche successivamente, per tutte o ciascuna riunione, delegare per iscritto a rappresentarlo in Assemblea con pieni poteri: - un familiare in caso di imprese individuali - un altro rappresentante della Società. Per ciascuna riunione può essere delegato un altro Socio dell Associazione; ciascun Socio non può essere portatore di più di tre deleghe. Art. 17 Assemblea - Validità Il Presidente verifica il diritto alla partecipazione dei singoli soci ai sensi degli art. 9 e 10 prima dell inizio di ogni assemblea.. Art. 18 Assemblea Costituzione L Assemblea è presieduta dal Presidente, in sua assenza dal Vice Presidente più anziano presente, o in assenza di questi, dal Consigliere più anziano presente. All inizio della riunione il Presidente nomina il Segretario che può essere anche un notaio e designa due Scrutatori. Il voto è espresso nel modo determinato dal presidente dell Assemblea. Per le deliberazioni concernenti persone, il voto sarà, tuttavia, sempre espresso con scrutinio segreto. Il Segretario redige verbale di ogni riunione contenente per sommi capi gli argomenti trattati e discussi. Esso, letto per approvazione, deve essere trascritto in apposito registro vidimato anteriormente e firmato dal Presidente e dal Segretario. Art. 19 Consiglio Direttivo Composizione Il Consiglio Direttivo è composto da dodici Consiglieri Ordinari e dai Consiglieri Onorari. I Consiglieri Ordinari devono, anche se per delega definitiva, essere rappresentanti di una delle Aziende Associate. I Consiglieri Ordinari durano in carica due anni e sono rieleggibili. Quelli subentrati secondo la lett.d) art.19 restano in carica fino alla decadenza del Consiglio che li ha cooptati. I Consiglieri Ordinari che, senza valida giustificazione, ad insindacabile giudizio del Consiglio stesso, non partecipano a tre riunioni consecutive decadono dall incarico. Art. 20 Consiglio Direttivo - Competenze Sono di competenza del Consiglio Direttivo: a) la scelta dei mezzi più idonei per il conseguimento degli scopi dell Associazione nell ambito delle direttive di massima dell Assemblea; b) l esecuzione delle delibere assebleari; c) le ammissioni, i richiami le sospensioni e le espulsioni dei Soci; d) l integrazione dei propri membri, e di quelle dei Revisori dei Conti secondo la graduatoria dei voti ottenuti nelle rispettive elezioni; e) la nomina del Presidente; f) la nomina dei due Vice Presidenti; g) la gestione amministrativa e la predisposizione del bilancio di previsione e consuntivo; h) la scelta dei consulenti con indicazione dei mandati e la definizione dei compensi; i) l assunzione ed il trattamento economico del personale dipendente; j) la nomina di Commissioni per la trattazione di problemi specifici composte sia da Consiglieri che da altri Albergatori associati; k) l apertura di conti correnti bancari anche allo scoperto ed il ricorso al credito in misura non superiore al venticinque percento globale delle entrate annuali, conferendo al Presidente i relativi poteri; l) la nomina di delegati presso le altre organizzazioni cui l Associazione aderisce; m) la formulazione del Regolamento di Attuazione dello Statuto da presentare all Assembea a norma del art.12. Il Consiglio Direttivo può cooptare al suo seno un tecnico esperto nelle materie di competenza dell Associazione Pag.3

4 Art. 21 Consiglio Direttivo Convocazione Il Consiglio Direttivo si riunisce di norma ogni mese ed ogni volta che lo richieda il Presidente o un terzo dei suoi membri. Il Consiglio Direttivo è presieduto dal Presidente che lo convoca, senza particolari formalità, con tre giorni di preavviso con indicazione del giorno, dell ora del luogo e dell ordine del giorno accompagnato da una sommaria nota esplicativa degli argomenti da trattare. In caso d urgenza il Consiglio Direttivo può essere convocato senza formalità. Alle riunioni del Consiglio Direttivo assistono i Revisori dei Conti