PROGRAMMAZIONE DI FISICA PRIMO BIENNIO
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- Bruno Cicci
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1 PROGRAMMAZIONE DI FISICA PRIMO BIENNIO Comprendere linguaggio specifico. il Misurare grandezze fisiche con strumenti opportuni e fornire il risultato associando l errore sulla misura Stabilire e/o riconoscere relazioni tra grandezze fisiche relative allo stesso fenomeno Rappresentare dati e fenomeni con linguaggio algebrico, grafico o con tabelle. Utilizzare multipli e sottomultipli. Effettuare misure rette o inrette. Saper calcolare, l errore assoluto e relativo, percentuale sulla misura una grandezza fisica. Valutare l attenbilità del risultato una misura. Utilizzare la notazione scientifica. Modulo n.1 Grandezze fisiche e loro misura. Teoria degli errori. Data una formula saper ricavare una formula inversa. Risalire dal grafico alla relazione tra due variabili Inquadrare in un medesimo schema logico situazioni verse riconoscendo analogie e fferenze Utilizzare il linguaggio specifico della sciplina in maniera chiara e rigorosa. Operare con grandezze vettoriali e grandezze scalari. Risolvere sulle forze. problemi Analizzare situazioni equilibrio statico inviduando le forze e i momenti applicati. Applicare il concetto pressione a soli e liqui. Dati due vettori segnare il vettore fferenza. Applicare la regola del parallelogramma. Applicare la legge degli allungamenti elastici. Scomporre una forza e calcolare le sue componenti. Calcolare la forza attrito. Calcolare il momento una forza. Modulo n.2 La forza e la sua misura. Grandezze vettoriali. Momento una forza. Coppia forze, baricentro, macchine semplici. Equilibrio un corpo puntiforme e un corpo rigido. La pressione.
2 Applicare le leggi dell equilibrio. L equilibrio nei flui. Applicare la legge Stevino. Calcolare la spinta Archimede. Prevedere il comportamento un solido immerso in un fluido. Inquadrare in un medesimo schema logico situazioni verse riconoscendo analogie e fferenze Utilizzare il linguaggio specifico della sciplina in maniera chiara e rigorosa. Comprendere le leggi del moto rettilineo. Comprendere le grandezze cinematiche Comprendere le leggi del moto circolare uniforme e del moto armonico Saper verificare sperimentalmente le leggi stuate Calcolare cinematiche. grandezze Applicare la legge oraria del moto rettilineo uniforme Applicare le leggi del moto uniformemente accelerato. Calcolare grandezze cinematiche con metodo grafico. Stuare il moto caduta libera. Modulo n.3 Cinematica del moto rettilineo. Moto circolare uniforme e moto armonico. Saper risolvere problemi. Saper risolvere problemi sugli argomenti stuati Applicare le leggi del moto circolare uniforme e del moto armonico. Saper progettare ed eseguire esperienze per misurare le grandezze cinematiche e verificare le leggi dei moti stuati
3 leggi della namica. Saper applicare le leggi della namica per risolvere problemi fenomeni a problemi unimensionali. Modulo n. 4 Principi della namica. Saper verificare le leggi stuate grandezze lavoro, energia cinetica e potenziale. Comprensione principio dell energia del Calcolare il lavoro una o più forze costanti Calcolare l energia cinetica e l energia potenziale. Saper descrivere in modo qualitativo e quantitativo un fenomeno meante dal punto vista energetico. Saper applicare il principio dell energia Modulo n. 5 Lavoro ed energia. Principio dell energia. Comprensione della temperatura, capacità Effettuare i misurazioni Modulo n.6
4 termica, calore specifico. temperatura Termometria. Descrivere fenomeni legati alla trasmissione del calore. trasformazione un valore temperatura da una scala all'altra applicazione delle leggi latazione dei soli e liqui Dilatazione termica. Equilibrio termico Trasmissione del calore. effettuazione misurazioni calore specifico applicazione fondamentale calorimetria dell'equazione della determinare la temperatura equilibrio tra due sostanze Osservare e identificare fenomeni Descrivere i fenomeni legati alla propagazione della luce. leggi dell ottica geometrica ed il funzionamento alcuni strumenti ottici applicazione della legge propagazione rettilinea applicazione della legge riflessione applicazione della legge rifrazione applicazione della formula delle lenti sottili saper verificare le leggi dell ottica geometrica Modulo n.7 Descrizione delle leggi dell ottica geometrica e sue notevoli applicazioni.
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