Effettivi. Il Presidente nomina un Segretario che può non essere un Consigliere e che redige apposito verbale. Art. 22 Consiglio Direttivo - Deliberazioni Ogni Consigliere Ordinario dispone di un voto. Per la validità delle deliberazioni è sufficiente la presenza della maggioranza dei Consiglieri Ordinari. Le deliberazioni si prendono a maggioranza semplice dei Consiglieri Ordinari presenti. In caso di parità prevale il voto del Presidente. Per le deliberazioni concernenti persone, il voto è sempre espresso per scrutinio segreto. Art. 23 Presidente Il Presidente è eletto dal Consiglio Direttivo nella prima riunione convocata dal Consigliere anziano dopo l avvenuta elezione; è eletto tra i Consiglieri Ordinari. Il Presidente dura in carica un biennio e decade con il Il Presidente ha la rappresentanza giuridica dell Associazione di fronte ai terzi ed in giudizio. Art. 24 Presidente - Cessazione In caso di cessazione del Presidente, il Vice Presidente più anziano, o in sua assenza il Consigliere più anziano, ne svolge le funzioni in via provvisoria e convocherà urgentemente il Consiglio Direttivo per l elezione del nuovo Presidente. Il Presidente, per particolari e gravi motivi, può chiedere all Assemblea lo scioglimento del In caso di accettazione l Assemblea nomina tra i Soci un Commissario che nel termine massimo e perentorio di un mese provvede ad indire nuove elezioni. Art. 25 Vice Presidenti I due Vice Presidenti sono nominati dal Consiglio Direttivo tra i suoi membri. Durano in carica un biennio e decadono con il In caso di loro cessazione, il Consiglio Direttivo provvederà alla sostituzione nella prima successiva riunione. Art. 26 Collegio dei revisori dei Conti Il Collegio dei Revisori dei Conti è composto di tre membri effettivi e due supplenti eletti tra tutti i Soci dall Assemblea. Essi durano in carica due anni, possono essere rieletti e decadono con il Consiglio Direttivo Art. 27 Collegio dei probiviri Il consiglio direttivo, può eleggere, se lo riterrà opportuno, un collegio dei probiviri, composto da tre membri scelti anche tra gli associati più anziani e di maggiore esperienza, in regola con i contributi associativi. I membri del collegio durano in carico due anni, sono rieleggibili e decadono con il consiglio direttivo. Il collegio è presieduto da un presidente eletto a maggioranza tra i suoi componenti. Il collegio decide sulle controversie che dovessero insorgere fra gli organi dell associazione e fra l associazione e gli associati. Esso si pronuncia sempre insindacabilmente e secondo equità anche in merito all interpretazione dello statuto e dei regolamenti. La carica di componente del collegio dei probiviri è onorifica ed incompatibile con ogni altra carica sociale. Art. 28 Regolamento Il Consiglio Direttivo formula il Regolamento d attuazione del presente Statuto sottoponendolo all approvazione dell Assemblea. Art. 29 Gruppo Giovani Albergatori Nell ambito dell Associazione può essere costituito il Gruppo Giovani Albergatori La composizione ed il regolamento sono disciplinati da apposito Regolamento sottoposto Pag.4

5 all approvazione del Consiglio Direttivo dell Associazione. Il presidente del Gruppo Giovani assiste di diritto alle riunioni del Consiglio Direttivo senza diritto di voto. Art. 29 bis Associazione Albergatrici Nell ambito dell Associazione può essere costituita l associazione Albergatrici delle Terme Euganee. La composizione ed il regolamento sono disciplinati da apposito Regolamento sottoposto all approvazione del Consiglio Direttivo dell Associazione. Il presidente dell Associazione Albergatrici delle Terme Euganee assiste di diritto alle riunioni del Consiglio Direttivo senza diritto di voto. Art. 30 Cariche Sociali - Gratuità ed Incompatibilità Tutte le cariche associative, Consiglieri, Revisori dei Conti, Presidente, Vice Presidenti sono a titolo completamente gratuito. In tal caso l emolumento sarà definito dal Consiglio Direttivo. Per specifici incarichi può essere richiesto il rimborso spese a piè di lista. La cessazione della caratteristica di rappresentante di azienda alberghiera, come pure l espulsione dall Associazione o la presentazione delle dimissioni dall Associazione dell azienda rappresentata, comporta la decadenza da tutte le cariche associative ricoperte ed altresì da ogni eventuale incarico, anche di semplice rappresentanza, presso qualsiasi ente e organizzazione per designazione o segnalazione dell Associazione stessa. REGOLAMENTO Art. 1 Definizione Il presente Regolamento è parte integrante dello Statuto. Art. 2 Quota di Ammissione Nella fissazione della quota di ammissione il Consiglio Direttivo terrà conto della rilevanza dell Azienda richiedente e dei benefici che la stessa riceve dall attività svolta dall Associazione. Art. 3 Quote Annuali In riferimento all art. 8 dello statuto, i contributi associativi sono fissati dall Assemblea entro il mese di novembre contestualmente alla votazione del bilancio preventivo. L Assemblea definirà una quota per ogni presenza eguale per tutte le categorie, e determinata sulle presenze dell anno precedente secondo le statistiche rilevate dall Azienda di Promozione Turistica. A tal fine ciascuna azienda, al momento dell adesione all Associazione si impegna a trasmettere i relativi dati come ogni altro concorrente all associazione medesima e all Apt locale. Il contributo complessivo verrà suddiviso in rate mensili di pari importo, per i mesi di apertura. Le modalità di riscossione saranno indicate dall Associazione a ciascun Associato con distinta contenete gli estremi del conteggio. Per i nuovi Soci, i contributi saranno conteggiati dal momento dell adesione. Le quote delle aziende non termo - alberghiere sono fissate con delibera del Consiglio Direttivo Il ritardato pagamento di qualsivoglia somma da parte dell Associato, comporta la maturazione degli interessi di mora con decorrenza dalla scadenza del pagamento al saldo. Art. 4 Versamento Contributi Nell ambito dei contributi di cui all art. 3 del presente regolamento il Consiglio Direttivo potrà deliberare il versamento anche diretto di una quota alla società di servizi degli associati. Art. 5 Rapporti con altri enti e singoli associati. Per quanto riguarda i servizi generali e cioè rapporti con ASL, INPS, INAIL, Sanità Militare ecc. e soprattutto Sindacale, l Associazione seguirà questioni di principio e di interesse comune. Per le questioni che interessino particolari situazioni di singole aziende, l Associazione potrà delegare consulenti esterni o Associazioni di categoria con le spese a carico delle stesse singole aziende. Art. 6 Prezzi L Associazione, allo scopo di valorizzare e di difendere gli interessi degli associati, potrà convocare tempestive riunioni per categoria d albergo, nelle quali si valuteranno i prezzi minimi associativi, nonché percentuali massime Pag.5

6 per agenzie viaggi e gruppi, da proporre per la stagione successiva. Art. 7 Consiglio Direttivo Quote di rappresentanza Al fine dell elezione dei consiglieri da parte dell assemblea, a norma degli articoli 13 e 19 sono formate due liste di candidati aperte in rappresentanza paritetica delle aziende site nel territorio comunale rispettivamente: 1) di Abano Terme e Teolo 2) di Montegrotto Terme, Battaglia Terme e Galzignano Terme I consiglieri saranno eletti nel numero di sei per ciascuna delle suddette liste territoriali. Alle elezioni sarà proposta all assemblea una scheda con i nomi delle candidature divisi tra le liste di cui al primo comma. Ciascun socio voterà le liste proposte esprimendo sei preferenze per ciascuna lista. Una scheda analoga con una lista sarà presentata per l elezione dei componenti il Collegio dei Revisori dei Conti. Vengono considerati Revisori supplenti i primi due non eletti. Pag.6